Riportiamo un articolo di cronaca di Federico Franchin pubblicato su www.abanopeople.it/
Crediamo possa interessare i nostri lettori…
I carabinieri sono stati fatti intervenire e hanno attivato anche l’Usl
Tegola pesantissima sulla testa dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Aurora di Montegrotto, che è stata sanzionata dall’Uls 16 e dai carabinieri con un’ammenda totale di ben 8 mila euro. A mettere nei guai la nota società sportiva di ginnastica ritmica sampietrina è stata una segnalazione dell’ex consigliera comunale Sabrina Talarico.
Durante l’evento svoltosi lo scorso 19 aprile al Palaberta di Montegrotto, Sabrina Talarico s’è presentata nel pomeriggio scattando foto e chiamando i carabinieri della stazione di Montegrotto perché effettuassero una verifica delle licenze per la vendita di cibo e bevande che la società stava eseguendo per le atlete e i genitori delle squadre partecipanti. «Ho chiesto più volte l’accesso agli atti per capire dal Comune se il Palaberta avesse ottenuto il collaudo e per verificare se ci fossero le autorizzazioni dell’Uls per la vendita di cibo e bevande» spiega Talarico «Come immaginavo non c’erano».
La società presieduta da Ketty Tomasini, nuora dell’ex sindaco Massimo Bordin, però precisa: «Stavamo distribuendo i panini, gratuitamente o a pagamento, come fanno tutte le società in giro per l’Italia. Quel pomeriggio i carabinieri si erano solamente annotati i dati, senza elevare alcuna sanzione. Ci risulta però che nei giorni seguenti la Talarico sia andata a fare pressione all’Uls e ai carabinieri, perché ci applicassero la sanzione (5 mila da parte dell’Uls e 3 mila come sanzione amministrativa). Non capiamo tutto questo accanimento nei nostri confronti».
Qualcuno vede nell’azione insistente dell’ex consigliera anche un regolamento di conti, dati i rapporti di parentela tra Ketty Tomasini e l’ex sindaco Massimo Bordin. «La Talarico ha messo di mezzo una società che consente di praticare sport a 240 ragazze, fornendo un servizio sociale alle famiglie», osserva l’ex assessore allo Sport Valter Belluco. «Tutte le società in Italia si comportano come l’Aurora. Nessuno è mai andato a metterle in difficoltà, anche perché quelle poche decine di euro che guadagnano servono per acquistare materiale per l’attività». «
La mia è una battaglia per la legalità e non sapevo nemmeno che la manifestazione fosse organizzata dall’Aurora», è la replica di Sabrina Talarico «Non è vero che ho fatto pressioni perché venisse applicata la sanzione». «Ci troviamo a dover pagare 8.000 euro di multa entro 30 giorni, a partire da venerdì scorso: una botta terrificante, che mette seriamente a rischio il nostro futuro», dicono quelli dell’Aurora.
Buongiorno, ho deciso di riprendere un'attività che ho svolto in gioventù: l'organizzazione di feste ed eventi. Inizialmente vorrei organizzare dai 2 ai 4 eventi l'anno per poi incrementare l'attività. Avrei pensato di costituire a questo scopo una associazione e avrei bisogno di una consulenza in tal senso:
1. che genere di associazione è per me più conveniente costituire? Chiedo sia dal punto di vista fiscale che in considerazione del fatto che vorrei poter anche mescere anche cibo e bevande in quelle occasioni?
2. le associazioni possono accedere al microcredito SFIRS? In caso di risposta negativa, esistono e quali sono i finanziamenti per le associazioni?
3. So che diverse ludoteche e night club hanno la forma giuridica della ASD: come è possibile? La ASD non concerne esclusivamente le attività sportive? POtrei anche io allora costituire una ASD come, che so, circolo bocciofilo e organizzazione di eventi e feste a beneficio dei soci della associazione?
4. Con ogni tipologia di associazione no profit avrei il problema della necessaria partecipazione dei soci alle assemblee etc.?
5. Le associazioni hanno l'obbligo di avere una sede aperta durante tutto l'anno o possono avere, si una sede legale, ma organizzare attività per i soci quando lo decidono?
6. Ho anche pensato di costituire una srl semplificata che acquisti i beni strumentali necessari per l'attività che ho in mente e abbia come attività il noleggio dei suddetti beni. Costituirei poi con altre due persone una associazione che abbia tra i suoi fini la promozione della aggregazione sociale, valorizzazione del territorio etc.
Starei sul mercato e noleggerei effettivamente tali beni a chiunque lo desiderasse, ivi compresa la associazione di cui faccio parte che potrebbe così organizzare delle feste per i soci e mescere cibo e bevande. Cosa ne pensate?
Se poteste farmi una consulenza su questi punti, ovviamente a pagamento, ve ne sarei grata. Posso avere un preventivo?
Grazie, Stefania Olla
1. APS
2. Immagino di si, ma dovete sentire direttamente loro. Ogni tanto qualche bando vien fuori.
3. Si tratta per lo più di gentaglia che rovina la categoria.
4. "Problema"? Se la vedi così, non fare una Associazione.
5. Nessun obbligo di questo tipo
6. Le Associazioni non si fanno da soli, ma con altre persone..
Trovi a questo link la descrizione del nostro servizio per far nascere le Associazioni.
Buongiorno,
la nostra associazione organizza un paio di volte all'anno dei campus di ginnastica indirizzato ai soli soci.
Abbiamo un dubbio in merito alla gestione del pranzo:
fino ad ora abbiamo sempre richiesto agli atleti di portarsi il pranzo da casa con libertà. Ci piacerebbe dal prossimo organizzare un qualcosa di più carino e completo vi chiedo dunque:
1) E' possibile contattare una ditta esterna per farci preparare il cibo se presentato in vaschette monoporzioni pronte e sigillate con etichetta? Questa procedura ci comporta la richiesta di qualche permesso asl ecc... ecc.. ?
2) Se facciamo la stessa procedura ma con un sistema buffè cambia qualcosa visto che ci tocca distribuire il cibo nei piatti?
Grazie mille per l'attenzione
Saluti
1.2 Se fate tutto con un catering esterno siete a posto.
Buongiorno!
faccio parte di un Vespa Club regolarmente affiliato al vespa Club Italia. In occasione della sagra patronale del nostro paese vorremmo installare un gazebo ed esporre le nostre vespe. Vorremmo cogliere l'occasione per raccogliere fondi per il nostro club ed abbiamo pensato di offrire vino e pane con prosciutto. Non applichiamo un prezzario, lasciamo libera donazione. Potremmo incorrere in sanzioni?
Certamente! Leggi questo post: http://www.teamartist.com/blog/2016/05/30/come-somministrare-alimenti-e-bevande-durante-gli-eventi-di-una-associazione/
Salve,
mi chiamo Ilaria e faccio parte del Consiglio Direttivo di una ASD.
All'interno della struttura in cui operiamo non c'è un servizio ristoro per cui noi offriamo gratuitamente delle bottiglie d'acqua per dissetarsi durante le attività.
1. Alcuni soci hanno preso l'abitudine di portare da casa del cibo da consumare e in qualche occasione hanno allestito un vero e proprio "rinfresco" con cibarie fatte in casa, tranci di pizza e vassoi di affettati... non abbiamo avuto cuore di impedirlo, ma vorremmo che non si ripetesse, soprattutto perché riteniamo di doverne rispondere in ogni caso noi. È corretto?
2. Sempre fra le libere iniziative dei soci, é sorta l'abitudine di raccogliere denaro per feste, regali, gite, etc. Vorremmo dissociarci da questa pratica e se possibile impedirla. Come fare?
3. Altra iniziativa sgradita dell'ultima stagione é stata quella delle bancarelle improvvisate dalle signore socie dedite ad hobby creativi o veri e propri commercianti che con la scusa di fare un favore alla cliente portandole l'articolo richiesto, facevano compravendite irregolari all'interno dei nostri locali.
È possibile regolamentare queste cose? Esistono norme generali di riferimento?
Grazie mille
1. Se questi soci vendono queste cibarie, è vietato
2. Se questa "raccolta" è per fini istituzionali, si può fare, ma se la volete bandire, indicate chiaramente a regolamento che è una pratica non possibile
3. E' vietato oltre che illegale. Legga questo nostro post
Grazie mille per la risposta.
E' quindi possibile bandire tali pratiche per mezzo di un Regolamento votato dal Consiglio Direttivo e disporre la radiazione del socio/soci in caso di trasgressione?
Non serve un regolamento interno deciso dal consiglio direttivo, la normativa provvede già a limitare questo tipo di comportamenti.
Questo è chiaro per il punto 3. relativo alle vendite irregolari.
Mi riferivo ai punti 1. e 2. trattandosi di attività non vietate, ma che preferiremmo regolamentare/evitare.
Grazie
1) Potete impedirle con l'affissione di comunicazioni di divieto. In questo caso capisce anche lei che non essendoci nemmeno la vendita può passare come una merenda condivisa portata da casa quindi normativamente non vi è nulla da segnalare.
2) Anche in questo caso sono semplici organizzazioni tra privati dunque non vi è modo di impedire loro di organizzarsi in maniera autonoma. L'associazione in che modo viene citata in queste organizzazioni?
Buongiorno,
Vorrei sapere se lo statuto di una A.s.d può prevedere la possibilità di federare altre asd alla propria associazione. Chiaramente tutte le Asd federate mmantengono la propria indipendenza e responsabilità legale e fiscale. Si tratta di proseguire lo svolgimento di alcune attività ludico-sportive sotto la supervisione della Asd principale.
Grazie
"federare" no, "affiliare" si. Dipende molto però da come si scrive lo Statuto.
Buongiorno,
Grazie per la risposta. In molti statuti di asd ho letto: si costituisce la asd "Pippo" denominata federazione Pippo.
Il Consiglio direttivo é composto dai Presidenti delle asd federate etc...
In questa maniera è corretto?
Il Coni non iscrive più nessuna ASD che abbia la parola "Federazione" nella propria denominazione.
Buongiorno,
1. per somministrare AI SOLI SOCI dell' EPS e presso la sede dove svolgiamo i nostri corsi bevande / panini mediante una apparecchio automatico, come occorre comportarsi a termini di legge?
2. Occorre fare una SCIA in Comune?
Grazie
1. 2. Si, occorre a mio parere.
Se i panini fossero stati offerti gratuitamente, le multe ci sarebbero state comunque ? Grazie.
Quello sugli aspetti igienico sanitari, si.
Buongiorno,
Vorrei sapere se lo statuto di una A.s.d può prevedere la possibilità di federare alla medesima asd altre associazioni. Chiaramente le associazioni federate mantengono la loro indipendenza legale e fiscale.
Partecipano esclusivamente allo sviluppo delle attività previste nell'accordo federativo.
Grazie e buon lavoro
Tema complesso. No, perchè il CONI impedisce di usare le parole Federazioni - federare alle semplici ASD. Potete però "affiliare"... se il vostro Statuto è scritto nel modo giusto.
Personalmente sono stato, in passato, dirigente di una società dilettantistica con scuola calcio per un totale di 250 bambini e ragazzi e la nostra sopravvivenza dipendeva da feste, sagre, manifestazioni dove si vendevano merende per pochi euro, completamente reinvestiti nel materiale per i ragazzi e personalmente ho rimesso del denaro di tasca per acquistare le materie prime destinate alla preparazione dei panini.
Il comportamento della "signora" personalmente lo trovo disgustoso, siamo un paese dove il peculato, la corruzione, i conflitti d'interesse sono all'ordine del giorno e ci accaniamo contro le società sportive dilettantistiche che tolgono dalla strada migliaia di ragazzi in tutto il paese, VERGOGNA, VERGOGNA è la parola giusta, manca totalmente il rispetto per le persone che dedicano tempo, denaro e sacrifici senza chiedere nulla in cambio.
L'associazione che frequento nel periodo estivo organizza delle serate presso un bosco dato in comodato d'uso da parte del Comune.Ha sempre compilato la SCIA per l'ASL.
Quest'anno ha dovuto compilarla in internet con una indescrivibile difficoltà sia per inserimento dati e tutto quello che veniva chiesto per la prima volta,
per una festa campestre di poche persone hanno chiesto protezione civile e croce rossa.
Sinceramente non era a conoscenza di queste informazioni
Sono proprio necessarie per piccole realtà onlus.
Grazie per l'aiuto informativo che vorrete darmi.
Noi 2 volte come concesso dalla legge facciamo passare la vendita di prodotti preconfezionati commestibili come raccolta fondi in occasione di manifestazioni
i comuni, consiglieri comunali e le strutture periferiche sono talmente prese dalla lotta pesana - politica quotidiana , che sono gli ultimi a cui affidare compiti di tale importanza sociale .
Penso seriamente che la battaglia del Consigliere Comunale sia immotivata, come pure gli enti che hanno dato seguito, perchè in nome della legalità vengono consumati abusi e frustrazioni personali, che servono solamente a mettere in ginocchio chi nel
sociale s'impegna seriamente e crede che la manifestazione sanzionata possa aiutare a crescere , visto che le risorse pubbliche sono diventate pressochè irraggiungibili. Biasimo Sabrina Talarico auspicando che la legalità venga applicata prima a casa propria ed auguro all'Aurora di superare il momento di difficoltà.
È una vergogna, così facendo si distrugge il Volontariato e chi ha un po a cuore i nostri ragazzi. Mi dispiace tantissimo e mi auguro che non ci siano altri casi.
purtroppo va tutto sempre bene fino a quando non succede qualcosa. Se qualcuno ti denuncia per avvelenamento, è peggio della multa di 8000 euro..
Se si tratta di un'offerta di panini ai familiari assolutamente occasionale, non vedo nulla di frode al fisco, ma se oltre ai panini è consuetudine somministrare altri alimenti, caldi o freddi è assolutamente necessaria una ben attenta autorizzazione dagli organi competenti.
Purtroppo anche se occasionale una distribuzione di alimenti e bevande è soggetta ad un titolo autorizzativo...
Perché, forse ancora qualcuno non sa che la mafia si è infiltrata nelle Pubbliche Amministrazioni e abusa del potere politico per taglieggiare ed esigere il pizzo, protetta dal ruolo pubblico?
Ora, dopo avere spolpato chi aveva danaro, si attacca anche ai panini o ai biscotti che una Parrocchia distribuisce ai bambini durante la Festa di Santa Lucia ( vedi SIAE in un paese di Bergamo) o che una ASD, magari non profit, dà come servizio in più ai propri soci: VERGOGNA!!! Fanno così perché ancora non diamo segno di ribellione e di esigere il rispetto che meritiamo! Ma, come ha tuonato Giovanni Paolo II: un giorno verrà il giudizio di Dio. E a quello non riusciranno a sottrarsi e a scappare...
Ma essendo affiliati ad un ente di promozione sportiva mi risulta che non serve avere permessi per poter distribuire panini e bevande.
1. Vero?
2. Quindi non si dovrebbe prendere una simile sanzione?
1. No. Una ASD affiliata ad una EPS può fare una SCIA in Comune per poter fare quel tipo di attività. Non significa che ci sia un automatismo!
2. Dipende appunto.
1. La SCIA comporta dei costi?
2. Con la SCIA la "vendita" di panini e bevande imbottigliate ai tesserati EPS o FSN risulta decommercializzata?
1. In sè, no. Ma l'adeguamento ai requisiti sanitari potrebbe essere molto costoso.
2. Solo per i tesserati all'EPS e solo se seguite tutte le regole del no profit.