In questa sezione troverai, aggiornate e suddivise per tematiche, le normative che riguardano gli enti non commerciali e le associazioni no profit in generale.
- Modello EAS (Decreto-Legge 29 novembre 2008, n. 185; Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 12/e del 9 aprile 2009; Circolare dell’Agenzia delle Entrate n.45/e del 29 ottobre 2009)
- TUIR e disciplina tributaria (TUIR artt. 143-150; Decreto Legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, I Sezione; DPR 26 ottobre 1972, n. 633, art. 4)
- Registro IVA minori (DPR 544/1999 , articolo 9, comma 3; Decreto Ministeriale 11 febbraio 1997)
- SIAE, spettacoli e intrattenimenti (SIAE – Disciplina spettacoli e intrattenimenti; Decreto Legislativo 26 febbraio 1999, n. 60; Decreto Ministeriale 7 giugno 2000; Circolare n. 224/E Ministero delle Finanze del 5 dicembre 2000)
- Controlli fiscali (Legge 27 luglio 2000, n. 212; Decreto-Legge 2 marzo 2012, n. 16)
- Certificato penale (Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n. 39; note di chiarimento del Ministero della Giustizia)
buonasera,
1. le noprofit sono tenute ad emettere fatture elettroniche per i corsi che si tengono nelle scuole?
2. se la scuola insiste che vuole la f.e., la si può emettere sicuramente da un commercialista, ma cosa comporta rispetto ad una ricevuta tradizionale?
Grazie
1. Si
2. Cambia solo la tipologia di fattura, nella sostanza, per l'associazione, nulla!
Se volete le possiamo fare noi per voi http://www.teamartist.com/blog/2014/11/10/associazioni-e-fatturazione-elettronica-quando-e-come-si-fanno-a-partire-da-quale-data/
Spettabile Staff di TeamArtist,
Da qualche mese seguo il vostro blog perché ho in mente di creare un'associazione.
Attualmente gestisco un sito di attualità politica su cui scrivono diversi autori - con alcuni di questi vorremmo aprire un'associazione culturale per continuare in modo più serio il nostro lavoro.
Abbiamo però pensato di modificare il nome di un'associazione culturale già esistente ma inattiva da anni.
Volevo chiedervi se è necessario modificare lo statuto per cambiare i nomi del consiglio direttivo e le varie cariche, visto che sono cariche elettive e dunque destinate a cambiare nel tempo.
Per le finalità e il resto non c'è quasi nulla da cambiare, solo sostituire un rigo dove si menzionano 'attività artistiche' con 'atività di studio e ricerca'.
Vi ringrazio dell'attenzione e rimango in attesa di una vostra risposta.
Non serve modificare lo statuto per le cariche elettive (per queste invece dovrete convocare una assemblea soci elettiva). Ma sbaglio o ha scritto che vorreste modificare il nome di un’associazione già esistente? In questo caso, lo statuto DEVE essere modificato.
buonasera, spero che possiate darmi una mano su questo punto che è molto importante per la nostra attività.
una onlus è costituita per dare a terzi disagiati servizi ed utilità; mi chiedevo se la stessa possa svolgere queste stesse attività in favore di soci e di terzi che non versino in condizione svantaggiate, facendo pagare una quota (in modo da finanziare l'attività in sé che altrimenti non potrebbe andare avanti).
nel concreto si è organizzato una scuola calcio per bimbi le cui famiglie hanno reddito inferiore a 6000 euro annui....per sostenere i costi, vogliamo allargare la scuola a terzi con reddito superiore, che quindi, sono soggetti ad una quota mensile.
1. questa cosa è possibile?
2. questi redditi sono totalmente detassati?
3. i terzi, non disagiati, devono per forza associarsi (premesso che vengano tesserati per l'eps)?
1. Si, se diventate anche una ASD
2. Se rispettate tutte le direttive per le noprofit, si.
3. Si
associazione culturale musicale
c'è una forma per rimborsare i soci volontari che tengono corsi nell'associazione per i corsi svolti?
oltre ai voucher ed ai rimborsi spese?
eventualmente un modellino da far firmare?
Grazie
Legga questo nostro post. e quest'altro.
In ultimo questo.
Siamo in processo di creare una nuova società. Quali sono le differenze e conseguenze tra fare un'ASD riconosciuta ed un'ASD non riconosciuta? Grazie
Legga questo nostro post.
Una associazione culturale prevalentemente fotografica no profit: 1)può offrire ai propri soci servizi inerenti i propri scopi sociali (corsi, mostre, workshop ecc. ecc.)chiedendo in cambio un contributo per recupero spese sostenute per l'organizzazione maggiorato di una piccola percentuale per il sostentamento della stessa associazione?
2) può corrispondere ai professionisti eventualmente chiamati a tenere corsi, workshops ecc. ecc. dei voucher quali compensi?
3) Se dette manifestazioni si dovessero tenere in altre città, l'associazione può organizzare un pullman e chiedere agli iscritti un contributo fino a coprire le spese di viaggio?
4) I soci possono essere rimborsati delle spese sostenute per le attività (stabilite dal regolamento interno) ed eventualmente essere retribuiti con voucher se dovessero essere chiamati quali docenti o esperti in corsi, workshop ecc. ecc.?
Grazie per la disponibilità.
1. Si
2. Si
3. Si
4. Si, a patto che lo Statuto non lo escluda.
Ciao, volevo chiedere ma una a.s.d. senza persona giuridica e senza partita i.v.a puo definirsi associazione no profit.
Cioe non a scopo di lucro.
Si.
Gentili Signori, la nostra associazione "XXXXXXXXXXXXXXXXXXX no profit sta" richiedendo alcune sponsorizzazioni (in denaro) ad attività commerciali locali quali contributo a fronte di un evento fotografico organizzato per il prossimo autunno.
Che tipo di quietanza (fattura) dobbiamo rilasciare alla ditta erogante e, se ci sono, a quali obblighi fiscali ci dobbiamo attenere?
Cominciamo dalle cose semplici. Avete la partita iva? Avete optato per il regime 398? Quanto pessate di incassare?
La mia associazione è no-profit ed è nata il 2 gennaio 2012.
1. Può diventare Onlus?
2. Cosa devo fare?
1. Tendenzialmente, si-
2. Deve iscriversi o al registro delle onlus della sua Regione (che non so quale sia) o a quello della Agenzia delle Entrate. Può darsi che debba modificare il suo statuto.