Art. 36.
Ordinamento e amministrazione delle associazioni non riconosciute.
L’ordinamento interno e l’amministrazione delle associazioni non riconosciute come persone giuridiche sono regolati dagli accordi degli associati.
Le dette associazioni possono stare in giudizio nella persona di coloro ai quali, secondo questi accordi, è conferita la presidenza o la direzione.
Art. 37.
Fondo comune.
I contributi degli associati e i beni acquistati con questi contributi costituiscono il fondo comune dell’associazione.
Finché questa dura, i singoli associati non possono chiedere la divisione del fondo comune, né pretenderne la quota in caso di recesso.
Art. 38.
Obbligazioni.
Per le obbligazioni assunte dalle persone che rappresentano l’associazione, i terzi possono far valere i loro diritti sul fondo comune. Delle obbligazioni stesse rispondono anche personalmente e solidalmente le persone che hanno agito in nome e per conto dell’associazione.
Art. 39.
Comitati.
I comitati di soccorso o di beneficenza e i comitati promotori di opere pubbliche, monumenti, esposizioni, mostre, festeggiamenti e simili sono regolati dalle disposizioni seguenti, salvo quanto è stabilito nelle leggi speciali.
Art. 40.
Responsabilità degli organizzatori.
Gli organizzatori e coloro che assumono la gestione dei fondi raccolti sono responsabili personalmente e solidalmente della conservazione dei fondi e della loro destinazione allo scopo annunziato.
Art. 41.
Responsabilità dei componenti. Rappresentanza in giudizio.
Qualora il comitato non abbia ottenuto la personalità giuridica, i suoi componenti rispondono personalmente e solidalmente delle obbligazioni assunte. I sottoscrittori sono tenuti soltanto a effettuare le oblazioni promesse.
Il comitato può stare in giudizio nella persona del presidente.
Art. 42.
Diversa destinazione dei fondi.
Qualora i fondi raccolti siano insufficienti allo scopo, o questo non sia più attuabile, o, raggiunto lo scopo, si abbia un residuo di fondi, l’autorità governativa stabilisce la devoluzione dei beni, se questa non è stata disciplinata al momento della costituzione.
Sono il rappresentante legale uscente, di un'associazione non riconosciuta. Gradirei conoscere la tempistica prevista, per la registrazione della variazione del subentrante rappresentante, presso l'Agenzia Delle Entrate e se, un'eventuale ritardo, comporta delle sanzioni. Grazie.
La variazione viene registrata istantaneamente al momento della trasmissione presso l'Agenzia delle Entrare.
Buonasera,
sono vicepresidente di un'associazione registrata come "Associazioni NON Riconosciute e Comitati". Qualche giorno fa il presidente ha deciso di dimettersi e purtroppo mi ritrovo in difficoltà.
1. In che modalità e tempi deve avvenire la nuova elezione?
2. Sono necessarie operazioni di cambio rappresentate presso l'agenzia delle entrate?
3. con il nuovo anno dobbiamo anche cambiare la sede(il tutto già approvato dall'ultima assemblea), quali operazioni mi consigliate i di intraprendere per il cambio sede? Devo rifare tutto anche lo statuto?
4. quali sono gli adempimenti fiscali da intraprendere annualmente per restare in regola ?
Grazie mille
Massimo
1. Al più presto: il tempo di convocare una assemblea soci elettiva.
2. Nel momento in cui sarà eletto il nuovo presidente, si.
3. Leggi questo post: http://www.teamartist.com/blog/2013/05/22/cambiare-sede-legale-associazione-asd/
4. Domanda troppo vaga (a cui TUTTO questo blog cerca di rispondere) perchè dipende da tanti diversi aspetti.
Buongiorno,
Per quanto riguarda il cambio di rappresentante presso l'agenzia delle entrate è possibile farlo in forma telematica o è necessario recarsi di persona presso lAgenzia di zona?
Grazie
Massimo
Si, è possibile farlo per via telematica.
Buongiorno,
ho visto che sul sito dell'Agenzia delle entrate è possibile editare un modello di AA5/6 ma per l'invio di questo modello qual'è la procedura?
Usare FiscOnline. Leggi questo post.
quali spese si possono detrarre dal bilancio di una associazione non riconosciuta?
Grazie
Non comprendo la domanda. Le spese non si "detraggono" dal bilancio ma, al limite, dalle tasse da pagare. In più: la Associazioni, come no profit, nel 99% dei casi non hanno tasse da pagare. Ed infatti nel 99% dei casi non fanno bilanci ma Rendiconti Economici Finanziari. Ti conviene fare il nostro corso per Super Dirigenti di Associazione.
Buonasera,
sono segretario in un'associazione no profit di tutela degli animali. Mi è stato detto dai vertici che per motivi di costo si è scelto di essere associazione non riconosciuta,pertanto siamo registrati unicamente all'agenzia delle entrate. Dopo questo articolo però ho dei dubbi...quale è il vostro consiglio?
Non capisco. Quali sono i tuoi dubbi?
1. Una no profit generica, con solo C.F., può essere l ente organizzatore di una manifestazione paesana(sagra x capirsi), dove tra l altro la medesima è presente con un proprio chiosco a vendere bevande e cibi in un area dove suonano band e gruppi musicali dal vivo?
La stessa associazione dovrebbe tra l'altro essere titolare di tutti i rapporti con la Siae relativi all evento. 2. Secondo me la condizione ostativa è che, non avendo p.iva, non può fare attività commerciale e quindi mettersi a vendere cibi e bevande. Che dite?
1. Si
2. Questo è superabile creando un evento di raccolta fondi (dal punto di vista fiscale). La questione legata invece alla somministrazione di alimenti e bevande si risolve con l'ufficio commercio del comune (licenza temporanea). Occhio invece ai parametri igienico sanitari imposti dalla vostra ASL.
Ma quindi scusate..in linea teorica l'Iva che la mia associazione in 398 con P.Iva e C.F. ha finora sempre versato alla Siae in seguito ai proventi raccolti durante la sagra paesana praticamente poteva non versarla se avesse inquadrato l'evento come raccolta fondi?? Son sei anni di sagra con versamenti sui 400/500 euro..sarebbe stato un bel risparmio..
Ah, non chieda a me se le indicazioni della SIAE sono state giuste o sbagliate...
loro mi hanno sempre detto di pagarla..ma io non mi ero mai posto il problema e non avevo approfondito la cosa..ora invece credo che mi comporterò diversamente..ovvio che loro dicano che va versata dato che percepiscono una percentuale sul versato credo come concessionari..
Salve,
sono socio di una associazione non riconosciuta che sostiene spettacoli e laboratori teatrali. Vorremmo compiere il passaggio da associazione non riconosciuta a riconosciuta, registrandoci in un registro nazionale. Quali sono i passaggi da fare? Grazie!
Legga questo nostro post.
Salve, una socia mi riferisce che il suo medico sostiene che per attività sportive come : ginnastica generale, fitness, Posturale metodo Mezieres, non ci sia bisogno del C.m.
Mi può aiutare fornendo anche normativa nel caso ci fosse oltre al decreto Balduzzi?
Grazie
Legga questo nostro post.
salve ,e vero che i fondi in cassa all'associazione e obbligatorio spenderli tutti entro l'anno ?
Assolutamente no. La cosa veramente importante è stabilire cosa farne nell'assemblea soci di approvazione del REFA (si possono benissimo, ad esempio, accantonare per coprire le prime spese dell'anno successivo). A meno che vi siate dati tale assurda regola a Statuto.