In questo articolo ti forniremo una guida delle normative che regolano la costituzione di un’associazione sportiva dilettantistica per la gestione di una o più attività sportive. Ma prima iniziamo con il definire cos’è un ASD.
Quando si parla di ASD ci si riferisce a un ente con forma dilettantistica che rappresenta una delle principali formule associative in Italia, regolate da una specifica legislazione statale.
Già dal nome si comprende che le associazioni di questa tipologia si dedicano allo sport, in particolare a quello dilettantistico, a differenza di quello professionistico.
In Italia, lo sport dilettantistico, incluso quello olimpico e internazionale, è prevalentemente gestito da associazioni no profit, mentre lo sport professionistico è affidato a società a scopo di lucro.
Questa suddivisione, sebbene strana e a volte imperfetta, è il modello adottato nel nostro paese. Continua a leggere l’articolo per approfondire come costituire un’associazione dilettantistica.
Per costituire un’ASD, con finalità di natura ideale, è fondamentale avere uno statuto conforme alle nuove regole per le associazioni sportive dilettantistiche, specialmente con l’entrata in vigore del RAS (Registro delle Attività Sportive Dilettantistiche) gestito dal Dipartimento per lo Sport del Governo italiano, che sostituisce il Registro CONI. La riforma ha portato alla necessità di una modifica dello statuto delle associazioni sportive dilettantistiche e, dal 1 gennaio 2024, le ASD con statuti non conformi saranno escluse dal registro.
Le normative di riferimento per un ente non commerciale di tipo associativo includono:
È raro ma possibile che un’ASD sia contestualmente un ETS (Ente del Terzo Settore), soprattutto se si occupa principalmente di sport paraolimpico. A questo proposito la domanda più frequente è se questo sia considerato un Ente riconosciuto o non riconosciuto? Si tratta di un ente con un proprio statuto studiato ad hoc. A questo proposito lo statuto deve rispettare le indicazioni del D.Lgs 117/2017, la “Riforma del Terzo Settore”.
Devi decidere se adottare il Regime Ordinario (come per le SRL) o, come fanno il 99% delle ASD italiane con partita IVA, il regime semplificato e agevolato della Legge 398/91 (Regime ex L. 398/1991).
Consigliamo anche la lettura dei nostri articoli in merito a come accedere al regime fiscale agevolato e come si gestisce un ASD, per comprendere più a fondo il mondo delle associazioni culturali dilettantistiche.
La normativa di riferimento è questa Certificati medici e defibrillatori (Decreto-Legge 13 settembre 2012, n. 158; Decreto 24 aprile 2013) ma vi sono innumerevoli circolari esplicative successive.
Qui un elenco dei nostri articoli più importanti sull’argomento:
Scopri quali sono i 3 modelli di certificati medici sportivi che puoi accettare dai tuoi Atleti:
RISOLTO IL GRANDE REBUS DELLE LEZIONI DI PROVA NELLE ASD
Per la gestione dei biglietti di ingresso alle manifestazioni sportive, la normativa di riferimento è questa Manifestazioni sportive dilettantistiche (DPR 13 marzo 2002, n. 69).
Potrebbe esserti utile leggere l’articolo vendere biglietti all’ingresso delle partite e quello relativo ai rapporti con la SIAE, per approfondire quello che solitamente è permesso e quello di cui è fatto divieto.
In ultimo si consiglia la lettura dell’articolo SIAE, spettacoli e intrattenimenti per avere maggiori informazioni su questo ente.
Se vuoi maggiori informazioni in merito ai certificati penali che dimostrano la natura dei rapporti tra i tuoi possibili collaboratori e i minorenni, così da verificare che non vi possano essere accuse o condanne per reati pedopornografici, la normativa di riferimento è il decreto legislativo 39/2014.
Si consiglia però anche la lettura dell’articolo sui Certificati penali, che contiene anche la Circolare interpretativa del Ministero della Giustizia nel merito.
Vi sono diverse accortezze da seguire e diverse norme. Ne parliamo in modo specifico nel nostro articolo su come aprire un bar nella propria ASD.
La norma di riferimento è l’articolo 25, comma 1, della Legge 133/1999, ma consigliamo la lettura di questo nostro articolo dedicato sulle raccolte di fondi annuali che possono fare tutte le associazioni.
Aggiornamento al 16/11/2023
Volevo chiedere:
1) se lo statuto dice che hanno diritto di voto i soci in regola con la quota sociale( ns statuto ha anno sociale), x rinnovare il CD 2018 hanno diritto di voto solo i soci in regola con quota 2018? O possono votare anche quelli non in regola con versamento?
2) il CD ha deliberato una categoria di soci sostenitori ma non ha modificato lo statuto inserendoli( soci sostenitori), questi soci anche se hanno provveduto alla quota sociale hanno diritto di voto non essendo indicati in statuto?
Grazie
Ciao Fabrizio, non mi è chiara la prima domanda ma provo comunque a rispondere.
1. I soci che hanno versato la quota associativa dell'anno in corso hanno diritto di voto.
2. Tutti i soci che sono in regola con il versamento della quota associativa indipendentemente dalla categoria hanno diritto di voto.
buongiorno, nella nostra asd no-profit il presidente si è dimesso ed abbiamo eletto un nuovo presidente. Non ho ben chiaro i passaggi da fare (con le relative tempistiche) verso le istituzioni tipo agenzia delle entrate ecc. La nostra associazione sportiva è identificata principalmente con codice fiscale ma abbiamo aperto anche la partita iva per poche cose.
In attesa di una cortese risposta o indicazione su dove documentarsi a riguardo porgo i migliori saluti. Fausto Grassi
legga questo nostro articolo: http://www.teamartist.com/blog/2013/05/09/dimissioni-presidente-associazione-asd/
Salve, sono socio di una ASD strutturata come palestra. Vorremmo farla anche diventare uno sciclub. E' possibile ? cosa bisogna fare?
grazie
Probabilmente bisognerà rivedere lo statuto. Possiamo farlo noi per te. Qui maggiori info http://www.teamartist.com/revisione-statuto/
Recentemente si è rivolta a noi un'azienda (ma non è la prima) che ci propone di realizzare un album di figurine come quelle più famose dei calciatori. Tutti i costi sarebbero a loro carico ed in più ci darebbero un contributo sulle vendite. Ho fatto presente che la nostra ASD ha solo codice fiscale e quindi non ha attività commerciale, nemmeno marginale. Ho quindi chiesto in che forma avrebbero versato soldi visto che per ora oltre alle quote associative e sociali abbiamo incassato solo un paio di donazioni liberali con detraibilità del 19%. Sono ancora in attesa di risposta, voi avete già trattato l'argomento? Grazie
No ma... hai fatto la domanda giusta! Facci sapere la risposta quando arriva. Grazie.
Salve,
Vi leggo da anni con interesse!
Sono il presidente di un ASD regime agevolato.
Quest'anno avremo una stasi/fermo nelle attività dell'associazione e ci chiedevamo per risparmiare sui fondi della stessa se:
- a parte il rinnovo dell'affiliazione da fare all'Ente di promozione sportiva (nel nostro caso CSEN che con i tesseramenti dovrebbe coprire infortunii soci) era obbligatoria la Copertura Assicurativa RC (verso terzi da stipulare con un ente assicurativo).
Volevamo evitare di fare assicurazione RC (tra l'altro non abbiamo una sede sociale dove facciamo attività) e fare soltanto rinnovo CSEN.
Grazie in anticipo
Mario
No, non è obbligatoria.
No, l'RC non è obbligatoria.
Buongiorno, sono dirigente di una squadra di calcio a 5. la mia asd non ha partita iva ma solo codice fiscale. ogni anno le aziende del luogo ci regalano maglie, borsoni e tutto il materiale che serve per affrontare la stagione. Nessun passaggio di soldi nelle nostre mani ma solo del materiale sul quale però fanno stampare il loro logo. In termini fiscali, non avendo noi nessun introito, non ci siamo mai posti il problema di contratti vari. come dovremmo comportarci?
In teoria si tratta di sponsorizzazione che dovrebbe essere gestita con partita iva e fatturazione...
Buongiorno,
abbiamo costituito una associazione culturale, con codice fiscale no partita iva, ora all'interno dell'associazione vorremo creare una squadra di calcio e partecipare alle leghe minori per amatori. dobbiamo per forza creare una asd? è possibile far coesistere associazione culturale e asd con la stessa denominazione ?
grazie in anticipo
Marco
Cortese collega, questo blog è gratuito solo per associazioni no profit. Se vuole può acquistare una nostra consulenza a pagamento. http://www.teamartist.com/consulting-appointment/
Salve,
vorremmo creare e di conseguenza fondare un'Asd di calcio.
1.Vorrei sapere se nell'atto costitutivo è possibile inserire il nominativo di 15 soci fondatori.
2.Inoltre è obbligatorio chiudere il bilancio il 30 giugno oppure possiamo mettere un'altra data nello statuto?
grazie mille.saluti
1. SI
2. Entro 4 mesi dalla chiusura dell'anno sociale (è di legge)-
Non frequento il circolo e non pago la quota annuale di iscrizione da giugno 2011 per essere per lo più fuori sede. Non ho mai inviato una lettera di dimissioni da socio.Non ho mai ricevuto prima della notifica di un decreto ingiuntivo per il pagamento di tutte le annualità arretrate avvenuta in data 3/11/2015 alcuna richiesta. In tale atto richiamo una sola lettera raccomandata del 16/02/2015 da me mai ritirata poiché ero in USA.Non è mai stata deliberata la decadenza per morosità prevista bello statuto. C'è prescrizione del credito? C'è omissione? Come posso difendermi da questo latrocinio? Parliamo di circa cinquemila euro? Grazie mille!
Gentile collega, questo blog è gratuito solo per le associazioni no profit. Se interessato, può acquistare una nostra consulenza a pagamento. http://www.teamartist.com/consulting-appointment/
Ciao,vorrei chiedere un informazione,in questa associazione si pratica il wrestling?
1. I dipendenti a tempo indeterminato di una ASD hanno l'obbligo di firmare le presenze sul posto di lavoro?
2. Qual' è la normativa di riferimento?
Grazie per gli aggiornamenti e complimenti per il blog.
1. Non vige l'obbligo ma è... come se lo fosse!
2. L'articolo 39 della legge133 del 2008 che ha introdotto il libro unico del lavoro.
Nello statuto è riportato all’art. 2 che l’associazione ha come scopo "... la promozione, la tutela e lo sviluppo di attività sportive, culturali, turistiche, ricreative, di ricerca e formazione, motorio sportive dilettantistiche..."
1. sono da considerarsi attività motorio sportive dilettantistiche il fitness, aerobica e ginnastica non agonistica?
Allora non vedo la necessità di modificare lo statuto. Naturalmente rimane il fatto di essere abilitati ad insegnare tali attività.
La mia domanda è:
2. se faccio un corso di Fitness, Allenamento funzionale e Ginnastica posturale, posso svolgere attività dentro la A.S.D., considerando il contenuto dell' articolo 2, o devo modificare il statuto di la A.S.D. aggiungendo il tipo di attività?
1. Si
2. A mio parere si.
Buongiorno, vorrei avere cortesemente un'informazione riguardo una procedura per le ASD. L'approvazione di un nuovo socio che arriva in palestra può essere accettata (firmando l'apposita domanda del socio con i suoi dati personali) anche da un solo membro del consiglio oppure ogni volta bisogna che tutto il consiglio direttivo si riunisca e lo approvi?
Perché ciò comporterebbe un bel problema di gestione...
Deve essere approvata dal direttivo, quando è presente almeno il numero legale.
Vorrei sapere a quali adempimenti fiscali deve ottemperare una Asd calcistica.
1. L'IVA sui biglietti venduti e' al 10 per cento?
2. ogni quanto deve essere versata?
3. In cosa si va incontro se l'IVA non è stata versata nei tempi previsti?
1. Legga questo nostro post al riguardo.
2. Nel trimestre di riferimento.
4. A diverse sanzioni.
Buonasera, avrei una domanda semplice da porvi, una associazione sportiva non iscritta al coni e quindi, non rientrante nel regime agevolato quale regime fiscale deve seguire? non trovo nulla in merito....ad esempio le quote di iscrizione e i corrispettivi per i corsi sono cmq decommercializzati?
Il regime di tutte le Associazioni no profit generiche. Le quote di iscrizione e i corrispettivi dei corsi sono decommercializzati se l'Associazione ha tutti i requisiti previsti.
Salve, chiedo un aiuto. Siamo una neonata ASD di discipline orientali yoga e Thai Chi.
A. Come attività istituzionale abbiamo realizzato un convegno è ora vorremmo capire quali sono le forme più corrette per rimborsare i relatori che gratuitamente hanno fatto per i nostri soci le conferenze.
1. Quali sono le possibilità che abbiamo?
2. La lettera di incarico si può fare solo per le prestazioni sportive oppure anche per le attività istituzionali?
3. Potremmo dare un rimborso forfetario o non sarebbe fiscalmente corretto?
Se possibile chiediamo un buon consiglio per districarsi in questa materia fiscale, grazie!!
1. Il solo rimborso a piè di lista. Legga questo nostro post.
2. Anche per quelle istituzionali (ma direi che non è questo il caso).
3. Potreste, ma si tratterebbe di un vero e proprio compenso con tutti gli annessi conseguenti.
Abbiamo da poco fondato una Asd. I nostri soci fondatori hanno gia' versato la quota sociale. In occasione di alcune trasferte, alcuni hanno anticipato delle somme straordinarie.
1. Come mi debbo comportare se qualcuno mi richiede indietro la somma?
2. Va considerata quale " restituzione anticipi di cassa"?
3. E sulla ricevuta che il socio mi rilascia, va messa la marca da bollo da euro 1,81?
1. Deve fare uno storno.
2. Anche.
3. Da 2 euro se la somma è superiore ai 77,47 euro.
Buongiorno, faccio parte del direttivo di una asd ci occupiamo di danza per bambini, la nostra sede operativa, una palestra della scuola primaria, ci è stata concessa in affitto tre anni fa dal Comune del paese che ci ospita e dalla Preside della scuola.
L'ingresso dei ragazzi della nostra associazione negli spogliatoi avviene tramite un breve passaggio nel corridoio della scuola, purtroppo in questi giorni, ormai a corsi avviati, si sta verificando una situazione che ci mette in difficoltà nello svolgimento delle lezioni, poichè la Preside ci ha inviato una comunicazione dicendo che i nostri soci per motivi di sicurezza e privacy non potranno più utilizzare il tratto di corridoio per raggiungere gli spogliatoi ma dovranno passare tra una lezione e l'altra direttamente all'interno della palestra. Naturalmente trattandosi di bambini piccoli sono tutti accompagnati dai genitori quindi, permettere che passaggio in palestra tra una lezione e l'altra, creerebbe un disagio notevole alle istruttrici e ai bambini che stanno facendo lezione.
Il Comune sta cercando di tutelarci, e sta prendendo le nostre parti, consapevole che non sussistono motivi reali per il diniego all'utilizzo del tratto di corridoio, probabilmente la Preside della scuola invece può decidere autonomamente se autorizzarci o meno e quindi saremo costretti a rinunciare al passaggio.
Questo purtroppo sarà determinante per confermare la nostra permanenza presso questa sede e in questo Comune perchè non ci sono alternative in altri locali, siamo una bella associazione che in questi anni aveva ottenuto una notevole adesione di soci e abbiamo una bella collaborazione con le famiglie.
Mi rivolgo a voi di Teamartist nella speranza che abbiate qualche consiglio o qualche indicazione che possa tutelarci e aiutarci a risolvere il nostro problema e permetterci quindi di continuare a svolgere le nostre attività in cui noi crediamo profondamente.
Grazie di cuore
Graziella
La preside ha il totale e assoluto controllo sulla Scuola, anche se è di proprietà del Comune. Quello che posso suggerirle è di prendere un appuntamento con lei e di parlarne serenamente, cercando di capire come ovviare ai problemi di entrambe le realtà (magari esiste una diversa soluzione che accontenti tutti).
1. E' possibile in una asd avere una sede amministrativa e una sede legale in due comuni diversi?
2. Come fare l'eventuale modifica dello statuto?
1. Si
2. Legga questo nostro post.
Lo Statuto dice solo che "l'assemblea ordinaria nomina i membri del direttivo".La domanda é: ne può nominare anche uno solo, in aggiunta a quelli già eletti, nel caso specifico un socio che si rende disponibile per ricoprire la carica di segretario?
Grazie
Di norma non si fa. Si elegge tutto il direttivo in una volta sola (ma dipende da come è scritto lo statuto).
Buonasera, un membro del direttivo di una ASD, che nelle riunioni e nelle assemblee riveste la carica di segretario non è più disponibile e necessita di essere sostituito al più presto. Per questa funzione, visto che i rimanenti consiglieri esplicano altre funzioni all'interno dell'associazione,è possibile che un socio, non consigliere,prenda l'incarico?
Impossibile dirlo senza studiare le regole che vi siete dati a tal proposito nel vostro statuto.
Abbiamo fondato ed iscritto un'ASD e ci siamo accorti che nell'atto costitutivo, depositato all'ufficio delle entrate, nella lista "Nella sua prima riunione l'Assemblea nomina il primo Consiglio Direttivo..." è stato riportato il nome e cognome di una persona che non fa parte dell'ASD, tant'è che non risulta ne nella lista delle persone con i dati anagrafici e ne nella lista di coloro che hanno firmato.
1. In questo caso cosa succede?
2. Subentra il primo della lista dei soci fondatori non facente parte del consiglio direttivo in automatico?
1. e 2. Correggete l'atto costitutivo inserendo il nome giusto e registratelo nuovamente alla Agenzia delle Entrate.
1. Per correggerlo dobbiamo rifare l"atto costitutivo con tutte le firme?
2. inoltre possiamo far votare nel CD la persona che subentra oppure dobbiamo aspettare la modifica?
1. Si
2. Aspettate le modifiche
Buongiorno, avrei un quesito da sottoporre: sono presidente di una asd (pallavolo) e mia moglie gestisce la contabilità totale della associazione.
1. Questo è compatibile con un incarico formale come tesoriere della società?
Grazie dell'attenzione
Giorgio
1. Se il vostro statuto non dice nulla in contrario, non vedo particolari problemi. Ovviamente l'incarico di tesoriere deve essere gratuito.
Buongiorno, mi domandavo se i corsi di formazione e\o aggiornamento svolti da un collaboratore di una asd, (colui che tiene dei corsi x i soci) rientrano nelle voci di spesa (uscite) dell'asd e quindi in sede di ref vanno inserite come tali? Ringrazio anticipatamente per i preziosi consigli.
Beh. Chi paga? L'ASD o il collaboratore?
Paga il collaboratore e l'asd rimborsa.
1. Quindi è giusto che vada inserito come voce di spesa in REFA?
2. Inoltre qual'è la modalità corretta x fare il rimborso? (Ricevuta...) e sono necessarie marche da bollo?
3. Per quale importo eventualmente?
Grazie
1. Se i corsi sono autorizzati dal Consiglio Direttivo perchè realmente funzionali alle attività dell'istruttore, Si.
2. Verbale di direttivo preventivo che autorizza l'istruttore, indicando un tetto massimo delle spese rimborsabili; poi lettera di rimborso con allegate tutte le pezze giustificative; infine bonifico di pagamento dal conto dell'Associazione al conto dell'istruttore.
3. vedi 2.
siamo una asd in regime di 398/91 che opera nel calcio. abbiamo diverse squadre dalla scuola calcio qualificata fino alla prima squadra. Abbiamo una convenzione in essere con l'Amm.ne Com.le per la gestione e le manutenzioni ordinarie degli impianti sportivi comunali che utilizziamo per la ns. attività, della durata di due anni e che prevede un contributo annuale da parte dell'Amm.ne per la gestione e manutenzioni ordinarie degli impianti. la mia domanda è questa: il contributo dell'amm.ne va a fare cumulo nel plafond dei €250.000 oppure no? dal mio punto di vista non si tratta di un ricavo... grazie complimenti per la competenza e il servizio e cordiali saluti.
A nostro parere NO. A meno che questo contributo vi sia versato tramite l'emissione, da parte vostra, di una fattura.
Il contributo è erogato a seguito di presentazione di fattura perchè è previsto nel bando di gara, assieme all'iscrizione alla CCIAA
Quindi è una entrata commerciale e rientra nel plafond dei 250mila.
Buongiorno. Volevo porvi due quesiti riguardanti le attività di una ASD.
1. Le raccolte pubbliche di fondi devono avere carattere occasionale, di norma non più di due nel corso di un anno e bisogna redarre un rendiconto separato. Qual'è la distinzione tra raccolta pubblica di fondi e iniziativa pubblica?
2. Se nel corso di un anno organizziamo dimostrazioni pubbliche di attività sportive nelle piazze della nostra città, senza ricevere somme in denaro o sponsorizzazioni, non possiamo in alcun modo ricevere donazioni in cambio dei materiali promozionali dell'ASD (opuscoli, foto, magliette autoprodotte ecc), se non nella misura di due in un anno?
3. La somministrazione di cibi e bevande è sempre da considerarsi a carattere commerciale?
4. Se organizziamo la festa dell'associazione o un evento di promozione sportiva non possiamo in alcun modo somministrare cibi o bevande?
5. Nemmeno ai soci e senza guadagnarci?
Vi faccio solo due esempi:
6. Spesso organizziamo il "terzo tempo" di una squadra di rugby amatoriale (un altra ASD con cui abbiamo siglato un protocollo di intesa). Come posso giustificare le spese sostenute per cibo e birra?
Di norma i giocatori e le squadre fanno una colletta e rientriamo nelle spese senza alcun lucro.
7. L'associazione organizza spesso cene per i soci. Le sottoscrizioni vengono poi donate all'associazione. Come posso giustificare questi introiti e le spese sostenute?
8. Sono da considerarsi raccolte fondi pubbliche anche se esclusivamente per i soci?
1. Le "raccolte fondi" hanno una apposita normativa che deve essere rispettata affinchè si possano definire tali. Identificano quindi un oggetto fiscale ben definito. Le iniziative pubbliche invece non c'entrano nulla con le raccolte fondi ed è solo una definizione per identificare qualsiasi attività che sia svolta in un luogo pubblico, aperte (alla partecipazione o alla "vista" di chiunque).
2. Nel momento in cui riceve del denaro in cambio di una prestazione NON può definirla come donazione (o meglio: "Erogazione Liberale"). Si tratta di vendita.
3. Così dice l'AdE. Poi si possono mettere dei se e dei ma a seconda che abbiate o meno una licenza di somministrazione alimenti e bevande per i vostri soci/tesserati rilasciata dal vostro EPS.
4. Vedi 1. e 3.
5. idem
6. idem
7. vedi 2.
8. vedi 1.
Appartengo da poco al Consiglio direttivo di una Polisportiva ASD, stiamo cercando un modo di gestione dei fondi (sia quelli provenienti da enti quali il comune sia quelli derivanti da pubblicità e/o sponsor). A parte le spese di gestione degli impianti, iscrizioni ai campionati ecc. Come si può impegnare la restante somma trovando un criterio equo per ogni sport? Quando uno dei 4 sport dell'ASD procura uno sponsor o una pubblicità inizia una discussione se quell'entrata deve essere investita interamente su quello sport o fare una ripartizione. Ci date un consiglio per trovare un criterio aritmetico? Grazie
Quanti atleti ha ogni singolo sport?
Volley 200 atleti
Hockey 100
Pattinaggio 90
Ginnastica 85
Non potete regolarvi in base a queste proporzioni?
Nella proporzione dobbiamo tenere conto del differente costo di ciascuna disciplina, ognuna infatti ha un peso diverso sul bilancio. Per questo motivo volevamo trovare una modalità che tenesse conto del numero di atleti e del peso di ciascuna disciplina.
Grazie
Beh, è un problema di matematica... Perchè non dividete a metà le risorse. La prima metà la suddividete poi in base al numero di atleti, la seconda sul peso di ogni disciplina.
Sono il Presidente di una ASD, chiedo:
la certificazione del casellario giudiziale, dovrà essere richiesta ai soggetti che svolgono attività di mero volontariato presso società e associazioni sportive dilettantistiche, i quali percepiscono i compensi di cui all’art. 67, comma 1, lett. m), del TUIR (cosiddetti collaboratori sportivi ex “legge Pescante”), e art. 69, comma 2, dpr 22/12/86 n 917?
Grazie
Legga questo nostro post.
Buongiorno,
abbiamo ricevuto una raccomandata dal Coni in cui ci informa che ai sensi delgi art. 3 e 5 delle "Norme per l'istituzione e funzionamento del registro delle associazioni e società sportive dilettantistiche" è stata disposta in data 17.12.2013 la nullità dell'iscrizione della ns. ASD in qualità di affiliata allo CSEN.
Il provvedimento è stato adottato al termine dell'indagine che ha evidenziato esercizio della delega al riconoscimento ai fini sportivi di cui alla delibera di CN 1288 del 11/11/2004 non in conformità ai principi fondamentali degli statuti degli enti di promozione sportiva (delibera CN 1411 del 19/05/2010) ed alla previsioni del regolamento degli EPS (delibera CN 1427 del 17/12/2010).
Avverso al provvedimento può essere proposto ricorso...ecc ecc
Visto che siamo stati cancellati dal registro del CONI ci chiedevamo le motivazioni ed eventuali responsabilià da parte dello CSEN.
Grazie per la risposta
Luca
Bel problema. Lo Csen cosa dice al riguardo?
E' venuto fuori che siamo stati cancellati dal registro del coni perchè nel nome dell'ASD c'è la parola "FEDERATION" che va in conflitto con la parola "ASSOCIAZIONE". Ci hanno detto basta spiegare (entro i termini) che non siamo una FEDERAZIONE è non ci dovrebbero essere problemi nell'essere re-inseriti.
La cosa che deve far riflettere è che la ns. ASD è iscritta al CONI (tramite CSEN) dal 2010 e questa contestazione viene fuori dopo ben 3 anni??. Mah!
Beh, dovrete modificare lo Statuto e l'anagrafica del vostro codice fiscale prima... non proprio una passeggiata!
Buongiorno, da qualche anno con alcuni amici abbiamo deciso di aprire una a.s.d., successivamente affiliata alla FICK.
L'associazione dispone del solo codice fiscale e sino ad oggi siamo sopravvissuti con le sole quote associative.
Ora abbiamo deciso di organizzare anche una gara regionale ed abbiamo deciso di cercare degli sponsor per coprire i costi organizzativi;
1. possiamo ricevere sponsorizzazioni con il solo codice fiscale?
2. Può chi ci sponsorizza scaricare quanto versato?
1. No.
2. Dipende dalla situazione contabile dello sponsor. Di norma, si.
vorrei porvi una domanda
posso organizzare una gara di indoor cycling con premi in denaro per i primi classificati?
in attesa di risposta invio distinti saluti.
Certamente. Attenzione che i premi vanno trattati fiscalmente come i compensi.