Nel decreto Fare, grazie ad un emendamento dei senatori Francesca Puglisi e Stefano Vaccari, e’ stato corretto il decreto Balduzzi, semplificando la promozione dello sport per tutti.
“Viene abrogato – spiega la senatrice Francesca Puglisi, capogruppo Pd in Commissione Istruzione e Sport al Senato – l’obbligo di certificazione per l’attività ludico motoria e amatoriale previsto dall’art.7, comm 11, del DL 158 del 2012. Rimane l’obbligo di certificazione presso il medico o pediatra di base per l’attività sportiva non agonistica. Sono stati eliminati così inutili costi per le famiglie e il Servizio Sanitario Nazionale, che avrebbero disincentivato le famiglie ad avere cura della propria salute attraverso la pratica sportiva”.
Con un po’ di arroganza ci prendiamo anche noi una piccola parte del merito: avevamo infatti chiesto un intervento in questa direzione alla politica italiana.
Ecco il testo ufficiale dell’emendamento:
“Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini promuovendo la pratica sportiva, per non gravare cittadini e SSN di ulteriori onerosi accertamenti e certificazioni, viene abrogato l’obbligo di certificazione per l’attività ludico motoria e amatoriale previsto dall’art.7, comma 11 del Dl 158 del 2012, e dal conseguente Decreto del Ministero della Salute 24 aprile 2013, GU n°169 del 20/07/2013. Rimane l’obbligo di certificazione presso il medico o pediatra di base per l’attività sportiva non agonistica. Sono i medici o pediatri di base annualmente a stabilire, dopo anamnesi e visita, se questi ultimi necessitano di ulteriori accertamenti come l’ecg.”
Ci preme ringraziare anche altri tre sostenitori di questo intervento: l’ex Presidente UISP, oggi deputato, Filippo Fossati e il deputato Bruno Molea, attuale Presidente Nazionale dell’AICS, e l’onorevole Laura Coccia.
Un’ultima riflessione: siamo stati tutti due anni sul filo del rasoio, per nulla: siamo infatti tornati al punto di partenza, visto che nella pratica quest’anno si continuerà a fare quello che si faceva fino a ieri. Questo post si sarebbe potuto intitolare “Tanto rumore per nulla”. Quanti soldi di funzionari pubblici, quanto tempo si è buttato? Che sia di futura memoria per tutti quando ci parleranno di una nuova revisione di questa materia.
Damiano Dalerba & Stefano Cabot
Direttori area noprofit di TeamArtist
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Salve, avrei due domande:
1) in merito ad una domanda posta in precedenza, vorrei sapere perché un torneo organizzato dalla scuola non necessita di certificati, non è pur sempre un'attività agonistica?
2) se volessi organizzare un'attività di allenamento(calcio) tra amici, solo allenamento, non finalizzato alla partecipazione a qualche torneo, devo richiedere ai partecipanti qualche tipo di certificato?
Grazie in anticipo, saluti.
1. Perchè è all'interno delle attività che le Scuole attuano durante le ore di Educazione Fisica o assimilate.
2. Se non è all'interno di un Ente organizzato, no.
Buongiorno,
il comune di residenza (San Giacomo degli Schiavoni - CB)di mia madre di 76 anni ha aderito al Progetto “Anni in Movimento” 2014, organizzato dal Coni Molise – Delegazione di Campobasso. L’iniziativa, al suo quarto anno di attuazione, è finalizzata a realizzare il benessere psico-fisico e sociale dell’anziano.
Per l’edizione in corso, il Coni di Campobasso, in collaborazione con l’Unità Operativa Assistenza Anziani dell’Asrem, ha coinvolto 9 Comuni della provincia, i cui Sindaci hanno dato la propria adesione al progetto mettendo a disposizione un luogo idoneo all’effettuazione dell’attività.
Il corso di ginnastica molto dolce è gratuito per gli anziani, ma è stato richiesto il certificato medico.
A tal proposito chiedo se è legittimo o meno richiederlo. Si precisa che il primo anno di attuazione del progetto si è recato sul posto un medico del CONI per il rilascio del certificato senza alcun costo per gli anziani, mentre quest'anno si è rifiutato. Forse perchè non è più obbligatorio?
Supponendo che non sia legittimo richiedere il certificato medico come tutelarsi da tale illegittimità?
Cordiali saluti.
E' assolutamente legittimo, sensato e doveroso. La vita di una persona vale molto di più di 30 euro!
Il DM 24.04.2013 non ha previsto l'esclusione per la ginnastica per gli anziani?
5. Non sono tenuti all'obbligo della certificazione:
c) i praticanti di alcune attività ludico-motorie con ridotto impegno cardiovascolare, quali bocce (escluse bocce in volo), biliardo, golf, pesca sportiva di superficie, caccia sportiva, sport di tiro, ginnastica per anziani, "gruppi cammino" e attività assimilabili nonché i praticanti di attività prevalentemente ricreative, quali ballo, giochi da tavolo e attività assimilabili.
Cordiali saluti.
Non riguarda le attività organizzate come questa ma solo l'attività spontanea. La norma è soggetta ad interpretazione, io sono per quella più restrittiva.
In questo caso il medico del CONI è tenuto a visitare lui gli anziani e rilasciare il certificato medico oppure gli anziani devono richiederlo al medico di famiglia che a sua volta richiede a tutti l'ettrocardiogramma?
Cordiali saluti.
No, il medico CONI non è tenuto. E' comunque compito di ognuno procurarsi il certificato medico adatto per l'attività che dovrà andare a fare.
Mi sembra assurdo pagare 80 euro di elettrocardiogramma e 30 di certificato medico per alzare una gamba ed un braccio.
Grazie della disponibilità.
Salve
1. vorrei sapere se in un torneo di calcio (non agonistico) scolastico, in orario quindi antimeridiano, è necessario il certificato medico
2. se il genitore può autocertificare la buona e robusta costituzione del figlio/a.
1. Se è organizzato dalla Scuola non è necessario.
2. Assolutamente no
Ciao e scusami,
Quindi se sul certificato non e specificato niente, in caso succeda qualcosa il problema e del Dottore che lo ha rilasciato e non della ASD ?
Grazie ancora e Buona Pasqua.
A nostro parere, si.
Buongiorno,
Sui certificati medici non agonistici, che vanno richiesti, deve essere specificato che L' elettrocardiogramma è stato visionato dal dottore ?
Grazie, Oscar
Normalmente se non vi è nulla di anomalo non si scrive nulla...
salve,volevo chiedere un'informazione:
1.)per svolgere delle attività di gruppo(es.allenamento funzionale) a livello amatoriale è necessario fare un'assicurazione per i clienti?
GRAZIE
Non comprendo la domanda. Provi a riformularla con più dettagli.
Buongiorno,faccio parte in qualità di segretario e di socio di una A.S.D. che svolge attività equestre.
1. Volevo sapere a proposito di certificato medico, se un socio pratica attività nel circolo e non è in regola con la documentazione medica, avendo informato la persona di regolarizzare ciò, in caso di incidente l'associazione potrebbe incorrere in problematiche?
2. Si dovrebbe vietare l'attività alle persone non in regola con il certificato medico o che non hanno pagato la quota associativa?
1. Assolutamente si. Il socio NON DEVE praticare alcuna attività fino a che l'Associazione non abbia verificato la sua idoneità dal punto di vista medico.
2. Assolutamente si.
Salve,
leggendo tra i commenti ho visto che si parla sempre di attività organizzate da associazioni, ma se io, da privato, organizzo il classico torneo di celcetto tra amici:
1) a quali obblighi vado incontro?
2) Devo comunque richiedere ai partecipanti un certificato medico? Se si, quale?
3) Devo munirmi di copertura assicurativa?
4) Devo, inoltre, munirmi di servizio ambulanza o medico a bordocampo?
5) Se si verifica il decesso di un ragazzo durante l'attività di torneo, a causa di problemi cardiaci, sono penalmente perseguibile?
Grazie in anticipo.
1. Direi nulla se non quelli dettai dal buon senso e dalle regole generali.
2. Non è obbligato ma non sarebbe sbagliato
3. Idem
4. Idem
5. Ah boh. E' un giudice a stabilirlo caso per caso.
Buongiorno,
la nostra ASD con solo codice fiscale è affiliata alla FIT e ha solo campi da tennis , quindi i soci come previsto devono darci il certificato medico.
Il direttivo previo consenso dei soci in assemblea starebbe valutando l'ipotesi di rifare un campo in sintetico e utilizzarlo per tennis e calcetto.
1) Se ho capito bene per ciò che riguarda tennis siamo a posto con ricavi istituzionali e certificati.
2) per il calcetto se sono nostri soci siamo nella stessa situazione di cui sopra, quindi siamo a posto.
3) se non sono soci dobbiamo prendere la partita iva considerandoli ricavi commerciali e visto che non siamo affiliati alla federazione di riferimento per calcio non ci sarebbe obbligo di certificato medico ?
Grazie, complimenti per il Vs lavoro
3) Purtroppo il certificato medico rimane necessario anche in questo caso.
In merito alla Certifcazione Medica, come Circolo Tennis, con il nuovo emendamento non è necessario che sia presentato da un socio nel caso pratichi qualche ora di tennis con gli amici?
in attesa di un vostro riscontro porgo cordiali saluti.
Purtroppo no. Essendo voi parte della FIT, i vostri atleti sono non agonisti/ agonisti e come tali devono produrre un certificato medico idoneo prima di praticare presso di voi.
Vi ringrazio della celere risposta, il dubbio rimane ancora però sul tipo di certificato medico.
Parlando con un Medico di Medicina Sportiva mi spiegava che una persona che fa un'ora di tennis alla settimana è considerato come attività ludico motoria non è necessario nessun certificato con l'ultimo emendamento, eventualmente sarebbe necessario per i non agonisti solo il certificato di un medico di base.
SI SBAGLIA.
O agonistico o non agonistico. Per stabilire quale dei due, deve seguire le indicazioni della FIT. PUNTO.
Salve, vogliano fare un torneo parrocchiale di calcio a cinque e pallavolo misto.
Si tratta di una manifestazione amatoriale indetta dalla diocesi per far arrivare ai giovani che lo sport può aiutare ad avvicinarsi alla chiesa e alla fede. Tutto si svolgerà nella sola giornata dedicata partendo dalle ore 09 del mattino e finendo presumibilmente alle 21 dello stesso giorno. Se dovessimo fare i certificati medici agonistici a tutti (prevedendo un numero circa di 450 ragazzi) per noi organizzatori, visto che un certificato medico agonistico costa circa 35/40 euro sarebbe una spesa che non potremmo sostenere. Leggendo il vostro articolo sembra che possiamo farne a meno. Potreste darci delle delucidazioni in più (anche perché se dovessimo per forza fare questi benedetti certificati, credo che dobbiamo annullare tutto e soprattutto questa grande iniziativa)? Grazie per la risposta
Si tratterebbe di certificati NON agonistici. E probabilmente il 90% dei partecipanti lo avranno già fatto per altre attività sportive (basta che ve ne portino una copia, anche una foto sullo smartphone!).
Il gruppo sci di cui faccio parte è per statuto un'Associazione Sportiva Dilettantistica senza scopo di lucro. Al fine di non chiedere il certificato medico (cosa che sta creando molti malumori tra i partecipanti alle nostre uscite) stiamo pensando di cambiare la forma associativa, magari in associazione culturale/ricreativa. È possibile configurarci sotto questa forma? Consideriamo la nostra attività più ricreativa che sportiva: non facciamo attività agonistiche, non facciamo gare né allenamenti. Semplicemente organizziamo la meta e il ritrovo, scegliamo gli hotel, mettiamo in contatto i soci con le strutture tipo: scuole sci, impianti sciistici. Per le nostre uscite estive mettiamo in contatto i soci con i centri rafting/canyoning, contattiamo guide trekking. La nostra attività è assimilabile a questa forma associativa oppure siamo obbligati a rimanere ASD? Grazie.
Potete cambiare natura ma, a parer mio, non è detto che risolviate la faccenda. La legge dice chiaramente che chi fa sport in forme organizzate deve farlo con un certificato medico... Insomma: leggete questo nostro post.
Davvero secondo te le attività che ho descritto si configurano come "sport in forme organizzate"? Noi portiamo le persone, andiamo sulle piste, c'è che sta tutto il giorno in baita, si formano gruppetti e ognuno va per conto suo come farebbe se ci andasse privatamente. Molti soci tra di loro non si vedono per tutta l'attività in pista. Alcuni non sciano per nulla e vanno nei centri benessere/a fare shopping/palaghiaccio.
Personalmente non condivido quanto scritto nell'articolo linkato. Credo che ognuno debba esser responsabile di se stesso, non vedo cosa c'entri il presidente dell'associazione con lo stato di salute degli associati (ma questa è opinione mia, evidentemente diversa da quella del legislatore o dalla tua). P.S. Ho messo i Mi Piace su fb come indicato.
Non te lo so dire con certezza. Dovremmo vedere il risultato di un po' di cause in tribunale e capire l'opinione dei Giudici...
1. perchè l'inglese e non l'italiano nel proporre le domande? SIAMO ITALIANI.
2. Cosa significa abbiamo abrogato l'obbligo del certificato medico per la fase ludico motoria ed amatoriale se poi mi dici che comunque ci vuole il certificato medico per l'attività sportiva non agonistica.
Io vado in palestra per stare bene e non voglio dare 30 euro al mio medico per farmi scrivere "OK POSSO FARE SPORT" questo io lo so.
3. QUINDI: POSSO FARE L'AUTOCERTIFICAZIONE OPPURE DEVO DARE I SOLDI AL MIO MEDICO?
1. Uh? Che domanda in inglese?
2. Chi fa sport in strutture organizzate (per lo Stato Italiano) è uno sportivo NON AGONISTA. Gli amatori sono coloro che se lo fanno per i fatti propri.
2. Cambi medico! E poi lei come fa a saperlo? Ha un ECG in casa?
Biongiorno. Pur non essendo piu un tossicodipendente ma assuntore di metadone oggi sono andato dal dottore x fare cert amnestico la dott mi diceva che pur non usando da moltissimi anni n3ssun stupefacente non poteva rassciarmi suddetto cert x il metadone.chiedo h voi ce un modo x far si che basti il cert di ideinita sportiva. Al mio sert sono circa 10 anni che risulto sempre negativo.grazie ringrazio un vostro aiuto.giacomo
Salve, non comprendo. Di che tipo di certificato ha bisogno?
Il certificato è obbligatorio x poter fare l'assicurazione x giocare a softair? Un'altra Associazione mi ha detto che con le nuove leggi non serve nessun certificato medico né per giocare né per fare assicurazione sportiva. Ringrazio se mi dite come stanno le cose.
Si, è obbligatorio. L'altra Associazione dovrebbe informarsi meglio!
Salve, sono socio di un Gruppo Sci che è un'associazione sportiva dilettantistica non commerciale e senza finalità di lucro che per statuto ha deciso di conformarsi alle norme e direttive del Coni (Comitato Olimpico Nazionale) nonché agli Statuti ed ai Regolamenti delle Federazioni sportive nazionali.
Da quest'anno è stato deciso di richiedere ai soci il "certificato medico di idoneità all'esercizio dell'attività sportiva non agonistica".
Vorrei capire se l'attività del mio gruppo Sci ricade in "attivività ludico motoria e amatoriale" (quindi mi par di capire senza necessità di certiricato medico) oppure in "attività sportiva non agonistica" (con obbligatorietà di certificato medico). Non ho infatti capito la risposta che avete dato a Mauro (Ci potete ricordare la differenza (riportando magari alcuni esempi)tra "attivività ludico motoria e amatoriale" e "attività sportiva non agonistica" ? 08/08/2013): se entrambe le tipologie di attività non sono agonistiche, per quali attività non agonistiche serve il certificato e per quali no??
Chi fa attività in una ASD affiliata ad una FSN/ EPS DEVE produrre un certificato medico o agonistico o non agonistico.
Le attività ludico-amatoriali sono quelle fatte dalle sole Associazioni NON sportive.
Buonasera, mio figlio ha il certificato per attività sportiva agonistica per atletica leggera. A scuola deve fare un corso extra-scolastico di calcetto e gli hanno chiesto un certificato per attività non agonistica. E' obbligatorio portarlo? Non basta il certificato agonistico?
Tra l'altro il pediatra dovrebbe far rifare l'ECG con conseguente prenotazione, attesa, costo... a me sembra solo un inutile spreco di tempo e di carta
Quanto vale la vita di suo figlio? Più o meno di 30 euro?
Allora per l'attività del gioco delle bocce, non serve più l'elettrocardiogramma come indicato per l'attività 2015 dalla federazione?
Se lo dice la Federazione chi siamo noi per discutere?
Buongiorno, sono l'amministratore di una SSD a RL ,premettendo che vengono tesserati (ASI) i frequentatori del centro , vorrei sapere definitivamente in base a scuola nuoto danza e arti marziali adulti e bambini , attivita' di spinning ,corsi aerobica,yoga,pilates attivita' in sala pesi con macchine isotoniche e cardiofitness (non agonistica) ,quali sono le tipologie di frequantatori che necessitano di certificazione medica o in quanto tesserati riguarda tutti indistintamente?,grazie.
Tutti, indistintamente. Ma legga anche questo nostro post...
Salve a tutti e ottimo lavoro come al solito. Dunque se organizzo una maratonina a passo libero non competitiva o un cicloraduno a pedalata libera non competitiva non c'è obbligo del certificato medico?
Dipende da CHI la organizza. Lei chi è? Se è una ASD affiliata ad una EPS o ad una FSN, il certificato medico è obbligatorio.
Grazie per la rapida risposta; siamo una associazione culturale sociale sportiva affiliati Uisp
Grazie per la risposta rapida; siamo una associazione culturale sociale sportiva affiliata Uisp
Dal momento in cui vi siete affiliati ad un EPS, siete obbligati.
Dal momento che siete affiliati ad una EPS è obbligatorio.
Buonasera,
è corretto affermare che le attività di ginnastica per anziani, yoga e ballo (per un'ora a settimana) praticate all'interno di un'università della terza età non affiliata al CONI, possono essere considerate ludico-motorie sottratte all'obbligo dalla presentazione del certificato medico ?
Grazie
In linea di massima direi di si.
differenza: da attività sportiva non agonista, ad agonista.
per il tennisti.
Le norme stabiliscono che debbano essere le FSN/EPS cui siete affiliati a stabilire la differenza. E' quindi corretto che poniate loro la domanda, per iscritto, e pretendiate risposta sempre per iscritto.
Un giudice, banalmente, semplificherebbe dicendo che chiunque gareggi è un agonista... ma in realtà le FSN/EPS prevedono una diversa casistica che dipende anche dall'età. Ci faccia sapere cosa le rispondono!
1. Una domanda: perchè "all'interno di una ASD sì" e all'esterno no?
2. Lo sforzo richiesto da un corso di Zumba non è lo stesso?
3. E poi, visto che i tesserati di una ASD, pur facessero Pilates o corsi di Ginnastica dolce, sembra debbano richiedere il certificato per attività non agonistica, i certificati "per attività ludico motoria" a cosa/chi servono?
4. Forse all'Oratorio di quartiere che organizza lo stesso corso di Zumba senza formalizzare nulla?
1. Perchè chi fa sport all'interno di una ASD è per definizione un atleta.
2. Per la legge no: un atleta non fa quello che fa un amatore (personalmente non sono d'accordo con questa impostazione ma poco importa).
3. Tolga il "sembra". DEVONO. I certificati per "attività ludico motoria" non esistono... ma nulla impedisce ad una persona di chiederli al proprio medico e a questi di rilasciarli; nè ad una Associazione (non ASD) di pretenderli da chi fa i loro corsi.
4. Forse.
Posso farvi un'altra domanda? (Beh, già questa è una domanda)
1. Nel caso dovesse succedere qualcosa di veramente grave, le conseguenze cui andrebbero incontro la ASD registrata che non ha chiesto il certificato medico o l'Oratorio che fa tutto "aumma aumma" sarebbero le stesse?
2. Perché a 'sto punto, coscienza a parte, chi te lo fa fare di organizzare tutto in regola invece di fare tutto in nero?
E poi (domanda smaccatamente interessata) nel nostro caso di ASD che fa varie attività di fitness (con sacrosanta richiesta di certificato medico) l'idea di fare corsi di ginnastica per la terza età nella stessa ASD forse non è stata la scelta migliore... visto che tutti "gli anziani" si lamentano e non vogliono portare il certificato (quasi sempre per il costo); ed effettivamente il tipo di attività non richiede sforzi particolari, non può dirsi attività sportiva vera e propria.
3. Esistono forme diverse, più appropriate della ASD per organizzare tale attività?
4. Ed essere comunque in regola anche con i compensi/rimborsi degli istruttori?
1. Direi di si; dalle nostre parti tutti gli oratori che fanno corsi sportivi lo fanno attraverso ASD.
2. Le norme.
3 e 4. Non che io sappia.
Su salute,governo.it leggo:
Le linee guida non si applicano all’attività ludica e amatoriale, per le quali il certificato resta facoltativo e non obbligatorio, come stabilito dal Decreto legge 69 del 2013 e confermato da una nota interpretativa del Ministero.
Chi deve fare il certificato
gli alunni che svolgono attività fisico-sportive parascolastiche, organizzate cioè dalle scuole al di fuori dall'orario di lezione
coloro che fanno sport presso società affiliate alle Federazioni sportive nazionali e al Coni (ma che non siano considerati atleti agonisti)
chi partecipa ai Giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella nazionale
Come va interpretato il testo tra parentesi? Ma che non siano considerati atleti agosti?
Sembra che vengano escluse le attività non agonistiche.
Di seguito il link
http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=1723
Grazie e Saluti.
Legga questo nostro post.
Buongiorno, sono il vicepresidente di una associazione di promozione sociale (yoga)
Sul sito del governo italiano ho trovato una pagina che sembra chiarire sia la questione dell'obbligatorietà del certificato che le differenze tra attività sportiva di tipo "ludico motoria amatoriale" e attività sportiva non agonistica:
http://www.lineaamica.gov.it/risposte/decreto-fare-certificati-medici-attivita-sportiva
Mi viene da pensare, a rigor di logica, se la legge specifica espressamente che "non deve più essere presentato il certificato per le attività ludico-motorie e amatoriali" nessuno in caso di contenzioso può rivalersi sul fatto di non aver richiesto tale certificazione, sarebbe un controsenso. Le responsabilità nel caso andranno ricercate in altri ambiti (sicurezza, gestione, ...)
Buongiorno, sono il presidente di una associzione sportiva, nello specifico di una asd che si occupa di fitness, sto pensando di cambiare lo statuto per non affiliarmi a nessun ente di promozione sportiva e stipulare una polizza assicurativa indipendente.
1) che tipo di polizza devo stipulare (RCT o infortuni)
2) sono obbligato a richiedere i certificati medici (non essendo più affiliato)
grazie anticipatamente
1. Entrambe.
2. Certamente.
sono iscritta in una palestra, mi si dice affiliata coni.
1. Sono automaticamente tesserata coni?
2. posso rifiutare questo automatismo?
3. ho 55 anni devo obbligatoriamente presentare certificazione medica?
1. No. Viene tesserata per una FSN o una EPS affiliate al CONI e non al CONI direttamente.
2. No
3. No
Buongiorno,
in merito alle ASD ed alle certificazioni mediche, ad ulteriore precisazione, chiedo :
1)La vostra risposta negativa è legata a quanto dispone il CONI ?
2)Questo Comitato individua le ASD come degli Enti che per loro natura o vocazione svolgono attività sportiva agonistica o non agonistica ma non attività ludico motorie/amatoriali?
3)Conseguentemente anche se l’ASD organizza un evento denominato non competitivo ma ludico motorio senza classifiche, pettorali o premiazioni ( porto ad esempio una corsa podistica ) vi sarà sempre l’obbligo di acquisire l’apposita certificazione medica da tutti i partecipanti?
4) ll fatto che tra i fini istituzionali riportati nello statuto associativo vi sia anche la possibilità di svolgere attività ludico motoria non è di alcuna utilità?
Grazie
1. No, a quanto è determinato dalle norme.
2. Una ASD può fare solo due tipi di attività sportiva: agonistica o non agonistica. Le attività ludico amatoriali sono proprie di altre Associazioni, magari per lo svago e il tempo libero, ma NON delle ASD.
3. Esattamente
4. No
Salve,
desidero sapere se un'Associazione Sportiva Dilettantistica
affiliata ad un Ente di Promozione Sportiva può organizzare un evento ludico motorio/amatoriale senza dover richiedere il certificato medico per l'attività non agonistica.
Grazie
No.
Buona sera. Volevo porvi una domanda.
Io tramite polisportiva del paese vorrei organizzare un torneo di calcio a 5, i partecipanti maggiorenni saranno tte persone nn tesserate a squadre di calcio, quindi e per persone che nn effettuano esami medici specifici a questo. Il torneo e compost da circa 10/12 squadre, avendo una durata di 3/4 settimane. la mia domanda e "chi si iscrive al torneo e obbligato ad effettuare una visita medica??" ho lett in altri siti di tornei che l'esibizione del certificato non e' neccessario, ma basta una dicgiarazione liberatoria ove viene descritto che l'organizzatore non ha obblighi in caso di infortuni o malessere dei partecipanti, quindi non ce obbligo di esibire un certificato medico e assicurazione. Dico tto questo perche io sono un volontario e non mi entra niente in tasca anzi. grazie
Allora.
1. In Italia le "liberatorie" non hanno alcun valore legale. Legga questo nostro post al riguardo.
2. Qualsiasi attività sportiva fatta sotto il cappello di una ASD (e credo che la vostra polisportiva del paese lo sia) prevede che TUTTI i partecipanti siano in possesso di idoneo certificato medico.
In assenza di esso, in caso di morte per infarto di un giocatore ad esempio, il presidente viene IMMEDIATAMENTE indagato per omicidio colposo.
Soci sostenitori? Ma in base al vostro post
http://www.teamartist.com/blog/2013/03/28/soci-ordinari-simpatizzanti-sostenitori-onorari-tesserati
esistono solo due tipi di Soci: ORDINARI e FONDATORI.
Come ci comportiamo?
Grazie per una risposta e saluti.
Sono soci ordinari che non faranno gli atleti ma solo i sostenitori (ma anche i dirigenti se volessero) della Associazione (questo il senso).
Un'ultima (forse) domanda: gran parte dei nostri soci avrebbero un esito negativo dalla visita medica e non otterrebbero un certificato che permetterebbe loro di praticare una qualsiasi attività né ludico motoria né tantomeno non-agonistica.
Possono comunque rimanere soci e ci limitiamo ad interdirne qualsiasi attività fisica, anche tipo jogging e bagno in piscina?
Grazie per una risposta e saluti.
Sicuramente. Soci sostenitori.
Grazie di tutte le informazioni. Vedremo di richiedere a TUTTI i soci il certificato base per svolgere l’attività ludico motoria e amatoriale.
Complimenti per l'efficienza e la velocità delle risposte.
NO: come ASD non potete in alcun caso fare attività ludico motoria/ amatoriale. Voi fate soltanto o attività non agonistica o agonistica.
Buonasera, ultimamente sono venuto a conoscenza dell'abrogazione dell'obbligo di presentazione del certificato medico per attività ludico-amatoriale sportiva, però la palestra dove sono iscritto insiste per avere il certificato.
Io lo ritengo una truffa contraria alla norma in vigore.
Cordiali saluti.
La palestra è una ASD?
Ma se questi soci NON sono tesserati né per la FIT né per altre federazioni, devono essere muniti comunque di certificato medico (penso per l’attività ludico motoria e amatoriale) per il solo fatto che potrebbero giocare a tennis, correre, nuotare, andare su un tapis roulant nell'ambito dell'ASD?
Grazie per una cortese risposta e cordiali saluti.
A termini di legge, essendo voi una ASD, non fanno attività ludico amatoriale. Sono bensì atleti "non agonisti" e dovete quindi pretendere da loro il relativo certificato medico. Se qualcuno morisse d'infarto e voi non lo aveste preteso, il Presidente sarebbe immediatamente accusato di omicidio colposo (già capitato).
Siamo una ASD affiliata alla FEDERTENNIS.
1. I soci non tesserati che, utilizzando le strutture del Club, saltuariamente giocano a tennis o vanno in palestra, ma non partecipano a gare o tornei amatoriali organizzati dalla ASD, a norma di legge devono essere in possesso di certificato medico?
2. Nel caso che durante questa attività subiscano un infortunio c'è qualche responsabilità a carico della ASD?
1. Assolutamente SI.
2. Assoutamente SI (per questo devono comunque essere assicurati).
Mi scusi, ma in FIT queste cose non gliele spiegano?
I certificati medici sono richiesti ai soli tesserati FIT. Gli altri soci, che non sono tesserati, giocano saltuariamente (senza partecipare ad alcun torneo FIT o organizzato dall'associazione), utilizzano la palestra, vanno in piscina e, sempre saltuariamente, fanno jogging (non organizzato in corsi)all'interno del Club.
Vorrei sapere se per questi soci è MEGLIO sia richiesto il certificato oppure è OBBLIGATORIO. Se è obbligatorio di che tipo è? Dobbiamo richiederlo all'atto dell'iscrizione alla ASD e esigerne il rinnovo ogni anno?
E' obbligatorio. Quale tipo? Glielo deve dire la fit (visto che è compito di ogni FSN stabilire chi sono gli agonisti e chi no).
Dovete chiederlo prima che il nuovo socio, all'interno dei vostri spazi, prenda una racchetta in mano.
Dovete esigerne il rinnovo ogni anno.
Salve, sono la mamma di un bambino di 8 anni che frequenta una scuola di calcio a 5, attività non agonistica. Oggi ha effettuato una visita medico sportiva presso la Medicina dello Sport, elettrocardiogramma e visita generale, senza la prova sotto sforzo. La dottoressa mi dice che devo pagare il ticket di 30,00 euro in base ad una nuova legge, guarda caso attuata proprio nel mese di Febbraio (oggi è il 27 Febbraio!, anche se l'appuntamento era stato richiesto in ottobre). Oltretutto l'allenatore di mio figlio mi disse anticipatamente che non avrei dovuto pagare nulla e a tal riguardo mi diede un modulo della sua società da riempire e consegnare al momento della visita, ma qui non ne tennero conto. Poco fa ho saputo che un'altra mamma ha fatto eseguire la stessa visita al figlio qualche giorno fa, ma hanno chiuso un occhio e non le hanno fatto pagare nulla, anzi il bambino ha effettuato anche la prova sotto sforzo! Al momento non ancora pago, voglio prima informarmi meglio, chiedo a voi un chiarimento a riguardo. Grazie. Barbara
Si faccia dare dalla dottoressa i dettagli su questa legge e approfondiamo. In che regione siete?
Buona sera, siamo una parrocchia che intende organizzare un torneo di calcio a 6 fra gli otto rioni del paese sul campo della parrocchia. Non siamo affiliati (per ora) a nessun ente. Abbiamo preso atto che le liberatorie non valgono.
1. Come possiamo tutelare noi ed il nostro parroco (che è il legale rappresentante)?
Giocherebbero uomini dai 16 anni in su. Due gironi da 4 squadre con gare di sola andata. Poi semifinali e finali. Il tutto da un sabato al secondo successivo (15 gg).
2. Quali visite (se servono)?
3. Quali assicurazioni?
1. Il legale rappresentante di cosa? (quale forma giuridica)
2. Una visita medico sportiva (seppur non obbligatoria perchè si tratta, a quanto mi dice, di attività ludico motoria e non di attività sportiva vera e propria)
3. Dovete chiedere ad un assicuratore. Mi pare strano però che una parrocchia non abbia già una assicurazione per chi la frequenta. Ne è sicuro?
grazie per la risposta. Approfondiamo: il legale rappresentante della Parrocchia è il parroco. Ad organizzare il torneo di calcio 5+1 (sottoforma di Palio dei Rioni) è la parrocchia (che non è affiliata nè a anspi, csi, ecc.). Il problema è il certificato medico: così strutturato, secondo voi, è considerato 'attività ludico motoria' e non 'attività sportiva agonistica/non agonistica': allora non serve (pur essendo consigliato) prorpio il certificato medico? Per le assicurazioni non c'è problema, il problema è il certificato medico. Fateci sapere. Grazie
Da quello che ci racconta il certificato medico non pare obbligatorio. Ma a tutela vostra e dei partecipanti sarebbe assurdo non richiederlo-
salve
sono il presidente di un asd di tennis da poco costituita, affiliata alla federazione. Ho alcuni dubbi riguardo il certificato medico e l'assicurazione.
1) Per le attività promosse dalla nostra associazione, non ufficiali da un punto di vista della FIT, quali tornei sociali e scuola tennis, devo richiedere ai nostri associati un certificato non agonistico? Se si, sarebbe il normale certificato di sana e robusta costituzione rilasciato dal medico di famiglia??
2) Verosimilmente ci saranno alcuni soci che potrebbero iniziare a praticare le nostre attività solo a distanza di molti mesi dal momento in cui diventano soci, in questi casi posso richiedere il certificato solo poco prima dell'inizio della pratica sportiva o nel caso di un controllo si è tenuti ad avere la certificazione medica di tutti i soci a prescindere dal fatto che abbiano praticato attività o meno??
3) Infine, una domanda sull'assicurazione. Da quel che sò, correggetemi se sbaglio, sempre nel caso delle attività di cui al punto 1 non ci sarebbe l'obbligo di assicurazione. Nel caso in cui un socio dovesse subire un infortunio, un infarto, etc durante lo svolgimento di tali attività, posto che abbia già prodotto regolare certificazione medica, il presidente è responsabile in qualche modo??
Grazie in anticipo
Saluti
1. Si. Deve essere un certificato medico non agonistico (il medico sa cosa deve produrre)
2. Dividiamo tra soci ed atleti. Gli atleti (cioè chiunque "sotto il vostro cappello" prenda una racchetta in mano) devono avervi preventivamente consegnato tale certificazione.
3. Si sbaglia di grosso! Eccome se ci vuole una assicurazione! Se si fanno male durante quelle attività, cosa fa, paga lei?
La ringrazio per la veloce risposta.
Per quanto riguarda l'assicurazione può darci un'indicazione di come farla?? Esistono delle società che possono, facilmente e con costi ragionevoli, assicurare i nostri soci per le attività promosse dalla mia associazione che non vadano sotto il patrocinio della federazione o di un eventuale EPS????
Contatti qualche assicuratore!
uongiorno, faccio parte di un gruppo che pratica Viet Vo Dao, arte marziale vietnamita. Il mio maestro sta organizzando un seminario di mezza giornata sulla difesa personale, aperto a tutti, che comprende spiegazioni teoriche e alcune applicazioni pratiche seguite comunque dal maestro stesso e da noi allievi. Serve una certificazione medica per la gente che partecipa?
In linea di massima si. Se dovesse venire un infarto ad un partecipante, senza certificato medico il Presidente della Associazione sarebbe accusato di omicidio colposo (e in questi casi a nulla servono le liberatorie che non hanno nessun valore legale). Oltra a ciò c'è anche un problema assicurativo.
Buonasera, Vi disturbo per chiedere tre chiarimenti:
1. siamo nati un paio di anni fa come ADS che si occupa di danza; a settembre ci siamo attivati per diventare un'associazione con finalità di promozione sociale e siamo in attesa di certificazione dall'Ente di Roma a cui ci siamo affiliati. Detto questo, vi chiedo se una cosa annulla l'altra, cioè se l'essere APS annulla l'essere ADS o se le due denominazioni coesistono.
2. se non siamo più ADS, allora abbiamo l'obbligo della certificazione medica per i nostri associati?
3. Se si viene a perdere la qualifica di "sportiva" forse potremmo rientrare nella casistica di attività ludico motoria e amatoriale?
(premetto che per l'annualità in corso, dato che la normativa non era chiarissima, i soci hanno già provveduto alla certificazione, talvolta anche con una spesa di €50, cosa che contrasta fortemente col nostro desiderio di non gravare sulla già debole economia delle famiglie dei soci!)
4. è possibile rateizzare mensilmente/bimestralmente o altro la quota annua associativa, sempre per agevolare i soci?
1. Le due denominazioni possono coesistere (se lo statuto è ben scritto). Ma guardi che un conto è essere una APS, un altro essere affiliati ad una APS... Essere affiliati ad una EPS NON SIGNIFICA essere una APS: Per essere una APS si deve entrare o nel registro regionale o nazionale.
2. Dipende. In ogni caso... cosa siete a Statuto? Siete affiliati ad una FSN/EPS? Volete bene ai vostri soci? Continuate a chiedere il certificato...
3. Forse. Tutto dipende se siete affiliati a qualche ente sportivo o meno.
4. No. La quota sociale deve essere annuale ed uguale per tutti, pagata in soluzioni unica. Potete fare quello che vi pare, invece, per le quote dei corsi.
Ma quindi se gioco a calcio in una squadra che fa competizione, seppure di non professionisti, devo quindi produrre sempre il certificato mentre per la palestra non è più indispensabile?
Se lei è un atleta di una ASD il certificato medico non agonstico dovrà produrlo SEMPRE e COMUNQUE: a seconda di quello che fa potrebbe dover produrre quello AGONISTICO.
Ho un'associazione sportiva di judo e vorrei sapere se:
1- un genitore si può rifiutare di fare al figlio il certificato medico
2- posso fargli firmare un foglio dove il genitore esonera l'associazione da ogni responsabilità come ho fatto per le lezioni di prova? L'assicurazione ovvio che c'è l'ho solo se e' tesserato.
3-non sarebbe meglio se invece di far pagare il certificato €60 ogni anno lo facessero pagare meno?
1. Si. E lei deve immediatamente rifiutarsi di fargli fare qualsiasi attività presso la sua ASD.
2. No, non ha nessun valore legale. Legga questo nostro post. ATTENZIONE: l'assicurazione, senza assicurazione medica, potrebbe non pagare (e quindi anche la responsabilità civile ricadrebbe sul presidendete; che comunque, in casi gravi, avrebbe anche la responsabilità penale).
3. certamente. Quale medico condotto chiede però così tanto per un certificato medico non agonistico?
Grazie per le risposte ai primi due punti per concludere il discorso, chiedevo se richieste su foglio bianco intestato o rosso con cui i medici richiedevano per il proprio assistito delle lezioni di ginnastica può valere come certificato...
Perchè non tutti i medici vogliono fare il certificato, altre volte l'aspirante socio per non spendere si fa prescrivere un foglio bianco intestato e così via.
Assolutamente no. Non ha nessun valore.
Le lezioni di prova sono gratuite, ma a noi l'assicurazione è offerta da CSEN che ovviamente la offre ai tesserati, ma se uno prova non è certamente tesserato...
1. Come si può ovviare alla cosa?
2. Quindi il certificato va consegnato prima della lezione di prova?
A proposito una domanda: collegandosi ad un'errata interpretazione della normativa sull'abolizione dei certificati, alcuni medici hanno fatto ai nostri soci delle richieste su foglio bianco o rosso con cui richiedevano per il proprio assistito delle lezioni di ginnastica
3. è una documentazione valida?
1. Con una assicurazione separata, stipulata ad hoc.
2. Si.
3. a quali fini?
UNA COSA E' CERTA:
CHE LO PREVEDA LA LEGGE O NO, IL CERTIFICATO MEDICO VA SEMPRE RICHIESTO PER QUALSIVOGLIA ATTIVITA' SPORTIVA DI QUALSIASI NATURA E INTENSITA'PERCHE':
SE NON SUCCEDE NULLA TUTTO OK.
SE ACCADE UN FATTO LESIVO E NON C'E' IL CERTIFICATO MEDICO QUALSIASI GIUDICE E QUALSIASI CONTROPARTE STABILIRA' CHE NON SI E' FATTO QUANTO NECESSARIO PER EVITARE L'INCIDENTE E ALLORA SONO GUAI PER IL RESPONSABILE LEGALE E PER L'ISTRUTTORE CHE PUO' ESSERE CHIAMATO A RISPONDERE IN SOLIDO
Ho letto che qui sopra qualcuno parlava di lezioni di prova... siccome da altre parti nel blog ho letto che nessuno può accedere ai servizi (tipo corsi di ginnastica) dell'ASD senza approvazione della domanda da parte del Consiglio Direttivo, come ci si deve comportare con le lezioni di prova? Si possono far svolgere lo stesso?
Purchè siano gratuite, si. Attenzione però: dovete chiedere il certificato medico e stipulare le apposite coperture assicurative.
Salve, sono la presidente di una Asd che organizza lezioni di Zumba fitness.
1. Come dovrei comportarmi con coloro che desiderano fare una lezione di prova e che non sono *ancora* iscritti alla mia associazione?
2. la lezione di prova potrebbe essere considerata "pratica ludico-motoria"?
1. Dovreste fare in modo che siano assicurati ed assicurarvi che abbiano le giuste condizioni di salute per ciò che andrete a far fare loro
2. No
Buongiorno, spesso a domanda: per la disciplina xxx serve il certificato medico?
la risposta recita quasi sempre: i tesserati alla federazione di riferimento devono essere in possesso di certificato medico per l'attività sportiva non ago.
Ma per le discipline quali ad esempio l'attività fisica in palestra attrezzi oppure "zumba", aerobica, step... ecc.
esiste una federazione di riferimento riconosciuta dal CONI?
E' diverso. Tutti gli atleti di una ASD affiliata ad una FSN/DSA/EPS devono avere un certificato medico non agonistico (o agonistico nei casi previsti dalla Federazione di riferimento).
Per l'attività fisica in palestra attrezzi suggeriamo la FIPE http://www.federpesistica.it/it/
e per la danza: http://www.federdanza.it/
Buonasera, mi chiedevo se con l'abrogazione del Decreto Balduzzi sparisce anche la proroga per i defibrillatori e se così fosse quando scadono i termini?
Abrogazione non significa cancellazione. E' stata abrogata la sola parte inerente i certificati medici. L'obbligo dei defibrillatori diverrà definitivo il 20 Gennaio 2016 (salvo non ci siano future abrogazioni!).
Buongiorno, vorrei sapere se anche per discipline come il Tai chi chuan è obbligatorio un certificato medico di idoneità. Questa disciplina serve appositamente per prevenire e curare determinati disturbi. E' praticata ormai sempre più spesso anche all'interno degli ospedali e raccomandata dai fisioterapisti. Ha senso equipararla ad altre attività sportive? e Comunque è cosi o esiste una legge di riferimento apposita? Grazie mille.
Dipende. Siete una ASD?
Si siamo un' Asd.
Come ASD è obbligatorio che tutti i vostri atleti abbiano il certificato medico. Purtroppo la norma è inequivocabile a tal proposito.