Molto spesso riceviamo da voi lettori la stessa domanda che più o meno suona così: “Devo costituire una nuova Associazione. Quale mi conviene di più? Onlus, Aps, Asd o Associazione no profit generica?” (alle orecchie dei più navigati può sembrare una banalità ma per chi è alle prime armi, vi assicuriamo, questa domanda è un vero e proprio rompicapo).
La risposta più corretta che chiunque dovrebbe darvi è: “Tutto dipende da cosa vorreste fare con questa nuova Associazione: vi conviene affidarvi ad un professionista del no profit per chiarirvi le idee e studiare insieme la soluzione migliore“.
Detto questo però, ci conoscete: ci piace dare ai nostri lettori la possibilità di farsi almeno la prima infarinatura su tutti gli argomenti (soprattutto per non pagare inutilmente costose consulenze preliminari: rivolgersi ad un professionista avendo già un po’ chiare le proprie idee è sempre meglio!).
Ma questa domanda è davvero così banale? Assolutamente NO. E per rispondervi correttamente ci vorrebbe un libro intero… Per questo dobbiamo SEMPLIFICARE MOLTISSIMO (i miei colleghi mi insulterebbero per una semplificazione così estrema, ma lo faccio per aiutare chi è alle prima armi per farsi giusto una prima idea).
Dunque, in Italia esistono 4 “famiglie di Associazioni” principali: ASD, APS, ONLUS e Associazioni no profit “semplici”. Ad ognuna di queste famiglie corrispondono DIVERSE agevolazioni fiscali (ma non sono certo queste che devono farvi scegliere la natura delle vostre associazioni) anche se le principali sono uguali per tutte.
Andiamo ad esaminarle più nel dettaglio
1. ASD: sono quelle sportive.
2. ONLUS: sono quelle che aiutano singole persone svantaggiate (disabili, poveri, anziani etc.)
3. APS: sono quelle che aiutano le “comunità” di persone (quindi anche persone non per forza svantaggiate)
4. Associazioni no profit “semplici”: sono persone che si mettono insieme per portare avanti uno scopo comune (che può essere culturale, musicale etc etc).
Quindi: in linea di massima una Associazione Anziani di Paese sarà preferibilmente una Onlus o una APS. Una Pro Loco una APS, il circolo bocciofilo una ASD e l’Associazione “amici della triglia con la polenta” una associazione no profit semplice.
Alla famiglia n°4 ( Associazioni no profit “semplici”) corrispondono le minori agevolazioni (ma comunque le più importanti: cioè la possibilità di non essere tassate su tutte le entrate istituzionali). Questa è anche l’unica famiglia per la quale non si deve essere riconosciuti da un ente superiore (non è che si scrive a Statuto di essere una APS o una ONLUS o una ASD e lo si è: c’è un iter, da dopo la fondazione, di circa 1-2 anni).
Damiano Dalerba & Stefano Cabot
Direttori area noprofit di TeamArtist
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3. ci avrai chiesto l’amicizia. Clicca qui: https://www.facebook.com/Associazioninonprofit.
salve, complimenti vivissimi per il sito molto esauriente.
Sto costituendo una onlus non riconosciuta. Nello statuto, art. patrimonio ed entrate ho inserito che l'associazione esplica la sua attività oltre che con
– quote e contributi degli associati;
– erogazioni liberali di privati (deducibili dal reddito);
– ecc, ecc,
anche con fondi provenienti da:
– contributi dello Stato, di Enti o di istituzioni pubbliche;
– contributi dell'Unione europea e di organismi internazionali;
– 5x1000 destinazione con irpef (dichiarazione del reddito);
– fundraising (raccolta fondi on line).
La domanda è: ma una onlus non riconosciuta può richiedere questi ultimi?
Si, certamente. C'è da chiedersi però perchè abbiate in mente di entrare in simili dettagli... Consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida che può trovare a questo link.
vorrei aprire una olus cosa devo fare
Ti consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida che trovi a questo link: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Buonasera,
1. che differenze ci sono, se esistono, fra associazione no profit ed ente non commerciale?
2. Un'associazione culturale può avere entrate commerciali in misura prevalente rispetto a quelle istituzionali?
3. Vorrei fondare un'associazione che per finalità dovrebbe appartenere alla "famiglia" no profit semplice. Non mi è chiaro, però, se quel termine "no profit" implica che le entrate commerciali devono essere minori rispetto a quelle istituzionali. Se invece si prevede che potranno essere maggiori, come è meglio definire l'associazione nello statuto?
4. Oltre alla P. Iva, quali altri obblighi fiscali/burocratici è necessario considerare per un'associazione che si presume avrà entrate commerciali prevalenti per essere a norma dal punto di vista fiscale e formale?
Grazie anticipatamente.
1. Gli enti non commerciali sono una macrocategoria che include le Associazioni ed altre tipolgie: Comitato, Fondazioni, Partiti e Movimenti politici etc etc.
2. Se è in 398, si.
3. vedi 2.
4. vedi 2.
Buongiorno. Dovrei costituire una Associazione per la divulgazione e l'insegnamento del Tango Argentino e della cultura Argentina. Volume circa 6/7000 euto / anno con circa 20 associati. Dovrei valutare se ASD o Culturale e avere un'idea su costi e quanto proposto da Voi.
Grazie
Direi ASD. Ti consiglio di scaricare e leggere questa nostra guida
Siamo tre a.s.d. - peraltro riconducibili alle stesse persone fisiche - regolarmente affiliate alla federazioni di competenza e iscritte bel registro CONI. Operiamo in un contesto sociale "difficile", di fatto realizzando un'attività di carattere sociale in favore dei giovani e degli anziani del rione in cui operiamo.
Avremmo necessità - per poter avere gratuitamente in uso da parte di soggetto pubblico dell'immobile in cui abbiamo sede e operiamo - di diventare onlus.
1. E' possibile, ovviamente restando anche a.s.d.?
2. Cosa dobbiamo fare?
3. E' preferibile costituire tre onlus distinte, oppure farne una sola?
4. O ancora: è sufficiente che lo faccia una solo delle tre attuali a.s.d.?
1. Si ma... le ASD-Onlus sono pensate quando fanno fare attività ad atleti disabili. Non il caso che indicate voi.
2. Rivedere lo Statuto in modo che sia compatibile con le norme delle Onlus indicate nel DL 460/1997
3. Una sola, se ho compreso il vostro progetto.
4. vedi 3.
Buona sera,
Vorrei costituire un'associazione di tipo olistico, dove fare attività olistiche, seminari per i soci....E consulenze... Mi chiedevo quale tipo di associazione fosse la più adatta! Inoltre di può fare la sede non solo legale, ma anche effettiva della associazione in un'abitazione che è presa in locazione da uno dei soci x uso abitazione? Infine una società può essere socio dell'associazione?
Grazie e buona sera.
Mollica Michela.
1. Scarica e leggi questa nostra guida
2. Si
3. Se lo statuto lo prevede, si
Salve,
anzitutto complimenti per il blog e la professionalità.
Mi chiedevo se fosse possibile costituire un'associazione che riunisca altre associazioni attorno ai temi del fundraising; l'idea sarebbe quella di fare corsi e attività varie (incontri, convegni, rivista, workshop, ecc.) per sostenere i soci dell'associazione (per l'appunto, le altre associazioni) e farle crescere grazie alla strutturazione di un concreto sistema di raccolta fondi che avverrà grazie al progressivo approfondimento di tutte le tematiche inerenti il fund raising (dalla raccolta fondi su individui, ai progetti da presentare a enti pubblici e fondazioni, alle raccolte di piazza, ecc.). Io credo che ciò sia possibile, visto che i soci otterrebbero dei servizi a fronte del pagamento della quota associativa (e magari di ulteriori contributi da versare in occasione di eventi o attività particolari | per. es, versamento di un ulteriore contributo per la partecipazione ad un convegno inerente la raccolta fondi tramite i lasciti testamentari con la presenza di specialisti del settore da rimborsare). Ma, naturalmente, prima di dare avvio al progetto qui sommariamente descritto, sarebbe per me utilissimo avere un vostro autorevole parere. La forma giuridica pensata sarebbe quella di una associazione classica non riconosciuta; l'unico dubbio è che questa tipologia di organismo dovrebbe invece essere considerata una sorta di associazione professionale; ma la finalità che ci porremmo con i soci fondatori non sarebbe quella di tutelare interessi economici degli associati, per cui dubito che ci siano elementi ostativi al progetto. Cosa ne pensate? Vi ringrazio fin da ora per il vostro interessamento.
Si tratta, semplicemente, di una Associazione di secondo livello (e non professionale, altra parrocchia quella) come una qualsiasi "Federazione".
Buonasera,
faccio parte di un gruppo di ragazzi di un piccolo comune.
Vorremmo costituire un'associazione, ovviamente senza scopo di lucro, per partecipare attivamente agli unici 2 eventi ancora esistenti nel paese (altrimenti destinati a scomparire); la partecipazione si traduce in musica, chiosco con somministrazione e piccola lotteria (parliamo di cifre modeste).
Il commercialista ci suggerisce di costituire una ASD con scopo riportato nello statuto come di seguito: "Ha per scopo lo svolgimento di attività sportive dilettantistiche, culturali e ricreative come mezzo di formazione psicofisica della morale dell'uomo e strumento necessario per intrattenere i giovani, gli anziani e interi gruppi familiari durante il loro tempo libero, favorendone lo svolgimento della vita associativa in un ambiente di sereno incontro per reciproci scambi di idee ed esperienze, l'Associazione (...) intende contribuire allo sviluppo, alla organizzazione, alla diffusione ed alla promozione sociale del paese a mezzo eventi (...).
Secondo voi è una scelta corretta?
Grazie mille.
Non vi fidate del commercialista che pagate, e chiedete a noi un consiglio gratuito?
Per essere una ASD dovrete essere iscritti al CONI, voi farete sport? Da quello che avete scritto non mi sembra
Il commercialista fa tutto a titolo completamente gratuito, ma non è specializzato nel no profit. Per questo chiedevo un parere specialistico. Grazie.
Buongiorno,
siamo un gruppo di cittadini che vorrebbe ridare un po' di vita al nostro paese organizzando feste, eventi sportivi come gare non competitive ed organizzare assemblee per raccogliere segnalazioni e proposte su problemi riguardanti il comune da sottoporre in maniera unitaria all'amministrazione.
Il punto che ci lascia più perplessi è l'ultimo, potrebbe andare bene una aps ?
Grazie mille
Ti consiglio di scaricare e leggere questa nostra guida
Vorrei capire meglio la differenza tra una ASD Sportiva e Culturale. Quali vantaggi (fiscali di tenuta conto o altro) vi sono scegliendo una piuttosto che l'altra. Grazie
Intende tra una ASD e un'associazione culturale?
La ASD può pagare i collaboratori in modo forfettario e accedere al 5x 1000
Buon pomeriggio,
sono il presidente di un'associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale.
Un associato con anni di esperienza in progetti di cooperazione internazionale, ha espresso il desiderio di aprire una scuole di danza e musica a Dakar (Senegal)
Vorrei sapere, come associazione di promozione sociale possiamo lanciare questo progetto?
Grazie!
Cordiali saluti
Certamente.
buona sera vorremmo costitutire una associazione sportiva dilettantistica onlus ma il dubbio e: possiamo costituirla e avviare ad esempio attivita sportiva pallavolo senza coinvolgere persone affette da disabilita ho siamo obbligati a intraprendere attivita con disabili?
Per essere Onlus dovete prevedere a statuto di svolgere attività con categorie svantaggiate di persone
Salve volevo chiedervi: dobbiamo inviare un modulo nel quale bisogna specificare onlus di volontariato o di beneficenza ... poichè noi siamo solo un'associazione che tramite musica, spettacoli in chiesa raccoglieremo soldi - qual'è la definizione piu' appropriata lo facciamo non come attività principale ma solo per aiutare i bambini bisognosi.
Beh, non siete né l'una né l'altra. Che modulo è?
Salve volevo sapere se un ASD puo svolgere attività ludiche e ricreative per bambini?? grazie
Si
Mi pare di capire che per le associazioni culturali no profit "generiche" non sia prevista la possibilità di inserimento in registri od albi e quindi il riconoscimento da parte delle P.A. con conseguenze impossibilità di stipulare con esse convenzioni o ricevere contributi pubblici:
1. corretto?
2. In regime di 398 l'associazione può svolgere attività commerciale finalizzata al perseguimento degli obiettivi associativi con tutti i benefici che la 398 prevede (esonero libri contabili, dichiarazione IVA, spesometro, Unico ENC, fatturazione etc.?)e con il solo obbligo di versare trimestralmente il 50% dell'IVA a credito e di non superare l'importo di 250.000 euro al netto dell'IVA: confermate?
1. No. Molti bandi sono aperti a tutte le no profit.
2. Più o meno si. Si devono versare anche ires e irap e bisogna stare attenti ad alcuni passaggi.
Vorrei creare un network di professionisti ...avvocato commercialista promotore finanziario mediatore creditizio...esiste una forma associativa ed eventualmente uno statuto che mi consenta di evitare aperture di p.i. cciaa e quant altro senza incorrere in problemi legali o col fisco
Dipende da cosa vuole fare di preciso.
E' un tema che penso vada approfondito. http://www.teamartist.com/consulenza/
Salve, ho letto con vero interesse la vostra spiegazione semplice ma completa e ve ne ringrazio assai perchè mi ha permesso di fare maggiore chiarezza su un campo che da tempo desideravo approfondire.
Purtroppo mi trovo in una fase difficile della mia vita perchè sono proprietario di un locale che si trova dentro un condominio e che per anni è stato utilizzato come CAF ( Centro di assistenza fiscale) ora a motivo della concorrenza sono arrivato al punto di decidere di chiudere l'attività e vendere il locale ma prima di farlo pensavo a qualche idea che mi poteva permettere di salvare il salvabile e tra le molte riflessioni ho pensato ad una associazione che potrebbe permettermi di esserne il presidente e gestirla da solo avendo una ragionevole entrata fissa in termini di retribuzione. Potete consigliarmi qualche idea che potrebbe andare per la maggiore e che potrebbe permettermi di evitare grosse spese e molte tasse? Attendo vostre rapide informazioni.
Grazie
Cordialmente
Stefano Tabacchi
Si potrebbe fare ma l'associazione non può essere usata per ridistribuire a se stesso gli utili.
Ne parlerei in una consulenza privata. http://www.teamartist.com/consulenza/
salve, con un gruppo di amici vorremmo fondare un associazione che si occupi di intrattenimento per bambini attraverso laboratori creativi, animazione per feste, partecipazione tramite stand a feste comunali, chiedere la gestione di un impianto sportivo comunale.....è consigliabile una no profit oppure una aps?
Le Aps sono un tipo di no profit... ti consiglio di scaricare e leggere questa nostra guida
Mi scusi, mi sono resa conto di non essere stata chiara nella domanda...
1. intendevo è preferibile costituire un'associazione culturale-ricreativa oppure una aps?
2. Un'associazione può "nascere" da subito come aps oppure è un'associazione generica successivamente diventa una aps con modifica statutaria?
3. I ns fini sociali rientrerebbero in una aps?
grazie
1. Aps
2. Da subito
3. In parte, si
Salve vorrei sapere perchè un'associazione sportiva o che perlomeno dichiara di essere tale si costituisce snc invece che a.s.d.? una società snc ha gli stessi regii fiscali ed agevolazioni della a.s.d.?grazie per l'attenzione. saluti
Una SNC è una società commerciale, di certo non una no profit
siamo un asd senza scopo di lucro siamo obbligati a emettere una fattura elettronica alla PA non avendo PI o possiamo emettere fattura cartacea ?
Senza PI non puoi emettere né una fattura cartacea né elettronica.
Buonasera, sono il presidente di una associazione senza scopo di lucro con finalità di solidarietà sociale (assistenza socio sanitaria ad anziani), che gestisce una comunità alloggio per anziani,autorizzata per 20 posti letto. La struttura non e' accreditata dalla regione, pertanto non viene elargito alcun contributo. Le uniche entrate sulle quali la comunità si regge, sono i contributi che versano gli ospiti assistiti all'interno della stessa struttura. La mia domanda è la seguente:
1. la forma associativa scelta è idonea per la gestione della comunità alloggio?
2. Sarebbe opportuno optare per un'altra forma (cooperativa, onlus, altro)?
In attesa di un riscontro, cordiali saluti.
1. Le comunità alloggio sono soggette a normative regionali che stabiliscono requisiti sulle strutture e sui servizi, non sulla forma giuridica adottabile o meno per la gestione. Quindi la forma che avete scelto voi vale come le altre ma solo una analisi approfondita unita ad un ragionament completo coi soci può dire se sia la "migliore" in assoluto. Molto dipende infatti dagli scopi di ognuno.
2. Vedi sopra: dipende.
Salve sono una giovane psicologa che, con un gruppo di altre colleghe, ha intenzione di avviare un associazione per promuovere sul territorio attività di prevenzione, promozione della salute, informazione relativa alla psicologia attraverso attività laboratoriali, training formativi, seminari ed eventualmente stabilire partnership con altre realtà locali. Mi chiedevo se fosse adatta la forma dell'APS.Grazie in anticipo!
Ciao, ti consiglio di scaricare e leggere la nostra guida
http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Buongiorno,
vorrei capire a quale "categoria" appartiene un'associazione che ha ottenuto il codice fiscale dall'Agenzia delle Entrate ma che non si è iscritta ad alcun albo e quali vantaggi/svantaggi ha rispetto alle altre tipologie e se ha possibilità di rapportarsi con la pubblica amminnistrazione (convenzioni, ecc..)
Grazie,
Cordiali saluti
Se lo Statuto è scritto correttamente è una associazione no profit generica.
I vantaggi e gli svantaggi sono molto diversificati... ti conviene scaricare, leggere e studiare la guida di questa pagina: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Stiamo costituendo un'associazione NO PROFIT per l'organizzazione di corsi e attività culturali relative all'affresco. Posso usare la vostra bozza per lo statuto di un'associazione di volontariato? Come posso correggere l'art.1?
Grazie in anticipo per la collaborazione e complimenti per la vostra "lezione" tenuta ad Udine qualche mese fa.
Ciao Angelo, ti consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida che trovi in questa pagina: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Salve. Ho letto sul Vs. blog che un'associazione culturale può aprire una "sezione" ASD senza cambiare codice fiscale. Dunque:
1) dobbiamo fare una variazione dell'oggetto sociale con una assemblea straordinaria?
2) possiamo usare due denominazioni per le due attività (nome associazione associazione culturale e nome associazione ASD)?
3) dobbiamo assumere denominazione unica e scrivere nomeassociazione Ass. culturale e sportivo dilettantistica?
4) Perdiamo l'anzianità?
Dove lo avresti letto?
1. Direi molto di più. Va proprio adattato tutti lo Statuto.
2. No
3. Si
4. Da quale punto di vista? In linea di massima, no.
Consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida di questa pagina: http://www.teamartist.com/revisione-statuto/
Buongiorno, complimenti innanzitutto. Vi seguo spesso per l'attività della nostra ass. culturale e siete sempre un ottima guida di riferimento.
La nostra ass culturale non riconosciuta sta prendendo in gestione una scuola di danza. Confrontandomi con un commercialista che tratta associazioni, mi consigliava al moemnto di mantenere l'associazione culturale con cod fiscale e cambiare lo statuto inserendo uno statuto dedicato alle scuole di danza per rientrare nelle asd.
Le mie domande sono:
1- Basta la modifica dello statuto (comunicato all agenzia delle entrate ovviamente) per diventare una asd?
2- Può la nostra associazione culturale, che si occupava di organizzare eventi legati ad esposizioni artistiche e mostre di vario tipo, continuare con le attività precedenti?
3- Vedo che altre scuole di danza hanno come denominazione Ass. culturale Taldeitali a.s.d., devo per caso cambiare il nome della mia associazione all'interno della modifica dello statuto in ass. culturale nome associazione asd?
Grazie
Posto che mi pare tutto forzatamente semplificato (ad esempio: per le ASD l'attività sportiva deve essere prevalente e finalizzata ad insegnare una disciplina sportiva a degli atleti che partecipino a competizioni sportive - non può essere una delle attività d'appoggio di una associazione culturale), cerco di rispondere sinteticamente alle domande.
1. Posto che lo Statuto DEVE contenere tutte i requisiti obbligatori di legge per le ASD (non basta cambiare il nome), per cominciare ci si deve affiliare ad una FSN/DSA/EPS per entrare nel registro del CONi.
2. Come dicevo sopra possono essere attività marginali.
3. Dovete riportare il termine esteso Associazione Sportiva Dilettantistica e Culturale Taldeitali".
Grazie per la risposta.
Sono a conoscenza dell'affiliazione a un ente coni.
Avevo già contattato il Danze Italia, e il loro consulente mi aveva consigliato di tenere l'associazione culturale per la scuola di danza, dicendomi che molte scuole fanno ass culturale e non asd, e cmq loro prevedono un tesseramento assicurativo.
Lei dice che è un consiglio azzardato?
Io pensavo di fare così per il primo anno di attività e vedere come vanno le cose. Abbiamo la previsione di avere 30-40 iscirtti, non si tratta di un largo giro e con l'associazione culturale abbiamo sempre organizzato eventi in cui venivano fatte performance di danza. Poi così avevamo uno spazio per l'associazione per le riunioni e eventuali eventi o laboratori.. lei dice che dovremmo dividere le due attività?
Io dico che è un consiglio azzardato quello del commercialista che mi ha riportato. Sono più in linea con quanto le hanno detto a "Danze Italia".
Salve volevo sapere se con la nostra associazione onlus possiamo chiedere donazioni al esterno dei locali di soldi.
Grazie distinti saluti
Si
le associazioni no profit, su una domanda di concessione in uso temporaneo di suolo pubblico, devono applicare la marca da bollo da 16,00 euro?
grazie Teresa Barile
Se non è un atto registrato, no
Buongiorno, stiamo costituendo una associazione con la quale vorremmo fare dei corsi di arte, fotografia, lingue e alcune attività (non sportive) all'aperto con bambini. In generale abbiamo intenzione di fare prevalentemente dei corsi e mostre d'arte.
Non sappiamo se scegliere la forma della APS o della associazione culturale semplice, cosa consigliate?
Direi associazione culturale semplice
Buongiorno, dovendo rifare lo statuto che attualmente contiene molte inesattezze, volevo chiedere : attualmente siamo assimilabili ad una associazione no profit generica (spero di chiedere in futuro la qualifica di APS). Nello statuto cosa dobbiamo specificare? "associazione culturale"? o scrivere semplicemente "associazione no-profit"? Ci occupiamo di evangelizzazione e formazione cattolica.
Grazie mille
Non capisco. Se mi scrivi che vuoi diventare APS... lo Statuto deve essere adeguato a quello scopo (magari senza perdere l'opportunità del 2 per mille per le Associazioni culturali). Insomma, fai un piccolo investimento, dai retta a me, per non spendere di più in futuro: http://www.teamartist.com/revisione-statuto/
In realtà il mio quesito (forse espresso non chiaramente) è molto banale. Al momento di riscrivere lo statuto, in caso di associazione culturale, devo specificare che si tratta di associazione culturale o basta scrivere "associazione no-profit"?
Grazie
Scrivi anche "culturale"
Buongiorno.
1) Sono il Pres. di una sezione di una Associazione di protezione ambientale riconosciuta ai sensi dell’art.13L.08/07/1986n.349 D.M.n.59 SCOC 94 – O.N.L.U.S. – Aderente alla F.E.E.E. – Fondazione per l’educazione ambientale in Europa.
Un nostro socio vorrebbe fondare dentro la nostra sezione una A.S.D., un'associazione per piccoli e giovani ciclisti, sempre sotto il nostro nome, dunque sarebbe una specie di sottosezione. La sezione è entusiasta dell'idea e lo stesso il direttivo nazionale, ma si può fare?
2) Volevo sapere se voi vi occupate di seguire le associazioni in tutte le incombenze(intendo come fa un commercialista con un'azienda, ricordando le scadenze, controllando i libri, ecc.) e in questo caso quanto ci costerebbe annualmente?
3) Noi al momento non abbiamo partita iva, ma nel caso dovessimo aprirla cambia il costo con voi?
1. Solo se apre un nuovo codice fiscale a sé stante
2. Un Commercialista non è un Associazionista come noi... questo per dirti che noi facciamo tutto quello che serve ad una Associazione, quindi molto di più di quello che sa fare un commercialista tradizionale. Trovi qui la descrizione del nostro servizio: http://www.teamartist.com/associazione-protetta-2/
3. Si. Puoi chiedere un preventivo a parte.
Salve sto costituendo una aps perchè voglio immettere la mia attività in un locale con diversa destinazione d'uso a sensi dell'art. 32 della 383/2000. Devo attendere il decorso di un anno dalla iscrizione e dalla attività per lo stesso periodo per poter usufruire di questa agevolazione o posso usufruirne subito dopo la costituzione? grazie per la risposta. Michele Careddu
Potrai usufruirne da quando la tua Associazione sarà in un Registro Pubblico (provinciale, regionale o nazionale delle APS). Sicuro di voler fare tutto da solo? Ci sono un sacco di decisioni da prendere... Un consiglio: leggi questo pagina.
Salve, vorrei costituire un'associazione e gli utili di fine anno devolverli in beneficenza ogni anno ad un'ente diverso.
1-quale tipologia di associazionismo devo scegliere?
2-se eventualmente facessimo delle manifestazioni, potremmo servire cibi?
3-esistono delle limitazioni nella nomenclatura dell'associazione?
Grazie
Saluti
1. Difficile stabilirlo perchè... quello che vuoi fare non ha senso. Perchè piuttosto non ti iscrivi a quella specifica Associazione e li aiuti per un anno a raccogliere fondi e donazioni?
2. Con le opportune accortezze, si.
3. Si, di diversa natura.
Gentilissimi,
io e una mia amica vorremmo fondare una associazione per organizzare eventi di cultura e arte, tra cui anche alcuni eventi di beneficenza a sostegno di categorie svantaggiate, stabilendo partnership con diverse onlus di volta in volta.
Possiamo costituirci come APS?
Vorrei meglio capire requisiti e iter di una APS, se possibile.
Grazie in anticipo e a presto.
Cordialmente,
Germana
Non si può nascere APS, ma lo si diventa in un secondo momento.
http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Buongiorno vorrei costituire un'associazione per la salvaguardia, il ripopolamento, la promozione culturale riguardante testuggini in via di estinzione, quindi protette, di cui se ne sconosce la storia poichè come anzidetto quasi estinte.
Mi devo rfiare ad un'associazione no profit semplice oppure ad una ONLUS (tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente, con esclusione dell’attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi di cui al decreto legislativo 152/2006)
GRAZIE
Sicuramente una Onlus è più indicata
La legge del 7 dicembre 2000 n.383 che disciplina le aps in riferimento alla destinazione urbanistica dei locali si applica anche alle ASD?grazie
No
Un'associazione culturale può procedere alla raccolta di libere offerte su strada?
Si
Salve
ho fatto tutti e tre i passaggi (mi piace, richiesta di amicizia etc)
Ora la mia domanda 😉
Devo aprire un associazione che mi permetta di organizzare corsi di presepistica (anche per persone svantaggiate e non) e di fare mostre presepiali e per accedere a fondi europei per progetti di vario genere come PON o assegnazione di locali comunali.
Che Associazione conviene che fondi?
La ringrazio anticipatamente
A naso una culturale, che potrà poi diventare APS
La Soc. Canottieri Adda, ASD affiliata al CONI può essere annoverata come ONLUS a fini fiscali?
Legga questo nostro post
Salve! Vorrei aprire un Associazione enogastronomica a scopo di Volontariato.
Mi spiego meglio: sono una laureanda molto attiva nel volontariato del mio Comune, lo stesso la mia famiglia, e abbiamo anche un cuoco diplomato alla Chef Accademy of tuscany in casa, con haccp.
Il nostro obiettivo è quello di organizzare cene a casa nostra (casa in campagna con molto giardino, parcheggio e gadzebi).
Le nostre cene possono essere per poche persone, compleanni, cene di gruppo, turisti ecc.
Ci sarà un solo menù a cena, al massimo 2 menù.Il prezzo della cena , nonostante sia abbondante e di qualità, sarà irrisorio, 20 o al massimo 25 €, di cui una quota sarà devoluta ogni sera ad un ente di volontariato diverso (es : il ricavato di 1 settimana sarà devoluto al canile del Comune, il ricavato della settimana prossima sarà devoluto alla scuola ricreativa per disabili del Comune, ecc).
'E possibile fare una cosa del genere?
Come mi devo muovere?
E' fattibile ma tutti quelli che vengono a cena devono essere associati prima che si presentino.
Buonasera siamo un gruppo di enduristi in moto e vorremmo costituire un'associazione senza obbligo di gareggiare.
Vorremmo solo creare degli eventi motoristici tipo motocavalcate o fettucciati senza cronometro.
Cosa ci consiglia?
Siamo in Umbria al confine con il Lazio.
Saluti.
Direi ASD
Salve a tutti,
volevo farvi una domanda riguardo i costi di creazione e mantenimento di una onlus di semplicissima struttura ( 3 soci, completamente volontari ). Dato che il mio progetto prevede il visitare dei pazienti negli ospedali pediatrici travestito da super eroe, quindi sarei l'unico elemento attivo della associazione, vorrei capire se è fattibile economicamente per una persona creare una onlus.
Grazie per l'attenzione!
Si è fattibile, ma tutto dipende ovviamente dal volume di attività, avere o meno partita Iva ecc...
Buon giorno, mi chiamo antonio anselmi, sono il nuovo presidente di un'associazione non meglio specificata, ma essendo relativa al carnevale è facilmente riconducibile alla quarta categoria. L'associazione in questione, molto antica, ma mai regolarizzata, riceve dai soci una somma che viene utilizzata per lorganizzazione di una sfilata durante il carnevale;l'acquisto di un gadeget per i soci stessi; una serata danzante sempre riservata a loro e in ultimo una gita sociale. Abbiamo un vecchio statuto del 1900 con qualche modifica fatta di tanto in tanto. La mia domanda è proprio questa .... devo modificare e aggiornare lo statuto? cioè lo statuto deve avere per forza determinate caratteristiche? se si mi può indicare lo statuto più semplice possibile? Vorrei regolarizzare l'associacione per evitare spiacevoli sorprese.
Ringraziando anticipatamente per l'aiuto, cordialmente saluto
Lo statuto deve essere in regola con la normativa.
Se vuole lo possiamo revisionare noi. http://www.teamartist.com/consulenza/
Preg.ssmo dott. Dalerba,
le scrivo a nome di un gruppo di ragazzi che intende creare un circolo culturale con annessa scuola di musica, gli unici che sarebbero compensati sono gli insegnanti e i relatori di conferenze che verrebbero talvolta organizzate; tali costi sarebbero coperti dagli iscritti ai corsi e da eventuali sponsorizzazioni o patrocini.
Le scrivo per chiederLe un parere su quale sia secondo Lei la forma che più si configurerebbe per tale associazione.
In particolare rientreremmo nei casi permessi per la creazione di una ONLUS?
RingraziandoLa per la disponibilità, La saluto cordialmente,
Luca
Onlus non credo, direi più associazione culturale o APS
Salve, siamo un gruppo di ragazzi di paese! Vorremmo fare una associazione per avere una palestra con gli attrezzi e un bar insieme!
Che differenza c e tra costituirci come ASD o come circolo?? Cambia qualcosa?? Ci si affilia comunque ad un ente nazionale??
Se fate attività sportiva, conviene farlo come ASD. http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Ho fatto tutti i passaggi richiesti anche se avete raggiunto il limite delle amicizie su fb (allora "seguo") e forse sono cambiate le diciture sul "mi piace", ma clikkando alune altre impostazioni seguirò i vostri aggiornamenti.
Vorrei appunto aprire un'associazione, ma cerco delucidazioni. Le attività che propongo vanno principalmente dalle discipline olistiche e di crescita personale (meditazione, cristalloterapia, riflessologa plantare, bioenergetica, astrologia, terapie vibrazionali, reiki) per arrivare alla creatività, sia come strumento di consapevolezza che come formazione, sono un'attrice e vorrei proporre corsi di teatro, canto, scrittura... mi piacerebbe anche se è possibile fare piccole performance riservate ai soci.
Mi hanno consigliato l'APS. Il locale che affitto è un C2 (magazzino/soffitta) e ho letto da qualche parte che l'APS è l'unica associazione che può avere sede in un C2 (non essendo specificata la locazione) e può svolgervi le attività. Il locale è di 55 mq e possiede un'agibilità/abitabilità.
Quali sono eventualmente i tempi per aprire questo tipo di associazione? Conviene affiliarsi ad associazioni nazionali (come mi hanno consigliato alcuni) o si può anche non fare?
Grazie
Emanuela
L'apertura di per sè è abbastanza veloce (deve chiedere il CF e redarre atto costitutivo e statuto)
Conviene affiliarsi ad una Aps nazionale anche se non è obbligatorio
Ciao Emanuela, mi piacerebbe conoscere il tuo iter e quale hai scelto come APS Nazionale (se ne hai scelta una), perchè vorrei costituire un gruppo che pratica Reiki, meditazioni, medianità, cartomanzia, tecniche vibrazionali, naturopatia, corsi, invitare esterni per tenere corsi ecc..
Resto in attesa di una tua gentile risposta.
Grazie mille.
Sabrina
buongiorno, una Associazione Onlus ha particolari vincoli rispetto ai non soci? Ovvero;
- può dare servizi anche a loro?
- deve dare servizi anche a loro?
- questi aspetti sono regolamentati da qualche norma?
grazie
Claudio Rizzoli
1. Si
2. Non necessariamente
3. Dal fatto stesso di essere Onlus, che prevede di aiutare delle categorie svantaggiate
Buongiorno, sono a richiederVi più che una domanda un consiglio per apertura Ex novo di Associazione No Profit.
I soci fondatori vorrebbero richiedere la possibilità di ricevere il 5 per mille e quindi andrà inscritta in un albo/elenco.
Lo scopo primario di tale associazione sarebbe quello di costruire un ospedale in un paese (Tanzania) svantaggiato. Per tale scopo quale tipologia sarebbe più adeguata e vorrei anche sapere se a seconda della tipologia da Voi consigliata se ci fossero agevolazioni fiscali e possibilità di richiesta di eventuali fondi o finanziamenti.
Ulteriore precisazione i poteri di firma a chi possono essere affidati (presidente., tesoriere e/o amministratore).
Grazie anticipatamente, saluti Simone Corbetta.
Onlus, con poteri di firma al legale rappresentante (presidente)
Buonasera,
grazie per questo interessante spazio ricco di informazioni.
Sono il Coordinatore di un Comitato di Quartiere eletto dai residenti del quartiere per elezione pubblica indetta dall'Amministrazione Comunale. Il Neo Comitato ha ereditato dal precedente Comitato, un Codice Fiscale rilasciato dall'Ag. Entrate per "91338-attività di altre organizzazioni associative N.C.A." con natura giuridica "12-Associazioni non riconosciute e comitati".
Tra le attività che dal nuovo regolamento comunale il Comitato può e deve svolgere ci sono anche "attività di promozione sociale, culturale e civile".
1)Possiamo nelle nostre condizioni raccogliere e gestire legittimamente fondi? e se si, fino a che cifre?
2)possiamo far stampare un opuscolo con il programma delle ns attività su cui compare la pubblicità di ditte locali che per questo ci riconoscono una cifra di denaro? A fronte del pagamento rilasceremmo una ricevuta generica con su scritto "contributo alle attività del Comitato di Quartiere". può essere corretto?....non mi è chiaro cosa si intende per "sponsorizzazione" che tutti mi dicono non possiamo fare.....
3)Vede motivazioni particolari per pensare di modificare la natura giuridica del comitato?
Grazie sin da ora per la risposta
1. Si. Legga questo nostro post
2. si, ma se pubblicizzate una ditta dovete emettere fattura, e per farlo dovete avere partita Iva
3. no
Ciao
Ho intenzione , da tempo, di costituire un' associazione il cui oggetto sono servizi All anziano ma che allo stesso tempo dovrebbe potermi concedere di promuovere iniziative rivolte anche alla comunità a 360 gradi, fondamentalmente riconoscere i diritti della persona ; per cui implicitamente l organizzazione di eventi e attività che abbiano una finalità inclusiva.
A tal proposito quale sarebbe il profilo più confacente che potrebbe permettermi con elasticità di affacciarmi alle istituzioni promuovendo il welfare come stato sociale di benessere a 360 gradi????
Penso che APS possa andare bene