Abbiamo già parlato più volte su questo blog delle differenze tra Associazioni che operano con solo codice fiscale e tra quelle che operano con partita IVA. Abbiamo parlato del regime forfettario previsto dalla legge 398 del 2001 e delle conseguenti agevolazioni per le Associazioni che decidono di aderirvi, ma ora scendiamo ad un livello più pratico.
Facciamo un esempio: operate per un’Associazione e vi trovate nella situazione di dover emettere fattura dopo aver prestato un’attività e non sapete da che parte cominciare per crearla in modo corretto.
La fattura non è altro che un documento che certifica e comprova un’entrata di denaro per la vostra Associazione, dunque va emessa ogni qual volta l’Associazione si trovi a svolgere un’attività di tipo commerciale.
La determinazione dell’aliquota IVA varia a seconda del servizio prestato e dovrà essere verificata di volta in volta, seguendo le norme del Repertorio Iva della Agenzia delle Entrate (comunemente il 99% delle vostre fatture sarà comunque al 21%; ricordatevi però che se mettete in fattura delle spese, queste sono esenti iva ad; es. le spese di spedizione).
Ora, distinguiamo tre ambiti.
PRIMO AMBITO: Associazioni in regime 398/1991 che hanno in essere soli contratti di pubblicità – sponsorizzazioni – cessione diritti radiotelevisivi
Le fatture in questo caso sono estremamente semplici e potete scaricare qui un semplice proforma che potete adottare. Il nostro file ha il vantaggio di essere in formato excel e di avere le celle già preparate per calcolare l’iva al 21% e fare il totale dovuto sommando l’imponibile. Tenendo conto che è sempre opportuno citare in fattura il riferimento al relativo contratto stipulato (che dovrà essere tra i documenti a disposizione per eventuali controlli della Agenzia delle Entrate), le fatture devono essere numerate progressivamente per anno solare. Vi consigliamo caldamente di leggere il nostro articolo sul Registro Iva Minori per tenere sotto controllo il relativo pagamento dell’Iva allo Stato.
SECONDO AMBITO: Associazioni che svolgono attività commerciali generiche (occasionali e non) – col solo codice fiscale
Anche queste seguono le stesse regole del primo ambito. Con l’unica accortezza che se il loro importo economico totale (non cadauna!) supera il 10% delle entrate della Associazione (per anno solare) si rischia di vedersi aperta d’ufficio la partita iva (con la conseguente richiesta di porre tali entrate sotto tassazione) e correre anche il rischio di perdere la qualifica di ente non commerciale se le entrate commerciali superano il 50% delle entrate totali. In tal caso si diventa di fatto una Società Profit, soggetta alla tassazione ordinaria e tutti i proventi (compresi quelli istituzionali) saranno sottoposti a tassazione ordinaria!
TERZO AMBITO: Associazioni che svolgono attività commerciali con partita iva ma non nel regime 398/1991
Anche in questo caso si corre il rischio di perdere la qualifica di ente non commerciale se le entrate commerciali superano il 50% delle entrate totali. In tal caso, come il secondo ambioto, si diventa di fatto una Società Profit, soggetta alla tassazione ordinaria e tutti i proventi (compresi quelli istituzionali) saranno sottoposti a tassazione ordinaria.
UN CONSIGLIO
Indicate sempre tempi e modalità di pagamento. Ad esempio scrivete 30gg dalla data di fatturazione con Bonifico Bancario su IBAN: XXXXXX , Causale: YYYYYY
QUALI SONO LE ENTRATE COMMERCIALI per cui bisogna emettere una fattura.
Non si considera mai “commerciale” l’attività svolta nei confronti dei propri associati in conformità agli scopi istituzionali (quindi le quote o contributi associativi incassati dai soci non sono MAI commerciali)
In ogni caso, si considera di natura commerciale l’attività resa dietro corrispettivi specifici. E’ prevista una deroga a tale principio in base alla quale non vengono considerate di natura commerciale (e quindi non sono tassabili) le operazioni svolte in conformità allo statuto e in attuazione del fine istituzionale dell’ente, anche se comportano prestazioni dietro corrispettivi specifici (ad esempio fare un banchetto e vendere i bonsai per raccogliere i fondi a favore di una onlus o ong). Inoltre, con un’ulteriore deroga il legislatore ha previsto che la cessione di pubblicazioni (la vendita di libri) anche a terzi non soci dietro corrispettivo non è considerata commerciale se le stesse vengono cedute, prevalentemente, agli associati.
Vi sono delle attività considerate comunque oggettivamente commerciali. Tra esse:
– cessioni di beni nuovi prodotti per la vendita;
– erogazioni di acqua, gas, energia elettrica e vapore;
– gestione di fiere ed esposizioni a carattere commerciale;
– gestione di spacci aziendali e di mense;
– somministrazione di pasti;
– prestazioni di trasporto e di deposito;
– organizzazioni di viaggi e di soggiorni turistici;
– prestazioni alberghiere e di alloggio;
– prestazione di servizi portuali ed aeroportuali;
– telecomunicazioni e radiodiffusioni;
– pubblicità commerciale.
SE AVETE LETTO QUESTO ARTICOLO VI PUO’ INTERESSARE ANCHE QUESTO.
Abbiamo costituito un’associazione Ass iscritta runtz
Ci stanno donando un’ambulanza per poter effettuare trasporti e non emergenza. Chi dona ha diritto a benefici fiscali? Se noi chiediamo un rimborso spesa per i trasferimenti, dobbiamo emettere fattura? Con quale aliquota? Grazie
Buonasera Carmine,
se dona un bene mobile, in questo caso l'ambulanza, è necessario convocare un'assemblea del CD. Emettete tranquillamente fattura se avete p.iva.
Buongiorno. Sono il legale rappresentante di un Associazione culturasle no profit. In qualità di regista e attore, organizzo spettacoli teatrali, per lo più autoprodotti. Essendo stato designato per la messinscena di uno spettacolo che comporta un investimento di circa ottomila euro, stiamo tentando di coinvolgere degli sponsor che, disponibili ad essere inseriti nel materiale prodotto per lo spettacolo (locandine, pieghevoli e volantini), potrebbero dare un contributo determinante. Quale e come dovrà essere stilato il documento fiscale non soggetto che l'Associazione dovrà rilasciare ai suddetti sponsor?
Resto in attesa e ringrazio.
Buongiorno Sebastiano,
gli elementi per impostare in modo corretto un rapporto di sponsorizzazione dal punto di vista amministrativo e fiscale sono:
- contratto di sponsorizzazione che definisce i contenuti del rapporto tra l'associazione e lo sponsor
- fattura emessa dall'associazione per il compenso definito nel contratto della sponsorizzazione
Sono scrittrice e amatoriale attrice e presidente di un'Associazione che trasmette il messaggio contro il femminicidio con spettacoli teatrali e musica etnica.
Con il mio gruppo teatro folk (artisti di strada), abbiamo effettuato nel periodo estivo 3 spettacoli, scegliendo 3 località e rappresentando per le vie dei luoghi scelti, per un importo di €. 2.400,00 ciascuno, per un totale di €.7.200,00, sponsorizzati da Un Tg online che gestisce notizie e pubblicità.
Ora il Tg mi ha chiesto 3 fatture, come posso fare?
sono esente da IVA? Il Tg mi ha dato le somme come sponsor per gestire le attività Associative teatrali e per pubblicare un libro sulle donne.
Mi indirizzate voi, come gestire la cosa? Grazie!
Siete una associazione? O avete gestito tutto come persone fisiche?
ho svolto attività presso una scuola partecipando ad un bando Regionale ( Regione Campania " Scuola VIVA ) come docente esterno, insieme ad un tutor esterno sempre facente parte del Comitato provinciale SportNazionale di Caserta , per complessive 30 ore al costo lordo di 50. Euro per il docente e di 30 Euro per il tutor sempre lordi , per il pagamento devo richiederlo con una ricevuta fiscale - normale, o con una nota di debito? grazie nicolino zullo.
Avete partecipato a questo bando come persone fisiche o come associazione?
PUO la nostra società sportiva rilasciare ricevuta fiscale per donazioni in denaro da sponsor?
e in caso affermativo che moduli dobbiamo usare
NB:Non abbiamo partita IVA ma solo codice fiscale,Grazie
Uno sponsor non può fare una donazione, si tratta di prestazione commerciale per la quale va emessa fattura (e serve avere la partita Iva)
Buongiorno,
Sono presidente di una associazione APS con partita iva. Come associazione abbiamo svolto un lavoro presso un Comune (prestazione di servizi). Al riguardo c'è stato detto di emettere fattura. Sappiamo che è obbligatorio fare la fatturazione elettronica per la pubblica amministrazione. Ad oggi l'associazione in questione non ha acquistato un servizio di fatturazione elettronica.
Io come presidente dell'associazione svolgo di mio una libera professione con partita iva. Avendo collaborato con gli enti pubblici ho acquistato con la mia partita iva un servizio di fatturazione elettronica.
Domanda: Come associazione posso utilizzare il servizio di fatturazione elettronica che io possiedo per la mia attività professionale? Oppure sono obbligata ad acquistare come associazione un servizio di fatt. elettronica?
In attesa di una Vostra risposta porgo Cordiali Saluti
Non penso che sia un problema, l'importante è che sia ben specificato chi è che sta emettendo la fattura elettronica
Buongiorno Siamo un'associazione ed organizziamo gite ed escursione per i nostri associati. Le gite sono organizzate da noi. Noi accompagnarmi gli associati al paese dove si svolgerà la sagra. Prendiamo un pullman a noleggio. La società di noleggio ci rilascia fattura e dividiamo importo? È corretto? Capita di prendere accordi con ristoranti oppure siti archeologici e gli associati visitano. Stiamo procedendo bene oppure svolgiamo attività commerciale ? Si ringrazia
Intende che chiedete ai soci una quota "variabile" per poter pareggiare i vostri costi?
Buonasera, sono il presidente di una neonata ASD con CF. Stiamo organizzando presso diversi centri sportivi un torneo di calcio a 5 riservato ovviamente ai nostri associati. Poichè per aumentare la partecipazione abbiamo deciso di inserire delle quote di iscrizione (per squadra) che formeranno un montepremi finale in buoni acquisto per i vincitori, volevo sapere come comportarmi fiscalmente. Devo rilasciare ricevute alle squadre? Necessito di partita iva o basta il CF? Il montepremi finale in buoni acquisto deve necessariamente corrispondere alla somma delle quote versate o può anche essere inferiore? Posso materialmente spostare l'AED nei vari centri sportivi che ospitano il torneo visto che le partite non sono contemporanee in più centri?
Grazie.
Il montepremi può essere inferiore a quanto incassato.
Dovrà essere erogato sotto forma di compenso sportivo dilettantistico, nel regime dei 7.500€
Buongiorno faccio parte di una proloco e per una festa facciamo un volantino con pieghevole con il nome e il logo degli sponsor. Per tali sponsor emettiamo fattura per lo spazio pubblicitario.
Alcuni sponsor ci aiutano nello svolgimento della festa e a quelli volevamo mettere il loro nome ma non fare fattura come ringraziamento.
E' possibile? Mi dicono che se la SIAE viene a controllare ad ogni sponsor deve corrispondere una fattura.
E' possibile emettere una fattura a 0?
Grazie
Marzia
Ciao Marzia.
Ad una sponsorizzazione bisogna sempre corrispondere fattura.
Chiaramente non a 0.
Buona giornata
Buongiorno , io e i miei amici vorremmo fare un campionato di calcio a 5. Naturalmente per poterlo fare dobbiamo affiliarci ad un ente come il csi e costituire un ASD o una società priva di partita iva che comunque regolarizzi il tutto. la mia domanda è , nel caso in cui io decida di aprire una società priva di partita IVA ( per il semplice motivo che si abbattono i costi ) come posso procedere facendo delle fatture ai vari sponsor che trovo?? Nel caso in cui io riuscissi a fare fattura , quanto scaricherebbe la ditta che sponsorizza??
esempio. Il nostro sponsor decide di sponsorizzare con una cifra di euro 1000 , quale sarà la cifra che riuscirà a scaricare e qual'è il suo guadagno?
grazie mille, provvedo con il mettere mi piace alla vostra pagina e tutto il resto
Consiglio: trovate un'ASD già costituita che vi accolga. E' l'unica cosa sensata.
Buongiorno.
il mio quesito: 1 ditta desidera pagare personalmente il nuovo campo.
Dobbiamo emettere fattura di sponsorizzazione alla ditta per l'importo da essa sostenuto per rifare il campo?
Grazie
E' necessario prima capire una cosa: per quale motivo questa ditta vuole pagare la realizzazione del nuovo campo?
Devo emettere una fattura , associazione con solo codice fiscale, posso farlo senza iva in base a quale legge?
Per emettere la fattura serve la partita Iva
Buongiorno
siamo una asscociazione culturale senza scopo di lucro in regime 398, che organizza eventi musicali e no.... se organizziamo un concerto musicale e facciamo pagare diciamo 20.00€ di biglietto, mi conferma che su ogni biglietto andremo a pagare 1€ di IVA? (il 50% di 2.00€ che è il 10% del costo del biglietto)
Grazie
Confermo che si paga il 50% dell'Iva sulle entrate
salve, siamo una asd e gestiamo un circolo nautico con ormeggi a soci e transiti volevo porvi due quesiti:
1 - soci, qualcuno ha la barca intestata ad una società di cui è esso stesso socio e utilizzatore, ci chiedono se possiamo fatturare l'ormeggio alla società, si può fare e avendo quali accortezze?
2- trasiti sia stranieri che italiani, finora non facciamo pagare l'iva ai soci di altre asd e di federazioni sportive a cui noi stessi siamo associati, è corretto? agli altri facciamo pagare l'iva e di conseguenze attiviamo tutte le altre incombenze.
grazie
1. Fate fattura alla società. Dovete ovviamente avere p.iva
2. Leggi questo articolo http://www.teamartist.com/blog/2016/05/02/quali-sono-le-entrate-istituzionali-e-quali-commerciali-in-una-associazione/
VENDITA DI UN IMMOBILE CAT. A/10 DA PARTE DI UNA ASSOCIAZIONE ONLUS TITOLARE DI PARTITA IVA AD UN SOGGETTO PRIVATO; CHIEDO SE E' CORRETTA LA SEGUENTE TASSAZIONE :
-IMPOSTA DI REGISTRO FISSA € 200
-IMPOSTASTA ITOTECARIA 3% SUL PREZZO DI VENDITA
-IMPOSTA CATASTALE 1% SUL PREZZO DI VENDITA
gRAZIE PER LA RISPOSTA.
Cortese collega, questo blog è gratuito solo per associazioni no profit. Se vuole può acquistare una nostra consulenza a pagamento.
Mi è stata inviata una ricevuta di pagamento relativa ad un Corso FAD (Formazione a Distanza) da una associazione "non profit" con codice fiscale.
Le chiede cortesemente se posso dedurre fiscalmente questa spesa.
Possono essere dedotte dolo le spese dei figli minorenni sostenute presso una ASD
Salve,
ho una ASD con solo codice fiscale aperta a luglio 2016. Nell'anno 2016 ho emesso fatture per pubblicità e il commercialista di uno sponsor ha detto che non potevo farlo visto che non ho una partita iva ma solo codice fiscale numerico. Come posso sanare questa situazione? è possibile?
Grazie
E' vero, serve partita Iva.
Buongiorno, sono la segretaria di una asd con Partita Iva. Abiamo acquistato del materiale didattico (libri) che rivenderemo ai nostri soci tra cui ci sono alcune associazioni. Per la vendita di tale materiale dobbiamo emettere fattura o basta la ricevuta fiscale? Ringrazio anticipatamente
dipende: se vendete ai soci basta ricevuta, così come per le associazioni che acquistano i libri e sono affiliate alla stessa federazione... Altrimenti serve fattura!
Salve,
sono la presidente di un'ass. di promozione sociale il cui principale scopo è quello di erogare servizi per l'infanzia: educativi, didattici e di animazione ai nostri soci.
Da qualche giorno ho aperto la partita iva con regime agevolato 398 per poter emettere fattura elettronica ad una pubblica amministrazione per un evento di animazione.
Inoltre però, sempre da pochi giorni, ho stretto un accordo tramite pec con una cooperativa che gestisce un'asilo nido per svolgere dei laboratori trimestrali presso la loro struttura per bambini 0-3 anni.
La cooperativa mi ha chiesto di emettere fattura ogni fine mese, e ok.
.....ma la mia domanda è...
come posso pagare le socie che svolgono tale attività? Essendo una cifra voluminosa non riesco a coprire i pagamenti con un semplice rimborso spese!
Spero di essere stata chiara.....Grazie mille
Puoi retribuirle come un normale datore di lavoro: scegli fra voucher, ritenute o contratto di lavoro.
1) Se affitto il locale ad un'altra a ssociazione per una festa devo fatturare?
2) Se la faccio io la festa e faccio pagare un ingresso devo rilasciare ricevuta?
1- sì se non è affiliata allo stesso ente/federazione
2- è attività commerciale se fatta a non soci, quindi non basta la ricevuta!
Siamo in contatto con un'altra Associazione di Volontariato per la vendita di una nostra ambulanza (usata). Non abbiamo partita IVA ma solo codice fiscale.Per la vendita come ci dobbiamo regolare? Nel prezzo di vendita si dovrà indicare l'IVA? Siamo fuori del campo di applicazione IVA? A suo tempo quando habbiamo acquistato il mezzo abbiamo avuto l'esenzione:
Gradirei una celere risposta.
Ringrazio anticipatamente. Saluti
buona sera ho un'associazione onlus con codice fiscale posso emettere fatture per sponsorizzazioni?
Per le sponsorizzazioni e per emettere fattura serve partita Iva
nel 2008 ho ricevuto una fattura da una sda per sponsrizzazione. la societa' con codice fiscale mi ha emesso fattura con iva al 20% (percentuale dell'epoca). Questa fattura mi e' stata contestata da agenzia entrate perchè fatturata con codice fiscale. La societa' sportiva mi risponde che all' epoca loro potevano emettere fattura con cod fiscale. poete aiutarmi a capire chi ha ragione e se esisteva una normativa che regolava ciò. Attendo sue. cordiali saluti Claudia
la fattura può emetterla solo chi ha PARTITA IVA. Con solo codice fiscale al massimo potevano emettere ricevute...
UNA ASSOCIAZIONE ONLUS NON RICONOSCIUTA CHE OFFRE SERVIZIO NEL SETTORE SOCIO ASSISTENZIALE MINORI RAGAZZE MADRI ED EXTRA COMUNITARI IN REGIME DI CONVENZIONE CON ENTI PUBBLICI.
PUO' L'ASSOCIAZIONE EMETTERE FATTURA CON IVA E QUALE ALIQUOTA APPLICA
Per emettere fattura dovete prima avere partita Iva, se l'avete l'aliquota dipende dal tipo di prestazione, in genere il 22%
buongiorno,
abbiamo da poco costituito una Asd che ha come oggetto principalmente far approfondire la pratica dello snowboard
Ovviamente per farlo bisogna soggiornare al di fuori del proprio comune (siamo di Roma), organizzando oltre ai corsi e all'acquisto degli skipass, il pernottamento e i pasti sostanzialmente tramite accordi con l'albergo del luogo dove vogliamo andare.
E' da considerarsi il pernottamento e la mezza pensione erogazione di attività commerciale, o no visto che senza il pernottamento è impossibile adempire ai fini istituzionali?
no, nel vostro caso no. La distinzione è importante però per le entrate, non per le uscite
Buongiorno,
abbiamo a dicembre trasformato la nostra aps in ONLUS e richiesto la relativa iscrizione nel registro analogo.
Abbiamo tenuto un corso di formazione (che rientra nelle finalità statutarie nostre) presso una cooperativa ed ora dovremmo emettere una fattura/ricevuta per il relativo compenso.
Abbiamo sia il c.f che la p.iva ma essendo la prima volta avremmo bisogno di un facsimile per saper come scriverla e soprattutto se assoggettarla ad iva o meno.
Potete aiutarci o chiediamo troppo?
Dovete emettere fattura con Iva
CHE LEGGENDA DEVO SCRIVERE QUANDO DO UNA FATTURA PER PAGAMENTO DE UNA QUOTA ASSOCIATIVA.
E COSA SCRIVERE P R FAR CAPIRE CHE E SENZA IVA
Non devi fare una fattura per la quota associativa, basta una ricevuta
Salve, siamo un gruppo biker iscritti alla FMI, con codice fiscale. Se un commerciante volesse donare una somma in danaro ed essere sponsorizzato in una festa organizzata dal ns Motoclub quali sarebbero i nostri obblighi al fine del rilascio di una ricevuta?
se è sponsorizzazione non basta la ricevuta, serve avere partita IVA e rilasciare fattura. la ricevuta è ok solo per erogazioni liberali
Buongiorno. Sono il presidente di un' asd con codice fiscale da poco costituita. Avrei trovato un paio di aziende disposte a donarci una piccola somma di denaro (100€) che utilizzerei come integrazione all'Acquisto di abbigliamento per ciclismo. Ogni socio contribuirebbe a pagare la differenza per la propria divisa.
1-posso emettere una ricevuta come erogazione liberale alle aziende?
2-queste aziende possono avere detrazioni sulla somma donata?
3-conviene che i soci paghino direttamente le divise alla fabbrica oppure posso incassare i loro soldi emettendo una ricevuta e poi pagare il negozio che ha fornito le divise?
Grazie
1- sì
2- no
3- indifferente, è a vostra discrezione
Buongiorno, sono un dirigente dell'A.S.D. Palazzuolo di Palazzuolo sul Senio (FI). Abbiamo ricevuto una donazione di 311€ tramite bonifico da un politico che si interessa di piccole realtà sportive. Dobbiamo emettere fattura? Se si quale è il giustificativo e quale è la tassazione? Grazie, cordiali saluti.
Davide
Salve Team Artist, la mia associazione offre esperienze boschive a singoli, famiglie e scuole. Sempre più spesso le scuole non vogliono apparire come committente dei servizi offerti dell'associazione. Quindi non vogliono una fattura intestata alla scuola per evitare problemi burocratici come "cig", "durc" etc. Invece chiedono solo una semplice ricevuta per dimostrare di aver speso i soldi a loro affidati dai genitori.
1. C'è una possibilità di risolvere il problema fiscale in modo da non dover associare ogni singolo bambino?
2. Se sì, mi può dare qualche delucidazione sul regime IVA da applicare (il nostro servizio consiste in una visita guidata ambientale su un terreno comunale e concesso in uso gratuito)?
1.2. Leggi questo nostro post.