Un’importante novità per le ASD che usano il regime dei 7500: fai muovere il culo alla tua Federazione!

Se sei il dirigente di una Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD) affiliata ad una Federazione Sportiva Nazionale (FSN) o ad una Disciplina Sportiva Nazionale (DSA) che retribuisce i propri collaboratori sportivi dilettanti col “Regime dei 7500” DEVI leggere questo post.

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La Circolare dell’Ispettorato Nazionale del lavoro del 1° Dicembre 2016

In tanti (tranne noi di TeamArtist) hanno sparlato di questa circolare senza averla letta o, se l’hanno letta, senza averla capita (d’altronde non c’è da stupirsi: il 50% di noi italiani è analfabeta funzionale, cioè è in grado di leggere ma non di capire i testi). Se vuoi leggerla puoi scaricare qui la Circolare INL 1° Dicembre 2016, ma il succo è questo: si stabilisce la novità che devono essere determinati i ruoli che all’interno di una ASD possono essere retribuiti come “sportivi dilettanti” nel regime dei 7500 e, soprattutto si riconosce al CONI il compito di far certificare alle Federazioni le figure necessarie per garantire la pratica sportiva.

Questo perchè l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha capito (meglio tardi che mai !) che spesso se ne abusava per compensare chiunque facesse qualcosa a qualsiasi titolo (io stesso ho visto usare questo regime per retribuire insegnanti di musica in ASD “scuole di musica”, senza che vi fosse alcuno Sport praticato, su suggerimento di un Commercialista completamente folle).

PS: c’è chi di questa circolare non ha capito una mazza raccontando che “finalmente” chiariva “i parametri oggettivi (soggetto erogante) e soggettivi (soggetti percipienti) per ricondurre un compenso tra i redditi diversi”. In realtà lo ha solo spiegato nuovamente perchè era chiarissimo da sempre.

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La successiva circolare del CONI alle Federazioni Sportive Nazionali

Subito dopo quindi il CONI invia una circolare (siamo a Dicembre 2016, 9 mesi fa) a TUTTE le Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate chiedendo loro di certificare alle Federazioni le figure necessarie per garantire la pratica sportiva.

Ma quante Federazioni lo hanno fatto, cogliendo una opportunità straordinaria, quella cioè di allargare questa regime a tante figure che oggi ne sono escluse? La risposta è semplice: a nostra conoscenza quasi nessuna. Sappiamo soltanto della FIR (Federazione Italiana Rugby) ma sicuramente a seguito di questo articolo e della sua ampia diffusione qualcosa si muoverà, permettendoci di integrarlo con i provvedimenti di tutte le altre Federazioni.

L’esempio della Federazione Italiana Rugby

La FIR in modo molto intelligente (tanto di cappello! … e non possiamo dire che sia merito nostro, quindi un po’ sono geloso) ha colto questa opportunità straordinaria.

Ma facciamo un passo indietro. Fino ad oggi si riteneva applicabile il regime dei 7500 solo a queste figure (se dilettanti):

• atleti
• allenatori/ istrutturi
• dirigenti (non meglio specificati)
• segretari amministrativi
• cronometristi
• giudici di gara/ arbitri
• medici sportivi

Con la sua delibera invece la FIR (che puoi scaricare qui: Circolare FIR Collaborazioni Sportive Dilettantistiche) ha esteso anche a queste categorie per le ASD sue affiliate:

• Responsabile dello sviluppo
• Direttore Tecnico
• Preparatore fisico
• Video-analista
• Massaggiatore
• Team Manager
• Direttore Sportivo
• Responsabile/addetto all’impianto
• Contabile
• Addetto alla comunicazione e al marketing
• Educatore motorio

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Si può fare di meglio: i suggerimenti di Team Artist

Ovviamente anche la FIR poteva fare di meglio (anche se il “Video Analista” a noi non sarebbe mai venuto in mente, così come l'”Addetto alla Comunicazione a al marketing”: chapeau) ma invece di aprire una discussione pubblica hanno preferito farsi un po’ tutto in casa… (PS per le altre Federazioni: siamo disponibili a darvi una mano a stilare il miglior provvedimento fatto su misura sulle vostre esigenze… non mordiamo!).

Noi avremmo suggerito, almeno, anche questo figure (che nascono dall’esperienza diretta delle esigenze VERE delle Associazioni Sportive Dilettantistiche):

• Addetti alle pulizie
• Custodi
• Manutentori

Cosa devi fare per far svegliare la tua Federazione e far fare lo stesso provvedimento?

Scrivi loro SUBITO, mandandogli questo articolo da leggere, studiare ed applicare! Non ci vogliono più di 3 settimane per redigerlo e rendere operativo un provvedimento del genere per una Federazione che funziona davvero (immagino che molte risponderanno: “Si, ci stavamo già lavorando e andrà in esame al prossimo Consiglio Federale“… probabilmente sarà una balla ma tu fai finta di nulla e spronali a concludere in fretta!).

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E se la tua Federazione ha già fatto questo provvedimento?

Mandacelo subito e lo pubblicheremo, per renderlo disponibile a tutti!

Ecco quelli che ci sono arrivati:

Delibera Compensi sportivi FIPAV (pallavolo)

Delibera Compensi sportivi FCI (ciclismo)

Delibera Compensi sportivi FGI (ginnastica)

Delibera Compensi sportivi FIGH (handball)

Delibera Compensi sportivi FITARCO (Tiro con l’Arco)

Delibera Compensi sportivi FIJLKAM (Judo Lotta Karate Arti Marziali)

Delibera Compensi sportivi FIP (Pallacanestro)

Delibera Compensi sportivi FIDS (Danza Sportiva)

Delibera Compensi sportivi FIPE (Pesistica)

E se il tuo Ente di Promozione Sportiva ha fatto un provvedimento simile?

La circolare dell’Ispettorato del lavoro parla chiaro: “2 – che il soggetto percettore svolga mansioni rientranti, sulla base dei regolamenti e delle indicazioni fornite dalle singole federazioni, tra quelle necessarie per lo svolgimento delle attività sportivo-dilettantistiche, così come regolamentate dalle singole federazioni“. La responsabilità è dunque delle solo Federazioni Sportive Nazionali (FSN). Il che ha anche molto senso perchè, in ogni singolo sport, è chiaramente la federazione di riferimento che conosce quali siano le mansioni necessarie e non tanto gli EPS  che sono dei contenitori “generici” per tutti gli Sport (ah, ovviamente quello che viene deciso per uno Sport dalla Federazione di riferimento, automaticamente può essere usato anche dalle ASD affiliate ad un EPS ma che praticano quel medesimo sport). Ma può essere che abbiano chiesto direttamente all’Ispettorato del lavoro e e che questi abbiano esteso il termine “Federazioni” allargandolo anche agli “Enti di promozione Sportiva”.

Detto ciò anche gli EPS stanno facendo delle delibere (non so dirvi con quale validità… a mio parere nessuna ma tant’è…).

Ecco quelle che ci sono arrivate:

Delibera Compensi sportivi CSEN

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Buon lavoro.