Il primo passo sarà redigere l’Atto Costitutivo e lo Statuto dell’Associazione. Cosa devono contenere questi due documenti?
L’Atto Costitutivo è il documento ufficiale, formale e sostanziale con il quale si sancisce la nascita dell’associazione; in esso occorre specificare la data e il luogo di costituzione, la denominazione e la sede legale dell’associazione, nonché i dati anagrafici dei soci fondatori firmatari dell’atto.
Lo Statuto è il documento che regola la vita e il funzionamento dell’Associazione; pertanto vi si dovranno stabilire:
Denominazione e sede;
Scopo e attività;
Durata (anche qualora sia illimitata);
Soci: coordinate per l’ammissione, diritti e doveri, causalità per la decadenza;
Organi sociali (tra i quali saranno indispensabili l’Assemblea dei Soci , il Consiglio Direttivo e il Presidente);
Assemblea dei Soci: diritti di partecipazione, coordinate dell’assemblea generale e straordinaria, validità assembleare;
Consiglio Direttivo: caratteristiche, compiti, modalità di convocazione, procedura per le eventuali dimissioni;
Presidente: compiti;
Patrimonio ed esercizio finanziario;
Coordinate per eventuali modifiche allo Statuto;
Direttive per l’eventuale scioglimento dell’Associazione;
Norma di rinvio per ciò che non viene espressamente delineato nello Statuto.
L’art.148 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 917/86 (art. 148 TUIR – Testo Unico delle Imposte sui Redditi), dispone che, al fine di godere delle agevolazioni fiscali, tutti gli enti di tipo associativo devono inserire nei loro statuti (e ovviamente effettivamente rispettare) le seguenti clausole:
a) divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge;
b) obbligo di devolvere il patrimonio dell’ente, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge;
c) disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità della partecipazione alla vita associativa e prevedendo per gli associati o partecipanti maggiori d’età il diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’associazione;
d) obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario secondo le disposizioni statutarie;
e) eleggibilità libera degli organi amministrativi, principio del voto singolo di cui all’articolo 2532, secondo comma, del codice civile, sovranità dell’assemblea dei soci, associati o partecipanti e i criteri di loro ammissione ed esclusione, criteri e idonee forme di pubblicità delle convocazioni assembleari, delle relative deliberazioni, dei bilanci o rendiconti; è ammesso il voto per corrispondenza per le associazioni il cui atto costitutivo, anteriore al 1° gennaio 1997, preveda tale modalità di voto ai sensi dell’articolo 2532, ultimo comma, del codice civile e sempreché le stesse abbiano rilevanza a livello nazionale e siano prive di organizzazione a livello locale;
f) intrasmissibilità della quota o contributo associativo ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non rivalutabilità della stessa.
Il Decreto Legislativo 460/1997 – Sezione II individua poi specifici elementi da inserire nello statuto delle ONLUS:
lo svolgimento di attività in uno o più dei settori previsti dall’articolo 10:
assistenza sociale e socio-sanitaria;
assistenza sanitaria;
beneficenza;
istruzione;
formazione;
sport dilettantistico;
tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse artistico e storico di cui alla legge 1089/39;
tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente, con esclusione dell’attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi di cui al decreto legislativo 152/2006;
promozione della cultura e dell’arte;
tutela dei diritti civili;
ricerca scientifica di particolare interesse sociale svolta direttamente da fondazioni, in ambiti e secondo modalità da definire con apposito regolamento governativo emanato ai sensi dell’articolo 17 della legge 400/1988);
l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale;
il divieto di svolgere attività diverse da quelle istituzionali ad eccezione di quelle a esse direttamente connesse;
il divieto assoluto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre Onlus che per legge, statuto o regolamento facciano parte della medesima ed unitaria struttura;
l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali o di quelle a esse direttamente connesse;
l’obbligo di devolvere il patrimonio dell’organizzazione, in caso di suo scioglimento – indipendentemente da quale ne sia la causa – ad altre Onlus o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (Agenzia per le Onlus), salvo diversa destinazione imposta dalla legge;
l’obbligo di redigere il bilancio o rendiconto annuale;
disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo (vale a dire la partecipazione attiva del socio), escludendo espressamente la temporaneità della partecipazione alla vita associativa (il rapporto associativo cessa per recesso o esclusione e non può avere una scadenza predefinita) e prevedendo per gli associati o partecipanti maggiori d’età il diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’associazione;
l’uso, nella denominazione e in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, della locuzione “Organizzazione non lucrativa di utilità sociale” o dell’acronimo “Onlus”.
Solo le ONLUS di diritto (le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali e le organizzazioni non governative) non sono tenute a conformarsi alle clausole statutarie dettate dal D. Lgs 460/1997.
Una volta redatti lo Statuto e l’Atto Costitutivo, al fine di poter ottenere i benefici fiscali previsti, è necessario registrare questi atti presso l’Ufficio Locale dell’Agenzia delle Entrate (ex Ufficio del Registro) entro 20 giorni dalla costituzione dell’Associazione; prima però occorre richiedere il codice fiscale. Andiamo quindi con ordine.
Come si richiede il codice fiscale?
Per avere il codice fiscale la procedura è piuttosto semplice: basta compilare in duplice copia l’apposito modello AA5/6 (“domanda di attribuzione codice fiscale, comunicazione variazione dati, avvenuta fusione, concentrazione, trasformazione ed estinzione”) e presentarlo all’Agenzia delle Entrate competente per il territorio in cui ha sede legale l’Associazione (qui potete trovare l’ufficio più vicino a voi). Questa operazione deve essere svolta dal Presidente della Associazione o da un suo delegato.
Il modello può anche essere inviato per posta (mediante raccomandata), allegando copia fotostatica di un documento di identificazione del rappresentante legale e copia dello Statuto con l’atto costitutivo. In tal caso il modello si considera presentato nel giorno in cui risulta spedito.
Se l’associazione prevede di svolgere attività commerciali “direttamente connesse” a quelle istituzionali, deve richiedere l’attribuzione del numero di Partita IVA presso l’Ufficio della Agenzia delle Entrate territorialmente competente, che potrà avvenire contestualmente alla richiesta del codice fiscale oppure anche successivamente.
Leggi in nostro post E’ obbligatorio che una Associazione abbia un codice fiscale o la partita iva?
Come si registrano lo Statuto e l’Atto Costituivo?
Se Statuto e Atto Costituivo sono stati redatti da un notaio, sarà il notaio stesso ad occuparsi della registrazione degli atti entro 20 giorni dalla data di stipulazione. Altrimenti, ci si deve recare all’Ufficio Locale (competente per zona rispetto alla sede legale dell’Associazione) dell’Agenzia delle Entrate, con i seguenti documenti:
diverse marche da bollo da 16,00 euro (a seconda della lunghezza degli atti: 1 marca “ogni 100 righe”), se dovute.
Leggi il nostro post Quando e come si devono registrare Statuto e Atto Costitutivo.
Infine, per accedere alle agevolazioni fiscali, entro 60 giorni dalla costituzione dell’Associazione bisognerà inviare all’Agenzia delle Entrate (per via telematica) il Modello EAS, ossia la dichiarazione dei dati e delle notizie fiscalmente rilevanti.
Leggi il nostro post Il modello EAS: chi, come, dove e quando lo deve fare.
Parliamo ora degli adempimenti specifici per le ONLUS: l’iscrizione all’Anagrafe delle ONLUS.
Per chiedere l’iscrizione all’anagrafe unica delle ONLUS ed usufruire delle agevolazioni fiscali, occorre inviare il modello di comunicazione alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate nel cui ambito territoriale si trova la sede legale dell’Associazione. Alla comunicazione va allegata una dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dal legale rappresentante della Onlus, nella quale si devono attestare le attività svolte e il possesso dei requisiti. In alternativa alla dichiarazione, può essere allegata una copia dello statuto o dell’atto costitutivo. Sia il modello di comunicazione che la dichiarazione sostitutiva sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
La comunicazione va inviata entro 30 giorni dalla data di redazione (se atto pubblico) o di autenticazione o registrazione (se scrittura privata) dello statuto o dell’atto costitutivo.
Se l’invio è effettuato oltre questo termine, le agevolazioni si applicheranno dalla data di presentazione della comunicazione.
I documenti devono essere spediti tramite raccomandata, in plico senza busta, con ricevuta di ritorno o consegnati in duplice copia alla Direzione Regionale competente.
Se la verifica dei requisiti da parte dell’Agenzia delle Entrate avrà esito positivo, l’Associazione otterrà l’iscrizione e sarà ufficialmente riconosciuta come ONLUS. Per effetto dell’iscrizione all’Anagrafe delle ONLUS, l’ente interessato usufruisce delle agevolazioni fiscali di cui al Decreto Legislativo n. 460/1997. Gli effetti dell’iscrizione retroagiscono alla data di effettuazione della comunicazione.
L’iscrizione all’Anagrafe delle ONLUS può essere fatta anche attraverso l’iscrizione al Registro Regionale delle Onlus (se esistente) della Regione ove l’Associazione ha sede legale.
Le “ONLUS di diritto” sono esonerate dalla presentazione, oltre che del modello di comunicazione, anche da quella del modello di dichiarazione sostitutiva. Si ricorda che sono ONLUS di diritto:
i consorzi costituiti interamente da cooperative sociali.
Salve,
io avrei intenzione di creare una ONLUS al fine di organizzare viaggi in bicicletta rivolti sia alle scuole sia ai singoli individui senza scopo di lucro.
Lo scopo è quello di promuovere la bici come strumento di viaggio, di cultura e di sport.
Volevo sapere se ciò è possibile e nel caso lo fosse volevo conoscere i tempi di accreditamento dei possibili 5x1000 versati all'associazione.
Grazie e complimenti per il servizio che offrite su web.
Al momento è sconsigliabile costituirsi come Onlus, perchè la riforma del terzo settore ne prevede la cancellazione
Salve siamo un gruppo di volontari vorremo costituire un associazione o onlus per chiedere maggior vantaggio in quanto se non sei nessuno non ricevi nulla potrebbe aiutarci....
Consiglio di scaricare e leggere questa guida
Sono il fondatore di un associazione culturale no-profit, dedicata allo studio ed alla divulgazione del fumeto, dell'illustrazione e di altre attività affini, fondata nel 1991 presso un Notaio (Statuto e atto costitutivo). Nel 2012 si sono effettuate delle modifiche tali nell'associazione culturale che abbiamo presentato un nuovo statuto presso l'agenzia delle Entrate. Siamo muniti di codice fiscale. A parte che nessuno ci aveva indicato che avremmo dovuto presentare il modello EAS (che a questo punto presenterò al più presto con il versamento di 258 euro), la mia domanda è la seguente:
Quale iter e quali documenti avremo di bisogno per trasformare l'associazione culturale no profit, fondata nel 1991, in una ONLUS, dedicata alla promozione della cultura e dell’arte, attaverso il 'media' fumetto?
Grazie
mario benenati arch.
Presidente ass. culturale Fumettomania factory
Con la riforma del terzo settore in atto, può essere che le Onlus scompariranno. Per adesso è meglio non intraprendere quella strada
E quindi a causa di questa riforma del terzo settore mi vengono in mente due domande:
a) io che ho un associazione culturale (non profit) non riconosciuta cosa dovrei fare per avere almeno una possibilità remota di partecipare a qualche bando regionale e/o europeo con un mio progetto?
b) e tutti quei progetti quasi a fondo perduto per le ONLUS, chi potrà parteciparvi ora?
mi sa che con tutti questi cambiamenti devo seriamente pensare se è il caso di "far morire" l'associazione culturale e rimanere solo un club.
Il problema è che non si sa se la riforma entrerà mai in vigore, dato che mancano ben 31 decreti attuativi.... quindi non è possibile dare una risposta precisa
Salve
siamo due ragazzi in procinto di aprire associazione per raccolta fondi e benefit per la costruzione di 3 progetti equosolidali in Togo
potreste darci delle info su cosa serve di preciso e come farlo
grazie
Alberto LP
Ciao, ti consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida che ho scritto su questo argomento a questa pagina: https://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Buonasera,
siamo un gruppo di 4 persone, due educatori, una psicoterapeuta e una pedagogista.
La nostra idea è quella di costituire un associazione, la prima domanda appunto sarebbe in quale forma, che si occupa di disabilità con attivita ludico sportive, psicomotricità e attivita laboratoriali.
La seconda domanda è , possiamo noi soci rievere compensi per le attività che operativamente saranno gestite da noi? se in quale forma?
Grazie
Ciao, ti consiglio di scaricare e leggere questa nostra guida
Grazie ho scaricato la guida ma non ho le idee chiare sul tipo di associazione
Grazie
Le informazioni scritte sono troppo generiche... si occuperà di disabilità con attività ludico sportive? Quindi finalizzata allo sport (ASD)? Oppure di aiuto ai disabili (Onlus)?
Buongiorno stiamo costituendo una associazione per la promozione e lo studio di filosofia, che organizzerà seminari e convegni sia in ambienti privati che pubblici come scuole, università, ecc. Possiamo fondare una ONLUS come finalità culturali?
Grazie
Ti consiglio di scaricare e leggere questa nostra guida
Buonasera, Sto costituendo una associazione di volontariato onlus legge 266/1991 volevo sapere se sono esente nel pagare le marche da bollo da 16 Euro per la registrazione?.
Grazie
cordiali Saluti
purtroppo non sei esente
Una onlus, nella sua sede operativa dov'è si svolgono le assemblee o riunioni in genere, è obbligata ad avere un defibrillatore?
no, comunque la legge non ha ancora validità perché è stata nuovamente rimandata
Buongiorno,
noi siamo una ONLUS e operiamo nel campo della promozione culturale e della beneficenza.
Facendo le opportune modifiche allo stauto potremmo aprire uno sportello in cui fare CAF, patronato, consulenze legali, ecc. per offrire dei servizi agli associati?
Grazie mille
Giuseppe Colace
Sì. Per avere una consulenza su come revisionare lo statuto guardate qui http://www.teamartist.com/revisione-statuto/
Buongiorno. Vorremmo costituire una onlus per raccogliere fondi relativi alla realizzazione di progetti sociali, sanitari e formativi, nel sud della Nigeria avendo a riferimento un sacerdote nigeriano che vive e opera la'. Avrebbe qualche consiglio o guida da indicarci? Grazie
Ciao, ti consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida che trovi a questo link: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Buongiorno,
siamo un gruppo di amici appassionati di quad e da qualche anno organiziamo un raduno in nome di un amico che purtropo ci ha lasciato.
Vorremmo sapere se fosse possibile fondare una Onlus per poter organizzare motocavalcate o raduni in suo onore e il ricavato devolverlo alla famiglia dell'amico scomparso.
Gentilmente avrei bisogno di informazioni in merito.
grazie
Purtroppo no, non è possibile.
Per quale motivo non è possibile?? Io la sto aprendo per il medesimo scopo, solo che noi non faremo attività sportive, bensì eventi di beneficenza e quant"altro..chiunque fino a ora mi ha detto che con una ONLUS hai molte più agevolazioni e che conviene davvero aprirla per poi strutturare eventi e manifestazioni di vario genere!!
Dipende proprio dall'entità dell'attività svolta. Se l'attività svolta è di tipo sportivo, qualunque sia il motivo di fondo per cui si fonda l'associazione, è bene fare un'associazione sportiva.
Ciò non toglie che esistano anche le ONLUS ASD anche se dubito che senza l'ausilio di un esperto del settore riusciate ad avere il riconoscimento per una e l'altra tipologia.
salve
siamo un gruppo di 4/5 persone
vorremmo aprire un'associazione di sicurezza per fare sicurezza nei locali o servizi di vigilanza ecc.
abbiamo tutti l'attestato di addetto ai servizi di controllo e quello la steward
vorrei sapere come fare e se è possibile avere agevolazioni da parte dello stato
se è possibile sapere anche i costi da sostenere
grazie
Ti consiglio di scaricare e leggere questa nostra guida
Salve io vorrei aprire un associazione per autistici.
1. vorrei sapere che ci vuole per fondarla
2. vorrei tanto aprire in sud Italia un centro di riabilitazione per bambini con disturbi cognitivi comportamentali
3. vorrei sapere se lo stato lo sovvenziona
4. cosa ci vuole per aprirlo
1. E' un discorso molto lungo. Ti consiglio di scaricare, leggere e studiare, la guida che trovi qui: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
2. Ottimo
3. Difficile, al limite la Regione.
4. Anche questo è un discorso molto lungo che si basa sulle specifiche leggi regionali.
salve io e miei soci vorremmo fare una onlus che si occupa dei cittadini in difficoltà e con un sistema possiamo restituire una dignità a chi è in sofferenza cosa possiamof fare e quanto ci costa visto che noi facciamo parte di questa categoria.
Consiglio di scaricare e leggere questa nostra guida
Salve,vorrei aprire un onlus per assistenza sanitaria a domicilio e non..ho bisogno però di capire i costi e tutte le informazioni necessarie per avviarla e se ce' possibilità di ricevere fondi regionali provinciali o comunali per iniziare ..Grazie
Direi che la domanda è davvero un po' troppo vaga... comincia con lo scaricare, leggere e studiare la guida di questa pagina: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Perfetto, ma:
1. c'è bisogno di avere una struttura o va bene anche la casa proprio?
2. Poi c'è possibilità di usufruire fondi perduti per avviare la onlus?
3. Una volta avviata la onlus si deve assumere personale pronte per eventuali prestazioni a chi ne ha bisogno?
1. Dipende dal tipo di attività che viene svolta
2. Difficile ma possibile
3. Dipende dal tipo di prestazione
Sono una signora i cui figli hanno problemi respiratori per varie allergie, ho pensato di costituire una Onlus per la haloterapia nella stanza del sale. E' possibile farlo? Quale sono i primi passi che devo compiere per poter realizzare il mio sogno'
Leggere questa pagina, scaricare la guida e studiarla: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/
Se poi avrai altri dubbi, chiedi pure.
vorremmo fondare una onlus e ho una domanda : stabilita la quota....un socio puo avere più quote?
Intendi di una Associazione o di una Cooperativa?
Noi siamo un Gruppo di persone (italiane e Spagnole) le quali vorrebbero costituire in Svizzera (es, Chisso, Lugano, Ticino una ONLUS, avente come attività e scopo la vendita di Opere d' Arte (molte delle quali sono ubicati in Svizzera in FREE ZONE..
Da questo commercio si prevede di ricavarne degli ottimi guadagni... i quali verrebbero depositati in una o più Banche Svizzere, per essere utilizzati, solo ed integralmente per finanziare gratuitamente impianti di produzione industrializzata di moduli o componenti edili, per la costruzione di Villaggi, di Ospedali, Scuole, etc.., con il Sistema POLYFERBETON, da noi inventato e già diffuso in oltre 50 Paesi nel Mondo. Il nostro scopo è esclusivamente SOCIALE ED UMANITARIO: guadagnare soldi con la Vendita delle Opere d' Arte, per realizzare Impianti, scuole, Ospedali, gratuitamente, in Africa soprattutto, dove già siamo presenti: Grazie per l'aiuto che ci vorrete dare
Ciao Valentino. Ho capito cosa vorreste fare ma non quale sia la domanda che vuoi porci... In cosa possiamo esservi utili? Cosa vuoi sapere?
Salve, forse la mia richiesta le sembrerà insolita, ma mi piacerebbe fondare una onlus per tutelare il diritto allo studio. SOno studentessa presso la facoltà di giurisprudenza e mi piacerebbe fondare una sorta di casa studio nella quale si possano susseguire ragazzi che come me devono lavorare per poter studiare. Non ho ben chiare le idee sul come fare e come articolate il tutto, ma sono sicura verrebbe fuori qualcosa di estremamente interessante. Attendo sue nuove. Cordiali saluti
Ciao, ti conviene leggere questa nostra pagina.
Buongiorno, sono Giorgio Turano, Dottore in Scienze Infermieristiche, la contatto in merito ad un preventivo ed eventuali consigli in merito ad una ONLUS, siamo 3 soci, tra cui io Professionista, Un Ragioniere ed un Imprenditore e vorremmo costruire qualcosa di buono per la nostra zona, distaccata dal centro cittadini e per molti disagiata a causa dai disservizi regionali che costringono persone anziane e non a recarsi in città Cosenza (43km di distanza) la Regione è la Calabria e la città è quella di Acri prov Cosenza, volevamo costruire una ONLUS o una Fondazione-Onlus con Progetti a livello socio-assistenziale, assistenza sanitaria, associazioni sportive, di formazione e beneficenza, e ho visto che potremmo inserire anche qualcosa a livello ambientale perchè essendo una zona della Sila Grande, di ambientale c'è molto, lo scopo della onlus sarebbe assistenza sanitaria e assistenza sociale e quella sportiva a livello dilettantistico avendo in zona un discreto campo da calcio, in più offrire servizi a persone disagiate visto che con il piano di rientro siamo costretti a migrare verso A.O. di Cosenza, io sto per completare un master in management presso la sapienza di Roma quindi sono in continua formazione.
aspettando un suo riscontro le porgo i più cordiali Saluti
Dott. Giorgio Turano
Perchè non ne parliamo all'interno di una consulenza privata? http://www.teamartist.com/consulenza/
Buona sera io da tempo mi occupo di aiutare svariati tipi di animali .in prevalenza cani ma anche cavalli capre pecore maiali .ovviamente nessuno per scopo alimentare .vorrei sapere che tipo di associazione potrei avere per poter continuare ad aiutare tutti questi animali.grazie
Direi una ONLUS
Lucia ciao. Vorrei chiederti se hai poi fondato la tua onlus x gli animali.avevo la tua stessa idea vorrei confrontarmi. Ti scrivo da parma. Ciao e grazie
Buongiorno dovremmo aprire un'associazione colturale di musica, no somministrazione di alimenti o bevande in un locale uso magazzino vorrei sapere se ci sono regole per quanto riguarda le normative del locale. grazie G.
Non in particolare
Salve. Io vorrei fondare una onlus x fornire asilo nido, ludoteca e altri servizi simili nel mio paese. Sarebbe possibile?
Sembra più adatta una APS
buongiorno , stiamo cercando un notaio che ci possa aaiutare gratuitamente o col minimo di spese nell'apertura di una onlus o coopertiva sociale per l'orgnizazzione di eventi a scopo benefico.....vorremmo sapere se il vostro studio sarebbe interessato ad aiutarci .
la ringrazio
Raffaele Bernocchi
Certamente. http://www.teamartist.com/consulting-appointment/
Salve,
avrei la necessita di costituire una ONLUS con sede legale a Roma.
Questa ONLUS serve per costituire un'orchestra giovanile affinché si possa diffondere la musica tra i giovani.
Per poter sostenere le spese dell'orchestra e dei concerti, avremo bisogno di contributi e donazioni da parte di sponsor e se fosse possibile anche accingere a fondi pubblici.
Quali sono i costi e i tempi per la costituzione di una onlus?
Grazie mille,
Cordiali saluti,
Luca Cimini.
Come minimo la registrazione dello statuto costa 200€ di imposta + le marche da bollo
Buongiorno.
Vorrei proporre a dei colleghi di fondare una onlus a tutela delle vittime degli incidenti della strada e della malasanità,per poter offrire loro assistenza medica,legale e psicologica.
Vorrei sapere orientativamente quali sono i costi ed i tempi necessari per la realizzazione di questo mio progetto,per poter presentare ai miei colleghi una base concreta su cui ragionare.
La ringrazio anticipatamente.
Giuseppe Gori
Per fondare un'associazione, legga bene il post, in cui sono indicati i costi
Buonasera, Vi contatto perché io e i miei collaboratori abbiamo intenzione di fondare un'associazione laica di soccorso e trasporto sanitario onlus, vorremmo capire come fare per costituire l'associazione e vorremmo qualche delucidazione in merito.
Vorremmo capire anche la situazione dell'apertura o meno della p.iva per quanto riguarda la nostra situazione e per la situazione fiscale della onlus, come funziona e in che parametri fiscali bisogna agire.
grazie in anticipo, in attesa di un Vostro cortese riscontro porgiamo
Cordiali Saluti
E' un po' complesso da trattare sul blog, suggerisco di farlo durante una consulenza http://www.teamartist.com/consulenza/
Salve vorrei aprire un associazione per malati tumorali un centro di ascolto per le persone che hanno questa malattia semplice e famigliare. Volevo chiedervi i costi e il posto deve pagarlo chi la crea
Ciao, ti sconsiglio di aprire una nuova associazione a questo scopo. Ce ne sono già tante aperte con gli stessi scopi, in crisi perchè senza volontari.
Dai una mano a loro!
Vorrei aprire una onlus a favore degli animali,abbandonati.
In pratica ho preso in affitto un casale dove vivo attualmente ed ho adottato 5 cavalli provenienti dal circuito delle corse, agnellini riscattati dalla mattanza pasquale, cani gatti e anche papere e galline, insomma tutti animali che sarebbero stati macellati, o che vagano abbandonati.
1. A questo punto mi chiedo: è possibile fare un'associazione?
1. Si ma... a quale scopo?
Salve Marina,
ho visto la tua domanda, ti hanno risposto? Ho la stessa idea e mi piacerebbe parlarne con te.
scrivimi pure all'indirizzo mail
grazie Anna
Certo che si può fondare un'associazione per questo nobile scopo
Salve, insieme ad alcuni amici vorremmo dare vita ad un comitato o una associazione per favorire la tutela dei diritti civili e politici degli Italiani contrastando l'adozione di norme contrarie alla tutela della sovranità popolare (es. leggi elettorali che permettono a minoranze di cittadini di ottenere una maggioranza assoluta in Parlamento ad esempio proponendo referendum o appoggiando altri soggetti).
Possiamo pensare a fondare una ONLUS con queste finalità ?
Grazie e buon lavoro
Molto difficile ma possibile. Solo se vi affidate ad un professionista per lo Statuto però. Davvero troppo delicato per far da sé.
Salve, io con un gruppo di amici vorremo istituire una onlus a scopo benefico dedicandola ad un nostro amico con disabilità che purtroppo ci ha lasciato.
1. Vorrei sapere se la cosa fosse possibile e come fare nei tempi più brevi.
Inoltre le raccolte fondi che dovremmo fare si basano su piccoli eventi di solidarietà tramite i quali non si raggiungerebbero cifre molto alte.
2. Quindi vorrei sapere se l'onlus é la cosa giusta per noi e sia fattibile oppure se vi è un'altra istituzione che meglio rispecchia le nostre intenzioni.
3. Infine vorrei sapere che costi si dovrebbero avere anche in relazione al fatto che sarebbe tutto fatto da volontari senza dipendenti o altro.
Grazie
1. Si, è fattibile. Si può fare tutto quello che serve per partire anche in 2 giorni. Tutto parte però dalla cosa più delicata che NON va sbagliata: scrivere Statuto e Atto Costitutivo. Leggi questo nostro post.
2. Direi Onlus, ma leggi questo nostro post.
3. Dipende da quante e quali cose farete. Tenga conto che per la redazione di uno statuto e la sua registrazione ci vogliono almeno 600 euro.
Salve. Quali sono i passi per la nascita di un ente religioso?
Cordiali saluti!
Per fondare un'associazione, legga questo nostro post
Salve, siamo un gruppo di genitori di ragazzi con disabilità; vorremmo far nascere un agriturismo/fattoria dove far lavorare i nostri ragazzi coadiuvati dagli operatori sanitari e dove vendere i prodotti della terra frutto del raccolto: quale forma associativa è più indicata avendo in mente un progetto simile?
Grazie
Direi Onlus, anche se esiste un iter da seguire per essere riconosciuti. Legga questo nostro post
Salve sono un genitore di 3 bambini con 3 forme di Autismo (uno grave e 2 meno gravi).
Essendo senza lavoro già da alcuni anni e non tutto ciò che sono le terapie per i miei figli mi viene "passato" dalle ASL io ed un'altro genitore avremmo in mente di creare uanserie di Agriturismo gestiti dalle famiglie e dove si avràlapossibilità di "creare del lavoro" per ragazzi e persone disabili (nel limite delle loro capacità) ed altre attività possibili all'interno di una struttura di questo tipo.
Tutto questo serve per far avere un reddito a famiglie nelle mie stesse condizioni ed anche per far si che i nostri ragazzi possano appunto avere delle attività di "ripiego" al rimanere tappati in casa.
Alludo innanzitutto ad attività riguardanti la Ristorazione (Ristorante, Bar, Gelateria)poi all'alevamento di animali (cavalli, mucche, asini ed altro)con la possibilità anche di realizzare dei centri per "Pet-Terapy" (Ippoterapia, Onoterapia ecc..)
Chiaramente sarebbe compreso anche la coltivazione infatti all'interno della struttura sarebbe nostro desiderio avere una vendita dei prodotti coltivati ed anche un laboratorio per la realizzazione di "conserve e prodotti sottolio" dei prodotti sempre coltivati dai ragazzi.
Logicamente essendo questo principalmente un'attività per le famiglie che gestiranno il settore ristorazione va per logica che dovranno avere il loro "reddito" e un "reddito" anche per i ragazzi (o anche adulti)disabili che lavoreranno (torno a ripetere a secondo delle loro possibilità) ma tutto ciò servirà anche per gli altri scopi elencati prima.
Arriviamo al punto....... come dovremmo muoverci per realizzare tutto questo tenendo conto del fatto che siamo un gruppo di persone risiedenti in tutto il territorio nazionale (siamo un gruppo Facebook)?
Pensavamo in un primo momento creare un'associazione (che servirà fondamentalmente per la raccolta di fondi, terreni e nell'eventualità anche strutture già esistenti come cascinali, casolari o quant'altro in donazione) e poi realizzare sempre a livello nazionale una Cooperativa Sociale per poter "assumere" personale (sempre fra le famiglie di soggetti disabili non in buone situazioni economiche).
Logicamente coloro che saranno assunti devono essere membri di questa cooperativa.
Spero di aver saputo spiegare nel miglior modo possibile questo nostro progetto.
Vi ringrazio anticipatamente per i suggerimenti.
Saluti
Antonio
Bellissimo progetto, purtroppo non rispondiamo a richieste così specifiche qui sul blog e sarebbe anche complicato.
Meglio parlarne a voce in ambito di una consulenza privata. Clicca qui per fissare la tua consulenza
Salve, io vorrei costituire un'organizzazione che si occupi in modo diretto del sostentamento almeno temporaneo (cibo, medicinali di prima necessità, vestiti, etc...) di immigrati in condizioni disagiate, di senzatetto e simili.
1. Com'è possibile fare una raccolta fondi per queste persone e far arrivare loro i beni indispensabili?
So che tecnicamente questo tipo di compiti spettano a ben altre persone, ma vorrei tramite una sorta di "azionariato popolare" (Sms, donazioni da 1-2 euro), raccogliere fondi tramite onlus per queste persone.
2. E' possibile farlo? Non è possibile?
1- Legga questo nostro post.
2- Si
io vorrei fare un centro di recupero gatti anziani e con problemi vorrei sapere come devo fare e che documenti preparare e se posso essere da solo o bisogna essere più persone
Salve, direi che la domanda... è un po' vaga! La prima cosa di cui mi preoccuperei è di ambito igienico sanitario. Ha sentito la sua ASL prima?
Salve, io ed alcuni miei colleghi vorremo fondare una ONLUS per la tutela del disabile nel mondo della scuola, come sede legale vorremmo indicare il Liceo Statale in cui lavoriamo, è possibile oppure tali associazioni non possono avere sede in luoghi pubblici?
E' possibile ma non credo che l'Istituto vi autorizzi. Provate a chiedere-
salve, innanzitutto grazie mille per avermi guidato alla creazione della nostra associazione culturale...purtroppo il burocratese è una brutta lingua e se nn ci foste stati voi...
1- vorrei chiedere come presentare la domanda per iscrizione al registro dlle onlus e quali documenti allegare..
2- qualora volessi spedire il tutto che significa in plico senza busta?
3- qualora volessi presentare la domanda direttamente cosa devo portare?
1. Trova tutto qui.
2. Che piegate il documento su sè stesso in modo che faccia da busto. In questo modo sarà timbrato dalle poste e sarù un documento con "data certa".
3. Vedi 1.
Buonasera, mi chiamo Mario, io ed alcuni miei amici vorremmo aprire una ONLUS con la finalità di raccogliere fondi allo scopo di aiutare le persone disagiate nel nostro comune. Ho letto tantissimi articoli sul vostro sito ma onestamente mi rimangono molti dubbi e perplessità..
1. In pratica se ho capito dovremmo fare l'atto costitutivo e lo statuto da presentare all'agenzia delle entrate, quindi richiedere il CF ed a quel punto fare l'iscrizione all'anagrafe delle ONLUS, è esatto?
2. Quanto tempo all'incirca richiede tutto questo processo?
Volevo anche chiedere qualcosa in merito alla raccolta dei fondi:
3. è possibile raccogliere fondi attraverso banchetti durante le feste del comune?
4. Va lasciata sempre la ricevuta per le donazioni in contanti?
5. E nel caso "vendessimo" qualcosa di modico valore ad un prezzo maggiorato (per sostenere la causa ovviamente) dovremo emettere una ricevuta?
6. Volevo anche sapere quali sono i costi annuali, a livello di tasse, per mantenere in piedi l'associazione.
1. Si. Unica nota: la richiesta del CF viene fatta prima della registrazione formale di Statuto e AC.
2. Apertura CF e Registrazione Statuto e AC si fa in giornata. L'iscrizione all'anagrafe invece è una cosa più lunga. A volte rispondono in poche settimane, in altre ci vuole qualche mese.
3. Si
4. Si a meno che siano di modestissimo importo.
5. Si.
6. Dipende da quello che farete. Col solo CF e senza dipendenti, anche nulla.
Salve, vorrei costituire un'associazione che si occupi dello sviluppo del territorio.
1. Quale tipo di associazione mi consigliate di costituire?
2. consigli?
1. Legga questo nostro post.
2. Non apra una nuova Associazione ma si iscriva ad una delle centinaia già esistenti che probabilmente già avete nel vostro territorio.
1. Quante persone servono per fondare una ONLUS?
2. Quanto costa aprire il codice fiscale?
3. Quanto costa aprire una partita iva?
4. Ogni anno quanto si deve pagare?
5. Che altri benefici possiamo ottenere?
1. Due, ma consiglio almeno 3.
2. Nulla. Ma dovrete subito dopo registrare statuto e atto costitutivo al costo di circa 300 euro.
3. Nulla. Ma avrete poi degli obblighi annuali che potranno costarvi fino a 2-3.000 euro.
4. Dipende da quello che farete...
5. Potrete accedere al 5 per mille.
Salve, io ed una mia collega vorremo costituire un'associazione che tutela i diritti dei professionisti delle "professioni sanitarie" in ambito privato e non.
Vorremmo capire che tipo di associazione costituire e come fare.
Grazie
Legga questo nostro post per farsi un'idea.