Di solito ci troviamo a trattare argomenti che riguardano la vita quotidiana e l’amministrazione di un’Associazione; purtroppo però può succedere, per svariate ragioni, che un giorno un’Associazione si trovi nella situazione di volere (o dover) chiudere i battenti, ad esempio per il venir meno degli associati o per l’impossibilità di raggiungere gli scopi / finalità istituzionali.
Purtroppo con la Riforma del Terzo Settore sempre più associazioni si trovano nella scomoda posizione di dover valutare se chiudere o andare avanti con mille difficoltà in più.
Ecco dunque che sorge spontanea la domanda: quali sono gli step da seguire se voglio chiudere un’Associazione NON RICONOSCIUTA (perchè nel caso di Associazione riconosciuta la procedura è molto più complessa)?
Infatti molti pensano che basti non fare più attività per sospendere l’associazione. In realtà esiste un iter specifico da seguire, spesso indicato almeno in parte nello Statuto.
Senza questi passaggi l’associazione non è veramente chiusa e sei quindi obbligato a continuare a fare gli adempimenti obbligatori per legge o perché previsti dal tuo statuto.
Non solo, un’associazione non formalmente chiusa per lo Stato è ancora attiva, quindi può essere controllata.
Per questo è fondamentale fare tutti i passaggi necessari affinché un’associazione possa essere chiusa e procedere a tutte le comunicazioni del caso.
Vuoi farti seguire da noi sulla procedura di chiusura?
>>>CLICCA QUI E VERRAI CONTATTATO DA UN NOSTRO AGENTE
Un’ultima accortezza: il Presidente della Associazione che sta chiudendo non deve buttare la documentazione relativa alla Associazione. Molti documenti vanno conservati per parecchi anni perchè il Fisco e altri enti dello Stato potrebbero chiedere di visionarli a distanza di tempo. Vi consigliamo la lettura di questo nostro post al riguardo.
Buongiorno, ho letto da qualche parte su internet (non nel vostro sito, per questo ho dei dubbi) che per lo scioglimento di una asd si debba pagare anche un F23 ed applicare marca da bollo sul verbale di scioglimento... E' corretto ho hanno fatto confusione con l'apertura?
Grazie in anticipo!
Cordiali saluti
Non sapendo cosa ha letto e dove, non saprei cosa dirle... Il nostro post di questa pagina lo ha letto, giusto?
Giusto! infatti mi fido di voi. Però vi riporto il link del forum:
http://forum/dillo-fisco-e-tasse/82033-cessazione-ass-sportiva-dilettantistica.html
in modo da capire se è corretto.
Grazie e Buon Anno!
Due perfetti sconosciuti che se la raccontano tra di loro nel 2007? Non scherziamo...
Associazione Sportiva Dilettantistica il cui Consiglio Direttivo (6 membri)è per la metà dimissionario (compresi Presidente, VicePresidente e Segretario)mentre i rimanenti tre consiglieri (anche loro in scadenza di mandato) sono rimasti in carica solo per convocare l'Assemblea (Ordinaria o Straordinaria) per l'elezione del nuovo Consiglio o per lo scioglimento.
Dopo due Assemblee (la prima ordinaria e la seconda straordinaria)non si è giunti ad alcuna decisione e soprattutto non si è riusciti ad eleggere nè Presidente nè Consiglieri: i tre consiglieri rimasti soli in carica possono stendere i verbali delle due inutili Assemblee e prendersi l'incarico di procedere allo scioglimento dell'Associazione (magari predisponendo un verbale preventivo)?
Si fa presente che il vigente Statuto prevede lo scioglimento dell'Associazione anche qualora non si riesca ad eleggere il Consiglio Direttivo (con un minimo di tre membri)
Gli stessi possono procedere alla devoluzione dell'eventuale attivo e rimanenza di magazzino (non vi sono beni mobili) ad altra Associazione come previsto dallo Statuto, naturalmente dopo aver provveduto al pagamento di oneri, tasse e quant'altro necessario (con l'assistenza di commercialista)?
Grazie
Bella domanda. Il Presidente? Fategli leggere questo post.
Un'associazione non registrata dopo l'ultima elezione del Consiglio Direttivo (Presidente e Consiglieri) avvenuta oltre cinque anni fa, non fa alcuna attività tanto che appare che tutti, soci e consiglio direttivo, siano decaduti (mancato pagamento tessera e comunque mancata rielezione dopo cinque anni).
Oggi, tuttavia, alcuni consiglieri (tre su cinque) vorrebbero devolvere gli arredi, ad un'altra associazione di pubblica utilità. come fare visto che il Presidente uscente non ha mai dato loro l'elenco dei soci né libro verbali né documenti?
1) i tre consiglieri uscenti (o decaduti) possono convocare un'assemblea straordinaria per dichiarare lo scioglimento? ma poi chi vota che non si sa chi sono i soci che il libro soci non si sa dov'è e se c'è?
2) ammesso e non concesso che si riesca a deliberare che gli arredi vengano dati ad altra associazione, cosa si deve fare se il Presidente, che i ha in possesso, si rifiuta di adempiere? chi può agire visto che l'associazione a quel pnto sarebbe sciolta?
3) se non si riesce a deliberare per i motivi di cui sopra, come si fa per rientrare in possesso degli arredi e devolverli?
Avvisate il vecchio presidente che essendo tuttora il responsabile legale della Associazione, in caso di ispezione fiscale ne risponde lui e lui solo. Che si dia una svegliata! Lo sa che risponde lui e lui solo e col suo patrimonio personale?
1. NO.
2. Chiamate il 117 della GdF o l'Agenzia delle Entrate. Vedrete che se ne pentirà amaramente.
3. Non potete.
Per cortesia mi dite dove posso cercare la procedura per chiudere un associazione, e quanti anni devo conservare i documenti, mi devo trasferire all'estero e non trovo soci disponibili a sostituirmi
Legga il post di questa pagina.
Si puo\' cessare una ASD che ha un forte disavanzo e per il quale c\'è una controversia legale fra i soci????
Vorrei sapere, in caso di affermazione positiva qual\'è la procedura
Quella riportata nel vostro Statuto per lo scioglimento... se c'è! Ce l'avete?
Un'altra ASD ha recentemente chiuso la sua attività ed intende donare alla nostra ASD una parte del residuo che avevano in bamca.
Quale documentazione dobbiamo fare noi e l'altra società ?
Un verbale di devoluzione da parte della ASD donante ed una lettera di ringraziamento da parte vostra.
Salve,
Dopo aver presentato l'unico enc 2013 (relativo ai redditi 2012) ho chiesto la cessazione della partita iva per scioglimento associazione nel mese di Giugno 2013. In questi mesi dell'anno in corso non ci sono stati incassi. La mia domanda e' questa (e mi scuso per l'ignorana in materia): Devo ugualmente presentare l'unico ENC a saldo zero? E in questo caso, quale modello devo presentare se sul sito dell'Agenzia delle entrate e' presente solo quello 2013 relativo cioe' ai redditi 2012?
Aspetti che esca quello per il 2013.
Si, era cio' che pensavo, ma leggendo le Vs istruzioni trovo: "presentazione della dichiarazione IRAP e Modello UNICO Enti non Commerciali entro il nono mese successivo alla data di delibera di liquidazione" si spera che L'agenzia delle entrate pubblichi il modello prima di Marzo.... e se la cessazione l'avessi fatta a gennaio? Grazie
E' una domanda da porre direttamente all'ufficio di vostra competenza territoriale della AdE.
Gentile redazione,
Vi pongo una domanda. In questi giorni abbiamo chiuso la nostra associazione effettuando la seguente procedura: ho compilato il modello per l'estinzione, e l'ho consegnato al CAF con la fotocopia del documento d'identità e il verbale di scioglimento. Volevo chiedere, generalmente quanto tempo occorre per l'effettiva cancellazione del codice fiscale? È immediata?
Grazie!
Dipende da ufficio a ufficio. Ma è praticamente immediata.
Gentile Redazione,
leggendo l'articolo ed i post sembrerebbe che, oltre agli altri adempimenti, all'Agenzia delle Entrate vada comunicata la cessazione della A.S.D. via lettera con allegato il verbale di scioglimento. Ecco i nostri dubbi:
1. Va pagata anche l'imposta di registro?
2. Va assolta l'imposta di bollo in ragione di una marca ogni 4 facciate?
3. Va trasmessa con raccomandata semplice, A/R o posta ordinaria?
Grazie per l'attenzione.
1. Non ci risulta
2. NOn ci risulta
3. Raccomandata A/R
sono il presidente di una asd settore artimarziali, io e i soci fondatori, foremmo sapere come si chiude una asd, protrei avere una bozza di lettera per la chiusura della asd, la mia asd non e a scopo di lucro, siamo tutti concordi a chiuderla. grazie per il vostro tempo perso con me
Le conviene leggere il post di questa pagina.
Salve, vorrei sapere il costo per lo scioglimento di un Associazione Culturale presentando il verbale e chiudendo il codice fiscale in Agenzia delle Entrate
Zero.
Buongiorno, ho il problema di dover sciogliere due associazioni no profit con solo codice fiscale, nelle quali non ci sono più soci. Devo quindi chiudere il codice fiscale di entrambe. Le associazioni non hanno soci da almeno 4 anni circa, risulterei ancora il presidente, non è stato fatto nulla a livello di approvazione di rendiconti perché non c'era nessuno a cui farli approvare ed io mi sono ammalato fino ad essere riconosciuto invalido civile al 100%, quindi vorrei restituire/chiudere il codice fiscale e non saperne più nulla. Come posso fare tutto ciò nel modo più indolore possibile? Specifico che una di esse non ha mai mosso un euro, mentre l'altra ha avuto movimentazioni in passato fino a circa 9.000 euro ma chiusi sempre in pareggio, ed al momento ha un saldo di 13 euro su una carta Postepay, peraltro intestata a me e non alla associazione.
Grazie!
Deve studiare i due statuti e seguire le norme relative allo scioglimento. Col verbale di Associazione potrà cessare i codici fiscali.
Salve. La busta con il verbale e la lettera deve essere inviata allo stess ufficio dell' Agenzia dell' Entrate a cui si è fatto riferimento per la registrazione?
Si, ma è meglio se porta tutto di persona.
Sono alla ricerca di un modello di verbale per chiudere una asd.
Dove lo posso trovare?
Grazie
Non lo cerchi. Il verbale che le serve deve costruirselo da sola, studiando lo Statuto vigente della Associazione.
Se ne copia un altro rischia di fare degli errori enormi!
Buona sera, apro con i miei complimenti per la Vs. superiore competenza sui temi delle associazioni. Sono stato nominato revisore di una associazione ONLUS riconosciuta operante nel settore dei sostegni a distanza, il cui statuto recita "... le prestazioni personali fornite dal socio, sia spontaneamente, sia su incarico del Presidente, per la realizzazione delle iniziative assunte dall'Associazione sono sempre volontarie e gratuite, e non danno comunque diritto ad alcuna remunerazione sotto qualsiasi forma"....
1. Nonostante questa formulazione dello Statuto, può il Consiglio Direttivo assegnare un compenso mensile e continuativo ad un socio che è pure membro dello stesso Consiglio Direttivo?
2. Qualora la risposta sia negativa, deve tale socio restituire i compensi ricevuti fino a quel momento?
1. In linea di massima no... il punto è: a che titolo? Per quali mansioni? Legga questo nostro post.
Se sono mansioni legate al ruolo di socio/membro del direttivo, NO. Se sono mansioni legate alla sua professionalità personale, si (ad esempio: il socio è imbianchino e imbianca la sede - in tal caso potrebbe essere retribuito)
2. Assolutamente SI. Si rischia altrimenti di perdere lo status di ONLUS.
buongiorno, nell'anno 2000 abbiamo costituito la proloco locale tramite atto notarile. La prolo è in possesso sia del codice fiscale che partita iva ma non ha mai svolto alcua attività commerciale. Ora vorremmo procedere alla chiusura dell'associazione in quanto sono rimasti solo i soci fondatori 4 che peraltro costituiscono anche il comitato direttivo. Lo statuto dell'associazione non mi sembra preveda la messa in liquidazione tramite atto notarile. Infatti si legge all'art. 18 dello Statuto che " lo scioglimento del PL è deliberato dal consiglio direttivo e ratificato dall'assemblea; compito del consiglio direttivo sarà inoltre di designare uno o più liquidatore determinando i poteri nonchè definire le indicazioni in merito alla devoluzione del netto risultante dalla liquidazione ". Potrei avere il vostro cortese aiuto. Vi ringrazio per il prezioso aiuto. Antonella
Cominciate a verbalizzare lo scioglimento in assemblea. Dopodichè, se temete qualche rivalsa di terzi, registrate l'atto presso l'AdE (senza notaio, non serve).
Col verbale provvedete alla chiusura di CF/P.IVA.
Quale patrimonio residua?
"il patrimonio" non è granchè: cinque gazebo, materiale elettrico generico, un piccolo impianto voce e 200 euro in banca (che immagino diventeranno 50 euro dopo le spese e commissioni della banca).
A chi donerete il tutto? Avete debiti?
sono il presidente di una societa' operaia con circa 1.100 iscritti ed i locali di nostra proprieta', acquistati con un contributo extra da parte dei soci. In caso di scioglimento i locali possono essere venduti ed il ricavato essere diviso tra i soci iscritti al momento dello scioglimento?
Bisognerebbe studiare il vostro statuto innanzitutto...
La ringrazio per la risposta.
Sto provvedendo alla registrazione ai servizi telematici dell'AdE. Sul sito è possibile registrarsi a "Fisconline" o ad "Entratel".
Quale delle due è opportuna per la registrazione dell'associazione non riconosciuta?
Le conviene andare all'AdE consegnando il modulo a mano e capire se glielo possono fare loro. Così ci perderà troppo tempo...
Salve vorrei una informazione: ho stipulato un contratto (ho effettuato progammazioni pubblicitarie) per un comitato regionale SDI; quest'ultimo, pur riconoscendo il mio credito, non ha adempiuto al suo debito nei miei confronti.
1. Il responsabile del comitato è il suo legale rappresentate/segretario?
2. E nel caso in cui il comitato si fosse sciolto?
3. Comunque, in tutti i casi, a tale comitato si applica il regime della responsabilità delle associazioni non riconosciute?
4. Chi risponde dei debiti?
SDI per cosa sta?
comitato regionale socialisti democratici italiani
1. Il segretario che le ha conferito l'incarico
2. Sempre lui
3. Non ne sono certo ma credo di si.
4. Il segretario che le ha conferito l'incarico (se il successore non riconosce la legittimità del debito)
La ringrazio per la risposta.
Lo statuto dice che la decisione di scioglimento deve essere presa dai 4/5 dei soci aventi diritto al voto, in una assemblea valida. Siccome gli unici membri sono il segretario, il presidente e il consigliere, immagino che vada fatto un verbale di scioglimento firmato da tutti e 3 giusto?
L'associazione esiste solo perché richiedemmo il codice fiscale, per il resto non ha mai fatto nulla.
Quindi ricapitolando per il nostro caso specifico basterà:
1) verbale di sciogliemnto firmato dai 3 membri, nel quale si specifica anche che il patrimonio dell'associazione è pari a zero euro.
2) una lettera diretta all'agenzia delle entrate (immagino per raccomandata a/r)
3) l'invio del modulo AA5/6 per via telematica.
La ringrazio in anticipo per la risposta.
Non c'è una lettera da mandare all'AdE. Dovete solo chiudere il codice fiscale...
Spett.le Redazione,
diversi anni fa io e due miei amici costituimmo una associazione culturale. Per diversi motivi e problematiche varie l'associazione è stata costituita solo formalmente (abbiamo un codice fiscale) ma non ci sono mai state riunioni ufficiali o movimenti di denaro. Dopo diversi anni mi è stato consigliato di chiudere l'associazione, al che ho trovato il vostro articolo.
Vorrei quindi chiederle se è possibile evitare diversi passaggi delle procedura di chiusura, quali ad esempio la devoluzione del patrimonio residuo (visto che è zero) o la presentazione dei modelli irap e 770 (visto che non ci sono mai stati movimenti in denaro).
Volevo inoltre chiederle cosa si intende per "invio per via telematica" del modello AA5/6, per posta elettronica?
La ringrazio in anticipo per una eventuale risposta.
Sicuramente. Tutto dipende da cosa l'associazione abbia fatto oppure no. 770 e irap a voi non servono. Se non avete patrimonio non avrete nulla da devolvere... ma lo dovete deliberare nell'assemblea soci straordinaria di scioglimento. Cosa dice il vostro statuto al riguardo?
L'invio telematico del modello AA5/6 non è via posta elettronica ma attraverso i software dell'AdE.
Salve. Dovendo chiudere una ASD con solo C.F. chiedo se, una volta espletate tutte le procedure da Voi indicate:
1-se dovesse risultare un versamento IRAP da versare entro il sesto mese, chi lo dovrebbe effettuare visto che è stato chiuso anche il c/c bancario?
2- tutte le altre eventuali dichiarazioni che le dovrebbe firmare vistoo che la ASD è stata chiusa?
3-se al momento della chiusura risultasse un disavanzo come va pareggiato?
1. Di quanto si tratta? In ogni caso sarebbe responsabilità del Presidente uscente (ma per sicurezza potete rivolgervi direttamente alla Agenzia delle Entrate).
2. Il presidente uscente.
3. Versamenti dei soci.
Buona sera, volevo chiedere se le mie considerazioni del 16/09 erano corrette.
Grazie
N
Deve leggere il nostro post. All'interno di esso c'è tutto. Le sue considerazioni paiono valide ma sembrano parziali.
Salve. A dicembre 2008 abbiamo costituito un associazione sindacale di cui io ne sono il presidente fin dalla costituzione. Da statuto, ogni quattro anni andrebbero rinnovate le cariche con nuove elezioni. A tutt'oggi ciò non è avvenuto. Sono stati di volta in volta convocati sia il consiglio direttivo che le assemblee dei soci, per deliberare di anno in anno gli importi delle quote associative e per approvare i rendiconti a fine di ogni esercizio, con stesura dei relativi verbali. E' tutto a posto dal punto di vista della contabilità. Il mese scorso il segretario ha rassegnato le dimissioni. Essendo che nel frattempo sono venuti a mancare i presupposti validi per mantenere in piedi l'associazione, ed avendo già un piccolo disavanzo nell'anno in corso, è intenzione di sciogliere l'associazione.
1. Lo scioglimento può deciderlo già il direttivo e proporlo all'assemblea dei soci, nella stessa assemblea in cui si comunicano le dimissioni del segretario?
2. Sciogliendo l'associazione adesso, si può evitare ormai di rinnovare le cariche, visto che il segretario si impegna a presenziare comunque fino alla fine? E può firmare fino all'ultimo verbale anche se postumo alle sue dimissioni?
3.Essendo che tutti i beni mobili (arredamenti e attrezzature ufficio) erano di proprietà del segretario, e che in sede di costituzione, ha offerto in comodato d'uso alla neo costituenda associazione con regolare contratto di comodato registrato all'ADE. Dopo lo scioglimento lui ne ritornerà in possesso, in questo caso, non siamo obbligati a donare niente a nessuno, vero?
4. I debiti residui (tassa rifiuti, canone di locazione..) può impegnarsi il presidente a sanarli successivamente allo scioglimento? Va comunicato all'ADE?
Chiedo scusa per la complessità del quesito. GRAZIE!
1. Deve studiare il suo statuto. Normalmente NO. Il direttivo può proporlo ma deve essere convocata una apposita Assemblea SOCI STRAORDINARIA.
2. Correte il rischio che lo scioglimento vi venga contestato.
3. Se non avete beni e soldi residui, no. Ma dovete fare una relazione in assemblea di ciò e metterlo a verbale.
4. E' una questione dibattuta. A prescindere, anche se non volesse, comunque ne risponderebbe il Presidente. Ma è sempre meglio chiudere tutti i debiti prima di sciogliere l'associazione. Ciò non va comunicato all'AdE.
buongiorno,
chiedo gentilmente una delucidazione.
per lo scioglimento di una a.s.d, a parte il verbale di scioglimento e la devoluzione dell'eventuale patrimoniale restante, dal punto di vista fiscale mi risulta che sia necessario la chiusura, in maniera esclusivamente telematica, del c.f., e, se posseduta, della partita iva. L'agenzia delle entrate mi sembra che non richieda la registrazione del verbale e nemmeno l'invio di una lettera. E' corretto o ci sono altri adempimenti (a parte chiusura c/c)?
Salve faccio parte di un' associazione non riconosciuta registrata all'Agenzia delle Entrate, nelle modalità per avere il codice fiscale. Vorrei sapere se per sciogliere l'associazione bisogna pagare qualche imposta all'agenzia o cose del genere oppure basta presentare il verbale d'assemblea con il quale si delibera quanto sopra?
Le consiglio di leggere il post all'inizio di questa pagina.
Buongiorno, le vostre indicazioni sono state molto chiare ma vorrei sapere se sia possibili riaprire un'associazione precedentemente chiusa. Detta necessitá nasce dal fatto che l'associazione è stata chiusa nonostante la stessa fosse titolare di un marchio registrato, per cui ora, per avere la certezza della titolarità del marchio vorrei riaprire l'associazione. Grazie
Non credo sia possibile.
Sono stato coinvolto per amicizia in una ASD per consigliare la procedura per la sua liquidazione, ma ho trovato molte difficoltà, poiché mancano il libro soci e dei verbali assemblee. Sono rimasti solo 3 soci che sono anche membri del Consiglio Direttivo. Dopo la scadenza statutaria biennale le cariche non sono state rielette. Non esiste più il Consiglio dei revisori. L'ex Consiglio Direttivo ha continuato ad operare pur essendo decaduto.
1 - L'assemblea non ha mai deliberato la quota associativa prescritta dallo statuto per gli associati. Sono ancora soci con diritto di voto?
2 - Prima di iniziare la procedura di liquidazione occorre convocare una assemblea per riassegnare le cariche sociali?
3 - Dopo quanto tempo si può procedere alla convocazione dell'assemblea per deliberare la liquidazione.
4 - Può il liquidatore essere indicato dall'assemblea?
5 - A chi va presentata la richiesta di scioglimento(liquidazione?)
Mi scuso se le domande sono molte, ma la situazione è davvero complicata.
1. Difficile rispondere senza poter leggere lo Statuto. In ogni caso legga questo nostro post e le si chiariranno molti dubbi.
2. Idem come 1. Di norma occorre convocare una Assemblea Straordinaria per decidere lo scioglimento! In quella sede potete stabilire di rinnovare le cariche solo poter chiudere l'ASD definitivamente e regolarmente.
3. Idem come 1. Di solito a Statuto si indicano 15 giorni di preavviso per la convocazione dell'Assemblea Straordinaria.
4. Idem come 1. Se nulla osta dallo Statuto, si-
5. All'Assemblea Straordinaria.
Salve, sono il segretario di un'associazione ricreativo-culturale che però ha un piccolo problema da poco scoperto. L'associazione è stata creata da più di 2 mesi e, per dimenticanza, non ha inviato il modello Eas.
Dunque, di fronte a conseguenze fiscali che ancora ignoriamo, stiamo decidendo di estinguere l'associazione.
Vorrei chiedervi:
1) Per l'estinzione è necessario inviare lettera scritta all'agenzia delle entrate o semplicemente basta inviare il modello AA5/6? Se è necessario la lettera, devo allegare copia dell'orginale scritto sul libro dei verbali oppure fare una stampa?
Esagerati! Basta pagare la sanzione da 258 euro e non correrete alcuna "conseguenza fiscale"!
Salve, sono presidente di una pro loco con codice fiscale, da tempo siamo in pochi a partecipare attivamente alla vita della proloco e stiamo pensando di chiuderla e se possibile vorrei porvi qualche domanda:
1) quale è la migliore procedura per avviarne la chiusura?
2) ci sono dei costi da sostenere?
3) per quanto riguarda il patrimonio (soldi e beni) possiamo donarlo ad emergency? Riporto un passo di un articolo dello statuto "In caso di scioglimento, cessazione o estinzione, dopo la liquidazione, il patrimonio residuo dovrà essere devoluto a fini di utilità sociale. I soli beni acquisiti con il concorso finanziario specifico e prevalente della Regione o di Enti Pubblici dovranno essere destinati ad altra Associazione avente gli stessi fini, ovvero all’ente od organismo turistico eventualmente subentrato o, in difetto, al Comune in cui l’Associazione ha sede e, in ogni caso, con vincolo di destinazione e comunque a fini di utilità sociale."
Grazie
Pro Loco
Salve. Dopo la mia richiesta di aiuto (8 giugno) e seguendo i vostri successivi consigli, ho provveduto a convocare l’assemblea dei soci per deliberare lo scioglimento dell’associazione. Contrariamente a quanto detto in quel commento, i soci sono 5, all’assemblea ci siamo presentati in 3 e 3 su 5 abbiamo deliberato scioglimento.
Ma vale legalmente??? Lo statuto dice che lo scioglimento va deliberato dai 2/3 dei soci (e codice civile da 3/4). Come fare dunque per sciogliere l’associazione? Non posso credere che deve rimanere aperta...
Grazie ancora per il vostro prezioso supporto.
3/5 è meno di 2/3. Quindi non potete votare lo scioglimento. Dovreste provvedere ad espellere prima uno dei soci assenteisti (a meno che lo Statuto non preveda maggioranze diverse per i voti in seconda convocazione).
Chiedo scusa... ho riletto nuovamente l'articolo ...mi era sfugito un passaggio... capito modello AA5.. che io normalmente non ho perchè opero con soggetti con Partita Iva e pensavo fosse quello il modello a cui si faceva riferimento! Perdonatemi eh! Grazie di cuore per il supporto!
Buongiorno, la nostra associazione,appena costituita per scrittura privata,ha fatto la richiesta del codice fiscale e registrato lo statuto e l'atto costitutivo. Per chiuderla,perchè non riusciamo più a sostenere i costi,oltre al verbale di assemblea che è stata convocata nei prossimi giorni è sufficiente semplicemente compilare il modello di estinzione del codice fiscale come fatto all'atto della fondazione?
In linea di massima si, ma senza conoscervi e senza conoscere il vostro Statuto è impossibile dirlo con certezza. Avete però letto l'articolo quindi dovreste avere tutte le informazioni del caso.
Salve! Io ed altri 3 amici avevamo creato un ASD di Softair, non a scopo di lucro e non abbiamo mai aperto un CC, ma tenevamo una cassa comune nella persona fisica del Presidente. La cassa la portavamo sempre a zero rimborsando spese di trasposrti, di beni di utilizzo per l'asd, ecc.. Eravamo registrati presso A.S.N.W.G. e quindi il Coni e come sede sociale c'era l'appartamento di locazione di uno di noi, in quanto non avevamo soldi da investire. Da 3 anni circa 3 dei soci si sono dimessi, e sono rimasto solo. Idem i tesserati. Non ho rinnovato quote presso nessun ente. Non ho dato dimissioni, non ho sciolto l'asd pensando ad un futuro, non mi è possibile indire un consiglio per avere una maggioranza e/o fare verbali se non da solo.
1. Non ho attività, incorro in problemi col Fisco?
2. Perchè se non ho ricavi e non svolgo attività?
3. Tutto quello che con sacrificio possedeva l'asd, quindi armi finte, mimetiche, ecc. sono costretto a REGALARLE ad un'altra ASD se lo prevede lo statuto?
Lo troverei molto ingiusto.
4. Come posso mantenere tutto e non incorrere in sanzioni senza sciogliere l'asd ma restando inattivo?
5. E'possibile?
6. Non posso concordare con un altro presidente di asd, la cessione del tutto con un accordo?
1. Si.
2. Perchè ai fini fiscali è ininfluente se lei fa o meno attività. Come soggetto fiscale (immagino che abbiate registrato lo Statuto ed aperto un codice fiscale) vi siete assunti degli obblighi nei confronti dello Stato cui dovete rispondere.
3. Come associazione no profit, anche se non lo aveste previsto Statuto, siete OBBLIGATI a farlo. A meno che abbiate dei debiti. In tal caso potreste vendere l'attrezzatura (con opportune attenzioni) per ripianarli.
4. Dovete fare almeno il minimo del minimo. Ma per dirlo con esattezza COSA, dovete studiare il vostro Statuto. In ogni caso: assemblea annuale per l'approvazione del rendiconto economico, un consiglio direttivo di preparazione del rendiconto, tenuta di libro soci e libro verbali.
5. vedi sopra
6. Solo nelle modalità del punto 3
Salve,
Avevo un'associazione registrata all agenzia delle entrate e con codice fiscale.
A fine anno ho redatto un verbale di scioglimento firmato da tutti i soci ma non l ho depositato all AdE ma ho chiuso il codice fiscale.
Inoltre ho comunicato al comune della mia città la chiusura ed ho chiuso il conto corrente. Sono apposto ?
Direi di si. Si ricordi di conservare per 5 anni tutti i documenti. Il fisco può durante questo periodo venire a controllarli.
Buongiorno,
sto costituendo una'associazione non riconosciuta con scopi ludici.. le persone con cui sto fondando quest'associazione vorrebbero che in caso di scioglimento dell'associazione il fondo comune (che sarà prevalentemente costituito da giochi da tavolo) non venga devoluto ad enti estranei ma venga diviso tra i soci ancora iscritti all'associazione.
E' possibile tale comportamento?
Non può essere visto come una distribuzione di "utili" sotto forma di beni?
Potrebbero in alternativa indire un'asta per i beni rimasti in possesso dell'associazione ed eventualmente donare il ricavato?
Grazie mille
I suoi colleghi si mettano il cuore in pace. Quello che vogliono fare è assolutamente la cosa più illegale per una associazione noprofit.
Possono, se vogliono, comprare a loro spese i giochi e prestarli alla Associazione, mettendo a verbale in un direttivo che in caso di scioglimento il prestito si concluderà. Altrimenti va bene anche la soluzione dell'asta.
Grazie mille! Spero che un parere così autorevole in merito li convinca definitivamente.
Saluti
Salve e grazie sempre ma, ancora oggi non sono riuscito a chiudere la asd perchè come a vostra conoscenza siamo proprietari di una vecchia terna non targata ma fatturata nel 2009 avevamo pensato di donarla alla onlus ma anche questo è svanito per demolirla hanno chiesto ben 1000€ di cui noi non disponiamo e allora:
1. come potremo mai chiudere questa asd?
2. non esiste un modo per estinguere la proprietà di questo mezzo essendo comunque un mezzo che va incontro ad usura?
3. Noi avevamo fatturata anche una sella che è andata distrutta quindi non verrà portata in bilancio non si può fare lo stesso?
1. Perchè non fa un passaggio di proprietà gratuito a lei come Presidente intanto? In questo modo potreste procedere con i passaggi per la chiusura.
2. Non ci credo che non trova nessuno... ha provato a mettere un annuncio su secondamano.it o simili?
3. Si ma se chiude il CF della Associazione rimanendo intestatari della Terna, come farete poi a demolirlo? Meglio risolvere prima la faccenda... Di che marca è questo terna? Dove si trova? Magari posso aiutarla.
Salve per passaggio intende una scrittura privata a costo 0 ,in quanto la terna non è omologata quindi è priva di qualsivoglia documenti unica cosa esistente la fattura di 1000€ per l'acquisto intestata alla asd. Ma si può cedere acosto zero a chiunque? non è vietato cedere comunque a terzi qualsiasi bene anche se a costo zero ?
La marca dovrebbe essere una mf con pala anteriore e braccio posteriore il problema e che ha il motore fuso e la pompa idraulica non funzionante inoltre le condizioni della carrozza sono a dir poco sconcertanti.Ho provato anche a chiedere a quelli che passano con i camioncini per raccogliere ferro vecchio ma alla mia richiesta di rilasciarmi una qualsivoglia ricevuta hanno sempre rifiutato.
Spero proprio di poter fare una scrittura privata di vendita a costo zero così da poter mettere tutto a posto .Grazie sempre a voi per tutto quello che fate .
Smontatela a pezzi e portatela in una discarica autorizzata. Al limite fate qualche foto mentre buttate i pezzi nei cassoni del ferro...
Salve, ho scoperto oggi il vostro sito. Apprezzo molto la vostra professionalità e ne approfitto quindi per un quesito che mi tormenta da giorni.
Sono il presidente di associazione culturale NON riconosciuta, fondata da 3 soci nel 2001, con codice fiscale. L'associazione è rimasta inattiva almeno negli ultimi 10 anni. Nessuna assemblea, nessun costo o ricavo. Nel primo anno oltre ai 3 soci ne ha acquisito un altro. Mai rinnovate adesioni da alcun socio, presidente compreso non avendo più svolto attività come associazione. Aggiungo che associazione è titolare di una testata giornalistica registrata in tribunale anch'essa non attiva.
1. Come faccio per chiuderla? Convoco assemblea? Ma i soci hanno perso diritto voto e non posso far loro pagare la quota solo per decidere lo scioglimento.
2. Conviene cessare subito codice fiscale?
3. E poi, siccome non vorrei perdere la testata, per eventuali progetti futuri, posso deliberare (ma da solo?) il trasferimento della titolarità della testata a me?
10 anni fa dopo averla registrata l'avevo "donata" all'associazione.
Mi dispiace giungere a queste conclusioni ma non vorrei in futuro aver problemi con agenzia entrate per via del codice fiscale aperto...
Grazie mille per il lavoro che fate.
1. Deve verificare cosa dice il vostro Statuto. Sicuramente dovrà convocare una Assemblea di chiusura (e se i soci hanno perso diritto di voto, non dovrebbe averlo perso anche lei?)
2. SI ASSOLUTAMENTE! Ma lo potrà fare solo consegnando il verbale di chiusura dell'Assemblea... Si operi per farlo perchè già oggi potrebbe ricevere pesanti contestazioni fiscali... E tenga conto che il Fisco potrà, fino a 5 anni dopo la chiusura, verificare che abbia gestito correttamente la sua Associazione.
3. Da solo sicuramente no. Le conviene deliberarlo nella Assemblea soci di chiusura.
1. Sì sì, infatti ho perso anche io il diritto di voto, per questo mi chiedo come facciamo a deliberare senza soci con diritto di voto...
2. Immaginavo...
3. Ok, tuttavia questo punto è legato alla risoluzione del primo...
Grazie di cuore per il servizio che fornite!
In realtà si è soci anche se non si rinnova ogni anno la quota sociale, fino a che non c'è una formale procedura di espulsione (legga questo nostro post). Direi quindi che può convocare una Assemblea soci di voi 4 secondo il vostro Statuto e procedere...
Buongiorno,
la nostra asd è formata da 4 soci fondatori che fanno tutti parte anche del consiglio direttivo.
Non ci sono altri soci ma solo giocatori tesserati.
L'atto costitutivo,lo statuto e tutte le procedure sono quelle standard del csi senza nessuna modifica.
Se tre soci, tutti tranne il presidente, si dovessero dimettere, che cosa succederebbe all'associazione?
Il presidente potrebbe trovare dei soci essendo rimasto da solo?
Grazie per il tempo dedicatomi.
E' un caso limite in cui non ci si dovrebbe mai trovare. Tutto dipende da cosa dice il vostro Statuto...
Ci sono due possibilità:
1- l'unico socio rimasto può rimanere in attività (con un direttivo formato da sè stesso) e accettare nuovi soci con cui ricomporre il nuovo direttivo
2- l'unico socio deve procedere allo scioglimento della Associazione.
So che è una situazione limite, per questo sfrutto la vostra esperienza.
Dallo statuto leggo:
Art 21:Il Consiglio Direttivo [...].Esso è composto da un minimo di 3 membri ad un massimo di 7 membri [...].
Art.24:Il Presidente [...] e nei casi di urgenza può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo salvo ratifica da parte di quest'ultimo alla prima riunione utile.
Art 29:Il Consiglio Direttivo decade per dimissioni contemporanee della metà più uno dei suoi componenti.In questo caso il Presidente o, in caso di suo impedimento, il Vicepresidente o in subordine il Consigliere più anziano, dovrà convocare l'Assemblea straordinaria entro quindici giorni e da tenersi entro i successivi trenta curando l'ordinaria amministrazione.
Art. 33:Lo scioglimento dell'associazione è deliberato dall'assemblea straordinaria dei soci su proposta del Consiglio Direttivo, la quale nominerà anche i liquidatori [...].
Da questi articoi si può dedurre qualcosa?
Grazie di nuovo.
Per l'art. 29 il direttivo decade. Il solo Presidente non può più, quindi, ammettere nuovi soci...
Tra quanto uscirà il post sulla limitazione delle responsabilità, tutela e prevenzione delle ispezioni?
Tra quanto pubblicherete l'ebook?
Avevo letto che entro massimo un mese l'avreste fatto, sono già passate 3 settimane, nella prossima possiamo sperare di trovare questi due servizi?
Grazie mille
L'ebook è in lavorazione: non è mai così semplice mettere insieme un lavoro di questo tipo!
Per l'altro articolo, stiamo raccogliendo tutte le informazioni... stay tuned!
Un Socio per due anni paga regolarmente la quota sociale annuale, ma il terzo anno non paga più la quota dovuta senza mandare le dimissioni volontarie. Lo statuto già prevede che perda il diritto di voto nell'Assemblea dei Soci.
1) Ma nel libro dei soci è ancora un socio ?
2) E' ragionevole prevedere nello statuto una procedura che permetta di determinare "d'ufficio" la cessazione di status di socio nei casi di morosità? e se si in che modo.
Grazie per l'attenzione.
1. Si.
2. Il 90% degli Statuti contiene una clausola simile ma è illecita. Contrasta infatti col principio di non temporaneità del rapporto associativo. Legga questo post:
http://www.teamartist.com/blog/2013/03/18/unica-procedura-corretta-espellere-socio/
Buongiorno,
volevo chiedere una informazione, io sono il presidente di una associazione che ho chiuso 2 mesi fa.
E' avvenuto un problema:
nella nostra sede che stava cadendo a pezzi, avevamo messo tutti i documenti di 3 anni sociali in uno scatolone che avrei poi custodito per i prossimi 5 anni nonostante l'associazione fosse chiusa.
Il problema si è presentato quando per incidente tutti i documenti si sono bagnati e sono rimasti "a mollo" per una settimana prima che lo scoprissi, da quel giorno tutti i documenti non sono più leggibili, sono fogli blu e neri macchiati di inchiostro, non si distingue neanche una parola, e alzando i libri molte pagine si sono attaccate alle altre e si sono staccate, insomma un macello.
Così non ho più inviato il verbale e proceduto a fare tutto qunto andava fatto perchè non ho più neanche un documento integro.
Cosa devo fare?
ho pensato di chiamare il consiglio direttivo, mettere al verbale l'accaduto e procedere col rifare il verbale di scioglimento.
Per tutto il resto però senza più neanche un documento valido, come procediamo?
Il vostro consiglio direttivo credo non esista più. Ma non avete una copia del verbale di chiusura su un computer? Ristampatelo e fatelo firmare al Segretario e al Presidente di quella Assemblea...
No purtroppo non abbiamo più nulla, cosa facciamo?
Avete il verbale in questione ormai completamente slavato? Andrei con quello all'AdE e chiederei a loro...
Salve, ma nel caso si trati di ssd la procedura sarebbe la stessa? Anche per quanto riguarda la cessione del patrimonio?
Grazie
Salve, purtroppo ci occupiamo soltanto di ASD. Non sappiamo quindi rispondervi.
Salve,
se una Associazione è a tempo determinato specificandone il giorno, il mese e l'anno, non è necessaria l'assemblea giusto?
bisogna fare solo un verbale che l'associazione è sciolta è bisogna inviarlo all'agenzia delle entrate per far cessare il c.f.?
queste indicazioni sono trascritte nello statuto
In ogni caso si devono seguire le norme dello Statuto. Cosa dice lo Statuto in merito allo scioglimento di questa associazione?
ASD nata 2anni fa con 7 soci firmatari statuto, il quale obbliga a tesserare tutti i soci alla FSN. Presidente e vicepresidente dimissionari. Ad oggi alla FSN risultano tesserati 5 soci che sono anche consiglieri, 1 dei quali firmatario dello statuto e 4 nominati dal consiglio e tesserati alla FSN come consiglieri ma senza preventiva domanda di ammissione a socio. 1 dei 4 nominati dal consiglio (figlio del presidente)e' l'attuale segretario. Agli altri 4 consiglieri e' negato l'accesso ai documenti societari (bilancio, libro soci, verbali...gran parte di questi probabilmente inesistente o irregolare). L'obiettivo di questi 4 e' lo scioglimento della società ( x non accollarsi le irregolarita' della precedente gestione) e costituzione di una nuova associazione perseguente le stesse finalita' e possibilmente a cui venga devoluto il patrimonio della societa' sciolta. Alla luce di questa situazione confusionaria, quale sarebbe la soluzione + rapida ed efficace? Chiedo scusa x la complessità del quesito.
Impossibile dirlo senza aver studiato il vostro Statuto, il Libro Verbali ed il Libro Soci.
In linea di massima dovete capire chi è socio oggi, chi di questi ha diritto di voto, quindi leggere a Statuto le modalità per lo scioglimento e seguirle.
diciamo nessuno??????
Le uniche notizie che ho, e che mi sono state fornite dall'Agenzia delle Entrate, sono l'anno di costituzione dell'associazione ed il codice fiscale.
in realtà mi sto interessando personalmente della cosa ma il presidente è mio padre, il quale non ricorda nulla....
Beh, io comincerei col cessare il codice fiscale. Quando è stato aperto, in ogni caso, si è sicuramente dovuto depositare uno statuto che dovrebbe essere agli atti della Agenzia delle Entrate competente...
Spettabile redazione,
a seguito della comunicazione dell'Istat, che mi sollecitava di depositare il censimento di un'associazione di cui ero presidente, mi sono resa conto che tale associazione, costituita nel lontano 1991, era ancora esistente.
Vorrei procedere all'estinzione ma purtroppo non so nè chi siano i soci nè tantomeno se ci sia mai stato uno statuto.
Tra l'altro non ho mai presentato il rendiconto annuale perchè non ci sono mai state movimentazioni di denaro.
Come uscirne?
Grazie in anticipo.
Simona
Quali documenti ha in possesso di questa fantomatica Associazione?
Salve come sapete seguo sempre con molto interesse i vostri articoli complimenti. Purtroppo siamo arrivati alla conclusione di chiudere la asd di cui io sono presidente.
I dubbi:
1. I membri de direttivo devono essere contati come soci durante una riunione o no?
2. Lo scorso anno i soci oltre al direttivo erano (sono)? 12 i quali non hanno ancora pagato la quota associativa per l'anno in corso. Dovendo procedere all'assemblea straordinaria per la chiusura della società devono comunque essere convocati? Preciso che lo statuto prevede la decadenza da socio se moroso della quota annuale.
3. Inoltre essendo la società proprietaria di un mezzo agricolo non immatricolato ma fatturato al momento dell'acquisto deve essere obbligatoriamente trasferito ad un'altra società con fini simili?
4. Se si bisogna fare una raccomandata alla società destinataria?
5. Infine visto che io sono anche presidente di una società di volontariato di protezione civile a cavallo onlus prossima ad essere iscritta nell'albo regionale di protezione civile può essere la ricevente il mezzo agricolo di cui sopra? Preciso che la asd si occupa di divulgare lo sport equestre.
1. Si
2. Si vanno convocati ma per avere diritto di voto dovranno mettersi in regola col pagamento della quota sociale (possono farlo anche in Assemblea)
3. Si
4. La società destinataria deve essere d'accordo: dovrà quindi fare un verbale di direttivo di accettazione della donazione
5. A naso le finalità sono diverse ed il fatto che lei ne sia Presidente configura uno sgradevole conflitto di interessi... è quindi possibile ma lo sconsiglierei.
Grazie sempre ma allora come si può devolvere questo mezzo per poter cessare la asd visto che parliamo di un mezzo ormai vecchio e poco funzionante ? nessuno lo vuole e per demolirlo ci hanno chiesto oltre 1000,€ soldi che non abbiamo.non possiamo chiudere la asd ancora grazie
Dunque, io farei così:
1) Delibera di direttivo in cui discutete del problema di questo mezzo, descrivendone i problemi: vecchio e poco funzionante, 1.000 euro di costi per demolirlo (meglio sarebbe se aveste un preventivo dal allegare al verbale per la demolizione). Chiudete la delibera impegnando il direttivo a cercare, per la seduta successiva, delle Associazioni noprofit interessate nel rilevare il mezzo.
2) Alla seduta successiva presenta la sua proposta. Se non ne sono arrivate altre, deliberate la cessione alla onlus di protezione civile.
Spett.le Redazione,
Sono andato a vedere i moduli per eseguire correttamente la stesura di un verbale Assemblea Straordinaria per lo scioglimento di una A.S.D.non commerciale. Nella parte dove il presidente ricorda la destinazione del patrimonio residuo dell'associazione a norma del ns. statuto e della legge ai sensi del art.3,comma 190,legge 23/12)6, n.662 l'associazione ha l'obbligo di devolvere il patrimonio residuo all'atto del suo scioglimento a fini di utilità sociale;
Nel ns. caso però l'associazione presenta un piccolo disavanzo. Come si procede con la stesura? E'corretto indicare che "non sarà devoluto nessun residuo e che si occuperà in proprio,il presidente a colmare tale debito"? C'e qualche legge da citare? Grazie Paolo.
No, direi che è tutto lineare e può procedere in quel modo.
Spett.le Redazione,
1)Da tempo cerchiamo nuovi soci senza successo. Il nostro statuto non indica questa particolare situazione.
2)Grazie dell'aiuto
3)Cercheremo di provvedere al più presto per risolvere questa questione.
Grazie Linda
Spett.le Redazione,
1)Al momento la nostra A.S.D. è inattiva ma non ancora sciolta. Per mancanza degli associati siamo rimasti solo i 5 soci del consiglio direttivo. Per rieleggere i componenti del consiglio come dobbiamo fare? Rielleggerci tra di noi?
2)Il nostro statuto prevede che dobbiamo riunirci almeno 1 volta ogni 6 mesi per riunione consiglio e 1 volta ogni anno per assemblea dei soci.E' necessario ripetere lo stesso O.D.G.con gli stessi soci per 2 assemblee diverse? Se si,si può fare una dopo l'altra nello stesso giorno?(es. riunione consiglio ore 20.00 e assemblea ordinaria dei soci in 1° convocazione ore 21.00?)
3)Per gli stessi motivi di inattività abbiamo sospeso temporaneamente l'affiliazione alla nostra solita federazione con conseguente iscrizione al coni. Per essere in piena regola per procedere allo scioglimento con assemblea straordinaria sono obbligatori questi adesioni?
Grazie Linda
1. Si, a meno che non cerchiate, prima dell'Assemblea nuovi soci. Cosa dice il vostro Statuto?
2. Si, siete obbligati a fare 2 riunioni con due verbali, si potete farle lo stesso giorno
3. Avrei fatto prima la delibera di scioglimento... adesso siete in un limbo che il Fisco potrebbe contestarvi. Vi conviene risolvere la questione al più presto.
Spett.le Redazione, sono un Presidente di ASD di Scacchi, a causa dell'esiguo numero di associati la mia associazione non è più in condizioni economiche per poter continuare a svolgere la propria attività. Nel corso del tempo, infatti, sia diversi soci fondatori, sia altri nuovi soci non hanno più rinnovato le quote sociali e non si sono fatti più vedere. La mia idea, quindi, sarebbe quella di sciogliere l'ASD, anche perchè non sono sicuro che altri al mio posto garantiscano l'ordine della documentazione e in futuro non vorrei avere problemi di natura fiscale o legale su controlli relativi ad anni retroattivi.
Probabilmente però, qualcuno degli associati potrebbe avanzare l'ipotesi di un avvicendamento nella presidenza. In tal caso, come debbo comportarmi? Accettare l'avvidendamento e trasferire tutta la documentazione al nuovo presidente oppure procedere unilateralmente allo scioglimento?
Infine, le mie responsabilità finiscono con la nomina del mio successore o devo aspettarmi controlli sugli anni retroattivi (cioè in cui ero responsabile)? In tal caso devo cautelativamente fotocopiarmi tutta la documentazione prima di passarla ad altri?
Vi ringrazio per una vostra risposta. Distinti saluti
Dunque, su come si chiude una Associazione le consiglio di leggere il post di questa pagina. Lei non potrà procedere unilateralmente allo scioglimento: dovrà rispettare lo statuto e le normative vigenti. Se ci fosse un avvicendamento, dovrà trasferire tutta la documentazione al nuovo Presidente che, da quel momento, risponderà personalmente anche del passato (lui però potrebbe portarla in causa e rifarsi su di lei se vi fossero sue inadempienze nella gestione). Il Fisco normalmente controlla gli ultimi 5 anni per cui, sicuramente, le conviene fotocopiarsi la documentazione che ritiene utile a dimostrare il suo lavoro (ovviamente informando gli altri soci di ciò).
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