Attendi...

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe
Rimani sempre aggiornato, Diventa Fan di TeamArtist su Facebook!

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

30 Aprile 2013

Quando e come si devono registrare Statuto e Atto Costitutivo

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Statuto e Dintorni
Quando e come si devono registrare Statuto e Atto Costitutivo

____________________________________________

AGGIORNAMENTO 4 maggio 2016

QUANDO LO STATUTO E L’ATTO COSTITUTIVO VANNO REGISTRATI ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE?

Nonostante non sarebbe obbligatorio registrare statuto e atto costitutivo, questo lo diventa poiché il 99,9% delle Associazioni Italiane maneggia denaro esentasse (basti pensare alla quote sociali, ai tesseramenti o ai contributi per i corsi etc etc). 

È evidente che la registrazione dello Statuto e dell’atto costitutivo presso l’Ufficio del Registro della Agenzia delle Entrate diventa praticamente un obbligo per tutti. Questo casino nasce dal fatto che il codice civile fa credere che qualsiasi associazione possa essere fondata senza registrarne gli atti (ed è un giusto principio di democrazia assoluta) ma non specifica che questo vale solo per le sole associazioni che non maneggiano denaro cosa che poi viene invece pretesa dal fisco italiano per non andare a tassare quote e contributi.

Il rispetto di questo obbligo, purtroppo, si scontra con la possibilità data dalla normativa di far passare fino a 20 giorni dal momento in cui i soci fondatori decidono di costituire l’associazione e la registrazione degli atti. Il risultato è che molti dopo essere andati ad aprire il codice fiscale non registrino né lo statuto né l’atto costitutivo che spesso non hanno nemmeno mai redatto se non in bozza. Ecco perchè quando qualcuno ci chiede saggiamente assistenza per costituire una nuova Associazione col nostro servizio PROCREO (scopri di più), comincio col farmi dare le copie delle carte di identità dei soci fondatori, il nome dell’Associazione, l’indirizzo della sede legale e i ruoli del consiglio direttivo. Senza di questi NON COMINCIO nemmeno. La fretta, anche in questo settore, è sempre una cattiva consigliera.

Non hai idea di quante migliaia di Associazioni esistano OGGI in Italia con il codice fiscale aperto ma che NON HANNO MAI registrato all’agenzia delle entrate né lo Statuto né l’Atto Costitutivo senza nemmeno sapere quanti e quali obblighi fiscali connessi dovranno poi affrontare.

QUANDO LO STATUTO VA REGISTRATO NUOVAMENTE?

Ogni volta che viene modificato (e lo può fare SOLO l’Assemblea Straordinari di tutti i Soci con diritto di voto, non il semplice Consiglio Direttivo, mi raccomando). Attenzione, in moltissimi casi anche il semplice cambio di sede legale dell’Associazione è una Modifica Statutaria, LEGGI il nostro articolo su come cambiare la sede dell’associazione (asd), con tutto quello che appunto ne consegue…  ATTENZIONE: lo statuto è un documento molto delicato, prima di toccarlo leggete perché è meglio che sia un professionista a fare la revisione dello statuto.

L’ATTO COSTITUTIVO PUO’ ESSERE MODIFICATO?

NO. Ed abbiamo scritto un intero nuovo articolo per spiegare perché l’atto costitutivo NON può essere modificato.

____________________________________________

Abbiamo già avuto modo di parlare di questi due fondamentali documenti (vedi ad es Il tuo Statuto è aggiornato? Normativa di riferimento per le Associazioni); più volte abbiamo sottolineato quanto sia importante rispettare i requisiti di legge necessari per potere beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per gli enti non commerciali di tipo associativo (vedi ad es Il vostro statuto è in regola per poter godere del Regime Fiscale Agevolato?); in queste ultime settimane abbiamo pubblicato diversi articoli sui controlli fiscali alle associazioni (vedi ad es ESCLUSIVO! Per la prima volta l’analisi di un verbale del Fisco ad una Associazione! 1a puntata).

Oggi vogliamo dare qualche delucidazione circa la registrazione di Statuto e Atto Costitutivo di una Associazione.

Quando è necessario registrare lo Statuto e l’Atto Costitutivo?

La legge non impone che questi documenti siano redatti in una forma particolare (possono essere redatti con atto pubblico da un notaio o con scrittura privata dai soci) e neanche che siano registrati. C’è però da dire che la loro registrazione consente di attribuire all’atto costitutivo e allo statuto data certa ai sensi dell’art. 2704 Codice Civile; è, quindi, consigliabile registrare Statuto e Atto Costitutivo perchè in questo modo essi acquistano un “valore aggiunto” utile, ad esempio, per stipulare contratti, richiedere contributi ad Enti Pubblici, impugnarli in caso di controversie legali.

E’ invece obbligatorio registrare questi atti presso l’Ufficio Locale dell’Agenzia delle Entrate (ex Ufficio del Registro) quando si voglia:

  • beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per gli enti non commerciali dal D. Lgs. 460/1997, nonchè, se possibile, accedere al regime fiscale agevolato ex L. 398/1991: solo per questo motivo conviene a TUTTE le Associazioni effettuare la registrazione di Statuto e Atto Costitutivo;

  • procedere con l’iscrizione ad albi e registri nazionali, regionali, provinciali e/o comunali;
  • richiedere l’attribuzione di personalità giuridica (in questo caso atto costitutivo e statuto devono avere la forma di atto pubblico redatto da un notaio).

La registrazione deve essere fatta entro 20 giorni dalla costituzione, previa richiesta del codice fiscale.

Come si registrano?

Se Statuto e Atto Costituivo sono stati redatti da un notaio, sarà il notaio stesso ad occuparsi della registrazione degli atti entro venti giorni dalla data di stipulazione. Altrimenti, ci si deve recare all’Ufficio Locale (competente per zona rispetto alla sede legale dell’Associazione) dell’Agenzia delle Entrate (ATTENZIONE!!!! DOVRETE AVER GIA’ FATTO IL CODICE FISCALE), con i seguenti documenti:

  • 2 copie dell’atto costitutivo e 2 copie dello statuto, in originale e firmate in calce dai soci fondatori (una copia resterà all’Agenzia delle Entrate, una copia verrà restituita all’Associazione);

  • delega (se chi si reca a registrare gli atti non è il legale rappresentante dell’Associazione) e copia della carta di identità del richiedente e del legale rappresentante dell’Associazione;

  • modello 69 compilato;

  • ricevuta del versamento dell’imposta di registro di 200,00 euro (da effettuarsi in banca o in posta con modello F23 ed indicando il codice tributo 109T), se dovuta; attenzione nel modello al punto 4 ci vanno i dati dell’Associazione, al punto 5 quelli del presidente);

  • diverse marche da bollo da 16,00 euro (a seconda della lunghezza degli atti: 1 marca “ogni 100 righe”), se dovute. Per esperienza ce ne vogliono: 1 per ogni atto costitutivo (quindi 2), più 1 per ogni 2 fogli dello Statuto per entrambe le copie (se lo Statuto è di 5 fogli, dovrete quindi avere altre 3×2 marche da bollo, totale 6. 6+2=8 so che sembra complesso… ma è così! Un altro trucco: le marche da bollo devono essere precedenti o con la stessa data dell’atto costitutivo… altrimenti dovrete pagare una mora!).

Quali Associazioni sono esonerate dall’imposta di registro e/o dall’imposta di bollo?

Le Organizzazioni di Volontariato (OdV) sono esonerate dal pagamento dell’imposta di bollo e di quella registro, ai sensi dell’art. 8 della Legge 266/1991.

Le ONLUS e le Associazioni che hanno i requisiti per ottenere la qualifica di ONLUS sono esonerate dal pagamento dell’imposta di bollo, ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs. 460/1997, ma sono soggette al pagamento dell’imposta di registro. Ma attenzione: dato che il riconoscimento di Onlus e Odv avviene a distanza di mesi e non sempre va in porto, a nostro parere conviene mettere sempre le marche da bollo.

Tutte le altre Associazioni sono soggette al pagamento di entrambe le imposte.

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

HAI ANCORA DEI DUBBI? Scrivici qui di seguito i tuoi QUESITI (facendo un ELENCO NUMERATO di tutte le tue domande) e ti risponderemo GRATUITAMENTE dandoti la precedenza SE (ci vogliono solo 30 secondi): 

1. avrai messo “MI PIACE” sulla nostra pagina Facebook:  https://www.facebook.com/TeamArtist.Italy

2. avrai portato il mouse sopra il pulsante “TI PIACE” e selezionato “AGGIUNGI ALLE  LISTE DEGLI INTERESSI”. Solo così continuerai a ricevere tutti i nostri aggiornamenti (senza far ciò non vedrai circa il 60% di ciò che pubblicheremo!)

3. ci avrai chiesto l’amiciziaClicca qui: https://www.facebook.com/Associazioninonprofit.

Scrivi la tua domanda GRATUITA qui

*: campi obbligatori

1.090 risposte a “Quando e come si devono registrare Statuto e Atto Costitutivo”

  1. Rispondi
    Annita

    Buongiorno, ho un problema circa la mia A.S.D.. Inizialmente è stata costituita da mio padre negli anni 9'0. Nel settembre 2013 mio padre si è dimesso dalla carica di presidente è sono stata eletta io con un verbale di assemblea straordinaria. Il mese successivo alla mia elezione è stata modificata la denominazione dell'associazione. Il problema è il seguente: dovendo aprire un c/c bancario mi chiedono copia dello statuto e dell'atto costitutivo. Lo statuto riporta però la vecchia denominazione e mi dicono di dover registrarne uno nuovo. L'atto costitutivo invece è introvabile (perso), situazione dovute al cambiamento nel corso degli anni di diverse sedi.L'Agenzia dell'Entrate mi dice di registrare un nuovo statuto e atto costitutivo. Io però possiedo il certificato di attribuzione del codice fiscale dove emerge la nuova intestazione e i miei dati dome rappresentante legale.

    1. Come posso fare?

  2. Rispondi
    Alberto

    Buongiorno, grazie al vostro sito sto risolvendo un sacco di quesiti che abbiamo sulla nostra associazione, ma c'è un nodo abbastanza "grosso" che non riusciamo a sciogliere. Noi abbiamo fondato un club napoli, dopo aver affittato un piccolo locale vorremmo autofinanziarci con i tesseramenti, vendita di bevande e giochi tipo calcio balilla riservate ai soli soci tesserati. Siamo andati all'Agenzia delle Entrate per richiedere il codice fiscale e l'abbiamo ottenuto. Adesso volevo sapare se:
    1. è necessario OBBLIGATORIAMENTE registrare lo statuto e l'atto costitutivo presso l'Agenzia?
    2. Siamo in regola con il solo codice fiscale?
    3. Possiamo vendere bevande e altro tra noi soci?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Assolutamente si
      2. Dipende da quello che fate
      3. Avete una licenza di somministrazione alimenti e bevande?

      • Rispondi
        Alberto

        Grazie per la risposta, comunque per rispondere alla vostra domanda (3): no, non abbiamo nessuna licenza di somministrare bevande e alimenti. Per il punto (2) noi vorremmo solo avere un circolo ricreativo, dove poter parlare di sport e (se possibile) autofinanziarci tra noi soli soci vendendo delle bevande e/o patatine. Tornando al punto (1) volevo chiedervi come mai è obbligatorio registrare lo statuto all'Agenzia visto che in questo articolo (e anche in altri articoli presi in giro) c'è scritto che è consigliato registrarlo ma non obbligatorio. Non riesco a capire i vantaggi reali che potremmo ricevere con la registrazione (cioè se con la registrazione posso fare qualcosa che attualmente non possiamo fare con il semplice C.F.).
        Grazie di nuovo.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Hai letto tutto il post? Se maneggiate denaro DOVETE registrare lo statuto... Ti riporto uno stralcio: "E' invece obbligatorio registrare questi atti presso l’Ufficio Locale dell'Agenzia delle Entrate (ex Ufficio del Registro) quando si voglia:

          beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per gli enti non commerciali dal D. Lgs. 460/1997, nonchè, se possibile, accedere al regime fiscale agevolato ex L. 398/1991: solo per questo motivo conviene a TUTTE le Associazioni effettuare la registrazione di Statuto e Atto Costitutivo;"

          • Alberto

            Ok chiaro. Quindi se non vendiamo bevande e altro siamo a posto con il C.F.? Cioè usiamo il locale come semplice luogo ricreativo. Grazie ancora

          • TeamArtist

            Sì.

  3. Rispondi
    Ilaria

    Buongiorno,
    noi abbiamo costituito una asd circa 4 anni fa.
    ora ci troviamo a dover effettuare un'aggiunta al nome dell'associazione, il cambio del presidente e della sede legale.
    in agenzia delle entrate è necessario portare un nuovo statuto con tutti i cambiamenti o è sufficiente fare un verbale e compilare un modello dell'agenzia per comunicare i cambiamenti?
    grazie mille!

  4. Rispondi
    Fabio

    Buonasera, io sono un semplice tesserato in un'associazione sportiva dilettantistica (ASD). Il nostro presidente di fatto gestisce l'ASD a suo piacimento nel senso che nomina direttamente tutti i membri del consiglio direttivo che semplicemente confermano le sue decisioni e non organizza alcuna riunione ufficiale di tutti i tesserati con la quale poter votare i membri del consiglio. Inoltre non è stato mai possibile accedere alla lettura dello statuto e dell'atto costitutivo custoditi gelosamente dal presidente. Vorrei sapere se e come è possibile richiedere una visura dello statuto e dell'atto costitutivo direttamente all'agenzia delle entrare presso cui è stato registrato e meglio ancora senza che il presidente stesso lo sappia. Grazie dell'informazione!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il problema è che sono i soci ad avere il diritto di voto e di visione documenti

      • Rispondi
        Fabio

        Ma essendo tesserato presso tale associazione sportiva e pagando la quota associativa tutti gli anni non sono di fatto un socio e quindi ho il diritto di vedere le carte??? Si tratta di un'associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Scusi è un semplice tesserato, ma paga la quota associativa? Allora o non sta pagando la quota associativa, o è un socio!
          Legga questo nostro post

          • Fabio

            Pago la quota associativa tutti gli anni per quanto riguarda la mia associazione sportiva dilettantistica (quindi dovrei essere a tutti gli effetti un socio), il che mi permette di tesserarmi nella federazione di competenza (quindi dovrei essere un tesserato della federazione):
            1. sbaglio?
            2. Una volta appurato il fatto che sono socio dell'associazione sportiva di cui sopra, potreste rispondere alla mia domanda iniziale?

          • TeamArtist

            1. Se paghi una "quota associativa"... puoi farlo solo se sei socio! Ma perchè non verifichi con l'Associazione stessa?
            2. Non capisco. Non sai se sei tesserato o meno alla Federazione?

          • Fabio

            Ho appurato e ho scoperto che sono socio dell'associazione sportiva e l'associazione sportiva stessa, essendo affiliata alla Federazione, si occupa di tesserare i soci. Dunque sono sia socio dell'associazione che tesserato in Federazione!
            1. Detto questo, è possibile prendere visione dello Statuto e dell'Atto Costitutivo della suddetta associazione senza che il presidente lo sappia?
            2. A chi si può chiedere tale visura?

          • TeamArtist

            1. Beh, non mi pare molto elegante... io vorrei invece che lo sapesse.
            2. Alla segreteria della Associazione.

  5. Rispondi
    Carlo Arpaio

    Vorrei sapere se è possibile andando all'Ufficio del Registro consultare l'atto costitutivo e lo statuto di una Associazione Sportiva Dilentantistica.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende... è socio dell'associazione? Perchè non lo chiede direttamente all'associazione?

      • Rispondi
        Carlo

        Mi pareva chiaro che non intendo aggirare l'ostacolo chiedendo gli atti all'ASD con la quale sto avviando azione legale a seguito di incidente (infortunio) occorsomi ma allo stesso modo, ho necessità di capire chi ne sia il legale rappresentante, se civilisticamente il "direttivo" risponde personalmente dei danni occorsi a terzi ecc.

        1. Per cui ripeto la domanda: andando all'Ufficio del Registro posso prendere visione (e copia) degli atti costitutivi della ASD?
        2. Un terzo può richiederli all'Ufficio?
        3. L'avvenuta registrazione rende gli atti di dominio pubblico?

        Grazie anticipate per le risposte che potrete darmi.
        P.S. Io sono in possesso solo della denominazione sociale e della partita IVA. Ero socio della ASD fino a Giugno scorso poi ho ritenuto d'interrompere il rapporto

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. No
          2. A mio parere solo gli organismi dello stato possono farlo.
          3. No
          Se sono iscritti alla Camera di Commercio però puoi fare una Visura Camerale.

  6. Rispondi
    Catello

    Gentilissimi,
    Dovrei costituire un'associazione culturale per aprire un centro estivo per bambini la prossima stagione estiva.
    Volevo sapere alcune info sulla procedura di costituzione e se, eventualmente, c'erano delle peculiarità per lo statuto ed agevolazioni fiscali.
    Vi ringrazio anticipatamente

    • Rispondi
      TeamArtist

      Prima di tutto, ogni volta che sento di qualcuno che vuole aprire una nuova associazione, lo sconsiglio. Ce ne sono migliaia aperte intorno a noi in crisi perchè senza volontari che le mandino avanti. Il mio suggerimento quindi, soprattutto per non caricarsi anche di costi di start up e correre rischi per aver lavorato in modo inopportuno, è di cercare una Associazione già esistente sul vostro territorio e di collaborare con loro. Detto questo, di quali informazioni ha bisogno? (non mi ha posto domande ed è stata davvero troppo generico).

  7. Rispondi
    FABRIZIO

    A seguito dell'abrogazione degli artt.12 e 33 cc, l'associazione costituita con scrittura privata e registrata presso l'Agenzia delle Entrate in possesso quindi di partita IVA, può accedere a contributi pubblici nazionali ed europei senza aver ottenuto il riconoscimento di persona giuridica privata presso la Regione o la Prefettura?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende dal bando. Solitamente, no.

  8. Rispondi
    Nadia

    Salve ho avuto una associazione per 10anni registrata regolarmente.Adesso non esiste più decade da sola o devo fare qualcosa per cancellare il tutto..se non faccio nulla mi arriverà qualcosa della agenzie delle entrate..grazie

  9. Rispondi
    Alessandro

    Salve,

    Vorrei costituire un associazione culturale non riconosciuta senza fini di lucro formata da due persone, e mi chiedevo:

    1-Secondo le normative vigenti, se non ci sono movimentazioni all'interno dell'associazione, devo sempre pagare delle tasse e presentare dei registri, libri ecc. periodicamente oppure posso lasciarla come in standby da quel punto di vista?..

    2-Nello statuto so che va indicata una scadenza dei mandati...ma è per forza necessaria? Perché siamo solo in due persone e sicuramente manteniamo le nostre posizioni nel tempo..

    3-Una volta fatto l'atto costitutivo e lo statuto e dopo aver apposto su di essi una firma a data certa, e per forza obbligatorio per il tipo di associazione che voglio fare richiedere il codice fiscale o la partita iva? Perché la mia idea era di fondarla in modo che esista già ma svilupparla poco a poco nel tempo, quindi non subito..

    4-Se la prima delle mie domande fosse fattibile (tenere la società in una sorta di standby), quando volessi richiedere un giorno partita Iva e codice fiscale devo presentare libri degli anni passati o pagare qualcosa in merito?

    5-Si può, successivamente alla validazione dell'atto costitutivo e dello statuto, ripresentare delle modifiche se nel tempo fosse cambiato qualcosa?

    Grazie in anticipo per le risposte!!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non può lasciarla in standby
      2. Si, ma le cariche possono essere rinnovate
      3. Il CF si, sennò non avreste i benefici di legge. Legga questo nostro post
      4. Vedi sopra
      5. Certamente

  10. Rispondi
    Marco Russo

    Buonasera, volevo chiederle in seguito alla registrazione all'agenzia dell'atto costitutivo solo con le marche da bollo e senza l'imposta di registro chiedendo l'esenzione, se poi non viene accolta la richiesta alla regione bisogna pagare l'imposta di registro. Ma l'impiegata allo sportello dell'agenzia mi ha detto "secondo me potresti anche non pagarla anche perchè non se ne accorge nessuno"... sarà vero?

    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Va pagata. Non si fidi, perchè cosa succede se invece qualcuno se ne accorge?

  11. Rispondi
    Antonio

    Buona sera sig Damiano Dalerba & Stefano Cabot

    Ho trovato molto chiaro ed utile le Vostre indicazioni su come e quando registrare lo statuto e l'atto costitutivo e Vi faccio i miei complimenti, però vorrei essere chiarito un particolare. L'associazione che sta nascendo è costituita da 6 soci, la domanda è: lo statuto deve essere firmato su ogni foglio da tutti o è sufficiente il Presidente, il Vicepresidente ed il Segretario?

    Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e Vi porgo distinti Saluti

    Antonio

    • Rispondi
      TeamArtist

      Da tutti i soci.

  12. Rispondi
    Gemma

    Buongiorno, a quanto ammonta la mora in caso di marche da bollo con data successiva alla data dell'Atto Costitutivo?

    • Rispondi
      TeamArtist

      10%

  13. Rispondi
    SANDRA CONGEDO

    PER PROROGARE LA DATA DI SCADENZA DI UN'ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA COSTITUITA CON SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA E SUCCESSIVA ISCRIZIONE ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE CON ATTRIBUZIONE DI PARTITA IVA COSA BISOGNA FARE:
    ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI PER PROROGARE LA SCADENZA E REGISTRAZIONE DEL VERBALE DI ASSEMBLEA DEI SOCI ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE
    OPPURE BISOGNA RISCRIVERE UN NUOVO ATTO COSTITUTIVO?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Mi scusi, ma la sua associazione ha una scadenza???

      • Rispondi
        SANDRA CONGEDO

        IN MERITO ALLA SUA DOMANDA SI L'ASSOCIAZIONE HA SCADENZA "2015"
        CORDIALI SALUTI

        • Rispondi
          TeamArtist

          Se un'associazione chiude deve esserne aperta una nuova...

  14. Rispondi
    Cristina

    Buonasera, ho costituito molti anni fa un'associazione (con atto costitutivo dal notaio) che è però rimasta praticamente inattiva. Dovrebbe essere stata registrata dal notaio stesso nel registro Atti PUbblici.
    1. Non ricordo se avessimo richiesto il codice fiscale, è possibile recuperarlo?
    2. Ora vorremmo partire con nuove attività e ci serve la Partita IVA: ha dei costi la richiesta?

  15. Rispondi
    Francesco

    Salve leggendo i vostri articoli ho visto che se il presidente o comunque un socio fondatore mette a disposizione gratuitamente un proprio terreno come sede sociale, in cui si svolgono gli allenamenti dei soci, si deve stilare un contratto di comodato d’uso gratuito che và poi registrato all’agenzia delle entrate.
    Per evitare di pagare l’imposta di registro di 200 € per la sola registrazione del contratto, vorrei sapere se è possibile registrarlo nello stesso momento in cui andiamo a registrare l’atto costitutivo e lo statuto, inserendo il contratto come allegato.
    In questo modo infatti vorremmo pagare un'unica imposta di registro per i tre documenti più le necessarie marche da bollo (in base al numero totale di pagine)
    Grazie mille
    Francesco

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si possono registrare insieme

  16. Rispondi
    antonella

    Salve, non mi è chiara la questione delle firme sull'atto costitutivo e lo statuto per la registrazione di una aps.
    atto costitutivo: firme di tutti soci fondatori in calce al documento.
    statuto: è sufficiente la firma del presidente e del segretario o ci devono essere le firme di tutti i soci fondatori? solo in calce o su ogni pagina di lato?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Tutti i soci fondatori e in calce si ogni pagina.

  17. Rispondi
    Tommaso

    Vorrei sapere se, dopo la firma dello statuto, il termine per la registrazione è di 20 o 60 giorni. Mi servirebbe anche poter consultare direttamente la fonte: quale regolamento/legge ecc... stabilisce il termine per la registrazione dello statuto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Legga questo nostro post http://www.teamartist.com/blog/2013/04/30/quando-come-registrare-statuto-atto-costitutivo/

  18. Rispondi
    Marcello

    Salve, innanzitutto grazie per l'utilissima guida. Io e alcuni soci dovremmo registrare un'associazione ma essendo nuovi in queste pratiche abbiamo i seguenti dubbi:
    1. il legale rappresentante sarebbe il presidente?
    2. Se fosse il presidente e questo fosse impossibilitato di recarsi all'agenzia delle entrate, il legale rappresentante è colui che si presenta al suo posto con delega scritta e copia del documento del presidente?
    3. L'identità del legale rappresentante deve essere specificata nell'atto costitutivo?
    4. I soci fondatori che dovrebbero firmare le due copie dell'atto costitutivo devono essere in numero di tre?
    5. La loro presenza e i loro documenti sono necessari nell'atto della registrazione?
    6. Infine uno dei soci ha riferito che un suo conoscente ha speso per le imposte di bollo 128 euro per 230 righe di statuto costitutivo, ma secondo la regola delle 100 righe non avrebbe dovuto spendere 96 euro? Il nostro statuto e l'atto costitutivo comprendono 215 righe dunque ero abbastanza sicuro che avremmo dovuto spendere solo 96 euro.
    Grazie e chiedo scusa per la marea di domande. Grazie ancora per la disponibilità.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Si
      3. Si
      4. Almeno tre
      5. Si
      6. Si, la regola delle 100 righe vige

  19. Rispondi
    shahriar

    Salve
    Vorrei sapere se su atti registrati presso l'agenzia delle entrate saranno applicati lo stesso numero di marche da bollo come il valore in euro, cioè se sulla mia copia e quello archiviata presso l'agenzia delle entrate dovrà risultare la stessa cifra di euro per la marca da bollo?
    in quanto Ho affidato ad una commercialista la registrazione di atti all'agenzia delle entrate dello statuto che atto costitutivo, in totale per le due copie risultano 26 pagine e quindi ci ha chiesto 128 euro per comprare le marche da bollo (oltre il suo compenso), ma dopo la registrazione mi ha consegnato la nostra copia di atti registrati dell'associazione che ha solamente 42 euro come marche da bollo applicati, mi chiedo dove sono finite il restante 86 euro di marche da bollo?!
    Ma è normale che sulla copia di atti archiviata presso l'agenzia delle entrate sono applicati una quantità in euro superiore rispetto alla nostra copia? ho chiesto dalla commercialista ma non ho avuto la risposta soddisfacente, tranne che mi può far avere la ricevuta che ha preso dal tabaccaio al momento del acquisto, che però questo non giustifica effettiva applicazione di marche su atti registrati, anche perché sulla mia copia risulta 42 euro, e non so nulla per quanto riguarda la copia che è stata archiviata presso agenzia delle entrate (se sono stati realmente applicati 86 euro restanti!).
    questa procedura in futuro mi potrà creare delle conseguenze negative per la nostra associazione?
    Grazie
    Cordiali saluti
    Shahriar

    • Rispondi
      TeamArtist

      Uno statuto di 13 pagine mi sembra veramente eccessivo per un'associazione...Per quanto riguarda le marche da bollo, vanno applicate su tutte le copie di statuto e atto costitutivo, una marca da bollo da €16,00 ogni 100 righe come scritto sul nostro articolo....RILEGGA ATTENTAMENTE.

      • Rispondi
        shahriar

        Grazie per la risposta,

        Ma la mia copia degli atti che è stata registrata dalla agenzia delle entrate cioè lo statuto+atto costitutivo, in totale ha 321 righe, quindi per come ho letto sul vostro sito, non ci devono essere 3 marche da bollo applicati? invece hanno messo 2 marche da bollo da 16, e 5 da due euro quindi invece di 48 euro in totale risulta sulla mia copia registrata 42 euro!

        comunque io ho la copia dei atti registrati con timbro dell'agenzia, ma mi preoccupavo sul numero di marche applicati da loro che risulta inferiore,

        Può essere che c'è un errore commesso da parte dell'agenzia delle entrate (oppure da parte commercialista) ad applicare pochi numeri di marche da bollo sui nostri registri?

        Cordiali saluti
        Shahriar

        • Rispondi
          TeamArtist

          Forse è stato un errore dell'Agenzia

  20. Rispondi
    elenia

    salve dovrei aprire un circolo ricreativo.vorrei sapere i passi da fare per associarmi as una associazione.e la relativa documentazione che necessita la sua apertura.grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per l'apertura sono necessari l'atto costitutivo, lo statuto e il modello EAS. Noi possiamo darti una mano. Clicca qui.

  21. Rispondi
    caterina

    salve, vorrei sapere entro quanto tempo vanno registrate le modifiche statutarie all'agenzia dell'entrate. mi sembra di ricordare 30 giorni, ma se ce ne fossimo dimenticati è possibile comunque farlo pagando una penale??
    grazie per la risposta che vorrete darci

    • Rispondi
      TeamArtist

      20 giorni. Non vi sono penali da pagare ma vi conviene registrarlo comunque in ritardo. I rischi di essere danneggiati da ciò sono minimi.

  22. Rispondi
    Christian

    Salve, dovrei costituire un'associazione culturale di stampo universitario.
    Il dubbio che mi si pone è sostanzialmente relativo al registrare o meno la stessa, in quanto detto sinceramente essendo un gruppo di ragazzi faremmo piacevolmente a meno di spendere più di 200 euro per la sola registrazione.

    Bene, vorrei sapere se nel momento in cui decidessi di non provvedere alla registrazione rientro (come associazione) tra gli esenti dal regime tributario? O se questo beneficio è esclusivo per le associazioni registrate.

    Grazie in anticipo per la disponibilità.

    CM

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per aprire un'associazione è necessario registrarla all'Agenzia delle Entrate e dunque pagare la somma di €200 circa. Senza la registrazione non viene emesso il codice fiscale e dunque non si ha in mano nulla.

  23. Rispondi
    dario

    Buonasera,abbiamo istituito una ASD senza personalità giuridica e redatto lo statuto e l'atto costitutivo in forma privata con l'autenticazione di tutti i fogli da parte del presidente della federazione regionale (FIJLKAM UMBRIA). Dopo aver richiesto il codice fiscale dobbiamo registrare il tutto anche all'agenzia dell'entrate oppure è sufficiente questa procedura per sancire la nascita del nostro sodalizio.
    Vi ringrazio molto per i vostri preziosi chiarimenti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Vanno registrati

  24. Rispondi
    Marco Russo

    Buonasera, volevo chiedere una domanda. Esiste qualche articolo di legge che permetta di non registrare l'associazione all'agenzia? Io sto aprendo un'associazione che si occupera solamente di un sito web di un giornale. Quindi volevo sapere se potevo non registrarla in quanto non devo avere alcun contributo o altro. Chiedo solo il codice fiscale e non compilo il modulo 69 per la registrazione ecc. è corretto?

    Grazie mille.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Assolutamente no, un'associazione non registrata non esiste.

  25. Rispondi
    Marco

    Ciao,ho in progetto di costituire una associazione culturale per produrre dischi con conseguente vendita tramite il canale internet (digitale) e fisico (in occasione di concerti ed eventi).
    Mi confermate che devo necessariamente aprire P.IVA e che posso comunque avvalermi del regime forfettario?
    Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sì e sì.

  26. Rispondi
    carloperillo37@libero.it

    associazione casa del popolo Villa Medusa, stipulato lo statuto ,e l'atto costituito sito in (bagnoli Napoli) (senza scopo di lucro)deve essere registrato oppure? vorrei essere seguito

    distinti saluti .

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sì, deve essere registrato all'agenzia delle entrate.

  27. Rispondi
    paolo

    Salve, vorrei sapere se è possibile consegnare l'autentica della scrittura privata dal notaio successivamente alla richiesta di codice fiscale, ma contestualmente alla registrazione dell'associazione per renderla riconosciuta pagando appunto il modello f23 e le marche da bollo.
    Avendo capito che, dopo la richiesta del codice fiscale l'associazione ha 60 giorni di tempo per chiedere il riconoscimento, volevo sapere se era possibile depositare appunto l'atto notarile solo al momento della registrazione, senza dover modificare nulla.

    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, non è possibile.

  28. Rispondi
    simone

    Salute. La nostra è una associazione culturale fondata nel 2012 con codice fiscale. purtroppo a causa di nostra leggerezza ci rendiamo conto di non aver mai registrato lo statuto presso l'agenzia delle entrate nè di aver mai compilato e consegnato il modello EAS! che ci può succedere? cosa dobbiamo fare per evitare complicazioni? se sciogliamo l'associazione oggi e ricominciamo tutto da capo esplicando tutte le pratiche correttamente, siamo comunque perseguibili per l'attività pregressa? grazie per la risposta

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende da come si svolgono le vostre attività.
      Non aver registrato statuto ed EAS può comportare la perdita dei benefici fiscali.
      Potete registrare il tutto oggi, pagando la sanzione per il ritardo

  29. Rispondi
    FRANCO NERI

    per le associazioni sindacali lo statuto quali regole deve avere, quali obblighi,statuto e atto costitutivo dal notaio o solo registrato all'agenzia delle entrate

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per nessuna associazione è necessaria la registrazione dal notaio dello statuto e dell'atto costitutivo. L'unico obbligo è la registrazione in AdE. Se volete noi possiamo darvi una mano nella stesura.

  30. Rispondi
    Francesco

    Buongiorno,

    1. vorrei gentilmente sapere se l'autenticazione (ovviamente da parte di un pubblico ufficiale) della scrittura privata con cui sono stati redatti lo statuto e l'atto costitutivo (di una associazione culturale, non obbligata alla registrazione) produce gli stessi effetti di "data certa" e "valore aggiunto" che si avrebbero con la registrazione presso l'Agenzia delle Entrate?
    2. Di conseguenza, sarebbe superflua la registrazione presso l'AE dei predetti atti se vi è già stata la loro autenticazione?

    Grazie e buona giornata.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. E' superflua

  31. Rispondi
    Carlo Gervasio

    Salve, insieme ad amici stiamo costituendo un'associazione Ludico-Culturale-Ricreativa. Essendo la nostra prima esperienza pensavamo di iniziare con la formula di "associazione non riconosciuta". Abbiamo comunque redatto Statuto e Atto Costitutivo e intendiamo procedere con la richiesta del codice fiscale.
    Se in futuro dovessimo poi decidere di completare la registrazione presso l'agenzia delle entrate come "associazione riconosciuta" incorreremmo in sanzioni/costi aggiuntivi rispetto a chi la registra subito?
    Grazie anticipatamente

    • Rispondi
      TeamArtist

      Attenzione a non confondervi. Dovete comunque registrarvi presso l'agenzia delle entrate, diventare associazione riconosciuta è un'altra cosa. Legga questo nostro post

  32. Rispondi
    Franco

    Salve nel 2011 tra amici abbiamo fondato una squadra di calcio a 11 alato della iscrizione al campionato il CSI ci hanno richiesto solo la partita IVA presentando i documenti all'agenzia dell'entrate ci viene rilasciata iscrizione fatta , in questa stagione 2015/2016 il CSI ci richiede il nuovo Atto costitutivo e lo Statuto della Società pero stavolta registrato all'agenzia dell'entrate a noi un operazione cosi ci costa circa 300 euro ma e possibile che i vecchi certificati non vadano più bene, vi ricordo che siamo una ASD senza nessun scopo di lucro , forse l'unico scopo era quello di divertirsi a giocare a calcio e fare un po di sport ma qui in italia ogni cosa si trasforma in tasse che tristezza.......

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se siete nati come associazione avreste dovuto registrare atto costitutivo e statuto fin dalla nascita

  33. Rispondi
    Ivan

    Buonasera mi chiamo Ivan e stavo pensando di creare un associazione culturale che si occupi di organizzare eventi. Volevo sapere se anche un organizzazione che svolge attività commerciale ha diritto a alleggerimenti fiscali e in che percentuale, grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, deve aderire al regime 398. Il principale è il 50% dell'IVA

  34. Rispondi
    Domenico

    Salve, sono a conoscenza del fatto che un minorenne non può fondare,ricoprire cariche o far parte del consiglio direttivo di un'associazione, ma se un minorenne fosse presente in sede di atto costitutivo e lo statuto dell'associazione preveda che i fondatori siano di diritto componenti del consiglio direttivo:
    1) si può stabilire nell'atto costitutivo che tale persona al compimento dei 18 anni diventi di diritto consigliere ?
    2) e anche se minorenne può essere votato come segretario dell'associazione e prendere il titolo non appena avrà compiuto i 18 anni ?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) No.
      2) No. Quando avrà compiuto 18 anni, sotto votazione dell'assemblea, avrà la possibilità di essere eletto tra i membri del direttivo.

  35. Rispondi
    Enrico

    Salve,

    dovendo costituire una OdV regionale,delegazione di una associazione nazionale e partendo dal vecchio statuto nazionale degli anni 90 e aderendo ad esso, come è meglio procedere? Costituire ex novo la OdV? E noi vecchi soci?
    Oppure costituendo la sede regionale di quella nazionale modificando lo statuto nazionale?
    Spero di essere stato chiaro.

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Meglio costituirla ex novo.

  36. Rispondi
    Elisa

    Buonasera, io e una collega stiamo costituendo un'associazione culturale ma non mi sono ben chiari alcuni punti per la compiulazione del modulo F23, per la registrazione.
    1. Al punto 4 che dati anagrafici inserisco? nell'articolo dice quelli appartenenti all'associazione ma nel modulo delle istruzioni F23 non mi ritrovo con ciò.
    2. Inoltre, la causale del punto 9 "Registrazione di atti pubblici o privati" RP, è corretta?
    siamo in confusione... grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Di chi effettua il versamento... cioè l'Associazione!!! Indi dovrete lasciare vuoto il campo 5. In questo modo sarà direttamente l’associazione a richiede la registrazione, inoltre la spesa di registrazione potrà essere messa direttamente a bilancio.
      2. si

  37. Rispondi
    Ivana

    Buongiorno
    Mi hanno chiesto di far parte di un'associazione APS costituenda e di di diventarne il presidente.
    La persona che me l'ha chiesto dice di avere centinaia di aderenti come soci, ma nessuno che voglia entrare a far parte del direttivo e, quindi, è in cerca di qualcuno che voglia ricoprire il ruolo di presidente e di vicepresidente in quanto lui può, per suoi motivi personali, ricoprire solo la carica di tesoriere.
    Essendo la sottoscritta digiuna in materia, chiederei a Voi se e quali inghippi, soprattutto penali, possa nascondere la carica di presidente di una APS e se esiste la possibilità che venga attuata una qualche "gabola" dai componenti del collegio direttivo durante la vita dell'associazione di cui debba rispondere il presidente.
    Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e Vi attendo con ansia.
    Ivana Vai

  38. Rispondi
    Adriano

    buonasera
    devo pagare l'imposta di registro con F23 online ma non posseggo ancora il Cf/PIva
    lasciando libero il campo Cf/PIva il pagamento non va a buon fine
    come posso fare ??
    grazie per l'eventuale risposta

    Adriano

    • Rispondi
      TeamArtist

      Può farlo fare ad un intermediario

  39. Rispondi
    luca

    ho smarrito l atto costitutivo della societa' come posso fare?

  40. Rispondi
    Marco Costantino

    Buongiorno,
    vorrei sapere se nel calcolo delle righe di un atto da registrare all'agenzia delle entrate, i punti elenco (ad es. art1, art2 etc.) sono considerate nel conteggio totale delle 100 righe che, se superate bisogno apporre un'altra marca da bollo da € 16,00.
    Grazie, saluti

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende da dove lo registrate, purtroppo non è univoco

  41. Rispondi
    Marco Marangone

    Buongiorno, siamo un Associazione di promozione sociale (no profit) e stiamo presentando un rilevante progetto di sviluppo territoriale per la nostra regione coperto da sponsorizzazioni e in parte da contributi di Fondazioni e di Regione.
    1 - Possono i membri del consiglio direttivo ricevere incarico ed essere remunerati (con emissione di regolare fattura) per compiti non istituzionali?
    Sono i progettisti ed i coordinatori del progetto e non sarebbe concepibile che lo facciano come volontariato puro (un anno di lavoro quasi a tempo pieno).
    2 - Il nostro Atto costitutivo riporta all'art.5 "Gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti". E' ciò assolutamente vincolante o per incarichi extra attività associativa ordinaria, come nel caso in questione, è derogabile?
    3 - Qualora non godessimo di nessun beneficio fiscale (gestiremmo un budget che coprirebbe interamente le spese e all'associazione non rimarrebbe nulla) dovremmo comunque fare l'EAS?
    Grazie molte e buon lavoro

  42. Rispondi
    Cristina

    Salve,siamo tre ragazze che da poco più di una settimana, siamo state allontanate da un'associazione senza un valido motivo! Dato che quello che facevamo ci piaceva moltissimo, avevamo in mente di aprirci un'associazione tutta nostra.
    Le nostre domande sono le seguenti:
    1) Cosa dobbiamo fare come prima cosa?
    2) Dobbiamo rivolgerci solo al comune di appartenenza all'associazione?
    3) Prima dello Statuto e dell'Atto Costitutivo si fa il codice fiscale o viceversa?
    Grazie in anticipo...

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. L'atto costitutivo
      2. Per fare cosa?
      3. E' indifferente

  43. Rispondi
    Lou

    Buonasera,
    Ecco le mie domande, riguardanti l'ambito delle associazioni di promozione sociale:

    1 le spese di registrazione di atto costitutivo e statuto vanno dichiarate nella prima nota dell'associazione?
    2 Se sì, in che modo?
    2 Se queste spese le hanno sostenute alcuni soci (di tasca loro), questi possono essere rimborsati?

    Vi ringrazio anticipatamente

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Se viene fatto un rimborso da "anticipo soci" alle persone che hanno pagato per le spese di costituzione, allora sì.
      2. Anticipo soci per spese di costituzione.
      3. Sì.

  44. Rispondi
    Nicola

    Buongiorno,
    Un gruppo di amici sta per creare una nuova No profit che prevede all'interno dello Statuto i seguenti sette organi: Assemblea dei soci, Consiglio Direttivo, Presidente, Vice Presidente, Direttore Artistico, Tesoriere, Segretario.
    Posto che l'Assemblea dei soci sarà l'insieme dei soci fondatori e ordinari, che il Consiglio Direttivo è formato da Presidente, Vice presidente, Tesoriere e Segretario e che il Direttore Artistico è esterno nominato dall'Assemblea dei soci:
    1) Dall'Atto costitutivo deve evincersi obbligatoriamente quattro nomi designati per l'assegnazione delle quattro cariche (P, Vp, T, S) o è sufficiente indicare un nome che ricopra il ruolo di Presidente, responsabile legale?
    2) E' obbligatorio inserire il nome del Direttore Artistico o essendo questi esterno può venire nominato in seguito alla registrazione?
    Ringrazio anticipatamente,
    Cordiali saluti

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Indicateli tutti e 4
      2. No

  45. Rispondi
    Bruno Porcu

    Scrivo come presidente di un 'Associazione non-lucratica. regolarmente registrata al tribunale di Roma. Vorrei cambiare la sede legale di detta Associazione, cosa dovrei fare?
    Grazie per l'interesse. In fede bruno Porcu

  46. Rispondi
    Massimo

    Siamo una ASD affiliata a federazione sportiva nazionale, riconosciuta dal CONI ai fini sportivi e senza personalità giuridica. L'atto costitutivo e lo statuto in forma di scrittura privata sono stati registrati nel 2010 presso Agenzia Entrate. Abbiamo aperto P.IVA e aderito alla 398 nel 2014, lo statuto era già conforme. Siamo iscritti ai registri per la richiesta del 5x1000. Quest'anno abbiamo approvato in assemblea straordinaria alcune modifiche allo statuto. Le più significative sono:
    a) la sede legale, indicando solo il Comune (rimasto invariato) senza specificare l'indirizzo (nel precedente statuto era ancora riportato quello del primo presidente)
    b) l'articolo relativo all'elezione del consiglio direttivo: cambiano il numero di consiglieri e la modalità di elezione del presidente (che ora è separata e precede quella dei consiglieri)
    Per il resto si tratta di minori correzioni alla forma espressiva e all'organizzazione degli articoli.
    Con queste premesse, è necessario registrare nuovamente lo statuto presso agenzia Entrate oppure no? Recentemente mi sono recato presso l'Agenzia Entrate e ho ricevuto risposte di segno opposto da 2 diversi funzionari, il primo sosteneva che ogni modifica va registrata, il secondo che le modifiche in questione non sono sostanziali e pertanto non è necessario. Il dubbio rimane.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Deve essere registrato di nuovo

      • Rispondi
        Massimo

        Grazie per la tempestiva risposta. Dobbiamo quindi registrare il solo nuovo statuto mentre l'atto costitutivo rimane quello originario. 11 pagine, 360 righe complessive, 2 copie, totale 8 marche da 16 Euro (più ovviamente la tassa di registrazione da 200 Euro). E' corretto?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Esatto

  47. Rispondi
    Maurizio Bonetti

    Salve,

    ma se non è obbligatoria la registrazione dell'atto costitutivo per le associazioni, posso volontariamente farla anche dopo 20 giorni dalla data di sottoscrizione indicata nell'atto costitutivo?

    • Rispondi
      TeamArtist

      No. La registrazione dell'atto costitutivo non è obbligatoria per legge ma è bene farla per essere riconosciuti come associazione. Va fatta necessariamente entro 20 giorni dalla costituzione.

      • Rispondi
        Maurizio

        Non abbiamo ancora registrato l'associazione ma sono passati più di venti giorni. Possiamo ancora farlo, o dobbiamo costituirla nuovamente?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Non sappiamo cosa succede registrando tutto una volta passati i 20 giorni. Provi a chiedere a loro e ci faccia sapere, in modo da poter dare questa informazione agli altri lettori. Grazie!

  48. Rispondi
    Cla

    Salve, faccio parte di un'associazione di promozione sociale. Abbiamo registrato l'atto costitutivo e lo statuto, ma in sede di iscrizione al registro regionale, ci hanno negato l'iscrizione per irregolarità dello statuto. Mi hanno chiesto di apportare delle modifiche allo statuto, e mi chiedevo se:
    1) posso effettuare l'operazione senza dover depositare l'atto in agenzia delle entrate e quindi evitare di pagare i 200 euro e le marche da bollo?
    2) le aps che non svolgono attivita' commerciale hanno l'obbligo di fare annualmente qualche specie di dichiarazione all'agenzia delle entrate?
    Grazie mille della disponibilità e buon lavoro.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Purtroppo dovete pagare di nuovo la registrazione e le marche da bollo
      2. No, a meno che retribuiate qualcuno o abbiate dei redditi fondiari o di capitale

  49. Rispondi
    Luca S.

    Buongiorno,
    sto per costituire un'associazione APS no profit, non riconosciuta.

    1) E' possibile fare nello stesso giorno il Codice Fiscale, pagare l'F23 e presentare il modulo 69 con lo statuto e l'atto costitutivo allegato o ci sono delle tempistiche da rispettare?

    2) E' necessario che i soci fondatori firmino ogni pagina dello statuto o bastano le firme in calce alla fine?

    3) Se uno statuto comprensivo di atto costitutivo è di 516 (9 fogli) serviranno 10 o 12 marche da bollo?

    Grazie e buon lavoro.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Va bene fatto tutto simultaneamente.
      2) Bastano le firme in calce alla fine.
      3) Ce ne vogliono 6 .

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Va bene fatto tutto simultaneamente.
      2) Bastano le firme in calce alla fine.
      3) Ce ne vogliono 6 .