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15 Ottobre 2012

Il modello 770: quando, perchè e come va presentato dalle Associazioni

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Formazione per Dirigenti
Il modello 770: quando, perchè e come va presentato dalle Associazioni

Prosegue il viaggio nell’intricata burocrazia italiana che anche le Associazioni no profit sono obbligate a seguire per poter essere completamente in regola con il Fisco e la Legge.

Uno dei documenti più importanti che le Associazioni sono tenute a presentare è il modello 770, da tutti conosciuto come “Dichiarazione dei sostituti di imposta”.

Cosa significa?

Se un’Associazione, durante l’anno di imposta, ha versato delle somme come: indennità di trasfertarimborsi spese forfettari (sono invece esclusi i rimborsi per spese documentate relative al vitto, all’alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale), premi e compensi per l’esercizio diretto delle attività sociali (viene semplice l’esempio delle attività sportive per le ASD), compensi per collaborazioni di carattere amministrativo-gestionale, compensi agli amministratori, retribuzioni ai dipendenti, ha l’obbligo di presentare il modello 770. Il Modello 770 va presentato anche in assenza di ritenute.

Anche se di primo impatto il modello 770 potrebbe sembrare uno di quei documenti dalla cui compilazione non si esce vivi (oppure di certo se ne esce con qualche capello bianco), in realtà la procedura è piuttosto semplice. Innanzitutto è importante sapere che il modello 770 può essere trasmesso all’Agenzia delle Entrate solo per via telematica (direttamente o tramite intermediari abilitati), quindi per prima cosa verificate la connessione alla rete.

 

I due tipi di modello 770

Esistono due tipologie di modello 770, quello Semplificato e quello Ordinario. Come sapere quale compilare, vi starete chiedendo?

Il modello 770 Semplificato deve essere utilizzato per comunicare i dati fiscali relativi a:

  • redditi di lavoro dipendente;
  • redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (collaborazioni coordinate e continuative);
  • indennità di fine rapporto;
  • redditi di lavoro autonomo;
  • provvigioni;
  • redditi diversi, come ad es. i redditi di lavoro autonomo occasionale e, nel caso più specifico delle ASD, le indennità di trasferta, i rimborsi forfettari di spesa, i premi e compensi di cui all’art. 25 legge 133/99 (vanno indicati anche se sono al di sotto della franchigia dei 7500 euro e quindi non sono soggetti a ritenuta).

Nel modello dovranno essere indicati: le ritenute alla fonte, i contributi previdenziali e assistenziali, i premi assicurativi dovuti all’Inail.

Il modello 770 Ordinario, invece, deve essere utilizzato per comunicare i dati fiscali relativi a:

  • ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, operazioni di natura finanziaria e indennità di esproprio;
  • versamenti effettuati, compensazioni operate e crediti d’imposta utilizzati.

In base alle ritenute operate e alle operazioni fiscali effettuate durante l’anno, l’Associazione dovrà compilare e presentare uno o entrambi i modelli.

 

Termini e scadenze

Le Associazioni che hanno erogato denaro e compensi di qualsiasi natura nell’arco di un anno, devono rilasciare, entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui sono stati effettuati tali pagamenti, le certificazioni a tutti i destinatari di tali erogazioni di denaro. Le certificazioni dei compensi per prestazioni di lavoro autonomo (professionale o occasionale), per prestazioni sportive dilettantistiche o per prestazioni di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale nelle ASD, non richiedono una redazione particolare e possono essere scritte anche in forma libera: l’importante sarà includere dati anagrafici e fiscali del destinatario di chi ha percepito il denaro, la somma complessiva del compenso e le eventuali ritenute praticate. Ai lavoratori dipendenti e assimilati dovrà essere rilasciato il Modello CUD.

L’insieme dei dati di queste certificazioni andrà poi a costituire il materiale che servirà per compilare il Modello 770, che va presentato telematicamente secondo i termini stabiliti dall’Agenzia delle Entrate che cambiano di anno in anno e possono essere prorogati.

 

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Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

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192 risposte a “Il modello 770: quando, perchè e come va presentato dalle Associazioni”

  1. Rispondi
    Danilo Rana

    Salve, siamo un'associazione culturale senza scopo di lucro regolarmente registrata all'Agenzia delle Entrate che realizza spettacoli teatrali. Un nostro conoscente (senza Partita IVA) ha realizzato la scenografia per un nostro spettacolo. Occorre stipulare una prestazione d'opera occasionale (con relativa ritenuta d'acconto e successiva rendicontazione) oppure basta un rimborso spese forfettario corredato di ricevuta in carta semplice?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ritenuta d'acconto.

  2. Rispondi
    Michele

    Salve,
    l'associazione A.v.i.s. (volontari del sangue), della quale faccio parte, non svolge nessuna attività commerciale e possiede quindi il solo codice fiscale. Se dovessimo corrispondere dei compensi ad uno studio legale, seppur irrisori, per l'assistenza in un contenzioso con la compagnia telefonica dovremmo applicare la ritenuta d'acconto e, conseguentemente presentare il modello 770?
    Vi ringrazio per l'attenzione, la cortesia e la competenza delle vostre risposte.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende dal tipo di fattura che vi emetteranno. Se sarà in ritenuta d'acconto, si.

  3. Rispondi
    Michele

    Salve, l'associazione A.v.i.s. (volontari del sangue), della quale faccio parte, non svolge nessuna attività commerciale e possiede quindi il solo codice fiscale.
    1. Se dovessimo corrispondere dei compensi ad uno studio legale, seppur irrisori, per l'assistenza in un contenzioso con la compagnia telefonica dovremmo applicare la ritenuta d'acconto e, conseguentemente presentare il modello 770?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Se il professionista è in ritenuta d'acconto, si. Ma tutto questo non c'entra nulla col fare o meno attività commerciale.

  4. Rispondi
    LUISA

    Grazie per la celere risposta.
    1)Quindi il problema è che si tratta dello stesso Comune?
    2) Voi lo sconsigliate, ma dite anche che qualcuno lo fa', cosa si rischia?
    3)Escludendo il rimborso a piè di lista il Consiglio direttivo potrebbe deliberare un rimborso forfettario mensile con conseguente obbligo di presentazione del mod.770 o non è possibile in quanto comunque si tratta sempre di stesso Comune?
    3)Se non è possibile, l'unica cosa da fare è deliberare una somma a titolo di COMPENSO nel limite dei 5.000, ma cio'poi comporterebbe che l'unico socio a prendere compensi sia proprio il Presidente e quindi situazione "contestabile" in caso di verifica?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Che ve le contestino come compensi non dichiarati. Diciamo che c'è il 20% di possibilità.
      3. Si ma, appunto, va gestito come un compenso.
      4. Anche-

  5. Rispondi
    luisa

    Il presidente di un associazione Culturale è anche istruttore, a titolo gratuito. E' residente in una frazione confinante al comune dove ha sede l'associazione, quindi si tratta di stesso COMUNE, e tra la sua abitazione e la sede c'è una distanza di circa 28 km tra andata e ritorno.
    Il Consiglio Direttivo ha intenzione di deliberare a suo favore un rimborso chilometrico a piè di lista,mensile, per le spese sostenute per recarsi presso la sede dell'Associazione dove insegna, utilizzando per il calcolo le tabelle ACI.
    1) Per le Associazioni Culturali il rimborso chilometrico a piè di lista è possibile?
    2) Trattandosi di STESSO COMUNE, il rimborso chilometrico a piè di lista è comunque possibile?
    3) Quali sono gli adempimenti fiscali a carico dell'Associazione?
    4) Quali sono gli adempimenti fiscali a carico del percipiente?
    Grazie per la vostra disponibilità.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Secondo alcuni si, ma spesso viene contestato. Ve lo sconsiglio
      3. Nessuno
      4. Nessuno

  6. Rispondi
    GIULIANA CANTOVA

    Innanzitutto complimenti per il sito molto interessante. Sono segretario-tesoriere di ASD ginnastica artistica senza fine di lucro e per il mio operato non sono previsti compensi. La mia domanda è questa: posso percepire rimborsi documentati (ad esempio chilometrici) per i trasferimenti in auto tra le due palestre nelle quali operiamo essendo socio fondatore e membro del consiglio direttivo? Grazie

  7. Rispondi
    Alessia Ponchia

    La mia associazione non effettua alcun pagamento ai soci che ricevono solo un rimborso delle spese per la benzina, devo compilare comunque il mod. 770?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende da come avviene il rimborso spese. E' forfettario o dietro presentazione di una note spesa calcolata secondo le tabelle ACI?

  8. Rispondi
    Pietro Sabiu

    sono reduce dalla compilazione del 770 e fino a ieri ho cercato inutilmente di trasmetterlo per via telematica all'agenzia delle entrate utilizzando il loro software dopo avere ottenuto tutte le coordinate. Alla fine, non essendo riuscito ell'intento, mi sono rivolto ad uno studio professionistico per l'inoltro ed ho risolto il problema.
    La domanda è: col vostro programma sarà più semplice compilare e trasmettere il 770? Il bilancio consuntivo verrà agevolato attraverso il vostro software?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il nostro software le permette di semplificare il calcolo dei dati da inserire nel 770. Ma non compila ed invia il 770 (questo è un servizio che facciamo solo a chi acquista un pacchetto di consulenza contabile). Il REFA invece si produce in automatico... provi una demo!

  9. Rispondi
    sonia

    Buongiorno ci sono novità sulla proroga del 770?
    L'asd di cui faccio parte sta provando a compilare il modello. Non è affatto semplice. Per la sola dichiarazione dei rimborsi forfettari ai collaboratori entro i 7500€, quali sono le sezioni da compilare?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non ancora. Ci segua e lo scoprirà.

  10. Rispondi
    Grazia

    Salve,
    la mia associazione ha soltanto codice fiscale in quanto non svolge, neanche in minima parte, attività commerciale. Abbiamo incaricato una ragazza di elaborare il logo della nostra associazione, concordando un simbolico compenso di 50,00€. Lei non ha partita IVA, dunque dovrebbe farci una ricevuta come prestazione occasionale, ma la domanda è: deve applicare la ritenuta d'acconto sui 50€ e pagargliela noi, pur non avendo partita IVA? O basta una semplice dichiarazione da parte sua del ricevimento di questi 50,00€? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist
      • Rispondi
        Grazia

        Il voucher mi sembra svantaggioso per lei, visto che al netto incasserebbe solo 35€.
        E' sbagliato se noi le facciamo un bonifico di 50€ e poi le ci fa una semplice ricevuta per prestazione occasionale di 50€, senza ritenuta, contributi ecc.?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Certo che è sbagliato!

  11. Rispondi
    Mirko

    SAlve,
    l'ASD provvede al 770. Gli istruttori che ricevono i rimborsi forfettari entro la soglia dei 7500 devono cmq dichiarare in qualche modo tali entrate?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Solo se sono tenuti alla presentazione dell'Unico.

      • Rispondi
        Mirko

        In ogni caso però non sono tassati, giusto?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Giusto.

      • Rispondi
        Mirko

        Come redditi diversi?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si. Quadro L rigo L20 (mi pare di ricordare).

  12. Rispondi
    Daniele

    Buongiorno e complimenti per la competenza dimostrata in questa materia assai fumosa!
    Faccio parte di un'associazione culturale che si occupa di educazione musicale e organizza lezioni e seminari. Abbiamo solo il codice fiscale e non la partita IVA! In queste occasioni i Soci pagano una quota oraria che dovrebbe essere versata all'insegnante che svolge quell'ora/e di lezione. Come funziona dal punto di vista fiscale? Bisogna fare la ritenuta d'acconto? Altro?

    Grazie infinite!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Tutto dipende dal tipo di pagamento che volete fare all'insegnate. Redditi diversi, partita iva, che tipo di partita iva etc etc.

      • Rispondi
        Daniele

        Grazie Damiano,
        Gli insegnanti in questione non hanno la partita iva quindi presumo saremo obbligati a fare la ritenuta d'acconto.
        Io proprio non capisco come mai per i collaboratori delle asd si possa applicare la regola dei 7500€ e invece per le associazioni culturali non ci sia questo presupposto.

  13. Rispondi
    Paolo

    Buonasera e complimenti per il prezioso aiuto che ci offrite. Sono il Presidente di una associazione culturale e il consiglio direttivo ha deliberato di riconoscere un rimborso forfettario per la persona che verrà a tenere i corsi di fotografia presso la nostra associazione. Lui si occuperà di contattare a sue spese i potenziali allievi, di preparare le dispense e tutto il materiale per la realizzazione del corso e di mettere a disposizione dei partecipanti la sua attrezzatura fotografica dal valore di qualche migliaio di euro.
    1. Dobbiamo presentare il mod.770 per il rimborso forfettario riconosciutogli?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Le Associazioni culturali non hanno la possibilità di dare "rimborsi forfettari". Dovete scegliere una forma di compenso prevista dalle norme. O i redditi diversi in ritenuta d'acconto, o i voucher, o una fattura etc etc...

  14. Rispondi
    Fra

    Buongiorno, faccio parte di una piccola associazione sportiva dilettantistica.
    1. In occasione del nostro torneo annuale, siamo soliti assegnare, ai primi tre classificati, un premio o rimborso in denaro (poca cosa, 100 euro al primo, 80 al secondo e 60 al terzo), richiedendo la compilazione di un foglio con i propri dati personali, codice fiscale e la dichiarazione di aver ricevuto la somma di € .... per la classificazione sul podio. Dovremmo compilare il modulo 770?
    2. Eventualmente, al primo ed al secondo classificato, andrebbe applicata la marca da bollo da 2 euro?
    3. Abbiamo fatto fare ad un disegnatore il logo dell'associazione, corrispondendogli un piccolo compenso. E' necessario anche per questo la compilazione del modello 770?
    Vi ringrazio per la vostra disponibilità.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si. Si tratta di un premio sportivo disciplinato dalle norme sui redditi sporivi dilettantistici.
      2. Si
      3. Che quietanza vi ha rilasciato?

  15. Rispondi
    so

    Salve, collaboro dallo scorso anno con due ASD dalle quali ricevo dei rimborsi entro i 7500€. Quest'anno dovranno presentare il modello 770 entrambe. Mi chiedevo se in ogni modello l'associazione dovrà scrivere solo i compensi da lei erogati, o la somma di tutti i compensi (quelli dell'asd A e dell'asd B ) ? Grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ognuna i propri.

  16. Rispondi
    francesca

    mio marito istruttore x asd aprirà partita iva dei minimi. Io a mia volta istruttrice asd senza altri redditi posso essere considerata a carico e godere delle agevolazioni sportive (7500 ecc.)? Grazie per la profesionalità.

    • Rispondi
      TeamArtist

      In linea di massima, si.

  17. Rispondi
    David

    Salve, siamo una ASD. Situazione leggermente articolata: un membro del consiglio direttivo è anche istruttore, ma a titolo volontario e gratuito. Proprio per questa ragione, riteniamo giustificato erogargli un rimborso forfettario per le spese chilometriche sostenute per recarsi presso il luogo dove insegnare. Dato però che la vettura che egli utilizza è intestata alla madre (altro membro del consiglio direttivo), a chi dovremmo erogare il rimborso? All'istruttore o alla di lui madre? Molte grazie per la risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Attenzione che il rimborso forfettario è un compenso vero e proprio!
      Dovete parlare di rimborso chilometrico a piè di lista... ma: dove vive l'istruttore? dov'è la sede della palestra? (stesso comune, diverso comune, comuni confinanti?).
      Legga questo nostro post.

      • Rispondi
        David

        L'istruttore è residente in un comune confinante, e tra la sua abitazione e la palestra c'è una distanza di circa 16 km tra andata e ritorno. Abbiamo quindi pensato di controllare le tabelle ACI, dalle quali risulta che l'autovettura utilizzata ha un costo di 40 centesimi al km, che moltiplicato per i circa 300 km percorsi mensilmente, darebbe un risultato pari ad euro 120,00.
        1. A questo punto, l'istruttore deve richiedere un rimborso a piè di lista?
        2. O deve farlo la madre, alla quale è intestata l'autovettura?
        3. E su quali pezze giustificative?

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Si
          2. No
          3. Deve fare una lettera di richiesta al Direttivo che deve autorizzare.

          • David

            Mille grazie! Solo due precisazioni:
            1) sarebbe corretto far scrivere con cadenza mensile la lettera all'istruttore con la richiesta di rimborso a piè di lista?
            2) in tal caso, il Direttivo dovrà autorizzare mensilmente (cioè ogni volta che riceve la lettera), oppure potrebbe essere sufficiente un unico verbale del C.D. ove si autorizza il rimborso di ogni richiesta presente e futura dell'istruttore, ovvero fino a quando il C.D. non revoca tale autorizzazione?

          • TeamArtist

            1. Si
            2. Vi suggerisco di farlo ogni mese.

  18. Rispondi
    Mirko

    Che si intende per fatti a regola?
    Comunque a fine mese viene rilasciata una certificazione con i dettagli dei giorni e dei km percorsi, ed i rimborsi vengono dati loro sulla base delle tabelle ACI.

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ottimo. In direttivo avete autorizzato preventivamente questi rimborsi?

      • Rispondi
        Mirko

        Si certamente, abbiamo autorizzato i rimborsi.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Perfetto.

  19. Rispondi
    Mirko

    Buonasera,
    vorrei chiedere una cosa forse banale;
    ho una asd che rilascia ai propri sportivi dilettanti che vengono da fuori il comune della asd dei rimborsi kilometrici che però non hanno relative pezze di appoggio (schede carburante - ricevute ecc..); questi rimborsi spese sono da considerarsi indennità di trasferta e rimborsi forfetari di spese e quindi vanno nel mod.770 oppure gli stessi non essendo considerati compensi non vanno nel mod.770?
    Grazie e complimenti per il blog

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se sono fatti a regola non vanno nel 770. Fanno una lettera di rimborso con i dettagli del viaggio? Legga questo nostro post.

  20. Rispondi
    Pierpaolo Lombardi

    Salve, sono presidente di una ASDC e sono insegnante di yoga dell'associazione stessa. Ho fatto il CD che formalizzava l'incarico a istruttore ma senza compenso, per ora. Ho fatto un corso di aggiornamento e me lo sono fatto rimborsare (solo il costo del corso, niente benzina ecc. perchè lo facevano in un comune vicino a 10 km)con una lista rimborso spese a piè pagina, come consigliato da voi. L'associazione è nata a luglio.
    1. Devo fare il modello 770? Entro quando?
    2. Se da gennaio 2014 mi faccio dare un rimborso sportivo simbolico di 200 euro mensili entro quando lo devo compilare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No.
      2. Lo trova indicato nel post.

  21. Rispondi
    GIANLUCA

    A.S.D. DI BASKET ESERCIZIO SOCIALE 1/7 - 30/6 QUINDI NON ANNUALE AL 31/12

    1) MOD.770/S SI DEVE PRESENTARE SEMPRE ENTRO IL 25/7 QUEST'ANNO PROROGATO AL 20/9? SE SI COME CALCOLO I COMPENSI CHE PER ME SONO INFRA ANNUALI?

    2) SCADENZA INVIO UNICO ECN2013 ENTRO 31/1/14? E' GIUSTO CIOE' SETTE MESI DALLA CHIUSURA DEL BILANCIO QUINDI 30/6/13

    3) PAG. SALDO + ACCONTO IRES SEMPRE NEL SESTO MESE SUCCESSIVO QUINDI 16/12? RICORSO SEMPRE BILANCIO INFRANNUALE

    4)RIMBORSI FORFETARI AI DIRIGENTI SENZA VINCOLO DI DOCUMENTAZIONE QUINDI ENTRO CIFRA STABILITA GIORNALIERA MI SEMBRA 48 EUR CIRCA VANNO INSERITI IN 770?

    GRAZIE PER LA DISPONIBILITA' ATTENDO VS. NEWS

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. A prescindere dall'anno sociale li deve calcolare sull'anno solare (d'imposta). Li suddivida quindi in proporzione.
      2. Entro 9 mesi dalla chiusura dell'esercizio (ma non aspettate l'ultimo minuto!).
      3. Riprendo dal sito della Agenzia delle Entrate: "i soggetti, che in base a disposizioni di legge, approvano il bilancio oltre il termine di quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, devono versare il saldo e il primo acconto entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio. Se il bilancio non è approvato nel termine stabilito, il versamento è, comunque, effettuato entro il 16 del mese successivo a quello di scadenza del termine stesso. Qualora il bilancio non sia approvato entro il termine previsto dalla legge, il versamento del saldo deve in ogni caso essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo a quello di scadenza per l’approvazione del bilancio."
      4. Si.

  22. Rispondi
    andrea

    Salve, ho un piccolo quesito da risolvere. Siamo un'ass.ne culturale che ha promosso una manifestazione canora, il comune ci deve dare un contributo per le spese sostenute, mi chiedo: come facciamo a pagare chi ha suonato e chi ha messo il service audio per la realizzazione della serata? Specifico che alcuni sono soci altri no. Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Diciamo che andava studiato prima dell'evento questo aspetto e non dopo... Il service audio immagino emetterà una fattura (e quindi non avrete problemi). Per chi ha suonato si dovrà vedere caso per caso...

  23. Rispondi
    sonia

    grazie per la risposta celere.
    sono sposata ma non risulto a carico di mio marito... ancora....
    siamo in regime di divisione di beni.... devo mettermi a carico?
    cambia qualcosa? a parte scaricare le mie spese?
    la mia asd fa il 770... va bene?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il 77o è un obbligo di legge. Bene quindi che sia stato fatto.
      Rispetto all'essere a carico è un obbligo, altrimenti non può avere quel tipo di reddito sportivo dilettantistico.

  24. Rispondi
    sonia

    Salve!! e complimenti per il vostro sito 🙂 Sono l'istruttrice di ginnastica artistica di una asd della provincia di milano. Percepisco un compenso che non supera i 7500 €, e a fine anno ho un rimborso forfettario per le spese sostenute alle gare (per capirci anticipo io i soldi delle iscrizione delle mie allieve, di media 8 € a bambina) e per le spese della macchina.
    1. Domanda: fanno cumulo con i compensi?
    Nella vita sono casalinga, non sono iscritta al collocamento, non risulto nelle liste disoccupati ma nemmeno figuro come casalinga.
    2. mi devo iscrivere da qualche parte?
    3. il mio unico introito sono i compensi della asd... che documenti devo presentare al fisco?
    4. qualche suggerimento extra su cosa bisogna fare?
    grazie infinite!!!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. se sono forfettari si! Deve farseli fare "a piè di lista" consegnando tutte le pezze giustificative
      2. No
      3. Nessuno... ma l'ASD compila i modelli 770 per lei?
      4. Vivi sola o è carico di qualcuno?

  25. Rispondi
    giovanni

    Buongiorno, ho collaborato nel 2012 con una società calcistica (asd) come istruttore per un compenso di 1.500 euro. Ieri mi hanno richiesto luogo, data di nascita e domicilio per la compilazione del 770/2013 relativo al 2012. Siccome non mai ricevuto una loro certificazione dei compensi, mi è venuto un dubbio;
    1. dovevo segnalarli nel 730?
    2. Siccome non l'ho fatto sono a posto o in difetto per l'agenzia delle entrate?
    3. Se sono in difetto come posso fare per sanare il problema?
    Grazie della Vs. disponibilità

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No, sotto i 7500 non serve (non sono tassabili). Basta il 770 della ASD
      2. A posto
      3. Stia tranquillo.
      Sarebbe diverso se dovesse fare l'UNICO.

  26. Rispondi
    Gennaro

    Grazie per la tempestività nel rispondere...per quanto riguarda il secondo quesito e cioè la presentazione del modello 770 non mi riferivo al pagamento per prestazioni soggette a ritenute d'acconto, ma alla ritenuta che bisogna versare a titolo di imposta pari al 10% del valore dei premi. Mi chiedo se tale ritenuta è soggetta a certificazione (il percipiente è lo stato) e quindi se l'associazione è obbligata alla presentazione del modello 770, la cui domanda era: semplificato o ordinario?? e il percipiente (stato) come verrà indicato nel rigo?? Grazie ancora per l'attenzione, spero di incontrarvi al convegno che si terrà a milano il 12 ottobre. Buona giornata

  27. Rispondi
    marcella baccarini

    Salve, intorno al 10 settembre 2013 aprirò un ASD senza P.I. che si occupa di danza. Quando dovrò consegnare il primo bilancio e il 770? già a febbraio 2014 o nel 2015?Il mio dubbio sorge in quanto i soci pagheranno a settembre delle quote annuali mentre i compensi degli istruttori saranno mensili. A febbraio sarà quindi per me impossibile far quadrare il bilancio e far pareggiare entrate e uscite!!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il primo "Rendiconto Economico Finanziario Annuale" (perchè "Bilancio"?) lo dovrà approvare in Assemblea Soci entro 4 mesi dalla scadenza dell'anno sociale. Se il suo anno sociale finisce a dicembre, dovrà farlo entro Aprile 2014. Se invece finisce ad Agosto 2014, dovrà farlo entro Dicembre 2014.
      Il modello 770 lo dovrà fare (se pagherà degli stipendi nel 2013) entro il 31 luglio 2014.

      • Rispondi
        Gennaro

        scusatemi se mi intrometto ma avrei due quesiti da sottoporre alla vostra attenzione:
        1) leggendo il blog ho notato più volte che viene indicato come termine per la presentazione del modello 770 la data del 28 febbraio. Sbaglio o nell'articolo è riportato che il 28 febbraio è il termine per la certificazione delle ritenute operate e il 31 luglio il termine della presentazione del modello 770?
        2) una associazione culturale che ha organizzato una lotteria a premi, pagando la ritenuta prevista con codice 1046, deve presentare il modello 770, nel caso affermativo che tipo di modello 770 deve presentare semplificato oppure ordinario?
        certo come sempre di una vostra risposta porgo cordiali saluti
        Gennaro

  28. Rispondi
    luca

    Buon giorno, sono il presidente di un a.s.d., ho letto tutto il blog o quasi :-), però... ho un po' di confusione sul fatto se fare il 770 oppure no. Le entrare nella ''nostra''a.s.d.'' sono: quelle ricevute dai soci per l'iscrizione all'a.s.d., e dalla quota mensile per il corso di danza che si fa all'interno. Tutte le uscite vanno a coprire le spese dell'affitto sala, tessere csen ecc... Non esistono compensi a nessun livello per gli istruttori.
    1.devo fare il 770?

    • Rispondi
      TeamArtist

      No.

  29. Rispondi
    Anna

    Un'associazione senza scopo di lucro, consulta giovani, che modello 770 deve presentare? semplice o ordinario. Si tratta di ritenute d'acconto di compensi dati per prestazione occasionale in occasione di un festival. Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Semplificato. Perchè ha questo dubbio?

  30. Rispondi
    Veronica

    Grazie per la celere risposta. Ma è possibile fare un esempio concreto? ES: se nel 2010 la ASD ha pagato 4500,00€ di contributo sportivo e non ha consegnato il modello 770, quando spenderà per sanare l'errore a oggi?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Un errore del 2010 non ci risulta che sia sanabile.

  31. Rispondi
    Veronica

    Buongiorno,
    se per 2 anni non ho presentato mod. 770 quanto mi costa risanare?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Trova qui una risposta: http://www.tusciafisco.it/ravvedimento-operoso/5255-ravvedimento-operoso-770-2012-.html

  32. Rispondi
    Dino

    Salve sono un insegnante di scienze motorie precario a vita nel senso che vengo assunto a scuola a ottobre e licenziato il 30 giugno,sono anche presidente di una ASD da ,cui insieme ad altri istruttori, percepisco un compenso sotto i 7500euro annui che dichiariamo tramite mod 770. Volevo sapere se dopo che vengo licenziato da scuola mi spetta la disoccupazione e gli assegni familiari anche se percepisco queste quote dall'ASD?
    Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      In realtà se è disoccupato non può percepire redditi da ASD nei 7500...

  33. Rispondi
    Gabriella

    Buongiorno, devo compilare 770 semplificato per A.P.S. Nel 2012 abbiamo pagato un docente universitario per una conferenza
    ai nostri iscritti, pagato con bonifico bancario e versato r.a. con F24 al 16 del mese successivo il pagamento. Quindi devo compilare 770 per un solo soggetto ed una sola ritenuta. Devo compilare la parte Comunicazione dati certificazioni lavoro autonomi, provvigioni e redditi diversi? Vi ringrazio per la risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Direi di si.

  34. Rispondi
    Iris

    Collaboro durante l'anno in una asd, scuola nuoto, come istruttore di nuoto. Per l'anno prossimo mi hanno chiesto di collaborare presso un asilo privato come insegnante di ginnastica .L'asilo si appoggia ad una associazione culturale sportiva. Mi hanno detto che prima di tutto mi devo associare, farmi socio, con una quota di 50 euro, dopo di chè posso collaborare con loro durante l'anno con il progetto stesso. Le domande:
    1. si parla sempre di rimborsi spese?
    2. i soldi accumulati con L'ASD si sommano con quelli della Associazione culturale sportiva? Si sommano in senso devo sommarli per il limite dei 7500? o sono due cose distinte?
    Se mi potete spiegere se cè qualcosa di importante da sapere a riguardo alle collaborazioni con le associazione culturali e sportive! dato che non so nulla fin'ora ho collaborato solo con ASD! Grazie

    Se mi potete dare dei chiarimenti ve ne sarei molto grato!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non saprei. Deve chiedere direttamente a loro con quale formula vogliono pagarla.
      2. Legalmente la definizione "culturale sportiva" non esiste. Questa associazione è o non è una ASD.
      Se lo è i compensi si cumuleranno con quelli della scuola nuoto. Se non lo è saranno altri redditi che non si cumuleranno.

  35. Rispondi
    Iris

    Salve..un Ente di promozione sportiva che mi ha dato un rimbrorso spese nel 2012 per un'attivatà motoria svolta nelle scuole,però mi ha detto che non lo mette nel 770..io non ho un foglio che documenta il compenso percepito. Quindi non ce li considero nei 7500 totali?o è preferibile richiedere una documentazione?Grazie

  36. Rispondi
    Serena

    Buongiorno, il mio quesito è:
    1. se il presidente e il vicepresidente dell'a.s.d. sono anche gli unici istruttori,son da considerarsi dipendenti o volontari?
    2. Se questi poi percepiscono compensi per le prestazioni sportive svolte (comunque non superiori a 7.500) l'associazione ha l'obbligo di presentare il modello 770?
    3. In questo caso, quindi, presidente e vicepresidente risulterebbero dipendenti di loro stessi?? Grazie mille.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. volontari se lo fanno a titolo gratuito: dipendenti se retribuiti
      2. Si.
      3. Esatto. Per questo lo sconsigliamo (sia per evitare conflitti di interesse, sia per evitare di essere accusati di redistribuzione degli utili).

      • Rispondi
        Daniele

        Buongiorno, mettiamo che sia il Segretario che un'altro socio percepiscano esempio 4000 euro annui cadauno per manscioni di carattere amministrativo/gestionale, puzza per il fisco??
        Salutoni, Daniele

        • Rispondi
          TeamArtist

          Se hanno lavorato veramente, no. Se è una finta, si.

  37. Rispondi
    Manuele

    Buon giorno, questa piccola associazione sportiva dilettantistica eroga ai suoi soci dei corsi di arti marziali (aikido e judo).
    1. Volevo sapere se lasciando gli introiti, derivanti dagli abbonamenti di frequenza a tali corsi, in attivo alla societa', senza per esempio distribuire compensi agli istruttori, e' possibile evitare la compilazione del modello 770.
    2. Nel caso, poi, si decida di dare compensi agli istruttori, come deve comportarsi fiscalmente chi riceve questo introito? Lo deve segnalare nella denuncia dei redditi? e se si viene tassato o meno?
    3. Nel rilasciare la ricevuta di pagamento ai genitori dei bambini frequentanti i corsi (per loro detrazioni d'imposta) bisogna apporre la marca da bollo di € 1,81 se l'importo della ricevuta e' superiore a € 77,47 oppure ne siamo esenti come a.s.d.?
    4. E se si facendo una ricevuta mensile eviterebbe la marca piuttosto che farne una totale superiore alla soglia... sarebbe corretto?

  38. Rispondi
    Sergio

    Buongiorno a tutti....nel vostro articolo è stato riportato:1) "Le associazioni e le società sportive dilettantistiche che hanno erogato denaro e compensi di qualsiasi natura nell'arco di un anno, devono rilasciare, entro il 28 febbraio dell'anno successivo a quello in cui sono stati effettuati tali pagamenti, le certificazioni prescritte dall'art. 7-bis del D.P.R. n. 600/1973 a tutti i destinatari di tali erogazioni di denaro" 2) "L’insieme dei dati di queste certificazioni andrà poi a costituire il materiale che servirà per compilare il Modello 770 che va compilato ogni anno secondo i termini stabiliti dall’Agenzia delle Entrate (ad esempio, la scadenza della trasmissione telematica del modello 770/2012, sia ordinario che semplificato, è stata prorogata dal 31 luglio al 20 settembre 2012)."
    Nel leggere i vostri post c'è chi conferma che la presentazione di tale modello è stata fissata al 28 Febbraio (inesatto se rileggo ciò che è stato riportato nell'articolo). Nel dubbio interpello il commercialista che conferma come scadenza quella del 31 luglio....Sono un po confuso. Quale delle due date è esatta? C'è qualche comunicato dell'agenza dell'entrate in merito alla scadenza della presentazione del modello 770? Grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      Buongiorno. Il 28 febbraio è la data entro la quale l'Associazione deve rilasciare, a chi (collaboratore, dipendente, sportivo dilettante, ecc) ha percepito un compenso, una certificazione delle somme corrisposte e le ritenute operate.
      Il Modello 770 deve essere presentato telematicamente all'Agenzia delle Entrate entro il 31 luglio, direttamente o tramite un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.).

      • Rispondi
        Marco

        Grazie mille per la vs risposta....Avrei ancora qualche domanda: nel nostro caso sono stati riconosciuti solo rimborsi forfettari e quindi non sono state operate ritenute. In qs caso la certificazione delle somme a titolo di rimborso forfettario deve essere ugualmente rilasciata? se qs ultima risposta è affermativa si può indicare il rimborso totale o deve essere indicato l'importo percepito per ogni mese? Esiste un fac simile di tale documento? Grazie mille

  39. Rispondi
    Mauro

    Gentili signori , come altri sono in ritardo e ignorante in tema ma, non avendo trovato un commercialista di cui possa fidarmi...
    Voi curate gli aspetti delle asd anche come commercialisti? se no, sapreste dirmi a chi posso rivolgermi a Roma?
    un commercialista esperto di fisco sportivo magari. Vi ringrazio dell'attenzione.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per prima cosa le suggeriamo di usare il nostro software online www.teamartist.com che vi permetterà di fare da soli il 90% del lavoro. Per le parti in cui non potete essere autonomi, vi potremo suggerire alcuni validi professionisti.

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  40. Rispondi
    Barbara

    HO TROVATO PER CASO NEL MIO CASSETTO FISCALE LA DICHIARAZIONE 770 ANNO 2010 DI UNA SOCIETA PER LA QUALE HO COLLABORATO CIRCA 20 GG E CHE A ME PERSONALMENTE NON HA MAI RILASCIATO O INVIATO ALCUN DOCUMENTO : E' NORMALE CHE QUESTO POSSA ACCADERE ED IO NON NE ABBIA TRACCIA ? GRAZIE

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, non è normale poichè se ha ricevuto dei compensi avrebbe dovuto saperlo, dichiararli, fare una ricevuta alla società, etc etc. Di che importo si tratta? Era una asd?

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  41. Rispondi
    Mario

    Appartengo ad un'asd che è nata nel nov del 2012. Essendo un'associazione giovane e noi inesperti in materia stiamo cercando di capire come orientarci affinchè tutto venga fatto a dovere, ma siamo un po confusi. Presso la nostra associazione vengono riscosse le quote mensili oltre all'iniziale quota associativa e vengono riconosciuti a tre tecnici dei RIMBORSI forfettari. Ho letto che tutte le associazoni devono fare il modello 770 entro il 28 febbraio. So di essere in ritardo ma purtroppo non ne ero a conoscenza. QS mattina sono andato da un commercialista e mi ha detto che il modello 770 va presentato entro il 31 luglio e SOLO se sono stati riconosciuti dei COMPENSI forfettari e non RIMBORSI come nel ns caso. Quindi mi ha detto di non preoccuparmi per la scadenza confermandomi che di non dover presentare il 770 perche assenti i compensi forfettari ma solo rimborsi!!!! Vi chiedo un aiuto per cercare di capire come procedere.....grazie mille anticipatamente

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cerchi un commercialista esperto di fisco sportivo. I rimborsi forfettari delle ASD sono considerati dalla AdE come COMPENSI e il modello 770 andava presentato entro il 18 febbraio. Adesso dovrà fare un ravvedimento operoso e pagare la sanzione. Dova ha sede la sua Associazione?

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      • Rispondi
        Mario

        L'associazione ha sede e opera ad Oristano....la cosa che però a qs punto non mi è chiara è come viene inteso il rimborso e il compenso....il compenso non è altro che un corrispettivo economico che nel ns caso viene elargito per una prestazione, mentre il rimborso è la restituzione di denaro che vienne anticipato e speso per interesse societario...che a mio avviso sono tanto diversi...??? PS mi saprebbe dire quanto ammonta la sanzione per ritardo della presentazione del modello 770? Grazie ancora per la vostra disponibilità e prezioso servizio

        • Rispondi
          TeamArtist

          Nel quesito ci ha parlato di rimborso forfettario che è diverso dal rimborso a piè di lista. Il rimborso a piè di lista è la restituzione di denaro anticipato dal socio per spese sociali (e prevede che nella vostra contabilità siano presenti tutte le pezze giustificative delle spese rimborsate) e non si struttura come compenso (e questo non va nel modello 770). Il rimborso forfettario invece è una indennità (ti rimborso 50 euro al giorno per l'attività che fai a favore della associazione, senza alcuna pezza giustificativa) e come tale viene inteso dal Fisco come compenso. La sanzione dipende dall'ammontare di quanto non è stato dichiarato e dal ritardo: calcoli oscuri che solo l'AdE conosce! (ma non sono cifre enormi, non si preoccupi).

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  42. Rispondi
    ASD LA CA' ROSSA

    Buon giorno,
    siamo una ASD, non commerciale per la pratica dell'equitazione. Nel corso del 2012 abbiamo corrisposto compensi a diversi soci per importi inferiori a euro 7.500 cadaunao, a fronte di contratti per prestazione sportiva dilettantistica e relative ricevute di pagamento.
    Dobbiamo compilare il modello 770?

    Cordiali saluti.

  43. Rispondi
    antonio de filippis

    Salve..una domanda non inerente alla presentazione del modello 770.
    Per diversi anni ASD, nel 2013 ho optato per la 398/91, sono obbligato a cambiare lo statuto o basta solo una delibera del consiglio direttivo?grazie
    Antonio

  44. Rispondi
    ASDO BESANA

    Ho un dubbio; se non mi sbaglio l'anno scorso o il precedente le ass. sportive istituzionali hanno dovuto fare il mod 770 con importo zero.
    E' da rifare questa cosa oppure era una tantum? grazie Bianchi

  45. Rispondi
    Elena

    Buongiorno. Ho una domanda proprio sulle certificazioni di cui parlate sopra. Nella nostra associazione capita di dare compensi ad arbitri e giudici che vengono un po da tutto il nord italia per le gare che organizziamo. Faccio firmare una ricevuta che contiene l'ammontare del compenso o del rimborso, se sopra o sotto i 7500, i dati anagrafici e codice fiscale e la firma e la marca da bollo se necessaria. Siccome molti di loro ( e sono molti) non li vedo più fino all'anno successivo , sono costretta ad inviare con raccondata anche la certificazione o può bastare il documento che faccio loro firmare? Diverso è il discorso invece per i collaboratori ai quali diamo compensi mensili , ma a cui posso fisicamente consegnare la certificazione.
    Spero sia chiara la domanda

  46. Rispondi
    gianfranco

    buongiorno la nostra associazione riceve un contributo dal comune per la gestione di un impianto sportivo.Inoltre riceve delle quote associative attraverso corsi per terza età.Noi compiliamo ogni anno il bilancio ho letto che dobbiamo inviarlo via telematica all'ufficio delle entrate.Per i compensi ai collaboratori iscritti all'associazione sotto i 7500€ vanno sempre comunicati nel bilancio.grazie della vs attenzione

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cortesissimo, per poterla aiutare dovresi sapere che tipo di Associazione è la sua (APS, ASD, Onlus, non riconosciuta/ riconosciuta etc), se ha esercitato l'opzione per la legge 398/1991, se avete entrate commerciali. Dovrei poi poter leggere il vostro statuto e le delibere di affidamento in gestione dell'impianto sportivo. Senza averlo fatto è davvero difficile dirle qualcosa di utile.
      In linea di massima, comunque, le conviene verificare:
      1) Parla di "Bilancio". E' sicuro che non si tratti invece del Rendiconto Economico Finanziario Annuale (REFA)?
      2) Nel REFA vanno indicate tutte le entrate e le uscite quindi, ovviamente, anche i compensi ai collaboratori.

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  47. Rispondi
    Maddalena

    Faccio parte di un'asd che si occupa di danza nata nel 2009 senza p.iva e scopro solo ora che si deve presentare il 770, mentre il mio commercialista ha presentato ogni anno il modello unico per enti non commerciali (pagando anche l'irpef nel 2012). Cosa devo fare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per prima cosa mi recherei dal commercialista e mi confronterei con lui per capire se ha sbagliato davvero. Valutati gli errori cercherei di capire se sono sanabili e a spese di chi...

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  48. Rispondi
    Sabrina Rossi

    Per un'associazione senza scopo di lucro, rientrano in questo modello anche i rimborsi kilometrici erogati ai soci che hanno partecipato attivamente a manifestazioni in cui l'associazione era impegnata?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Assolutamente no; i rimborsi spese non sono una retribuzione ma, appunto, la restituzione di somme anticipate dal socio ma che devono essere a carico della Associazione.

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  49. Rispondi
    cristina

    un associazione culturale riceve delle ricevute per delle prestazioni occasionali. versa la ritenuta d'acconto del 20%. é tenuta a presentare il modello 770 per le ritenute versate?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ci aiuti a capire. La sua Associazione Culturale effettua delle "prestazioni occasionali". Che tipo di prestazioni sono?

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      • Rispondi
        cristina

        stiamo organizzando una visita guidata e la guida ci farà una ricevuta per prestazione occasionale (inferiore a 5000 euro) assoggettata a ritenuta d'acconto. io andrò a versare la ritenuta il giorno 16 del mese successivo con codice tributo 1040. volevo solo sapere se l'anno prossimo sarò tenuta a presentare il mod. 770
        spero di aver dato tutte le informazioni possibili
        Grazie

      • Rispondi
        cristina

        a breve tramite l'associazione organizzeremo una visita guidata ad una mostra. La guida ci fara una ricevuta per prestazione occasionale (importo inferiore ai 5000 euro) assoggettata a ritenuta d'acconto del 20%. noi andremo a pagare entro il sedici del mese successivo la ritenuta con codice tributo 1040. l'anno prossimo sarò tenuta a presentare il mod.770? Spero di aver dato tutte le informazioni utili grazie

  50. Rispondi
    Damiano

    ho una asd e non ho mai effettuato il modello 770.
    Cosa devo fare??

    • Rispondi
      TeamArtist

      Una domanda molto spinosa a cui è difficile dare una risposta. In questi casi serve un'analisi approfondita della documentazione della ASD, dei rendiconti economici approvati dall'Assemblea soci, dei contratti degli allenatori etc etc. da parte di commercialisti specializzati nel fisco sportivo. L'unica vera possibilità, in linea di principio, è quella di procedere con un ravvedimento operoso e pagare le relative sanzioni. Alcuni consigliano di chiudere l'Associazione tout court, dimenticando che molti documenti devono essere conservati per 10 anni e le contestazioni da parte del Fisco, possono risalire fino ad almeno i 5 anni precedenti. Il presidente della vecchia associazione quindi mantiene le sue responsabilità ben dopo la chiusura della sua ASD e la cessazione del suo incarico...