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Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
****AGGIORNAMENTO FEBBRAIO 2017****
Cancella tutto quello che sapevi di dover fare per lo Spesometro della tua Associazione, sino ad oggi (tranne per quello relativo all’anno 2016 che dovrai inviare entro il 20 aprile 2017 con le vecchie regole). La CIRCOLARE N.1 DEL 7 FEBBRAIO 2017 DELL_AGENZIA DELLE ENTRATE chiarisce che le Associazioni No Profit con partita iva in regime 398/91 dovranno, d’ora in poi, trasmettere le solo FATTURE EMESSE (mentre prima si dovevano trasmettere anche le fatture in ingresso sulla parte commerciale dell’Associazione e le ricevute sopra i 3600 euro). Ecco le parole esatte della circolare, pag. 9 in basso:
“f) Regime forfettario ex lege n. 398/91
Il regime forfettario previsto dalla legge n. 398/91 può essere applicato dalle associazioni sportive dilettantistiche e da quelle assimilate.
Ai fini della comunicazione dei dati delle fatture, per le attività rientranti nel
regime agevolato (sia istituzionali che commerciali), tali soggetti:
– devono trasmettere i dati delle fatture emesse,
– non devono trasmettere i dati delle fatture ricevute perché, per queste
ultime, sono esonerati dall’obbligo della registrazione.“
Si, perchè è chiaro: lo Stato Italiano se da una parte vuole semplificare, dall’altra si diverte a complicare… per questo motivo, da quest’anno, l’obbligo di invio dello Spesometro non è più annuale ma TRIMESTRALE (al pari dell’andamento dei trimestri Iva)… a questo punto sarebbe stato sensato togliere l’obbligo del Registro Iva Minori, ma non sia mai che si voglia davvero semplificare la vita alle Associazioni No Profit.
___________________________________
CHE COS’È LO SPESOMETRO?
Lo “spesometro”, introdotto con il D. L. n. 78/2010, è uno strumento che ha lo scopo di combattere l’evasione fiscale attraverso il monitoraggio, da parte dell’Amministrazione Finanziaria, delle operazioni di vendita e l’accertamento fiscale su potenziali evasori: in pratica, se le spese di un cittadino risultano sproporzionate rispetto al reddito dichiarato, allora scatta il controllo fiscale.
CHI DEVE PRESENTARE LO SPESOMETRO?
Tutte le associazioni con partita iva (anche le Associazioni in regime fiscale agevolato ex L. 398/1991).
Come chiarito nella Circolare n. 24/E del 2011, tra i soggetti obbligati a detta comunicazione rientrano anche “gli enti non commerciali, limitatamente alle operazioni effettuate nell’esercizio di attività commerciali o agricole, ai sensi dell’articolo 4 del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633” (si pensi, ad esempio, ad un’ASD che ha un contratto di sponsorizzazione con un’azienda), mentre NON devono essere comunicate le fatture per acquisti destinati alle attività “istituzionali”.
ENTRO QUANDO VA INVIATO LO SPESOMETRO?
Entro il mese di Aprile di ogni anno (ma la scadenza può essere prorogata di volta in volta).
QUALI OPERAZIONI VANNO COMUNICATE?
Come detto sopra, SOLO le operazioni effettuate nell’esercizio di attività commerciali, con la seguente distinzione:
per le operazioni non documentate da fattura ex art. 22 del D.P.R. n. 633/72 (documentate da scontrino o ricevuta fiscale), si devono comunicare le operazioni di importo pari o superiore a 3.600 euro, IVA inclusa.
E SE NON SI HANNO OPERAZIONI DA COMUNICARE?
Non va inviato lo Spesometro “a zero”. Se non si hanno infatti operazioni rilevanti ai fini iva… a che serve?
COME SI INVIA LO SPESOMETRO?
La comunicazione va fatta esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando i prodotti software distribuiti gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate… E’ un vero incubo e sconsigliamo che ve lo facciate da soli. Molto meglio affidarsi al nostro servizio Associazione Protetta che include anche l’espletamento di questa rogna!
Partner di…
dSmart s.r.l. - Cap. Soc. 110.000€ - Via per Cernusco 1 - 20060 Bussero (MI)
P.iva: 07236320961 - REA: MI-1945546
In merito allo spesometro che dal 2017 esenterebbe tutte le asd dall'inserire le fatture di acquisto mentre resterebbe necessario inserire quelle di vendita, mi resta comunque un dubbio; parlando con un amico se segue alcune asd mi diceva che c'è differenza tra spesometro e invio fatture e che da un recente corso è stato ribadito che anche le asd regime 398 devono continuare ad inviare lo spesometro con acquisti e vendite ovviamente rispettando le nuove scadenze...che notizia di oggi dal 30/06 è prorogata al 30/09. Che confusione!!!! grazie attendo chiarimenti
No, dice una stupidaggine.
Salve, la nostra asd di danza non emette fatture di sponsorizzazione. Mensilmente emette fatture ad altra asd per prestazioni di servizio (lezioni di girotonic svolte c/0 la loro scuola). Sono tenuta a fare lo spesometro per queste fatture emesse? Grazie
si
Salve,
1. relativamente alla attività commerciale di una asd in regime 398/91 vorrei sapere se in assenza per il 2015 di fatture emesse lo spesometro deve comunque essere inviato.
2. inoltre vorrei sapere se in presenza di sole fatture passive inerenti spese di utenza (luce, gas ecc) queste siano contemplate o meno nello stesso spesometro.
grazie
1. Si, a zero
2. Si
Buongiorno.
Siamo associazione con partita iva. Dobbiamo fare la comunicazione (tardiva) dello spesometro. Abbiamo archiviato tutte le fatture emesse nel 2014 mentre non abbiamo conservato tutte le ricevute delle spese sostenute. In particolare i costi di apertura dell'associazione avvenuta proprio nel 2014.
Si può procedere ugualmente alla comunicazione?
Dipende. Per fare la comunicazione dello spesometro è necessario avere le ricevute con importo unitario lordo maggiore o uguale a €3600 relative all'ambito commerciale e tutte le fatture attive e passive sempre relative all'ambito commerciale. Voi avete ricevute con importi simili?
No abbiamo cifro molto più basse. circa 1700 euro in totale di spese divise in 3 fatture e circa 700 euro di fatture emesse.
Allora potete fare lo spesometro con ciò che avete.
Buongiorno,
ho inviato entro il 20/04/2015 lo spesometro di una asd per l'anno 2014.
Nel mucchio delle fatture ricevute c'erano delle fatture di fine 2013 non comunicate lo scorso anno. E' corretto comunicarlo l'anno dopo?
Grazie
saluti
Assolutamente no.
Una asd che svolge solo attività istituzionale in possesso del solo codice fiscale avrebbe dovuto presentare lo spesometro?
No, può star tranquilla.
ok grazie per la risposta le fatture acquisto sono cesti per gare di pesca quindi rientrano nell'attività istituzionale. Mentre per il 5 per mille ho letto il post ma non trovo ancora la soluzione avendo come soci nell'A.S.D. 2 ragazzi di quindici anni, 5 pensionati e 5 ragazzi quarantenni non svolgiamo gare agonistiche secondo voi possiamo beneficiare. Secondo me si. Volevo un conforto grazie.
Secondo me, no.
Sono il presidente dell'A.S.D. Al. Ma. Uniti per la pesca volevo chierderVi delle informazioni per lo spesometro e per l'iscrizione al 5 per mille. La Nostra Associazione ha fatture emesse per pubblicità e fatture acquisto per canelleria, ristoranti e cesti per premiazione gare di pesca.
1. Cosa devo indicare nello spesometro? Ho letto che vanno comunicate tutte le fatture per attività commerciale quindi presumo solo le fatture emesse perché gli acquisti rientrano nell'attività istituzionale?
2. Per quando riguarda il 5 per mille nell'autocertificazione dice che ci deve essere il settore giovanile noi siamo 10 soci di cui 6 pensionati possiamo accedervi?
Grazie in anticipo della risposta.
1. Come detto sopra, SOLO le operazioni effettuate nell’esercizio di attività commerciali, con la seguente distinzione:
in presenza di fatturazione, deve essere comunicato l’importo complessivo (e non i singoli importi!) delle operazioni attive effettuate nei confronti di ciascun cliente, e quello delle operazioni passive relative a ciascun singolo fornitore, indipendentemente dal loro importo unitario (quindi per fare il calcolo degli importi complessivi vanno considerate TUTTE le fatture);
2. No.
1. In riferimento alla Vs risposta deduco che le fatture acquisti non vanno comunicate perché rientrano nell'attività istituzionale mi confermate?
2. Mentre per il 5 per mille dimenticavo che sono soci anche 2 ragazzi di 15 anni ma non partecipano a nessuna gara agonistica che requisiti ci voglio per beneficiare dell'iscrizione nell'elenco del 5 per mille?
1. Dipende se gli acquisti sono relativi alla vostra parte commerciale o istituzionale.
2. Legga questo nostro post.
Ciao Damiano,
stiamo compilando lo spesometro 2013.
Siamo una ASD in regime 398.
Il codice attività ateco 2007 è 931910: enti e organizzazioni sportive e il codice attività istat è 92621 enti ed organizzazioni sportive ??
Grazie mille!!
Vi conviene porre questo quesito al vostro commercialista. Sul vostro certificato di attribuzione del codice fiscale cosa avete indicato?
Buongiorno,
a novembre 2013, abbiamo inviato regolarmente lo spesometro per l'anno d'imposta 2012.
Poi, il 31 gennaio 2014, abbiamo anche inviato anche lo spesometro per l'anno 2013.
A vostro avviso, per quest'ultimo invio, avremmo piuttosto dovuto attendere aprile 2014? Temiamo cioè che l'invio di gennaio 2014, possa essere scambiato come "correzione" all'invio di novembre 2013 poichè sulla ricevuta della trasmissione (di gennaio 2014, relativa al 2013) riporta la dicitura di riferimento all'anno 2012.
Ci consigliate qualcosa?
Grazie infinite
In questi casi è meglio rivolgersi al proprio ufficio territoriale della Agenzia delle Entrate.
Siamo una asd titolare di partita iva e in regime 398. Nell'anno 2012 non ha svolto attività commerciale ed non ha emesso fatture per pubblicita o sponsorizzazioni. Abbiamo alcune fatture di acquisto che potrebbero riguardare l'attività commerciale. Il costo è stato coperto dalle entrate di carattare istituzionali. Deve compilare lo spesometro?
A nostro parere, si-
Attualmente il pilota ha un contratto con il team dove viene evidenziato che il pilota è tenuto a pagare una certa cifra ma tale cifra sarà coperta tramite l'apporto di alcuni sponsor da lui reperiti (che in realtà sono stati reperiti dalla nostra A.s.d.) i quali faranno un altro contratto direttamente con il team specificando che interessati al ns pilota.
Il discorso è che gli sponsor sono più propensi a sponsorizzare la nostra asd piuttosto che i team, questo perché da esperienze passate alcuni team si sono rivelati fantomatici o inesistenti sulla carta e ciò ha provocato problemi legali e con il fisco.
Sono d'accordo che l'atleta rivendichi il diritto di gareggiare con il logo della propria asd ma ciò che si vuole è che rivendichi il diritto di gareggiare con i loghi degli sponsor che sponsorizzano la nostra a.s.d.
Come ripeto questa è la realtà, non vi è alcun sotterfugio, ma non vorrei che agli occi di un eventuale controllo sorgano problemi inaspettati.
A livello di controlli sulle sponsorizzazioni rischia molto di più una ASD di una Srl. Idem lo sponsor: rischia molto di più che sia fantomatica una ASD di una srl!
Sui rischi dei controlli sono d'accordo con lei. Ma noi non dobbiamo aver paura dei controlli se le cose sono fatte bene ed è questo che vogliamo fare!
Concludendo, secondo lei qual'è la strada migliore (a livello contrattuale e legale) per fare in modo che gli sponsor finanzino la nostra ASD la quale dirotta la maggior parte della cifra verso il team con cui gareggia il pilota?
Sinceramente non me la sento di darle un parere così delicato. Bisognerebbe sedersi insieme a tavolino ed esaminare tutta la situazione passo passo, capendo tutti gli importi, le spese e i passaggi di denaro. Non glielo dico per venderle una consulenza: ma questo è uno di quei casi in cui servirebbe proprio.
Salve, sono il presidente di una A.S.D. affiliata a UISP la cui attività riguarda il settore motociclistico. Abbiamo in tutto 20 soci iscritti/tesserati UISP che praticano tale attività; 8 di questi prendono parte a campionati regionali/interregionali in varie categorie e 1 di questi partecipa al campionato mondiale ed ha un contratto con un team esterno.
Ho dei dubbi riguardanti i contratti di sponsorizzazione: premesso che le aziende che ci sponsorizzano lo fanno per poter comparire con i propri loghi sulle maglie e moto del pilota del mondiale, noi apponiamo i loghi degli sponsor sia sulle maglie degli atleti locali, sia quelle del pilota che partecipa al mondiale, in quanto iscritto alla nostra a.s.d.
1. Secondo voi la cosa è regolare?
2. Potremmo redigere in aggiunta un contratto di sponsorizzazione o pubblicità tra il team del mondiale e nostra a.s.d. in modo tale che il team mondiale si impegni ad apporre tutti i loghi delle aziende che sponsorizzano la nostra a.s.d.?
3. Oppure sapete dirmi se ci sono delle formule particolari da adottare?
1. A naso non vedo nulla di male. Avete la partita iva ed emettete regolari fatture? Pagate iva, ires, irap?
2. Faccenda molto delicata che, comunque, vi costerebbe... il team ha una identità fiscale? italiana o estera?
3. vedi 2.
1. Sì, paghiamo iva, ires e irap.
2. Abbiamo partita IVA italiana.
Consideri comunque che la maggior parte delle uscite l'anno scorso sono servite per coprire le spese dei viaggi del pilota mondiale.
Tali spese ci venivano fatturate comunque da agenzia di viaggi italiana. E' corretto?
La realtà della nostra asd è che è nata per gestire le vere sponsorizzazioni (di natura 1:1), utilizzarle principalmente per le spese del pilota del mondiale e con la rimanenza gestire un gruppo di piloti appassionati per il campionato regionale. Detto questo però non vorrei incappare in qualche cavillo legale che non conosco, vanificando tutti gli sforzi per mettere in piedi la società.
Intendevo il team mondiale. Questo ha partita iva italiana?
sì, il team mondiale è una srl italiana ed ha partita iva italiana.
In teoria il team dovrebbe farvi una fattura per questa prestazione di sponsorizzazione-promozionale (non chiamatela pubblicità, mi raccomando)... ma ha senso?
Io rivendicherei da parte dell'atleta il diritto di gareggiare con il logo della sua ASD sulla maglia. Il pilota ha un contratto col team per le sponsorizzazioni sul proprio abbigliamento di gara?
Sono presidente di un'ASD con P.IVA e opzione Legge 398, che svolge solo attività nei confronti dei soci, quindi attività istituzionale, non ci sono fatture emesse, solo fatture ricevute dai fornitori per acquisto cancelleria, enel, gas, affitto locali, ecc. intestate all'associazione. Devo redigere lo SPESOMETRO per le sole fatture di acquisto?
Si. Ma la domanda è: che senso ha avere una partita iva se non emettete fatture?
Il mio commercialista sostiene che l'invio dei dati riguarda solo le fatture emesse. ne sapete qualcosa?
Non è nostra abitudine mettere in discussione quanto detto da altri professionisti che (oltre ad essere da voi retribuiti, a differenza nostra) vi conoscono molto meglio di quanto si possa noi dopo aver letto solo qualche riga online.
Soprattutto non entriamo mai nel merito di quanto riportato a voce e non messo per iscritto dal professionista stesso (questo perchè spesso potete aver capito qualcosa di diverso da ciò che egli intendeva dire e perchè noi, invece, SCRIVIAMO tutto e ce ne assumiamo la responsabilità).
Buongiorno, siamo un'Associazione Pro Loco in regime fiscale agevolato con partita iva, e movimentiamo qualche centinaia di migliaia di euro per attività istituzionali in acquisti (gite per soci, bar/circolo ricreativo per soci, ecc). Alcune fatture delle gite sono di tour operator esteri CEE o black list. Per attività commerciale abbiamo una sola fattura attiva di pubblicità per 300 euro oltre iva. Cosa dobbiamo dichiarare nello spesometro? Grazie.
Come detto sopra, SOLO le operazioni effettuate nell'esercizio di attività commerciali, con la seguente distinzione:
- in presenza di fatturazione, deve essere comunicato l’importo complessivo (e non i singoli importi!) delle operazioni attive effettuate nei confronti di ciascun cliente, e quello delle operazioni passive relative a ciascun singolo fornitore, indipendentemente dal loro importo unitario (quindi per fare il calcolo degli importi complessivi vanno considerate TUTTE le fatture);
- per le operazioni non documentate da fattura ex art. 22 del D.P.R. n. 633/72 (documentate da scontrino o ricevuta fiscale), si devono comunicare le singole operazioni di importo pari o superiore a 3.600 euro, IVA inclusa.
Salve siamo un'associazione costituita in agosto 2013 abbiamo partita iva e opzione L. 398 fino ad adesso non abbiamo emesso alcuna fattura.
1. Siamo obbligati a qualche adempimento?
Non abbiamo fatto ancora l'iscrizione al REA.
2.Che costi dobbiamo affrontare per l'iscrizione al REA?
1. Certo. Rilegga il post e troverà la risposta che cerca.
2. Nessuno in particolare ma deve sentire la sua camera di commercio.
In primis volevo ringraziarvi del prezioso servizio che svolgete, come secondo punto volevo porvi questo quesito: ASD solo con codice fiscale, acquisto di attrezzatura sportiva per gli associati con fattura intestata all'ASD. Si deve presentare lo spesometro?
No.
La normativa parla di attività commerciali, ma dalla lettura delle risposte mi sembra di aver capito che se una asd ha partita iva deve fare lo spoesometro? è corretto?
Esatto.
salve,
la nostra ASD ha appena chiuso la partita IVA che aveva da ben 10 anni pur non avendo mai emesso fatture, ma nella speranza di trovare sponsor.siamo ASD dal 2012 perchè negli anni precedenti eravamo promozione sociale. ogni anno il commercialista ha avuto cura di dichiarare 0 operazioni IVA (mod 770, credo). qualche settimana fa abbiamo deciso di toglierla perchè di fatto non ci è mai stata utile.come dobbiamo comportarci con lo spesometro?nell'ultimo anno abbiamo raccolto fatture per la documentazione delle spese - ce lo ha imposto l'ultimo commercialista dicendo che gli scontrini che abbiamo raccolto e registrato nei vari anni per conteggiare le uscite non hanno alcun valore e che è obbligatorio richiedere fattura.
grazie per la sua risposta!
Non è nostra abitudine mettere in discussione quanto detto da altri professionisti che (oltre ad essere da voi retribuiti, a differenza nostra) vi conoscono molto meglio di quanto si possa noi dopo aver letto solo qualche riga online.
Soprattutto non entriamo mai nel merito di quanto riportato a voce e non messo per iscritto dal professionista stesso (questo perchè spesso potete aver capito qualcosa di diverso da ciò che egli intendeva dire e perchè noi, invece, SCRIVIAMO tutto e ce ne assumiamo la responsabilità).
buongiorno:
vanno dichiarate anche le ricevute non fiscali emesse per partecipazione a stage, campi estivi e iscrizioni alle gare?
grazie
No.
salve, sono predidente di un a.s.d., nello spesometro la fattura di un ristorante per i soci dell'asd è attività istituzionale o attività commerciale? idem per fatture di cancelleria o acquisto di materiale sportivo (maglie, palloni).
grazie
Non so a cosa le serva ma, in ogni caso, le considererei spese legate alla attività istituzionali.
salve, sono stata invitata a compilare lo spesometro entro l'11 novembre per l'a.s.d. con c.f. e P.I. opzione 398. non abbiamo sponsorizzazioni ne spese per pubblicità nel 2012 e ho sentito dire che vanno dichiarate solo le fatture sopra i 3000€. le uniche ricevute oltre tale cifra che abbiamo riguardano l'affitto dei locali dove si svolge l'attività...
Ha letto il nostro post? Mi pare sia chiarissimo in merito...
asd bocciofila ho letto della nuova proroga di invio spesometro 2013 relativo alle operazioni 2013prevista per il 12 novembre 2013.
la mia associazione sportiva dilettantistica riceve sponsorizzazioni da aziende con emissione di fattura superiori a € 3600. e' obbligata all'invio del modello spesometro alla suindicata scadenza?
Tutte le ASD con partita iva sono tenute all'invio dello Spesometro.
Salve,
sono tesoriere di una ASD che ha sia codice fiscale che partita iva, ma la partita iva non l'abbiamo mai usata. Ci fu consigliato nel 2008 dal commercialista di aprirla (quando è stata costituita l'associazione), ma non abbiamo mai emesso nemmeno una fattura visto che per adesso non svolgiamo attività commerciale ma solamente attività istituzionali risolte ai soci. Inoltre non abbiamo mai ricevuto niente per sponsorizzazioni. I nostri collaboratori e/o i componenti del direttivo, inoltre, svolgono attività a titolo gratuito, presentando solamente rimborsi a pié di lista per viaggi (chilometraggio, pedaggi, ecc...) o per spese sostenute per conto dell'associazione preventivamente approvate.
Fatta la premessa, vorrei porvi un paio di domande :
- Qualche giorno fa abbiamo acquistato in contanti dell'attrezzatura per una cifra intorno ai 50€, presso una nota catena di abbigliamento sportivo, e ci siamo fatti fare, sbadatamente, la fattura sul nostro CF/PIVA. Io ho inserito nel file delle entrate/uscite il documento come fosse una ricevuta/scontrino qualsiasi, come di solito facciamo. Mi è venuto però il dubbio che l'emissione a nostro nome di quella fattura ci comporterà di fare dichiarazioni iva, spesometro o altro anche in assenza di entrate sulla p.iva...mi potete aiutare a capire? Noi, vista l'organizzazione che riportavo sopra, non abbiamo mai fatto l'unico, dichiarazioni iva, il 770 o altro.
- Ho letto in qualche articolo della necessità di numerare le fatture di acquisto. Mi potete spiegare come funziona? Nel senso che, se faccio 10 acquisti e mi rilasciano ricevute, scontrini, ecc... questi devono essere numerati uno ad uno seguendo la data di emissione del documento stesso, che deve ripartire da 1 all'inizio dell'anno, con numero apposto sul documento originale e corrispondere con il libro degli ingressi/uscite? Oppure la numerazione deve comprendere anche le entrate?
Anche i rimborsi spese a pié di lista presentati dai collaboratori/membri del consiglio devono essere numerati progressivamente? Se si, con una numerazione tutta sua oppure comune con quella degli acquisti?
Grazie in anticipo per il vostro prezioso aiuto.
Leo
- Premesso che il consiglio che venne dato lo trovo folle, forse vi conviene cessare questa partita iva.
Gli obblighi connessi infatti NON dipendono dal suo uso, ma anche dal solo fatto di possederla!
- Non c'entra nulla invece il fatto di ricevere delle fatture: anche chi ha il solo codice fiscale può farsi fare regolare fattura.
- Numerare le fatture/ricevute d'acquisto è comodo per tenere un registro contabile. Non è obbligatorio.
- Idem per le entrate
- Idem per i rimborsi spese.
Ah, bene...perfetto.
- Quindi a quali obblighi non abbiamo ottemperato dal 2008 ad oggi, pur non avendo usato in alcun modo la partita iva se non per la fattura di acquisto che le dicevo (e magari un paio di fatture, sempre di acquisto, nel 2011 e/o 2012)? C'è qualche modo di rimediare?
- Se chiudiamo la partita iva, poi un giorno si potrebbe eventualmente riaprire?
Grazie ancora.
- non so dirvi a quali obblighi non avete ottemperato. In ogni caso direi che non potete fare nulla.
- si, potrete comunque riaprirla in futuro.
Ma quindi ci possono essere obblighi anche nel caso in cui la p.iva non è mai stata utilizzata in nessun modo, se non per quelle 2 fatture di acquisto?
Ad esempio, lo spesometro lo dovremo fare?
Eventualmente lei mi saprebbe consigliare qualcuno a cui potermi rivolgere per una consulenza? Se si, come le posso mandare in privato i miei riferimenti?
Grazie...
Assolutamente si. Cominciano nell'immediato degli obblighi... come, appunto, lo spesometro. Dove avete sede? Se vuole ci sono le nostre consulenze: http://www.teamartist.com/blog/consulenza/
VOLEVO SAPERE SE DOBBIAMO FARE LO SPESOMETRO, .
GRAZIE MILLE
SALUTI
Visto che non avete la partita iva, no.
abbiamo costituito una asd nell'ottobre 2012, fino a dicembre 2012 abbiamo avuto solo uscite e nessuna entrate.Dobbiamo fare lo spesometro?
Grazie
saluti
Se avete una partita iva e delle fatture in entrata intestate alla ASD, SI.
Abbiamo cod.fiscale numerico ma nessuna fattura in entrata, solo ricevute, ossia il classico blochetto di ricevute autoricalcanti ma che decorrono da gennaio 2013
Grazie mille
Saluti
Quindi? Come posso aiutarla?
Buongiorno a tutti, notiziona dall'Agenzia delle Entrate: SPESOMETRO RINVIATO A DATA ANCORA DA DEFINIRE.
Salutoni e buona giornata a tutti.
Daniele
Non ci sono ancora conferme ufficiali... Per cui, rispettate il 30 di aprile!
C'è la nota dell'agenzia delle entrate... stiamo tranquilli, quindi?
Si, stiamo tranquilli. Anche se in ogni caso non vale mai la pena rinviare a domani quello che si può fare oggi...
ciao! noi abbiamo 3 fatture da sponsorizzazioni, volevo sapere quanto costerebbe fare la dichiarazione
Grazie
Fabio
Non ne ho idea. Se mi dice dove opera, posso suggerirle un fiscalista sportivo.
Trieste!
grazie mille
Fabio
Il nostro collaboratore più vicino è a Padova... Le può interessare lo stesso?
segretaria di ass.sportiva dilettantistica con partita iva e opzione 398, nel 2012 abbiamo fatturato 32000 euro per sponsorizzazioni con piu' fatture per lo stesso sponsor, dobbiamo fare lo spesometro?. non e' che l'esonero e' fino a 250000 per operazioni commerciali?
l'affitto dello stabile quantificato in euro 4250 versato con bonifico al Comune in rate costanti mensili senza emissione di fattura va eventualmente indicato?
Grazie per l'utilissimo servizio
Ad occhio e croce, non conoscendo la vostra realtà, dovete dichiarare le fatture delle sponsorizzazioni e non l'affitto dello stabile.
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Salve,
la mia associazione culturale non ha una P.IVA ed inoltre ha solo da dichiarare le entrate delle quote associative, poichè non è mai intervenuta economicamente in nessuna situazione e quindi non ha svolto praticamente attività. Come mi devo comportare in questo caso? Grazie.
Se non ha partita iva, non è tenuta all'invio dello Spesometro.
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Ciao! Son Barbacci Marco ,presidente del Thalassa sub di Perugia. Ricevo già le vostre mail e mi complimento per la vostra iniziativa. Noi siamo inscritti all'ufficio del registro dal 2000, come semplicemente club subacqueo. Non abbiamo mai preso sponsorizzazioni, facciamo corsi ed il ricavato va esclusivamente per pagare la piscina, i kitt didattici, attrezzature per la scuola e rimborsi quando servono. Abbiamo obblighi x la suddetta data?
Avete una partita IVA? In questo caso avete emesso o ricevuto fatture? Solo se la risposta è si ad entrambe le domande dovrete fare lo Spesometro!
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Buonasera
siamo un'associazione dilettantistica, abbiamo partita IVA e opzione 398; nel 2012 abbiamo fatto due fatture, una per sponsorizzazione, di 1000 euro circa, e una per un progetto di educazione motoria in una scuola dell'infanzia (circa 600) euro.
Dobbiamo darne comunicazione? a chi? in che modo? Non ho capito molto e il commercialista latita...
Grazie
Si dovete farlo. Qui le istruzioni: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/ComunicareDati/Operatori+finanziari/Spesometro_Comunicazione/Compilazione+e+invio+spesometro-comunicazione/ Se vuole posso suggerirle un buon fiscalista sportivo.
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Domanda rapida e concisa.
ASD di Scacchi senza partita iva ma solo codice fiscale. Reddito: Solo quote associative (1000 euro in un anno); acquisti e rimborsi spese dimostrabili con scontrini fiscali e una fattura di acquisto (di 250 euro) per una spesa complessiva annuale di 1000 euro. Nessuna attività commerciale e nessuno sponsor; solo due tornei che hanno reso circa 150 euro ciascuno. Dobbiamo fare lo Spesometro?
Grazie.
NO. Stia sereno.
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Stimato Dott. Dalerba,
un presidente di A.S.D. di un piccolo paese, rimasto con pochi associati, avendo la possibilità di trovarne altri in un comune diverso da quello dichiarato nell'atto costitutivo e nella titolazione, può cambiare denominazione senza dover necessariamente sciogliere la vecchia associazione e rifare tutto? In altri termini può mantenere lo stesso codice fiscale cambiando solo il nome del paese e ovviamente la sede?
Se la risposta è affermativa, quali sono i passi da seguire e quanti soci devono essere favorevoli?
La ringrazio sempre per la sua incredibile rapidità e professionalità.
In linea teorica si. Deve studiare però cosa dice il suo Statuto prima.
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In base alla nuova classificazione Ateco 2007, quale sarebbe il codice attività per una società sportiva dilettantistica?
Ho fatto scorrere tutti quelli presenti nel programma Ge.Ri.Co. 2012 ma nessuno mi sembra appropriato.
Grazie
Giorgio Rusconi
Presidente B&CC Lecco
La domanda faceva riferimento agli Studi di Settore e non allo Spesometro. Le società sportive dilettantistiche sono tenute a compilare gli studi di settore?
Dipende dal suo Codice ATECO. In linea di massima si (ma noi qui ci occupiamo solo di Associazioni: chieda al suo commercialista).
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Cosa fa la sua ASD? Questi i Codici ATECO per le SSD:
93.11.20 - Gestione di piscine
93.11.30 - Gestione di impianti sportivi polivalenti
93.11.90 - Gestione di altri impianti sportivi nca
93.13.00 - Gestione di palestre
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Ottimo Sito in un mare di confusione. Grazie
Siamo una asd con sole attività istituzionale: Pagamento quote da parte dei soci, poche spese da parte della asd (cancelleria a poco materiale di importi di poche centinaia di euro) e rimborsi forfettari...tutto qui Spesometro si o no?
Avete Partita Iva? Avete emesso o ricevuto fatture?
Abbiamo aquistato poche cose (circa 250 euro totali) per le quali abbiamo richiesto fattura.....però non abbiamo emesso fatture e non abbiamo P.IVA colo codice fiscale!!!
Quindi non dovete fare lo Spesometro.
Salve,
un associazione culturale, senza partita iva, il cui bilancio annuale è pari a 2500 euro deve provvedere a qualche adempimento in merito?
Non abbiamo emesso fattura, in quanto senza p.i. e la fattura massima di acquisto è di € 1000,00.
Cosa dobbiamo fare?
Grazie
No, può stare tranquillo.
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Come società sportiva emettiamo fatture per gli eventuali sponsor che sono di ridotta entità (l'anno scorso 1500 €). A chi dovrei comunicarlo quando è tutto documentato con bonifico?
L'AdE non ha ancora accesso ai nostri conti correnti. Per questo motivo deve darne comunicazione all'AdE attraverso lo Spesometro.
Noi siamo tra coloro che chiedono con forza che questo onere a carico delle Associazioni venga eliminato...
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Ho guardato nel sito dell'AdE ma non ho trovato lo spesometro, né riesco a capire dove possa essere. Potete aiutarmi?
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/ComunicareDati/Operatori+finanziari/Spesometro_Comunicazione/Compilazione+e+invio+spesometro-comunicazione/
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La mia opinione sarebbe d'invitarvi tutti alla famose Spiagge Bianche di Vada (Li) con una canna da pesca perchè oggi è veramente impossibile fare il volontariato anche nello Sport.
Grazie, purtroppo non abbiamo fatture!!
E noi che siamo una asso di volontariato come dobbiamo comportarci?
Se avete una partita iva, come tutti gli altri. Questo blog è dedicato soltanto alle Associazioni...
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Buongiorno Damiano sai percaso se lo spesometro è stato rinviato??
Perchè leggendo in alcuni siti fiscali sembra di si!!
Salutoni e grazie.
Tu fallo entro il 30 aprile che stai sereno. Hai più di un mese e pensi a rinviarlo? Te se mat?
Non è questione di essere matti, è che probabilmente cambierà qualcosa e si rischia di dover rifare il lavoro. In Italia, chi cerca di fare le cose in anticipo è sempre penalizzato!
E per quanto riguarda una ASD in regime contabile ordinario semplificato? le operazioni commerciali (solo sponsorizzazioni) sono ben al di sotto ,sia singolarmente sia in totale, ai 3000 euro. Spesometro sì o no?
Grazie per la risposta (ho già messo mi piace alla pagina 😉 )
Spesometro SI 😉
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Ciao e complimenti per l'ottimo servizio, le fatture ricevute in dicembre 2012 e pagate in marzo del 2013 le comunico quest'anno o nel 2014? Siamo un'ASD in regime 398.
Stefano
Quest'anno. Vale la data di emissione, non di pagamento.
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ciao, noi siamo un'a.s.d. sport equestre - abbiamo partita iva e opzione L. 398 ma non abbiamo mai svolto attività commerciale, solo attività istituzionale. mi chiedo: le fatture inerenti a mangime, fieno, truciolo....superiori a 3.000,00 rientrano nell'obbligo di comunicazione? (nel ns. maneggio si offre il ricovero/mantenimento dei cavalli - previsto dallo statuto).
Grazie Desirèe
Si, rientrano.
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Non ho capito niente ! Puoi renderla + comprensibile , grazie.