Il 9 giugno 2010 Il Ministero del Lavoro, rispondendo ad un interpello (il n° 22 del 2010) proposto dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, ha affermato che le Associazioni sportive dilettantistiche che stipulano contratti di collaborazione “amministrativo-gestionali che siano Coordinati e Continuativi” di cui all’art. 90 della L. 289/2002 (i cosiddetti rimborsi nei 7500), sono comunque tenute all’obbligo di comunicazione preventiva al competente Centro per l’impiego.
Tradotto: coloro che svolgono compiti tipici di segreteria di un’associazione sportiva dilettantistica, quali ad esempio la raccolta delle iscrizioni, la tenuta della cassa e la tenuta della contabilità, come ad esempio il rapporto instaurato con la classica segretaria del circolo d’equitazione o dell’associazione di basket che cura gli aspetti amministrativi dell’Ente (dalla tenuta della contabilità ai rapporti con la federazione di competenza, dal rinnovo delle quote associative al recarsi in banca per pagamenti o quant’altro), devono essere preventivamente comunicati al Centro per l’Impiego competente.
Attenzione però: questi rapporti devono essere Coordinati e Continuativi, altrimenti non vanno dichiarati. Se quindi sono aiuti saltuari, continua a non servire alcuna comunicazione. Se il rapporto è Coordinato e Continuativo poi… il collaboratore va iscritto anche sul Libro Unico del Lavoro.
COME SI FA?
Per via telematica attraverso i portali predisposti dalle diverse province.
ENTRO QUANDO?
5 giorni lavorativi prima dell’inizio del rapporto di lavoro.
QUANTO COSTA?
La comunicazione di per sé è gratuita. Ma deve farla un intermediario abilitato (tipo uno Studio Paghe) e i costi variano. Non più di qualche decina di euro comunque.
E LE SANZIONI?
Per l’omessa comunicazione al centro per l’impiego si va dai € 100 ai € 500 per ciascun lavoratore mentre per l’omessa registrazione nel Libro Unico del Lavoro si va € 150 ad € 1.500 (sotto le 10 persone).
ATTENZIONE:
Quindi l’obbligo imposto dal Ministero è dettato solamente nei confronti delle collaborazioni coordinate e continuative di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale; quindi sono escluse tutte quelle altre figure che gravitano intorno alle Associazioni sportive e che percepiscono indennità, rimborsi, premi e compensi erogati nell’esercizio delle attività sportive dilettantistiche: atleti, allenatori, dirigenti, ecc.. Aggiungiamoci…. e che genuinamente, per usare le parole del Ministero, svolgano tale attività (nel senso che non possa configurarsi un rapporto di lavoro subordinato o autonomo.) Il Ministero, nell’interpello sopracitato 22/2010, spiega tale scelta di non obbligare alla comunicazione preventiva al Centro per l’Impiego chi svolge un esercizio diretto di attività sportiva dilettantistica, in quanto tale categoria non presenta rischi consistenti di abuso o elusione della normativa inderogabile in materia di lavoro.
Salve, sono una segretaria con con contratto con.co.co. in una ssd, tuttavia i miei orari sono imposti dal datore di lavoro e lui stesso mi impartisce le direttive da seguire. Inoltre sono nella stessa palestra de tre anni. Il mio rapporto di lavoro può essere considerato subordinato?
si
La ricevuta dei compensi per una segretaria saltuaria che dicitura deve contenere?prestazione diretta per attività sportiva ? Quale legge devo citare ? Grazie
E' una collaborazione di tipo amministrativo-gestionale, quindi dovete riportare questa dicitura nella ricevuta
buongiorno,
abbiamo una signora (impiegata part-time a tempo indeterminato c/o uno studio) che ci aiuta con la segreteria nei periodi dei pagamenti dei contributi ai corsi (circa 10 giorni a settembre, 20 giorni a ottobre, e la prima settimana circa di dicembre, febbraio e aprile).
1. si può definire saltuario...?
2. bisogna fare una lettera di incarico per segreteria?
3. come si indica la 'saltuarietà'?
4. bisogna indicare gli orari nel contratto?
5. bisogna preventivamente decidere il compenso totale o diviso per mesi?
grazie mille per il vostro aiuto sempre prezioso
1. Si
2. Auspicabile
3. Indica i momenti dell'anno e spiega che la chiamate solo quando ci sono "picchi"
4. Direi di no
5. Io deciderei un compenso orario e pagherei "a consuntivo".
Buongiorno
Quindi
1 se c'è collaborazione coordinata e continuativa si puó adottare il regime dei 7.500 facendo le adeguate comunicazioni da voi descritte nell'articolo.
2 se c'è la collaborazione ma non è coordinata e continuativa non si può proprio adottare il regime dei 7.500 giuato?
1. Si
2. No, non deve essere fatta la comunicazione
Salve e grazie per tutte queste informazioni che ci offrite! Credo di non rientrare nella categoria per usufruire delle agevolazioni del contratto sotto i 7500 come istruttrice di pilates perché disoccupata (sono una ballerina e i contratti sono molto brevi!)
1) però posso essere assunta con contratto di collaboratrice amministrativa?
2) se si, con quale tipo di contratto, sotto i 7500 oppure è una forma contrattuale a parte?
3) c'è conflitto d'interessi se il presidente dell'Asd che mi assumerebbe è mia mamma?
Grazie.
1. Si, ma non nel regime dei 7500
2. A parte
3. Si, ma la legge non lo vieta
Buongiorno,
sono vicepresidente di una Asd con corsi di danza e kung fu. Mi occupo di gestire la segreteria, qualche pagamento trimestralmente e qualche ora in sede per registrare i conti.
Come si fa a stabilire se una attività è coordinata e continuativa o saltuaria?
Grazie
Bè, lo dice il nome stesso..... Quanto spesso? Per quante ore?
Salve, riguardo all'argomento in oggetto, vorremmo chiedere alcune precisazioni/informazioni.
A. Nella nostra associazione l'attività amministrativa (incassi di quote e corsi, pagamenti a fornitori/istruttori ecc, tesseramenti) viene svolta, per statuto, dalla segretaria che è anche componente del Consiglio Direttivo . La sua remunerazione è stata fissata dall'assemblea del Consiglio Direttivo e prevede l' 8% sulle entrate. Fino all'anno 2014 il compenso veniva liquidato in base alla L. 289/2000 (i cosiddetti rimborsi nei 7500 €).
1. Ma quindi avremmo dovuto comunicare preventivamente l'Ufficio per l'impiego di zona e tenere un registro?
2. E quindi per il 2015 altrettanto? I professionisti che ci seguono per la parte fiscale non ci hanno mai informato di ciò.
3. Potete darci suggerimenti su come eventualmente sanare la situazione fino al 2014? Per il 2015 non è ancora stato liquidato nessun importo.
A. Sono molto curioso di leggere nel dettaglio questo passaggio del vostro Statuto. Così come me lo ha descritto è palesemente illecito!
1. Si
2. WOW, dei signori professionisti! Ed infatti ha bisogno di un nostro parere gratuito, invece di chiederlo a loro (che già pagate!).
Magari per il 2016 vi conviene affidarvi a dei VERI professionisti, specializzati nel no profit sportivo. Pensaci: http://www.teamartist.com/fiscal-services/
3. Prima di tutto leggiamo lo statuto e poi cerchiamo di capire il da farsi.
In risposta alla sua risposta
All'art.8 dello Statuto - Cariche Sociali
.......Il Segretario: collabora alla gestione dell'Associazione, cura la tenuta dei libri sociali, segue gli adempimenti contabilied amministrativi e come tesoriere si incarica delle riscossioni e dei pagamenti, previo mandato del Consiglio Direttivo.
Essi svolgono l'attività di amministrazione a titolo gratuito, tranne i puri rimborsi spese.
Nel verbale di assemblea del Consiglio direttivo si delibera
sul compenso della segretaria vista la mole di lavoro
"Il Presidente propone di aumentare all’8% il compenso previsto per la tesoriera. L’Assemblea approva.
Con lo statuto scritto in questo modo state contravvenendo al significato stesso di NO PROFIT: state cioè suddividendo il profitto tra gli associati. DOVETE SUBITO modificare lo Statuto. Leggi qui come.
Possono stipulare questo tipo di contratto solo le associazioni con partita iva, o anche quelle senza?
Con o senza P.IVA.
Buongiorno innanzi tutto i nostri complimenti per rendere più chiaro anche a noi semplici umani questo marasma di normative...
La nostra è un'associazione sportiva dilettantistica che svolge principalmente attività con bambini e ragazzi. Vorremmo supportare i nostri piccoli tesserati a svolgere i compiti scolastici prima degli allenamenti mettendo a disposizione un socio e dietro il versamento di un corrispettivo specifico. E' possibile farlo? considerato che il nostro statuto prevede anche la promozione sociale, la gestione di attività e servizi connessi e strumentali all’organizzazione ed al finanziamento dello sport. Con quale tipologia di contratto inquadrare il socio addetto a questo incarico?
Grazie ancora.
Sì, potreste farlo con un contratto di collaborazione occasionale in ritenuta d'acconto, oppure pagandolo con i voucher.
Grazie per il vostro lavoro quotidiano e sopratutto per le risposte che date, ho partecipato con voi ad un corso che si è tenuto ad Anzio qualche mese fa e devo dire che è stato davvero molto esauriente.
In una piccola ASD che si occupa di shiatsu e nella quale si effettuano corsi di shiatsu solamente nei confronti degli associati ai quali ogni anno vengono rilasciati attestati di completamento di corsi riconosciuti dalla Fisieo, vorrei sapere come comportarmi ai fini della retribuzione degli insegnanti di questi corsi.
Attualmente percepiscono un compenso per sportivi dilettanti ben al di sotto dei famosi € 7500,00.
La domanda è la seguente, questi insegnanti quali qualifiche non devono avere per essere inquadrati come sportivi dilettanti?
Mi spiego meglio, devono non essere professionisti nel senso che non devono svolgere quell'attività di insegnamento professionalmente, ad esempio con partita iva e/o come dipendente presso altri enti/società/istituti?
Ringrazio in anticipo
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Cho percepisce la disoccupazione può usufruire di pagamenti sotto la soglia dei 7500euro ?
No