Molti nostri lettori hanno ricevuto questa mail dal Coni:
Oggetto: Indagine CONI-CENSIS “I valori dello sport” – (ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA XXX – C.F. XXXXXXXXXX)
Gentile Presidente,
desidero informarla che il CONI ha aderito alla proposta di collaborazione del CENSIS per la specifica sezione dedicata allo sport nell’ambito della ricerca su “Valori degli italiani” giunta alla terza edizione.
L’indagine che sarà condotta sulle associazioni e società sportive iscritte al Registro delle Società Sportive, prevede la compilazione da parte delle stesse di un questionario autosomministrato tramite il web.
La invito quindi ad utilizzare il link sotto indicato per collegarsi direttamente alla piattaforma del CENSIS
https://indagini.censis.it/
Come vedrà il questionario che rimarrà anonimo è molto semplice e richiederà poco tempo per la sua compilazione cui potrà essere delegato anche un suo collaboratore: sarà sufficiente che sia specificato il ruolo dello stesso ricoperto nell’ambito associativo.
Confido nella sua disponibilità affinchè il numero totale dei riscontri possa garantire un campione il più ampio possibile e le rammento che il questionario dovrà essere compilato entro il 12 ottobre 2014 per permettere che l’elaborazione dei dati non faccia ritardare la pianificazione dell’intera ricerca.
Per eventuali quesiti è possibile inviare una mail all’indirizzo centrostudi@coni.it
La ringrazio della disponibilità e collaborazione e con l’occasione le invio cordiali saluti.
Roberto Fabbricini
La prima domanda sorge spontanea: chi è Roberto Fabbricini? Per i non addetti ai lavori spieghiamo subito che è il Segretario Generale del CONI (forse, dovrebbe metterlo nella firma delle sue mail: non è scontato che tutti lo sappiano), pezzo grossissimo quindi dello sport italiano.
La seconda domanda: perchè il CONI non ha rilasciato un comunicato stampa per spiegare le motivazioni (che paiono nobilissime) di questa indagine? Ciò avrebbe sicuramente facilitato molto il lavoro.
Ma veniamo all’Indagine. Si tratta di 16 domande, di cui le prime 4 sono solo di tipo generale, dalla 5 alla 9 sono per conoscere il tipo di attività svolto, dalla 10 alla 12 per sapere quale importanza date allo sport, dalla 13 alla 15 per sapere quanta importanza date ai vostri atleti. La 16 serve per sapere chi ha risposto alle domande.
IL CONSIGLIO DI TEAMARTIST
Prendete 5 minuti e rispondete a questo questionario. CHIEDETE però che poi i dati vengano resi pubblici scrivendo a: centrostudi@coni.it
Sono il titolare di una palestra fitness, nonchè presidente di un'asd, in provincia di Milano: il geometra dell'ufficio tecnico del mio comune asserisce che, in quanto attività commerciale, la palestra avrebbe l'obbligo di avere un parcheggio da mettere a disposizione dei clienti. Io allora mi chiedo:se ha ragione di quanti metri quadrati dovrebbe essere? In ogni caso adesso le macchine trovano tranquillamente il posto lungo le vie comunali adiacenti la palestra. Grazie
Non capisco. La palestra è una srl o una ASD?
Il locale è di proprietà di una srl che ha stipulato un contratto di affitto con una asd.
Grazie
Massimo
Se è una ASD l'attività non è commerciale poichè rivolta ai soli soci. Lo spieghi al Comune!
Una ssd a forma di srl iscritta a Coni e FIGC vorrebbe gestire il bar e somministrazione adiacente il campo. Gli utenti sono i tesserati ed il pubblico domenicale.
1. Puo\' gestirlo in regime di 398/91 quale oggi siamo?
2. Quali requisiti deve avere (EX Rec, ASL, ecc.).
1. No. Dovreste affiliarvi ad un EPS e, in ogni caso, non dovreste somministrare nulla a chi non è socio o tesserato.
2. Prima di tutto la licenza di somministrazione alimenti e bevande (attraverso l'EPS) poi, ovviamente tutti i requisiti igienico sanitari previsti nella normativa HACCP_
1. Per mancanza di Istruttori qualificati,una A.S.D di tiro con l'arco può rifiutare l'iscrizione alla Società di alcuni non vedenti?
2. Gli Istruttori di I°livello che non hanno seguito nessun corso di specializzazione per V.I., possono scegliere di non seguire i V.I.?
3. Una A.S.D. e\' costretta ad iscrivere nella Società chiunque ne faccia richiesta?
1. No. Un conto, in ogni caso, è diventare soci di una Associazione. Un altro partecipare ai corsi che questa organizza.
2. Assolutamente si. Che brutta cosa però... fossi in voi troverei una soluzione che vada nella direzione di soddisfare il desiderio di queste persone.
3. No. Ma, onestamente, un handicap fisico non dovrebbe mai essere usato per rifiutare una richiesta di iscrizione.
1. Chiedo per sapere se è legale se due dipendenti di una fondazione onlus (ex orfanotrofio trasformato in IPAB e quindi in fondazione) possano intaccare il patrimonio immobiliare della Fondazione per recuperare stipendi non pagati dalla fondazione?
E\' cio\' che accade presso una fondazione nella mia città, fondazione i cui beni pervennero negli anni da donazioni e lasciti a favore delle orfanelle all\'epoca accolte da quello che era un istituto femminile.
A mio parere assolutamente si. Ma è tema di avvocati e scontri giudiziari.
buongiorno, le scrivo in qualità di presidente di una A.S.D. di tennis regolarmente iscritta alla Federazione nazionale e al Coni. Siamo in possesso di solo C.F. e non di P.Iva perchè la nostra attività è riservata esclusivamente ai nostri soci. Volevo chiedere :
- abbiamo scelto di proporre tipi diversi di tessere associative che variano tra loro solo nel valore, ma che mantengono paritari tutti i diritti associativi. Alla tessera di importo più alto viene associato un importo più basso di quota campo. E così via..
Stiamo agendo correttamente?
Cordiali saluti
In linea di massima direi di si.
I COMPENSI EROGATI PER ATTIVITA\' SPORTIVE, CONCORRONO NEL CALCOLO SUL REDDITO PER FAMILIARI A CARICO??
NON RIESCO A TROVARE NIENTE.
GRAZIE
No (per fortuna).