Ci sono alcuni adempimenti obbligatori a cui una OdV deve attenersi nella conduzione delle proprie attività:
assicurare i propri aderenti che prestano attività di volontariato (soci “attivi”) contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività stessa, nonchè per la responsabilità civile verso i terzi (art. 4, L. 266/1991);
a) l’individuazione del datore di lavoro (ovvero il Presidente dell’Associazione);
b) l’elaborazione del documento di valutazione dei rischi (DVR), che presenti l’organigramma dell’Associazione, gli eventuali rischi, le misure preventive e protettive legate alle attività;
c) la nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (ovvero quella figura professionale istituita per migliorare e perpetuare la sicurezza e la salute dei lavoratori nello svolgimento delle loro attività);
d) la nomina, da parte del Presidente, degli addetti antincendio e di primo soccorso (salvo svolgere in prima persona questi incarichi);
e) la redazione di un piano di emergenza incendio, infortunio, eventi sismici o meteorologici;
f) l’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori sulla sicurezza;
g) la disposizione di una cassetta di sicurezza contenente i presidi previsti dal Decreto Ministeriale 388/03, ovvero:
– 5 paia di guanti sterili monouso;
– 1 visiera paraschizzi;
– 1 flacone da un litro di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio;
– 3 flaconi da 500 ml di soluzione fisiologica (sodio cloruro – 0,9%);
– 10 compresse di garza sterile 10×10 in buste singole;
– 2 compresse di garza sterile 18×40 in buste singole;
– 2 teli sterili monouso;
– 2 pinzette da medicazione sterili monouso;
– 1 confezione di rete elastica di misura media;
– 1 confezione di cotone idrofilo;
– 2 confezioni di cerotti di varie misure pronti all’uso;
– 2 rotoli di cerotto alto 2,5 cm;
– 1 paio di forbici;
– 3 lacci emostatici;
– 2 confezioni di ghiaccio pronto uso;
– 2 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari;
– 1 termometro;
– 1 apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa
h) l’inclusione, nella cassetta di sicurezza di cui sopra, di una copia della planimetria della struttura e dei numeri telefonici per le emergenze;
i) la consegna dei dispositivi di protezione individuale qualora necessari.
ATTENZIONE: Indipendentemente dalla presenza di lavoratori subordinati, il legale rappresentante dell’Associazione dovrà sempre e comunque garantire la sicurezza dei terzi che a qualsiasi titolo dovessero trovarsi presso i luoghi in cui si svolgono le attività dell’Associazione, sia durante il loro normale espletamento, sia durante situazioni di emergenza.