Nel caso in cui l’Associazione intrattenga rapporti di lavoro qualificabili come “subordinati” (leggi il nostro post I contratti di lavoro nelle Associazioni e ASD), occorre seguire i principi del Testo Unico sulla Salute e sulla Sicurezza sul Lavoro (Decreto Legge n. 81 del 9 aprile 2008) in particolare per quanto riguarda:
a) l’individuazione del datore di lavoro (ovvero il Presidente dell’Associazione);
b) l’elaborazione del documento di valutazione dei rischi (DVR), che presenti l’organigramma dell’Associazione, gli eventuali rischi, le misure preventive e protettive legate alle attività;
c) la nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (ovvero quella figura professionale istituita per migliorare e perpetuare la sicurezza e la salute dei lavoratori nello svolgimento delle loro attività);
d) la nomina, da parte del Presidente, degli addetti antincendio e di primo soccorso (salvo svolgere in prima persona questi incarichi);
e) la redazione di un piano di emergenza incendio, infortunio, eventi sismici o meteorologici;
f) l’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori sulla sicurezza;
g) la disposizione di una cassetta di sicurezza contenente i presidi previsti dal Decreto Ministeriale 388/03, ovvero:
– 5 paia di guanti sterili monouso;
– 1 visiera paraschizzi;
– 1 flacone da un litro di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio;
– 3 flaconi da 500 ml di soluzione fisiologica (sodio cloruro – 0,9%);
– 10 compresse di garza sterile 10×10 in buste singole;
– 2 compresse di garza sterile 18×40 in buste singole;
– 2 teli sterili monouso;
– 2 pinzette da medicazione sterili monouso;
– 1 confezione di rete elastica di misura media;
– 1 confezione di cotone idrofilo;
– 2 confezioni di cerotti di varie misure pronti all’uso;
– 2 rotoli di cerotto alto 2,5 cm;
– 1 paio di forbici;
– 3 lacci emostatici;
– 2 confezioni di ghiaccio pronto uso;
– 2 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari;
– 1 termometro;
– 1 apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa
h) l’inclusione, nella cassetta di sicurezza di cui sopra, di una copia della planimetria della struttura e dei numeri telefonici per le emergenze;
i) la consegna dei dispositivi di protezione individuale qualora necessari.
ATTENZIONE: Indipendentemente dalla presenza di lavoratori subordinati, il legale rappresentante dell’Associazione dovrà sempre e comunque garantire la sicurezza dei terzi che a qualsiasi titolo dovessero trovarsi presso i luoghi in cui si svolgono le attività dell’Associazione, sia durante il loro normale espletamento, sia durante situazioni di emergenza.
Buonasera, siamo un'ASD che opera nel campo del calcio giovanile. Avendo a disposizione un salone parrocchiale di circa 40 mq, abbiamo pensato di offrire ai genitori dei nostri tesserati dei corsi di ginnastica mentre i figli si allenano sul nostro campo.
1. Diventeranno soci a tutti gli effetti dell'ASD, oltre alla normativa sulla sicurezza esiste qualche altra disposizione da rispettare?
Il locale è provvisto di riscaldamento ha un disimpegno da utilizzare come spogliatoio ci sono i bagni ma non le docce.
2. In particolare è necessario il sopralluogo da parte della ASL?
3. Se ho capito bene le ASD per i propri soci hanno delle agevolazioni in casi come questi?
grazie per le risposte
1. Quale "normativa sulla sicurezza"?
2. No
3. In che senso?
Per normativa sulla sicurezza intendevo il dlgs 81/2008 o meglio se oltre a questa normativa una sala adibita a palestra per effettuare esercizi di ginnastica "a basso impatto" con un istruttore deve rispettare altre normative.
Per agevolazioni per le ASD intendevo che essendo un'attività a scopo non commerciale ma indirizzata a impegnare il tempo dei genitori in attesa dei figli, rimane all'interno di un rapporto tra associati non dovendo rispettare tutte le norme che sono tipiche delle classiche palestre.
grazie ancora
1. Bah, è opinabile. Io ritengo di no... ma l'Asl locale potrebbe essere di diverso parere.
3. In tal caso, si.
Salve. Sto pensando di creare un associazione per gli specialisti del taping neuromuscolare..Se volessi offrire ai professionisti associati un'assicurazione compresa nel costo di associazione come si può fare? Che costi ci sono? Cosa è fondamentale assicurare?
grazie
Luigi
Se ASD, il tesseramento ad una FSN/EPS ha compresa un'assicurazione. Di che tipo la vuole?
Salve sono Roberto da Settembre 2014 abbiamo aperto una ASD di karate in un paesino nella provincia di Treviso, domanda:
Sicurezza nelle ASD
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NO collaboratori, ma due maestri/istruttori che sono i soci fondatori
25 Soci bambini con età compresa tra 5 e 14 anni
siamo "ospitati" in un centro parrocchiale
1- quali obblighi abbiamo?
2- defibrillatore e obbligatorio anche per noi?
3- la sicurezza è carico di chi ha in gestione (parrocchia) la struttura oppure a chi la utilizza?
1. Nulla se non la verifica che gli spazi e le attrezzature siano a norma
2. Si
3. Di entrambi.