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Inizia così un nuovo capitolo sulla vicenda SIAE che tanto interessa le Associazioni italiane; infatti nonostante la norma cardine sia stata abolita nel 1996, la Siae continua a sbandierare la propria “irrinunciabilità” pure in quelle situazioni che fanno riferimento ad artisti che ad essa non sono associati o decidono di utilizzare brani tra quelli da loro non depositati.
Quel che poteva essere ancora incanalato nel novero di una o più sviste casuali, assume ora i contorni inquietanti di una vicenda orchestrata diabolicamente.
Oggi possiamo dire con certezza che la Siae non va pagata e non può pretendere neanche 1 centesimo nei casi sopra citati.
Che la SIAE sia in malafede è stato documentato anche dall’Anci: l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani che ha chiarito il suo punto di vista con questa nota i cui punti salienti sono questi:
“In conseguenza della legge 30/97 che ha abolito il diritto demaniale ed abrogato gli artt. 175 e 176 della L.633/41, le utilizzazioni delle opere di pubblico dominio o non tutelate sono libere;
L’autocertificazione deve essere presentata anticipatamente rispetto all’evento spettacolistico e può essere prodotta soltanto nel caso in cui il repertorio programmato preveda l’esecuzione di composizioni interamente di pubblico dominio o non tutelate. Tale dichiarazione dovrà essere sempre corredata da un elenco dettagliato e fedele dei brani che saranno utilizzati o, in sostituzione, da locandine, programmi di sala o qualsiasi altra documentazione idonea a consentire alla SIAE di verificare la correttezza di quanto segnalato. Ove si ritenga opportuno, potranno essere disposti accertamenti per riscontrare la rispondenza tra il repertorio eseguito e quello dichiarato.”
>>> SCARICA QUI UN MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE <<<
Detto questo, appurato che senza Siae si vive comunque bene, vediamo come farlo.
La principale via di fuga consiste nel trovare “opere di pubblico dominio o non tutelate” (cioè non coperte dai diritti SIAE). Vi sono molte soluzioni in questo senso, costituite ad esempio dalle licenze Creative Commons e simili.
In sostanza, utilizzando materiale protetto da licenze CC potete:
– diffondere musica nella vostra sede anche durante eventi aperti ai non soli soci (“uso commerciale”) laddove venga chiarito, negli accordi insiti alla delega che vi daranno, che sono compresi i diritti per questo uso specifico;
– organizzare eventi in cui sia suonata solo musica distribuita tramite CC;
– ricevere gratuitamente, come Associazioni no profit, la stessa musica da parte degli autori medesimi (BASTA CHIEDERE!!!).
Se poi voleste invece allietare i locali della vostra Associazione senza spendere un solo euro, potete ricorrere a Jamendo: il più grande catalogo di musica royalty-free al mondo, con tanto di database diviso per categorie di riferimento.
Parlando di cifre se pensiamo che la quota associativa SIAE è passata, all’anno, da 90 a 160 euro, capirete bene che chi avrà deciso di “autogestirsi” avrà vittoria facile: certo non diventerà automaticamente ricco e famoso ma se non altro non si sarà fatto prendere per le corna. Oltre ciò va ricordato come basti saltare un solo pagamento per perdere la “protezione” acquisita magari in anni e anni di versamenti.
Dopo aver dato un’occhiata a tutte queste spaginate pensi di aver finalmente trovato la soluzione ai tuoi dubbi? Faccelo sapere oppure se hai ancora qualche dubbio lascia un tuo commento qui sotto!
Partner di…
dSmart s.r.l. - Cap. Soc. 110.000€ - Via per Cernusco 1 - 20060 Bussero (MI)
P.iva: 07236320961 - REA: MI-1945546
Siamo un'associazione onlus di protezione animali (cavalli) e vorremmo organizzare un evento presso la nostra sede con una partecipazione massima di 120/150 persone, nel corso della quale può capitare che qualche partecipante aiutandosi con la chitarra accenni qualche pezzo musicale. Premetto che tali esecuzioni puramente volontarie non sono lo scopo principale dell'evento stesso che è invece focalizzato sulla presentazione degli animali salvati e presenti nella struttura. La manifestazione ha lo scopo di ricercare nuovi amici e sostenitori del nostro fine. Come dobbiamo comportarci con la SIAE?
Ringrazio per l'attenzione dedicataci.
Laura Zonca - presidente dell'Associazione Il Rifugio Onlus
Buongiorno Laura,
in questo caso stiamo parlando di individui che liberamente si metterebbero a strimpellare con la propria chitarra. Direi che la SIAE non ha voce in capitolo.
Salve sono la Presidente del C.G.: l'ultimo giorno di scuola, nel tardo pomeriggio vogliamo organizzare una sfilata che parte da scuola e arriva presso la nostra parrocchia...sfilata con musica , Non dal vivo, per festeggiare l'ultimo hiorno di scuola con i nostri bambini..dobbiamo pagare la S.I.A.E? Grazie
purtroppo sì: anche se utilizzaste musica non protetta da diritti dovreste comunque pagare la SIAE per la trasmissione di musica in luoghi pubblici. A seconda della tipologia di evento, della durata e della affluenza poi variano le tariffe
Scusate ma alla fine del vostro articolo non ho capito bene:
possiamo (siamo una ASD) tenere corsi con musica e diffondere musica all'interno del centro se utilizziamo solo musica non protetta dai diritti SIAE (creative commons)?
Dobbiamo tenere l'autocertificazione in sede o trasmetterla alla SIAE?
nel caso ogni quanto?
Grazie
1- si potete
2- tenerla in sede
Salve, abbiamo "aperto" la sede ARCI ad altre associazioni cittadine perchè nel paese c'è un gran bisogno di incontrarsi e fare cose assieme. Ci chiediamo se un cineforum per i soli associati, in cui si proiettano dvd per uso privato, debba pagare o essere comunicato alla SIAE.
Vi ringraziamo anticipatamente per la consulenza!
Elisabetta
Sì
Salve sto per aprire un circolo privato affiliato aics la sera di sicuro farò caraoke o musica dal vivo.
1. cosa devo fare con la SIAE?
2. come devo fare domanda alla SIAE?
1. pagare quello che ti chiedono, rispetto alle loro tabelle e valutazioni soggettive
2. come ti spiegheranno loro. Inutile cercare di valutarlo a priori senza un confronto con loro
Save, volevo chiedere gentilmente
Per una cooperativa sociale onlus-che gestisce un Bar ci sono sconti per fare musica live (piano bar)?
Anticipatamente ringrazio
Rocco Santo
Che tipo di sconti?
Per diffondere musica all'esterno di una associazione il giorno di mercato settimanale(4 giorni al mese) dalle ore 10 alle ore 12 quale potrebbe essere la tariffa siae per un anno(50 giornix2 = 100 ore)?
Dovete chiederlo all'ufficio SIAE competente
Stiamo organizzando come associazione un evento artistico nel quale il sottoscritto attraverso l'uso di synth e drum machine analogiche provvederà a suonare musica elettronica estemporanea. Non sono iscritto alla siae e la manifestazione è gratuita. Come faccio? Posso fare un foglio dove in qualità di musicista rilascio la mia esibizione sotto licenza Common? La SIAE come si comporta con la musica estemporanea che quindi non ha un programma musicale ? In parole povere, se io suono Drum n Bass in live set, e compongo al momento, non essendo iscritto alla Siae dovrei essere libero, giusto?
Se la musica non è tutelata dalla SIAE, non ci sono problemi
salve , io ho un associazione in memoria di mio nonno vittima innocente della criminalità, vi invio la presente per sapere come comportarmi con la SIAE durante gli eventi di raccolta fondi per la borsa di studio in sua memoria. gli eventi in questione si trattano di pizzate e cene dove allietiamo gli ospiti con musica di sottofondo tra i vari interventi oppure musica live , karaoke, jingle durante spettacoli vari da artisti volontari.
in un evento passato me la sono cavata con una ramanzina, ma adesso vorrei tutelarmi.
noi siamo operativi da circa un anno.
Grazie anticipatamente per la risposta
Se gli eventi di raccolta fondi sono 2 all'anno puoi essere esentato. Leggi qui come
http://www.teamartist.com/blog/2015/06/11/le-due-raccolte-fondi-annuali-che-possono-fare-tutte-le-associazioni/
Salve! Abbiamo un' associazione " Onlus" e stiamo organizzando un veglioncino di carnevale per i bambini con animazione e consumazione buffet presso un locale pubblico. Devo pagare la Siae? Se si...che importo? Grazie
Dipende. Utilizzerete della musica?
salve, vorrei porvi un quesito. Come detto da voi si posso fare solo due raccolte fondi annuali. Volevo sapere se possibile, vale anche se la raccolta fondi è fatta per scopi benefici al di fuori dell'associazione, mi spiego, se dovessimo fare una raccolta fondi per poi comprare un lettino ospedaliero da donare ad un ospedale o una raccolta fondi da donare alle zone colpite dal terremoto (amatrice, arquata del tronto, ecc..) rientrano sempre nelle due annuali o no? logicamente il tutto sarebbe giustificato da bonifici bancari.
Grazie e buon lavoro
Certo, sempre e solo 2.
Sto organizzando un'esibizione di danza. La palestra dove si svolgerà già paga il contributo annuale a Siae, visto che si tengono corsi di vario tipo.
Per questo evento, devo comunque pagare il contributo di 30 euro a Siae (sono solo spezzoni di canzoni, in modo discontinuo) o posso evitare?
Grazie.
A mio parere dovrai pagare a parte. Ma ti conviene chiedere direttamente in Siae.
Buona sera, sono il presidente dell'Ass.ne LATIANO FUTURA, ci interessiamo prevalentemente di presentazione i libri, non siamo una libreria, quindi non siamo attività commerciale, le nostre iniziative culturali tendono a far crescere l'interesse alla lettura. In poche occasioni abbiamo voluto dare una forma diversa della presentazione del libro aggiungendo, nell'intermezzo con dei brani musicali o di violino o chitarra, ma parliamo di 2-massimo 3 brani.
1. La mia domanda e la seguente; dobbiamo pagare la SIAE in questi casi? Premesse, ho sempre pagato circa 60.00 euro e ritengo che non sia giusto questo.
1. Dipende, se i brani sono coperti da diritti d'autore, SI. Perchè non fate suonare musica classica esente da diritti?
Facciamo documentari di storia e memoria. Diffondiamo dvd con bollino siae ma come OMAGGIO. Vogliamo sapere se la canzone " Mamma" del 1940 cantata da Beniamino Gigli e pubblicata nel 1940 è libera da diritti SIAE o altro richiesto dagli eredi dei due autori Bixio- Cherubini o comunque quanto si dovrebbe pagare.
Noi non lo possiamo sapere, dovete provare a chiedere alla SIAE o consultare il loro archivio
salve, come faccio a sapere quali sono le opere non tutelate?
Ci sono portali dedicati solo a questo
Buongiorno,
la nostra A.S.D.organizza corsi di Zumba Fitness per i solo soci e la musica è funzionale al corso (quindi ha solo scopo didattico). Dobbiamo secondo voi pagare la SIAE?
Grazie in anticipo per l'aiuto
Non ne ho idea. La musica che usate è protetta dai diritti Siae?
Bella domanda! Come faccio secondo lei a scoprirlo? Ogni istruttrice fa la sua playlist
Dovreste chiedere i brani alle istruttrici e verificare
Buongiorno faccio parte di un?associazione no profit organizzo eventi per auto finanziarci ovviamente stando sotto la soglia dei 52,657,00 euro annui, vi chiedo durante gli eventi posso avvalarmi quindi dell'auto certificazione siae?
Sono aperti solo ai soci?
Salve, ho un'A.p.s. No Profit di nome Jip Events e ogni anno organizzo un festival nella mia città. Quest'anno la Siae ci ha fatto pagare ben 671 euro...nonostante l'evento sia ad entrata gratuita e assolutamente libera. Suonavano due band coperte da siae e vorremo chiamare il prossimo anno artisti importanti come Caparezza o Mannarino. Come facciamo a non dover pagare la siae?
Se l'evento è aperto solo a soci, secondo noi non va pagata
La ns. Ass.ne nel mese di ottobre vorrebbe tenere delle serate eseguite da studenti di musica con brani di musica classica, l'ingresso sarà libero. Vorrei sapere se è obbligatorio chiedere il permesso SIAE....e se si quanto potrebbe costare a serata, tenendo conto che il n. Max di persone contenute dall'auditorium comunale datoci in patrocinio per l'occasione, contiene 80 persone Max. La ns e un'ass.ne no-profit. grazie. Cortegiani Carla
Se aperta ai soli soci, per noi non va pagata la SIAE
l'associazione organizzerà per fine maggio un evento di 4 giornate in più di 500 piazze in italia.
parteciperanno bambini di scuole elementari ed altre associazioni.
per allietare la giornata volevo far sentire anche un po' di musica.
la mia domanda è: bisogna pagare la SIAE.
grazie
Se è rivolto ai soli soci, secondo noi no; se è aperto a tutti, si
Buongiorno Siamo una asd e vorremmo organizzare un saggio di danza gratuito per i genitori e parenti delle bambine che vengono ai nostri corsi. Per noleggiare il teatro è stata richiesta una quota associativa. Come mi devo comportare per la Siae?
Che musica userete? Se non coperta da diritto d'autore non possono chiedervi nulla
Siamo una asd con solo codice fiscale
Ci hanno detto in siae che dobbiamo aprire la partita iva per organizzare uno spettacolo di danza in teatro se vogliamo far pagare il biglietto di ingresso (10 euro)
Il fatto è che l'incasso netto della serata (tolte le spese di affitto del teatro) andrà in beneficenza alla Caritas della zona.
Chiedendo una donazione libera rischiamo di non coprire i costi della serata.
Sarebbe possibile senza aprire la partita iva far entrare gratuitamente il pubblico ma chiedere 10 euro come contributo associativo iscrivendoli con tanto di tessera alla nostra associazione?
Ci sono altre possibilità?
Grazie in anticipo
Se non sono soci serve la partita Iva...
Tesserare la sera stessa? Legga questo nostro post
Stiamo organizzando un concerto di musica classica gratuito non solo per i malati, volontari, operatori e medici, ma anche aperto alla popolazione, nel teatro, che ha una capienza di 180 posti, concesso dal Comune. Lo scopo e' di divulgazione di un progetto di inclusione sociale dei malati psichici. Dobbiamo pagare i diritti alla SIAE?
Direi di si
x ta tv nel circolo bisogna pagare la siae entro la fine di febbraio?
grazie buona giornata patrizia
Per la TV si deve pagare il canone. Oppure la utilizzi come riproduttore di musica?
In definitiva pagando la SIAE questi consorzi van pagati o no?
E' quello che stiamo cercando di capire tutti. Leggi questo nostro post.
essendo associazione di pescatori nella nostra sede utilizziamo solo la tv x la quale paghiamo canone.
Nessuna altra attività musicale se non con il PC saltuariamente.
1. Dobbiamo continuare a pagare la siae?
2. Oppure possiamo farne a meno?
Grszie
1. Se ne fate uso attraverso il PC... si.
2. Vedi 1.
Buongiorno le volevo chiedere come si poteva fare per non pagare ogni anno 400 euro per la siae. Io ho una sala pesi ,sala corsi musicale...come si può fare??
Dipende... che musica usa?
Volevo chiedere come potevo fare ...come musica la classica musica commerciale che si può usare in palestra...per essere a posto anche con i controlli siae...
Se rientra nelle casistiche dell'articolo, non deve essere pagata
Ora è arrivata la richiesta di pagare anche la SCF.... gli abbonamenti JAMANDO valgono anche per questo nuovo balzello????
Grazie
Si, seguono la stessa logica.
Buon Giorno,
ieri siamo stati contattati dalla SCF per il pagamento delle tariffe a loro dovute di cui non sapevamo nulla fino a ieri appunto.
Ho fatto presente che in quanto associazione sportiva dilettantistica che si occupa di danza del ventre utilizziamo solo musica araba, acquiatata nei paesi di provenienza o negli stati uniti, oppure in Italia ma da rivenditori arabi. Questi csd non hanno nemmeno la targhetta siae.... Mi è stato detto che in questo caso non dobbiamo pagare nulla. E' corretto? Ho anche contattato la Siae di nostro riferimento, ma non erano al corrente neanche del fatto che le asd dovessero pagare i diritti alla Scf. Noi al momento , nonostante abbiamo chiesto delucidazioni alla Scf ( la quale ci ha dato risposte vaghe e non esaustive) non abbiamo ancora capito con quale criterio bisogna pagare questo ente. Avete una spiegazione in modo che noi riusciano a capire se effettivamente dobbiamo pagare o no? grazie..
La logica è questa: se paghi la Siae DEVI pagare anche SCF. Semplificando di brutto con la siae paghi gli autori/editori con scf la casa discografica. ATTENZIONE: AICS ha una convenzione nazionale con loro. PS: come vi hanno contattato?
Ogni anno organizziamo il pranzo di Natale (senza fini di lucro,riservato ai soli iscritti, in qualche ristorante; facciano musica con basi karaoke dobbiamo pagare la SIAE?
Grazie per la risposta
A rigore, si.
Buon pomeriggio sign. Giovanni. Mi scusi, ma si deve pagare la SIAE anche quando nei nostri locali al chiuso la domenica balliamo con musica di tutti i generi,però utilizzando la chiavetta?
2)E anche se facciamo una sola volta la settimana corso di ballo?
3)E per quanto riguarda il gioco delle carte cosa si deve fare?.
Tenga presente che siamo un'Associazione non a scopo di lucro e tutte le attività le facciamo per passarci il tempo.
Grazie per le risposte e buona sera.
http://www.teamartist.com/associazione-protetta/
Gent.mo
in merito al suo articolo le chiedo se come associazione di volontariato Legambiente possiamo proiettare gratuitamente con relative agevolazioni/esenzione SIAE all'interno delle nostre attività laboratoriali che tra l'altro rientrano in un progetto condiviso con la Biblioteca Civica del nostro comune, l'ECObiblioteca, dei film d'animazione a tema ambientale incentrati su problemi reali e di attualità, come ad esempio il degrado della natura e la necessità di una pacifica convivenza tra culture diverse,scritti e diretti da Hayao Miyazaki usufreendo di agevolazioni?
Grazie
No, non potete.
Un associazione sportiva dilettantistica che volesse emettere comunicato stampa deve avvalersi
Obbligatoriamente di un giornalista iscritto all albo?
Come fa una piccola realtà se non riesce a sostenere tali costi? Esiste una maniera
Per poter emettere dei comunicati stampa sia sui social della associazione che rivolti a quotidiani e siti web specializzati?
Grazie della risposta.
Perchè dovete avvalervi necessariamente di un professionista iscritto all'albo?
siamo una associazione di volontariato onlus che si occupa di ragazzi disabili. a volte la domenica pomeriggio organizziamo dei momenti di animazione solo per i soci dove i ragazzi ballano: possiamo utilizzare CD senza pagare la Siae? a volte i ragazzi ci chiedono di poter fare il karaoke utilizzando strumenti personali (tipo canta tu...) sempre riservati ai soli ragazzi soci, ma la siae ci ha detto che dobbiamo pagare: è corretto? durante il laboratorio teatrale sempre riservato a loro possiamo utilizzare canzoni con CD per le prove? poi quando rappresentiamo lo spettacolo preparato nei vari teatrini della zona naturalmente paghiamo la siae anche se l'ingresso è gratuito! vi ringraziamo molto per la vostra cortese risposta e complimenti per il servizio e le informazioni che fornite.
Purtroppo penso proprio di si (per quanto sembri assurdo a chiunque).
1. In ogni caso l'abbonamento annuo va pagato?
2. In ipotesi negativa come va motivato il recesso?
L'associazione è dilettantistica e senza fini di lucro ed è aperta ai soli soci e tesserati FIT.
1. No, dipende dal tipo di musica che usate.
2. Non c'è alcun recesso da fare.
come faccio a sapere i brani che non sono tutelati dalla siae? dove trovo l'eventuale elenco
dei brani tutelati?
Dovete andare in siae e verificare. Chiaro che se usate i portali web che vi ho suggerito, lo saprete a priori.
Vorremmo organizzare un evento di raccolta fondi per la nostra Onlus con un concerto basato sulle musiche di un artista deceduto qualche anno fa, ma completamente reinterpretate (forse in qualche caso stravolte) secondo gli stili dei vari musicisti che si esibiranno.
Come funziona in questo caso ?
Grazie per la risposta
Dovete verificare (potete farlo direttamente in Siae) se tale autore e le sue musiche siano tutelate o meno.
Buongiorno,
grazie dell'interessante comunicazione.
1) L'esonero dal pagare la SIAE, nel caso di artisti/brani non tutelati, riguarda sia il permesso per l'evento (un concerto) e sia il borderò (lista dei brani eseguiti)?
2) Per quanto riguarda il permesso: cambia se l'accesso, sempre riservato ai soli soci dell'associazione, sia gratuito o si richieda un contributo per l'attività associativa?
Grazie e buona giornata.
1) Sì.
2) No.
La scf si paga sempre alla siae o direttamente a questa scf?
Siamo una asd calcistica e diffondiamo musica e radio prima e dopo le partite di calcio: abbiamo abbonamento radio con siae, mi sembra di capire che non copre scf?
Sono due cose differenti: SCF gestisce e tutela i diritti relativi alla registrazione discografica (cioè all'incisione su supporto dell'opera musicale). Quindi, dal momento che immagino diffondiate musica mediante una radio e non servendovi di audio registrati, non dovete pagare l'SCF.
Assurdo!
Allora, se durante le prove settimanali del Corpo Bandistico noi, suoniamo brani di Battisti (ad esempio) è presente nella sala dove proviamo entra un parente o un amico (non socio) di un musicista che sta provando con noi (socio) devo pagare la Siae?
Grazie sempre!
In un caso del genere temo che dobbiate pagare comunque la SIAE; dubito che un brano di Battisti non sia registrato alla SIAE.
Che obblighi siamo tenuti a rispettare nei confronti di SIAE e SCF per diffondere in palestra musica generica (tutelata e non) e per svolgere lezioni di danza? Siamo una piccolissima palestra in cui nei momenti di piena ci possono essere contemporaneamente max 25 persone e dove in sala possiamo accogliere max 10 persone.
Grazie
Giovanni
Ci sono abbonamenti da pagare per entrambi gli enti, che possono avere dei costi ridotti se i vostri enti cui siete affiliati hanno stipulato con essi delle convenzioni nazionali.
Salve ho letto nel vostro post che le associazioni se ho capito bene pagano per la siae una quota annua noi fino ad ora abbiamo pagato per ogni evento cioè sia esso una festa tra soci sia un compleanno organizzato da un nostro socio in qualsiasi occasione abbiamo avuto bisogno di musica ci hanno detto che si doveva pagare la siae che ci hanno quantificato in circa 73,00 euro a evento mi chiedevo ammesso che si voglia pagare , questa quota annua cosa copre qualsiasi tipo di evento ,solo musica da intrattenimento senza ballo o cos'altro ?
Un conto è l'abbonamento alla Siae per l'uso della musica durante dei corsi (come quelli di ballo) o per la filodiffusione (a scopo di intrattenimento). Un altro è invece fare un concerto dove si suonano musiche specifiche: in quel caso si paga a seconda del numero di canzoni e del numero di persone presenti.
interessantissimo.
la nostra siae (cagliari) applica la gratuità al pubblico dominio (mozart, per intenderci), ma, per i musicisti viventi o quelli per i quali non siano trascorsi i famosi settant'anni, presume che siano comunque tutelati (non che lo controllino, ma lo presumono per certo)
ergo, per un nostro prossimo spettacolo in cui eseguiremo un brano inedito ma non ancora depositato (ne sono certa), dovremmo pagare circa 200 euro per sette minuti di musica: sulla base di questo post possiamo secondo voi provare a trattare?
come sempre grazie mille per tenerci aggiornati
stefania
C'è poco da trattare. Fatevi spiegare in base a quale normativa dovreste mai pagare per l'esecuzione di un brano di un autore morto da 200anni.
Sono d'accordissimo e tra l'altro sono anch'io autrice siae..ma quando ci si presenta in un teatro ..o in un locale li la siae è come istituzionalizzata e diventa un obbligo.pure quando si spiega l'illegalità di tale "pizzo"..non si riesce ad avere il locale.hanno paura delle multe e dei controlli.
la risposta poi quando si dice che si è della siae (dalla parte autori)è che l'iter per la distribuzione utili in caso è comunque il pagamento per consentire a tutti gli autori dei pezzi di essere retribuiti (cosa falsissima )
Sembra un discorso con un muro.
Noi come scuola di danza paghiamo regolarmente SIAE e ci sta per non perdere un sacco di tempo a cercare musica royalty-free. Quello che non ci sta è essere chiamati dalla SCF per altro pagamento, a loro dire dovuto in quanto frutto di accordo con AICS. Ora sarei curioso di capire:
1- perché dovrei pagare chi è già stato remunerato per il suo lavoro, di tipo tecnico ed a progetto?
Qui non parliamo di opera di ingegno, è come se ogni volta che si acquista od affitta un appartamento si dovesse ripagare anche una quota all'idraulico, muratore, montatore etc.
2- La AICS può fare tutti gli accordi che vuole senza chiedere la nostra opinione: se cambiamo ente di affiliazione con uno meno accomodante e più illuminato, che non abbia riconosciuto SCF, possiamo fare a meno di pagare?
Anticipo per ora abbiamo rimbalzato ogni richiesta da questi sedicenti furbetti all'italiana.
1. Con la Siae si pagano i "diritti di autore" con Scf i "diritti connessi". Semplificando: con la Siae pagate l'autore, con Scf la casa discografica cui l'autore si appoggia (ho semplificato di brutto, perdonatemi). Quindi nel suo esempio: un conto è pagare il progettista, un altro pagare l'azienda che produce i mattoni.
2. No, dovrete pagare la SCF di più perchè non avrete diritto ad una riduzione derivante da convenzione.
Buona giornata, sono DanzaMovimentoTerapeuta e la musica è quasi indispensabile a scopo terapeutico nel mio lavoro, così come accade ai colleghi musico terapisti che usano la musica di ascolto come terapia.
Utilizziamo musiche diverse,... Sonorità, artisti di ogni genere... Come strumento di aiuto alla persona ... Di educazione a scuola, di risorsa personale per coloro che usano queste metodologia come strumento per una conoscenza di sè. In questo caso?
Grazie è un argomento importante per queste professioni.
E' uguale a tutti gli altri. Se usa musica coperta da diritti Siae/Scf deve pagare entrambi gli enti. Nel caso in cui usi musica royalty free, no.
Noi spesso diffondiamo (in palestra) della musica durante il riscaldamento prima delle partite di pallavolo, anche di artisti molto noti. Vale anche in questo caso l'autocertificazione? Però fare l'autocertificazione per ogni gara e per tutta la stagione diventa un'operazione piuttosto complessa. Vi chiedo un parere a riguardo.
grazie
No, non ci siamo. Mi pare proprio che non abbia capito... se la musica è di "autori molto noti" non sarà mai royalty free o "non tutelata"!!!!
In quel caso è ovviamente da pagare sia la Siae che la SCF.
Salve, siamo un ASD con codice fiscale che organizza solamente corsi di danza x i nostri associati. Purtroppo riprendendo in mano le carte, ci siamo accorti che nell'anno 2012/2013 non è stata pagata. Si parla di una cifra irrisoria che va dagli 80 ai 90 euro annuali ( facciamo 2/3 ore alla settimana con un numero di circa 20 partecipanti). Purtroppo (dobbiamo ancora capire come) non è stata fatta. C'è da dire che noi la paghiamo ma la usiamo veramente pochissimo perchè le lezioni sono fatte quasi esclusivamente con lezioni vocali diciamo.
1. Ora siamo a chiedere in caso di ispezione a cosa andiamo incontro e cosa possiamo fare.
Inoltre noi utilizziamo un computer portatile x la musica, sul quale sono caricate delle musiche prese da dei cd originali e trasferite sul pc (ovviamente hanno anni e anni e gli scontrini non li abbiamo).
2. Volevo sapere come fare.
1. L'ispezione può solo riguardare il presente, non il passato. Per il pregresso quindi potete stare tranquilli
2. Non potete usare quella musica. O fate l'abb alla Siae o usate una delle soluzioni che vi abbiamo prospettato nel post di questa pagina.
Notizia decisamente interessante !!! Potete gent darci informazioni sulla "tassa" SCF ?
Grazie di esistere!
Segue esattamente la stessa logica.
Buonasera,
grazie per l'articolo molto interessante. Lavoro in una asd dove abbiamo sia musica diffusa che corsi fitness che utilizzano la musica, continuano a contattarci dalla società SCF dicendo che sono un distaccamento SIAE e siamo tenuti a pagare loro oltre alla SIAE. Sapete dirmi di più?
Se rientra in quanto spiegato nell'articolo, non dovete pagare la SIAE