Una soluzione potrebbero essere i VOUCHER dell’INPS. Analizziamoli insieme:
NEWS Ottobre 2016! (grazie al Dlgs 185/2016 correttivo del Jobs act)
– L’obbligo di attivazione via SMS o via eMail dei Voucher NON riguarda gli Enti Non Commerciali (e quindi anche le Associazioni No Profit).
NEWS Gennaio 2016! (grazie al Jobs Act o DL 81/2015)
– QUANTO un lavoratore può percepire in un anno solare da una o più Associazioni? 7.070 euro netti (tale limite scende a 3.000 euro se quel lavoratore percepisce indennità a sostegno del reddito). Attenzione però, tale limite economico complessivo, originariamente quantificato in relazione all’attività prestata nei confronti di ogni singolo Committente, va riferito attualmente al compenso massimo che il lavoratore accessorio può percepire, nel corso dell’anno solare, indipendentemente dal numero dei committenti!
Resta pertanto preclusa, da parte dei Committenti, la facoltà di avvalersi di prestazioni di lavoro accessorio da parte di lavoratori che abbiano già percepito, nell’anno solare di riferimento (per “anno solare” l’INPS intende il periodo dal 01/01 al 31/12 di ogni anno), l’importo massimo previsto.
Al fine di effettuare la verifica preventiva dei compensi (in voucher/ buoni lavoro) già percepiti dal lavoratore da Committenti terzi, è indispensabile farsi consegnare questa autocertificazione.
– QUANTO UNA ASSOCIAZIONE PUò DARE IN VOUCHER AD UN LAVORATORE IN UN ANNO?
Ripetiamolo. Il limite NON è € 2.020,00 netti (lordi € 2.690,00) perchè questo è il limite nei confronti dei committenti imprenditori commerciali e professionisti. Le Associazioni non sono imprenditori e professionisti e quindi il limite per loro è di: € 7.070,00 netti.
– IL VALORE DEL VOUCHER: i voucher hanno un valore nominale (lordo) di
10,
20 o
50 euro che comprendono al loro interno questi oneri:
- A. compenso all’INPS per la gestione del servizio (5%);
- B. assicurazione anti-infortuni (7%);
- C. contribuzione a favore della gestione separata INPS (13%).
Cosa significa? Che quando acquistate un voucher da 10 euro (il compenso minimo per un’ora di prestazione) al lavoratore ne rimangono in tasca 7,50 euro (perchè gli altri 2,50 vanno in contributi INPS e Assicurazioni).
– QUANDO SI POSSONO USARE?
Tutti coloro in età lavorativa (quindi sopra i 16 anni) possono essere retribuiti tramite voucher.
L’unico limite è per i lavoratori subordinati: essi non possono percepire voucher ma SOLAMENTE DAL PROPRIO DATORE DI LAVORO (circ. Inps 49/2013). I lavoratori subordinati (a tempo determinato/indeterminato, tempo pieno o part time), dunque, possono tranquillamente percepire voucher, purché il committente non sia il loro stesso datore di lavoro.
– DOVE SI ACQUISTANO: si possono trovare presso l’
INPS, le
Poste Italiane oppure le
Tabaccherie autorizzate. ATTENZIONE! Non è così semplice trovarli. Spesso le Poste li esauriscono. Vi conviene girare il vostro quartiere/comune e verificare dove li potete DAVVERO trovare (chiedete anche agli addetti se sono sempre disponibili presso di loro o vanno in esaurimento).
Si possono acquistare SOLO in CONTANTI! (ricordatevi che le ASD hanno il limite di 516,46 euro per le operazioni in contanti e tutte le altre Associazioni a 1.000).
Per i voucher acquistati dai tabaccai, bisogna preventivamente compilare il modello SC53 e consegnarlo all’inps, quando si acquistano i voucher indicare il codice fiscale dell’Associazione in modo che i voucher siano correttamente “collegati”. Ovviamente trattandosi di delegato di un’Associazione sarà il caso di fare preventivamente una formalizzazione a mezzo verbale se non è fisicamente il presidente ad occuparsene.
– COME LI RISCUOTE IL LAVORATORE: semplicemente consegnando il voucher nel luogo dove è stato acquistato (INPS, Poste o Tabaccaio), sapendo che il 25% del valore nominale, come detto sopra, sarà trattenuto. ATTENZIONE: si devono aspettare 24 ore dalla conclusione della prestazione per poterli riscuotere.
– COME SI ATTIVANO: qui cominciano le difficoltà vere. Dopo l’acquisto (e prima della prestazione) i voucher devono essere attivati (nei giorni antecedenti l’inizio della prestazione o il giorno stesso) comunicando:
- A. i dati del lavoratore
- B. il luogo della prestazione
- C. la durata della prestazione.
L’attivazione potrà poi avvenire con una di queste modalità a scelta:
- on line (accedendo al portale INPS nella sezione “Utilizzare i buoni lavoro – Accesso alla procedura telematica e alla procedura PEA tabaccai e sportelli bancari e Uffici Postali”) ma vi consigliamo di farlo fare direttamente al vostro tabaccaio di fiducia dandogli i dati di cui sopra;
- telefonando al Contact Center INPS-INAIL n. 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico.
- via fax al numero: 800.657657 .
VI SEMBRA COMPLICATO? Non temete, la prima volta lo sarà senz’altro. Ma una volta compreso il funzionamento sarà molto più facile (ma, per esperienza diretta, sappiamo che farlo attraverso un Tabaccaio, piuttosto che da soli, è molto più semplice).
Damiano Dalerba &
Stefano CabotDirettori area noprofit di TeamArtist HAI ANCORA DEI DUBBI? Scrivici qui di seguito i tuoi QUESITI (facendo un ELENCO NUMERATO di tutte le tue domande) e ti risponderemo GRATUITAMENTE dandoti la precedenza SE (ci vogliono solo 30 secondi): 1. avrai messo “MI PIACE” sulla nostra pagina Facebook: https://www.facebook.com/TeamArtist.Italy2. avrai portato il mouse sopra il pulsante “TI PIACE” e selezionato “AGGIUNGI ALLE LISTE DEGLI INTERESSI”. Solo così continuerai a ricevere tutti i nostri aggiornamenti (senza far ciò non vedrai circa il 60% di ciò che pubblicheremo!)3. ci avrai chiesto l’amicizia. Clicca qui: https://www.facebook.com/Associazioninonprofit.
Al beneficiario del voucher, dipendente pubblico, quali obblighi residuano:
1. deve compilare il modello 730?
2. conservarli per verifiche fiscali?
3. dichiarali in altri modi?
4. altre incombenze?
Grazie.
Nulla. Sono talmente tracciati che lo stato sa già tutto quello che serve (più e meglio del beneficiario).
Salve, mi è stata affidata la cassa di un coro polifonico onlus con partita iva. Un paio di volte all'anno facciamo delle esibizioni in chiesa o teatro e siamo costretti a chiamare delle persone che ci aiutano nella esibizione o tecnici del suono o altro. I nostri introiti si basano essenzialmente su contributi da parte di enti pubblici, imprenditori o privati e non superano assolutamente i 6/7.000 euro annui. Ci troviamo in difficoltà ad erogare delle piccole cifre di 50/100/200 euro alle persone sopra citate, che quasi sempre ci praticano delle tariffe bassissime. A volte le giustifichiamo con la dicitura "rimborso spese" ma non sempre si riesce ad allegare ricevute. Se chiamiamo un ragazzo per cantare insieme a noi gli diamo 50 euro a titolo forfettario oppure una musicista (con partita iva)che collabora per 100/150 euro a titolo di cortesia per 4/5 canzoni . Per stare nella legalità stavamo pendando ai voucher. Cosa ci potete suggerire? ringrazio e saluto
O voucher o ritenute d'acconto nei redditi diversi entro i 5000 euro l'anno. Sono le uniche due soluzioni legali.
Quale è il limite quantitativo (2.000 oppure 7.000) che la nostra aps deve rispettare nei confronti di prestazioni occasionali di un proprio socio?
Per i voucher è 7000.
Salve. le aps possono acquistare voucher senza attivare la pi ma con il solo cf dell'associazione? Grazie
Si
le aziende di promozione sociale sono tenute ad effettuare la comunicazione all'ispettorato del lavoro per l'utilizzo dei voucher per i propri soci?
No
Salve, rappresento un'associazione teatrale con matricola enpasl per la richiesta delle agibilità. Attualmente non ho ancora richiesto il codice pin all'inps. Posso, nel caso in cui debba pagare degli attori utilizzare i voucher inps?
Si. Ma ti consiglio di leggere questo post.
Salve,
Ho già letto nei vari post che è possibile retribuire con i voucher il presidente e legale rappresentante di una asd ma vorrei capire come effettuare proprio materialmente la procedura:
1) se nel l'attivazione del voucher sul sito inps devo indicare i dati del legale rappresentante posso poi indicare gli stessi dati come prestatore dell'attività a favore dell'associazione?
2) La procedura non mette dei blocchi in tal senso?
3) prima di acquistare e attivare i voucher devo recarmi all'INPS per collegare il cf dell'associazione a quello del presidente quale legale rappresentante?
4) O nel caso di acquisto, ad esempio alle poste, basterà dare il cf dell'associazione e di conseguenza quando si inserirà lo stesso nel sito inps si riuscirà ad accedere per l'attivazione?
Grazie infinite per il vs supporto!
Ciao Flavia, tutte ottime domande ma dovresti chiederlo all'INPS più che a noi...
Per quel che posso:
1. Si
2. No
3. No
4. non lo so
Grazie comunque per il tempo che mi avete dedicato... Purtroppo per L'inps il "mondo asd" è ancora tabù almeno allo sportello a cui mi sono rivolta io! Speravo che voi aveste avuto più fortuna di me... Ma non demordo e ritenterò magari sarò più fortunata! Grazie ancora... Buon lavoro!
Guarda, perchè non provi ad attivarne uno? Secondo me ti stai facendo troppi problemi...
buonasera oggi mi è arrivata una circolare dal commercialista in merito ai voucher: circolare n° 1/2016 dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro riguardanti le comunicazioni via mail oltre che dal sito dell'inps. Chiedo chiarimenti.
Grazie
Vedi l'assurdità? Paghi un commercialista che ti dà indicazioni sbagliate per chiedere poi a noi gratuitamente le indicazioni corrette. Tale provvedimento non include le amministrazioni pubbliche e gli Enti Non commerciali come le Associazioni No Profit.
Sono socio di una associazione odv, nei cui scopi, c'è l'aiuto e l'attivazione di opere di promozione umana alle famiglie in difficoltà. l'associazione è iscritta dal 26 ottobre 1993, nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato, in accordo alla legge n° 266 dell'11 agosto 1991.
Domanda 1: Si possono retribuire i soci bisognosi della organizzazione con vaucher, naturalmente nei limiti della normativa inps.
Domanda 2: Si possono retribuire persone bisognose che si rivolgono alla organizzazione, con vaucher, naturalmente nei limiti della normativa inps.
1. No
2. No, dovete passare attraverso un ente pubblico.
Sono il Direttore Artistico di un'Associazione culturale. Ho creato uno spettacolo contro la violenza sulle donne, nel quale partecipano 7 nostri soci che cantano (di cui solo uno che è anche il presidente della nostra associazione ha la matricola ex enpals, gli altri sono amatori non professionisti ), 9 ballerini non soci ed un attore non socio sul palco, un aiuto fonico socio ma amatore non professionista ed un aiuto dietro le quinte socio amatore. Quest'anno alcune scuole ci hanno chiesto di far vedere lo spettacolo agli studenti ed ai genitori come tema sociale educativo. Per far fronte alle spese di realizzazione dello spettacolo (Siae, Service e retribuzione cantanti/ballerini etc...) abbiamo bisogno di prevedere un biglietto d'ingresso da parte dei ragazzi). Per essere in regola avrei diversi quesiti:
1. Può la scuola raccogliere le adesioni ed un contributo dei ragazzi e poi dare a noi il ricavato come donazione per sostenere le spese per lo spettacolo o dobbiamo noi richiedere alla Siae dei biglietti da vendere ai ragazzi?
2. nel caso in cui dobbiamo vendere noi i biglietti ai ragazzi della scuola dobbiamo aprire la partita iva?
3. possiamo retribuire i nostri soci che cantano essendo lo spettacolo un'attività esterna all'associazione che ci viene chiesta dalle scuole e che quindi non viene svolta per l'associazione né nei locali dell'associazione?
4. possiamo retribuirli con i voucher non essendo iscritti all'enpals in quanto amatori?
5. possiamo retribuite con i voucher anche il socio con la matricola enpals essendo comunque lui un impiegato in un'azienda come operaio e non svolgendo quindi l'attività di cantante come occupazione principale?
6. possiamo retribuire i ballerini non soci e senza matricola enpals con i voucher?
7. possiamo retribuite l'attore non socio con matricola enpals con voucher essendo impegnato con il nostro spettacolo solo quando le scuole chiedono di vedere lo spettacolo e quindi in maniera del tutto occasionale?
Grazie per il prezioso aiuto che fornite alle Associazioni.
1. No, non può. I biglietti siae sono una possibilità.
2. Si
3. Si
4. Si
5. Si, ma sentite l'inps per sicurezza
6. Si
7. Si, ma sentite l'inps per sicurezza
BUONGIORNO, VI CHIEDO:
IN UNA ASSOCIAZIONE UN SOCIO VOLONTARIO PENSIONATO PRESTA LA SUA OPERA GRATUITAMENTE
PERO' IN CERTI PERIODI DI MAGGIORE IMPEGNO DELL'ASSOCIAZIONE,IL SOCIO A FRONTE DEL MAGGIOR LAVORO RICHIESTO, VIENE COMPENSATO CON DEI VAUCHER.
E' LECITO CHE UNA PERSONA SVOLGA LAVORO VOLONTARIO E IN CERTI PERIODI UN LAVORO OCCASIONALE, IN UNA STESSA ASSOCIAZIONE ??
GRAZIE PER LA RISPOSTA
Si, non si tratta di una forma di lavoro subordinato
Buonasera
La nostra associazione vorrebbe attivare un servizio di doposcuola per i bambini della scuola primaria per tre pomeriggi alla settimana per il periodo da ottobre a maggio.
Per fare questa attività vorremmo pagare gli educatori con voucher, e' possibile?
Grazie
Si, è possibile.
Ciao, innanzitutto grazie per il servizio di informazione che offrite.
Avrei necessità di alcuni chiarimenti in merito all'utilizzo dei voucher che non son riuscito a individuare nei commenti già lasciati dagli altri utenti.
La situazione è questa:
Siamo n associazioni (ASD) che utilizzano un medesimo spazio comune per il quale è necessario effettuare attività di pulizia.
Stando a quanto riportato nell'articolo, la formula dei voucher fa al caso nostro per compensare la persona che si incaricherà di tale attività.
Il fatto è che le spese di pulizia andrebbero però divise tra le n associazioni che usano la palestra ma, di fatto, è solo una di queste asd che tiene i contatti con l'addetto alle pulizie e si occupa, materialmente, di prendere i voucher e attivarli.
Ora, per far si che le altre associazioni contribuiscano alle spese (in proporzione all'utilizzo della palestra), quale sarebbe la metodologia migliore per evitare problemi di qualsiasi tipo?
Voglio dire, possono eseguire un versamento all'asd che cura le pulizie come contributo a tale attività o si rischia di far figurare questa situazione come "vendita di servizi"? Si può ovviare a questo tramite dichiarazione / documentazione di qualche tipo?
Oppure è necessario ricorrere a formule specifiche per gestire questi versamenti?
Immagino che l'ideale sarebbe che ciascuna comperasse una parte di voucher ma, all'atto pratico, non è banale attivare e gestire un simile scenario.
Grazie in anticipo per i chiarimenti
Siete tutti affiliati ad uno stesso EPS?
Purtroppo no: alcune associazioni sono affiliate al medesimo EPS, ma nel complesso non c'è uniformità di affiliazione.
In questo caso quei passaggi di denaro non sono possibili esentasse.
e POSSIBILE RETRIBUIRE CON VOUCHER PRESTAZIONE LAVORATIVA DI 45 MIN GIORNO ( PRE SCUOLA) ...AD UNA VOLONTARIA ASSOCIATA DI UNA ODV/ ONLUS ?? (SAREBBERO CIRCA 200 EURO MESE X 10 MESI)
Si è possibile
Salve,
Il rappresentante legale e presidente della nostra associazione culturale, che collabora con gli Enti Pubblici nel settore Artistico teatrale, può essere retribuito con i voucher, premesso che il presidente e rappresentante legale è disoccupato.
Grazie
Si, può
quali sono gli adempimenti fiscali ed amministrativi che la ns soc. dovrebbe effettuare per utilizzare il sistema dei vaucher a giovani laureati che si impegnano a sostenere nei compiti i figli dei soci della società. Si consideri che non avendo alcuna attività commerciale la ns società non è obbligata ad alcun tipo di obblighi contabili se non una precisa rendicontazione interna. Le sarei grato di fornirmi lumi al quesito. Saluto con cordialità
Non vi è alcun adempimento fiscale da parte vostra con l'uso dei voucher. A livello amministrativo invece è chiaro che il processo di acquisto e registrazione dovrà essere fatto a nome della vostra organizzazione, i soldi dovranno essere quelli della cassa dell'Associazione e tutto dovrà essere riportato nel vostro rendiconto annuale.
Sono un associato ad una ass. no profit che opera nell'ambito artistico ex enpals, essendo disoccupato per le mie prestazione viene richiesta l'agibilità enpals con obbligo di versamento contributi, tale agibilità può essere sostituita dall'utilizzo dei vaucher? Se si, è l'associazione che deve acquistarli o posso farlo direttamente io?. Grazie, Urbano.
No non possono essere sostituiti dai voucher
Salve,
sono il segretario di un'associazione di volontariato( legge 266/91)
1) si possono pagare i rimborsi spesa ai soci/volontari con i voucher ?
visto che nella legge 266/91 non prevede pagamenti ma solo rimborsi spesa giustificati.
Rimborsi spesa e voucher sono due forme di retribuzione diverse, il rimborso spesa non va pagato con voucher
Salve,
se si attivano i voucher sul sito dell'Inps -
viene richiesto che tipo di impresa è il datore di lavoro.
Nella scelta data dal sito, sotto il " Tipo di Impresa" viene elencato:
Enti locali, impresa, famiglia, scuole e università...
Domanda: è corretto segnare "Enti locali" essendo un associazione senza scopo di lucro?
Ringrazio in anticipo della Vostra risposta competente e veloce
non indicherei "enti locali"
Vorrei sapere se i volontari di un associazione Onlus....benché appunto volontari possono percepire rimborsi spese con voucher ....
Grazie
Si
volevo gentilmente sapere se per le pilizie quotidiane dei locali della asd
possiamo usare i vaucher oppure è sconsigliato visto che è una azione quotidiana
grazie gianni
Vanno bene
grazie per la risposta
ho fatto domande anche al commercialista e al cna e entrambe mi avevano sconsigliato l'uso dei vaucher per un lavoro quotidiano e avevano messo in allarme per poi eventuali controlli che scatterebbero
gianni
Quindi ha fatto domanda anche a noi perchè non si fida del commercialista?
Il limite economico di cui si parla è sempre riferito per singolo lavoratore, ma esiste un limite economico complessivo per l'azienda in presenza di una pluralità di prestatori?
Ad esempio...può dare € 7070,00 a Caio, € 7070,00 a Tizio, € 7070,00 a Sempronio etc...?
Grazie mille
Cortese collega, questo blog è gratuito solo per associazioni no profit. Se vuole può acquistare una nostra consulenza a pagamento. http://www.teamartist.com/consulting-appointment/
Salve, nel congratularmi per il prezioso sostegno chiedo quanto segue:
premesso che sono presidente di una scuola di musica -Associazione senza scopo di lucro e che ha diversi insegnanti di musica non soci che devono essere mensilmente pagati.
1. I docenti operano presso la nostra strutture per diverse ore settimanali esattamente tra le 2 ore e le 8 ore. Posso pagare tutti i docenti utilizzando i voucher?
2. dovrebbe incominciare una collaborazione con docenti che insegnano in scuole pubbliche, posso retribuirli con lo stesso sistema dei voucher avendo l'autorizzazione da parte del preside della loro scuola?
3.Qual è il limite annuale?
4. se un docente viene 4 volte al mese e ogni volta lavora per 2 ore, posso retribuirlo con un unico voucher equivalente all'importo di 8 ore?
1. Si
2. Si
3. E' scritto nel post
4. Si
Buongiorno
In merito alla risposta al punto 4, l'attivazione di un unico voucher per tutta l'attività svolta nel mese dall'istruttore/insegnante in questo caso l'attivazione deve avvenire ad inizio del mese giusto? Non li ho ancora mai utilizzati ma telefonicamente si attivano per tutto il mese?
Grazie
Si, attivatelo a inizio mese
Puo' una onlus ... Un canile ... Pagare prestazioni amministrative occasionali con i voucher ?
Si.
Buongiorno,
risulta anche a voi che i voucher presso una tabaccheria non si possano acquistare con carta di credito ma solamente con bancomat o pagamento in contanti?
Grazie e un saluto
No, non ci risulta
Io sono stato in una tabaccheria e mi hanno detto che non posso acquistare pagando con carta di credito. Inoltre anche all'INPS mi hanno detto che non posso pagare con carta. Mentre cercando su internet, non ho letto alcun divieto circa il pagamento con carta di credito..
Salve sono il segretario di un'associazione culturale, presso la nostra sede svolgiamo attività di aiuto per bambini e feste private sempre per soci.
1) Alcuni dei nostri soci ci aiutano nei progetti e nelle feste private, possono essere pagati per le ore che passano qui con dei vaucher?
2) Possiamo accettare delle donazioni da attività economiche se svolgiamo uno spettacolo di animazione nei loro esercizi commerciali?
Grazie
Federico
1. Se lo Statuto non lo esclude, si-
2. Senza nulla pretendere in cambio? Si.
Buona sera,
avrei bisogno di un chiarimento: avrei detto che la domanda 2 avesse come risposta no, essendo un'attivita' nei confronti di non soci che in cambio dei soldi ottengono una prestazione, pensavo servisse partita IVA.
Potete per favore spiegarmi come mai e' possibile (perche' e' un'ottima notizia)?
Grazie
Se è una donazione, non serve partita Iva perchè non è fatturabile.
Attenzione che la donazione non è un'attività svolta nei confronti dei non soci
Buongiorno siamo un associazione di volontariato che opera nel campo socio sanitario. Vorremmo usare voucher per rimborsare i nostri ragazzi.
Avremo pero' una domanda
1-E' necessario escludere i ragazzi dal libro dei volontari e dei soci?
Intende "includere"? Se sono soci, vanno inseriti a libro soci
Buongiorno
nella nostra associazione , senza scopo di lucro, vorremmo inserire la figura dei tesserati (oltre ovviamente ai soci)
I tesserati non saranno soci.
A tal proposito avremmo i seguenti quesiti:
1) dobbiamo modificare lo statuto inserendo un articolo inerente alla figura dei tesserati o basta una delibera del consiglio direttivo ?
2) tale eventuale articolo deve indicare semplicemente l'inserimento della figura del tesserato o deve essere più esaustivo circa la figura del tesserato?
3) i tesserati pagheranno ovviamente la loro quota annuale (che sarà diversa da quella dei soci), tale quota dal punto di vista fiscale è equiparata a quella che versano i soci? (per semplificare non è tassata in quanto non è utile?)
4 nel compilare la ricevuta per il pagamento della quota annuale dei tesserati, valgono le stesse regole che vi sono nella compilazione di quella per i soci? Nello specifico non bisogna mettere la marca da bollo da 2 euro anche se l'inporto è superiore a 77,47 euro, è corretto?
grazie anticipatamente per le vostre delucidazioni
Prima è BENE che tu legga questo post a fondo.
buonasera,
ho letto il post che mi avete indicato, che fra l'altro avevo già letto in precedenza. Ma questo non risolve i nostri dubbi. Le confermo che nella associaziazione esiste solo 1 categoria di soci con un'unica quota sociale uguale per tutti.
I tesseramenti non riguarderebbero i soci (o quantomeno un tesserato non avrebbe alcun obbligo di essere contemporaneamente socio,rimarrebbe unicamente una sua libera decisione se oltre a tesserarsi vuole anche associarsi).
Fra l'altro il tesseramento è riferito al nostro ente e non ad un sovraente nazionale come invece si legge nel vostro articolo indicato.
La figura del tesserato a cui avevamo pensato era quella di una persona (Ripeto: non necessariamente socio) a cui permettiamo l'utilizzo di determinate strutture dell'associazione in cambio del tesseramento annuale (e della relativa quota, questa si diversa dalla quota, unica, degli associati).
Ciò detto le riproporrei i 4 quesiti della precedente chat, perchè anche dopo un'attenta lettura del vostro articolo non riesco a darmi delle risposte certe.
grazie ancora per la Vostra cortese collaborazione e mi scuso per il disturbo
cordiali saluti
Una Associazione NON può "tesserare" qualcuno a sé stessa senza farlo proprio socio. E' questo il punto... nel post che le ho indicato spiego chiaramente che il tesseramento è riferito sempre ad un ente esterno.... non a sé stessi!
Salve, due domande:
1)visto che dal 2016 il valore dei voucher è salito al limite reddito fino 7000€ lordi, un associazione di promozione sociale può retribuire un solo prestatore fino a 7000€?
2) quando attivo presso il sito Inps per inserire dati dei collaboratori, mi chiedono quale tipo di impresa e danno una scelta tra imprenditori, enti pubblici, enti locali, privati(famiglie), e n.d - cosa devo inserire? nessuno rispecchia la tipologia di un associazione. n.d.- nessun dato sarebbe giusto?
Grazie della disponibilità,
Ass LILA
1. A nostro parere, si.
2. Molti usano il responsabile legale dell'Associazione.
Ho lo stesso problema di Kathrin Bacher, ma non ho capito la vostra risposta: cosa vuol dire "molti usano il responsabile legale"? In qualità di associazione, quale tipo di impresa dovremmo inserire?
Indicando "ND" non risulta inserita alcune attività merceologica e viene segnalato un messaggio di errore.
Invece di indicare l'azienda (visto che una Associazione non lo è) si indica un privato: cioè il presidente quale Responsabile Legale.
Vorrei sapere se si possiamo pagare il nostro staff facendo i rimborsi viaggi a pie' di lista.
Si, legga questo nostro post
noi facciamo esattamente così.
le persone aiutano l'asd senza reale compenso. si accontentano del rimborso a pie' di lista. è un modo accettabile per gestire lo staff?
Certamente.
Salve, in caso di assunti voucher non bisogna rispettare tutte le norme lavorative del caso (responsabile sicurezza, antincendio, ecc) oppure come associazioni ne siamo esenti?
Il pagamento tramite voucher NON equivale ad una assunzione. I voucher servono per superare il problema dei piccoli lavori che erano svolti tipicamente in nero (l'insegnante di ripetizioni, il taglio delle siepi etc etc) ed è per questo motivo che non sono legati ad obblighi relativi alla Sicurezza sul lavoro delle Imprese. Certo, poi è sempre importante usare il buonsenso.
Buongiorno
una cooperative sociale che ha in gestione da parte della Regione Lazio dei servizi sociali può pagare alcuni lavoratori con i voucher?
Questa casistica rientra nel divieto di utilizzare lavoratori con vouchers nelle prestazioni di appalto presso un soggetto diverso da chi commissiona lavoro accessorio?
grazie per l'aiuto
Ciao, questo blog è solo per le Associazioni.
Salve, siccome ci accingiamo ad effettuare trasporti per emodializzati di cui verremmo retribuiti dall'ASP per i km effettuati e per il servizio reso, gradirei sapere se è possibile fare dei pagamenti ed in che forma a chi effettua il servizio di trasporto visto che è socio volontario dell'associazione stessa dato che tale servizio impiega più di 5 ore al giorno tra trasferimento ed attesa al centro dialisi.
I mezzi utilizzati sono dell'ASSOCIAZIONE
Grazie per la gentile risposta,
Calogero
Con i voucher ad esempio. Oppure in ritenuta d'acconto nei redditi diversi, a certe condizioni.
Due giorni fa ho chiesto di acquistare dei voucher presso uno sportello postale di Roma per pagare il lavoro occasionale di due studenti per una conferenza promossa dalla nostra organizzazione di volontariato iscritta nel registro regionale del Lazio della quale sono il responsabile.
Il direttore dell'ufficio mi ha detto che le associazioni non profit possono acquistare i voucher solo per via telematica presso l'INPS. Da quando? Infatti nel mese di agosto ho acquistato i voucher presso un ufficio postale nella provincia di Rieti senza problemi.
Ha ragione il direttore dell'ufficio postale? O c'e'qualche cosa che non so.
Grazie per l'aiuto.
Non ci risulta quanto detto dal direttore dell'ufficio postale.
Buongiorno la nostra associazione vorrebbe acquistare dei buoni lavoro per lavori occasionali, ma vorrei sapere nell'anno a quanto ammonta la cifra buoni acquistabili.
Grazie cordiali saluti
Uh? In che senso?
Il limite non è per l'ente ma per i lavoratori.
Buona sera, io aiuto varie associazioni per quanto riguarda la contabilità e la fiscalità della stessa.
Volevo sapere se possono pagarmi tramite voucher?
Volevo specificare che non sono un libero professionista
Grazie
Direi di si, ma... legga questo nostro post
SALVE. Sono il segretario di una Associazione di Volontariato con ambulanza e proprio Codice Fiscale. Facciamo il trasporto di dializzati dalle proprie abitazioni all'Ospedale e viceversa, trasportiamo persone dimesse da Ospedali a proprie abitazioni o presso altri Ospedali di altre Città. Vorremmo rimborsare i soci che effettuano questi servizi. Possiamo farlo con i VOUCHER?
Certamente-
Salve, sono legale rappresentante di un'associazione no profit che si occupa di diffusione del buddhismo tibatano attraverso la traduzione e pubblicazione di testi; siamo dotati di codice fiscale e non di partita iva. Vorrei sapere, in fase di inserimento di prestazione occasionale sul sito INPS alla voce TIPO D'IMPRESA cosa devo inserire. Le opzioni sono:impresa agricola; impresa familiare; impresa non familiare; tutti i committenti pubblici; Privati(Famiglie); Enti locali; scuole Università;imprenditori commerciali; professionisti. Grazie, cordiali saluti, cinzia
Non lo so. Prova a sentire il call center di INPS... poi se ci fai sapere diamo l'informazione a tutti!
Grazie, il contact center INPS è un risponditore automatico che non prevede questo tipo di informazione, così come le guide inps scaricabili dal sito. Proverò a recarmi presso gli uffici INPS e vi aggiornerò. Cinzia
Cara Cinzia, anch'io ho la stessa domanda. Quando sai di più mi puoi gentilmente informare.
Nostra mail dell'Associazione: associazionelila@gmail.com
grazie mille,
se in caso scopro anch'io nel merito te lo faccio sapere,
Salve,
Kathrin
Buon giorno. Vorrei sapere se le associazioni di volontariato cheutilizzano il voucher lavoro devono ottemperare alla visita medica preventiva e alla informazione formazione del lavoratore assunto appunto con voucher lavoro. Inoltrevorrei sapere se ciò vale anche per il soggetto singolo che attiva il voucher per casa propria in miodo appunto occasionale.I quesiti e le ripsote del ministero non mi sembrao esaustive. Cioè non chiariscono a mio avviso la questione relativamente ale associazioni di volontariato e ai singoli che possono diventare committenti di voucher lavoro .
A mio parere assolutamente NO perchè verrebbe meno la natura stessa del voucher così come era stata intesa dal legislatore. Ma è un ambito molto poco chiaro.
Salve, compilando l'iscrizione al portale del FUS mi viene richiesta la matricola INPS. Come posso fare per aggirare il problema, o comunque quante mi costerebbe richiedere la stessa?
Grazie in anticipo.
Da che sito?
1. con i voucher posso pagare le prestazioni di assistenza ai disabili che i volontari soci fanno oltre i loro turni di volontariato?
2. contabilmente come li scarico in bilancio?
3. gestiamo un centro socio ricreativo culturale per disabili finora con attività di puro volontariato in un locale messoci a disposizione dal comune. siccome i volontari stanno diminuendo posso pagare con i voucher persone (volontari o soci) che mi garantiscono l'apertura del centro quando non ho a disposizione volontari?
1. a naso direi di si ma non conosco i dettagli delle prestazioni che svolgerebbero
2. Spese di personale
3. si
da circa tre anni lavoro a chiamata presso la cooperativa suindicata. Oggi mi dicono che avendo superato la somma di 2080 netti potrò lavorare tutto settembre e poi sospendere l'attività con loro in quanto, come previsto dalla nuova normativa che regola i voucher emessi dopo il 1/1/2015,(dlgs 81/2015) se il committente è imprenditore commerciale o libero professionista il limite diventa di 2693 lordi (netti 2020), salvo il massimo generale per il prestatore di 9333 lordi.
1) le onlus sono imprenditore commerciale o libero professionista, e quindi è giusto il limite di prestazione a chiamata per la cifra suddetta?
2) lavorare a chiamata da tre anni, a giorni settimanali fissi, pagata con voucher è da considerarsi prestazione saltuaria?
3) se non è più prestazione occasionale sono obbligati all'assunzione?
Salve, questo è un blog gratuito solo per le Associazioni e non per le Cooperative. Purtroppo quindi non possiamo aiutarla.
Buongiorno, vorremmo pagare un collaboratore con i voucher.
Abbiamo costituito una associazione no profit non riconosciuta.
L'INPS ci dice che i voucher devono essere acquistati dal Presidente dall'associazione con il proprio codice fiscale, in quanto le associazioni non riconosciute non ne hanno diritto. E' vero? Grazie. Cordiali saluti.
Associazione non riconosciuta e associazione senza codice fiscale sono due cose diverse.
Tutte le associazioni hanno un proprio codice fiscale.
Associazione NON RICONOSCIUTA e associazione SENZA CODICE FISCALE sono due cose ben diverse.
TUTTE le associazioni HANNO UN CODICE FISCALE PROPRIO.
Buon giorno, sono il presidente di un'associazione di volontariato, per progetti di agricoltura solidale. L'associazione ha prorio C.F. è composta da volontari e collaboratori inseriti mediante tirocini retribuiti (per soggetti svantaggiati) e collaboratori retribuiti tramite voucher.
Abbiano acquistato dei voucher in tabaccheria, tramite delega, per pagare dei collaboratori.
Volevo avere delle conferme e fare due domande sulla compilazione del modulo online per l'attivazione dei voucher:
1- modalità online, accesso tramite: "Servizi per possessori di voucher acquistati dai tabaccai e dagli sportelli bancari-Committenti"--CORRETTO?
2- nella compilazione della "Dichiarazione Prestazione" quale opzione è la più corretto scegliere per la voce "Tipo d'impresa", non essendoci la voce Associazione?
3- è possibile aggiungere delle note alla "Dichiarazione Prestazione"?
Grazie
1. Si
2. Quella più simile alla vostra associazione
3. Penso di si
La ringrazio per la cortese risposta. Approfitto della sua cortesia per chiederle, in riferimento alle mie domande un approfondimento:
1-potrebbe suggerirci lei qual'è la voce più adatta nella compilazione della "Dichiarazione Prestazione" - "Tipo d'impresa"? Noi siamo un'associazione di volontariato, per progetti di agricoltura solidale.
3- dove è possibile aggiungere delle note alla "Dichiarazione Prestazione"?
Grazie
1. Non conosco nel dettaglio le opzioni che vengono proposte
Salve,
1. ma al momento dell'acquisto dei voucher quale codice fiscale bisogna comunicare, quello della persona fisica che sta acquistando i voucher oppure il codice fiscale dell'associazione?
2. e nel caso bisogna comunicare il codice fiscale dell'associazione, preventivamente bisogna fare un'iscrizione del soggetto che acquista sul sito dell'inps?
grazie per la disponibilità
1. Dell'associazione
2. No
Si possono pagare tramita voucher gli insegnanti di una scuola di musica?
In linea di massima, si.
Salve,
Premessa: io gestisco un circolo affiliato ad un partito politico. Nello statuto, non è prevista alcuna forma di retribuzione.
1. Se nel mio circolo, vorrei organizzare dei seminari, gruppi di esperti, ecc ecc.., è possibile pagare attraverso i voucher o rimborsi spese?
2. Se volessi organizzare uno staff di militanti per la campagna elettorale, potrei pagare attraverso i voucher?
1. Si
2. Si
Viste le domande fossi in lei verrei a fare questo nostro corso.
Buongiorno, sono Simone.
A. Gestisco insieme agli altri soci un'associazione di promozione sociale. Vorremmo partecipare ad un bando di finanziamento per poter fare attività con le scuole.
B. Nel bando si esprime chiaramente che debbano esserci delle figure professionali a svolgere le attività.
Ci proporremo io e un'altra socia nello svolgimento. Siccome finora abbiamo sempre usato formule di rimborso spese non sappiamo come funzionano gli obblighi di un'associazione nei confronti di soci lavoratori occasionali.
La domanda è questa:
1. possiamo diventare lavoratori presso la nostra associazione pur essendo segretario e presidente?
2. L'associazione può pagarci con Voucher?
3. a questo punto quali sono gli obblighi dell'associazione?
A. Siete una Associazione di Promozione sociale iscritta in un registro pubblico?
B. Che tipo di "figure professionali"?
1. in caso di necessità, si
2. Si
3. Quelli indicati nel post, nulla di più.
Sono presidente di un'Associazione Onlus e ci occupiamo di violenza contro le donne. Quest'anno la regione sicilia ci ha finanziato un progetto riguardante il centro antiviolenza. Il progetto ha una durata di 10 mesi. All'interno è prevista la figura della psicologa, dalle ricerche effettuate online ci siamo resi conto che non possiamo usare su tale figura un contratto a progetto in quanto è iscritta all'albo nazionale.
1. A questo punto visto che l'importo totale annuo per la figura della psicologa è di circa 3000 mila euro netti, possiamo attivare i buoni lavoro?
è davvero complicato muoversi in tutte queste tipologie di contratto, e per le Onlus ancora di più visto che comunque viviamo di finanziamenti di enti pubblici a scadenza e molto esigui.
2. Ci sono contratti ad hoc?
1. A mio parere no
2. La psicologa non può aprire una partita iva nei minimi e farvi fattura?
Buongiorno, cerco di chiarire un punto fondamentale ancora oscuro sia per me che per molti altri colleghi. Abbiamo da poco fondato un'associazione culturale che si occupa di spettacolo (teatro). Tra i fondatori ci sono degli iscritti ex enpals (come lavoratori e questi sono anche nel direttivo). Per le giornate di spettacolo l'associazione dovrà assumere le persone coinvolte in quanto attori, tecnici e quant'altro e queste saranno per ora quasi esclusivamente proprio soci dell'associazione facenti parte del direttivo.
Conosciamo molte altre associazioni che lavorano in questo settore e in questo modo e procedono facendo assumere con contratti a chiamata a tempo determinato i soci che devono lavorare e pagando le giornate di lavoro effettivamente svolte con adeguate buste paga (alcuni mesi a zero, altri a piccole cifre, a seconda delle giornate). Dato che procedere in questo modo comporta dei costi in quanto obbliga ad affidarsi a un consulente del lavoro, abbiamo cercato di capire se è possibile remunerare i lavoratori (noi stessi) dello spettacolo in altro modo. Da quel che abbiamo capito sembra sia possibile remunerare anche i lavoratori dello spettacolo con voucher.
Vi poniamo alcune domande perché ci teniamo davvero a fare le cose fatte bene.
ED ECCO LE DOMANDE:
1- Siamo sicuri che questa procedura (voucher per lavoratori dello spettacolo con matricole personali ex enpals che negli anni precedenti e tutt'ora con altri a volte sono sotto contratto) vada bene e abbiamo solo il limite annuo di 2000 per ciascuno?
2- L'associazione può operare in questo modo senza iscriversi all'INPS come datore di lavoro (sapevo che per un'associaizone che si occupa di spettacolo l'iscrizione all'ex enpals era obbligatoria...) e quindi restando senza matricola?
3- I voucher sostituiscono davvero (come mi sembra dica la FIPE) il certificato di agibilità?
4- In sostanza operando con i voucher possiamo come associazione quindi operare in maniera perfettamente corretta nello spettacolo evitando i costi di un consulente del lavoro?
5- Sarebbe in qualche modo "meglio" operare con contratti a chiamata (e quindi pagare un consulente del lavoro)? Se sì, perché?
6- Il fatto che i prestatori/lavoratori siano soci appartenenti al direttivo (Presidente e Vicepresidente) è un problema o no? (su questo punto abbiamo sentito tutto e il contrario di tutto)
Se riuscirete a chiarirci tutto parleremo di voi come degli eroi! 🙂
GRAZIE davvero!
Premesso che questo è un settore spinoso dove nessuno può pretendere di avere la verità (e che in Italia non esiste la certezza del diritto), eccovi la nostra opinione, tesa alla VOSTRA MASSIMA TUTELA.
1. A mio parere questa soluzione non va bene per loro. Avendo infatti una matricola ex enpals, decade la possibilità che le loro prestazioni nello specifico settore dello spettacolo, sia "accessorio, saltuario e occasionale".
2. A mio parere, nel momento in cui fa lavorare persone con matricola ex enpals, non può.
3. No
4. Se non usate personale ex enpals e i singoli lavoratori sono nella situazione di poter usufruire dei voucher, si.
5. Dipende dal singolo caso del singolo lavoratore. Non tutte le opzioni sono applicabili a chiunque!
6. Dipenda da come avete scritto lo Statuto. Il linea di massima, no.
Ciao, grazie del post ma non ho capito:
1. chiunque che svolge qualsiasi tipo di lavoro all'interno dell'Associazione può essere pagato con i voucher?
2. I voucher fanno reddito?
3. Un membro del consiglio che svolge regolarmente corsi per conto dell'associazione potrebbe essere pagato in voucher invece con fattura/ritenuta d'acconto?
4. oppure si può fare un pagamento "misto"?
Grazie, spero di essere stata chiara
1. Si, purchè rientrino nella descrizione di questo post sotto il titolo "QUANDO SI POSSONO USARE?"
2. Si
3. Si, vedi 1.
4. idem
faccio riferimento a questo link:
http://job.fanpage.it/i-voucher-non-vanno-dichiarati-nel-modello-730-sono-esenti/
potete illuminarmi? grazie!
Anche se non vanno dichiarati, sono comunque redditi!