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09 Maggio 2013

Sono il Presidente della mia Associazione e voglio dimettermi. Come faccio?

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Gestione dell'associazione
Sono il Presidente della mia Associazione e voglio dimettermi. Come faccio?

Molto spesso ci capita di ricevere questa domanda: sono il Presidente di una Associazione e vorrei dimettermi. Come devo fare?

Diciamo subito che la risposta potrebbe essere contenuta nello Statuto medesimo (ed è quindi cosa saggio andare a rileggerselo con attenzione prima di commettere errori irreparabili) . In caso contrario il primo passaggio sarà quello di informare il direttivo ed i soci della Associazione, prima informalmente (con una mail) e poi formalmente (con una raccomandata con ricevuta di ritorno).

Tenete però a mente un aspetto essenziale: le responsabilità ed i doveri del Presidente cesseranno SOLO DOPO la nomina del nuovo. Sarà quindi indispensabile che il Presidente dimissionario “guidi” il suo direttivo o i suoi soci alla nomina del sostituto, perchè solo dopo questo atto potrà dormire sonni tranquilli.

Già, come si arriva alla nomina del sostituto? Dipende anche qui dal proprio Statuto (che, non mi stancherò mai di ripetere, dovete aver studiato a fondo per non commettere errori). In aluni casi infatti il Presidente viene nominato direttamente dall’Assemblea Soci (e si dovrà quindi provvedere a convocarne una ad hoc, mettendo chiaro e netto nell’odg “1. Dimissioni del Presidente XY. 2. Elezioni del nuovo Presidente”). In altri viene nominato all’interno del Direttivo (e si potrà quindi semplicemente eleggere un altro membro del Direttivo a Presidente, in un Consiglio Direttivo convocato ad hoc).

Cosa fare subito dopo? Per prima cosa dovrete sincerarvi che vengano aggiornati sia il Libro Soci (dove deve essere indicato il Direttivo in carica) sia il Libro Verbali (con il verbale di nomina debitamente redatto e firmato), poi dovrete comunicare la variazione alla Agenzia delle Entrate (o con il modulo di modifica dell’attribuzione del Codice Fiscale o di quello della Partita Iva).

Potreste poi avere altri Enti cui segnalare il cambio di Presidenza, quali:

1) La Banca dove avete appoggiato il conto corrente dell’Associazione.

2) Il proprietario degli immobili presso cui l’Associazione è in affitto o comodato d’uso.

3) I diversi Enti con i quali l’Associazione ha delle utenze aperte (Gas, luce, telefono, acqua etc etc)

4) Tutti gli Enti pubblici e privati con i quali l’Associazione ha stipulato un contratto/ convenzione (ivi comprese le Assicurazioni).

5) La camera di commercio locale col REA se avete la Partita IVA

6) La Siae se avete optato per la legge 398/1991

PER LE SOLE ASD

a)  al Coni e alla FSN/DSA/EPS cui siete affiliati

 

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

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635 risposte a “Sono il Presidente della mia Associazione e voglio dimettermi. Come faccio?”

  1. Rispondi
    CNVGBG15 Davide

    Buongiorno
    Nella nostra Associazione siamo in procinto di cambiare il presidente, io sono il D.T. e vorrei entrare in carica come Presidente.
    Nel nostro statuto è scritto:
    Art. 15. L'Assemblea ordinaria viene convocata ogni anno nel periodo che va dal 1 gennaio al 30 aprile. Essa:
    - approva le linee generali del programma di attività per l'anno sociale;
    - elegge il Consiglio Direttivo;
    - procede alla nomina delle cariche sociali
    ecc. ecc.

    Quindi per la nomina del nuovo presidente, io dovrei candidarmi, farmi votare convocando un assemblea oppure il consiglio direttivo nomina il nuovo presidente facendone comunicazione ai soci?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sembra di capire che dovrebbe essere l'Assemblea soci, viso che provvede alla nomina delle cariche sociali. Ma il direttivo attuale, quando scade?

      • Rispondi
        CNVGBG15 Davide

        Scade nel 2016, ma il presidente ha espresso la volonta di dimettersi dalla carica dello stesso.
        E quindi chiedevo se la procedura da fare è la soprascritta
        Grazie

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si

  2. Rispondi
    Michele

    1) Buonasera sono il vice presidente di una associazione culturale musicale,il presidente si e' dimesso con lettera raccomandata al direttivo, che, da statuto nomina il presidente. L'articolo 18 dello statuto recita: Il vice presidente sostituisce il presidente in caso di sua assenza o impedimento temporaneo ed in quelle mansioni nelle quali viene espressamente delegato dallo stesso.
    1. A questo punto cosa devo fare, visto che lo stesso non vuole più saperne di niente e nessuno?
    2. Purtroppo nessuno di noi altri è disponibile ad assumere l'incarico ne c'è stato l'ultimo eletto nell'assemblea passata, il direttivo è stato rieletto tutto all'unanimità. Cosa posso fare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Gli faccia leggere il post all'inizio di questa pagina e gli spieghi che fino a che non si nomina un nuovo presidente lui ha comunque tutte le responsabilità. E spieghi ai membri del direttivo che o trovate un nuovo presidente o quello vecchio deve procedere alla chiusura dell'Associazione.

  3. Rispondi
    Fulvia

    Salve sono socia e parte del direttivo di una associazione onlus, la nostra presidente vuole dimettersi. Il nostro statuto prevede che il presidente é eletto dall'assemblea tra i propri componenti a maggioranza dei presenti e puó dimettersi volontariamente. Ha scritto che convocherà un'assemblea straordinaria comunicandoci la sua intenzione a dimettersi e che se qualche consigliere vuole prendere la carica di Presidente, bisogna dirglielo in anticipo, perché mentre nel primo punto dell'ODG comunica le proprie dimissioni, nel secondo punto dell'O.G. scriverà la nomina del Nuovo Presidente, in assenza di questo nome, avendo lei dato le dimissioni procederà alla chiusura dell'Associazione, come da Statutoe dalle norme vigenti. ( il nostro statuto non lo prevede !!)
    1) puó farlo?? É nei suoi poteri sciogliere l'associazione se non gli viene dato questo nome??
    2) l'assemblea dei soci può farlo in un secondo momento evitando la chiusura immediata dell'associazione?
    3) il vice presidente può diventare presidente e un consigliere del direttivo vice??
    4) la lettera a chi la deve scrivere? a tutti i soci o al direttivo tramite raccomandata o é sufficiente una mail?
    Noi soci che abbiamo eletto la presidente siamo al contempo anche il direttivo formato da 11 persone

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Assolutamente no. Solo l'Assemblea Soci può sciogliere l'Associazione. Ma se nessuno vuole candidarsi a fare il Presidente ha ragione lei: non si può che chiuderla.
      2. Si (ma nella convocazione basta scrivere che si vota per l'elezione del nuovo direttivo/presidente, non serve assolutamente indicare i nomi).
      3. Se vengono eletti come da statuto dall'assemblea soci (e nulla osta, si).
      4. A tutti i soci. Sulle modalità deve studiare il vostro Statuto cosa dice.

  4. Rispondi
    Grazia

    Buongiorno
    sono vicepresidente di un APS dall'1/1/2014, ma per ragioni intervenute da poco, ho intenzione di dare le dimissioni. Da nostro Statuto le cariche sono nominate dal CD che dura in carica 5 anni e non disciplina le modalità delle dimissioni. inoltre la nostra è una associazione non registrata al registro delle associazioni provinciali. Ho letto diversi post sul vostro sito, per cui sembra non vi siano problemi a procedere, purché faccia una raccomandata,
    1. vero?
    Però in generale se non c'è scritto nulla in Statuto al riguardo, non si applicano le norme del codice civile? E girando in rete, prima di arrivare sul vostro sito, mi sono imbattuta su risposte che riportavano l'art. 24 del codice civile (che si applica alle associazioni riconosciute) e cioè che le dimissioni dell'associato hanno validità dalla fine dell'anno in corso in cui si presentano, sempre che si presentino almeno 3 mesi prima.
    2. Quindi in sostanza la domanda è: posso dare le dimissioni adesso e queste diverranno valide non appena viene nominato il nuovo vicepresidente, oppure si deve rimanere cmq in carica un anno?
    3. Infine la variazione della carica del vicepresidente va comunicata nel modello EAS?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Dimettersi dal direttivo non significa dimettersi da soci.
      3. Ci sono teorie diverse al riguardo. A mio parere, si.

  5. Rispondi
    giuseppe

    BUONASERA VENGO AL SODO NEL 2009 ERO PRESIDENTE DI QUESTA ASSOCIAZIONE CULTURALE E NEL 2009 PRENDEMMO UNA MULTA DAI VIGILI PER IL BIGLIARDO NEL 2010 HO CESSATO IL MANDATO DI PRESIDENTE ED SONO STATO SOSTITUITO DA UN'ALTRO PRESIDENTE CHE STAVA NEL CONSIGLIO OGGI 23/2/2014 MI E' ARRIVATA LA MULTA SECONDO VOI CHI LA DOVREBBE PAGARE? GRADIREI SAPERE SE CE UN REGOLAMENTO CHE DICE CHI ASSUME LA CARICA DI PRESIDENTE SI ACCOLLA TUTTI GLI ONERI CHE GLI ONORI DELL'ASSOCIAZIONE GRAZIE PER LA RISPOSTA GENTILMENTE SE ME LA POTETE MANDARE SULLA MIA EMAIL CON LA RELATIVA LEGGE GRAZIE FABRIZIO

  6. Rispondi
    antonella

    Sono il presidente uscente di una associazione culturale non riconosciuta . In base all'art.38 del c.c. per le obbligazioni assunte dalle persone che hanno agito in nome e per conto delle associazioni, le stesse rispondono personalmente e solidalmente, anche dopo aver cessato la carica, per il periodo in cui hanno agito in nome e per conto della associazione. Il mio problema è che il nuovo presidente mi ha chiesto di consegnargli tutta la documentazione contabile relativa al mio periodo di presidenza. Io gli ho consegnato naturalmente tutta la documentazione necessaria per poter redigere il bilancio di esercizio della sua gestione (al fine della continuità contabile), ma vorrei conservare l'originale di tutti gli altri documenti contabili in quanto ho il timore che possano andare persi e nel caso di un accertamento fiscale relativo agli anni della mia presidenza non potrei difendermi. Come devo comportarmi?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Lei può tenere le copie.

  7. Rispondi
    giorgio

    se volessi dimettermi(da Presidente) e l'assemblea va deserta posso quindi sciogliere l'associazione.Vorrei sapere quindi i passi da fare:convoco(secondo Statuto )assemblea straordinaria in prima convocazione...se andasse deserta lo faccio in seconda convocazione.Secondo il nostro Statuto,in seconda convocazione,qualsiasi sia il numero dei presenti,e' valida.Quindi,anche solo con la mia firma ,lo scioglimento dell'associazione sarebbe valida.Da li inizio la procedura con l'estinzione del CF e compilo l'A/5.Per essere piu' regolare,la seconda convocazione andrebbe fatta con r/r ,piuttosto che in mail?Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Può essere regolare- La raccomandata potrebbe servire solo se immagina che il socio avvisato per e-mail domani potesse farle causa e negare di aver mai ricevuto la comunicazione.

  8. Rispondi
    Giuseppe

    Volevo sapere se un consigliere vuole dimettersi,
    1. basta che esegua una comunicazione scritta al consiglio (e poi approvata)?
    2. E' necessario modificare anche lo statuto rivolgendosi all'agenzia delle entrate o non è richiesto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. In linea di massima, SI. Ma bisognerebbe vedere cosa dice lo Statuto.
      2. Non si può. Al limite dovranno re-inviare un nuovo modello EAS.

      • Rispondi
        Giuseppe

        La ringrazio.
        Nello statuto è indicato che si perde la qualità di associato in caso di recesso manifesto volontario e che questa ha effetto immediato, nient'altro è specificato.
        1 - conferma quindi che possa bastare la comunicazione scritta approvata dal consiglio?

        Nello statuto non è presente il nome del consigliere in questione.
        2 - Ho letto che, in questi casi, non è necessario fare comunicazione alla agenzia delle entrate.
        Può confermare anche questa ipotesi?

        Giuseppe

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Non serve l'approvazione del consiglio. le serve solo accertarsi che il consiglio abbia ricevuto la sua comunicazione
          2. Si immagina, con 500mila associazioni in Italia, se ogni volta che si dimette un socio si dovesse avvisare l'Agenzia delle Entrate? Sarà cura del Presidente (e sotto sua responsabilità) rifare il modello EAS per aggiornare i CF dei membri del direttivo. Le può star tranquillo.

  9. Rispondi
    giorgio

    salve.sono Presidente di un'associazione.Vorrei dimettermi ma purtroppo i soci(ed il vicepresidente)non rispondono alle mail di riunione,rendendo la conduzione della stessa praticamente impossibile!che fare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sciolga l'associazione.

  10. Rispondi
    Elena

    Vi ringrazio innanzitutto per la vostra tempestiva risposta.
    Non credo che questa sia la soluzione migliore, anche se giuridicamente corretta, scatenerebbe le ire dei soci abituati a eleggere il presidente. Ho pensato allora :
    - proporre alla riunione del direttivo la revisione della norma circa l'elezione del presidente, per regolarizzare il modus operandi e farlo divenire elegibile dall'assemblea generale.
    - Dopo di che procedere all'elezione, tramite assemblea generale, dei posti vacanti che si formeranno nel direttivo poichè il vice presidente si candiderà a presidente, in modo tale da mantenere il numero effettivo del direttivo che è di 9 membri.
    Vorrei sapere se in questo modo si agisce correttamente.
    Grazie mille!

    • Rispondi
      TeamArtist

      NO. La revisione dello Statuto deve essere fatta in Assemblea Soci.
      Perchè non fate dimettere tutto il direttivo e procedete ad una nuova elezione complessiva?

  11. Rispondi
    Vincenzo

    Buongiorno. Vorrei informazioni per quanto riguarda le dimissioni da un'associazione musicale no profit. L'associazione è stata fondata da 6 persone; all'interno di queste sono stati individuati presidente,vice presidente e segretario con la funzione di tesoriere. E' stato nominato un consiglio direttivo cui a presiedere ci sono presidente ,vice presidente e segretario/tesoriere(in carica fino al 12/2015). Il sottoscritto è il segretario con funzione di tesoriere (quindi socio fondatore e componente del consiglio direttivo),e vorrei dimettermi:
    1) cosa devo fare? (lo statuto prevede una comunicazione "per recesso" ai consiglieri...basta solo questa?)
    2) siccome sono il secondo firmatario (oltre al presidente)per l'operazioni bancarie sul conto corrente dell'associazione, come mi devo comportare e cosa devo fare?
    3) siccome lo statuto prevede "... La dichiarazione di recesso deve essere comunicata per iscritto ai consiglieri e ha effetto con lo scadere dell’anno in corso, purché sia fatta almeno tre mesi prima"..., in questo caso dovrò svolgere per forza i miei compiti fino a dicembre 2014 e non potrò oppormi alla loro eventuale volontà di rimanere e operare nell'associazione?
    4) per le dimissioni, c'è un fac simile di domanda per la figura specifica (segretario/tesoriere)?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si, meglio se si fa controfirmare una ricevuta o se la manda per raccomandata con ricevuta di ritorno.
      2. Deve andare in banca a sentire come fare per farsi togliere la firma.
      3. Le consiglio di rispettare lo statuto, a sua tutela.
      4. No, si ricordi solo di chiarire se si dimette solo dal direttivo o anche da socio.

  12. Rispondi
    Elena

    Salve, volevo avere delle delucidazioni in materia. premetto che siamo un'associazione culturale ed il presidente ha esercitato diritto di recesso unilaterale. Premetto ce in base al nostro statuto il presidente è eletto dal consiglio direttivo, anche se in pratica abbiamo sempre derogato in materia, permettendo che sia l'assemblea dei soci ad eleggere anche il presidente oltre che il direttivo. in base a beghe interne alcuni soci hanno avanzato l'idea che con le dimissioni del presidente anche il direttivo decade(che è stato rinnovato nel giugno 2012, e secondo statuto rimane in carica 4 anni).poichè questa situazione non è espressa nello statuto, mi chiedevo se questo fosse possibile. grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      In questi casi non esiste il "diritto di recesso unilaterale".
      In ogni caso lo statuto cosa dice rispetto al numero minimo dei suoi componenti?

      • Rispondi
        Elena

        da un minino di 5 ad un massimo di 9 membri.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Quindi, se i soci del direttivo rimasti sono almeno 5, possono procedere ad eleggere il Presidente tra i suoi membri...

  13. Rispondi
    aurelio

    seguo da un pò di tempo questo vostro sito fonte di importantissime informazioni, ho visto proprio oggi la vostra risposta a Angelo riguardante la Tares e non sò se preoccuparmi , ovvero mio figlio è presidente di un'associazione sportiva creata qualche mese fà ( ho seguito io tutte le fasi burocratiche),e ha posto la sede legale a casa mia,posso sapere quali sono i problemi personali a cui vi riferite? oltre alla tares, c'è qualche altra cosa di cui ci si dve preoccupare?
    Grazie per la risposta e per l'esistenza di questo sito

    • Rispondi
      TeamArtist

      La sede legale è il luogo dove potrebbe avvenire una eventuale ispezione fiscale e, soprattutto, cosa succede se cambia il Presidente? Avete un contratto che regola l'uso da parte della Associazione dei locali della sede legale?

  14. Rispondi
    Enzo

    Buongiorno.
    1. Quando una associazione (A) diventa socia di un'altra associazione (B), generalmente, abbiamo una situazione in cui il presidente di A, in qualità di legale rappresentante di A, diventa socio di B. Se dopo questa operazione l'associazione A elegge un nuovo presidente, questo nuovo presidente è automaticamente il socio di A che partecipa alla vita associativa di B, o resta iscritto il vecchio presidente di A?
    2. Se nella stessa situazione avviene che il presidente di A, in quanto legale rappresentante di A, che è socia di B, viene eletto nel direttivo di B, ad esempio presidente, cambiando il presidente in A, cambia automaticamente il presidente di B?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Se ho capito bene (tra tutte queste A e B ci si perde) è il nuovo presidente di A. Il vecchio non ha più alcun titolo.
      2. Andrebbero letti gli statuti. Di norma resta in carica per procedere ad una nuova elezione e verificare che i soci gli accordino la necessaria fiducia.

  15. Rispondi
    angelo

    buonasera, vorrei chiedere alcune informazioni. Devo costituire un' associazione sportiva dil. di cui sarò il presidente, la sede legale sarà a casa mia. Per le attività (ballo) saremo ospitati preso i locali di un'altra associazione che per diverse ore la settimana ce li concederà (da stabilire se dietro pagamento o gratuitamente).
    1. Per questo accordo si deve avvisare l'agenzia delle entrate e/o fare qualcosa in particolare?
    2. Visto che la sede legale è a casa mia, posso avere problemi personali? mi riferisco in particolar modo alla TARES che anche le associazioni devono pagare.
    3. Sono stato nel consiglio direttivo di un'assoc. che è stata chiusa, ho delle responsabilità in caso di controllo? visto che è il consiglio che preparava i bilanci e organizzava le attività.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Legga questo nostro post.
      2. La Tares la pagherà come persona fisica e non come associazione. Certo, può avere problemi personali.
      3. In linea di massima, si. Anche se tendenzialmente viene principalmente chiamato in causa il Presidente.

  16. Rispondi
    angelo

    Buongiorno, desidero richiedere alcune informazioni, sono stato eletto presidente di un'ASD ( forse colpevolmente) solo dopo la mia elezione ho controllato la documentazione che il presidente uscente mi ha consegnato ho potuto constatare che non sono state fatte assemblee negli ultimi due anni e dunque da due anni non ci sono bilanci approvati. Mancano le copie delle ricevute dei pagamenti delle quote dei soci degli anni passati, ci sono quelli dell'ultimo anno, a riguardo mi è stato detto che sono state distrutte perché dopo un po' di tempo si può fare.Chiedo:
    1 cosa mi consigliate fare per mettermi in regola con i bilanci e dunque approvazione degli stessi dall'assemblea;
    2 se debbo preparare il bilancio di due anni fa e non ho le ricevute, può far fede un libro mastro dove ci sono registrate tutte le entrate e le uscite?
    Per queste mancanze e per altre che eventualmente troverò, chi sarà il responsabile?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Potete farlo adesso per essere un po' meno fuori posto... ma ormai la frittata è fatta.
      2. Si
      3. Lei

  17. Rispondi
    Mario

    Sono il presidente di una ASd siamo tre soci:
    1. se mi dimetto io senza votare un nuovo Presidente la ASD si chiude?
    2. come fanno a votare in 2 un nuovo presidente?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non necessariamente, dipende anche da cosa c'è scritto a Statuto.
      2. Idem. In ogni caso possono approvare nuovi soci e procedere dopo alla nomina del nuovo Presidente.

  18. Rispondi
    Antonio

    Grazie per la risposta, ricapitolando: Il presidente ha presentato le proprie dimissioni,
    1) Chi si deve fare carico di applicare le regole per l'elezione del nuovo presidente? (ovvero convocare l'assemblea che dovrà eleggere un nuovo componente del direttivo e poi convocare il direttivo per eleggere il nuovo presidente)
    2) Ci sono tempi da rispettare? (nello statuto non c'è previsto niente in merito)
    3) Se io non accetto la nomina a presidente, e credo ci saranno problemi nel trovarne un'altro, chi ha la responsabilità in questo periodo?
    4) Se l'assemblea dovesse decidere di chiudere l'associazione, qual'è l'iter da fare e chi dovrebbe farlo? (lo statuto prevede che sia l'asseblea a deliberarlo, e poi?)
    5) Nel caso sia di cambio di presidente che di chiusura, i libri contabili e dei soci che il presidente dimissionario deve consegnare non risultano regolari, come ci si deve comportare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Il Presidente uscente (fino alla comunicazione del nuovo, il responsabile legale dell'Associazione è lui).
      2. Non sono previsti dalla legge. Ma di solito entro 30 giorni se non ci sono ferie di mezzo.
      3. Il Presidente uscente
      4. Il Presidente uscente
      5. Nel caso di cambio di Presidente non ha senso che il nuovo Presidente abbia accettato la carica senza una verifica accurato dello stato di salute della Associazione (in inglese si definisce Due Diligence: è un servizio che noi offriamo se le interessa): questo perchè una volta nominato diventa il responsabile assoluto ANCHE degli ultimi 5 anni... e ne risponde lui e solo lui.
      Nel caso di chiusura... i libri non vanno consegnati a nessuno. Li deve tenere a sua cura il Presidente uscente per i successivi 5 anni e poi dovrebbe mandarli al macero (per tutela della privacy degli ex soci).

  19. Rispondi
    Antonio

    Considerando che Il presidente attuale vorrebbe dare le dimissioni
    1) è obbligatorio convocare l'Assemblea dei soci (votazione)per eleggere il nuovo presidente ?
    2) Oppure basta ne sia d'accordo il consiglio direttivo sulla nomina
    del nuovo Presidente ?
    considerando che il nuovo Presidente fa parte come consigliere dell'attuale Consiglio Direttivo.
    3) Nello Statuto per i soci non sono ammesse deleghe quale è il significato esatto ?
    4) il socio minorenne non può votare quindi è automatica la delega a uno dei genitori per eventuale voto ?
    Grazie Tanto per i consigli

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dipende da cosa è previsto a Statuto.
      2. idem
      3. Che può votare solo chi è fisicamente presente in Assemblea.
      4. No, il genitore se non è un socio non può votare. Può partecipare all'assemblea senza diritto di voto e di parola (solo per ascoltare quindi).

  20. Rispondi
    antonio

    Buona sera e buone feste ( visto il periodo),
    il presidente dell'associazione sportiva di cui io sono il vice , mi ha fatto pervenire una lettera di dimissioni, lo statuto prevede che sia l'assemblea a eleggere un nuovo membro del direttivo e questi il nuovo presidente. Il designato a nuovo presidente sono io, vorrei sapere se avrò responsabilità per tutte le attività fatte dal dimissionario presidente ( fiscali innazitutto). Sò per esempio che non è stato presentato il modello 770, e forse molte pezze di appoggio di spese fatte , non ci sono, anche se l'assemblea ha approvato i vari cosuntivi ogni anno.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Assolutamente si. Se non è certo che tutto quello che è stato fatto negli ultimi 5 anni sia stato fatto perfettamente, GLIELO SCONSIGLIO ENERGICAMENTE.

  21. Rispondi
    giulio malaguti

    E' possibile respingere le dimissioni del presidente di una associazione culturale (fatte in forma scritta e consegnate brevi manu) e quale testo si può usare? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Come viene nominato il Presidente dal vostro Statuto?

  22. Rispondi
    Nicolò

    Vi ringrazio!! Chiari e veloci come sempre!

  23. Rispondi
    Nicolò

    Buongiorno!

    Abbiamo ricevuto via raccomandata A.R. le dimissioni di un nostro socio fondatore.
    Il nostro Statuto non parla dell'iter da seguire in caso di dimissioni volontarie di un socio, pertanto non sappiamo come muoverci.
    Voi quale iter più corretto e onesto ci consigliate di seguire?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Potete solo prenderne atto. Mettete a Libro Verbali la lettera è stralciate questa persona dal Libro Soci.

  24. Rispondi
    graziella

    Il cambio della residenza personale (non della sede legale) del Presidente di un asd deve essere comunicato?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Beh, non riguarda l'Associazione ma solo il Presidente come individuo (domanda: dove avete dichiarato di conservare le scritture contabili?)-

      • Rispondi
        Graziella

        Le scritture contabili sono depositate presso la sede legale dell'ASD che non è il domicilio del Presidente.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Ottimo.

  25. Rispondi
    Marco

    Salve, con un gruppo di amici nel 2010 abbiamo costituito una ASD regolarmente registrata ma gestita quasi in toto dal presidente per i primi due anni alla fine dei quali si è dimesso improvvisamente con cassa quasi a zero e senza rendicontazioni economiche. Data la zero nostra esperienza abbiamo accettato le dimissioni con un verbale ed io che ero vicepresidente sono stato impropriamente nominato dal direttivo Presidente (avrebbe dovuto farlo assemblea soci come da statuto). Ho fatto le comunicazioni ad Agenzia Entrate, Comune, Ente di affiliazione ma non avendo rispettato lo statuto vorrei sapere se sono effettivamente io il rappresentate legale oppure è rimasto il vecchio e se si come fare per ripristinare la situazione. Preciso che in questi due anni abbiamo fatto comunicazione per la 398 (anche se in ritardo), rendiconti finanziari, foglio cassa insomma tutto o quasi gestito come va fatto seguendo i vostri preziosi consigli.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se ha fatto le comunicazioni, il responsabile legale è lei. Nel dubbio di contestazioni, le conviene fare una nuova nomina seguendo lo statuto.

  26. Rispondi
    Mariano

    Buongiorno, Vi Ringrazio anticipatamente, i miei quesiti:
    a) da statuto il presidente di una ASD dura in carica 2 anni, se alla "scadenza" e' in disaccordo con il resto del CD, come si deve procedere per la nuova nomina?
    b) se la ASD e' composta da Presidente, Vice e Segretario Consigliere e ad un certo punto Presidente e Segretario Consigliere non vogliono piu' saperne (non sono contattabili), cosa bisogna fare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Seguendo lo Statuto. Immagino si debba fare una Assemblea Soci per eleggere il nuovo (ciò anche se fosse in accordo col nuovo CD!).
      2. Prendere un avvocato e portarli in tribunale.

  27. Rispondi
    Stefano82

    Lo statuto di una ASD può prevedere che i membri del Consiglio Direttivo ed il Presidente rimangano in carica a tempo indeterminato?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per essere in regola, NO.

  28. Rispondi
    Paolo

    Salve. Sono il segretario tesoriere di una associazione sportiva dilettantistica calcistica. La societá dispone di un conto corrente, di un codice fiscale e della partita IVA. In questi giorni in seguito ad alcuni dissapori all'interno della societá 4 membri su 7 hanno deciso di rassegnare le dimissioni. Fra i 4 membri dimissionari ci sono il presidente ed il vice presidente.
    1. Cosa bisogna fare affinchè le dimissioni siano effettive?
    2. E come bisogna comportarsi nei confronti dell'Ufficio delle Entrate?
    3. Si deve per forza chiudere la partita IVA attuale e crearne una nuova?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Seguire lo Statuto. Convocare una Assemblea straordinaria per l'elezione del nuovo direttivo e Presidente. Questo percorso dovrebbe essere attuato dal presidente uscente.
      2. Dovrete cambiare l'intestatario del CF/P.IVA portando copia del verbale di nomina del nuovo Presidente.
      3. NO, anzi!

      • Rispondi
        Paolo

        Grazie mille per la risposta. Il problema è che il presidente dimissionario non ne vuole più sapere della società, tant'è che si è pure rifiutato di consegnarmi i verbali delle assemblee precedenti, le fatture emesse dalla societá, ed altra documentazione inerente alla società sportiva. Vi chiedo quindi se è possibile in questo caso convocare l'assemblea straordinaria da parte di uno dei 3 dirigenti rimasti in carica, con all'ordine del giorno i seguenti punti:
        1 dimissioni dei 4 dirigenti
        2 entrata in società di nuovi soci
        3 nomina del nuovo presidente, vice presidente e segretario
        Consideri che l'unico documento che ho in mano sono le lettere di dimissioni firmate dai 4 ex dirigenti ed indirizzate al sindaco.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Deve leggere lo Statuto. In ogni caso, prima di nominare un nuovo Presidente, conviene verificare lo stato di salute della Associazione. Se fosse "tragico" vi convereebbe fondarne una nuova.

          • Paolo

            Abbiamo appurato lo stato di salute della società quindi non conviene crearne una nuova. All'ufficio delle entrate mi hanno riferito che dobbiamo comunicare attraverso il verbale dell'assemblea straordinaria il cambiamento del rappresentante legale (il presidente) e compilare il modulo che mi è stato consegnato. Nel verbale dell'assemblea i punti all'ordine del giorno sono:
            1 Dimissioni presidente e dei 3 membri del consiglio direttivo
            2 Ingresso di nuovi soci nella ASD
            3 Nomina del nuovo presidente e del nuovo vice presidente
            Insieme al verbale ho allegato le lettere di dimissione dei membri del consiglio direttivo e del presidente.
            Una domanda: è giusta la prassi che ho seguito nell'assemblea straordinaria? ed il verbale da chi deve essere firmato? sia dai nuovi soci che da quelli dimissionari??

          • TeamArtist

            Per sapere se è giusta la prassi che avete seguito dovremmo aver studiato il vostro Statuto. Se lo avete seguito, tutto è a posto.
            Il verbale dovrà essere firmato dal Presidente e dal Segretario di quella Assemblea straordinaria (a Statuto sarà scritto chi devono essere).

  29. Rispondi
    Andrea

    Vi ringrazio della risposta. Volevo aggiungere:
    1. avendo io in mano il verbale del cambio di presidente avvenuto a gennaio 2013 se lo portassi adesso alla agenzia delle entrate farebbe comunque fede da un punto di vista legale che non sono più presidente da quasi un anno? e
    2. qualora ci fossero problemi fiscali presentando quel verbale all'agenzia delle entrate non sarebbe un'attestazione che in quel momento non ero io il legale rappresentante?
    3. e, infine scusatemi della serie di domande, non è plausibile rilevare una malafede evidente nell'attuale presidente e direttivo nel non voler presentare il verbale all'agenzia delle entrate?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. In linea di massimo credo che addirittura potrebbe provare a fare lei il cambio... non so cosa potrebbero dirle in AdE.
      2. Ni. Comunque avrebbe delle rogne.
      3. Assolutamente si. Per questo farei fare una lettera da un legale.

  30. Rispondi
    Emma

    salve... sono segretario di un'associazione di promozione sociale non a scopo di lucro. Il nostro tesoriere di è dimesso il 30 settembre 2013 volevo sapere se rimane ancora all'interno del direttivo o se è automaticamente escluso una volta consegnate le dimissioni. grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende. Cosa dice il vostro Statuto in merito?

  31. Rispondi
    Marcella

    Buongiorno, nello statuto della mia associazione non vi è scritto nulla riguardo le dimissioni del Presidente... A chi devono essere presentate? Basta il Consiglio Direttivo o bisogna convocare assemblea straordinaria? grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Basta al Direttivo, ma meglio sarebbe ad entrambi gli organi.

  32. Rispondi
    Andrea

    Sono un presidente di onlus dimissionario che è stato regolarmente sostituito dal direttivo con un nuovo presidente. Adesso sono venuto a sapere che non hanno portato il verbale all'agenzia delle entrate di competenza.
    1. Che cosa comporta per me?
    2. Posso portare la copia del verbale all'agenzia delle entrate della mia città che non è quella dell'associazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Possibili grane... se dovesse succedere qualcosa (ad esempio delle sanzioni fiscali) verrebbero a cercare lei.
      2. Credo di no ma provi (magari lo chieda al telefono). Altrimenti può delegare qualcuno nella città della Associazione?

  33. Rispondi
    Daniela

    Buongiorno io sono il presidente di un'associazione e mi voglio dimettere, volevo sapere fino alla nomina del nuovo presidente gli altri soci fondatori cioè il vicepresidente può comunque operare tenendo conto che Il nostro statuto non parla di dimissioni del presidente ma solo della mansione di esso dove cita:" Il presidente ha la rappresentanza legale ecc...In caso di sua assenza è sostituito dal vice-presidente." non viene mai citata la voce dimissioni
    Solo alla fine dello statuto c'è la voce: Per tutto quanto contemplato nel presente Statuto, trovano applicazione le norme stabilite dal codice civile e dalla normativa vigente.
    Grazie per la Vostra risposta.
    Daniela

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cosa prevede il vostro Statuto per la nomina del Presidente?

  34. Rispondi
    Nadia De Rita

    Lo statuto della nostra associazione senza scopo di lucro prevedeva che se i soci compreso il direttivo fossero divenuti in numero inferiore a 4 (eravamo 7 in totale), la stessa sarebbe decaduta. Senza darci alcun preavviso (e quindi la possibilità di far entrare nuovi soci), il presidente ha presentato lettera di dimissioni immediate (era suo intento in modo sleale e scorretto far chiudere l'associazione senza tener conto della volontà degli altri soci). Cosa possiamo fare per evitare ciò? Preciso che abbiamo codice fiscale e partita iva, che non sono mai stati redatti verbali di assemblea e quindi neanche annotate le precedenti dimissioni degli altri soci. Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Chiedete la convocazione urgente di una Assemblea Soci Straordinaria e mandate una diffida via avvocato al presidente dimissionario.

  35. Rispondi
    Marco

    Un ultimo chiarimento per favore. Un articolo dello statuto recita:"Il consiglio direttivo è composto da un numero stabilito dall'assemblea di 5 membri eletti, compreso il presidente, dall'assemblea stessa." Ora siamo in sette.
    1- Siamo in difetto?
    2- Posso modificare lo statuto apportando le varie modifiche?
    Grazie per il tempo che mi dedicate e scusatemi.
    Marco

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. ASSOLUTAMENTE SI!!!!!
      2. Lei no. Lo può fare l'Assemblea Straordinaria seguendo l'iter previsto a Statuto stesso.

  36. Rispondi
    Marco

    Grazie per la tempestività. Anche nell'atto costitutivo è presente l'indirizzo della vecchia sede, abitazione del presidente.Va modificato anche quello? e poi ri-registrare tutto,costituzione e statuto "nuovo" come ex novo?
    Mille grazie
    MArco

    • Rispondi
      TeamArtist

      L'atto costitutivo non può essere modificato! Potete invece modificare lo Statuto.

      • Rispondi
        Marco

        Salve, chiedo scusa, ma non mi è chiara una cosa: Ok, modifico lo statuto con l'indirizzo giusto. Lo riscrivo tutto uguale ma con la modifica dell'indirizzo,
        1. allego un verbale con la modifica?
        2. Già che ci sono, posso riscriverlo aggiungendo o modificando alcune cose prendendo spunto dal Vostro esempio di statuto?
        Ancora grazie.
        Marco

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. No, il verbale va a Libro Verbali.
          2. Tutte le modifiche statutarie, compresa la variazione di sede legale, si possono fare soltanto in Assemblea Straordinaria seguendo le regole statutarie.
          Quello che esce dall'assemblea è quello che "può fare" non altro!

          • Lia

            Buonasera, vi pongo alcune domande e vi ringrazio in anticipo per la risposta.
            1) la comunicazione all'Agenzia delle Entrate della variazione della sede legale all'interno dello Statuto ha un costo?
            2) Il consiglio direttivo quanti anni al massimo può restare in carica?
            3) le elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo sono valide qualunque sia il numero dei votanti?
            4) Nello Statuto deve essere specificato chi può chiedere la convocazione dell'Assemblea Straordinaria? Se sì, ci sono degli obblighi fissi (es. almeno due membri del Consiglio Direttivo o la metà più uno degli associati)?
            5) la redazione del bilancio preventivo da parte del Consiglio Direttivo è obbligatoria? Se sì, avete un modello da utilizzare?

          • TeamArtist

            1. Si, bisogna registrare o il nuovo statuto o il verbale (dipende dal singolo ufficio questa scelta).
            2. Dipende cosa dice lo Statuto (di norma, comunque, non più di 4)
            3. Dipende cosa dice lo Statuto
            4. Di norma è specificato e le modalità possono variare.
            5. Si, è obbligatoria. Legga questo nostro post.

  37. Rispondi
    Marco

    Abbiamo fatto tutti i passaggi necessari per il cambio di presidente ma nel nostro statuto c’è l’indirizzo del vecchio presidente. Devo cambiarlo? In tutti gli atti (Federazione Fisg, Coni, A.d.E) è aggiornato a quello nuovo.
    1. Va bene o devo modificare lo statuto?
    2. Alcuni componenti del Consiglio vorrebbero chiedere le dimissioni di quelli che non danno una mano all’associazione inserendone altri che si darebbero da fare. Io credo che si possa rifare il consiglio solo eleggendo i candidati tramite una votazione dei soci. Per assurdo se il consigliere X che vorrei che si dimettesse, nella votazione prende un sacco di voti, verrebbe rieletto. E’ giusto come la penso io?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Deve modificare lo Statuto. La sede legale deve esservi indicata e quella deve essere.
      2. Certo. Il direttivo, così come tutte le cariche elettive di una ASD, possono essere solo votate dai soci in Assemblea Soci (legga il suo statuto: se dice qualcosa di diverso non è a norma).

  38. Rispondi
    ketty

    Salve, sono una Presidente dimissionaria di un'A.P.S. Le dimissioni da Presidente comportano automaticamente l'uscita anche dal consiglio direttivo?
    grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende da cosa dice lo Statuto. In linea generale, se il Presidente viene nominato direttamente dall'Assemblea Soci, SI. Se il Presidente viene nominato dal Direttivo al suo interno, NO.
      Ma le conviene rileggerlo e verificare che non ci sia scritto qualcosa di particolare.

  39. Rispondi
    Grazia

    Salve. Vorrei sapere se, una volta dimesso il presidente dell'Associazione e nominato il nuovo (in base allo Statuto deve essere nominato dall?assemblea dei soci)occorre anche modificare l'Atto Costitutivo e Statuto e quindi registrarlo (cosi come modificato) all'Agenzia delle Entrate. Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      L'atto costitutivo non si può MAI modificare. Lo Statuto non serve assulatamente registrarlo di nuovo.

  40. Rispondi
    Lucia

    Carissimo Damiano, grazie per i vostri preziosissimi consigli sulle ASD. Io personalmente ho approfittato tantissimo di tutti i suggerimenti nel portare avanti (anche se con molte difficoltà finanziarie) il nostro centro ippico in Sicilia.

    Oggi volevo però chiedervi un consiglio specifico:
    1. come ci dobbiamo comportare se il presidente dell’associazione dà le dimissioni?
    2. Bisogna fare un’assemblea straordinaria dei soci per eleggere il nuovo presidente, oppure si può determinare il nuovo presidente all’interno del consiglio direttivo attuale?
    3. Bisogna comunicare il nominativo del nuovo presidente all’agenzia delle entrate oppure basta avere il verbale della nomina ?

    Ti prego di rispondermi quanto prima perché abbiamo urgenza di avere quanto prima un nuovo presidente. Grazie in anticipo! Cordiali saluti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Per prima cose leggete e studiate bene il post all'inizio di questa pagina.
      2. Dipende da che regola vi siete dati nel vostro statuto. Nel caso non sia specificato, la nomina deve essere fatta dalla Assemblea Soci.
      3. Il verbale di nomina è indispensabile. Ma la comunicazione all'AdE va fatta attraverso il modello di aggiornamento del CF/P.IVA. Legga questo nostro post.

  41. Rispondi
    Cataldo

    Buon giorno, sono XXXX Vice presidente di un'associazione sportiva in provincia di Bari, e da un po di tempo che ricevo le Vostre comunicazioni che trovo interessanti e anche molto esaustive, cosi come lo è la sotto indicata mail. Ho bisogno di fare una domanda e cioè "Dal 1° settembre p.v. cambierà il presidente della nostra associazione sportiva, desidero sapere se per inserire il nuovo presidente è obbligatorio rifare e portare L'ATTO COSTITUTIVO e lo STATUTO nuovo all'Ufficio del Registro della nostra provincia oppure è sufficiente riunire il direttivo ed allegare il verbale di riunione dei soci all'attuale ATTO COSTITUTIVO e anche all'attuale STATUTO con l'approvazione del nuovo presidente?".
    Sicuro di una Vostra fattiva risposta, anticipatamente porgo distinti saluti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cerco di interpretare il suo quesito.
      Il cambio di Presidente deve avvenire secondo le modalità statutarie e, nel vostro caso, mi pare che sia avvenuto con una nuova elezione in Assemblea Soci. Dovrete quindi avere un verbale di questo riunione, debitamente compilato e firmato, che inserirete a Libro Verbali. Non potrete certamente (nè serve) cambiare Statuto e Atto Costitutivo per questo (l'atto costitutivo non è MAI modificabile! al limite lo Statuto) ma dovrete invece aggiornare il Codice Fiscale. Vi consiglio anche la lettura del post all'inizio di questa pagina dove troverete tutta una serie di altri passaggi di cui aver cura.

  42. Rispondi
    Clemente

    Sono il Presidente del Centro Anziani XXX. Il nostro Statuto non prevede le dimissioni DEL PRESIDENTE o del comitato di gestione,questo ultimo eletto con elezioni del 9 dicembre 2012, per il triennio 2013-2015. Desidero conoscere quale norme applicare nel caso di dimissioni. grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non esiste una norma di legge. Esistono però delle modalità precise che può leggere nel post di questa pagina. Buona lettura.

  43. Rispondi
    Michele

    Salve,il nostro direttivo è formato da tre persone: presidente, vice-presidente e consigliere.
    Il CD è nominato dall'Assemblea, il presidente è eletto da e tra i membri del consiglio direttivo. Le cariche di CD e presidente hanno durata di 3 anni.
    Per varie ragioni, il vicepresidente (io) e il consigliere vogliono dimettersi.
    1. E’ sufficiente una raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo del Presidente in quanto unico rimasto del consiglio direttivo oppure dobbiamo avvisare tutti i soci?
    2. Inoltre, nel momento in cui formalizziamo le dimissioni che responsabilità abbiamo ancora riguardo alla associazione? Faccio alcuni esempi:
    controlli di qualsiasi natura che faranno tra 5 anni, ma relativi all’anno appena passato in cui eravamo in carica, se chi dovrà tenere i documenti in futuro non lo farà ma ad esempio perde o elimina i libri soci e contabili, noi ne rispondiamo in qualche modo?
    3. Adempimenti fiscali ancora da effettuare ma relativi all’anno passato, se chi dovrà farli non li farà o li farà errati, noi non abbiamo più possibilità di controllo, siamo comunque responsabili (anno sportivo terminato, anno sociale ancora no)?
    4. In sostanza, se ci dimettiamo possiamo dimenticarci di tutto dal giorno successivo oppure dobbiamo espletare ancora delle formalità per essere al riparo da qualsiasi problema? Naturalmente noi non abbiamo rappresentanza né sociale né legale dell’associazione, che spetta al Presidente.
    Grazie e complimenti per il sito

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dipende cosa avete scritto sullo Statuto. Indirizzatela, contemporaneamente, al consiglio direttivo e all'assemblea soci inviandola alla sede legale della Associazione. Non è indispensabile, invece, avvisare tutti i soci (ma se potete farlo, fatelo).

      2. La responsabilità, di norma (ma non conosco la vostra realtà) è in toto del Presidente. Salvo queste due eccezioni principali (perdonatemi la semplificazione): A- nel caso ci sia stato del dolo da parte vostra (che so, abbiate ritirato quote in nero); B- nel caso abbiate contratto dei debiti a nome della Associazione, sotto la vostra responsabilità.
      Non avrete quindi responsabilità per il lavoro svolto da chi verrà dopo di voi. Se potete però fare delle copie dei documenti che ritenete sensibili è sicuramente meglio (in caso di contenzioso potrete difendervi meglio).

      3. No. Per maggior sicurezza potete elencare questi obblighi a carico dei vostri successori nella lettera di dimissioni (mi sembra, anzi, un gesto responsabile e molto cortese).

      4. In linea di massima si. Bisognerebbe sapere però se vi siete assunti delle responsabilità particolari (intestazioni di utenze, firme su conti correnti, firme su prestiti, firme su contratti/ convenzioni/ comodati etc etc); ma questo potete saperlo solo voi.

  44. Rispondi
    ROBERTA

    siete sempre molto chiari nelle vostre risposte.....ma un piccolo dubbio ancora mi assale:
    - il presidente dell'associazione (a.s.d.) alla quale sono iscritta vuole cedere il suo posto a me, ma vorrebbe comunque rimanere all'interno di questa; può farlo, e se si posso darle una delega per alcuni aspetti come la banca o qualche firma???

    vi ringrazio anticipatamente per la risposta

    Roberta

    • Rispondi
      TeamArtist

      C'è un errore in termini. Il Presidente di una ASD non può cedere il suo posto a nessuno. E' il consiglio direttivo o l'assemblea dei soci (dipende dal vostro Statuto) che elegge il Presidente. Se l'attuale Presidente continuerà a godere della fiducia dei suoi soci, potrà candidarsi ed essere eletto nel nuovo direttivo. Lei, se eletta nuovo Presidente, potrà delegare lui ciò che riterrà opportuno (anche se "qualche firma" non capisco cosa voglio dire). In ogni caso, prima di procedere, le consiglio di studiarsi molto bene il suo Statuto.

  45. Rispondi
    Antonio

    Salve,il nostro direttivo è formato da tre persone, presidente, vice-presidente e tesoriere, e da statuto resta in carica per tre anni. Il CD è eletto dall'Assemblea, poi il CD nomina le varie cariche. Il tesoriere vuole dimettersi (quindi uscire dal direttivo), e il CD non sarebbe più valido perché composto solo da 2 membri.
    1. Come dobbiamo procedere? Il tesoriere deve inviare una raccomandata come nel caso del presidente descritto nel vostro post?
    2. Dobbiamo convocare l'assemblea dei soci ed eleggere solo un terzo membro del CD? o rieleggere tutto il CD in Assemblea?
    3. Se cambia un membro del diretivo che non sia il presidente, dobbiamo fare comunicazioni all'AdE? il modulo EAS?
    Grazie

  46. Rispondi
    Arianna

    Ringrazio per la velocissima risposta. Lo statuto prevede che il presidente sia eletto dal Consiglio Direttivo.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Quindi direi che non avete ostacoli nel fare questa operazione.

  47. Rispondi
    Arianna

    Buona sera, sono un consigliere di un'associazione culturale e volevo porre la seguente domanda può avvenire un cambio di cariche all'interno del direttivo tale per cui il vice presidente diventa presidente e il presidente vice (entrambi sono soci fondatori)? E nel caso si potesse fare quale sarebbe l'iter burocratico? Ringrazio per la cortese attenzione.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dovete leggere molto bene il vostro statuto cosa dice sulla nomina del Presidente e del Direttivo. Dipende tutto da questo: il Presidente viene nominato dal Direttivo al suo interno o dalla Assemblea soci?

  48. Rispondi
    ennio

    e se mi dimettessi da presidente e nessuno raccogliesse l'incarico che alternativa resterebbe?
    forse da come penso sia quella di portare alla chiusura l'associazione?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, sarebbe l'unica alternativa. A patto di riuscirci.

      • Rispondi
        Antonio

        Salve TeamArtist, leggo da pubblicazioni precedenti che nel caso non si riuscisse a giungere alla nomina di un nuovo presidente, in situazione di presidente dimissionario, l'unico iter percorribile sarebbe la "chiusura" dell'A.S.D. Però leggendo mi sono imbattuto in una vostra risposta alquanto spiazzante! La risposta da voi data recitava, pressappoco, cosi: " la chiusura sarebbe l'unica alternativa. A patto di riuscirci".
        1. Detto ciò porgo la mia domanda: come può comportarsi in questo caso un Rappresentante Legale dimissionario che vede ostacolata la propria libertà di uscita da un'Associazione?
        2. Quali sono le procedure da avviare nel caso vi siano negligenze dei membri del Consiglio ad assumere dette decisione, magari a causa di un volontà intrinseca a porre i bastoni tra le ruote a chi vuole abbandonare un percorso non più condiviso?
        3. veramente ci si potrebbe imbattere in una paradossale situazione di stallo del genere?
        Congratuladomi per la vostra estrema professionalità porgo i miei cordiali saluti.

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Con calma e sangue freddo e studiando bene il proprio statuto... noi siamo riusciti a far cessare Associazioni quando sembrava impossibile.
          2. vedi 1.
          3. Capita... ma normalmente durano molto poco.

  49. Rispondi
    guglielmo

    Visto che chi diventa presidente di un associazione già creata per la legge acquista anche i debiti di quella associazione il nuovo presidente visto che la vecchia gestione dell'associazione non gli a dato i documenti per capire se l'associazione è in ordine può tutelarsi con gli enti preposti al controllo con una frase tipo;
    il neo presidente con la presente dichiara che per quanto riguarda eventuali controversie di natura fiscale con i seguenti enti ; Guardia di Finanza; Agenzia delle Entrate; SIAE; Ispettorato del Lavoro; ENPALS; in relazione a iva-ires-irap libri di natura fiscale è contabile e di gestione operativa dell’associazione, antecedenti al suo operato ne risponderà il presidente e tutto il consiglio direttivo precedente al cambio in oggetto.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Molto semplicemente: NO. (purtroppo)

  50. Rispondi
    sergio

    Cara redazione,
    mi sono dimesso da presidente della mia ASD. Ho esplicato tutte le formalità da voi sopra indicate nel post (Assemblea dei soci, Verbale, aggiornamento libro Soci, Comunicazione alla Agenzia Entrate, alla Federazione DSA e al CONI). Tutto...tranne la SIAE. E questo perché a suo tempo non comunicammo mai a questo ente della nostra esistenza e della scelta del regime agevolato.
    O meglio il nostro commercialista non lo sapeva e non lo ha fatto(!). Abbiamo solo codice fiscale e mai fatta attività commerciale.
    Come fare ora per sanare questa situazione? Vi ringrazio.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non essendo più Presidente della ASD in questione lei non può fare più nulla. Il nuovo Presidente verificherà la situazione e deciderà come agire. Fossi in lui farei la comunicazione oggi. Ma rimane un dubbio: non avendo l'asd la partita iva, di quale agevolazione della 398 può aver mai goduto?

    • Rispondi
      giuliano

      vorrei sapere cortesemente se una volta cambiato il presidente con tutte le formalità di rito, il cambio del presidente all'agenzia delle entrate porta ulteriori costi di documentazione o cancelleria oppure è una pura formalità?
      altri costi?

      • Rispondi
        TeamArtist

        Nessun costo.