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17 Aprile 2012

Libro Soci dell’associazione: a cosa serve e come si fa

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Commercialista Per Associazioni

Il Libro Soci di una Associazione no profit o senza scopo di lucro (sia ASD – Associazione Sportiva Dilettantistica o ETS – Ente del Terzo Settore nella forma di APS – Associazione di Promozione Sociale od ODV – Organizzazione di Volontariato o, ancora una Associazione riconosciuta o non riconosciuta previste dal Codice Civile) è uno strumento indispensabile alla democrazia interna e viene sempre richiesto, tra i primissimi documenti, durante una Ispezione Fiscale. 

Con molta tristezza dobbiamo ammettere che ad oggi circa l’80% delle Associazioni italiane o non hanno un Libro Soci o ce l’hanno abbandonato in qualche cassetto, non tenuto correttamente. 

Ancora oggi mi capita di chiedere ai Presidenti delle Associazioni: “Quanti soci avete?”, per sentirmi rispondere “Ecco… Ma cosa intendi con soci? Non lo so…”. 

Per approfondire questo argomento (che è alla base delle conoscenze che un Presidente dovrebbe avere) consiglio la lettura dell’articolo: Soci Fondatori, Ordinari, Simpatizzanti, Sostenitori, Onorari, Tesserati.

La mancanza di un Libro Soci aggiornato e ben tenuto può portare a sanzioni, enfatizzando l’importanza di questo documento rilevante per le associazioni

Partiamo da un concetto base: lo Statuto di una Associazione attribuisce ai soci diritti e doveri ben specifici. La chiarezza nello Statuto è fondamentale per stabilire il quorum costitutivo nelle riunioni dell’assemblea dei soci e i verbali del Consiglio Direttivo sono essenziali per documentare queste decisioni.

Ma come si fa a sapere chi è regolarmente socio e chi no? Come può un socio sapere se un altro sedicente tale lo è a tutti gli effetti? 

Attraverso l’esame di un Libro Soci ben tenuto. Se vuoi approfondire, leggi l’articolo A cosa diavolo serve il libro Soci?

Come deve essere strutturato quindi un buon Libro Soci?

Un buon Libro Soci è tenuto su file (nelle piccole Associazioni va bene un foglio elettronico, per le grandi associazioni serviranno dei software di gestione di Database) e deve essere stampato.

Solitamente si stampa due volte l’anno: a conclusione dell’anno sociale, per il proprio archivio fiscale, e prima dell’Assemblea Soci. È importante notare che, in caso di controllo fiscale, deve essere consegnato il cartaceo con adeguata vidimazione e bollo.

Il Libro Soci è solitamente un faldone ad anelli che reca in costa la dicitura “Libro Soci dell’Associazione (N)”. All’interno sono conservati i fogli che compongono il Libro Soci, stampati e bucati.

Questi fogli devono contenere i dati del socio (fondatori, ordinari e quelli che compongono il Consiglio Direttivo), elencati in modo progressivo per data di richiesta di iscrizione, che, nota bene, NON coincide con la data di avvenuta iscrizione.

Ogni socio deve essere identificato con il proprio Nome del socio, Cognome del socio, Qualifica del socio, Data di nascita del socio, Residenza del socio, assicurando la regolarità nel pagamento della quota.

Moltissime Associazioni cascano subito in un errore madornale: nel Libro indicano come data di iscrizione la data di domanda di iscrizione stessa! E magari cominciano anche a fornire i servizi associativi al socio alla medesima data.

Ciò, per legge, non può avvenire.

Facciamo un esempio molto noto

È noto il caso di molte Associazione Culturali e Ricreative che sono state sanzionate e chiuse dalla Polizia Annonaria, che ha proprio controllato se si stavano consumando bevande all’interno dei locali associativi da parte di soci, la cui iscrizione era stata richiesta e avvallata in quella medesima giornata. 

Questo stratagemma è difatti comune in quelle Associazioni che hanno una vera e propria attività di “Locali di intrattenimento” e che vogliono godere del Regime Fiscale Agevolato. 

Lo stesso sistema viene usato da Associazioni che hanno attività di centri fitness, palestre, piscine, saune, maneggi eccetera.

Spesso il “nuovo socio” non ha nemmeno la percezione che si sta iscrivendo a una Associazione e pensa di star pagando non una quota associativa ma il costo di un servizio. 

Abbiamo anche visto casi in cui insieme alla tessera è “compresa una consumazione”. Sicuramente un comportamento alquanto sbagliato.

Potrebbe interessarti leggere i seguenti articoli:

Come avviene l’accettazione dell’iscrizione

L’accettazione dell’iscrizione non può essere contestuale alla domanda.

Ma chi, come e quando accetta la richiesta di iscrizione di un nuovo socio?

È il Consiglio Direttivo che deve valutare la domanda di ammissione.

Non si può più delegare a nessuno questa funzione (una volta la si dava al Presidente ma oggi è una procedura contestata) e non può essere riunito il direttivo contestualmente alla domanda (deve essere riunito al più il giorno dopo e non prima).

È chiaro quindi che le date di avvenuta iscrizione da riportare nel Libro Soci saranno probabilmente cumulative (e corrispondenti ai Verbali di riunione del relativo Consiglio Direttivo).

Facciamo notare che, una volta accettata la richiesta di iscrizione, ogni socio manterrà a vita la propria qualifica di socio ordinario a meno che non venga per qualche motivo espulso dall’associazione, oppure receda o per altre circostanze specificate nello Statuto (l’eventuale data di annullamento dell’iscrizione va riportata nel Libro Soci).

Pertanto, ciascun socio non dovrà presentare ogni anno domanda di iscrizione, ma rinnoverà la propria carica sociale versando semplicemente la corrispondente quota.

Nel caso in cui un socio non versi la quota sociale, il suo nominativo dovrà comunque rimanere nel Libro Soci e verrà annotato il mancato pagamento della quota per il relativo anno sociale.

I soci morosi possono certamente essere espulsi dall’Associazione ma c’è una precisa procedura da seguire.

Per chi fosse interessato, nel 2023, abbiamo realizzato un webinar dedicato a questo tema con tutta la modulistica necessaria. Scrivici in chat se sei interessato ad approfondire l’argomento con un nostro operatore.

Oltre alla data di richiesta di iscrizione e alla data di accettazione dell’iscrizione, alcuni potrebbero voler riportare nel Libro Soci il numero di una eventuale tessera di iscrizione (si noti bene: il rilascio di tali tessere non è obbligatorio è solo una abitudine delle associazioni italiane).

Ciò è possibile ma ti ricordiamo che nell’era della tecnologia è abbastanza inutile.

A cosa serve infatti? Una volta serviva per questioni organizzative interne (identificare un socio con un numero è più facile che doverlo fare con tutti i suoi dati)… Ma oggi?

 È solo un’eredità del passato che molti portano avanti senza nemmeno sapere il motivo.

Andrebbero poi riportati tutti i dati anagrafici classici: Nome, Cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza e recapiti.

Ma di chi devono essere i dati dell’anagrafica?

La domanda è volutamente sibillina.

Dipende se il socio è maggiorenne o minorenne: il socio minorenne non ha mai diritto di voto direttamente ma, a seconda della natura dell’Associazione, può averlo il suo tutore legale (che ha quindi diritto di ricevere la convocazione alle Assemblee).

Nei casi quindi di soci minorenni, è opportuno che vi sia anche l’anagrafica del tutore legale.

Appare anche chiaro che la domanda di iscrizione può essere avvallata se, e solo se, si sono pagate anche le quote di iscrizione.

Deve apparire quindi anche il campo che indica quanto è stato versato dal socio. L’ultimo campo è quello che non si vorrebbe usare mai: quello della cessazione della carica di socio che può avvenire o a seguito di provvedimenti causati dal non rispetto dello Statuto o per recesso volontario.

Ma esiste un sistema che crei facilmente e in modo semi – automatico il libro soci?

Ci sono diverse piattaforme oggi che svolgono questo servizio.

Anche all’interno del nostro pacchetto di servizi Blindo la nostra piattaforma di gestione proprietaria prevede un sistema di iscrizioni online che autocompila progressivamente il Libro Soci dell’associazione.

In ogni caso puoi scaricare qui un foglio elettronico tipo di Libro Soci per la tua Associazione.

Se ti è interessato questo articolo, probabilmente dovresti leggere anche Libro dei verbali di Assemblea di un’associazione: come farlo e come conservarlo.

Buon lavoro!

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

Aggiornato al 06/12

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1.168 risposte a “Libro Soci dell’associazione: a cosa serve e come si fa”

  1. Rispondi
    CNVGFIR21 Luana

    Salve,
    avrei una domanda in merito al libro soci:

    qualora il consiglio approvi una richiesta di ammissione di una persona che poi non torna più e che quindi non ha mai nepp pagato la prima quota associativa, è comunque da inserire nel libro soci?

    grazie mille per la risposta
    Luana

    • Rispondi
      TeamArtist

      In linea teorica, si. Ma è un caso border-line... vi è davvero capitato?

      • Rispondi
        Luana

        si a noi capita e anche spesso: avendo molto a che fare con gli universitari, capita che magari siano interessati alle ns attività e che compilino il modulo di associazione perchè vorrebbero partecipare, ma poi per motivi di studio, trasferimento, o altro non tornano più. E quindi noi in pratica ci troviamo con un libro di soci con molti 'soci fantasma' che in realtà non hanno mai pagato la prima quota e non hanno mai fatto nepp parte della vita dell'associazione. Leggevo nel vs articolo http://www.teamartist.com/blog/2013/03/28/soci-ordinari-simpatizzanti-sostenitori-onorari-tesserati/
        che tutti i soci devono aver pagato la medesima quota fissa minima, e pensavo quindi che fosse un criterio di base per rientrare nel libro soci oltre ad essere stati accettati dal consiglio. In questo modo invece ci sono soci che alla fine ottengono senza quota gli stessi diritti (per esempio -se ho capito bene- siamo obbligati a convocarli alle assemblee, loro possono partecipare, e in più il loro numero influenza anche la validità della prima convocazione) dei soci 'regolari' che invece hanno versato la quota e partecipano alla vita associativa.

  2. Rispondi
    Antonio

    Siamo un gruppo di amici e vorremmo far nascere una associazione no profit in ambito culturale-corale, una volta preparato l'atto costitutivo e lo statuto dovremo presentarli all'agenzia delle entrate e poi iniziare ad esaminare la richiesta di iscrizione dei soci.
    1. Ditemi per cortesia se fino a qui ho capito bene.
    2. Ora la questione più confusa per me è se quando il direttivo esamina le richieste di iscrizione ha discrezionalità sull'accettazione o se può rifiutarne alcune senza dover motivare il rifiuto oppure deve accettare chiunque.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dovrete presentare Statuto e AC dapprima per aprire il codice fiscale e subito dopo per Registrarli. Legga questo nostro post.
      2. Dipende da come scrivete lo Statuto. Di solito ci si lascia la libertà di rifiutare le domande.

  3. Rispondi
    Paola

    Buongiorno, per essere corretti bisogna far ricevuta esattamente nel momento in cui si ricevono soldi:
    1-giusto?
    allora,se la procedura è richiesta di ammissione-accettazione-diventato socio:
    2-il non ancora socio può versare la quota sociale contestualmente alla richiesta di ammissione? anche se non è ancora socio
    3-il pagamento deve avvenire per forza dopo l'accettazione
    4-lo chiedo perchè nella vostra piattaforma si può fare l'iscrizione on line e contestualmente il pagamento; essendo che ovviamente all'atto dell'iscrizione il consiglio direttivo non si è ancora riunito, ma il pagamento è avvenuto
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Sni. Nel momento in cui si viene a conoscenza dell'avvenuto pagamento (metta che le facciano una erogazione liberale via BB di notte: per forza la relativa ricevuta la rilascerà quando la vedrà sul conto, in orario di ufficio).
      2. Esattamente. Ma il 99% delle Associazioni italiane ritira la quota sociale al momento della richiesta e ciò viene generalmente tollerato (nell'80% dei casi: solo i circoli culturali vengono colpiti sotto questo aspetto).
      3. A regola, si. Ma vedi 2.
      4. Commette un errore: nella nostra piattaforma l'utente fa la richiesta di ammissione e si prende un impegno ad un pagamento che avviene attraverso i nostri conti correnti e non direttamente su quelli dell'Associazione. Infatti, in questo senso, noi agiamo da intermediari. Solo dopo la vostra accettazione, i soldi delle quote vengono trasmessi da noi a voi (proprio per adempiere al 100% a ciò che la buona prassi prevede). Una cosa molto simile avviene, se ha esperienza di transazioni online, sugli shop di Amazon: quando lei acquista un prodotto di un negozio terzo rispetto ad Amazon, i soldi non le vengono prelevati immediatamente ma solo dopo che è stata verificata la disponibilità del prodotto stesso ed inviato (anche ad alcuni giorni di distanza).

  4. Rispondi
    Ludovico

    Buongiorno!
    Innanzitutto Complimenti!!!
    Vi scrivo per alcune domande che mi sono sorte guardando il vostro file "modello-libro-soci-teamartist-modificato.xls"
    1a) Tutore legale: il numero di tessera sociale è la stessa del figlio, quindi ne va data una sola?
    1b) Tutore legale: nella colonna "qualifica socio" c'è scritto "socio ordinario". E' un errore o anche il genitore diventa automaticamente socio? Nel caso non dovrebbe ricevere anche lui una tessera propria?
    2) Socio fondatore e membro del consiglio: nel caso uno ricopra entrambi i ruoli, modifico la "qualifica socio" comprendendole entrambe o faccio due righe per la stessa persona (riportando il medesimo numero di tessera)?
    3a) Anno sociale: il file fa riferimento al 2011. Il libro soci deve essere annuale o devo avere una copia storica in cui in un unico file compaiono i soci dalla fondazione ad oggi (es. 5 anni).
    3b) Se il presidente di un associazione paga la quota sociale per il 2014 ad ottobre 2014 e poi paga la quota sociale del 2015 a febbraio 2015, nel periodo di gennaio 2015 è ancora presidente?
    Grazie mille!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1a. Si
      1b. Si, meglio scrivere solo "tutore legale"
      2. Modifichi la qualifica e li comprenda entrambe.
      3a. Legga questo nostro post.
      3b. Certamente.

  5. Rispondi
    antonella

    Un volontario di associazione onlus per svolgere le mansioni di volontario e' obbligato farsi socio nell'associazione dove opera come volontario? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ci sono diversi filoni di pensiero. Noi riteniamo di si, ma bisogna capire cosa dice il vostro Statuto.

  6. Rispondi
    MARIO BASTIANI

    Ho creato dall0anno 2011 un club one-line denominato "xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx" su facebook. Volevo sapere cosa e come posso fare per metterlo in regola,
    dato che ogni tanto facciamo raduni presso il parco... Abbiamo delle tessere e maglie personalizzate ma ogni spesa che facciamo lo facciamo di tasca nostra nn rientra nessun tipo di introito.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Potrebbe farlo diventare una Associazione no profit. Tutto parte col trovare almeno 3 soci fondatori, coi quali scrivere Statuto e Atto costitutivo...

  7. Rispondi
    assunta santaniello

    Buongiorno, sono stata da poco nominata vice presidente del direttivo di un'associazione di disabili e volontari. Pongo questo quesito:
    da ricerche fatte e informazioni avute mi è stato detto che il libro soci, chiamato anche libro aderenti, deve riportare, ai fini assicurativi, solo i nominativi dei volontari attivi (volontari che potrebbero anche non essere soci), e non i nominativi di tutti i soci.
    così ha fatto il precedente direttivo, annotando appena 38 soci, mentre ne risultano 80 dal libro cassa dove vengono segnati i rinnovi delle iscrizioni di tutti i soci. Il contrasto è palese, ma il nuovo presidente (che faceva parte del vecchio direttivo) dice che è tutto legale.
    1. E' vero?
    2. Nel libro soci (quello vidimato e numerato dal segretario comunale) si devono scrivere solo i volontari attivi o tutti i soci?
    3. Se non sono scritti tutti i soci si contempla un falso in bilancio?
    Il presidente dice che è per la polizza assicurativa che prevede la somma di 800 euro per massimo 50 soci scritti, altrimenti se i soci sono di più aumenta il premio assicurativo.
    4. Come mi devo comportare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Ovviamente no. Il libro soci deve riportare l'elenco... dei soci! (lo dice il nome: altrimenti si chiamerebbe Libro dei Volontari).
      2. Tutti i soci.
      3. No, si contempla la non democraticità della struttura e quindi il venire meno di uno dei Pilastri delle Associazioni no profit.
      4. Dovete rassegnarvi a pagare di più!

  8. Rispondi
    manu

    Salve. Ho una domanda a cui non riesco a trovare risposta.
    1. Quando i miei associati rinnovano la quota associativa ed io gli devo rilasciare la nuova tessera devo riprendere la numerazione dall'ultimo dei soci dell'anno precedente?
    2. Quindi se nel 2014 (primo anno di attività) ho avuto 50 soci, il primo che rinnova la tessera diventa socio n 51 oppure lasciargli il numero di tessera che aveva l'anno prima (quindi se era il n 8 lasciare il numero 8 e inserire "anno 2015")?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No, perchè così sembrerebbe non aver compreso il principio di non temporaneità del vincolo associativo.
      2. No, scriverei 1/2015

  9. Rispondi
    manara lorena

    Volevo sapere da che anno è diventato obbligatorio il libro soci per la ass. sportive
    Grazie.

  10. Rispondi
    Antonio

    Gentilissimi, vi porgo alcune domande...

    1. Se si verificasse il caso in cui alcuni soci, dopo esser divenuti tali ed aver versato la propria quota sociale, non venissero piu’ in palestra e quindi non partecipassero alle attivita’ dell’associazione, c’e’ una legge che obbliga il presidente a pretendere la lettera dimissionaria di costoro o, quanto meno, di provvedere alla loro espulsione?
    2. Senza gli obblighi di cui al punto 1, tali soci, al successivo anno sociale, continuerebbero ad esser considerati soci ordinari, senza esser cancellati dal libro, giusto?
    3. Quindi, sullo stesso libro soci, basterebbe specificare che la loro quota sociale non e’ stata rinnovata, giusto?
    4. Nel caso in cui, invece, un socio presentasse lettera di dimissioni, basterebbe indicare, sul libro soci stampato, la data di recesso o serve anche tirare una linea sulla sua anagrafica?

    Grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Salve, ha raggiunto il limite di 100 quesiti gratuiti per utente. Se vuole postare nuovi quesiti può avvalersi di una consulenza dedicata: http://www.teamartist.com/consulenza/

  11. Rispondi
    Consiglia

    Buongiorno!
    Per i soci fondatori, che nel nostro caso coincidono coi membri del direttivo, nel libro soci stampato, la data di richiesta adesione può coincidere con quella di accettazione?? Ringrazio in anticipo.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si.

  12. Rispondi
    Luana

    Buongiorno, sono il segretario di una ASD, costituita poco più di un anno fa. Mi trovo ora ad avere a che fare con i rinnovi delle tessere. Per i rinnovi faccio compilare una domanda di rinnovo (è identica alla domanda di ammissione, la differenza sta nello barrare la casella corrispondente a "rinnovo" piuttosto che "nuovo"). Ogni modulo ha una casella con scritto "domanda n. ", che io numero man mano. chiedo: con i rinnovi la numerazione è progressiva oppure gliene devo dare una a parte? (deve essere separata rispetto alle richieste di iscrizione?)

    • Rispondi
      TeamArtist

      Come preferisce, non esistono regole in merito.

  13. Rispondi
    Gennaro

    Salve, volevo un chiarimento, sono il vicepresidente di un'associazione sportiva affiliata ad un EPS, a libro soci ho 600 iscritti ma di questi, 180 non frequentano più la nostra sede e non hanno versato la quota di iscrizione;
    1. a questi 180, a meno che non si faccia un provvedimento di espulsione, dovrei comunque rinnovare la tessera di affiliazione con EPS o basta, per mettermi in regola da eventuali controlli, un'annotazione sul libro soci della loro morosità?
    2. Nel qual caso li dovessimo espellere, un domani che tornassero, dovrebbero ripresentare domanda di ammissione?
    grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No, non serve tesserarli. A libro soci dovrà risultare che non hanno pagato la quota sociale annuale.
      2. Una volta espulsi non possono più essere riammessi.

      • Rispondi
        Gennaro

        grazie mille per la risposta, volevo domandarLe: se uno di questi soci non in regola torna nel 2015, dovrà versare sia quota 2014 (con conseguente cancellazione dal registro della morosità) e 2015 o, se si rifiuta, potrà versare solo quota 2015 (lasciando la morosità sul registro)?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Dipende dalle vostre regole. L'importante è che siano uguali per tutti!

  14. Rispondi
    Dionigi Martucci

    1. In una associazione sportiva dilettantistica, le quote associative per minori devono essere uguali alle quote per i soci adulti?
    2. Oppure con delibera del C.D. si possono ridurre?
    3. Se così fosse, verrebbe meno l'uguaglianza tra i soci soci?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. No. Potete differenziare però le quote per partecipare alle attività, con delibera del direttivo
      3. Esattamente.

  15. Rispondi
    Fabio

    Buongiorno, da poco sono diventato consigliere di una ASD. A breve dovrò iniziare ad occuparmi del libro soci. Leggendo il vostro articolo è chiara la differenza fra data di iscrizione (in palestra nel nostro caso) e la data in cui diventa socio (dopo che si riunisce il direttivo). Bene, tenendo conto che il direttivo si riunisce 3 volte l'anno (la quarta è d'estate a palestra chiusa) chiedo:
    Domattina arriva la Signora Gianna. Io le faccio la tessera, lei paga l'iscrizione. Lei inizia a fare yoga e paga il corso (in realtà no perchè le prime 2-3 lezioni facciamo provare gratuitamente). Bene, in caso di controllo: Questi soci chi sono (chiederà il controllore). La metà neppure hanno dietro la tessera benchè noi l'abbiamo fatta. E' colpa Nostra? Non posso legare la tessera al collo. L'altra metà è nella condizione della Gianna, la tessera l'ha, l'abbiamo appena fatta, ma il consiglio direttivo non si è ancora riunito, quindi??? Io non potevo avere in palestra la signora Gianna???? Come dovremmo fare? Si iscrivono, pagano, e noi le diciamo "vieni in palestra fra 2 mesi quando si riunisce il direttivo? Oppure dovremmo riunire un direttivo ogni settimana? - Sperando in una vostra risposta, non posso che non ringraziarvi per il prezioso servizio che fornite a quelle Associazioni, come la mia, che non ci permettono di arricchirci, ma giusto di sopravvivere fornendo un servizio.

      • Rispondi
        Fabio

        Io ho letto i link che mi avete sottoposto, in teoria sembrano chiari il sutno è FINCHE' NON COMPARE SUL LIBRO SOCI, NON E' SOCIA. Bene, ma i miei quesiti non sono così strani ed improbabili.
        1. Non sto a riscrivere tutto, ma quindi, io dovrei "cacciare" l'utente che si è iscritto, finchè non viene trascritto nel libro soci ed approvato dal consiglio?
        2. Così come le altre domande, mi sembrano non trovino risposta nei link, a meno che, come detto la risposta non sia-. Finchè il consiglio non ha approvato il libro soci, quella persona in palestra non ci deve essere.

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Vede, fino a chè, usando le sue parole, "l'Utente che si è iscritto" (o meglio: che ha fatto domanda di iscrizione) non è SOCIO, non dovrebbe nemmeno accedere ai locali sociali. E la procedura per diventare soci è quella che le ho fatto leggere, e deve essere completa.
          2. Il consiglio non deve "approvare il libro soci", lo deve aggiornare dopo le accettazioni.

  16. Rispondi
    gigi

    Salve,
    sul nostro Statuto associativo, verificato e vidimato dall'A.d.E. è scritto quanto segue: L’adesione all’Associazione è annuale, salvo il diritto di recesso con dimissioni in qualunque momento.
    Per questo motivo ogni anno facciamo rifare ogni anno le domande di ammissione a socio in quanto lo Statuto prevede che l'adesione all'Associazione decade al termine dell'anno sociale.
    Nel nostro caso si commette un illecito?

    Per completezza riporto il testo completo dell'articolo che riguarda l'ammissione dei soci:
    "Per ottenere la qualifica di associato ogni aspirante deve: a) presentare la domanda eventualmente controfirmata da un genitore o chi ne fa le veci se minore; tale domanda dovrà essere approvata dal Consiglio Direttivo; b) pagare la tassa di ammissione stabilita.L’associato, firmando la domanda di ammissione, dichiara di condividere le finalità dell’Associazione, di accettare il presente Statuto e l’eventuale regolamento sociale,nonchè gli atti normativi e regolamentari nel rispetto delle norme dettate dalle Federazioni e/o Enti di Promozione Sportiva e/o Organizzazioni varie alle quali l’Associazione aderirà.
    L’adesione all’Associazione è annuale, salvo il diritto di recesso con dimissioni in qualunque momento."

    Grazie mille anticipatamente!

  17. Rispondi
    Marina

    Salve... Se si verificasse il caso in cui i dati anagrafici per ogni singolo socio superassero per estensione la riga singola, nel libro soci, sarebbe lecito proseguire su di una nuova riga? Se sì, come? Grazie...

    • Rispondi
      TeamArtist

      Assolutamente si. Non esiste un modello ministeriale per fare il Libro Soci, quindi va bene fare come ritenete più opportuno. Legga però questo nostro post-

  18. Rispondi
    Simo

    Salve, una domanda cui vorrei rispondeste è la seguente.

    nel libro soci, nella riga successiva al socio minorenne, va indicata l'anagrafica del tutore legale. quest'ultimo va individuato nella persona del genitore che provvede al mantenimento dello stesso minore, anche se i 2 in questione (genitore e figlio) non "convivono" nella stessa abitazione? grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si.

      • Rispondi
        Simo

        Ok, e invece, in caso di potestà affidata ad entrambi i genitori, quindi in condizioni normali, chi ricoprirebbe la figura del tutore legale? Uno dei 2 genitori?

        • Rispondi
          TeamArtist

          In linea teorica entrambi. In pratica uno dei due.

        • Rispondi
          TeamArtist

          In teoria ad entrambi. In pratica ad uno dei due.

  19. Rispondi
    Gianpaolo

    Salve, Noi come CGS locali ogni anno ci affiliamo al CGS nazionale, il quale emette ogni anno tessere nuove. Quindi noi non possiamo mettere (come dice il vostro esempio) il num. di tessera accanto al nome.
    1. È sbagliato?
    2. Ci sono delle deroghe?
    3. Il codice fiscale quali tipi di obblighi e sanzioni comporta?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No, nessun problema
      2. vedi sopra
      3. In che senso? Che dovete averlo e deve essere sempre aggiornato...

  20. Rispondi
    David

    Buongiorno. Equivocando il post iniziale, dove si afferma che l'accettazione della richiesta di associazione non può essere contestuale alla domanda, ho compilato il libro soci mettendo due date diverse per la richiesta e l'accettazione ANCHE per i soci fondatori. Leggendo una vostra risposta ad una osservazione che vi ha rivolto un utente il 15 gennaio 2013, mi accorgo però di avere sbagliato.
    Posso rimediare con un tratto di penna sulla data della domanda, correggendola e facendola coincidere con la data dell'accettazione?
    Grazie molte.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si

  21. Rispondi
    Fabio Romanò

    Buongiorno, come ASD per la domanda di iscrizione dei nostri soci, e non solo per quello, usiamo la vostra piattaforma online.
    Per ogni persona che compila la richiesta, viene generata una mail dove si richiede se accettare o no la domanda stessa.
    Capita di accettare lo stesso giorno la richiesta, salvo poi convocare il consiglio direttivo che accetta o meno i nuovi soci e solo dopo si procede alla trascrizione sul libro soci.
    Volevo sapere se questa "accettazione" online può essere contestuale alla domanda e quindi fa fede il direttivo, o se stiamo sbagliando.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      L'accettazione non dovrebbe essere contestuale ma solo a seguito della delibera del direttivo.

      • Rispondi
        Fabio Romanò

        Quindi abbiamo sbagliato quando abbiamo accettato subito online la domanda, anche se l'effettiva accettazione è stata stabilita da un successivo consiglio direttivo... e di conseguenza trascritta sul libro soci.
        1. Si può rimediare in qualche modo? Il fatto che sul libro soci come data di accettazione ci sia quella del direttivo, dimostra la nostra buona fede?

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Se è coerente con quanto riportato a Libro Verbali non vedo alcun problema.

  22. Rispondi
    Antonello

    In effetti, non mi ero espresso nel migliore dei modi, per quel che riguarda il quesito numero 1. Tranne il presidente, il quale essendo l'unico organizzatore dei corsi non credo che debba ricevere la ricevuta di pagamento,
    1. come bisogna comportarsi nei riguardi degli altri 2 soci fondatori, nonché membri del direttivo? allo stato attuale delle cose, essi non partecipano ad alcuna attività, hanno solo versato giustamente la propria quota sociale; quindi, ciò che mi chiedevo è questo, ossia se è prevista una ricevuta anche per quest'ultimi, nonostante non partecipino alle attività dell'associazione.
    2. Infine, sempre per tali soci che non partecipano alle attività, è previsto o meno il certificato medico?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Se vi danno dei soldi è sempre meglio rilasciare una ricevuta
      2. Direi di no. Se non sono atleti...

  23. Rispondi
    Antonello

    Salve, in merito all'eventuale cessazione della carica da parte di un socio, per motivi strettamente personali e quindi in modo del tutto volontario;
    1. come si dovrebbe aggiornare il libro soci?
    2. basta indicare semplicemente la data di recesso nell'ultimo campo della riga corrispondente al socio in questione? 3. non bisogna operare alcuna cancellazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      come indica al punto 2. In più si tira una riga su tutta l'anagrafica in modo però che i dati continuino ad essere leggibili.

      • Rispondi
        Antonello

        Capisco... Infine, per concludere con tale argomento, vorrei porvi alcune altre domande in merito:

        1) nel libro soci, in caso di presenza di soci "uditori", questi vanno comunque indicati come soci ordinari?
        2) per far fronte agli "aggiornamenti" del libro soci, vedi inserimento anagrafica nuovo socio, è più corretto effettuare stampate progressive e aggiornate dello stesso foglio oppure tenere un vero e proprio quaderno/libro interamente compilato a penna?
        3) se i soci fondatori corrispondono ai membri del direttivo (3), in questo caso, fermo restando che data richiesta = data accettazione per i soggetti sopracitati, cosa dovrò indicare accanto ai 3 nominativi, soci fondatori o membri direttivo?

        ringrazio in anticipo...

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. E che sarebbero sti soci uditori?
          2. E' equivalente
          3. entrambe le qualifiche

          • Antonello

            Buongiorno!!!

            1)Per soci "uditori" intendevo coloro che hanno ottenuto la qualifica di socio, avendo versato anche la quota sociale, ma che non partecipano ad alcuna attività organizzata dalla stessa associazione... Soci, quindi, che godono del diritto di entrare nel locale e di poter assistere semplicemente alle lezioni, senza muovere un dito. Quindi, mi chiedevo, anche costoro vanno indicati a libro come "soci ordinari" ??

            2)Se le modalità sono equivalenti, scegliendo la prima, dovrei semplicemente produrre una nuova stampata ad ogni aggiornamento del libro soci? tipo: libro soci al 04/12/2014, libro soci al 10/12/2014, ecc... E' così o sbaglio?

            3)Da quel che ho capìto, bisogna specificare solo 3 nominativi, senza ripeterli, e ad ognuno specificare poi la doppia carica, giusto?

            ringrazio in anticipo...

          • TeamArtist

            1. Non saprei, dipende da come è scritto lo Statuto
            2. Questo è uno dei modi.
            3. Anche.

  24. Rispondi
    Paola

    Buongiorno,
    quesito:abbiamo una persona che viene a compilarci il referto durante le gare di pallavolo ,lo tesseriamo al nostro EPS come da loro richiesto per refertare ,non ha compilato il foglio di ammissione come socio all'asd :
    1)deve per forza diventare ns. socio ( tenuto quindi a pagare la quota associativa ? )
    2)Può essere tesserato all'EPS senza essere socio?
    Grazie, gentilissimi

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. A quanto ne sappiamo, si. Lo chieda per iscritto alla EPS e pretenda risposta scritta.
      2. Idem

  25. Rispondi
    Ricardo

    Buongiorno, una persona diventa socio nel 2008, paga la quota associativa accettando i fini istituzionali, rimane fino al 2010 compreso. Nel 2011 decide di non far più parte dell'ASD non pagando né quota ass. né quella del corso ovviamente. Nel 2014 fa ritorno:

    1. può rientrare nella ASD?
    2. DEVE pagare le quote ass. degli anni precedenti?
    3. se non volesse pagare? Lo si deve obbligare "legalmente"? come si fa?
    4. se un socio è decaduto, seguendo la giusta prassi per mancato pagamento quota associativa, può rientrare dopo qualche anno?
    5. una persona non è libera di uscire e poi rientrare in una ASD senza dover per forza pagare tutte le quote associative mancanti e nel caso senza decadere dal suo ruolo come socio?
    6. i soci sono soci a vita, se un gruppo di 50 persone per 5 anni non si fa vedere e quindi non paga la quota ass., come li giustifico nel REFA dato che questi risultano soci e quindi "paganti" la quota? Es. se la quota ass. è di €10 avrò un ammanco di €500 ogni anno.

  26. Rispondi
    Katia

    Buongiorno, gestisco la contabilità di un'ASD e ne so ben poco... ad ogni modo il mio dubbio è il seguente: dopo aver approvazioto tramite consiglio direttivo le richieste di nuovi soci, come faccio ad ufficializzare gli atleti (che non sono soci). In base a coso posso procedere al loro tesseramento? Il consiglio direttivo si riunisce per formare una squadra e verbalizza gli atleti da tesserare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cortese collega, questo blog fornisce aiuto gratuito soltanto alle Associazioni no profit. Se vuole può acquistare una nostra consulenza a pagamento: http://www.teamartist.com/consulenza/

  27. Rispondi
    Ilaria

    Buonasera! Sono Presidente di un'Asd Cinofila e avrei qualche domanda da porvi:
    1) nei verbali di delibera del consiglio si è stabilito che la quota associativa è pari a euro 15,00 (come il contributo per il tesseramento) e scade il 31 agosto di ogni anno (come il tesseramento FICSS). dato che il periodo è a cavallo d'anno (esempio 2013/2014) come lo riporto in libro soci? inserendo 2013/2014 come riferimento di colonna? (sto utilizzando il vostro file excel per la compilazione).
    2) lo Statuto dice che la qualifica di socio ha valildità 1 anno dalla data di approvazione, ma se un socio viene approvato il 15/07/14 e non rinnova la quota associativa che scade il 31/08/2014 devo compilare come data annullamento iscrizione il 31/08/2014? oppure non è più tesserato ma rimane socio?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non capisco. Qual è il vostro anno sociale? Legga questo nostro post.
      2. Lo Statuto è illegittimo. Legga questo nostro post.

      • Rispondi
        Ilaria

        1: nello Statuto non è specificato l'anno sociale, ma c'è solo il riferimento all'anno finanziario (01/01 - 31/12). Nei verbali sono stati indicati come periodi sociali 01/09 - 31/08 anno successivo

        2: ecco lo stralcio dello statuto "L'iscrizione ha validità dodici mesi dalla data di ammissione e si rinnova automaticamente col versamento della quota associativa".

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. L'anno finanziario vale come anno sociale. I verbali successivi sono illegittimi..
          2. E' una dicitura non lecita che contraddice il principio di non temporaneità.

  28. Rispondi
    Scarset

    Gentile team di TeamArtist, ho letto la maggior parte dei messaggi relativi a questo articolo e nonostante siano stati chiariti la maggior parte dei miei dubbi me ne rimane ancora uno di tipo operativo:
    1. per associazioni che hanno/avranno una storia piuttosto lunga nel tempo, come deve essere gestita la parte relativa alle quote sociali nel libro soci?

    Mi spiego meglio: sia nel vostro modulo excel sia in quello creato con il demo del vostro sistema, si viene a creare una tabella difficilmente stampabile su di un normale a4 dopo qualche anno di inserimento di quote sociali. Ho provato a farmi mostrare il libro soci prestampato di Bu****ti, ma anche lì c'è una misera colonnina utilizzabile per al max due anni...

    2. Insomma, come gestite voi operativamente la cosa? Io riscriverei/stamperei alll'inizio di ogni anno il libro soci con un'unica colonna per le quote sociali con intestazione l'anno di riferimento (es. pagamento quota sociale anno 2014), ma voi scrivete che è sconsigliabile fare questo perché il libro soci è unico e quindi non può essere rifatto ogni anno.

    Spero di essere riuscito a spiegarmi, il problema è meramente formale e non essendoci una norma che descrive come tenere tale libro potenzialmente tutto è fattibile, però sicuramente ci sarà qualcosa di "più" corretto e qualcosa di "meno" corretto.
    Questa spiegazione sull'ampliamento in orizzontale del libro soci credo potrebbe essere interessante per molte società fra qualche anno oppure per quelle società che si ritrovano a creare a posteriori un libro soci, ahimè, mai tenuto. Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      2. Potete ristamparlo ogni tot anni, quando non avete più spazio. Conservando però quegli degli anni precedenti. In caso di domanda diretta da parte di un ispettore fiscale potrete tranquillamente spiegare che lo avete fatto per questioni meramente operative.

  29. Rispondi
    Romina

    Salve, ho scaricato il vostro modello del libro soci, ma ho un dubbio: per i soci fondatori sono previste due distinte date di richiesta e accettazione dell'iscrizione. Pensavo, a questo punto erroneamente, che per i soci fondatori si dovesse registrare la data di costituzione dell'associazione in quei due campi. Posso avere chiarimenti in merito? Grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      La data coincide per i soci fondatori. Basta quindi scriverla due volte-

  30. Rispondi
    Ricardo

    Buongiorno,
    1. i nostri atleti sono tutti tesserati presso un EPS, i soci NON ATLETI (volontari) devono per forza esserlo?
    2. non basta il modulo di ammissione all'ASD?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No
      2. Si ma... se si fanno male all'interno delle vostre strutture sono coperti?

  31. Rispondi
    Riccardo

    Gentile Dott., può spiegare il significato di quota ASSOCIATIVA e quota di tesseramento?

    • Rispondi
      TeamArtist

      La quota associativa annuale è quella che devono pagare tutti i soci di una Associazione per mantenere tutti i diritti sociali: elettorato attivo e passivo, accesso agli atti, ingresso nelle strutture sociali etc etc. La quota di tesseramento è quella che viene pagata dai soci (e in alcuni casi limite anche da non soci) per essere tesserati ad una Federazione/ Ente/ Associazione nazionale. Legga questo nostro post.

      • Rispondi
        Riccardo

        Grazie per la professionalità nella specifica dott., cortesemente le domando perchè una ASD oltre la quota associativa annuale deve anche chiedere la quota di tesseramento?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Mi sta chiedendo a cosa serve affiliarsi ad una FSN/EPS? Banalmente a:
          1- tesserare i soci alla stessa e quindi assicurarli
          2- far partecipare i vostri atleti ai tornei/gare dell'ente
          3- iscriversi al registro del Coni.
          In buona sostanza... ad essere davvero una ASD!

          • Riccardo

            Salve Dott. ho forse formulato la domanda sbagliata perchè non è la risposta che cercavo, riformulo il tutto:
            siamo una ASD affiliata ad un ENTE SPORTIVO ricon. dal coni e paghiamo l'affiliazione a questo ente ogni anno..ai nostri soci facciamo pagare la quota annuale per associarsi alla ASD cioè quella che dura da gennaio a dicembre dell'anno solare ed identifica il soggetto come socio della ASD, perchè dobbiamo far pagare anche la quota di tesseramento oltre alla quota associativa annuale descritta poco fa?

          • TeamArtist

            Perchè gli atleti debbono essere assicurati e perchè debbono partecipare a gare/tornei solitamente organizzate proprio da questi enti.

          • Riccardo

            Egregio dott. faccio presente che non eravamo al corrente di questa situazione e la ringrazio infinitamente per la specifica; di conseguenza gentilmente desidero sapere se è corretta questa dimostrazione:
            MARIO vuole partecipare ai corsi di pesistica della ns. asd, per far questo occorre quindi che MARIO faccia
            1) domanda di socio alla asd
            2)faccia domanda di tesseramento alla FEDERAZIONE SPORTIVA a cui la asd è affiliata anche se NON VUOLE PARTECIPARE ALLE EVENTUALI GARE MA perchè se si fa male ed è SOLO SOCIO della ASD e non è tesserato all'ente MARIO NON E' ASSICURATO CORRETTO?
            3)il consiglio si riunisce per decidere se accettare o meno la domanda di mario
            4)MARIO riceve il consenso dal consiglio e versa la quota associativa per la ASD piu versa la quota per la frequentazione al corso di pesistica
            5)e la quota per il tesseramento all'ente come/quando va versata?(N.B. SICURO CHE NON E' SUFFICIENTE LA QUOTA DI TESSERAMENTO CHE VERSA ANNUALMENTE LA NS. ASD ALL'ENTRE PER MANTENERE L'AFFILIAZIONE E QUINDI TUTTI I BENEFIT COMPRESI?
            a disposizione, cordiali saluti

          • TeamArtist

            La procedura mi pare corretta (al netto della compilazione del libro verbali e del libro soci e delle altre cose che ogni no profit deve dare). Alcune note
            2. Si, se non è tesserato non è assicurato (a meno che voi facciate un'altra assicurazione ad hoc)
            5. La quota del tesseramento di solito si indica nello stesso momento alla quota sociale.

            PS. Non ho capito il vostro "NB" provi a riformularlo.

  32. Rispondi
    Alessandro

    Buongiorno,
    nel farVi i complimenti per l'ottimo servizio che rendete, volevo porVi una domanda sul libro soci. Nella compilazione del libro soci dell'ASD, si indica: NOME, COGNOME, DATA NASCITA, LUOGO NASCITA, CODICE FISCALE, DOMICILIO, RECAPITO TELEFONICO, QUALIFICA SOCIO, DATA PRESENTAZIONE DOMANDA, DATA AMMISSIONE DOMANDA.
    1) Se il socio fa parte del consiglio direttivo, deve essere indicato nel Libro Soci? Se si in che modo?
    2) Se poi il socio dovesse non far più parte del direttivo, e tale carica viene ricoperta da un socio già presente nel libro soci?
    3) Per quanto riguarda il socio minorenne, dopo il suo nome si indica quello del genitore tutore che ha sottoscritto la domanda di iscrizione, con tutti i dati come per il figlio minorenne socio. Alla voce qualifica socio cosa bisogna indicare? Tutore legale del socio X?
    In attesa di una vostra risposta Vi ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Compilando adeguatamente il campo "qualifica socio"
      2. Si aggiornano tali campi
      3. Esattamente come ha scritto.

      • Rispondi
        Alessandro

        Relativamente alla Vs risposta 1.
        Tutti i soci non costituenti, hanno alla voce "Qualifica Socio" la dicitura: Socio Ordinario! Se questi fanno anche parte del Consiglio Direttivo, si scriverà Membro del Consiglio Direttivo o Segretario, o Rappresentante Atleti al posto della scritta Socio Ordinario? Oppure riporterò entrambe?

        Relativamente alla Vs risposta 2.
        Nel momento in cui un socio decade dalla carica nel consiglio direttivo e viene sostituito da altro socio già presente nel libro, la modifica sarà da apportare nel senso di Cancellare a penna la qualifica di membro del consiglio direttivo e trascrivere a fianco: socio ordinario, e viceversa per il nuovo membro cancellare la scritta socio ordinario e inserire quella di membro del consiglio direttivo?

        Grazie!

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. L'importante è distinguere tra i soci ordinari e i membri del direttivo. Detto ciò può poi aggiungere tutte le qualifiche che ritiene opportune.
          2. Si, questa è una soluzione.

          • Alessandro

            Con l'iscrizione di un socio minorenne nel registro, si procede all'iscrizione subito dopo anche del genitore come tutore legale...se poi questo genitore dovesse diventare anch'egli socio ordinario a seguito di regolare iscrizione, il suo nominativo dovrà essere reinserito nel libro soci come socio ordinario oppure, a fianco della sua qualifica di tutore legale si aggiungerà solo la dicitura di socio ordinario?

          • TeamArtist

            Come vi è più comodo. Non ci sono regole fisse in questo senso.

  33. Rispondi
    GIBBO

    Dal punto di vista fiscale, è possibile che un probabile socio possa svolgere una lezione di prova gratuita? Questo senza aver compilato la domanda di ammissione e senza aver pagato la quota associativa; alla fine della lezione prova, se decide di iscriversi compila la domanda e, dopo che il CD si riunisce per deliberare sulla richiesta, paga la quota associativa e il costo della mensilità per partecipare ai corsi.

    Grazie in anticipo

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si ma... stiamo parlando di corsi sportivi? Come sarà assicurato costui? Chi avrà verificato il suo stato di salute?

  34. Rispondi
    Marco Volino

    Buongiorno, a causa di un incidente causato nella sede dell'a.s.d sono stati distrutti l'atto costitutivo e lo statuto dell'associazione.
    L'associazione è stata costituita nel lontano 1964 con le normative di allora, ha ottenuto la partita iva nel 1988 e la denominazione a.s.d. nel 2012. Ho richiesto eventuale copia dell'atto costitutivo e dello statuto all'agenzia delle entrate, al Coni e a L.N.D. senza però ottenere nulla visto che nessuno ha copia dei suddetti documenti.
    1. Per non perdere P.Iva denominazione a.s.d. e quant'altro fatto nei 50 anni di storia cosa potremmo fare?
    2. Chi è attualmente presidente e il consiglio direttivo all'unanimità potrebbero certificare che vi era uno atto costitutivo e che l'associazione era (è) regolarmente costituita dal 1964?
    3. eventualmente sarebbe possibile che il predetto consiglio direttivo sempre all'unanimità rediga nuovo statuto indicando che il precedente è andato distrutto e che l'associazione fondata nel 1964 verrà ora regolata ed amministrata con il nuovo statuto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Fare una denuncia di smarrimento e poi approvare in assemblea soci un nuovo statuto da registrare immediatamente.
      2. Si ma ciò non impedisce delle possibili contestazioni a priori.
      3. vedi 1.

  35. Rispondi
    BRUNO

    Come si deve comportare una Asd istituzionale senza P.Iva, se un genitore si iscrive come socio con un costo di 10,00 € e tessera suo figlio con un costo di 40,00 € per partecipare
    ad un campionato Eps/Pgs.

    1. Lui è socio, ordinario, Ma il figlio deve essere a sua volta associato oltre che tesserato Asd

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Prima di tutto deve invertire il ragionamento: non è lei a decidere chi diventa socio o meno: è la singola persona che decide se presentarvi o meno una richiesta di iscrizione. Legga questo nostro post.
      Detto questo, le ASD non possono tesserare un'atleta ad un EPS senza che questi sia socio dell'Associazione (all'atto del tesseramento dichiarate infatti che state tesserando un vostro socio... chiedete pure all'EPS per conferma).

      • Rispondi
        Andrea Bassetto

        Salve, da quanto sopra riportato, contrariamente a quanto letto in altra sede, deduco che
        1. l'atleta minorenne deve essere anche socio dell'associazione per potere poi essere tesserato all'ente sportivo di riferimento?
        2. In base a questa affermazione allora il minore deve essere inserito pure a Libro Soci (fatto salvo che non può godere dei diritti previsti) come altri soggetti (fondatori, atleti maggiorenni ecc. )?
        3. Fosse così, e tenendo presente che a loro non sono riconosciuti diritti, come faccio a stabilire di volta in volta il numero legale nelle assemblee dei soci?

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Esatto (questa regola non vale invece per tutte le FSN)
          2. Esatto
          3. Il numero legale si calcola sugli aventi diritto di voto.

          • Andrea

            In un post precedente, in considerazione della maggiore facilità con cui gli atleti minorenni tendono ad abbandonare una disciplina, avevate suggerito di non provvedere ad associarli all'associazione (l'atleta può decidere in un secondo momento se essere anche socio o meno) ma di tenerli semplicemente come tesserati (il tesseramento consente comunque il poter giocare). Come conciliare allora da una parte questa affermazione con quella riportata sopra sulla necessità di associarli ? Grazie.

          • TeamArtist

            Guardi, esistono situazioni molto diverse tra loro e in questo specifico caso non è detto che la stessa soluzione sia la migliore possibile per ogni sport. Ad esempio: un conto sono le Associazioni affiliate solo ad una FSN con quelle affiliate anche una EPS con quelle, ancora, affiliate solo ad una EPS. Caso per caso si deve valutare cosa fare.

  36. Rispondi
    francesco

    salve, una domanda: ho visto sul prospetto in excel che il tutore legale è stato inserito nel libro soci ma non ha contribuito al pagamento della quota sociale è corretto? grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      La quota sociale la paga solo chi è socio. Il tutore legale non è sempre detto che diventi a sua volta socio, no?

  37. Rispondi
    Sergio

    Buongiorno e congratulazioni per il vostro sito. Sono il presidente di una neonata ASD di nordic walking.Siamo 5 soci fondatori che compongono il comitato direttivo. Abbiamo stabilito delle quote associative annuali di minimo importo (25€). Abbiamo intenzione di organizzare dei corsi in 6 lezioni per i quali c'è un importo da versare, riservati ai soci.
    1. E' previsto/possibile per i soci costituenti versare delle quote più alte per affrontare delle spese (tipo studio e registrazione di un logo, stampa magliette,ecc)?
    2. Se ciò non si potesse fare e quindi non ci fosse disponibilità finanziaria, posso in qualità di presidente anticipare dei costi e poi farmi rimborsare ed in quale modo?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Certamente. Basta deliberare in direttivo e verbalizzare un prestito soci infruttifere in cui indicherete anche le modalità di restituzione. Se invece è una erogazione liberale, basta contabilizzarla e magari fare una lettera di ringraziamento.
      2. vedi 1.

  38. Rispondi
    Gianni

    Sono da poco il presidente di una ASD e da sempre l'unica entrata per l'associazione sono state le sole quote associative annuali, uguali per tutti e valide per partecipare indistintamente a tutte le attività associative. Per questa ragione non abbiamo mai presentato il modello EAS. Visto che la quota in sé è divenuta particolarmente onerosa, si tratta di 450€/anno da versare in un massimo di due rate molto ravvicinate, vorremmo introdurre una quota associativa più bassa (50€) e una quota di partecipazione alle attività di 40€/50€ al mese che, mi risulta, dovrebbe essere defiscalizzata. Questo favorirebbe, tra l'altro, l'iscrizione di nuovi soci durante l'anno (che verrebbero così a pagare la quota associativa annuale + le quote di partecipazione mensili restanti).

    1. E' una soluzione praticabile?
    2. Una volta introdotta questa innovazione attraverso il verbale del CD, dobbiamo presentare il mod. EAS?
    3. Eventualmente, entro quanto tempo?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Si, semplificato.
      3. Entro il 31 marzo dell'anno in cui volete cominciare a praticare questa nuova tipologia di ripartizione (ma fatelo subito e non pensateci più).

      • Rispondi
        Gianni

        Grazie per la risposta.

        Mi viene un altro quesito, presentando ora il modello EAS semplificato incorreremo in sanzioni?

        Grazie ancora

        Gianni

        • Rispondi
          TeamArtist

          Da quello che mi ha raccontato direi di no.

          • Marco

            Buonasera, e complimenti per la professionalità. Premessa: Siamo un Moto Club, Associazione con partita iva costituita e registrata a dicembre 2013, affiliata alla Federazione Motociclistica italiana in gennaio 2014 (data quindi di effettivo inizio attività) e riconosciuta dal CONI come ASD. Quesiti:
            1- le uniche entrate dell'anno 2014 sono state le quote associative determinata in € 50 (32€ tessera che noi acquistiamo da FMI e registriamo al socio + €18 che rimane al motoclub); in più durante l'anno è stato organizzato un motoraduno e motogiro nel quale rispettando i regolamenti della FMI sono state raccolte delle quote di partecipazione sia da tutti i tesserati FMI soci e non soci, e anche da non tesserati (ovviamente con importo diverso come richiesto dalla federazione;
            DOMANDA: nel modulo di associazione noi indichiamo l'unico importo di 50€ totali è corretto? le raccolte di quote di partecipazione ai motoraduni sono ritenute entrate istituzionali vero?
            2- credendo di essere esonerati, ad oggi non abbiamo mai trasmesso il modello EAS (che trasmetteremo la prossima settimana tramite un commercialista) che mi permetterà di fare richiesta alla SIAE per optare al regime fiscale agevolato della L. 398
            DOMANDA: il motoclub incorre in qualche sanzione per la mancata presentazione del modello EAS? in quest'anno di gestione senza operazioni che riguardano attività commerciale, ma solamente istituzionale, non avendo optato ancora ripeto per la 398, che adempimenti fiscali dovevamo fare e come possiamo rimendiare?
            3- nello statuto riguardo l'ammissione a socio specifichiamo questo:
            Articolo 4 - Ammissione
            1. Possono far parte dell'associazione, in qualità di associati, solo le persone fisiche che partecipano alle attività sociali sia ricreative che sportive svolte dall’associazione che ne facciano espressa richiesta e che siano dotati di una irreprensibile condotta morale, civile e sportiva.
            2. Ai fini sportivi per irreprensibile condotta deve intendersi, a titolo esemplificativo e non limitativo, una condotta conforme ai principi della lealtà, della probità e della rettitudine sportiva in ogni rapporto collegato all’attività sportiva, con l’obbligo di astenersi da ogni forma d’illecito sportivo e da qualsivoglia indebita esternazione pubblica lesiva della dignità, del decoro e del prestigio dell’associazione, e delle altre Associazioni e/o Enti a cui essa è affiliata nonché dei suoi organi.
            3. Viene espressamente escluso ogni limite sia temporale che operativo al rapporto associativo medesimo ed ai diritti che ne derivano.
            4. Tutti coloro i quali intendono far parte dell'associazione dovranno redigere una domanda su apposito modulo predisposto e fornito dall’associazione.
            5. L’ammissione è da considerarsi perfezionata con la presentazione della relativa domanda ma è sottoposta a condizione risolutiva espressa di non accoglimento della stessa da parte del Consiglio Direttivo nella sua prima riunione utile successiva alla presentazione della domanda. L’eventuale giudizio di non ammissione deve sempre essere motivato e contro la decisione è ammesso appello all’Assemblea Generale.
            6. In caso di domande di ammissione ad associato presentate da minorenni le stesse dovranno essere controfirmate dall'esercente la potestà parentale. L’esercente la potestà che sottoscrive la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell’associazione e risponde verso la stessa per tutte le obbligazioni dell’associato minorenne.
            7. La quota associativa è personale e non rimborsabile e non può essere trasferita a terzi o rivalutata per atto tra vivi.
            8. Il Moto Club dovrà tesserare alla Federazione Motociclistica Italiana tutti i propri associati.
            DOMANDA: secondo voi va bene?
            4- Normalmente tutti i motoclub e anche noi quando riceviamo la richiesta di ammissione a socio su nostro modulo del sig. Rossi Mario, viene approvato subito dal presidente, viene inserito subito sul gestionale della FMI come nuovo tesserato, viene stampata l'etichetta con tutti i dati di Rossi Mario e appiccicata sulla tessera della FMI dove compare anche la denominazione del motoclub, viene inserito sul libro soci in Excel, viene incassata la quota di € 50 e consegnata la tessera.
            Nei primi 4 mesi dell'anno ogni giovedì (giorno di apertura della sede) ci sono state sempre domande come socio nuovo (dal 2015 ci saranno ovviamente anche i rinnovi) è inpensabile dover fare una riunione del direttivo per approvare tutte queste iscrizioni; la nostra procedura può andare bene? se non va bene come possiamo semplificare questa procedura?
            5- il 3/12/2014 ci siamo riaffiliati alla federazione motociclistica italiana (FMI) per l'anno 2015 acquistando le prime 25 tessere 2015 obbligatorie; di queste, 6 sono già state registrate a nome dei componenti del consiglio direttivo (che pagano ognuno la loro quota per intero) le altre 19 sono libere per i rinnovi dei soci del 2014 e per le richieste come nuovo socio 2015. Vista la situazione riguardo al modello EAS e la richiesta per la 398 precedentemente descritta, devo aspettare appunto di regolarizzarmi per poter iniziare a "tesserare"? devo iniziare obbligatoriamente dal 2015 a ricevere ed accettare rinnovi e domande di ammissione? o posso anticipare ed iniziare anche subito qui a dicembre 2014 a "tesserare"?
            6- come decade l'associato secondo il nostro statuto
            Articolo 6 - Decadenza degli associati
            1. Gli associati cessano di appartenere all'associazione nei seguenti casi:
            a) dimissione volontaria;
            b) esclusione, deliberata dal Consiglio Direttivo, per morosità protrattasi per oltre due mesi dalla scadenza del termine stabilito per il versamento della quota associativa;
            c) radiazione deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio Direttivo, pronunciata contro l’associato che commetta azioni ritenute disonorevoli entro e fuori dell'associazione, o che, con la sua condotta, costituisca ostacolo al buon andamento del sodalizio;
            d) scioglimento dell’associazione ai sensi dell’art. 25 del presente Statuto;
            e) morte dell’associato.
            DOMANDA: è corretto?
            7- ritorno sulla questione di ammissione a socio in quanto lo statuto dice:
            Articolo 17 - Compiti del Consiglio Direttivo
            1. Sono compiti del Consiglio Direttivo:
            a) deliberare sulle domande di ammissione degli associati;
            b) redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo da sottoporre all'approvazione dell’Assemblea;
            c) fissare le date delle Assemblee Ordinarie degli associati da indire almeno una volta all'anno e convocare l'Assemblea Straordinaria nel rispetto di quanto stabilito all’art.8, comma 7;
            d) redigere gli eventuali regolamenti interni relativi all'attività sociale da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli associati;
            e) adottare provvedimenti disciplinari che si dovessero rendere necessari (ammonizione, sospensione fino a dodici mesi, radiazione) nei confronti degli associati, i quali potranno impugnarli dinanzi all’assemblea;
            f) attuare le finalità previste dallo Statuto e l’attuazione delle decisioni dell’Assemblea degli associati
            Articolo 18 - Il Presidente
            1. Il Presidente è eletto dall’Assemblea, dirige l’associazione e ne controlla il funzionamento nel rispetto dell’autonomia degli altri organi sociali e ne è il legale rappresentante in ogni evenienza.
            2. Nei casi di urgenza il Presidente può esercitare i poteri del Consiglio, salvo ratifica da parte di questo alla prima riunione utile successiva, da tenersi comunque entro trenta giorni dalla decisione.
            DOMANDA: può bastare una delibera del consiglio direttivo per far si che solo il presidente possa subito approvare nel modulo l'ammissione di un socio contestualmente alla sua richiesta? e che solo in caso di non accettazione della richiesta da parte del presidente, questa venga ufficializzata tramite delibera del consiglio direttivo? o avete altre soluzioni?
            8- il software TeamArtist è performante anche per associazioni come la nostra? se mi registro per i 30 giorni di prova e inizio ad utilizzarlo come se dovessi iniziare le registrazioni dell'anno sociale 2015, mi consigliate di iniziare dal 01/01/2015
            o posso iniziare anche subito? alla fine dei 30 giorni se confermo l'acquisto annuale i dati che ho inserito fino a quel momento restano o devo ripartire da zero?

          • TeamArtist

            1. Si, direi che è corretto (se vi danno 50 euro, 50 euro dovete indicare anche in importo unico: anche se io suddividerei le due cifre per maggior chiarezza. Le entrate istituzionali sono solo quelle dei soci e dei tesserati FMI. Quelle degli esterni, no.
            2. Non è la presentazione del modello EAS che vi permette di fare richiesta alla siae del regime fiscale agevolato (che poi alla siae non si richiede. si comunica la scelta di tale opzione!). Si, credo che corriate qualche rischio per la mancata presentazione (ma nulla di cui preoccuparsi veramente direi. A grandi linee: modello unico enc, spesometro, comunicazione 398 all'AdE-
            3. Direi di si.
            4. Ovvio che non va bene, visto che non rispettate lo Statuto! La procedura non è semplificabile (a meno che vogliate correre dei rischi).
            5. Può iniziare a tesserare subito.
            6. Si. Attenzione però all'esclusione per morosità.
            7. No, non può bastare.
            8. Si è performante. Può iniziare anche subito. I dati inseriti nel periodo di prova potrà conservarli se lo desidera.

  39. Rispondi
    Gianluca Rubino

    Buona sera,
    Siamo una ASD podistica; durante le gare forniamo un servizio di intrattenimento per i figli dei soci. Per assicurare i figli dei soci sotto il gazebo mentre i genitori fanno la gara, possiamo tesserare direttamente con la Libertas i bimbi senza associarli e quindi senza fargli pagare la quota associativa con la nostra asd? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      No. Quando tesserate qualcuno alla Libertas, state dichiarando che sono vostri soci (in ogni caso chiedete pure a loro).

  40. Rispondi
    Stefano

    Buonasera, sto aprendo una asd ed ho alcuni dubbi in merito alla gestione.
    1) oltre al libro soci che altri archivi sono obbligatori? Esiste un elenco e vostre bozze?
    2) l'ente a cui siamo affiliati diversifica le quote annuali a seconda che siano soci ordinari, membri del direttivo ed istruttori. Posso quindi far pagare quote associative diversificate?
    3) la quota associativa della asd deve essere uguale a quella richiesta dall'ente di affiliazione o può essere anche maggiore?
    4) l'assemblea annuale di tutti i soci può essere comunicata tramite affissione di comunicato all'ingresso della palestra? Come lo si può poi dimostrare che è stato realmente fatto? Meglio quindi spedire inviti o mail?
    5)è sufficiente una assemblea generale annuale? Devono firmare tutti la presenza all'assemblea?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Come minimo il libro Verbali. Legga questo nostro post.
      2. Le quote di tesseramento non sono direttamente collegate alle quote associative.
      3. Come preferisce.
      4. Dovete fare ciò che è previsto a Statuto. Noi suggeriamo pubblicazione sul sito web e invio via email
      5. E' il minimo e, si, tutti devono firmare la presenza.

  41. Rispondi
    Tindara

    Salve,siamo tre persone in famiglia ..che vorremmo iniziare a costruire un'associazione AsD..quindi partire noi,per poi nel tempo,quindi negli anni.. inserire altri soci (non appartenenti al nucleo familiare)nel direttivo,questo puo'avvenire? Grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si ma... sbrigatevi a trovare altri soci da introdurre nel direttivo!

  42. Rispondi
    roberta

    Buonasera, ho bisogno di sapere cosa va rilasciato al socio che sottoscrive la tessera a norma di privacy e trattamento dati.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Salve, devi riformulare la domanda poichè non riesco a comprenderla.

  43. Rispondi
    Virginia

    Ho un dubbio che non riesco a risolvere, riguarda il tesseramento dei soci.
    Tutti i soci fanno domanda di iscrizione e si tesserano con l'associazione, la durata del tesseramento è annuale (quindi da gennaio a dicembre) e viene rilasciata una tessera al socio (tessera dell'associazione).
    E' obbligatorio o facoltativo per il socio (quindi già possedente della tessera associativa dell'associazione) tesserarsi (quindi ricevere un'altra tessera) con l'ente sportivo riconosciuto dal CONI con cui l'associazione è affiliata?
    Per quale motivo molte asd che conosco fanno tutta la procedura per accettare un socio correttamente, ma non rilasciano la tessera della propria associazione, ma direttamente quella dell'ente sportivo al quale sono affiliate?
    spero che la mia domanda sia chiara, attendo una risposta, vi ringrazio ampiamente.

  44. Rispondi
    Andrea

    Salve, forse l'avete già chiarito in qualche post precedente ma non lo trovo ! ... Il Libro Soci deve riportare tutti i soci della mia associazione, anche quelli che magari hanno frequentato solo per un periodo; ponendo il caso che questo non rinnova/non si presenta per la nuova stagione lo riporto ugualmente lasciando in bianco il campo 'Quota sociale' ? Grazie.

  45. Rispondi
    luciano

    Salve, un' assoc. culturale con P.I si può anche occupare della vendita di palloncini ad elio nelle feste di piazza ecc?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Pagandoci le tasse, si. Meglio se come raccolta fondi.

  46. Rispondi
    Cristiano

    Salve, stiamo per fondare una asd per poi affiliarci ad un EPS convenzionata con la FIDAL.
    Volevo sapere se era possibile iscrivere un atleta alla nostra associazione senza tesserarla all'EPS.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certamente. Ma poi come lo assicurate? A quali gare parteciperà?

      • Rispondi
        Cristiano

        ci sono persone che vogliono iscriversi alla società senza partecipare alle gare, ma solo per spirito di appartenenza

        • Rispondi
          TeamArtist

          Perfetto. Se non gareggiano e non si allenano con voi (quindi non fanno alcun tipo di attività fisica) va benissimo. Rimane il fatto che comunque frequenteranno i locali della Associazione.

  47. Rispondi
    Raffaele Benso

    Buongiorno, è mia intenzione aprire una ASD in un immobile con destinazione d'uso ufficio.
    1. è possibile?
    Inoltre, approfittando della normativa che permette il commercio in un qualsiasi immobile utilizzando un massimo di 30 mq, a fronte dei 250 totali, senza cambio d'uso.
    2. Posso commerciare articoli sportivi, con insegne dedicate?
    Specifico che la ASD e il "negozio", hanno due entrate separate, in due vie diverse, e sono all'interno separate da una porta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Teoricamente si ma l'unico modo per esserne certi è verificare le NTA del piano regolatore del comune in cui insiste l'immobile. Le conviene chiedere all'UT del Comune in questione
      2. A mio parere, no (anche se qualche furbetto potrebbe suggerirle il contrario). Una attività del genere andrebbe in concorrenza sleale rispetto alle attività commerciali tradizionali.

      • Rispondi
        Raffaele

        Intanto grazie della risposta.

        Le riporto la normativa di cui Le parlavo, che fa proprio riferimento all'utilizzo commerciale di un appartamento, piuttosto che di un ufficio, senza distinzione di sorta:

        Art. 28
        Mutamento di destinazione d'uso
        "...Non costituisce mutamento d'uso ed è attuato liberamente il cambio dell'uso in atto nell'unità immobiliare entro il limite del 30 per cento della superficie utile dell'unità stessa e comunque compreso entro i 30 metri quadrati..."

        Perché viene definita concorrenza sleale se il comune di Bologna stesso me lo permette, proprio per agevolare il commercio?

        Cito testualmente:
        "...Al fine di dare impulso all'economia, rendendo sostanzialmente più snella e meno gravosa la disciplina edilizia relativa al cambio d'uso.."

        Queste sono citazione prodotte dal SUAP di Bologna, e non da qualche furbetto.

        Mi aiuti a capire, cortesemente.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Le ASD sono no profit ed hanno un regime fiscale agevolato da quello delle Aziende. Lei si troverebbe ad avere un negozio commerciale pagando molte meno tasse rispetto ad un negozio di una Azienda. Per questo, fatto in quel modo, sarebbe concorrenza sleale.

          • Raffaele

            Mi perdoni, non sono stato correttamente esaustivo. Il "negozio" avrebbe ovviamente un regime fiscale adeguato al suo status, non vi è nessuna intenzione di ovviare alle nazionali gabelle utilizzando una ASD, chiedo venia se è stata questa la Sua impressione, a me imputabile, ma assolutamente errata.
            1. Anche se, ad onor del vero, all'interno delle ASD troviamo bar e non solo, corretto?
            2. Dunque sempre di concorrenza sleale si tratta?
            Ma veniamo al punto, il mio dilemma è questo.
            3. Posso utilizzare la seconda entrata come negozio anche se all'interno della stesso immobile vi è una ASD, condividendo in soldoni, seppur separatamente, il medesimo spazio?
            4. E ancora, posso mettere le insegne del negozio, sempre nella seconda e separata entrata?

          • TeamArtist

            1. Vero
            2. Dipende da come vengono fatti. Spesso, purtroppo, si.
            3. Non sono in grado di dirglielo perchè ciò dipende dalle locali norme del regolamento di igiene. Deve chiederlo ad un professionista abilitato del suo territorio
            4. Anche questo dipende dal Regolamento sulle insegne di Esercizio del suo Comune.

  48. Rispondi
    luciano

    Salve,
    1. vorrei chiedere se un già presidente di associazione culturale può essere anche fondatore e presidente di un'altra associazione culturale con altra denominazione.
    2. Se no, può almeno far parte del direttivo?
    3. Mi può cortesemente spiegare la differenza tra associazione culturale ed associazione di promozione turistica?

  49. Rispondi
    luciano

    salve, volevo chiedere quanti soci richiede minimo nel direttivo la fondazione di una nuova associazione culturale.
    grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      3

  50. Rispondi
    BRUNO

    A. Siamo un'asd senza P.IVA ogni anno riceviamo la richiesta di ammissione a socio con il versamento di una quota di 10,00€ in contanti. Domande:
    1) dobbiamo emettere regolare ricevuta con tutti i dati della società e del socio?
    2) I soci sono circa 80 e pagano tutti in contanti come mi comporto per la tracciabilità?
    3) come registro in prima nota.
    4) La ricevuta è detraibile ai fini 730?

    • Rispondi
      TeamArtist

      A. In che senso "ogni anno riceviamo la richiesta di ammissione a socio"? Immagino solo per i nuovi iscritti e non per i rinnovi...
      1. E' consigliabile.
      2. Singole transazioni di 10 euro non hanno bisogno di essere tracciabili.
      3. Come singoli pagamenti, con la data, il nome del socio, e la causale
      4. No