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Scritto da Giovanni Damiano DalerbaIl Libro Soci di una Associazione no profit o senza scopo di lucro (sia ASD – Associazione Sportiva Dilettantistica o ETS – Ente del Terzo Settore nella forma di APS – Associazione di Promozione Sociale od ODV – Organizzazione di Volontariato o, ancora una Associazione riconosciuta o non riconosciuta previste dal Codice Civile) è uno strumento indispensabile alla democrazia interna e viene sempre richiesto, tra i primissimi documenti, durante una Ispezione Fiscale.
Con molta tristezza dobbiamo ammettere che ad oggi circa l’80% delle Associazioni italiane o non hanno un Libro Soci o ce l’hanno abbandonato in qualche cassetto, non tenuto correttamente.
Ancora oggi mi capita di chiedere ai Presidenti delle Associazioni: “Quanti soci avete?”, per sentirmi rispondere “Ecco… Ma cosa intendi con soci? Non lo so…”.
Per approfondire questo argomento (che è alla base delle conoscenze che un Presidente dovrebbe avere) consiglio la lettura dell’articolo: Soci Fondatori, Ordinari, Simpatizzanti, Sostenitori, Onorari, Tesserati.
La mancanza di un Libro Soci aggiornato e ben tenuto può portare a sanzioni, enfatizzando l’importanza di questo documento rilevante per le associazioni
Partiamo da un concetto base: lo Statuto di una Associazione attribuisce ai soci diritti e doveri ben specifici. La chiarezza nello Statuto è fondamentale per stabilire il quorum costitutivo nelle riunioni dell’assemblea dei soci e i verbali del Consiglio Direttivo sono essenziali per documentare queste decisioni.
Ma come si fa a sapere chi è regolarmente socio e chi no? Come può un socio sapere se un altro sedicente tale lo è a tutti gli effetti?
Attraverso l’esame di un Libro Soci ben tenuto. Se vuoi approfondire, leggi l’articolo A cosa diavolo serve il libro Soci?
Un buon Libro Soci è tenuto su file (nelle piccole Associazioni va bene un foglio elettronico, per le grandi associazioni serviranno dei software di gestione di Database) e deve essere stampato.
Solitamente si stampa due volte l’anno: a conclusione dell’anno sociale, per il proprio archivio fiscale, e prima dell’Assemblea Soci. È importante notare che, in caso di controllo fiscale, deve essere consegnato il cartaceo con adeguata vidimazione e bollo.
Il Libro Soci è solitamente un faldone ad anelli che reca in costa la dicitura “Libro Soci dell’Associazione (N)”. All’interno sono conservati i fogli che compongono il Libro Soci, stampati e bucati.
Questi fogli devono contenere i dati del socio (fondatori, ordinari e quelli che compongono il Consiglio Direttivo), elencati in modo progressivo per data di richiesta di iscrizione, che, nota bene, NON coincide con la data di avvenuta iscrizione.
Ogni socio deve essere identificato con il proprio Nome del socio, Cognome del socio, Qualifica del socio, Data di nascita del socio, Residenza del socio, assicurando la regolarità nel pagamento della quota.
Moltissime Associazioni cascano subito in un errore madornale: nel Libro indicano come data di iscrizione la data di domanda di iscrizione stessa! E magari cominciano anche a fornire i servizi associativi al socio alla medesima data.
Ciò, per legge, non può avvenire.
Facciamo un esempio molto noto
È noto il caso di molte Associazione Culturali e Ricreative che sono state sanzionate e chiuse dalla Polizia Annonaria, che ha proprio controllato se si stavano consumando bevande all’interno dei locali associativi da parte di soci, la cui iscrizione era stata richiesta e avvallata in quella medesima giornata.
Questo stratagemma è difatti comune in quelle Associazioni che hanno una vera e propria attività di “Locali di intrattenimento” e che vogliono godere del Regime Fiscale Agevolato.
Lo stesso sistema viene usato da Associazioni che hanno attività di centri fitness, palestre, piscine, saune, maneggi eccetera.
Spesso il “nuovo socio” non ha nemmeno la percezione che si sta iscrivendo a una Associazione e pensa di star pagando non una quota associativa ma il costo di un servizio.
Abbiamo anche visto casi in cui insieme alla tessera è “compresa una consumazione”. Sicuramente un comportamento alquanto sbagliato.
Potrebbe interessarti leggere i seguenti articoli:
L’accettazione dell’iscrizione non può essere contestuale alla domanda.
Ma chi, come e quando accetta la richiesta di iscrizione di un nuovo socio?
È il Consiglio Direttivo che deve valutare la domanda di ammissione.
Non si può più delegare a nessuno questa funzione (una volta la si dava al Presidente ma oggi è una procedura contestata) e non può essere riunito il direttivo contestualmente alla domanda (deve essere riunito al più il giorno dopo e non prima).
È chiaro quindi che le date di avvenuta iscrizione da riportare nel Libro Soci saranno probabilmente cumulative (e corrispondenti ai Verbali di riunione del relativo Consiglio Direttivo).
Facciamo notare che, una volta accettata la richiesta di iscrizione, ogni socio manterrà a vita la propria qualifica di socio ordinario a meno che non venga per qualche motivo espulso dall’associazione, oppure receda o per altre circostanze specificate nello Statuto (l’eventuale data di annullamento dell’iscrizione va riportata nel Libro Soci).
Pertanto, ciascun socio non dovrà presentare ogni anno domanda di iscrizione, ma rinnoverà la propria carica sociale versando semplicemente la corrispondente quota.
Nel caso in cui un socio non versi la quota sociale, il suo nominativo dovrà comunque rimanere nel Libro Soci e verrà annotato il mancato pagamento della quota per il relativo anno sociale.
I soci morosi possono certamente essere espulsi dall’Associazione ma c’è una precisa procedura da seguire.
Per chi fosse interessato, nel 2023, abbiamo realizzato un webinar dedicato a questo tema con tutta la modulistica necessaria. Scrivici in chat se sei interessato ad approfondire l’argomento con un nostro operatore.
Oltre alla data di richiesta di iscrizione e alla data di accettazione dell’iscrizione, alcuni potrebbero voler riportare nel Libro Soci il numero di una eventuale tessera di iscrizione (si noti bene: il rilascio di tali tessere non è obbligatorio è solo una abitudine delle associazioni italiane).
Ciò è possibile ma ti ricordiamo che nell’era della tecnologia è abbastanza inutile.
A cosa serve infatti? Una volta serviva per questioni organizzative interne (identificare un socio con un numero è più facile che doverlo fare con tutti i suoi dati)… Ma oggi?
È solo un’eredità del passato che molti portano avanti senza nemmeno sapere il motivo.
Andrebbero poi riportati tutti i dati anagrafici classici: Nome, Cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza e recapiti.
La domanda è volutamente sibillina.
Dipende se il socio è maggiorenne o minorenne: il socio minorenne non ha mai diritto di voto direttamente ma, a seconda della natura dell’Associazione, può averlo il suo tutore legale (che ha quindi diritto di ricevere la convocazione alle Assemblee).
Nei casi quindi di soci minorenni, è opportuno che vi sia anche l’anagrafica del tutore legale.
Appare anche chiaro che la domanda di iscrizione può essere avvallata se, e solo se, si sono pagate anche le quote di iscrizione.
Deve apparire quindi anche il campo che indica quanto è stato versato dal socio. L’ultimo campo è quello che non si vorrebbe usare mai: quello della cessazione della carica di socio che può avvenire o a seguito di provvedimenti causati dal non rispetto dello Statuto o per recesso volontario.
Ma esiste un sistema che crei facilmente e in modo semi – automatico il libro soci?
Ci sono diverse piattaforme oggi che svolgono questo servizio.
Anche all’interno del nostro pacchetto di servizi Blindo la nostra piattaforma di gestione proprietaria prevede un sistema di iscrizioni online che autocompila progressivamente il Libro Soci dell’associazione.
In ogni caso puoi scaricare qui un foglio elettronico tipo di Libro Soci per la tua Associazione.
Se ti è interessato questo articolo, probabilmente dovresti leggere anche Libro dei verbali di Assemblea di un’associazione: come farlo e come conservarlo.
Buon lavoro!
Damiano Dalerba & Stefano Cabot
Direttori area noprofit di TeamArtist
Aggiornato al 06/12
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Buongiorno,
se lo statuto non prevede espressamente l'accettazione del richiedente da parte del solo presidente può il direttivo deliberare una delega a quest'ultimo per l'accettazione dei soci? se sì.. come?
Grazie.
Questa prassi, una volta comune e "sopportata" oggi viene messa in discussione dagli ispettori del Fisco. Se lo volete fare quindi è a vostro rischio e pericolo: noi lo sconsigliamo. Ovviamente anche se la norma è già presente a Statuto, questo non significa che la norma sia legittima; anzi può essere esso stesso un motivo per considerare lo Statuto non soddisfacente i requisiti per godere delle detrazioni fiscali di legge.
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Buongiorno e complimenti per i consigli che fornite.
Nonostante l'argomento sia stato già trattato in precedenza, ho il dubbio se vi sia la possibilità che il presidente di una asd, previa delibera del consiglio direttivo, possa accettare direttamente le
richieste di ammissione a socio mediante firma sulla domanda stessa e successiva iscrizione nel libro soci. Se la procedura descritta non è corretta cone si deve procedere? Grazie
La procedura da lei descritta era comunemente accettata, diffusa e consigliata fino a poco tempo fa. Sempre più spesso però tale procedura viene contestata dal Fisco ed è per questo motivo che anche noi la sconsigliamo. L'unica procedura valida è quindi questa: far compilare una richiesta di ammissione per iscritto, riunire il direttivo e farlo deliberare sulla domanda, riportare il verbale nel libro verbali, iscrivere nel libro soci il nuovo socio. Sottolineiamo nuovamente che anche se nel proprio statuto avete scritto qualcosa di diverso, non conta.
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Ciao! Vorrei Farvi una domanda, si può ovviamente facendo un verbale di assemblea, cancellare soci che da molto tempo non partecipano più alla vita sociale dell'associazione e non hanno più ripagato la quota sociale?(nello statuto c'è scritto che se il socio non ripaga la quota annuale entro 2 mesi dalla data scelta è possibile)
In questo caso se approvato da tutti i soci, dovremmo provvedere a rifare da capo un libro soci aggiornato eliminando quelli che non ci sono più giusto? Se Si dovrebbe tenere anche quello con i soci che non fanno più parte dell'associazione o si può buttare? Grazie!!
Il libro soci non si può "rifare". Esso deve contenere tutti i soci dalla fondazione ad oggi. Tenga conto che l'atto di far "decadere" un socio è un atto che nel Diritto è considerato "grave" e deve quindi essere ben motivato. Anche nel caso della quota annuale non rinnovata normalmente si deve prima comunicare per iscritto (meglio avendo una ricevuta dell'avvenuto ricevimento della comunicazione) e solo dopo portare la questione nel direttivo per deliberare. Una volta deliberato (e registrato il verbale sul libro verbali) si procederà alla "cancellazione" dal libro soci (tirandoci una riga sopra che permetta comunque la lettura) segnando a fianco la data di cessazione (e magari anche il n° di verbale di riferimento).
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vi ringrazio per avermi chiarito molte cose solo leggendo ciò che altri vi anno chiesto, verrò ancora a trovarvi ed eventualmente a chiedere delucidazioni in quanto stiamo lavorando per creare una ASD, saluti zima
per costituire una ASD il numero minimo dei soci deve essere tre? i soci devono essere produttori di reddito? perchè uno di questi è un collaboratore di un socio di una snc e quindi non percepisce reddito.
tutti i soci devono versare una quota di partecipazione alla società.
può un socio essere anche atleta?.
grazie mille per le relative risposte.
Eccole le risposte per punti:
- per costituire una ASD il numero minimo dei soci deve essere tre? SI
- i soci devono essere produttori di reddito? NO
- tutti i soci devono versare una quota di partecipazione alla società? SI, la quota sociale, che deve essere uguale per tutti
- può un socio essere anche atleta? SI
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Buona sera a tutti, avrei due domande da farvi. Essendo un nuovo socio iscritto per la vita, deduco che la numerazione deve essere progressiva e non riparte da 0 ogni anno, quindi se io ho acquisito la tessera numero 3,quel numero sarà sempre il mio? Spero di non aver capito male, ma questo è un mio grosso dubbio. Altro dubbio: se a libro soci inserisco un minorenne e con lo stesso numero di tessera anche il suo tutore legale, la quota associativa la pagano entrambi?
Grazie mille e complimenti.
Attenzione! Un socio non "acquista" la tessera. La tessera (peraltro non obbligatoria) è un diritto che si acquisisce con l'accettazione della sua domanda per diventare socio della Associazione. Comunque si, a rigor di logica dovrebbe sempre rimanere con lo stesso numero (ma anche qui la legge non stabilisce nulla, è solo questione di comodità). Per il secondo quesito invece la risposta è no: la quota sociale la deve pagare solo chi diventa socio. Il tutore legale di un socio minorenne non è obbligato a diventare socio a sua volta. Acquisisce solo il diritto di poter partecipare in vece del figlio (senza diritto di voto e parola) alla Assemblea soci ed è per questo che va iscritto a libro soci.
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grazie 1000 davver molto istruttivo ed interessante
Salve, molte grazie del servizio che offrite. Sono presidente di una ASD sportiva senza fini di lucro. Approfitto della vostra disponibilità per porvi le seguenti questioni:
1. Modifica dello statuto
2. cambio residenza fiscale
3. Modifica di parte del direttivo (segretario e vicepresidente).
Ho un verbale di assemblea ove i soci concordano in tutte le questioni, e nominano i 2 nuovi membri del direttivo.
Per il p.to 1: Deve essere depositato all'agenzia delle entrate?
Per il p.to 2: Ovviamente da depositare all'agenzia delle entrate il nuovo indirizzo. Lo devo cambiare anche nel nuovo statuto?
Per il p.to 3: Devo cambiare nello statuto i nominativi del direttivo o lascio quelli originali?
Devo addempiere a qualcosa riguardo il modello EAS compilato a dicembre?
Salve rispondiamo per punti.
1. Si
2. Meglio di si già che ci siete.
3. Indifferente, ma lascerei quelli originali.
Modello EAS: certo dovete ripresentarlo perchè cambiano i membri del direttivo e cambiate la residenza fiscale. Non so poi quali delle modifiche che avete fatto allo Statuto possano impattare sul vostro modello EAS ma darei una controllata!
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I complimenti sono opportuni perchè siete veramente chiari, e districarsi nei meandri della legge non è facile. Vorrei porvi una domanda: i soci devono compilare tutti gli anni la domanda di ammissione (chiaramente chi intende frequentare l'asd che si occupa della pratica di artimarziali)? Secondo il nostro commercialista si... Grazie del'attenzione
ASSOLUTAMENTE NO. Addirittura sono considerati non a norma gli statuti che prevedano il decadimento automatico del socio che non paga la quota sociale annuale.
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grazie della risposta. il nostro statuto non prevede quello che lei dice.
e come al solito ...qualcuno bisogna ascoltare:ma possibile che non ci sia una linea comune per tutti?
comunque, l'altro quesito che mi permetto di sottoporvi è questo:
essendo affiliati alla federazione di judo, abbiamo una squadra agonistica dilettante (circa 20 ragazzi minorenni e no) che pero' non sono nostri soci ma diciamo di palestre amiche per le quali l'esborso riguardo affiliazione e tesseramento federale sarebbe oneroso quindi li raduniamo noi, ma non versano quota associativa e solo il costo del tesseramento. e' corretto il tutto?
grazie
Su questo tema si fidi tranquillamente di noi: sappiamo di cosa stiamo parlando e il tema è arcinoto! Sul nuovo quesito: quello che fate è legale sul piano fiscale e contabile (addirittura ineccepibile) ma state attenti alle certificazioni mediche. Avete voi la responsabilità di controllare che ci siano, non siano scadute, e siano adatte al tipo di sforzo richiesto.
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bene, sono piu' tranquilla: riguardo la visita medica consegno un foglio di richiesta della mia associazione e poi mi portano il certificato.
grazie
BUONGIORNO COMPLIMENTI BELLISSIMO SITO,UNA DOMANDA SONO PRESIDENTE DI UNA ASD DILETTANTISTICA AFFILIATA ALLA FIPE,QUALI POTREBBERO ESSERE I PROBLEMI DI UN PRESIDENTE IN CASO DI ACCERTAMENTO E DI VERBALE ALL"ASSOCIAZIONE CHE RISCHI PUò CORRERE UN PRESIDENTE GRAZIE MILLE CORDIALI SALUTI
Il Presidente di una Associazione senza riconoscimento giuridico, è l'unico e totale responsabile sul piano civile e penale di ciò che succede. Vi è un accertamento fiscale ed una sanzione? Se i beni della associazione non riescono a far fronte, lo Stato si rivale sui beni del Presidente. Viene un infarto ad un socio cui non ha chiesto il certificato medico per la pratica sportiva? Il presidente viene indagato per omicidio colposo. Etc etc. Per questo è nato questo blog ed è nato TeamArtist. Per aiutare i presidenti nel fare il minor numero di errori possibile, viste le enormi responsabilità che si devono assumere.
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La nostra ASD è nata 10 anni fa e da allora il Presidente e i consiglio direttivo sono gli stessi. E' corretto? Poi volevo chiederle: io tutti gli anni riporto sul libro soci i nominativi dei vecchi soci e quelli nuovi. Può andare bene? Grazie mille
Sul Presidente e il direttivo, tutto dipende da cosa vi è scritto nel vostro statuto e nei vostri verbali. Per il libro soci potrebbe andare come fate, ma anche qui dipende da cosa dice il vostro statuto. Se vuole può inviarcelo e le diamo un parere più preciso!
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Salve, avrei bisogno di un chiarimento in una ASD ove nello statuto non è previsto nulla circa i soci minorenni, in linea di principio essi hanno diritto di voto in assemblea in particolare per l'approvazione del rendiconto? Lo devono espletare i genitori per loro conto?
Salve, abbiamo trattato in questo post l'argomento: http://www.teamartist.com/blog/?s=soci+minorenni
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Buon giorno e grazie per tutte le indicazioni e suggerimenti che si possono attingere dal Vostro sito.
Avrei bisogno di avere un chiarimento: L'ASD a cui faccio parte annovera per la sua attività numerosi minori (mini piloti e simpatizzanti) che vanno dai 9 ai 14 anni, dal foglio excel che avete messo a disposizione come fac-simile, si evince che il numero di tessera del minore è identico a quello del rappresentante la potestà parentale, questo è corretto o è un errore di battitura?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta. Bepi
Ottima domanda. Il tutto dipende da come agisce la vostra associazione. Le ASD infatti possono anche decidere di non associare i propri atleti se questi sono tesserati alla propria Federazione Sportiva Nazionale o all'Ente di Promozione Sportiva cui l'ASD stessa è affiliata. Ma possono anche decidere di farlo (e noi suggeriamo ciò) ma, a questo punto, si pone il problema di come possa un socio, se minorenne (come nel vostro caso), esercitare alcuni diritti (come partecipare alla Assemblea Soci).
La soluzione prevista dalla legge è che sia il suo tutore legale (quindi, solitamente, un genitore) e che questi, appunto, non sia obbligato ad essere socio della Associazione del figlio.
Quindi il socio è uno solo (l'atleta minorenne) ma che può essere rappresentato in assemblea soci (senza diritto di voto o intervento, ma solo per ascoltare) dal suo tutore legale (che, appunto, rappresenta il medesimo numero di tessera). In pratica nel libro soci il tutore legale del socio minorenne non è necessariamente un altro socio, bensì rappresenta suo figlio, socio minorenne. Tempo fa abbiamo scritto questo post a tal proposito.
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Grazie prima di tutto per l'esauriente risposta e mi dilungo per rappresentarVi quanto dettato dal nostro statuto:
Art. 4 - Domanda di ammissione -
1c. Possono far parte dell'associazione, in qualità di soci solo le persone fisiche che partecipano alle attività sociali, sia ricreative che sportive svolta dall'associazione e che........
4c. ... Il genitore che sottoscrive la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell'associazione e risponde .........
Art. 5 - Diritti dei soci -
1c. ...... Tale diritto verrà automaticamente acquisito dal socio minorenne alla prima assemblea utile svoltasi dopo il raggiungimento della maggiore età.-
art. 9 - Diritti di partecipazione -
1c. ........ Avranno diritto di voto solo gli associati maggiorenni. ......
Rappresentato quanto dettato dal nostro statuto e considerato che tutti i genitori sono anche associati è da considerare corretto che il numero di tessera sia diverso da minore e genitore e/o esercente di potestà parentale.-
RingraziondoVi nuovamente e scusandomi per eventuale lungaggine dello scritto, cordialmento saluto.- Bepi
Esattamente, nel vostro caso i vostri n° di tessera sono diversi poichè anche il genitore è socio.
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Buongiorno,
ho visionato il file che proponete per il libro soci. Per quanto riguarda i soci fondatori la data di domanda e di accettazione non dovrebbero coincidere?
Assolutamente si. Ottima osservazione, grazie.
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Gentilissimi di TeamArtist, innanzitutto grazie di tutte queste utilissime informazioni. Da poco abbiamo fondato un'associazione culturale e su certi aspetti della sua gestione abbiamo ancora dubbi. A proposito dei soci: può associarsi anche qualcuno che non sia una persona fisica, vero? Intendo dire, ad esempio, un ente, una scuola, un'altra associazione... Se sì, in questo caso dobbiamo preparare un modulo di richiesta di associazione diverso da quello che facciamo compilare alle persone?
Grazie ancora e buon lavoro!
Per prima cosa verificherei se a Statuto avete stabilito che possono associarsi anche altri soggetti al di là delle persone fisiche. Se lo avete previsto potete creare un modulo ad hoc, ricordandovi che dovrà essere sempre accompagnato da una delibera votata a maggioranza, dell'organo decisore dell'Ente, di espressa volontà di associarsi a voi.
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Buon giorno,
inizio ringraziando per il servizio.
Ho un dubbio in merito al Libro Soci di una Associazione Culturale.
E' corretto iniziare la numerazione delle tessere ogni anno da 001?
Nel ns. statuto è indicato che la quota sociale vale un anno e che in caso di non versamento della quota per il rinnovo, salvo giusta motivazione, il socio è automaticamente espulso. Quindi i soci che rinnovano hanno un nuovo numero tessera ogni anno e quelli che non rinnovano vengono depennati.
Grazie per la cortese attenzione.
stefania
Nè il possesso di una tessera associativa, nè la sua numerazione sono un obbligo di legge.
Può quindi scegliere di fare come preferisce ed anche noi ripartiamo ogni anno da 001 (è molto più comodo 😉
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come leggo in una vostra risposta"Nè il possesso di una tessera associativa, nè la sua numerazione sono un obbligo di legge".
Quindi cosa dimostra che tale persona X è socio? Basta la domanda di iscrizione , verbale di riunione del consiglio per ratifica e iscrizione nel libro dei soci? Inoltre è obbligatorio che l aspirante socio deve firmare la domanda di iscrizione o bastano i suoi dati anagrafici?
grazie per le vostre esaurienti risposte.
Salve, le consiglio la lettura di questo nostro post: http://www.teamartist.com/blog/2013/03/13/procedura-corretta-nuovo-socio-associazione-asd/
Il servizio di risposta ai quesiti è GRATUITO ma prenditi questo IMPEGNO con noi:
- Risposta entro 1h: invito a mettere mi piace ad altre 10 persone coinvolte in Associazioni sulla nostra pagina Facebook
- Risposta entro 4h: invito a mettere mi piace ad altre 5 persone coinvolte in Associazioni sulla nostra pagina Facebook
- Risposta entro 24h: invito a mettere mi piace ad altre 3 persone coinvolte in Associazioni sulla nostra pagina Facebook
(il tutto va bene anche con Twitter: diventa nostro follower e ritwitta i nostri ultimi (10,5,3) tweet!)
Ho una domanda alla quale online non trovo risposta. Che differenza c'è, parlando di una ASD, tra Socio ed Associato? Sono la medesima cosa o nei documenti "ufficiali" (Atto costitutivo e Statuto) bisogna fare una distinzione?
Grazie in anticipo per la risposta.
Saluti
Sono sinonimi. Cercate solo di usare lo stesso termine in tutti i vostri atti. C'è chi usa anche il termine "tesserato" ma noi consigliamo il termine "associato" che è quello utilizzato dal Fisco Italiano.
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Per una principiante come me questo sito è una miniera d'oro! Arriviamo al dunque!
devo ricoprire la carica di tesoriere di una neonata associazione musicale senza fini di lucro.
La mia domanda riguarda il libro dei soci; gli eventi a cui seguirà un aperitivo offerto, saranno a titolo gratuito ma per parteciparvi ovviamente si deve sottoscrivere una tessera associativa. Per noi è essenziale la possibilità di tesserare un nuovo socio al momento dell'evento, c'è un modo per cui questo può avvenire?
la ringrazio
La risposta è molto semplice. Assolutamente no ed è la prima cosa che controlla in casi del genere la Polizia Annonaria.
Potete però usare TeamArtist e quando pubblicizzate l'evento (specificando che l'ingresso è riservato ai soci) spiegare che devono associarsi all'Associazione almeno fino ad un giorno prima, facendo la procedura online.
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Buongiorno Dottore,
le auguro innanzitutto uno splendido 2013. Volevo illustrarle la mia situazione:
Sono un praticante commercialista che gestisce un associazione non riconosciuta composta da 3 soggetti (Presidente,Vice Presidente e Tesoriere).Quest'ultimo ha deciso di recedere, ragion per cui ha redatto un atto scritto di recesso spedito con raccomandata A/R presso la sede dell'associazione. I dubbi sono 2:
1)Il presidente ed il vice presidente dovranno redigere un verbale assemblea, giusto? Eventualmente lei mi potrebbe consigliare una forma particolare?
2)Puo' l'associazione continuare ad operare solo con due soggetti? La funzione di Tesoriere chi dovra' svolgerla?
La ringrazio ancora per la sua immensa gentilezza
Ancora un augurio di buon anno
Tutto dipende dallo Statuto e dai verbali di Direttivo e Assemblea Soci presenti a Libro Verbali. E' impossibile dare un parere sensato senza averli letti.
In ogni caso, in linea generale, potrebbe essere questo lo scenario:
1) Il verbale di assemblea soci sarà un verbale come tutti gli altri che sarannno, immagino, già stati fatti dalla Associazione in cui si prenderà atto delle avvenute dimissioni e si provvederà ad eleggere un nuovo membro del direttivo tra gli altri soci. Laddove non ve ne fossero (come mi pare sia il caso), verbalizzerei che i due membri del direttivo rimanenti provvederanno ad una campagna di iscrizione di nuovi soci (per arrivare ad averne almeno un terzo!) ed entro un periodo concordato (un mese direi) si convocherà una nuova Assemblea Soci per le elezioni.
2) Non credo che l'associazione possa operare con due soggetti (ma per questo si deve verificare con lo statuto). La funzione di tesoriere protempore passa al Presidente che dovrà in questo periodo, svolgere le mere funzioni urgenti (non potrà quindi fare acquisti ma solo pagare le utenze etc.)
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Vi ringrazio per le informazioni che date. Volevo sapere se una persona fisica puó essere iscritto a piú di un'associazione? E se si puó essere in entrambe nel consiglio direttivo? Grazie Pier
Dipende dagli Statuti delle due Associazioni (che non prevedano cioè un'eventuale limitazione in questo senso). Comunque, nulla lo impedisce a livello legale e gli statuti standard non prevedono regole del genere. Il modello EAS ad esempio, chiede esplicitamente i codici fiscali dei membri del direttivo e se uno di essi è amministratore anche in altre associazioni, proprio per poter poi fare un controllo incrociato.
Fate solo attenzione che i membri del direttivo, se sono dipendenti pubblici, possano assumere tale carica. In alcuni casi i contratti del pubblico lo impediscono (se si ha questo tipo di preoccupazione, conviene chiedere un parere scritto al proprio dirigente superiore).
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Salve egregio Amministratore,
sono il Vicepresidente di una associazione non riconosciuta costituita a Febbraio da 3 persone. Vorrei chiederle questa informazione:
Il nostro Tesoriere per personali problemi ha dovuto dimettersi.Ha compilato una lettera di recesso spedita in sede tramite raccomandata a/r. I Quesiti sono questi:
1)L'associazione dovra' compilare un verbale assemblea per "ufficializzare questa uscita o non e' necessario?
2)Come devo comportarmi nel Libro Soci?
Grazie mille
Purtroppo non è possibile rispondere con precisione senza aver letto il vostro statuto e studiato il vostro libro verbali. Pur tuttavia posso darle delle risposte di massima, presupponendo che il vostro statuto sia conforme alle normative attuali.
1) I membri del direttivo, tra cui il tesoriere, sono eletti dall'assemblea soci. Per questo motivo dovrete convocare una nuova assemblea soci che elegga il componente venuto meno. Fino ad allora le responsabilità del tesoriere saranno d'ufficio del Presidente (ma dovrete comunque convocare l'assemblea soci al più presto). In tale assemblea dovrete compilare un verbale in cui citerete le dimissioni.
2) Nel libro soci devono essere indicati i membri del direttivo. Di fianco a questo socio dovrete indicare quando ha cessato di farne parte.
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Buongiorno,
sono Presidente di una ASD che svolge dalla sua costituzione solo attività istituzionale (abbiamo solo il CF).
La nostra associazione sinora ha previsto 2 categorie di tesserati: gli associati ed i giocatori.
Nella categoria dei giocatori abbiamo, come da nostre delibere, sempre inserito i minorenni, gli studenti e gli studenti universitari i cui genitori sono regolarmente associati e tutti i giocatori sono esentati dal pagamento della quota associativa.
Alla luce di quanto letto in questi articoli possiamo continuare a mantenere questa categoria di tesserati "giocatori" oppure dobbiamo necessariamente tesserare tutti come associati deliberando l'esenzione dal versamento della quota associativa da parte dei minorenni, studenti e studenti universitari?
Un caro saluto e buone feste
Stefano
Per rispondere compiutamente avremmo bisogno di leggere il vostro Statuto. Non si capisce infatti dal testo della domanda cosa intendiate per "tesserati" ed "associati" poichè li differenziate mentre per la legge sono sinonimi (essere tesserati ad una associazione significa cioè esserne socio). E' sibillino anche il concetto dell'esentare "dal pagamento della quota associativa": una ASD che vuole godere dei benefici fiscali di cui alla legge 398/1991, come crediamo voi non può in alcun modo esentare un socio dal pagamento della quota sociale.
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complimenti...Sono il Presidente di una ASD da molti anni e a saperle prima queste cose, perchè fin'ora c'è stata solo confusione a come gestire una ASD, neanche loro sapevano come intervenire. Mi sarei evitato sicuramente una multa da parte della Agenzia delle Entrate per un accertamento (ancora in corso) di 260 mila euro. Ebbene si, mi hanno massacrato, trattato come un delinguente, spacciatore e quant'altro. Considerando il fatto che hanno solo rilevato "qualche vizio di forma", per il resto ero quasi a posto, eppure basta poco a questi signori, che per fare cassa si attaccano a tutto. per cui ragazzi "occhio" e fatevi seguire o da questo sito (sono preparatissimi) o da un consulente che si interessi prevalentemente di ASD. Antonio
Grazie dei complimenti. Quello che le è capitato ci colpisce molto, soprattutto per l'entità della sanzione.
Se le può interessare abbiamo degli ottimi consulenti che seguono le ASD in queste situzazioni.
In bocca al lupo.
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Quale componente di un direttivo di ASD affiliata FISI e FCI nonchè quale commercialista (sia pure non specializzato in materia) avrei bisogno di un riferimento con cui confrontarmi in merito a problemi di tenuta scritture sociali dell'ASD. Potreste cortesemente indicarmi dei riferimenti su Milano? Grazie
Può chiedere a noi. Siamo sulla linea 2 della MM. http://www.teamartist.com/consulenza/
libro soci semi automatico:
Domanda : si compila solo la prima volta? Questo libro semiautomatico come lo definite Voi, va solo aggiornato per i dati relativi al rinnovo iscrizioni, esclusione , espulsione??? oppure si redige sempre uno ex novo ad ogni apertura esercizio sociale?
La nostra associazione Asd, attiva da tre anni,ogni nuovo anno, ha sempre redatto un nuovo libro soci.
Spero di essere stato chiaro, mentre ringrazio anticipatamente.
Sono possibili entrambe le soluzioni, dipende più che altro dallo Statuto se prevede che il non rinnovo della quota sociale preveda il decadimento automatico dalla qualifica di socio.
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Trovo molto interessante il vostro blog, ed istruttivo. Ed ho cliccato su "mi piace" su Facebook, ve lo meritate.
Dopo queste premesse ho qualche quesito realtivo a una ASD:
1) la carica di "tesoriere" è obbligatoria?
2) Visto che alla fine il responsabile "in toto" è il Presidente, può essere lui il tesoriere per essere certo della regolarità della gestione?
3) I fondatori fanno parte in automatico del Consiglio Direttivo o tra di essi può comparire anche chi non sarà consigliere?
4) in Statuto posso definire diverse categorie di soci (ordinario, atleta, benemerito) e dare a ciascuna di esse caratteristiche (quote, privilegi, ecc.) diverse?
5) Da Statuto posso prevedere la durata dello status di "socio benemerito" di un anno solare con possibilità di rinnovo dello status, su delibera del Consiglio Direttivo?
Sempre grazie per le risposte.
Saluti
Procediamo con ordine. Tenendo presente che il caso sia di una ASD che vuole godere dei vantaggi fiscali della 398/91 e che lo spirito del nostro blog è anche quello di andare oltre il cavillo legale e dare consigli nell'interesse della miglior gestione di una associazione.
1) Si.
2) No. E' giusto che i due ruoli siano divisi per una questione di garanzia nei confronti degli altri soci.
3) I soci fondatori sono soci come tutti gli altri. L'unica differenza è che hanno fondato l'associazione ma non hanno più diritti o doveri di altri. Ciò detto, i soci fondatori, dopo la fondazione, si riuniscono nella prima Assemblea Soci ed eleggono il primo Direttivo (e cioè almeno il Presidente, il Segretario e il Tesoriere; ma su questo ognuno deve guardare il proprio statuto).
4) Assolutamente No. Tutti i soci sono uguali, con pari diritti e doveri: scrivere qualcosa di diverso a statuto significa non rispondere al principio di democraticità e, in caso di contestazione della Agenzia delle Entrate, perdere le agevolazioni fiscali.
5) Lo eviterei come la peste.
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Salve avrei delle ultime domande:
1.come si procede per il richiamo, diffida ed espulsione di un socio? chi lo stabilisce?
2.I vari bilanci (preventivo & consuntivo) bisogna tenerli in un quaderno contabile? bisogna far riferimento ad un commercialista ?
3.l'assemblea ordinaria deve approvare il bilancio. Lo deve approvare a voce o scritto?
4. L'art 13 del mio statuto dice: il consiglio direttivo può essere revocato dall'assemblea di 2/3 soci. se l'assemblea é composta da 3 soci ( che compongono lo stesso consiglio direttivo) é possibile che due soci possono espellere l'altro?
5. un socio che fa parte del consiglio direttivo come fa dimettersi liberamente prima della scadenza del suo mandato? come deve procedere?
6. l'art 5 del mio statuto prevede che minimo 3 membri del consiglio direttivo devono approvare l'ammissione di un nuovo socio. come faccio ad abbassarlo a due?
7.La firma d'approvazione deve stare sul modulo di richiesta del aspirante socio?
8.come posso posso/ si rilascia una fattura dopo che il socio ha pagato la quota annuale?
9.come faccio ad abbassare la quota associativa?
Grazie mille per la vostra disponibilità siete stati professionali e molto di aiuto.
Andiamo per punti:
1. dipende dallo statuto. In linea generale si porta la richiesta in direttivo e si verbalizza (con una motivazione adeguata)
2. dipende dallo statuto. In linea generale le associazioni non devono fare i bilanci ma solo un rendiconto economico di gestione (alla fine dell'anno sociale)
3. dipende dallo statuto. Il rendiconto economico di gestione va approvato in Assemblea soci
4. no. i due soci possono votare la revoca del direttivo in assemblea soci e poi votare il nuovo direttivo
5. dipende dallo statuto. In linea generale fa una raccomandata rr alla Associazione
6. dipende dallo statuto. In linea generale le modifiche di statuto si votano in Assemblea soci
7. no. Ci deve essere un verbale di accettazione del direttivo, da inserire a libro verbali
8. nessuna fattura. solo una ricevuta non fiscale con tutti i dati della associazione e del nuovo socio, numerazione progressiva, importo, descrizione, data e firma
9. dipende dallo statuto. In linea generale si fa all'interno del direttivo.
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1. Al fine di snellirne la redazione, essendo la nostra una ASD, è legale che gli atleti i quali da un anno altro smettono di giocare non vengano più indicati nel libro soci o per contro bisogna attenderne la conferma ? nel caso, bisognerebbe prevedere a statuto questa misura (solitamente, chi vuole continuare si presenta al primo allenamento stagionale o comunque o fa sapere) ?
2. Se dalla stesura del libro soci deve risultare anche la quota sociale, risultante del costo di adesione + l'ev. costo di servizio prestato - cioé il corso seguito -), versata di anno in anno dal socio, devo creare due diverse colonne o basta indicare quanto effettivamente il socio x ha versato ?
2. All'atto dell'iscrizione del socio, è determinate il rilascio di una 'tessera associativa' ? che significato e rilevanza ha per un contesto come il nostro (perlopiù, il nostro servizio è concernente l'utilizzo della palestra e relative attrezzature) ?
1. ATTENZIONE: lei non ha chiaro il concetto di socio di una no-profit e quello di non temporaneità. Legga questo nostro post
2. Quanto effettivamente versato. Ma non c'è una norma in questo senso e va benissimo anche la sola quota sociale annuale
3. Se lo avete scritto a Statuto, SI.
Salve, ho trovato molto interessanti le spiegazione e poi le risposte fornite ai vari dubbi in merito. vorrei una conferma di aver compreso bene una vostra risposta:
TeamArtist scrive:
"Alcune associazioni fanno anche firmare un “contratto” per l’uso dei dati personali. Ma ciò è utile solo rispetto all’uso che si vuol fare dei dati dei soci."
Leggendo il codice in materia dei dati personali ho trovato alucni passaggi che riguardano le associazioni e vorrei una conferma: se i dati raccolti rimangono all'interno della associazione e non si usano per altri scopi divulgativi allora non c'è necessità di far firmare nessun "contratto" sull'utilizzo dei dati personali, come può essere un registro dei soci.
Se per esempio si tenesse un sito on_line e si pubblicassero i nomi dei soci, in tal caso invece sarebbe già abbastanza da far firmare un suddetto "contratto" sull'utilizzo dei dati personali?
Glielo confermo: se i dati raccolti rimangono all’interno della associazione e non si usano per altri scopi divulgativi allora non c’è necessità di far firmare nessun “contratto” sull’utilizzo dei dati personali, come può essere un registro dei soci. Per il legislatore infatti è implicito che si associa accetta che i propri dati siano utilizzati per le necessità interne delle Associazioni.
Se per esempio si tenesse un sito on_line e si pubblicassero i nomi dei soci, in tal caso invece sarebbe già abbastanza da far firmare un suddetto “contratto” sull’utilizzo dei dati personali? Assolutamente si.
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Grazie mille per il vostro aiuto! ora però avrei delle ultime domande da farvi..
Come va tenuto il libro dei soci? bisogna scrivere accanto alle info del soggetto la data di richiesta per diventare socio e la data definitiva di quando é diventato socio a tutti gli effetti?
Essendo io il presidente di questa associazione dove posso specificare le cariche che assegno ai vari soci? nel libro dei soci giusto?
Il modulo d'iscrizione che deve includere come deve essere formulato? deve includere anche lo statuto in modo che ogni nuovo socio lo legge prima di iscriversi?
Altra domanda: cosa è la differenza tra il bilancio preventivo e quello consuntivo che devono essere approvati dall'assemblea ordinaria?
Grazie mille per il vostro aiuto! ora vi cerco su facebook!!
Il libro soci va tenuto come nel file excel scaricabile che trova nel post qui sopra. Venendo alle sue domande:
1) bisogna scrivere accanto alle info del soggetto la data di richiesta per diventare socio e la data definitiva di quando é diventato socio a tutti gli effetti? SI
2) dove posso specificare le cariche che assegno ai vari soci? nel libro dei soci giusto? SI
3) Il modulo d’iscrizione che deve includere come deve essere formulato? Come le dicevo nel commento precedente, faremo un post dedicato a questo argomento.
4) deve includere anche lo statuto in modo che ogni nuovo socio lo legge prima di iscriversi? E' consigliato.
5) Altra domanda: cosa è la differenza tra il bilancio preventivo e quello consuntivo che devono essere approvati dall’assemblea ordinaria? Semplificando, il bilancio preventivo serve, come dice il nome, per prevedere come sarà le entrate ed uscite della Associazione; quello consuntivo per mostrare come sono poi realmente andate.
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Quindi, mettendo insieme un pò di nozioni sull'argomento 'libro soci' (in una ASD):
1. è unico, segue la vita sociale dell'associazione, nel senso che deve riportare i nomi di tutti i soci che 'sono passati' per essa pertanto non deve essere rinnovato all'inizio di ogni stagione ?
2. Se è vero quanto sopra, a parte tutte le info per socio che dovrebbe riportare, come indico il socio che rinnova l'associazione da un anno all'altro ? apro una nuova riga subito sotto ?
Grazie
1. Esatto. Il libro soci è "storico" e va aggiornato non "rifatto".
2. Aggiunge una colonna per ogni nuovo anno sociale e mette una x di fianco a chi ha rinnovato.
Grazie per queste informazioni! Però vorrei sapere come faccio ad iscrivere nuove persone alla mia associazione da poco fondata? Che fogli gli devo fare firmare? bastano quelli? tocca comunicarlo a qualcuno al di fuori della associazione ?
Dovrete predisporre un modulo cartaceo di richiesta di iscrizione (oppure farli iscrivere online usando la nostra piattaforma TeamArtist) che dovrà essere riconsegnato compilato contestualmente al versamento della quota sociale.
Dopodichè il direttivo della Associazione deve riunirsi e avvallare la richiesta con apposito verbale da inserire a libro verbali. Con l'inserimento del socio nel Libro Soci, il socio diventa tale a tutti gli effetti.
Alcune associazioni fanno anche firmare un "contratto" per l'uso dei dati personali. Ma ciò è utile solo rispetto all'uso che si vuol fare dei dati dei soci.
Non vi è obbligo di comunicare a nessuno l'elenco dei propri soci (fatto salvo diversi impegni presi con Associazioni terze cui magari la sua Associazione è affiliata).
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Buongiorno,
Vista la professionalità e competenza che traspare dalle vostre risposte avrei un quesito:
Può un'ASD che promuove la sua attività come "aperta a tutti" negare l'iscrizione ad una persona senza nessun motivo apparente?
Esiste un ente in grado di tutelare il diritto all'iscrizione?
Lo statuto deve essere pubblico?
Grazie anticipatamente per la risposta.
E' una domanda ricorrente e molto delicata. In linea di principio chiunque ha il diritto di fare domanda di iscrizione ad una Associazione ed in quel momento deve essergli data la possibilità di poter leggere lo statuto (all'atto della sottoscrizione della domanda deve dichiarare infatti di condividerlo e per far ciò ). Ancor di più per le ASD che godono di particolari benefici di legge, proprio in virtù di alcune garanzie statutarie tra cui il rispetto della democraticità.
Quindi, lei ha il diritto di formulare una domanda di iscrizione e leggere in quel momento lo statuto. Dopodichè, per rigettare la sua domanda, il direttivo deve riunirsi, motivare il rifiuto e verbalizzarlo ufficialmente. Non solo, il motivo del rifiuto glielo devono dare per iscritto e deve essere dettagliato (non può cioè essere aleatorio).
L'unico Ente che può tutelare il suo diritto di iscrizione è la Magistratura ordinaria. Ma prima di far ciò farei un esposto alla Agenzia delle Entrate locale raccontando l'episodio e suggerendo che non viene garantito il principio di democraticità interna.
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Sono Consigliere di una ASD e vorrei porre un paio di domande sui soci morosi.
Da quello che ho capito, a meno di un provvedimento di espulsione o di dimissioni volontarie, il socio è "socio a vita" anche se moroso, ma in questo caso, come previsto esplicitamente anche dal nostro Statuto, non può accedere alle attività sociali e non ha diritto di voto in Assemblea.
Mi chiedo, quindi:
1) se il socio è "colpevolmente moroso" (cioè NON HA VOLUTO pagare la quota associativa magari per più anni) può, e, soprattutto, DEVE essere riamesso a godere del diritto di voto e di partecipazione alle attività sociali SEMPLICEMENTE sanando TUTTA la morosità pregressa?;
2) se un socio risulta essere moroso, ma per diverso motivo in qualche modo giustificato e reso noto *verbalmente* al CD (e.g.: motivi di studio o lavoro, temporaneo trasferimento, ecc.), deve anche lui sanare tutta la morosità pregressa per o può essere riammesso pagando solo la quota dall'anno in cui rientra?
Tenete presente che la quota associativa annuale, che prevede il diritto statutario di fruire di tutte le attività sociali senza ulteriori esborsi, si aggira sui 400 €.
Grazie e complimenti per l'ottima impostazione del sito.
Tutto dipende da cosa avete previsto a Statuto. Se cioè si è tenuti a sanare TUTTE le annualità pregresse o la sola in corso. Ove non sia specificato si intende solitamente che basti sanare quella dell'anno in corso. Questo vale per tutti: colpevoli e non.
Salve, vi sto seguendo anche su facebook..siete stati molto chiari...però ora mi sorge un dubbio:
nei fogli di domanda di ammissione che i soci devono compilare io ne ho uno per i minorenni in cui inizialmente chiedo i dati del genitore e sotto quelli del minore. fin qui è semplice...per quanto riguarda invece le ricevute relative alla quota associativa versata, io le ho messe a nome del minore(cioè del socio), non del genitore! è giusto vero?
inoltre l' avvenuta approvazione delle domande di ammissione socio (sia di minorenni che maggiorenni) abbiamo preferito determinarla semplicemente attraverso la firma del consigliere (anzichè del presidente) sul foglio stesso..può bastare? e soprattutto in quel caso il socio può cominciare a far parte dell'associazione dal giorno della compilazione della domanda se questa viene approvata dal consigliere il giorno stesso?
Grazie. spero riusciate a togliermi questi dubbi
Andiamo per punti rispetto alle diverse domande.
1. Dipende. Se lei ha una asd e le ricevute che fa sono ricevute fiscali per le detrazioni dai redditi dei corsi sportivi dei figli, dovrà intestarle al genitore insieme alla quota associativa.
La ricevuta va infatti intestata a chi deve godere della detrazione (anche se non credo che l'Agenzia delle Entrate possa vedere del dolo e fare grane se la ricevuta è intestata al figlio anzichè al genitore).
Se non è in questo caso, e si tratta di ricevute non fiscali per quote associative di associazioni non sportive, può invece intestarle al minore. Credo possa interessarle questo nostro articolo.
2. L’avvenuta approvazione delle domande di ammissione socio può avvenire soltanto con delibera del direttivo registrata sul libro verbali. La procedura che lei ha descritto non è lecita.
In alcuni casi il direttivo delega il Presidente all'accettazione delle singole domande; anche questa soluzione, a lungo considerata legittima, è oggi in alcuni casi contestata dall'Agenzia delle Entrate ed è quindi sconsigliabile.
3. Tra la richiesta di iscrizione all'associazione e la sua accettazione, NON ci può essere contestualità. Ciò significa che NON si può far parte dell'associazione a partire dal giorno stesso della formulazione della domanda di ammissione alla stessa. Si è associati solo dopo la registrazione del verbale del direttivo nel libro verbali e il conseguente inserimento nel libro soci (e il direttivo per riunirsi ed esaminare la domanda deve farlo non prima del giorno dopo la ricezione della stessa).
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E' obbligatorio rilasciare la ricevuta al pagamento della quota sociale oppure è sufficiente annotare il pagamento della quota sul libro cassa e sul libro soci?
Grazie ancora.
http://www.teamartist.com/blog/2013/01/07/ricevuta-pagamento-quota-associativa-attivita-corsi-sportivi/
Il servizio di risposta ai quesiti è GRATUITO ma prenditi questo IMPEGNO con noi:
- Risposta entro 1h: invito a mettere mi piace ad altre 10 persone coinvolte in Associazioni sulla nostra pagina Facebook
- Risposta entro 4h: invito a mettere mi piace ad altre 5 persone coinvolte in Associazioni sulla nostra pagina Facebook
- Risposta entro 24h: invito a mettere mi piace ad altre 3 persone coinvolte in Associazioni sulla nostra pagina Facebook
(il tutto va bene anche con Twitter: diventa nostro follower e ritwitta i nostri ultimi (10,5,3) tweet!)
Ringrazio per le risposte ricevute fin ora. Pongo qui un nuovo quesito che non saprei dove contestualizzare:
vorre che alcuni atleti venissero associati/tesserati alla mia ASD senza che paghino la quota sociale quale 'premio' per i risultati ottenuti nella stagione sportiva precedente. Come posso agire in merito, senza violare alcuna norma?
Grazie
Non può. I soci, per il principio della "democrazia interna", condizione indispensabile per le agevolazioni fiscali di cui godono le ASD, devono avere tutti pari diritti e pari doveri.
Tra questi, per l'appunto, c'è il diritto/dovere di pagare tutti la medesima quota sociale. Con la modalità da lei descritta dipingerebbe una situazione invece in cui ci sono soci di serie A e di serie B (e i soci di serie B tendono a prendersela).
In linea teorica potrebbe fare una "partita di giro" (tanto mi danno per la quota sociale, tanto attribuisco di premio) ma glielo sconsiglio. Se fossi un ispettore della Agenzia delle Entrate la questionerei senza esitare.
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Buongiorno, vi spiego brevemente la nostra situazione. Stiamo per creare in tre una ASD (nessuna somministrazione di bevande!) che si affilierà ad una federazione sportiva nazionale e quindi al CONI. Ciascun atleta che vorrà far parte della nostra ASD dovrà pagare una quota "x" che sarà interamente versata alla federazione sportiva per il loro tesseramento a quest'ultima, ed una quota associativa "y" che andrà alla nostra ASD. Questa quota servirà alla ASD per gli scopi istituzionali.
1) In questo caso, gli atleti sono da considerarsi anche soci ordinari della ASD, giusto?
2) I tre fondatori (uno sarà il presidente), come dovranno risultare nel libro soci: fondatori, soci, membri consiglio direttivo?
3) Questi ultimi dovranno pagare anch'essi una quota associativa all'ASD?
4) La convocazione per l'assemblea dei soci è valida se fatta per email?
Grazie per le vostre risposte. 🙂
Partiamo da una regola assoluta e di base che non è in alcun modo aggirabile: I SOCI di una ASD SONO TUTTI UGUALI, con pari poteri di elettorato attivo e passivo. Tutti cioè possono votare durante le assemblee dei soci ed essere a loro volta votati per ricoprire una carica sociale. Non esistono quindi soci di serie A e serie B (un caso a parte sono i soci minorenni, che abbiamo trattato in questo post).
Ma chi è socio della vostra ASD? Tutti i soci fondatori (che dovranno anche loro pagare la quota sociale annuale) e tutti coloro che faranno domanda di ammissione e saranno accettati in apposita seduta dal direttivo (che all'inizio è normalmente appunto formato dai soci fondatori) ed avranno poi regolarizzato la loro posizione pagando la quota sociale annuale.
Per venire alle vostre domande:
1) Gli atleti che avranno fatto domanda di ammissione, ove questa sia accettata, e che abbiano pagato la quota sociale diventano SOCI dell'Associazione.
Se comunque si affiliano alla vostra FSN di riferimento, possono fare attività presso di voi anche senza pagare la vostra quota e non diventare vostri soci.
2) I soci fondatori, risulteranno in libro soci come tali. Nella prima assemblea soci dopo la costituzione della ASD, normalmente, questi si ritrovano ed eleggono il direttivo. In libro soci si indicheranno, a parte, nomi e ruoli. Tutti gli altri soci che si aggiungeranno nel tempo saranno elencati come "Soci ordinari"
3) Tutti i soci (fondatori, membri del direttivo, ordinari) devono pagare la quota sociale base stabilita dal direttivo.
4) Dipende. Prima di tutto deve essere previsto a Statuto (non può essere il direttivo a deciderlo) ma io consiglio sempre che la convocazione sia sempre affissa anche nella bacheca della Associazione.
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Ringrazio per le risposte. per quanto riguarda la risposta al punto (4) la tipologia di Associazione non prevede una sede "classica". Quest'ultima sarà presso il domicilio di uno dei soci in quanto l'attività sportiva particolare non prevede una struttura "fisica" alla quale appoggiarsi per le comunicazioni (ad esempio una piscina o una palestra).
Quindi l'i portante è che l'eventualità della comunicazione a mezzo email venga prevista da Statuto.
Grazie.
Con la soluzione del solo invio di mail potete andare incontro a delle contestazioni. Vi consiglio di trovare una bacheca sul vostro territorio (presso altre associazioni, presso enti pubblici, etc) e di pubblicare sempre la convocazione sul vostro sito web, in home page (inserendo anche questa opzione nello statuto).
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grazie molte per la spiegazione molto utile e precisa
Grazie per la risposta che, oltre ad essere molto esauriente,è stata sopratutto tempestiva. Svolgete un servizio utilissimo sopratutto per chi assolve, attraverso un'associazione, ad un compito sociale senza alcuna remunerazione e che non può permettersi la consulenza di un commercialista. Ho già proveduto ad inserire "mi piace" sulla vostra pagina FB e ad abbonarmi ai vostri feeds.Buon proseguimento nel vostro lavoro.
Salve, mi unisco ai complimenti di quanti vi hanno scritto e hanno ricevuto dal vostro supporto dei validi aiuti e come gli altri, anch'io vi ringrazio per il servizio disinteressato che svolgete.
E' tutto molto chiaro dalle riposte che fornite ai quesiti che vi vengono posti, ma non ho ancora visto o forse mi è sfuggita, una domanda che vorrei invece porre alla vostra attenzione:
- Se un socio viene iscritto nel libro soci durante il decorso dell'anno solare (per esempio a giugno) e paga contestualmente la sua quota di iscrizione, dovrà provvedere al rinnovo della quota per l'anno successivo, all'inizio del nuovo anno solare o alla scadenza naturale ad un anno esatto dalla sua iscrizione? Grazie ancora. Cordiali saluti.
Ogni associazione dovrebbe aver scritto a statuto, o aver deciso con un direttivo o una assemblea soci, qual è il proprio anno sociale. L'anno sociale può coincidere con l'anno solare ma quasi sempre invece, soprattutto nelle asd, coincide con l'anno scolastico (parte cioè a settembre e si conclude ad agosto, proprio per accompagnare gli atleti minorenni). Il socio, per venire alla domanda, si iscrive all'anno sociale in corso e la validitá della sua quota si conclude con esso, a prescindere dal momento dell'anno in cui si paga.
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Buonasera,
sono presidente di un'associazione di promozione sociale per la formazione di ragazzi e genitori del mio quartiere appena costituita e, grazie alle vostre informazioni, sono riuscita a districarmi facilmente per la redazione dell'atto costitutivo e dello statuto. In questo modo sono riuscita ad abbattere notevolmente i costi anche in considerazione dell'aspeto sociale rivestito dall'associazione. Continuerò a seguire i vostri consigli e vi ringrazio di vero cuore. A presto!
Grazie davvero per i complimenti! Ci fa piacere esserLe stati d'aiuto. Buon lavoro.
Buon giorno, vorrei chidervi le seguenti domande:
1) le quote dei soci ordinari devono essere obbligatoriamente uguali per tutti i soci e devono essere inserite nel libro soci?
2) se qualche socio versa una quota aggiuntiva deve essere inserita nel libro soci?
3) anche i soci fondatori devono versare la quota annuale?
Grazie saluti buon lavoro
Come sempre per poter rispondere compiutamente dovremmo leggere lo Statuto della vostra Associazione e poter aver accesso ai verbali dei vostri direttivi e delle Assemblee soci. La mia risposta quindi non la dovrà prendere per "oro colato" ma ponderarla rispetto alla sua realtà (e ben sapendo che la giurisprundenza non è interpretabile univocamente).
Partiamo comunque dal presupposto che la domanda riguardi una Associazione che gode delle defiscalizzazioni di legge (Asd, aps etc). In questo caso l'Associazione deve GARANTIRE la democraticità interna. Ciò significa molte cose, come abbiamo già avuto modo di approfondire, ma soprattutto significa che tutti i soci hanno pari diritti e pari doveri, oltre che il medesimo diritto di voto attivo e passivo.
Veniamo quindi alle risposte:
1) SI; le quote devono essere uguali per tutte e inserite a libro soci. Alcuni ritengono che ogni singolo euro versato dal socio dovrebbe essere iscritto a libro soci, ma è una interpretazione molto ristrettiva (si pensi ad esempio a chi ha un bar per i soci: conteggiare queste entrate sarebbe un lavoro enorme)
2) I soci non possono versare "quote" aggiuntive. Possono fare una erogazione liberale che deve essere rendicontata a parte (veda il nostro post dedicato)
3) Certamente, anche i soci fondatori devono versare la medesima quota annuale. Il socio fondatore ha lo stesso valore del socio ordinario. L'unica differenza è che il suo nome compare nell'atto costitutivo ed è identificato come tale nel libro soci.
E' generalmente tollerato invece che il Presidente paghi una quota associativa più elevata, su deliberazione del direttivo... ma anche questo a voler fare i pignoli non è corretto al 100%...
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Salve, mi collego a questa risposta per porvi delle domande (siamo una asd di ginnastica ritmica che utilizza il vostro software gestionale online):
1) Noi abbiamo fissato (con apposito verbale del C.D.) per il nuovo anno sportivo una "Quota sociale" uguale per tutti ed una "Quota attività" che si va a differenziare in base al numero di frequentazione settimanale. Questo perché ci sono dei corsi base con 3 ore settimanali di allenamento e corsi agonistici con più di 15 ore.
Domanda: In merito alla risposta 2 che avete dato, le nostre "Quote attività" risultano "quote aggiuntive"?
2) in merito alla risposta 3
Domanda: Può un socio fondatore cessare di essere Socio? Se si, come va annotato nel Libro Soci?
3) Noi fino ad ora abbiamo tenuto un Libro Soci così come descritto nel vostro articolo (ne approfitto per fare dei complimenti, date un aiuto fondamentale alle associazioni!), ma con l'utilizzo del vostro software gestionale online, non riusciamo a far combaciare le date di iscrizione dei vecchi soci. Mi spiego: se un socio nel nostro Libro Soci si è iscritto a giugno 2008, iscrivendosi online con il nuovo software, comparirà una nuova data di iscrizione. Come possiamo fare??
1. Sono entrate da soci per i corsi. Assolutamente considerabili anche come quote aggiuntive. Qual è il vostro dubbio in merito?
2. Certo, si dimette. Ciò non significa che possa essere "cancellato" dall'atto costitutivo e non essere più tra i fondatori. A libro soci si tira una riga sopra con la data dell'efficacia della cessazione del suo essere socio.
3. Estrate il file excel e correggetelo a mano. Purtroppo TeamArtist non può essere a conoscenza dello "storico" della Associazione. E' prevista una integrazione per dare la possibilità di associare a mano questo dato ad ogni anagrafica.
Salve,
1) Il dubbio sta nel fatto che avete scritto che "I soci non possono versare quote aggiuntive". Essendo quote attività, non sono comunque quote collegate all'attività istituzionale?
Era in un altro contesto. Non esistono "quote aggiuntive" a descrizione del socio. E' il direttivo a priori che può stabilire quote aggiuntive (ad esempio, appunto, per partecipare a dei corsi). Si, sono quote da attività istituzionale che se l'ASD è in regola, sono completamente de-commercializzate e quindi detassate.
salve.
complimenti x il sito!
avrei bisogno di delucidazioni riguardo alla tempistica di approvazione di un nuovo socio e da quando il richiedente può entrare nel centro.Potrebbe essere accettato come socio da parte del Presidente immediatamente all'ingresso del centro?ed in caso di controlli sarebbe tutto regolare se consumasse al bar del centro?
grazie in anticipo!
Salve, una risposta precisa ve la potrei dare solo leggendo il vostro statuto e i verbali del vostro direttivo. Ciò posto il presidente può essere delegato dal direttivo nell'accettare le richiesta di iscrizione al centro (scelta molto consigliata). Ma, in ogni caso, la legge dice che l'accettazione di una nuova iscrizione NON può essere contestuale alla domanda. Per questo motivo si ritiene che debba trascorrere almeno una giornata tra l'una e l'altra. Questa regola viene controllata con severitá soprattutto in quei circoli dove si somministrano alimenti e vivande.
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GRAZIE !!!!!
Buongiorno. Ho trovato il Vs. sito per caso e posso constatare che è molto utile e le Vs. risposte sono molto esaurienti.
Volevo chiedere questo: faccio parte da poco del consiglio direttivo di un’associazione sportiva dilettantistica iscritta al CONI che non svolge attività commerciale ma si occupa solo di organizzare vari corsi di ginnastica per adulti e bambini in varie sale e strutture del ns. comune.
Il C.d.A. è formato da 5 persone volontarie, poi ci sono tutti gli iscritti ai vari corsi di ginnastica che pagano la quota per la partecipazione al corso prescelto e un piccolo importo come “tessera”. (queste persone possono cambiare di anno in anno)
Volevo chiedere se queste persone che frequentano i corsi devono essere considerate come soci ed essere iscritte in un libro dei soci? E se sì dobbiamo far compilare una domanda di iscrizione come socio (perché fino ad ora abbiamo compilato dei semplici moduli di iscrizione ai corsi); eventualmente possiamo consegnare loro delle tessere non numerate?
Grazie fin d’ora del tempo che vorrete dedicarmi.
Salve, la domanda è molto complessa ed in realtà non è possibile rispondere in modo compiuto senza conoscere il vostro statuto e senza sapere se siete affiliati ad una Federazione o ad un Ente di Promozione Sportiva.
Detto questo il punto della questione è di natura fiscale. Qualsiasi entrata che non arriva da un socio (o da un tesserato delle vostra federazione/ente di riferimento) è da considerarsi una entrata commerciale e non istituzionale. Potete quindi non associare tutti i vostri iscritti ma sappiate che dovrete pagarci sopra le relative tasse (sapendo che il Fisco considera solitamente il 10% sul totale delle entrate come limite per le entrate commerciali).
Un altro aspetto importante è che NON potete esser VOI a decidere se associare o meno una persona. E' la singola persona che deve scegliere di aderire alla associazione tramite un'apposita domanda e il pagamento di una relativa quota, più la sottoscrizione del vostro statuto. E il direttivo si deve trovare formalmente (se non ha delegato il Presidente) per accettare l'iscrizione del socio. L'accettazione deve poi andare nel libro verbali della ASD. Ricordatevi anche che fino alla verbalizzazione dell'accettazione, l'aspirante socio NON può fare attività con voi (come partecipare ad un corso). Questo aspetto naturalmente non sussiste se chi partecipa al corso, come detto sopra, è affiliato alla Federazione/Ente sportivo di riferimento.
Buongiorno,
lo Statuto dell'Associazione di cui faccio parte prevede che il Consiglio Direttivo si riunisca almeno una volata a trimestre.
E' possibile eliminare questa regola stabilendo che lo stesso vada convocato all'occorenza ad esempio in sede di accoglimento della domanda di iscrizione di un nuovo socio?
Grazie e complimenti per il Vs sito.
Assolutamente si. Non solo, avrebbe senz'altro più senso.
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La mia associazione è affiliata ad un EPS il quale ogni anno ci chiama per il pagamento di un numero forfettario (circa 10 su 80 soci che frequentano il circolo)di tesseramenti.
E' corretta questa procedura oppure andrebbero tesserati all'EPS tutti i soci?
Grazie e cordiali saluti.
Dipende. Perchè siete affiliati ad una EPS? Avete delle polizze assicurative sugli atleti?
Esatto.
L'EPS rilascia:
1-una tessera a cui è collegata una copertura assicurativa;
2-una dichiarazione di appartenenza per l'applicazione dell'accordo quadro SIAE/EPS;
3- un certificato di appartenenza che non so a cosa serva.
Grazie, siete molto disponibili.
Esattamente!
L’EPS rilascia:
1-una tessera a cui è collegata una copertura assicurativa;
2-una dichiarazione di appartenenza per l’applicazione dell’accordo quadro SIAE/EPS;
3- un certificato di appartenenza che non so a cosa serva.
Grazie, siete molto disponibili.
Bravissima!
grazie la spiegazione è chiarissima anche se ora che ci penso mi fa nascere una nuova domanda: quindi il libro dei soci è un file excel e non un libro già predisposto che va comprato e compilato a mano?
grazie per l'assistenza
cordiali saluti
costanza
Il libro soci è un "quaderno" (cioè una raccolta fogli in cui non è possibile aggiungere e togliere pagine), non vidimato, meglio con le pagine numerate progressivamente, in cui si possono incollare i fogli stampati da excel.
Al giorno d'oggi infatti sarebbe impensabile pretendere di scrivere a mano tutte le anagrafiche.
Avrei un dubbio a proposito dei fogli stampati dal file del libro soci excel. Ogni quando devo stampare e incollare i fogli sul quaderno? Posso farlo alla fine dell'anno (quindi tenendo durante l'anno il libro come un file excel)? Oppure è necessario che ad ogni verbale di ammissione vengano segnati i nuovi soci sul quaderno(e non solo sul file excel)? In quest'ultimo caso il file excel non sarebbe inutile?
Grazie
Vanno segnati subito dopo il verbale di ammissione. In questo senso l'excel può rivelarsi inutile ma io preferisco stampare i fogli e incollarli piuttosto che scrivere tutto a mano (e comunque un excel delle anagrafiche è sempre utile: per questo noi lo facciamo estrarre automaticamente dal nostro software www.teamartist.com).
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Ok. Chiedo scusa ma continuo a non capire la dinamica. Mettiamo di aver appena fondato l'associazione. Ammetto i primi 10 soci. Segno su excel, poi stampo il foglio e lo incollo sul quaderno. Il foglio avrà 10 righe quindi sarà mezzo vuoto. Successivamente ammetto altri 5 soci. Aggiungo 5 righe al file excel. E come li aggiungo sul quaderno? Ristampo tutta la lista completa dei 15 soci e incollo il foglio su una nuova pagina del quaderno? O stampo un foglio solo con gli ultimi ammessi e incollo in folgio su una nuova pagina? Posso avere un mix di soci scritti a mano e stampati? Questo perché magari durante l'anno li scrivo a mano (segnando anche su excel), poi l'anno successivo stampo l'excel, e segno a mano solo i nuovi e così via.
Grazie.
Io faccio ristampare solo quelli che si aggiungono, verbale per verbale (e nn ogni volta la lista completa, ma va bene uguale). Si, può essere un mix di stampato e segnato a mano. La legge non norma come deve essere fatto il Libro Soci... ma deve essere tenuto per garantire il suo scopo: permettere in ogni istante di sapere chi ha diritto o meno di frequentare i locali sociali e di avere i servizi della stessa.
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Siete Eccellentissimi,
Complimenti per il vostro sito.
Sono un socio,componente di una associazione sportiva dilettantistica non profit di ballo liscio, mi è stato dato un incarico quello di amministrare una associazione nata nel 2005, a parte il libro soci,iscrizione dei soci,le quote,ecc. Chiedevo gentilmente se potevate indicarmi come posso fare per i verbali di assemblea sin dal 2005 al 2012, in quanto non sono mai stati fatti.
Ringrazio anticipatamente il Team
Grazie per i complimenti. Purtroppo situazioni come la sua sono diffusissime e molto gravi perché in caso di ispezione del Fisco portano a sanzioni enormi. Ci sono soluzioni illegali che sconsiglio (ricostruire a tavolino il libro verbali, denunciare il suo smarrimento, chiudere questa asd ed aprirne una nuova etc etc) o legali ma che non danno garanzie di non incorrere in sanzioni.
Quello che mi sento di consigliare é la massima onestá e trasparenza, puntando, in caso di verifica del Fisco, sulla buona fede. Convocherei urgentemente una Assemblea soci con all'odg una relazione scritta del Presidente sul perché ci si trova in questa situazione. Il Presidente dovrebbe presentarsi dimissionario (per senso di responsabilitá) ed un altro socio dovrebbe essere nominato al suo posto. Sempre nella stessa seduta approverei uno per uno (con votazioni separate) tutti i rendiconti economici annuali degli anni precedenti.
Questo consiglio però é molto spannometrico perché non conosciamo il vostro statuto e ci sono molte informazioni che non abbiamo (ad es. Le assemble annuali dei soci dal 2005 ad oggi, sono state comunque fatte? Esiste copia delle lettere di convocazione?).
L'unico vero consiglio che posso darLe é di rivolgersi ad un bravo fiscalista sportivo specializzato in asd (non un commercialista generico) che studi la vostra situazione e vi prepari lui la documentazione ad hoc piú corretta. Se ci contatta via mail e ci da la sua Provincia possiamo darle qualche indirizzo.
Lo statuto della mia associazione disciplina la convocazione dell'assemblea tramite l'affissione dell'avviso di convocazione sulla bacheca almeno 15 giorni prima della data stabilita.
E'corretto?
Dal momento che mi trovo nella medesima situazione di Sebastiano è sufficiente tale previsione statutaria per dimostrare che le assemblee sono state convocate correttamente?
Grazie.
E' corretto ma non basta. Le convocazioni delle Assemblee devono avere due modalità: una "attiva" ed una "passiva". Quella attiva è l'invio di una lettera al socio (cartacea o e-mail o sms), quella passiva è la convocazione in bacheca o la sua pubblicazione sulla home page del sito web della Associazione. Cioè: il socio ha il diritto ad essere informato ma anche il dovere di informarsi.
No, non bastano i verbali per dimostrare che le Assemblee si sono fatte. Il Fisco effettua delle vere e proprie indagini in cui convoca dei soci a caso e li intervista. Segua i nostri nuovi post e ne saprà di più: http://www.teamartist.com/blog/2013/04/03/analisi-verbale-ispezione-fisco-associazione/
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Buongiorno,
il suggerimento da Lei fatto in merito alla corretta tenuta dei documenti contabili,libri socilai,ecc... almeno dall'anno 2008 è valido anche per il LIBRO SOCI? Posso adottare la corretta procedura di nomina ed espulsione dei soci a partire dall'anno 2008 sanando il tutto (ci sono rendiconti non approvati!) con un'Assemblea dei soci che deliberi su tutti gli adempimenti omessi?
Grazie.
E' meglio di niente... ma il giudizio di un Ispettore Fiscale dipende da caso per caso. Direi che avete il 50% di possibilità.
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I soci non in regola con il pagamento della quota sociale ormai da diversi anni vanno convocati per l'assemblea ordinaria?
Grazie.
Si, perchè esiste una sola procedura legittima per espellere un socio. Legga questo nostro post: http://www.teamartist.com/blog/2013/03/18/unica-procedura-corretta-espellere-socio/
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articolo molto interessante e completo.
Buongiorno e complimenti davvero per il Vostro sito e i Vostri consigli, molto utili per districarsi nel complicato mondo delle Associazioni.
Sono il Presidente di una Asd con finalità sportive, iscritta alla FIP (Federazione Pallacanestro).
Mi chiedevo: devo considerare come soci della Associazione tutti gli atleti che tesseriamo presso la FIp per i nostri campionati
In tal caso, dovrei notificargli il nostro bilancio e sottoporlo alla loro approvazione?
In caso contrario, potendo lasciare fuori gli atleti dall'Associazione, noi soci siamo in 3 e siamo tutti e 3 nel Consiglio Direttivo, quindi non potremmo votare l'approvazione del bilancio...
Come possiamo fare? Dovremmo far entrare altri soci?
Grazie
Salve, non é possibile rispondere esattamente a questa domanda senza aver letto il vostro statuto che, se volete, potete inviarci.
Detto questo però, Le Asd godono di un apposito provvedimento di legge per il quale possono considerare come entrate istituzionali e non commerciali quelle derivanti da atleti non soci ma iscritti alla propria federazione sportiva di riferimento. Ciò vi risolve gran parte dei problemi.
Sul considerare soci gli iscritti alla FIP... Assolutamente no! Non potete essere voi a considerare soci chi vi pare! L'aspirante socio deve formulare apposita domanda, sottoscrivere lo statuto, pagare le quote sociali!!!.
Ora, in linea teorica, potreste rimanere in 3 soci e votarvi ogni anno il rendiconto economico (dovremmo però leggere il vostro statuto per esserne sicuri). Con un rischio però. Quello di sembrare piú una societá di persone che una associazione perché, di fatto, non vi esponete al giudizio di un ampio gruppo bensí ve la "cantate e suonate" da soli. Per fare un esempio, potreste autorizzarvi il pagamento di rimborsi spese costruti ad hoc, mettendovi d'accordo solo tra voi tre e senza nessuno che possa eccepire alcunché.
Rimane un ultimo punto però da tenere in considerazione. Ogni associazione dovrebbe avere come scopo statutario quello di cercare altre persone che condividono gli stessi propositi e, appunto, associarli.
Rimanendo in 3 destate e desterete sempre moltissimi sospetti...
Buongiorno
ho letto con molto interesse il vs articolo. abbiamo costituito un'associazione culturale ed abbiamo il relativo libro soci. unica domanda è questà si possono prevedere nello statuto soci sostenitori o affiliati con relativa tessera ma senza diritto di voto?
grazie
Salve. Questo é il caso dei "supporter" o "fan" della associazione che non si possono però considerare in alcun modo soci. Soprattutto, qualsiasi entrata che dovessero essere da questi prodotte vanno considerate come commerciali e non istituzionali ed essere quindi soggette alla tassazione ordinaria. Allo stesso modo, se avete ad esempio un bar sociale, questi non vi potrebbero nemmeno entrare.
Buongiorno, complimenti per il sito teamartist.com
Vorrei un informazione, come si deve compilare il libro soci di un asd se per esempio "Rossi Mario" si isrcrive nell'anno 2008, non rinnova l'iscrizione (quindi annulla l'iscrizione) nel 2010, poi si riscrive nel 2012 e nel 2014 non si riscrive?
Alle 2 caselle standar per "l'accettazione e l'annullamento" devo aggiungere 2 nuove caselle dove indico che nel 2012 è stato riaccettato e nel 2014 annullato?
Data di Data di Data di Data di
accettazione annullamento accettazione annullamento
dell'iscrizione dell'iscrizione dell'iscrizione dell'iscrizione
10 10 2008 10 10 2010 10 10 2012 10 10 2014
grazie per l'attenzione
Partiamo da un concetto essenziale che spesso sfugge a dirigenti e soci di una Associazione.
Quando ci si iscrive ad una Associazione, lo si fa per la vita (o propria o della Associazione). Si rimane cioè soci anche per gli anni a venire, anche se non si pagano le relative quote sociali (a meno che nel proprio statuto non sia esplicitato che il non rinnovo della quota sociale annuale comporta il depennamento automatico). Quindi ad una Associazione non ci si "ri-iscrive" ma si rinnova la quota sociale di anno in anno, senza dover più fare alcuna nuova domanda di ammissione al direttivo o al Presidente, perchè questi hanno già verificato il possesso dei requisiti statutari.
Chiaramente, se non si è rinnovata la quota sociale per l'anno in corso, si perdono i diritti di voto attivi e passivi (ma che sono automaticamente riottenuti al pagamento della suddetta quota sociale).
Per come è illustrato il quesito quindi, il libro soci deve indicare semplicemente il socio e gli anni sociali in cui questi ha rinnovato l'iscrizione. Se il socio è decaduto per qualche motivo statutario, dovrà essere riportata la data della sua estromissione (che deve coincidere con la data di verbale del direttivo ove è stato preso questo provvedimento, che dovrà essere coerentemente inserito nel libro verbali della Associazione).
Tenete conto infine di due aspetti. Il primo è che revocare l'iscrizione ad un socio è un atto grave che non si può fare di "ufficio". Il socio deve essere avvisato (con raccomandata a.r. oppure con una lettera controfirmata per ricevuta) e deve essergli data la possibilità di presentarsi davanti al direttivo per poter porre le sue giustificazioni/opposizioni.
Il secondo che per dare una risposta precisa in questi casi è INDISPENSABILE prendere visione dello Statuto della Associazione. Il lettore quindi, compreso chi ci ha posto il quesito, non deve prendere per "oro colato" questa nostra risposta ma verificarla leggendo le regole del proprio statuto.
Buongiorno,
innanzitutto volevo ringraziarvi per gli utilissimi post che pubblicate.
Sono la segretaria di una asd e stiamo pensando di adeguare correttamente lo statuto societario.
E quindi sono sorti dei dubbi:
1-In uno dei precedenti post avete risposto dicendo che "Le Asd godono di un apposito provvedimento di legge per il quale possono considerare come entrate istituzionali e non commerciali quelle derivanti da atleti non soci ma iscritti alla propria federazione sportiva di riferimento", quindi tutti i nostri atleti potrebbero essere semplicemente tesserati con la nostra federazione ed il pagamento della quota di iscrizione ai corsi potrebbe essere contabilizzata totalmente come entrata istituzionale,corretto?
2-Se poi qualcuno di loro volesse diventare anche socio dovrebbe pagare la quota associativa.
3-In un altro post riguardo al depennamento dei soci avete scritto "Partiamo da un concetto essenziale che spesso sfugge a dirigenti e soci di una Associazione. Quando ci si iscrive ad una Associazione, lo si fa per la vita (o propria o della Associazione). Si rimane cioè soci anche per gli anni a venire, anche se non si pagano le relative quote sociali (a meno che nel proprio statuto non sia esplicitato che il non rinnovo della quota sociale annuale comporta il depennamento automatico.
Quindi nello statuto possiamo prevedere il depennamento automatico di un socio se dovesse risultare moroso (magari dopo un determinato periodo di tempo)?ovviamente dopo averlo avvisato attraverso una mail o raccomandata con ricevuta di ritorno. Corretto?
1. Si. Alcuni "perfezionisti" direbbero: "entrate de-commercializzate parificate a quelle istituzionali".
Ciò vale, ovviamente, se e solo se ottemperate correttamente a tutti gli obblighi di una ASD.
2. Non solo. Dovrebbe anche fare regolare domanda. Legga questo post.
3. Non esattamente. Anche questo tema è stato approfondito in un post ad hoc che trova qui. Qui trova la procedura corretta.
In riferimento a quanto scritto da Giulia ho una domanda riguardo alla quota associativa, posso indicare che la stessa pari a x euro è inclusa nella quota di iscrizione?
Si ma... e chi non si iscrive ad un corso?
salve, in riferimento a quanto scritto sopra: in una asd che opera esclusivamente verso ragazzi diversamente abili con disabilità intellettiva...
1) se tutti sono tesserati i loro proventi sono istituzionali
2) come potrebbero divenire soci, non potendo votare a causa della loro disabilità?
3) il tutore prende il loro posto?
4) in attivo o passivo?
1. Direi di si
2. Firmerebbe il loro tutore legale, come per i soci minorenni
3. Non diritto di elettorato attivo e passivo
4. Non ho capito
Buonasera,
rispondo a questo quesito "datato" poiché mi interessa da vicino. Nello statuto dell'A.S.D. della quale sono segretario è riportata la seguente dicitura: "La qualifica di socio si perde: - per morosita, qualora il socio non abbia provveduto al pagamento della quota annuale, scaduta alla data dell'Assemblea ordinaria;...".
Le mie domande dunque sono:
1- questa frase implica il fatto che se non rinnovata la quota annuale, il socio perde il suo titolo e quindi non è più considerato tale o rimane socio perdendo soltanto i suoi diritti?
2- se non fa più parte dei soci, come va gestito il libro?
3- tutti i soci che volessero rinnovare la quota dopo la data dell'Assemblea ordinaria, dovrebbero ricompilare la richiesta di ammissione a socio?
Grazie per l'attenzione e buona serata
Rita
1. Legga questo nostro post.
2. Lo si depenna (riga sopra)
3. No, sarebbero espulsi a vita.
vorrei sapere se il libro soci deve essere vidimati dal notaio
In linea di principio no, a meno che ciò sia stato scritto nello Statuto oppure sia un requisito per qualche ente con cui avete dei rapporti.
Buongiorno
abbiamo fondato un'associazione culturare senza scopo di lucro; ho l'obbligo della tenuta del libro dei soci. Esiste un formato specifico a cui far riferimento?
Grazie
Lidia
Salve, grazie della sua domanda. Purtroppo no, non esiste un formato "di legge". Quello che abbiamo reso scaricabile dall'articolo si basa sulla nostra esperienza di quanto eccepito dalla Agenzia delle Entrate da Libri Soci di Associazioni che non sono stati ritenuti in regola.
In realtà il Libro Soci è strettamente collegato al vostro statuto (e, a ben vedere, anche dall'atto costitutivo) per cui è impossibile trovare un formato universale. Se vuole può inviarci via mail questi due documenti e, dopo averli letti, proporle il modo migliore per farlo (la casistica è davvero ampia e, in fin dei conti, lo Statuto può sempre costituire un caso particolare ed irrepetibile).
da poco sono Presidente di un asd e di sicuro ne capisco ben poco ma grazie a voi sono riuscito a documentarmi.Grazie Mille
Cortesissimo, non esiti a scriverci per qualsiasi dubbio le si potesse presentare nel corso della sua presidenza.
Saremo molto lieti di aiutarla! A presto e buon lavoro.
Salve, sono un tesoriere di una APS da poco costituita. Vorrei un chiarimento riguardo la scadenza e relativa contabilizzazione delle tessere sociali emesse considerando che il nostro esercizio decorre dal 01-01 al 31-12 mentre le tessere di affiliazione,per dare una copertura assicurativa ai nostri soci, vanno da agosto a settembre. Nel caso specifico, se un nuovo socio si tessera il 30/11 la scadenza della nostra tessera sociale sociale sarà il 31/12 mentre quella di affiliazione scadrà in agosto 2014. Quindi a inizio 2014 dovrà rinnovare la tessera sociale e ad agosto dovremo rinnovare la tessera di affiliazione nuovamente.Capisco che il discorso è un pò contorto ma penso che sia una situazione abbastanza frequente per si è affiliato. Grazie per l'aiuto
Mentre la tessera "assicurativa" ha un pagamento obbligatorio entro una data preordinata, la tessera "sociale" no.
Potete quindi farle coincidere ad agosto.
Salve, chiedo se è corretto versare la quota sociale alla data di presentazione della domanda di affiliazione indicando sulla ricevuta una formula tipo "qualora la domanda venisse rigettata la quota verrà restituita".
No. Per poter ritirare la quota sociale (che è esentasse, ricordiamolo) il socio deve essere già stato accettato dal Consiglio Direttivo. Quello che lei propone è la soluzione utilizzata nel 99% delle Associazioni ma, purtroppo, non è perfetta e può dare spazio a contestazioni.