Attendi...

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe
Rimani sempre aggiornato, Diventa Fan di TeamArtist su Facebook!

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

07 Agosto 2013

Onlus, Aps, Asd, Associazione no profit. Quali differenze? Quale scegliere?

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Costituire Associazione
Onlus, Aps, Asd, Associazione no profit. Quali differenze? Quale scegliere?

Molto spesso riceviamo da voi lettori la stessa domanda che più o meno suona così: “Devo costituire una nuova Associazione. Quale mi conviene di più? Onlus, Aps, Asd o Associazione no profit generica?” (alle orecchie dei più navigati può sembrare una banalità ma per chi è alle prime armi, vi assicuriamo, questa domanda è un vero e proprio rompicapo).

La risposta più corretta che chiunque dovrebbe darvi è: “Tutto dipende da cosa vorreste fare con questa nuova Associazione: vi conviene affidarvi ad un professionista del no profit per chiarirvi le idee e studiare insieme la soluzione migliore“.

Detto questo però, ci conoscete: ci piace dare ai nostri lettori la possibilità di farsi almeno la prima infarinatura su tutti gli argomenti (soprattutto per non pagare inutilmente costose consulenze preliminari: rivolgersi ad un professionista avendo già un po’ chiare le proprie idee è sempre meglio!).

Ma questa domanda è davvero così banale? Assolutamente NO. E per rispondervi correttamente ci vorrebbe un libro intero… Per questo dobbiamo SEMPLIFICARE MOLTISSIMO (i miei colleghi mi insulterebbero per una semplificazione così estrema, ma lo faccio per aiutare chi è alle prima armi per farsi giusto una prima idea).

Dunque, in Italia esistono 4 “famiglie di Associazioni” principali: ASD, APS, ONLUS e Associazioni no profit “semplici”. Ad ognuna di queste famiglie corrispondono DIVERSE agevolazioni fiscali (ma non sono certo queste che devono farvi scegliere la natura delle vostre associazioni) anche se le principali sono uguali per tutte.

Andiamo ad esaminarle più nel dettaglio

1. ASD: sono quelle sportive.

2. ONLUS: sono quelle che aiutano singole persone svantaggiate (disabili, poveri, anziani etc.)

3. APS: sono quelle che aiutano le “comunità” di persone (quindi anche persone non per forza svantaggiate)

4. Associazioni no profit “semplici”: sono persone che si mettono insieme per portare avanti uno scopo comune (che può essere culturale, musicale etc etc).

Quindi: in linea di massima una Associazione Anziani di Paese sarà preferibilmente una Onlus o una APS. Una Pro Loco una APS, il circolo bocciofilo una ASD e l’Associazione “amici della triglia con la polenta” una associazione no profit semplice.

Alla famiglia n°4  ( Associazioni no profit “semplici”) corrispondono le minori agevolazioni (ma comunque le più importanti: cioè la possibilità di non essere tassate su tutte le entrate istituzionali). Questa è anche l’unica famiglia per la quale non si deve essere riconosciuti da un ente superiore (non è che si scrive a Statuto di essere una APS o una ONLUS o una ASD e lo si è: c’è un iter, da dopo la fondazione, di circa 1-2 anni).

 

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

HAI ANCORA DEI DUBBI? Scrivici qui di seguito i tuoi QUESITI (facendo un ELENCO NUMERATO di tutte le tue domande) e ti risponderemo GRATUITAMENTE dandoti la precedenza SE (ci vogliono solo 30 secondi): 

1. avrai messo “MI PIACE” sulla nostra pagina Facebook:  https://www.facebook.com/TeamArtist.Italy

2. avrai portato il mouse sopra il pulsante “TI PIACE” e selezionato “AGGIUNGI ALLE  LISTE DEGLI INTERESSI”. Solo così continuerai a ricevere tutti i nostri aggiornamenti (senza far ciò non vedrai circa il 60% di ciò che pubblicheremo!)

3. ci avrai chiesto l’amiciziaClicca qui: https://www.facebook.com/Associazioninonprofit.

Scrivi la tua domanda GRATUITA qui

*: campi obbligatori

485 risposte a “Onlus, Aps, Asd, Associazione no profit. Quali differenze? Quale scegliere?”

  1. Rispondi
    Serena

    Salve,
    io ed altri colleghi psicologi stiamo costituendo una associazione con lo scopo di promuovere il benessere e la cultura psicologica, orientare ai servizi pubblici e privati, offrire convenzioni ai soci sulla cura e il trattamento del disagio psicologico.
    L'idea sarebbe quella di arrivare, nel tempo, a fare convenzioni con la asl e altri enti.
    1) è preferibile costituirci come Aps o come Onlus?
    2) esiste una preferenza per l'una o per l'altra forma statutaria da parte del Sistema Sanitario Nazionale nel convenzionare servizi?
    3) Abbiamo pensato alla Onlus per accedere ai vantaggi del 5X1000 e alla detraibilità delle donazioni, non ne avremmo accesso come Aps,giusto?
    Grazie

  2. Rispondi
    Luigi

    1. Può una asd Onlus gestire un impianto sportivo (vari corsi di attività motoria) aperto al pubblico (a non soci) ed acquisire i relativi proventi?
    2. se si, quali sono le condizioni da rispettare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. In linea di massima, si. Ma perchè una ONLUS per gestire un impianto sportivo???
      2. Beh, la domanda è davvero troppo vaga per poter avere una risposta di poche righe su questo blog. Cosa le interessa nel dettaglio?

      • Rispondi
        luigi

        1- E' stato vinto un bando pubblico (la concessione non ha carattere imprenditoriale ) dedicato alle asd. La qualifica di onlus era già posseduta da tempo...non è stata costituita ad hoc.
        2- per non perdere la qualifica di onlus.
        Grazie

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Ok ma... quindi siete anche una Asd? Tra gli scopi della onlus, descritti a Statuto, c'è anche questa attività?
          2. La domanda rimane vaga in ogni caso. Per non perdere la qualifica di Onlus bisogna operare seguendo tutte le norme di carattere fiscale che governano il settore e si devono mantenere tutte le caratteristiche che vi hanno dato la possibilità di iscrivervi al Registro Pubblico. Legga qui.

  3. Rispondi
    Paola

    Buongiorno, sono una libera professionista nel settore olistico/benessere, e con alcuni colleghi abbiamo recentemente costituito un'associazione con l'idea di proporre corsi di formazione professionali e amatoriali e divulgare le discipline di cui ci occupiamo con incontri, conferenze, ecc. All'interno dello scopo sociale, abbiamo indicato che l'associazione nasce con lo scopo principale di promuovere lo studio e la diffusione del Tuina (massaggio cinese) e del Qigong, tutelando, sostenendo e valorizzando la figura dell'operatore non medico di Medicina Cinese; che si pone come organizzazione professionale degli operatori Tuina, degli insegnanti di Qigong e degli operatori di altre Discipline Bio-Naturali; che si costituisce anche come organo per la promozione della cultura medica cinese ed altre culture e discipline affini presso enti, istituzioni, scuole e società civile.

    1. L'art. 1 del nostro statuto recita: E’ costituita un'associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale denominata “YILONG INSTITUTE a.s.d.”. Scrivendo in questi termini, la denominazione è corretta o deve includere anche la sigla APS?
    2. Ci siamo costituiti come ASD perché è nostra intenzione affiliarci a CSEN, che ha un settore dedicato alle discipline olistiche e che potrà rilasciare patentini tecnici per i nostri corsi professionali. Inoltre alcune discipline (tai chi quan, yoga, ecc) sono ascrivibili all'ambito sportivo. E' corretto?
    3. Oltre a registrare statuto e atto costitutivo, inviare il modello EAS semplificato, affiliarci a CSEN, la dicitura nell'art. 1 comporta un qualche obbligo di registrazione ulteriore riguardo all'attività di promozione sociale?
    4. insieme a un collega terremo i corsi professionali, emettendo regolare fattura all'associazione per le ore di formazione espletate. E' corretto?
    5. Per l'associazione (in possesso solo di codice fiscale) il pagamento della fattura per prestazione professionale significa fare attività commerciale?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. In linea di massima si. Ma per quale motivo volete essere anche APS oltre che ASD?
      2. In linea di massima si.
      3. Certamente, in un registro pubblico.
      4. In linea di massima si, poi i rapporti di lavoro sono molto delicati e complessi e non si possono liquidare in due righe di commento.
      5. No

      • Rispondi
        Paola

        Buonasera, grazie per la Sua risposta. Necessito ancora di un paio di chiarimenti riguardo alle risposte fornite:
        1. non ho capito se la denominazione Yilong Institute a.s.d. può dirsi corretta.
        2. Il motivo per cui abbiamo indicato che si tratta di un'asd e di promozione sociale è che, anche se alcune delle discipline di cui ci occupiamo possono rientrare nell'ambito sportivo, noi faremo perlopiù formazione, attività didattica, divulgazione. E' un errore, a Suo parere? Immagino che, anche se volessimo togliere il riferimento all'aps, trattandosi dell'art. 1 dello statuto non si possa più modificare, giusto?
        3. se non possiamo cambiare denominazione, la registrazione come aps in un registro pubblico è quindi obbligatoria. C'è un termine di tempo per effettuare tale registrazione?
        4. le due persone che terranno i corsi (almeno in questa fase iniziale) saremo io (tesoriere) e il Presidente. Emetteremo regolare fattura all'associazione, essendo noi liberi professionisti con p.iva. Può essere contestata questa gestione per conflitto di interessi? consigliate di fare una lettera di incarico? E' appropriato fatturare un costo orario intorno ai 30 €?

        Grazie, è veramente difficile districarsi in un ambito così insidioso....

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. A mio parere dovrebbe essere "Associazione Sportiva Dilettantistica e di Promozione Sociale Yilong Institute"
          2. A mio parere è un errore. Dovete scegliere la vostra natura e poi perseguirla. Questo "mischione" sembra solo un modo godere di opportunità fiscali pensati per tipi di Associazioni diverse. Già è molto tirato per i capelli il fatto che possiate essere considerati una ASD...
          3. Potete cambiare denominazione è l'iscrizione in un registro pubblico non è obbligatoria di per sè ma solo per godere di alcuni vantaggi.
          3. Mi sembra corretto.

          • Paola

            Leggendo le Sue risposte mi è sorta una subitanea illuminazione:
            1. avrebbe senso modificare la denominazione in "Yilong Institute" punto e basta (togliendo asd e aps)?
            2. sarebbe un'associazione generica senza fine di lucro, giusto?
            3. quali svantaggi rispetto a una asd?
            4. cosa cambierebbe a livello gestionale rispetto a una asd?
            4. un'associazione generica può affiliarsi a CSEN (o affini eps)? mantenere questa possibilità è per noi fondamentale per poter rilasciare diplomi nazionali per i corsi di formazione professionale che organizziamo.

            Grazie davvero.

          • TeamArtist

            1. No
            2. No. Se siete una Associazione dovete scriverlo nella denominazione.
            3. Non avreste la possibilità di retribuire gli sportivi dilettanti nel regime dei 7500
            4. Qualche obbligo in meno (come la registrazione al Coni)
            5. Credo di si ma dovreste chiederlo a loro.

  4. Rispondi
    fiorella landinelli

    Sono il presidente di una Associazione di promozione sociale e solidarietà familiare iscritta agli albi regionali.
    1- Vorremmo chiedere il titolo di ONLUS ma non ho capito se ci tocca poi aderire al regime fiscale delle onlus o possiamo procedere sempre con quello attuale?
    Per esempio la nostra attività prevalente è rivolta a persone svantaggiate ma alcuni soci collaborano anche lavorativamente e sono retribuiti.
    2- Nel caso si passi ad onlus possono ancora mantenersi tali?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. E' un dubbio che mi sono posto spesso. A mio parere nulla osta, basta che non decidiate di usarli entrambi.
      2. Se "passa" no. Dovrà usare solo quello delle ONLUS. Se invece vuole mantenere entrambe le nature, si.

  5. Rispondi
    Alessio Bongiorno

    Buonasera , io e tre soci vorremmo aprire un associazione di tipo onlus per trasporto sanitario semplice , convenzioni con l asl per trasporto dializzati e trasporti privati ....volevo sapere quale era la forma di associazione giusta( odv, aps o ass non riconosciuta) noi non abbiamo molti soldi da investire quindi avremmo bisogno di fare raccolte fondi per ambulanze sede ed altro queste sono le domande.
    1 Quale di queste ci consiglia fare?
    2 E possible una volta avviata l associazione pagare i soccorritori
    3 E possibile una volta avviata stipendiare i soci
    Grazie in anticipo

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Onlus.
      2. Dipende, ma in linea di massima si (basta assumerli).
      3. Meglio di no.

  6. Rispondi
    Mario

    Buonasera, siamo un gruppo di amici e vogliamo costituire un'associazione che possa occuparsi di temi assistenziali nei confronti di soggetti svantaggiati e non (intrattenimento per bambini e anziani non necessariamente affetti da patologie o con deficit). Essendoci tra i soci professionalità di ogni genere tra cui medici, psicologi, assistenti sociali, ecc., vorremmo parzialmente retribuire chi presterà la propria opera. Inizialmente potremmo anche fare poche (2 o 3) iniziativa ogni anno.
    1- quale forma è più appropriata per lo scopo indicato? APS o ONLUS?
    2- possiamo retribuire i soci fondatori e non che presteranno la loro opera? con entrambe le forme di associazione i soci sono retribuibili?
    3- è necessario chiedere partita iva per qualsiasi seppur minima attività commerciale?
    4- converrebbe chiedere il riconoscimento giuridico?
    Grazie mille!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1- Onlus
      2- E' discutibile. Nel caso della Onlus lo sconsiglio.
      3- Se sarete una Onlus potrete, in determinati casi, evitarlo.
      4- Senza dubbio.

  7. Rispondi
    Alessandro

    Buongiorno vorrei sapere se il presidente di un' asd che riveste l'incarico di direttore artistico puó ricevere compensi?
    Grazie

  8. Rispondi
    Piero

    Preliminarmente vi faccio i complimenti per il forum.

    Sono presidente di una piccola asd dove si svolgeranno dei corsi di danza.
    Sapreste indicarmi che tipo di requisiti, formali, deve possedere il locale (destinazione d'uso, certificazioni varie ecc.)?

    • Rispondi
      TeamArtist

      E' un tema molto controverso. Preliminarmente deve avere l'agibilità, la permanenza di persona, esser a norma per quanto riguarda i parametri igienico sanitari, tutti gli impianti devono essere certificati e tutte le strutture a norma.

  9. Rispondi
    Massimo

    Buongiorno,
    siamo una ASD che si concentra sulla danza, con una parte minoritaria di teatro.
    Dopo questi primi due anni abbiamo capito che essere associati ad un ente sportivo ha ovviamente i suoi vantaggi, ma di fatto siamo esclusi da qualsiasi forma di finanziamento provinciale o comunale in quanto non veniamo finanziati da chi segue lo sport e nemmeno da chi segue la cultura, per motivi opposti e a volte un po nebulosi.
    Ovvio che ce la caviamo con le nostre forze, ma vorrei capire perché devo sentire dire che cultura è quello che fa spettacolo, ma in generale gli spettacoli delle scuole di danza non vengono presi in considerazione perché si sostengono da soli. Spettacoli di cori, musicisti etc vengono invece finanziati. Non stiamo parlando di grandi cifre, ma non vedo la coerenza di approccio, e soprattutto vedo molta maggiore vicinanza con chi si occupa di cultura rispetto a chi su occupa di sport.
    1. Ora la domanda è questa: ha senso per noi trasformarci in Ente culturale?
    2. Che svantaggi avremmo rispetto alla situazione attuale?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. A mio parere, no
      2. Ad esempio non poter più usare il regime dei 7500.

  10. Rispondi
    Paolo

    Salve,
    Sono presidente di una neo costituita A.S.D. nel comune di Palermo, nella quale principalmente si terranno corsi di danza (classica e moderna) ed altre attività di contorno come zumba e pilates. Abbiamo già eseguito tutte le procedure amministrative necessarie alla costituzione della'A.S.D., ma permangono alcune perplessità.
    Domanda:
    1) Anche per i corsi di danza è necessaria la costante presenza di istruttore con laurea in scienze motorie o ISEF?
    2) Il locale ove si terranno i corsi deve rispettare particolari normative?
    3) che tipo di comunicazione occorre fare al COmune per l'inizio dell'attività?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non è obbligatorio, a meno che lo abbiate deciso nel vostro statuto o vi sia imposto dagli enti cui vi siete affiliati.
      2. Deve avere l'abitabilità, gli impianti devono essere certificati, tutto deve essere a norma e rispettare i parametri igienico sanitari dell'Asl locale.
      3. Nessuna. Ma potete chiedere all'UT del comune per conferma.

  11. Rispondi
    alessandro

    Salve vorrei sapere se:
    1. il presidente di un'asd (ancora da costituire) può essere anche il direttore artistico di un evento.
    2. Se si deve essere nominato dai soci?
    3. basta la nomina dal consiglio direttivo?
    4. bisognerebbe fare un'assemblea?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Non necessariamente
      3. Anche
      4. Mi sembra esagerato

  12. Rispondi
    Silvano Valisi

    Buon Giorno, sono portatore di una malattia rara ai polmoni e vorrei con altri istituire una Onlus che si occupi dei problemi dei malati e assuma iniziative di sostegno, con raccolta fondi ecc. A quale Legge devo ricondurmi per una corretta costituzione e gestione? al decreto legislativo 4 dicembre 1997 n. 460 o alla legge 11 agosto 1991, n. 266 o alla Legge 383/2000?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende dal registro pubblico cui vorrete accedere. Io di solito prediligo il 460 del 1997

  13. Rispondi
    Sara

    Salve, volevo sapere quale tipo di associazione adatta per aprire una scuola privata
    grazie .

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende. Una scuola privata di che tipo?

  14. Rispondi
    Ugo

    Cosa ci azzecca una associazione comunque costituita con il "Centro Anziani"'
    1. I Centri anziani dipendono dal comune?
    2. Il comune detta le regole per la gestione del Centro Anziani?
    3. Può un soggetto essere iscritto a più di una associazione?
    4. Può un soggetto essere iscritto a più di un Centro Anziani?

    Grazie se vorrete rispondermi. La gente comune troppo spesso è costretta a vivere e regolarsi in base a leggende metropolitane piuttosto che in base a regole che trovano fondamento in leggi e regolamenti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dipende. Alcuni sono privati, altri sono all'interno di strutture pubbliche proprietà dei Comuni e quindi convenzionati con gli stessi.
      2. Vedi 1. Può dettare QUALCHE regola... di certo non tutte e non le principali.
      3. Certamente
      4. Si

  15. Rispondi
    riccardo

    Buongiorno, dovremmo costituire un associazione, i campi di cui ci occuperemmo sono Modellismo radiocomandato e Paramotore, nella sezione aeromodellismo abbiamo alcune persone che si stanno specializzando nell'uso di multirotori (droni) valutando anche una collaborazione con la protezione civile.

    1. Quale tipo di ass. ci consigliereste?
    2. è vero che nelle ass.non registrate il presidente risponde con il proprio patrimonio?
    3. se si in che misura (responsabilità)?

    Abbiamo già effettuato qualche intervento con una scuola, e vorremmo ampliare il numero di eventi (corsi/dimostrazioni)
    4. dobbiamo affiliarci al coni o non è obbligatorio?
    5. Ci interesserebbe la possibilità di poter chiedere qualche aiuto economico seppur di modestissime dimensioni, non abbiamo intenzione di fare piramidi ma magari un aiuto per qualche accessorio (tipo gazebo, tavolini, radiocomando allievo-maestro).

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. ASD
      2. Si
      3. In toto
      4. Ve lo consiglio
      5. Diventando ASD potrete chiedere il 5 per mille.

  16. Rispondi
    luca

    Salve siamo un gruppo di 3 animatori, abbiamo ereditato una A.S.D. che aveva come oggetto la pratica dello sci e dello snowboard, ora la nostra idea è di modificarla o addirittura chiuderla per aprirne un'altra ridandole un nome e un nuovo statuto. Vogliamo creare un'Associazione il cui fine è l'aggregazione delle persone a scopi sportivi, ricreativi e culturali. La domanda è:
    1. quanto andiamo a risparmiare modificandola piuttosto che chiudendola e aprendone un'altra?
    L'altra domanda è:
    2. come facciamo ad evitare di pagare l'INPS per noi e per i nostri collaboratori (considerando la possibilità di rimborsare tutte le spese documentate)?
    3. E soprattutto come facciamo ad essere in regola se ci viene un controllo nella struttura mentre operiamo insieme al nostro staff, se sono affissi i programmi e gli orari delle attività e magari in quel momento non stiamo facendo attività sportiva ma un laboratorio creativo o un cabaret?
    4. Come dice la legge tutto ciò che è correlato all'animazione prevede il pagamento di tasse che riguardano aziende produttive come snc, sas o srl, come mai?
    Ci stiamo grattando la testa da un po' per risolvere la faccenda e ancora non ne siamo venuti a capo. Abbiamo ascoltato già più di un parere di esperti anche perchè l'Associazione con cui abbiamo collaborato la scorsa stagione è in causa con qualche centinaio di animatori fuori regola per un controllo e si prevede una multa a 4 o 5 zeri;
    5. quindi volendo prevenire tutto questo in che modo possiamo fare per essere "puliti"?
    6. Quale tipo di Associazione ci conviene costituire considerando che faremo oltre all'animazione turistica anche animazione sociale, attività ludiche, ricreative e culturali, nonchè formazione?
    7. Domanda più importante: se ogni persona che collabora con l'Associazione (consapevole che il tutto è assolutamente senza scopo di lucro) possiede la tessera regolare, conosce lo statuto a menadito e collabora con il gruppo per gli scopi sociali, perchè per la legge italiana è fuori regola?
    8. Se lo è come può fare per essere in regola?
    Spero vivamente riusciate a darci risposte complete
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Molte ore di tempo... cambiandola senza chiudere e riaprire vi eviterete un po' di scartoffie.
      2. I collaboratori sportivi dilettanti e i rimborsi a piè di lista non sono soggetti ad INPS. Pensate di avere altre forme di collaborazione (in ogni caso questo aspetto dipende persona per persona: ogni caso è a sé)
      3. Una associazione sportiva può tranquillamente fare anche attività culturale e ricreativa, basta scrivere bene lo statuto.
      4.5. ????? Di che legge parla?????
      6. ASD con anche attività culturali e ricreative
      7.8, Non capisco le domande...
      Vi conviene venire ad uno dei nostri corsi: http://www.teamartist.com/blog/2015/03/24/il-primo-corso-in-toscana-per-super-dirigenti-di-associazione-di-teamartist/

  17. Rispondi
    Massimo

    Buongiorno,
    Vorremmo costituire un'associazione per organizzare un centro estivo in collaborazione con un agriturismo.
    1. È possibile?
    2. Vorrei inoltre chiedere se è possibile retribuire i soci che farebbero gli educatori.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si, anche se non ne capisco la convenienza.
      2. Si.

  18. Rispondi
    Cosimo Frisenna

    Salve ,vorrei costituire una asso. no profit che si occupi di promuovere il tiro con l'arco medievale,ovvero storico,con eventi culturali , ludico sportivi,ovvero tornei.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Uh...? Qual è la domanda? Come possiamo aiutarla?

  19. Rispondi
    gusy

    Salve vorrei creare un onlus per gli anziani tipo portarli in giro x visite mediche e tutto ciò che concerne x i loro fabbisogni. Vorrei sapere se è possibile e cosa bisogna fare, se ci aiuti per poter fare TT ciò insomma cm funziona, grazie per la risposta.

  20. Rispondi
    Letizia

    Salve (ho messo tutti i mi piace e siete davvero professionali e di grande aiuto per noi) la mia è un'Aps siamo un gruppo di famiglie con bambini autistici e ci stiamo preoccupando di sensibilizzare il territorio e le istituzioni a riguardo ... e molto altro ancora.. dopo un anno di attività ci chiediamo se diventare ONLUS, domande:
    1. per diventare ONLUS dobbiamo modificare lo statuto in assemblea straordinaria?
    2. dobbiamo registrare nuovamente lo statuto? e ripagare tutto?
    3. nel frattempo ci siamo iscritti al registro delle aps della nostra regione cosa accadrebbe acquisendo la qualifica ONLUS? dovremmo comunicarlo alla regione? dovremmo iscriverci ad un altro registro regionale?
    4. con la nuova denominazione i soci dell'attuale Aps verrebbero automaticamente importati alla Onlus oppure dovremmo fare nuovo libro soci etc?
    5. la comunicazione alla Siae e AdE x regime 398 andrebbe riscritta? o vale quella che già abbiamo fatto (come Aps ovviamente)
    6. il modello EAS andrebbe rifatto aggiornando oppure come se fosse una uova associazione? e sempre entro il marzo dell'anno seguente?

    grazie siete mitici 😉
    7. la vostra consulenza gestirebbe tutto ciò? cmq allo sportello AdE dovrei andarci sempre io a registrare etc o voi in via telematica (ipotesi)

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si.
      2. Si e Si.
      3. Dovreste iscrivervi al registro nazionale tenuto dall'Agenzia delle Entrate.
      4. I soci sarebbero sempre gli stessi (perchè l'associazione sarebbe sempre la stessa).
      5. Vale sempre quella.
      6. Non credo serva rifarla.
      7. Potremmo sicuramente gestire il tutto per voi, compresa la registrazione.

  21. Rispondi
    Mauro

    Siamo un gruppo di appassionati di escursioni un po vecchietti dai 70 ai 80 anni e vorremo fondare una Associazione per promuovere la nostra attività.
    In seguito poi acquistare un mezzo per usarlo per le nostre escursioni, il tutto senza alcun profitto che tipo di ass. mi consigliate, grazie per il vostro interessamento.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Una Associazione no profit semplice.

  22. Rispondi
    Giuseppe

    vorrei costutuire un tipo di associazione che mette insieme tecnici (Ing. Geom.) e impresa edile o operai quale associazione è più indicata?e perchè? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende. Quali dovrebbero essere gli scopo di questa Associazione?
      In ogni caso le consiglio di venire a frequentare questo corso.

  23. Rispondi
    SPAGNA MARIA

    Buongiorno, vorrei aprire un asilo nido nel comune di Bergamo, chiedo se posso aprirlo come associazione no profit e come devo fare.

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, non può.

  24. Rispondi
    MARINO GIACOMO

    Quali sono le agovolazioni a favore delle Associazioni no profit “semplici”? E qual è il riferimento legislativo di queste agevolazioni ?

  25. Rispondi
    grazia cotta

    buongiorno
    vorrei costituire una associazione culturale
    sono obbligata ad affiliarmi ad una ass. nazionale?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      No. Potrebbe però esserle utile a seconda delle attività che vorrà andare a fare...

  26. Rispondi
    Laura tuveri

    Salve, la nostra aps può diventare socio di una cooperativa di lavoratori non necessariamente svantaggiati, se non per essere disoccupati? Grazie cordialità

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende dallo Statuto della Cooperativa.

  27. Rispondi
    Andrea

    Vorrei costituire una associazione no profit per poter accedere a bandi - gare e per poter gestire un progetto culturale in ambito nazionale aspirante europeo. Vorre sapere cosa comporta costituire una Ass. No profit a livello di responsabilità amministrative - quali i costi di avviamento e quelli da sostenere (fissi) annuali.
    1. Ci vuole una sede fisica?
    2. P IVA?
    3. Le tempistiche x attivare l'associazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si, la sede legale.
      2. Non è obbligatoria all'apertura (il cf si) e si potrà sempre aprire in un secondo momento.
      3. Anche pochi giorni. Ma si faccia fare lo Statuto da un professionista.

  28. Rispondi
    Enrico

    Salve ho visto il vostro sito ed è veramente molto esaustivo ... Però volevo farti una domanda io ho una Ads e organizzo dei tornei di calcio e corsa podistiche .. Lo scopo finale è sempre la funzione sociale degli eventi. Fino ad ora non avevamo una sede ufficiale ma ora c'è un occasione di aprire una sede in cui fare promozione di altre attività che possono varia da manifestazioni canine alla promozioni di eventi sopratutto culturali senza però trascurare gli eventi sportivi in generale ...
    1. La mia domanda è semplice mi conviene aprire una nuova associazione con questa sede però Aps e fare con questa gli eventi culturali e sociali in genere?
    2. Oppure posso trasformare la mia Asd in Aps?
    3. Oppure posso affiliarmi ad un ente Aps per far svolgere gli eventi culturali in questa sede e senza cambiare nulla?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Vi conviene allargare le finalità della Associazione attuale rivedendo lo statuto.
      2. Non ha molto senso se continuerete ad occuparvi di sport
      3. Pericoloso, vedi 1.

      • Rispondi
        enrico

        Grazie per la risposta ma un ultima cosa:
        1. "allargare le finalità della associazione rivedendo lo statuto" é una cosa difficile da fare?
        2. Riesco a farlo fare ad un commercialista?
        3. E poi ho scaricato il testo unificato della "disciplina dell'associazionismo sociale" e non sono riuscito a capire se queste leggi valgono sia per le Ads sia per Aps oppure valgono solo per associazioni di tipo Aps oppure generale?

  29. Rispondi
    stefania

    Buongiorno,
    1. un asd dedita principalmente all'insegnamento della danza può avere al suo interno un corso di musica?
    2. se sì l'insegnante può avere lo stesso regime agevolato degli istruttori sportivi o è necessario stabilire un'altra tipologia contrattuale? (cocopro, prestazione occasionale)

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. In linea di massima si, ma preferirei adeguare prima lo Statuto
      2. No, deve avere un'altra tipologia.

      • Rispondi
        stefania

        Grazie per la risposta.
        Il nostro problema è questo.
        Faccio parte del consiglio direttivo di un associazione no profit a scopo culturale, sportivo, turistico e sociale.
        Negli anni, però, l'attività si è concentrata unicamente sui corsi di danza, dapprima molto ridotti, oggi più numerosi. Esiste inoltre, da un anno a questa parte un corso di musica.
        Ci sembrerebbe più adeguato trasformarla in asd
        1) come dobbiamo fare? Basta modificare lo statuto e magari chiamarla associazione culturale e sportiva dilettantistica per poter mantenere anche il corso di musica?
        2) gli istruttori dovranno avere una certificazione?

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Si comincia col modificare lo Statuto, poi bisogna trovare una FSN/EPS cui affiliarsi per Registrarsi al Coni. Si dovrà poi avere atleti che partecipino a competizioni...etc etc. Legga questo nostro post. Insomma dovrete diventare una Associazione Sportiva a tutti gli effetti!
          2. Non è indispensabile ma dovrete stare alle regole dell'ente cui vi affilierete.

  30. Rispondi
    bruna

    Grazie per la precedente risposta.
    Non vorremmo ottenere alcun vantaggio nel cambio da aps ad asd o dall'aggiunta della sigla asd nello statuto. Attualmente anche il corso di zumba è sospeso (le mode durano poco...) l'unico corso attivo è quello di ginnastica dolce con persone dai 50 anni in su. Possiamo continuare ad operare come aps senza problemi?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non vedo perchè no.

  31. Rispondi
    bruna

    Buongiorno. Avrei alcune domande da porLe: Faccio parte di una APS fondata nel 2012, all'interno della associazione si sono sempre svolti svariati corsi inerenti diversi settori: letteratura, cucina, informatica, storia dell'arte, teatro, ginnastica dolce... Tutte queste attività sono contemplate nello statuto quindi sono sempre state gestite come attività istituzionali. Gli insegnanti hanno sempre prestato e prestano tutt'ora la loro opera gratuitamente. I soci che partecipano ai corsi pagano un contributo straordinario mensile solo nei mesi di frequenza. Tutti, insegnanti e direttivo compreso, pagano la quota annuale. Con queste entrate l'associazione fa fronte alle spese: affitto, utenze...
    Ad oggi, causa la non disponibilità di diversi insegnanti per motivi loro personali, l'aps si ritrova a gestire esclusivamente due corsi: ginnastica dolce e zumba.
    1- Quello che chiedo è se sarebbe preferibile convertire l'aps in asd oppure se le due sigle possono coesistere nello statuto, in modo da poter in futuro riprendere gli altri corsi che nulla hanno a che vedere con lo sport.
    2- In ogni caso nell'attuale statuto, tra le altre cose, è indicata anche la finalità di promozione e sviluppo di attività motorie e sportive. Cosa consigliate Voi esperti?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si, a patto che le attività dell'Associazione siano conformi ai dettami derivanti dalle due sigle. Perchè vorreste diventare anche ASD (qual è cioè il vantaggio che vorreste ottenere in questo modo)?
      2. Dipende dalla natura dei vostri corsi. Per essere una ASD dovreste anche formare atleti, a partire dai ragazzi, e partecipare a competizioni. Inoltre, appunto, tutti i partecipanti diverrebbero atleti e come tali avrebbero l'obbligo di fornirvi un adeguato certificato medico.

  32. Rispondi
    Enzo

    buon giorno, sto entrando a far parte del Consiglio Direttivo di una ASD di piccola entità (circa 50 soci)con statuto che ricalca quello Coni FISI datato 2005.
    Mi sto accorgendo che la gestione sino ad ora è stata a mio avviso troppo semplificata. Quesiti:
    1) non è stato mai inviato EAS in quanto non a conoscenz:, possibile o rischioso trasmetterlo ora?
    2)le attività dello Sci Club traggono le pricipali entrate da corrispettivi di gite sciistiche giornaliere e plurigiornaliere:sono considerate attività commerciali, ancorché riservate solo ai soci e previste negli scopi dello statuto come "ricreative"?
    Grazie per l'attenzione

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Possibile e anche DOVUTO
      2. Tema complesso. Possono essere considerate entrate decommercializzate e quindi parificate alle istituzionali se l'ASD rispetta tutti gli obblighi di legge per essere considerata una no profit e per godere dei vantaggi legati allo sport dilettantistico. Posso già dirle che uno Statuto del 2005 difficilmente può essere in regola se mai rivisto in questi anni. Sarebbe inoltre il caso di fare una ispezione fiscale simulata per capire lo stato di salute generale.

  33. Rispondi
    Paolo

    Buonasera e complimenti per il sito. Vorrei avere un vostro parere circa la costituzione di un'associazione no profit (Ass. Culturale o ASD) che abbia come scopo sociale l'organizzazione di eventi/convention in sede stabile o in giro per il territorio per la divulgazione e promozione della pittura intesa quale realizzazione di murales, pittura moderna e tatuaggi.
    1. E' preferibile un'associazione culturale o un'ASD?
    2. Ho letto che ci sono delle agevolazioni per le ASD. Valgono anche per l'associazione culturale?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Un'associazione culturale. Cosa mai c'entrerebbe lo sport in quello che vuole andare a fare?
      2. No (giustamente). Ma potete godere dell'altro 90% di agevolazioni che riguardano tutte le Associazioni no profit.

  34. Rispondi
    lucio

    Buonasera vorrei sapere se le aps possono avere tra i propri scopi statutari anche quelli di promozione di attività sportive e quindi fare scuole di formazione sportiva ed essere iscritte al coni. grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, nulla osta.

  35. Rispondi
    manuela

    Buonasera, con alcuni amici vorremmo fondare una aps per affittare/farci assegnare terreni demaniali collinari per attività didattiche e orti sociali anche con l'ausilio di persone con svantaggio. Vorremmo aprire anche uno sportello informativo per promuovere nuovi insediamenti sul territorio.
    1. potremmo chiedere la qualifica di onlus?
    Fra i promotori ci sono anche 2 cooperative agricole.
    2. E' possibile o i soci possono essere solo persone fisiche?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Avete scritto che volete fondare una APS. Che senso avrebbe chiedere la qualifica di Onlus? (o una o l'altra!)
      2. Possibile ma sconsigliato.

  36. Rispondi
    roberto

    Salve, complimenti per la competenza. Vorrei chiedere se una semplice associazione, dopo aver richiesto il codice fiscale e registrato all'ADE atto costitutivo e statuto e dopo aver operato per un pò di tempo, può trasformarsi in una odv e quali sono gli step da seguire.
    Il comune di appartenenza mi ha chiesto, con tempi brevissimi, di creare una associazione per un progetto sociale (ricompensato con un piccolo compenso) e non vorrei fare passi falsi nella costituzione dell'associazione.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il comune vi ha chiesto di trasformarvi? Non ha molto senso... Inoltre? Vi daranno un contributo con la stipula di una convezione oppure pretenderanno da parte vostra l'emissione di una fattura? A quanto ammonta questo piccolo compenso?

  37. Rispondi
    Chiara

    Buonasera, con un'amica vorremmo portare avanti un progetto culturale legato a lettura, letteratura, alfabetizzazione e inclusione sociale. Essendoci già una associazione di volontariato ONLUS di cui mia madre è presidente, realtà presente da 30 anni sul territorio ma non più attiva per l'età avanzata dei soci, stavamo pensando di "prendere in mano" noi questa realtà, per non farla morire. unico dubbio è che per i nostri scopi potrebbe essere più logico essere una APS (gli spazi, gli strumenti e gli eventi culturali sarebbero principalmente dedicati ai soci tesserati, inoltre come educatrici potremmo svolgere laboratori e attività per cui potremmo ricevere una retribuzione, per quanto minima) quindi mi chiedevo
    1. è possibile passare da OdV a ASP? quali sono le criticità?
    2. nel caso, perderemmo lo status di ONLUS? noi percepiamo il 5Xmille e lo utilizziamo esclusivamente per scopi benefici, perderlo sarebbe un problema...

    grazie in anticipo e complimenti per il vostro prezioso lavoro!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. e 2. Si è possibile. Ma una delle criticità è proprio il 5 per mille che si va a perdere...

  38. Rispondi
    luigi

    Buongiorno,
    Volendo aumentare il rapporto di collaborazione tra diverse associazioni sportive,vorrei sapere se è possibile affiliare alla propria asd altre asd e quale sarebbe la procedura, le eventuali ricadute di questa operazione (quanto di positivo e/o di negativo) o se esiste un modo alternativo e più semplice per dimostrare un rapporto di collaborazione.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist
      • Rispondi
        Luigi

        Ho aperto il post suggerito ma nel nostro caso si tratterebbe di condividere progetti piuttosto che spazi.La domanda era se possibile affiliare altre asd alla propria e come fare senza dovere ricorrere a consorzi o ATI.
        Grazie

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si, è sicuramente possibile. Tuttavia se non mi spiega quale sia la vostra necessità pratica, fatico a darle indicazioni utile.
          Tenga anche conto che se aderiste tutte alla stessa FSN/EPS, sareste di fatto già all'interno della medesima "famiglia"-

          • luigi

            Ci è stato proposto da varie asd per partecipare ad un bando pubblico per la gestione di una palestra. Affiliandoci ad una capofila , dicono,che i nostri progetti si sommerebbero ed avremmo maggiore punteggio. Io ho dei dubbi che sia cosi e volevo un suo parere.
            Grazie ancora

          • TeamArtist

            Guardi, non sono certo di aver capito. Ma direi che potrebbe aver senso e non credo che correreste particolari pericoli. C'è solo da capire di chi sarebbero le responsabilità nella gestione della palestra. Della sola associazione capofila o anche della vostra?

          • Luigi

            Provo a riformulare diversamente la domanda.
            1. Come posso affiliare altre asd alla nostra?
            2. Le iscrivo come socie?
            3. Ci vuole uno specifico atto di dichiarazione di affiliazione tra le società?
            4. Altre procedure?

          • TeamArtist

            Un tema così complesso e specifico meriterebbe una consulenza ad hoc. In linea generale:
            1. Andrebbe adeguato allo Statuto a questa necessità (se non è già prevista la possibilità di associare persone giuridiche oltre che persone fisiche)
            2. No
            3. Da parte di chi si vuole affiliare serve la compilazione di una domanda da predisporre.
            4. Verbale di accettazione.

  39. Rispondi
    Giovanni

    Salve,innanzitutto complimenti per questo Blog,è utilissimo!!!
    Premetto il fatto che io sono una guida turistica,il nostro intento è quello di creare un'associazione che ha lo scopo di valorizzare il nostro territorio,portando i turisti a visitare i nostri siti archeologici,ovviamente con un'assicurazione e retribuendo le persone che "danno una mano" nelle escursioni(autisti,accompagnatori etc...).
    Inoltre volevamo portare offrire ai turisti la possibilità di mangiare direttamente in campagna col pastore.
    Che tipo di associazione dovremo intraprendere?
    Vi ringrazio

    • Rispondi
      TeamArtist

      Pro Loco.

  40. Rispondi
    Rosario Di Maggio

    Salve vi faccio una domanda che non ha nulla di fiscale ma interessa comunque il mondo associativo.
    l'art 32 comma 4 della legge 383 2000 recita: La sede delle associazioni di promozione sociale ed i locali nei quali si svolgono le relative attivita' sono compatibili con tutte le destinazioni d'uso omogenee previste dal decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968,indipendentemente dalla destinazione urbanistica.
    1) questo articolo vale anche per l'ASD?
    2) c'e' una legge che consente le stesse cose per le ASD?
    3) se non c'e' qual'e' l'iter per far diventare una ASD anche APS?
    grazie
    Rosario

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No ma... chi mai mette in discussione la sede di una ASD a livello urbanistico? Al limite la si mette in discussione a livello di norme di igiene.
      2. No ma... di fatto ci si riferisce a questa stessa norma. I comuni però hanno facoltà di porre alcuni limiti.
      3. Adattare lo Statuto e poi procedere con la registrazione al vostro Registro Regionale/Provinciale.
      Ma... qual è la vostra situazione?

  41. Rispondi
    Giuseppe

    Salve, complimenti per la Vostra professionalità. Volevo chiedervi:
    Con alcuni amici vorremmo costituire un'associazione che operi nel settore della musica. Vorremmo fare attività solo per i soci.
    1) Quale forma di associazione ci consiglia?
    2) Posso retribuire i musicisti senza pagare tasse fino a 7500 Euro?
    3)devo fare ricevuta quando pago un musicista?
    4) Non svolgendo attività commerciale (avremo solo CF) non devo pagare Iva giusto?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Associazione culturale no profit generica.
      2. Solo se formerete una banda/ filarmonica
      3. No, ve la deve fare lui.
      4. In linea di massima, si.

  42. Rispondi
    Loredana

    buongiorno, vorrei creare un'associazione (o culturale o di promozione sociale) in cui offrire corsi di argomento olistico e trattamenti, tipo shiatsu e consulenze. Personalente immagino sia necessario avere una partita iva mentre, sostiene un mio amico, questa non è indispensabile poiché, a suo avviso, si potrebbe far rientrare le prestazioni individuali fra i "servizi" offerti dalla associazione. Potete chiarirmi in merito?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Tutto dipende dallo spirito che vi anima. Le entrate volete che diventino un patrimonio collettivo di una Associazione, oppure lo stipendio di una persona?

  43. Rispondi
    nico goi

    Buongiorno, sono il Presidente di un Ente di Promozione Sportiva di xxxxxxx, ho ricevuto la richiesta informale da parte di un APS (Circolo ARCI cittadino), che ha il desiderio di ampliare la loro offerta dedicata ai soci. Quella di organizzare gare di ballo sportivo, tornei di bocce, gare di bigliardino, di ping pong, ecc...
    1. Devono apportare modifiche al loro statuto?
    2. Posso accettare un loro tesseramento presso di Noi?
    3. Se sì, sotto quale forma?
    può rispondermi a breve, la ringrazio molto.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sono perplesso. Credevo che un EPS avesse la possibilità di poter retribuire un professionista per questioni di questo tipo.
      In ogni caso:
      1. Non saprei. Non conosciamo nè cosa dice lo Statuto della Associazione (ad esempio potrebbe escludere alcuni tipi di affiliazioni) nè cosa dice il vostro Statuto (se accetta cioè affiliazioni di associazioni di qualsiasi tipo o solo di quelle che a Statuto rispettano determinati requisiti. Le conviene chiedere al Nazionale...
      2. Vedi 1. Dovete verificare se il vostro Statuto nazionale lo permette. Posso dirle che è prassi di numerose EPS ma non di tutte.
      3. Sotto quello standard che passa attraverso le affiliazioni.

  44. Rispondi
    Maurizio

    Buongiorno, siamo un gruppo di 18 persone che vorrebbero creare un'associazione per promuovere delle feste sociali con eventi musicali, gastronomici, mostre di fotografia, banchetti di hobbisti ecc. ecc. per promuovere il nostro territorio immobile da 50 anni... visto che l'ultimo Nostro evento, é stato un successo con 3000 presenze, non sappiamo come e cosa creare, un'associazione culturale? oppure una proloco? visto che vorremmo fare le cose semplici ed organizzare anche raccolte fondi (eventuali) per ristrutturazioni delle scuole, attrezzature per disabili, cosa ci consiglia?

    • Rispondi
      TeamArtist

      In questi casi consiglio sempre di NON fondare una nuova Associazione ma di subentrare in una già esistente e farla rinascere col vostro apporto. Avete già verificato quali associazioni sono già presenti sul vostro territorio?
      Per rispondere alla vostra domanda, in ogni caso, credo che le vostre finalità siano in linea con quelle delle Pro Loco.

  45. Rispondi
    Marco Troncato

    Gentilissimi, anch'io avrei una domanda. Con un gruppo di giovani che da anni opera in maniera informale in un quartiere di una grande città stiamo progettando di aprire un'associazione. Il nostro obiettivo è quello di creare progetti a breve e medio termine di aggregazione sociale, valorizzazione del territorio, inclusione sociale, promozione di attività locali e sostenibili. Essendo tutti noi giovani, non disponiamo di tanti mezzi economici, e ci stiamo domandando se è meglio creare un'associazione generica o una APS, essendo anche alle prime armi di fronte alla burocrazia che ci aspetta.
    1. La prima domanda è quale forma associativa è più idonea in base ai nostri obiettivi.
    2. La seconda è quale sono i costi vivi dell'apertura di una associazione generica rispetto ad una APS (e viceversa)
    3. quali oneri e quali responsabilità.
    Vi ringrazio anticipatamente, e complimenti per il vostro lavoro e il vostro sito!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. APS
      2. 200 euro più circa 80 euro di marche da bollo, più i costi di un CC (30 euro l'anno circa di minimo)
      3. Mooolto generica come domanda. Diciamo, per semplificare, come quelli di un titolare di una Azienda che offre servizi alle persone!

  46. Rispondi
    Marco

    Salve, sono il neo Presidente di un'associazione di volontariato presso XXXXXXX che si pone come scopo principale quello di svolgere compiti di Protezione Civile in collaborazione con il Comune e in attesa di poter essere iscritta all'Albo Regionale dei Volontari.
    1. Questo tipo di associazione a quale categoria appartiene?
    2. C'è un metodo specifico di tenuta del libro soci o è valido ciò che ho letto nel forum?
    3. C'è un metodo specifico di tenuta dei conti o posso far tesoro dei consigli che date nel blog?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non saprei. Dipende da cosa avete scritto a Statuto... in teoria dovreste essere una OdV
      2. E' valido ciò che abbiamo scritto sul nostro blog.
      3. Potete certamente far tesoro dei nostri consigli. Ma può essere che la Regione e il Comune vi diano delle regole diverse... informatevi presso di loro.

  47. Rispondi
    lorenzo

    salve,

    vorrei costituire un aps per organizzare eventi e sfilate di moda
    posso farlo con tali attività?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dove vede la "promzione sociale" in queste attività?

  48. Rispondi
    Luigi

    Spett.le Staff, in primis, mi complimento per la professionalità che Vi contraddistingue.
    1. Alla luce della Vs esperienza, qual\'è la veste associativa (APS o altra) idonea ad un ente che promuove la socializzazione e la condivisione di interessi (visite guidate, escursioni, corsi)?
    2. Per autofinanziarsi è possibile proporre dei pacchetti di iniziative (a pagamento) riservate agli associati? 3. Occorre partita iva?
    4. E\'possibile prevedere un contributo per conoscenze fra associati singles caratterialmente compatibili?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Associazione culturale o ludico ricreativa semplice.
      2. Dipende da cosa includono queste iniziative.
      3. vedi 2.
      4. A naso direi di si...

  49. Rispondi
    Stefano

    Buongiorno, Sono il Presidente di una ASD costituita da circa 5 anni.
    Attualmente ci è stata proposta da alcuni soci di operare nel sociale con la formazione di volontari le cui attività saranno orientate all'aiuto, in strada, delle persone disagiate e bisognose di aiuto.
    1. Si può fare?
    2. Potremmo inoltrare la domanda ad ONLUS per ampliare le nostre operatività?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Si

  50. Rispondi
    Michele

    Per prima cosa mi compiaccio per la Vs. dedizione e sintesi nel rispondere ai quesiti che Vi pongono.
    La mia domanda e'la seguente:
    Abbiamo già in piedi una APS che si occupa dell'organizzazione e coordinamento del carnevale locale, oltre a questo però con beni di nostra proprietà, (Casse, microfoni, luci ed altro)siamo di supporto all'amministrazione di turno, nonché alla proloco e altre realta' associative locali, ma avremo intenzione di scindere le due cose anche per non mischiare le varie operazioni che vengono fatte in periodi diversi dell'anno.
    Le mie domande sono:
    1) Che tipo di associazione ?
    2) Dovendo percepire dei rimborsi (dato che le attrezzature le compriamo noi e comunque si rompono/usurano e dobbiamo ricomprarle) dagli enti o altre associazioni, quale documento dobbiamo emettere per percepire detto rimborso ?
    3) Ci sono criteri specifici riguardo la ripartizione fra soci degli eventuali rimborsi percepiti ?

    Grazie anticipatamente.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Una Associazione no profit culturale e ludico ricreativa
      2. Come Associazione? Una fattura.
      3. I rimborsi non sono ripartibili fra i soci... diventano compensi lavorativi e come tali vanno trattati.