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Esempio di Statuto di una Associazione ONLUS

TeamArtist Scritto da TeamArtist
Categoria dell'articolo: Statuto e Dintorni

Esempio di Statuto di una Associazione ONLUS

La corretta stesura di uno Statuto e di un Atto Costitutivo non possono prescindere da una corretta e consapevole impostazione gestionale coerente con la normativa, e questo non può essere trasmesso mediante format precostituiti a monte. Lo Statuto è solo un piccolo tassello di questo processo. Non pensate quindi di aver risolto il 99% dei vostri problemi perché avete “trovato” gratis questo Statuto!

Le bozze di uno Statuto vanno personalizzate e rese coerenti con una impostazione che è (sempre di più) complessa. Per far ciò è SEMPRE consigliabile affidarsi ad un professionista.

STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE

“ __________________________ – ONLUS”

Denominazione e sede

Art. 1) E’ costituita l’Associazione denominata “ __________________________ – ONLUS”, ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460.

L’Associazione assume nella propria denominazione la qualifica di ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Attività Sociale), che ne costituisce peculiare segno distintivo e che, quindi, verrà inserita nelle comunicazioni rivolte al pubblico ed in qualsiasi segno distintivo che l’Associazione intenderà adottare.

Art. 2) L’Associazione ha sede in _________________ (____), Via _________________ n.____ .

Finalità

Art. 3) L’Associazione non persegue scopi di lucro e vieta la distribuzione, anche in forma indiretta, di utili o avanzi di gestione nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge effettuate a favore di altre ONLUS che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima struttura unitaria.

Gli utili o gli avanzi di gestione sono impiegati esclusivamente per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.

Art. 4) L’Associazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Essa intende operare nel/i settore/i di __________________________________________________________________ (i settori di attività in cui devono operare le ONLUS sono tassativamente indicati nell’art.10 del D.lgs. 460/97), svolgendo le seguenti attività primarie:

• _____________________________________________________________________________________

• _____________________________________________________________________________________

• _____________________________________________________________________________________

• _____________________________________________________________________________________

L’Associazione, inoltre, potrà svolgere attività accessorie che si considerano integrative e funzionali allo sviluppo dell’attività istituzionale di solidarietà sociale, nei limiti consentiti dal D. Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460 e successive modificazioni ed integrazioni.

Durata

Art. 5) La durata dell’Associazione è illimitata e la stessa potrà essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea Straordinaria degli Associati.

Soci

Art. 6) Possono essere soci dell’Associazione tutti coloro (senza alcuna distinzione di sesso, razza, idee e religione) che, condividendone lo spirito e gli ideali, intendono impegnarsi personalmente per il raggiungimento delle finalità previste dal presente Statuto.

Il rapporto associativo e le modalità associative sono volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo; pertanto la partecipazione alla vita associativa non potrà essere temporanea.

Le organizzazioni pubbliche e/o private partecipano nella persona di un loro rappresentante.

Art. 7) L’ammissione all’Associazione è deliberata dal Consiglio Direttivo su richiesta dell’aspirante socio. Le domande di ammissione a socio presentate da minorenni dovranno essere controfirmate dall’esercente la patria potestà. Il genitore che sottoscrive la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell’Associazione e risponde verso la stessa per tutte le obbligazioni dell’associato minorenne.

Art. 8 ) Tutti i soci hanno diritto di:

  • partecipare a tutte le attività promosse dall’Associazione;

  • partecipare alla vita associativa, esprimendo il proprio voto nelle sedi deputate, anche per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e di eventuali regolamenti;

  • godere dell’elettorato attivo e passivo per la nomina degli Organi Direttivi dell’Associazione.

I soci minorenni non hanno diritto di voto attivo e passivo, come meglio specificato nell’art. 16 del presente Statuto.

Art. 9) Gli associati hanno l’obbligo di osservare lo Statuto, di rispettare le decisioni degli Organi dell’Associazione e di corrispondere le quote associative. Tali quote non sono trasmissibili né rivalutabili.

Art. 10) La qualifica di socio non è temporanea e si perde per dimissioni volontarie, espulsione, decesso.

Le dimissioni da socio devono essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo.

L’espulsione è prevista quando il socio non ottemperi alle disposizioni del presente Statuto e di eventuali regolamenti, si renda moroso o ponga in essere comportamenti che provocano danni materiali o all’immagine dell’Associazione. L’espulsione è deliberata dal Consiglio Direttivo, a maggioranza assoluta dei suoi membri, e comunicata mediante lettera al socio interessato. Contro il suddetto provvedimento il socio interessato può presentare ricorso entro ____ giorni dalla data di comunicazione dell’espulsione; il ricorso verrà esaminato dall’Assemblea nella prima riunione ordinaria.

Art. 11) La perdita, per qualsiasi caso, della qualità di socio non dà diritto alla restituzione di quanto versato all’Associazione.

Art. 12) Il decesso del socio non conferisce agli eredi alcun diritto nell’ambito associativo.

Assemblea dei Soci

Art. 13) Gli Organi dell’Associazione sono: l’Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo e il Presidente.

Art. 14) L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano dell’Associazione; è composta da tutti i soci per i quali sussiste tale qualifica al momento della convocazione e può essere ordinaria o straordinaria.

Art. 15) L’Assemblea è convocata dal Presidente almeno una volta l’anno entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione del bilancio e, comunque, ogni volta che il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno, ovvero quando venga fatta richiesta da almeno ____ dei soci, purché in regola con i versamenti delle quote associative.

La convocazione dell’Assemblea deve essere effettuata almeno ___ giorni prima della data della riunione mediante invio e-mail / lettera cartacea e pubblicazione dell’avviso sulla home page del sito web dell’Associazione / affissione dell’avviso in maniera ben visibile nei locali in cui vengono svolte le attività associative. L’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora ed il luogo della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.

Art. 16) Possono intervenire all’Assemblea (ordinaria o straordinaria), con diritto di voto, tutti i soci maggiorenni purché in regola con il pagamento delle quote associative; a ciascun socio spetta un solo voto. I soci minorenni e coloro che ne esercitano la potestà genitoriale o la tutela hanno diritto di ricevere la convocazione dell’Assemblea e di potervi assistere, ma non hanno diritto nè di parola nè di voto attivo e passivo.

E’ ammesso l’intervento per delega da conferirsi per iscritto esclusivamente ad altro socio. Ogni socio non può avere più di una delega.

Le votazioni dell’Assemblea avverranno, su indicazione della stessa, per alzata di mano, per appello nominale o con voto segreto.

Art. 17) All’Assemblea spettano i seguenti compiti:

IN SEDE ORDINARIA:

  • approvare il rendiconto economico-finanziario dell’anno trascorso;
  • eleggere il Presidente e il Consiglio Direttivo, stabilendone il numero dei componenti;
  • eleggere i sostituti dei membri del Consiglio Direttivo eventualmente dimissionari;
  • deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.

IN SEDE STRAORDINARIA:

  • deliberare sulla trasformazione, fusione e scioglimento dell’Associazione;
  • deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto;
  • deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.

Art. 18) L’Assemblea Ordinaria, presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo il quale nomina fra i soci un segretario verbalizzante, è validamente costituita in prima convocazione con la presenza del 50% più uno dei soci, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci presenti.

L’Assemblea Ordinaria delibera validamente, sia in prima che in seconda convocazione, con la maggioranza del 50% più uno dei presenti su tutte le questioni poste all’ordine del giorno.

Tra la prima e la seconda convocazione deve intercorrere almeno un’ora.

Art. 19) L’Assemblea Straordinaria è presieduta da un Presidente nominato dall’Assemblea stessa a maggioranza semplice, il quale nomina a sua volta fra i soci un segretario verbalizzante.

Per modificare l’atto costitutivo e lo statuto, l’Assemblea Straordinaria è validamente costituita con la presenza di almeno tre quarti degli associati e delibera con la maggioranza del 50% più uno dei presenti.

Per deliberare lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione del patrimonio, occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.

Art. 20) Tutte le delibere assembleari e i rendiconti, oltre ad essere debitamente trascritti nel libro dei verbali delle Assemblee dei soci, sono pubblicizzati ai soci con l’esposizione per ___ giorni dopo l’approvazione nella sede dell’Associazione.

Consiglio Direttivo e Presidente

Art. 21) Il Consiglio Direttivo è l’Organo esecutivo e gestionale dell’Associazione ed è eletto dall’Assemblea ogni __ anni. Esso è composto da un minimo di __ a un massimo di __ membri, ivi compreso il Presidente che ne è membro di diritto. I membri del Consiglio sono rieleggibili e tutti gli incarichi si intendono a titolo gratuito. Il Consiglio Direttivo può essere revocato dall’Assemblea Soci; esso rimarrà in carica comunque fino all’elezione del nuovo. In caso di dimissioni di un componente del Consiglio Direttivo, viene cooptato il primo dei non eletti.

All’interno del Consiglio Direttivo saranno nominati uno o più vice Presidenti, un Segretario e un Tesoriere. Al Presidente, che ha la rappresentanza legale dell’Associazione, potranno essere delegati parte dei poteri spettanti al Consiglio Direttivo.

Gli Amministratori non possono ricoprire la medesima carica in Associazioni di analoga natura.

 Art. 22) Il Consiglio Direttivo è dotato dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. Al Consiglio Direttivo competono in particolare:
  • le decisioni inerenti le spese ordinarie e straordinarie, di esercizio e in c/capitale, per la gestione dell’Associazione;

  • le decisioni relative alle attività e ai servizi istituzionali, complementari e commerciali da intraprendere per il migliore conseguimento delle finalità istituzionali dell’Associazione;

  • le decisioni inerenti la direzione del personale dipendente e il coordinamento dei collaboratori e dei professionisti di cui si avvale l’Associazione;

  • la redazione annuale del rendiconto economico-finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea entro i quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio;
  • la predisposizione della relazione annuale sulle attività svolte e gli obiettivi raggiunti da sottoporre all’Assemblea;
  • la presentazione di un piano programmatico relativo alle attività da svolgere nel nuovo anno sociale;

  • la fissazione delle quote sociali;

  • la facoltà di nominare, tra i soci esterni al Consiglio, dei delegati allo svolgimento di particolari funzioni stabilite di volta in volta dal Consiglio Direttivo stesso;

  • la redazione e approvazione dei Regolamenti Amministrativi e le proposte di modifica dello Statuto da sottoporsi alla successiva approvazione dell’Assemblea;

  • la delibera sull’ammissione di nuovi soci;

  • ogni funzione che lo statuto o le leggi non attribuiscano ad altri organi.

Art. 23) Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno due volte l’anno ovvero ogni qual volta il Presidente o la maggioranza dei membri lo riterrà necessario. Le convocazioni del Consiglio debbono essere effettuate con avviso scritto da recapitarsi almeno ___ giorni prima della
data della riunione; tale avviso deve contenere l’ordine del giorno, la data, l’orario ed il luogo della seduta.

Le riunioni del Consiglio Direttivo sono in unica convocazione, sono valide con la presenza di almeno la maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, da un consigliere designato dai presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente.

Le sedute e le deliberazioni del Consiglio sono fatte constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.

Art.24) Il Presidente ha la firma e la rappresentanza legale e giudiziale dell’Associazione. È eletto dall’Assemblea dei soci, insieme ai membri del Consiglio Direttivo, ogni ___ anni.

Egli presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e ne provvede alla convocazione, vigila sull’esecuzione delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo e, nei casi di urgenza, può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo salvo ratifica da parte di quest’ultimo alla prima riunione utile.

Art. 25) Il Vice Presidente coadiuva o sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento.

Art. 26) Il Consiglio Direttivo decade per dimissioni contemporanee della metà più uno dei suoi componenti. In questo caso il Presidente o, in caso di suo impedimento, il Vicepresidente o in subordine il Consigliere più anziano, dovrà convocare l’Assemblea straordinaria entro quindici giorni e da tenersi entro i successivi trenta curando l’ordinaria amministrazione.

Segretario e Tesoriere

Art. 27) Il Segretario redige i verbali delle riunioni degli organi sociali e ne cura la tenuta dei relativi libri e registri. Ad egli spetta, altresì, provvedere alle trattative necessarie per l’acquisto dei mezzi e dei servizi deliberati dal Consiglio Direttivo e predisporre e conservare i relativi contratti e ordinativi. Provvede, inoltre, a liquidare le spese verificandone la regolarità e autorizzandone il Tesoriere al materiale pagamento.

Art. 28) Il Tesoriere presiede alla gestione amministrativa e contabile dell’Associazione redigendone le scritture contabili, provvedendo al corretto svolgimento degli adempimenti fiscali e contributivi e predisponendone, in concerto con gli altri membri del Consiglio Direttivo, il rendiconto annuale in termini economici e finanziari. Egli provvede altresì alle operazioni formali di incasso e di pagamento delle spese deliberate dal Consiglio Direttivo. Al Tesoriere spetta anche la funzione del periodico controllo delle risultanze dei conti finanziari di cassa, banca, crediti e debiti e l’esercizio delle operazioni di recupero dei crediti esigibili.

Art. 29) Le funzioni di Segretario e Tesoriere possono essere conferite anche alla stessa persona. Qualora esse siano attribuite a persone diverse, il Regolamento Amministrativo può prevedere che in caso di impedimento del Tesoriere a svolgere le proprie funzioni, ovvero nell’ipotesi di dimissioni o di revoca del medesimo, le funzioni di questo siano assunte, per il tempo necessario a rimuovere le cause di impedimento, ovvero a procedere a nuova nomina, dal Segretario o dal Vicepresidente. Il Segretario, temporaneamente impedito, ovvero dimissionario o revocato, è sostituito con le stesse modalità dal Tesoriere o dal Vicepresidente.

Patrimonio ed esercizio finanziario

Art. 30) Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:

  • beni mobili ed immobili di proprietà dell’Associazione;

  • quote associative e contributi annuali, straordinari e volontari degli associati;

  • contributi, erogazioni e lasciti da parte di enti pubblici e privati o persone fisiche;

  • proventi, anche di natura commerciale, eventualmente conseguiti dall’Associazione per il perseguimento o il supporto dell’attività istituzionale.

Art. 31) All’Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.

L’Associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse ed accessorie.

Art. 32) L’anno sociale e l’esercizio finanziario vanno dal ____________ al ____________ di ogni anno. Il Consiglio Direttivo dovrà predisporre il rendiconto economico e finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio. Il rendiconto economico finanziario, oltre a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’Associazione, con distinzione tra quella attinente all’attività istituzionale e quella relativa alle attività direttamente connesse, deve contenere una sintetica descrizione dei beni, contributi e lasciti ricevuti.

Indipendentemente dalla redazione del rendiconto economico finanziario annuale, l’Associazione, per ogni attività occasionale di raccolta pubblica di fondi eseguita in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze, o campagne di sensibilizzazione, redige entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio un apposito e separato rendiconto dal quale devono risultare, anche a mezzo di relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le entrate e le spese relative a ciascuna di detta celebrazione, ricorrenza o campagna di sensibilizzazione.

Scioglimento

Art. 33) Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea straordinaria dei soci su proposta del Consiglio Direttivo, la quale nominerà anche i liquidatori. Il patrimonio residuo sarà devoluto ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale con finalità analoghe, o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190 della legge 23.12.96, n. 662, fatta salva diversa destinazione imposta dalla legge.

Norme finali

Art. 34) La decisione su qualsiasi controversia che potesse sorgere tra gli associati, o tra costoro e l’associazione o gli organi della stessa, eccetto quelle che per legge non sono compromissibili con arbitri, sarà deferita al giudizio di tre arbitri, di cui due da nominarsi da ciascuna delle parti contendenti, ed il terzo di comune accordo. In caso di mancato accordo, il Consiglio Direttivo incaricherà il presidente del tribunale ove ha sede l’associazione di eseguire la nomina del terzo arbitro.

Art. 35) Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia.

Il presente Statuto è stato approvato dai soci fondatori all’Atto Costitutivo.

Seguono le firme dei soci fondatori:

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69 risposte a “Esempio di Statuto di una Associazione ONLUS”

  1. Rispondi
    Ferraro Andrea

    Buon pomeriggio,
    siamo una Asd, senza scopo di lucro, che pratica attività podistica e vorremmo aggiungere alla nostra denominazione anche "ONLUS" modificando, ovviamente, anche l'atto costitutivo e lo statuto secondo il vostro "format".
    Vi chiediamo, una volta fatte queste variazioni esse devono essere approvate dai soci fondatori (tenendo presente che uno di essi non c'è più)?
    Pe la registrazione all'Agenzia delle Entrate bisogna fare una variazione dati alla precedente registrazione (allegando il nuovo atto costitutivo e statuto) o altre formalità?
    Grazie per la risposta.

    • Rispondi
      Andrea Brizzolari

      Buon pomeriggio Andrea.

      Visto che con la riforma del terzo settore la qualifica di Onlus scomparirà, conviene che valutiate la possibilità che la vostra Asd diventi un Ente di Terzo Settore.

      Se vi occorre siamo a vostra disposizione per offrirvi una consulenza su questo aspetto e sulla modifica dello statuto.

  2. Rispondi
    Bisiani Sabrina

    Buongiorno,
    il socio di una associazione ha diritto ad avere copia dello statuto oppure lo può' solo visionare?
    Il Presidente della nostra associazione non ce lo vuole inviare in copia. Ci dice che ce lo da' solo in visione e non possiamo fare copie. E' corretto?
    Sabrina Bisiani

    • Rispondi
      Stefano Marini

      Buongiorno Sabrina,

      non è corretto. Proprio perchè contiene le regole su cui si basa l'associazione lo statuto deve essere a disposizione di tutti i soci. Molte associazioni pubblicano il proprio statuto sulle pagine del sito.

  3. Rispondi
    Dominga Ciavarella

    Buonasera,
    sono il rappresentante legale di un'associazione no profit.
    Devo riregistrare il mio statuto perchè l'associazione cambia sede legale in altra regione.
    In che modo posso rifare lo statuto per riaggiornare il nuovo indirizzo?Avete un'indicazione pro forma da seguire per non fare errori?
    Cordiali saluti,
    NB:uno dei soci fondatori non può recarvi firma perchè residente in altra regione rispetto all'Agenzia delle entrate dove registrare nuovamente lo statuto,è necessario anche la sua firma ?

    Dominga

    • Rispondi
      TeamArtist

      Deve essere semplicemente messo l'indirizzo della nuova sede legale nel nuovo statuto.
      Potrebbe essere l'occasione per farne una revisione approfondita. https://www.teamartist.com/revisione-statuto/.

      NB essendo una modifica statutaria, non serve la firma dei fondatori, ma il verbale dell'assemblea straordinaria che ha sancito la variazione

  4. Rispondi
    Antonio

    Vorrei sapere se lo statuto di una associazione onlus deve essere esposto in bacheca obbligatoriamente ho un socio deve fare richiesta scritta per poterlo visionare ,quale la normativa?

  5. Rispondi
    Anthony

    Buongiorno. Una onlus può raccogliere fondi per conto di altre associazioni? Ovvero vorrei raccogliere donazioni nei negozi e supermercati con contenitori appositi, quindi moneta e banconote, ma anche tramite portale web, quindi paypal e quant'altro, e destinare la cifra raccolta ogni mese ad un progetto di un associazione o proloco. Grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Direi di si... ma non ne capisco il senso.

  6. Rispondi
    Rosanna

    Buonasera. Mi chiamo Rosanna, sono presidente di un'associazione culturale Onlus, premesso il divieti di distribuire utili e avanzi di gestione tra i soci per la semplice carica che essi rivestono, se modifichiamo lo statuto inserendo un'articolo nel quale il Consiglio direttivo può riconoscere ai soci di essere compensati per l'attività istituzionale effettivamente svolta nel rispetto dell'art. 10 del d.lgs 460/97, perdiamo la qualifica di onlus? Mi chiedo....è proprio necessario modificare lo statuto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, non p necessario modificare lo statuto.
      Fa parte della normativa vigente la possibilità di retribuire i collaboratori delle associazioni.
      La normativa vigente sta ovviamente al di sopra di quanto scritto in uno statuto.

  7. Rispondi
    Gaetani

    Salve a tutti, un paio di domande
    1) un'associazione no profit generico si può occupare di assistenza sociale e socio  sanitario e beneficenza?
    2) no profit generico si registra con la legge 11 agosto 1991 n 266 non pagando imposta di registro e di pollo?
    3) ha un obbligo di tempo per essere iscritto al registro regionale del volontariato?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1- dipende dallo statuto
      2- no, quello vale per le OdV
      3- no

  8. Rispondi
    Gaetano

    Ciao un paio di  domanda,
    a settembre del 2016 abbiamo istituito l'associazione con 3 soci fondatori,
    1)il  Direttivo è composto da sette persone, i soci fondatori sono solo due il terzo non a voluto carichiq sociali , quindi gli altri cinque che compongono il Direttivo non sono soci fondatori ma amici messi nel direttico divenuti poi soci quando è stata istituita l'associazione e possibile questa  procedura?
    2) se la procedura è sbagliata tra qualche settimana ci sarà l'assemblea dei soci per approvare il refa, con l'occasione posso regolarizzare le cariche sociali con l'approvazione del Direttivo da parte  dell'assemblea.
    Grazie anticipatamente

    • Rispondi
      TeamArtist

      1- è corretto

  9. Rispondi
    ENRICO47

    Mi sembra che per legge le Associazioni ONLUS debbano prevedere la figura dei revisori che però non vedo nel vostro esempio di statuto. Si tratta di una dimenticanza o mi sbaglio? Grazie per una risposta e saluti-

    • Rispondi
      TeamArtist

      Quando mi trovi la legge che lo stabilisce, ne parliamo.

  10. Rispondi
    valentina

    nel mese di maggio mi sono licenziata dalla cooperativa della quale ero socia per nuovo lavoro, non mi hanno liquidato la quota associativa di €1200,nonrispondono alle mie mail e telefonate,quindi non riesco a capire se devo mandare domanda scritta o cosa devo fare per poter ricevere la quota. grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Lettera di un avvocato.

  11. Rispondi
    Leonard Kupfer

    Buongiorno, vorrei creare una associazione Onlus. So che prima che sia onlus deve essere creata in un'altra forma (APS?)per poi ricevere il riconoscimento. Nel momento in cui redigo e registro lo statuto, deve già essere conforme alle direttive presenti nel dlgs 460/1997 ancor prima del riconoscimento? Grazie mille per la risposta! Leonard Kupfer

  12. Rispondi
    giuseppe apolloni

    E' possibile fare una Onlus a favore di un bambino colpito da una malattia rara incurabile?
    Grazie

  13. Rispondi
    carmelo

    Salve.
    Siamo un'associazione onlus.
    Quest'anno, alla fine della manifestazione, sono rimasti euro 15.000 circa.
    Il Consiglio direttivo ha deliberato di dare in beneficenza a circa 60 famiglie bisognose del nostro comune, euro 150 a famiglia, tramite le nostre chiese. In che modo: ad ogni segnalazione davamo al prete euro 150 e loro li facevano pervenire alla famiglia.
    E' una modalità che può essere fatta?
    Avrei necessità di una risposta perché vorremmo farlo altre volte.
    Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Assolutamente No.

  14. Rispondi
    MONICA

    buongiorno questo esempio di statuto segue l'art.10 legge 460/97?
    perchè noi avevamo redatto uno statuto e l'ho inviato a Torino per iscrizione alla onlus e me l'hanno bocciata
    MOtivazione: non è in linea con art.10 l.460/97
    manca scopo e finalità
    e le clausole sono espresse in maniera non conforme

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si. Ma come spieghiamo nel preambolo: "La corretta stesura di uno Statuto e di un Atto Costitutivo non possono prescindere da una corretta e consapevole impostazione gestionale coerente con la normativa, e questo non può essere trasmesso mediante format precostituiti a monte. Lo Statuto è solo un piccolo tassello di questo processo. Non pensate quindi di aver risolto il 99% dei vostri problemi perché avete “trovato” gratis questo Statuto! Le bozze di uno Statuto vanno personalizzate e rese coerenti con una impostazione che è (sempre di più) complessa. Per far ciò è SEMPRE consigliabile affidarsi ad un professionista."

  15. Rispondi
    Giusi Borrello

    Buonasera, da un pó di tempo faccio parte di un gruppo di mamme che organizza in modo gratuito attività per bambini. A parte qualche piccolo contributo ricevuto dai genitori dei bimbi che partecipano (le attività sono aperte a tutti, ci autofinanziamo: un anno abbiamo creato tanti oggetti con materiali di riciclo e li abbiamo venduti; ogni tanto organizziamo allestimenti per compleanni chiedendo un contributo a piacere ai genitori dei festeggiati. Tutto ciò che ricaviamo lo utilizziamo x acquistare materiale x le attività. È possibile continuare a fare tutto questo costituendo una onlus? Grazie.

  16. Rispondi
    ALFIA

    Salve.Quanto può costare la vostra consulenza?

  17. Rispondi
    sandro

    Salve io mi chiamo sandro sono il vice presidente do una piccola assocazione io per tempo ed icapacitá che in presidente mi ha fatto notare io ho inviato le mie domissioni ma il ditetivo le ha rifiutate ed io non intendo piú date il mio contributo come devo fare in atessa di una sua risposta le invio i mie saluti

    • Rispondi
      TeamArtist

      Le ripresenti, il direttivo non può davvero rifiutarle...

  18. Rispondi
    Martinelli Mirco

    conoscere se l'associazione ha diritto di pretendere denaro, se ha la possibilità di affittare un luogo, facendo passare l'affitto come contributo volontario da parte di persona che vive dentro locale dell'associazione, se ha il potere di obbligare persone a lavorare per l'associazione con la promessa di retribuirla e poi farlo per metà, se ha il diritto di minacciare, intimidare e ricattare una persona

    • Rispondi
      TeamArtist

      Salve, non è chiara la sua domanda

  19. Rispondi
    Monica

    Buongiorno.
    Sono il Presidente di un'associazione di Protezione civile di secondo livello. Il mio è un coordinamento al quale afferiscono più gruppi comunali ed associazioni di protezione civile.
    Queste le mie domande:
    1) Posso donare un mezzo di proprietà della mia associazione ad un gruppo od una associazione aderenti al mio coordinamento?
    2) Posso donare un mezzo di proprietà della mia associazione ad un gruppo od un'associazione non aderente al mio coordinamento?
    3) Esiste della normativa a riguardo che posso consultare?
    Grazie.

  20. Rispondi
    BUONPANE NICOLA

    PRIMA RICHIESTA - CHIEDO, VORREI SAPERE UN PRESIDENTE DI UN ASSOCIAZIONE CHE DA LE DIMISSIONE DALLA CARICA CHE RICOPRE, ESSENDO LO STESSO, STATO ELETTO DALL'ASSEMBLEA, LE SUE ACCETTAZIONI DI DIMISSIONI DEVONO ESSERE ACCETTATE DAL SOLO CONSIGLIO DIRETTIVO O DALL'ASSEMBLEA.
    SECONDA RICHIESTA - AVENDO IL PRESIDENTE PRESENTATO LE DIMISSIONI, L'ASSOCIAZIONE PUO ESSERE ESSERE PORTATA AVANTI DAL VICE PRESIDENTE, O E' L'ASSEMBLEA CHE DEVE SCEGLIERE E VOTARE UN NUOVO PRESIDENTE.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Direttivo
      2. Cosa prevede lo statuto a riguardo?

  21. Rispondi
    eleonora pauzzi

    In un associazione onlus, il presidente può' essere anche il tesoriere? Grazie.
    Eleonora.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si

  22. Rispondi
    Pietro

    Salve faccio parte di un associazione di beneficenza mi è sorto un dubbio.possono essere eletti consiglieri e/o presidente se non sono iscritti all'associazione? Se no come fare intervenire su una carica non elegibbile? Vi ringrazio anticipatamente.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Devono essere soci dell'associazione

  23. Rispondi
    Valeria

    Sono genitori di un Bernini autistico e nella nostra provincia non esistono terapie Aba se non pare e domiciliari con alti costi x le famiglie. Vorrei creare una onlus che aiuta a pagare queste terapie x le famiglie! Si può fare?! Associazione onlus?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Assolutamente si! Se vuoi possiamo darti una mano a crearla.

  24. Rispondi
    Carla Bosco

    Gentilissimi, siamo genitori di ragazzi disabili che amano la musica e che tramite una professoressa di piano, dovrebbero entrare a far parte di una associazione culturale.
    1. si devono iscrivere loro o noi genitori? - visto che alcuni sono interdetti.
    questa associazione onlus avrebbe come scopo quello di socializzazione ed integrazione, visto che i nostri ragazzi suonerebbero con altri ragazzi normotipici del conservatorio.
    Le entrate dell'associazione deriverebbero dalle quote associative e dalle liberalita'.
    2. E' possibile da queste liberalità riservare un gettone di presenza o bonus sia per i ragazzi del conservatorio che x i nostri ragazzi?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Loro, con la vostra firma autorizzativa come tutori legali.
      2. No. Potreste però pagare i rimborsi spese chilometrici secondo le tabelle ACI.

  25. Rispondi
    maurizio graffei

    quanto vale il voto di cada e singolo socio , il valore dei suoi apporti o uguale per tutti cioè 1 ?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Una testa = un voto.

  26. Rispondi
    Tristano

    Buongiorno,
    L'atto costitutivo e lo statuto vanno firmati nell'ultima pagina o nel margine di tutte le pagine? Ho trovato esempi di entrambe le modalità.
    Qual'è quella corretta, nel caso di registrazione all'Agenzia delle Entrate, senza coinvolgimento del notaio?

    Grazie per l'ottimo lavoro che fate.

    Saluti,
    Tristano

    • Rispondi
      TeamArtist

      Io faccio firmare nell'ultima pagina sia statuto che ac e poi faccio siglare sul bordo ogni singola pagina. Perchè? Per evitare che delle pagine possano essere sostituite semplicemente "spinzandole".

      • Rispondi
        Tristano Ermini

        Su tutte le pagine basta la sigla del presidente?
        Oppure occorrono comunque le sigle di tutti i fondatori?

        Grazie mille

        • Rispondi
          TeamArtist

          Sigle di tutti i fondatori.

  27. Rispondi
    Andrea

    Salve vorrei sapere per costituire un'associazione onlus c'è bisogno per forza di cose redigere e registrare l'Atto Costitutivo Prima e poi lo Statuto? o si puo' registrare subito e solo lo statuto dell'associazione?Grazie.Saluti.Andrea.

    • Rispondi
      TeamArtist

      La prima volta vanno registrati contestualmente. Poi, in futuro, se ci fossero delle revisioni dello Statuto, l'atto costitutivo non va più registrato.

  28. Rispondi
    tiziana

    Buonasera, ho letto sul fostro forum che le modifiche dello stuto possono essere registrate all'Ade, Che cos'è l'Ade?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Prima di tutto sostituisci il "possono" con "devono". Detto questo: Agenzia Delle Entrate" (per gli amici ADE).

      • Rispondi
        tiziana

        Grazie

  29. Rispondi
    awa brigitte

    Salve
    Vorrei sapere se è possibile rappresentare in Italia un' associazione Onlus costituita in costa d avorio e qualle la procedura da seguire.grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Può essere più precisa nella domanda?

  30. Rispondi
    Andrea

    Esistono delle associazioni che aiutino in forma gratuita e dove sia possibile sottoporre lo statuto redatto per avere la certezza che si coerente e rispetti la normativa?

  31. Rispondi
    carlo

    siamo in tanti(anziani)abbiamo già una sede abbastanza grande ci riuniamo 3 volte a settimana a ballare, vorrei fare una associazione onlus, ha già il nome e il presidente, eletto per alzata di mano, (associazione anziani villa medusa,in bagnoli napoli)

    • Rispondi
      TeamArtist

      Bravissimi, avanti così! PS: ha qualche domanda?

  32. Rispondi
    Massimo Scrimaglio

    Siamo 3 aspiranti soci fondatori di una onlus con obiettivi di beneficenza,sostegno sociale,al momento territorio comunale provinciale,a mezzo organizzazione eventi /siti socio culturali e di incontro,ma al momento a parte modulistica Ag. Entrate non sappiamo cm muoverci.
    A Vs conoscenza esiste su Imperia organismo cui rivolgersi?
    Grazie,Massimo Scrimaglio

  33. Rispondi
    mimmo infantolino

    COME MODIFICARE L'ATTO COSTITUTIVO E LO STATUTO E DAVANTI A QUALE FUNZIONARIO PUBBLICO, NOTAIO, SEGRETARIO COMUNALE O ALTRO ?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Potete modificarlo da soli e poi registrarlo all'Ade

  34. Rispondi
    rodolfo casati

    buongiorno. Vorrei sapere se oltre all'atto costitutivo, vanno firmate anche le copie dello statuto da parte di tutti i soci fondatori.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si

  35. Rispondi
    Rosario Capponi

    Gradirei conoscere se e a quali condizioni il socio di una onlus può svolgere un lavoro retribuito nell'ambito della sua associazione.

    Grazie
    Rosario C.