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28 Luglio 2022

Ristori: 20 milioni per gli ETS

Andrea Brizzolari Scritto da Andrea Brizzolari
Categoria dell'articolo: Adempimenti Fiscali, Contabili e Gestionali

Ristori Covid-19. Il Governo mette a disposizione 20 milioni di euro per gli Enti del Terzo Settore. Sono risorse che fanno parte di un fondo straordinario nato qualche mese fa per sostenere gli Enti del Terzo settore di fronte alla crisi economica causata del Covid.

Hai tempo per cogliere questa opportunità per la tua organizzazione fino alle ore 18.00 del 24 agosto 2022. Puoi approfondire tutti i particolari di questa misura consultando direttamente il Decreto Direttoriale n.134 del 12/07/2022 – Avviso 2/2022 – Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo Settore.
Di seguito, ti proponiamo una sintesi dei contenuti del decreto, così puoi subito sapere se è un’opportunità che interessa la tua organizzazione.

Gli ETS che possono chiedere il contributo

Nel decreto si stabilisce che i 20 milioni di euro verranno riconosciuti sotto forma di contributi a fondo perduto agli enti non commerciali, agli enti religiosi civilmente riconosciuti, alle onlus, iscritte nella relativa anagrafe.
Puoi richiedere il contributo se il tuo ente possiede i seguenti requisiti:

• avere una partita IVA e possedere la residenza fiscale nel territorio dello Stato;

• avere svolto prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali, in regime diurno, semi-residenziale e residenziale, in favore di anziani non autosufficienti o disabili, nel periodo ricompreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021, corrispondente alla durata dello stato emergenziale da Covid19;

• essere titolari di autorizzazione al funzionamento ai sensi della normativa regionale e provinciale di riferimento.

Quindi, puoi richiedere il contributo se il tuo ente è un’aps, odv, cooperativa sociale, onlus, ente religioso civilmente riconosciuto e ha svolto un servizio socio sanitario per persone anziani o con disabilità in possesso di autorizzazione al funzionamento.

Come presentare la richiesta

Le domande di contributo devono essere presentate solo attraverso la piattaforma elettronica predisposta dalla Direzione Generale dei sistemi informativi, dell’innovazione tecnologica, del monitoraggio dati e della comunicazione e denominata “Ristori Enti Terzo Settore – art. 1-quater del D.L. n. 73/2021” che trovi a questo indirizzo: servizi.lavoro.gov.it  

Tempi

Il termine di presentazione delle domande scade alle ore 18.00 del 24 agosto 2022. Il governo poi si impegna a inserire entro il 20 ottobre 2022 nella piattaforma elettronica gli elenchi degli enti che riceveranno il contributo. Saranno poi le Regioni e le Province autonome a erogare il contributo agli enti beneficiari.

I dati che devi inserire nell’istanza on line

Per compilare l’istanza devi essere in possesso di SPID. Abbiamo compilato una domanda on line per capire quali dati devi inserire e abbiamo verificato che sono dati semplici da recuperare:

  • Codice fiscale
  • Partita Iva
  • Denominazione dell’ente
  • Tipologia dell’ente Indirizzo sede legale e l’indirizzo pec
  • Gli estremi dell’atto di autorizzazione al funzionamento del servizio (numero del provvedimento autorizzativo, data di rilascio, ente che ha rilasciato l’autorizzazione).
  • I dati del rappresentante legale: codice fiscale,, cognome e nome, telefono e indirizzo mail
  • Iban del conto corrente dell’ente.

Una volta che hai inserito tutti i dati puoi procedere all’invio dell’istanza. In automatico si compileranno  i campi che assegnano il codice dell’istanza e la data dell’invio, così che il software genererà la ricevuta di invio della richiesta che ti consigliamo di conservare

Ricorda, che ogni ente può compilare un’istanza sola anche se possiede più servizi socio assistenziali.

Se vuoi essere certo che la tua APS, ODV, ONLUS o ETS sia in regola con il Registro unico del terzo settore clicca qui

Scrivi la tua domanda GRATUITA qui

*: campi obbligatori

0 risposte a “Ristori: 20 milioni per gli ETS”

  1. Rispondi
    Camoirano Claudia

    È disponibile il prospetto per compilare la domanda? Grazie

    • Rispondi
      Stefano Marini

      Buongiorno Claudia,

      la domanda va compilata on line utilizzando la piattaforma servizi.lavoro.gov.it