Ti assistiamo nel costituire la tua nuova Associazione SENZA ERRORI.
ProCreoATTENZIONE: Correggere in un secondo momento gli errori fatti quando sei andato a costituire la tua associazione è MOLTO COSTOSO.
Correggere lo statuto, la tipologia di associazione, l’ente a cui affiliarsi e le altre scelte fatte quando hai creato l’associazione è complicato e costoso.
Se ti accorgi per tempo dell’errore, si parla di cifre che dovrai pagare comprese tra i 300 e i 5.000 euro.
Se invece il danno è fatto e magari hai già ricevuto una visita dell’agenzia delle entrate, della guardia di Finanza, dell’INPS, dell’ispettorato del lavoro, della SIAE o ancora della polizia annonaria, allora il problema diventa veramente serio.
Devi sapere infatti che la Guardia di Finanza, tramite il progetto Ercole, ha infatti avviato il controllo di tutte le 350.000 associazioni no profit in italia.
Le sanzioni che potresti pagare in questo caso variano da 5.000 a 150.000 euro PER ANNO CONTROLLATO.
Come ben sai, soprattutto se leggi il nostro blog, le normative sono tante, diverse e complesse, se decidi di fondare l’associazione da solo QUASI CERTAMENTE FARAI DEI GRAVI ERRORI.
PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE!
Affidati a TeamArtist, i migliori specialisti del no profit.
Aprire l’Associazione in maniera CORRETTA, invece, è FONDAMENTALE perché questa possa usufruire di tutte le agevolazioni fiscali, contabili e di gestione che le normative mettono a sua disposizione. ProCreo è il nostro servizio “chiavi in mano” pensato per tutti coloro che vogliono fondare una nuova Associazione SENZA ERRORI. Avrai la garanzia di NON incorrere in errori e di scegliere la formula più adatta (ASD, APS, Onlus, ODV, ONG, No profit semplice, etc).
Richiedi informazioniCosto per costituire la tua nuova Associazione
Totale euro 1.600 (IVA inclusa)
Questa pagina contiene informazioni commerciali generiche. Per qualsiasi riferimento specifico alle condizioni di vendita realmente applicate farà fede unicamente l'offerta intestata a te o alla tua associazione.
Cosa include ProCreo:
- Consulenza telefonica o in studio per confrontarci dettagliatamente sulle finalità, sulle necessità e su quale sia la miglior Associazione Nazionale cui eventualmente affiliarsi;
- Stesura statuto e Atto Costitutivo;
- Apertura del Codice Fiscale dell'Associazione;
- Compilazione e invio modello EAS (se necessario);
Registrazione, quale atto privato, di Statuto e Atto Costitutivo presso l’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate, tassa di registro e marche da bollo sono a parte
Arrivato a questo punto sai quali rischi corri ad aprire un associazione da solo.
Se sei comunque convinto di farlo leggi qui sotto.
Come costituire una Associazione in 12 passaggi.
“Aprire una Associazione è molto semplice”. Quando leggo questa affermazione in una delle mille brochure di qualche ente/federazione/aps nazionale (o del Centro Servizi Volontariato di turno) mi va il sangue alla testa.
C’è infatti un chiarissimo conflitto di interesse: l’ente ha dei vantaggi nella nascita di una nuova Associazione che si affili con loro. Più soldi dall’affiliazione, dai tesseramenti, dai contributi pubblici (più associazioni affiliate e più tesserati si hanno, maggiore sarà il peso “politico” e quindi la possibilità di attrarre denari).
E, chiaramente, l’ente non ha interesse nello spiegare quali saranno le reali difficoltà cui si andrà incontro né gli eventuali rischi se si dovessero perdere (come accade quasi sempre) dei pezzi per strada.
Ma vediamo ora i “12 SEMPLICI PASSAGGI” logici e burocratici che si DEVONO fare in Italia per poter fondare una Associazione No Profit.
TROVA 3 SOCI FONDATORI E DECIDETE LE CARICHE INTERNE
Una Associazione la si può costituire se si è almeno in 3 persone (c’è chi dice 2 ma ve lo sconsiglio). Perché? Perché, molto banalmente, una Associazione è un gruppo di persone (non un singolo!) che si mettono insieme per degli scopi comuni (le finalità). Molti lo fanno con la moglie e il fratello (cioè tutto in casa)… ma non è una grande idea perché si corre il rischio di voler mascherare una Azienda a conduzione familiare. Se quindi hai deciso di aprire la vostra Associazione con i parenti, attenzione ad ampliare il numero dei soci quanto prima.
Non solo dovete anche subito decidere CHI sarà il Presidente (cioè il responsabile legale di tutto ciò che accadrà sotto il cappello dell’Associazione) ma anche chi farà parte del primo Consiglio Direttivo (uno degli organi amministrativi obbligatorio per tutte le Associazioni, composto da almeno 3 persone), sia se volete avere un Tesoriere e/o un Segretario e chi dovrà ricoprire tali ruoli. Guardando il nostro prototipo di atto costitutivo per associazioni sportive dilettantistiche (a.s.d.) vedrai dove inserire queste informazioni che in parte dovrai fornire anche quando andrai ad aprire il Codice Fiscale, registrate Statuto e Atto Costitutivo, fare il Modello Eas, affiliarti alla Associazione Nazionale/ Federazione etc etc.
DECIDI IL NOME DELL’ASSOCIAZIONE E SCRIVI LE FINALITÁ
Qualsiasi Associazione nasce per fare qualcosa: insegnare ai bambini a giocare a calcio, far divertire i pensionati del tuo comune, salvare le anguille gialle del Polo Nord, aiutare i ragazzi del Guatemala, fare Primo Soccorso o Protezione Civile, aiutare i malati di una determinata malattia rara, salvare un bene architettonico etc etc.
Non serve, come tanti fanno su suggerimento di consulenti incompetenti (ed anzi è proprio controproducente), scrivere mille finalità. Gli “scopi istituzionali” dovrebbero essere concisi, concentrati, CHIARI. Non ci riesci? Dei bravi professionisti saranno sicuramente in grado di aiutarti: noi lo facciamo sempre per i nostri clienti.
E’ importante inoltre che tu impari a distinguere subito quali sono le entrate istituzionali e quali commerciali in una associazione e poi tu decida le tue attività conoscendo pro e contro di ognuna.
Fatto questo, sapendo cosa volete fare, sarà facile scegliere il NOME per la vostra Associazione. Unica nota: verificate sempre su Google che non esista giù una Associazione con un nome simile (sarebbe una stupida ed inutile concorrenza) e guardate se il dominio .it che potrebbe interessarvi è libero (e compratelo!)
SCEGLI LA TIPOLOGIA di ASSOCIAZIONE più ADATTA
In Italia esistono diverse tipologie. Qui sotto trovi la lista e gli eventuali link relativi agli approfondimenti su come aprirle:
- come costituire un’Associazione Sportiva Dilettantistica (A.S.D.)
- come costituire un’Associazione di Promozione Sociale (A.P.S.)
- come costituire una ONLUS
- come costituire un’Organizzazione di Volontariato (O.D.V.)
- come costituire un’Organizzazione Non Governativa (O.N.G.)
- come costituire un’Associazione Riconosciuta con Personalità Giuridica
- come costituire un’Associazione Culturale/ No Profit generica. In questo gruppo rientrano: le Associazioni Ricreative, in alcuni casi quelle Danza e Yoga quando non vogliono avere carattere sportivo, Cori, Bande, Filodrammatiche e gruppi Teatrali mentre le scuole di Musica generalmente si preferisce farle rientrare tra le APS.
Scegliere SUBITO la giusta tipologia con cui creare la propria Associazione è FONDAMENTALE perché questo determina:
- come dovranno essere redatti lo Statuto e l’Atto Costitutivo;
- come dovranno essere registrati questi documenti (se come Atti Pubblici da un Notaio o solo presso l’Ufficio del Registro della Agenzia delle Entrate);
- quali saranno le normative che dovrete seguire (e quindi di QUALI VANTAGGI fiscali potrete godere e in particolare il regime fiscale agevolato per le associazioni sportive dilettantistiche A.S.D.);
- quali saranno gli altri obblighi formali da dover adempiere subito dopo.
Come si fa questa scelta? Ovviamente dovete aver ben chiaro in testa cosa volete fare con questa Associazione e per saperlo leggete onlus, aps, asd ,associazione no profit, quali differenze e quale scegliere.
Resta il fatto che il modo migliore in ogni caso è quello di avvalervi di un parere di un nostro professionista. Ci sono infatti mille aspetti che conosciamo per esperienza diretta che è impossibile spiegare in un solo articolo.
ATTENZIONE: è evidente che la finalità DEVE essere compatibile con la tipologia di Associazione di cui al punto 2.
SCEGLI L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE/ FEDERAZIONE CUI INTENDI AFFILIARTI
Questa è una scelta obbligatoria per le ASD mentre per le APS e le Associazioni No Profit generiche è sicuramente una OTTIMA scelta. Ma come si sceglie per l’appunto? Non è semplice perché si deve tener conto di tanti aspetti: dal luogo geografico dove opererete (una associazione nazionale può essere molto forte in Puglia ma debolissima in Piemonte) dalla specifica attività che farete (le attività sportive sono diverse da quelle culturali e ancora da quelle ricreative). Non solo, ci sono anche Associazioni Nazionali che funzionano molto male e sono sull’orlo del fallimento, altre troppo “furbette”, altre ancora troppo costose… Insomma, anche per questo conta moltissimo l’esperienza. E in Italia nessuno ne ha più di noi in questo settore.
Non solo. Spesso le Associazioni Nazionali/ Federazioni pretendono che gli statuti di chi si vuole affiliare loro abbiano certe caratteristiche. Meglio saperlo subito prima di rifare 2 volte lo stesso lavoro.
DECIDI QUALE SARÁ LA SEDE LEGALE DELL’ASSOCIAZIONE
Sembra banale ma non lo è. Questo è un dato OBBLIGATORIO da indicare a Statuto e all’atto dell’apertura del Codice Fiscale. Noi consigliamo sempre il domicilio privato di colui che sarà scelto come Presidente (le motivazioni sono spiegate, per ragioni di spazio, nel nostro corso di autodifesa fiscale per dirigenti di associazione) ma è anche possibile indicare la sede operativa che andrete a prendere in affitto, oppure la sala che vi dà il Comune come sede, o ancora la casa di un socio o lo Studio di un Avvocato o di un Commercialista. Anche qui, per capire quale sia la scelta migliore è sicuramente il caso di sentire il parere di un professionista.
DECIDI CHI PAGHERÁ LE SPESE DI COSTITUZIONE
Quanto costa fondare una Associazione? Dipende da come lo fai ma si va da un minimo di 300 euro ad un massimo di 3000. Al di là di ciò, vi sono due possibilità: o i soci fondatori donano questi soldi oppure fanno un prestito infruttifero all’Associazione che dovrà essere loro restituito appena possibile (NOI CONSIGLIAMO QUESTA SOLUZIONE) infatti un socio può fare un prestito alla sua associazione.
DECIDI QUALE SARA LA QUOTA SOCIALE ANNUALE PER INIZIARE
Questo è un altro elemento che sarebbe meglio indicare da subito nell’Atto Costitutivo (non nello Statuto, bada bene) per evitare di doverlo fare successivamente con un altro verbale (di Direttivo o Assemblea Soci a seconda di come si è stabilito a Statuto) indicando che tale scelta è solo per il primo anno e tacitamente rinnovata sino a diversa decisione. Almeno potrete da subito aprire le iscrizioni a nuovi soci!
TROVA UN PROFESSIONISTA DI NO PROFIT CHE SCRIVA STATUTO e ATTO COSTITUTIVO
È vero, potresti fare tutto da solo. Come potresti curarti da solo se hai una carie (che ci vuole a trapanarsi un dente davanti ad uno specchio) o operare il tuo cane se ha una occlusione intestinale… In questo settore vale il modo di dire: chi più spende meno spende. Se ti affidi da subito ad un professionista ed eviti di farti tutto da solo eviterai di dover modificare lo Statuto dopo un mese perchè non era adatto, ed eviterai di inserire obblighi formali inutili che fanno perdere montagne di tempo (e quindi di soldi).
Oppure fai le 3 stupidaggini più diffuse:
- Copia/ Incolla da n° altri statuti presi in giro di altre Associazioni (a loro volta quasi sempre fatti e modificati da incompetenti)
- Usa il fac simile dell’ente cui intendi affiliarti (che è pensato per curare i LORO interessi e non i tuoi)
- Paga un “professionista” che si occupa abitualmente di Profit e non di No Profit per farlo (lo Statuto di una Azienda non è minimamente quello di una Associazione). Ho visto statuti di Commercialisti, Avvocati e Notai talmente mal fatti da far venire la pelle d’oca.
APRI IL CODICE FISCALE e REGISTRA LO STATUTO e ATTO COSTITUTIVO (entro 20 giorni dalla data di costituzione)
NON APRIRE ANCHE LA PARTITA IVA CONTESTUALMENTE. Potrai sempre farlo dopo ma se lo fai subito avrai un codice unico oltre che tirarti addosso un sacco di costi in più per gli obblighi fiscali connessi alla tenuta di una partita iva. Come si fa ad aprire il Codice Fiscale di una Associazione? Semplice basta fare la richiesta di codice fiscale e partita iva per un’associazione.
Subito dopo potrai registrare Statuto e Atto Costitutivo. Se lo hai redatto da un Notaio in Atto pubblico farà tutto lui. Se invece hai optato per la Registrazione presso l’ufficio del Registro ti consiglio di leggere questo nostro post dedicato SOLO a questo argomento per scoprire quando e come registrare lo statuto e l’atto costitutivo.
COMPILA ED INVIA IL MODELLO EAS SE SEI TENUTO (entro 60 giorni dalla data di costituzione)
Chissà perchè questo è l’obbligo più disatteso da tutti nel campo delle Associazioni No Profit. Ma attenzione: non tutte le No Profit devono presentarlo ed alcune devono presentare il solo modello semplificato. Informati quindi su chi, come, dove e quando presentare il modello eas e se tu rientri tra quelli che lo devono fare.
AFFILIATI ALL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE/FEDERAZIONE DI RIFERIMENTO
Ti ricordi il punto n°4 di questo articolo? Ecco, è arrivato il momento di affiliarti all’ente che hai scelto!
ISCRIVITI AL REGISTRO COMUNALE/ PROVINCIALE/ REGIONALE/ NAZIONALE di RIFERIMENTO
Può sembrar banale ma non lo è. Se hai scelto di essere una ASD devi entrare nel Registro CONI, se hai scelto APS ci sono diversi Registri a seconda di dove ha sede l’Associazione. Se sei una Onlus c’è il Registro Nazionale della Agenzia delle Entrate… Anche per questo aspetto un buon professionista saprà guidarti.
Salve , non posso esimermi dal farvi i complimenti per la professionalità , detto questo vi pongo il mio quesito.
Siamo 3 amici che vorrebbero aprire un associazione che possa soddisfare tutti e tre , cioè , io ho la passione dei giochi in scatola/società e vorrei avere una associazione dove ragazzi ,adulti e senior possano ritrovarsi per passare ora in completo svago giocando . Il secondo amico ha la passione del modellismo (fai da te , riciclo ) e vorrebbe avere un associazione dove poter insegnare e far acquisire le varie tecniche a ragazzi ed adulti appassionati del settore . il terzo amico ha la passione dell’allevare e addestrare cani da seguita per caccia alla lepre e vorrebbe avere un luogo dove ritrovarsi con gli appassionati del settore per confrontarsi (attraverso vario materiale come video foto ecc.) sulle varie tecniche per conseguire buoni risultati . La mia domanda è la seguente :
esiste una tipologia di associazione che possa racchiudere tutte e tre le cose ? e se si quale?
Grazie
Salve. Io ed alcuni colleghi vorremmo costituire un’associazione che organizzi corsi di cucina, pizzeria, sala-bar e tutto ciò che rientra nel settore H.O.R.E.C.A.. Magari collaborando con un istituto alberghiero. Che tipo di associazione dovremmo costituire? A chi dovremmo rivolgerci per l’iter costitutivo? Come dovremmo comportarci, dato il no-profit, se i corsi offerti dovessero essere a pagamento? Quali consigli ci date? Grazie!
Salve, avrei un quesito da porvi.
E’ possibile entrare nel direttivo di una asd (motoclub) già esistente e iniziare a svolgere corsi dedicando un sito internet specifico (oltre a quello già presente del motoclub) per spiegare quali corsi vengono effettuati nelle diverse specialità (sempre inerenti allo stesso sport)?
In pratica si utilizzerebbe una sola asd per tesserare i soci e svolgere corsi senza dover aprire una seconda asd.
Grazie e cordiali saluti
Se un’associazione Culturale ha un’attività meramente virtuale (solo nel web)e gli autori versano la quota associativa come deve essere gestito il libro soci ? E le Assemblee, visto che sono persone di tutta Italia? Grazie
Salve, ho letto che per poter essere riconosciute le associazioni devono costituirsi per atto notarile, o con firme autenticate da un notaio, o con firme autenticate da un segretario comunale.
Mi sono rivolto al segretario comunale che mi ha dichiarato la sua incompetenza e quindi rimane il notaio con i suoi costi.
Potete darmi una risposta e togliermi il dubbio, grazie
Buongiorno,
stiamo creando un sito web dove raduneremo informazioni rivolte ai turisti che visitano l’Italia. Gli articoli riguarderanno eventi, manifestazioni, itinerari, visite a siti turistici, ecc. riguardanti tutto il territorio italiano. Il turista consulta il sito, legge gli articoli ed acquisisce le informazioni che ritiene utili. Non gli viene venduto nulla.
Per sostenere le spese di questa attività offriremo agli operatori italiani che interagiscono con i turisti la possibilità di pubblicare redazionali e pubblicità sulle pagine del sito in cambio di piccole donazioni.
A noi quattro fondatori non interessa ricevere emolumenti di alcun tipo, anche perché si tratta di una attività che potrebbe diventare profittevole solo dopo alcuni anni, ma ci chiediamo come gestire il bilancio costi – entrate. Non abbiamo alcuna esperienza in merito ed abbiamo letto di Associazioni culturali, Onlus e Associazioni di Promozione Sociale.
Quale potrebbe essere la miglior soluzione?
Quanto costa annualmente la vostra assistenza?
Grazie per l’attenzione
Salve gestisco 2 lavaggi self per cani ma come ditta individuale,
Tempo fa mi era stato proposto da un amico di valutare appunto le possibilità che il mio tipo di attività avrebbe di potersi trasformare in una associazione no profitto.
Vi chiedo quindi una consulenza in merito.
Cordiali saluti
Buongiorno,
vi scrivo per un’informazione.
Può un dipendete pubblico ricoprire il ruolo di Presidente o di componente del consiglio direttivo di un’Associazione culturale?
Grazie per la vostra disponibilità.
Cordiali saluti
Quali sono gli obblighi da rispettare per la convocazione del consiglio direttivo di una pro loco?
Buongiorno, siamo un gruppo di giovani che vogliono aprire in associazione per gestire uno spazio di aggregazione e organizzare eventi e manifestazioni rivolte ai giovani del nostro comune. Le mie domande sono:
1. Anche alla luce della riforma, quale tipo di associazione ci conviene aprire?(aps, culturale…)
2. La riforma introduce un numero minimo di 7 soci fondatori per le APS. Questa norma è già in vigore? O posso fondare l’associazione con 3-4 soci fondatori?
Grazie in anticipo per la risposta!
Lorenzo
Salve,
mi chiamo Andrea e vorrei aprire la mia scuola di danza e fitness qui in calabria.
Volevo chiedervi quale secondo voi è il migliore ente di promozione sportiva a cui affiliarsi da queste parti.
grazie davvero tanto
Andrea
Vorrei un’informazione, stiamo iniziando una collaborazione con un’altra asd che ci ha fatto un contratto di comodato d’uso. Noi veniamo pagati un tot per ogni atleta e il restante copre le spese di utilizzo della struttura. Il contratto deve essere registrato all’agenzia delle entrate?
Buongiorno, vorrei sapere se tramite un’associazione posso trasportare dei mezzi dei soci senza scontrarmi col problema del “trasporto conto terzi”.
In pratica l’idea è di trasportare le moto dei soci a gare, eventi ecc. senza incorrere in sanzioni.
Grazie
Buongiorno, dobbiamo aprire un associazione per regolarizzare il ns catering no profit (ora cuciniamo e semplicemente bonifico di volta in volta a varie Onlus il ricavato del ns lavoro), e abbiamo bisogno di poter fare fattura per le ditte che cominciano a chiederci di collaborare….ci serve trovare la forma più semplice per regolarizzare qs tipo di attività. È possibile?
Buongiorno… intanto vi faccio i complimenti. Vi segue da parecchi tempo. Andiamo subito al dunque. Vorrei avviare un’associazione per la gestione di un quotidiano telematico. Mettendo da parte tutto il discorso legale… registrazione tribunale.. ecc… voi chiedo solo se posso gestire la stessa con un associazione. Il compito sarà quella che l’associaziazio sarà l’editore del giornale… quindi sarà anche chi materialmente potrà vendere pubblicità per il mantenimento della stessa… certo tra le attività potrei pensare anche la realizzazione di comunicati stampa per conto terzi… per esempio anche gestione uffici stampa… secondo voi è possibile ?
1. Per cambiare il presidente di un associazione culturale bisogna rifare l atto costitutivo e lo statuto ripagando i 300 euro della registrazione?
2. Un socio può portare un proprio immobile come bene gratuito per utilizzo dell associazione culturale?
3. La domanda è l adesione all associazione possono coincidere ?
Buonasera, sono in procinto di aprire una associazione sportiva vorrei sapere se all’interno della medesima è obbligatorio avere un tecnico/allenatore riconosciuto dalla federazione di riferimento, oppure dal momento che ci si occuperà solo di attività ludica e promozionale è sufficiente aver conseguito il titolo di istruttore giovanile di base di 1° livello rilasciato dal CONI. Se la presenza di un laureato in scienze motorie può essere utile in caso di controlli.
Grazie attendo riscontro
Buon giorno, volevo gentilmente avere informazioni sulla creazione da parte mia e altre persone di un’associazione senza fini di lucro.
L’associazione opererebbe in tutto il mondo, attualmente collaborando con un altro ente ONG presente in Ghana.
Attualmente il fine dell’associazione è quello di realizzare progetti comprendenti strutture scolastiche e acquisti di materiale didattico per scuole in paesi in difficoltà. Nel periodo giugno/settembre 2018 abbiamo contribuito alla riqualificazione di una scuola ad Accra.
Vorremmo creare questa associazione per poter avere un punto in Italia dove poter raccogliere eventuali proventi e materiali da destinare poi a persone bisognose o utilizzando i proventi per la commissione di lavori di riqualificazione di edifici anche in stati esteri bisognosi, per questo fine ci appoggeremmo ad enti già presenti nel territorio di destinazione.
Sarei interessato ad avere un vostro consiglio su quale tipo di associazione sia più idonea, (promozione sociale, volontariato ecc….) e se chiedere eventualmente il riconoscimento onlus oppure ong.
Mi scuso se non sono stato molto preciso.
Grazie.
Buonasera, avete esperienza su associazioni sportive o culturali nel mondo dello Yoga.
Ho visto nel vostro sito un unico servizio, ne avete altri in base ai servizi richiesti?
Cordiali saluti.
Salve, abbiamo una asd di volley con solo codice fiscale (non avendo fino ad ora trovato sponsorizzazioni che giustifichino la partita iva).
Avrei delle domande da farvi:
in caso di concessione di contributo da parte del comune (dato annualmente a tutte le asd del territorio) dovrei aprire la partita iva o va bene così?
riguardo la concessione delle palestre degli istituti superiori scolastici vige la regola che vengano accontentate prima le società del comune di appartenenza…ma questa appartenenza si riferisce alla sede legale o alla sede operativa? Ed i contributi comunali vengono richiesti al comune della sede legale o a quella della sede operativa…o ancora sia in una che nell’altra nel caso che si operi in entrambe le sedi?
Grazie e buona giornata.
Buongiorno!
Vorrei costituire un’associazione culturale, costituita da studenti,che segua l’organizzazione dell’evento di una simulazione e che diffonda la conoscenza dell’organizzazione mondiale del commercio. Nonostante l’evento si svolga in un’università non ci viene concesso uno spazio per la sede . Mi chiedevo dunque se si potesse inserire come indirizzo la residenza del presidente, anche se questa si trova in un’altra regione rispetto alla città in cui si svolgerebbe l’evento. Grazie
complimenti peri vs lavoro.. vi seguo da un paio di mesi e ho deciso di porre un quesito ..
vorrei costituire una associazione che abbia come finalità la promozione del territorio con la fotografia come mezzo e quindi prevede dei corsi di fotografia e delle successive escursioni sul territorio.. una specie di turismo fotografico .. come e cosa mi conviene fare ? grazie-
Salve. Ho commesso un grosso errore prima ancora di registrare l’associazione. Ho fatto richiesta del codice fiscale, che quindi ho ottenuto, ma ho sbagliato l’indicazione della natura giuridica. Inoltre, mi sono resa conto che sono intercorsi più di venti giorni tra la costituzione e la registrazione, che non ho ancora fatto perché mi sono accorta dell’errore. Cosa posso fare oggi? Posso incorrere in sanzioni?Posso rettificare o annullare la richiesta?Preciso che non ho pagato ancora l’F23
devo costituire un associazione, penso, culturale per esercitare radiodiffusione sonora a carattere comunitario, help ….
Salve!
Sono interessato ad una consulenza seria per l`apertura eventuale di una associazione.
In breve:
Sto considerando l`idea di fondare un`associazione di filosofia Advaita e Yoga, con lo scopo di promuovere queste due attivita`.
Questo perche` intendo creare ritiri e viaggi per studenti di tutto il mondo sia in Italia che all`estero.
I ritiri hanno ovviamente un costo, inclusa la mia personale partecipazione come facilitatore-organizzatore-insegnante.
Intendo muovermi legalmente e mi pare che le due alternative siano aprire l`associazione in italia (anche se per membri principalmente residenti all`estero) o figurare come lavoratore autonomo all`estero (la cosa mi sembra molto complessa visto che avrei a che fare con piu` paesi diversi).
Ho ragione in merito a queste ultime considerazioni, secondo lei?
Come mi consiglia di muovermi?
Come le dicevo sono interessato ad una consulenza e disposto a pagare, ma le chiedo prima un`opinione breve in merito a questi preliminari.
Grazie in anticipo
-Enrico Q.
Salve.
Sono un dipendente di una Ditta Privata che si occupa di Software.
Spesso mi capitano clienti in Tutta Italia che hanno problemi con Computer, Reti e Configurazioni.
A questo punto mi è venuta l’idea di trovare tutti i Tecnici presenti in Italia a cui ” passare ” questi Lavori, non di nostra competenza.
Dal momento che dovrò avviare un reclutamento di “operatori ” del Settore, credo che sia più semplice per me fare un Sito Web e farli registrare sullo stesso.
Il problema che il mio Datore di lavoro non vuole occuparsi di questa cose e mi ha invitato ad organizzarmi in piena autonomia.
Chiedo a voi se, la costituzione di una Associazione che raccolga tutti questi ” Fornitori di Servizi ” attarverso un sito che gestiro Personalmente come Privato oggi e come associazione di professionisti poi potrebbe essere la soluzione corretta.
Non ho intenzione di aprire Partita Iva perchè non voglio avere seccature con Agenzia delle Entrate od altro.
L’idea che ho maturato è quella di richiedere una quota di Iscrizione che mi permetterebbe di pagare le spese per il Mantenimento del Sito Web e delle Spese vive dovute a Commercialista e/o Studi di Consulenza tipo il vostro.
Attendo vostro gentile riscontro.
Saluti
Buongiorno,
a seguito della modifica della Denominazione e della Sede della nostra associazione, dovremmo registrare il nuovo statuto.
Mi dicono che, in qualità di Associazione di Volontariato iscritta al registro regionale, siamo esenti dal pagamento dell’imposta di registro. E’ corretto? Cosa devo fare per registrare lo statuto, che documenti servono?
grazie mille davvero
Con la riforma del terzo settore quali sono gli obblighi da assolvere e le tempistiche per una APS. Grazie
Buongiorno
nello statuto è possibile considerare la regolare costituzione dell’assemblea in base ai presenti, superando il passaggio della prima convocazione con la maggioranza degli associati votanti + seconda convocazione a bisogno?
Grazie
Buongiorno, vorremmo costituire una asd e culturale poiché ci occupiamo sia di danza che di pratiche olistiche e corsi di arte rivolti al benessere, è possibile? Oppure una asd non può essere anche culturale?
Buongiorno ho deciso da tempo di aprire un associazione culturale di informatica , ho acquistato e letto il vostro libro “la riforma del terzo settore fa schifo “ e tirando le mie conclusioni non voglio entrare a far parte del registro del terzo settore . Ma a quanto ho capito si è obbligati e poi in futuro si deve comunicare l’ Infezione di uscirne? Quindi nell’ atto costitutivo cambia la dicitura “ai sensi dell’ arr.36 del codice civile ecc.”?
buongiorno,
ho seguito il vostro ciclo di mail on line, e ho intenzione di costituire una associazione culturale che organizzi corsi di cucina su roma, non prevedo di fare somministrazione, vorrei capire meglio quali caratteristiche deve avere e quali non avere il locale che devo ricercare per svolgere la attività.
cordiali saluti
Salve buona sera avrei delle domande da porvi.
Grazie all’aiuto della mia commercialista ho creato un’associazione culturale fatta per fare corsi di: pilates allenamento funzionale per grandi e bambini, massaggio e auto massaggio, corsi di stretching.
1)Adesso mi chiedevo sono stato consigliato bene !?
C’è va bene pure come associazione culturale o inesorabilmente A.S.D?
2) seconda domanda è necessario per forza affiliarsi a un ente ? Anche se io non farò mai ne manifestazioni ne eventi sportivi ?
Grazie cordiali saluti
Buonasera,
sono il presidente di un’associazione sportiva che partecipa al campionato di basket federale. non siamo più in possesso dello statuto e dell’atto costitutivo e non abbiamo un codice fiscale. Non siamo registrati al CONI. la nostra squadra è in questa situazione dal 2005 . vorrei avere un consiglio su come sanare la situazione.
mi piacerebbe svolgere delle lezioni all aperto, di ginnastica presso una polisportiva utilizzando i campi da calcio. sono un istruttrice e un atleta tesserata con la fidal e faccio parte di una squadra asd
ho trovato un nome con appropriato logo che darò al gruppo, la polisportiva mi ha messa in contatto con un assicurazione sportiva che prevede una registrazione all ente e il tesseramento degli iscritti al mio corso in modo tale siano tutti coperti di assicurazione e ovviamente muniti anche di certificato medico! vi chiedo gentilmente nel mio caso cosa mi conviene fare per essere in regola? un asd? grazie
Con l’avvio della riforma del terzo settore continuerà ad esserci la distinzione tra Odv, APS, Onlus? La domanda è inerente alla convenienza a trasformare la mia Associazione Musicale in associazione Aps
Buongiorno,
vorremmo creare una associazione di categoria; mi spiego: un’associazione che promuova e porti avanti la figura del Laureato in scienze Motorie. Che tipologia di Associazione consigliate? Io propongo un’Associazione riconosciuta, con personalità giuridica.
Cosa ne pensate? Quanto costa? qual’è l’iter e i tempi.
Grazie mille a tutto lo staff.
Salve,
vorremmo aprire una ASD per la gestione di un laghetto di pesca, solamente che non abbiamo nessuna compentenza in merito. Ci stiamo affidando al CONI per l’apertura di tutte le pratiche, però ci servirebbero più info sull’inquadramento generale ed i reali rischi a cui andiamo incontro. Inoltre vorrebbero fare me presidente, e da quello che leggo non c’è molto da scherzare su enventuali controlli.
Aspetto info e grazie
Riccardo
Gentilissimi, è possibile affidare a voi – in toto – la procedura di registrazione dell’associazione, dall’apertura del codice fiscale all’invio del modello EAS? La bozza dello Statuto ce l’ho già pronta, la sottoporrei alla vostra attenzione per una revisione. Potreste inviarmi anche un preventivo cortesemente? Vi prego di contattarmi tramite mail. Grazie. Francesco.
Buongiorno, come posso procedere a chiudere una APS di cui, negli ultimi 3 anni non è MAI stata utilizzata, i soci non ci sono più (quita versata solo il primo anno), e.da quando è stata aperta, non son mai stati fatti eventi e quindi utizzata per lo scopo per la quale era stata fondata. Grazie Lorenzo
Come faccio a chiuderla ?
Ne ho due …mai chiuse entrambe…
Buongiorno,
siamo un gruppo di volontari di un gruppo sportivo di calcio a 5, vorremmo costituire un ASD per gestire questo servizio ed altri (un piccolo bar, affitto campi, affitto sala per attività varie).
Possiamo gestire tutto tramite la stessa ASD (credo riconosciuta)?
Essendo locali parrocchiali può essere stipulato un comodato d’uso gratuito con la parrocchia e tra I fini dell’ ASD può essere inserito la devoluzione di parte dei ricavi alla parrocchia e al miglioramento della struttura? Oppure è consigliabile pagare un affitto?
Quali requisiti deve avere il presidente dell’ ASD? La persona più indicata e preparata per tale incarico ha avuto un problema diversi anni fa (condanna con sentenza penale), da diverso tempo ormai ha ottenuto anche la riabilitazione.
Buonasera, vorrei aprire un’associazione che si occupi di insegnare ai bambini e agli adulti alcune arti (pittura, disegno etc.) e mestieri (cucito, fotografia etc.) attraverso laboratori didattici. La forma corretta è quella dell’associazione culturale? Grazie in anticipo per la risposta.
Buongiorno,
il canone di affitto della sede dell’Associazione può essere intestato all’Associazione stessa, oppure deve essere intestato ad uno dei Soci fondatori?
L’IVA sull’affitto può non essere pagata previo accordo con il proprietario dell’immobile?
Grazie
buongiorno e complimenti intanto,
stiamo costituendo una asd, pero ci è stata data l opportunita di usufruire di un altra asd cosi da evitare, per ora, di costituirne una ex novo cosiche possiamo iniziare a capire bene come funziona il mondo interno alle associazioni diletantistiche; ora ci chiediamo:
1) è vero che noi possiamo avere il nome della squadra diverso dalla asd madre che “ci concede l’affiliazione”?? (loro fanno calcio mentre noi vorremmo fare basket)
2) Dobbiamo fare atto costitutivo e statuto ugualmente, con il versamento all uff entrate e successive affiliazioni ad un ente sportivo per essere riconosciuti dal coni?
3) Dobbiamo avere un codice fiscale anche noi praticamente, o ce lò stanno “prestando” dall associazione sportiva??
grazie e buona giornata
Buongiorno, con un gruppo di amici vorrei costitiure un associazione che si occupi sia del territorio organizzando anche escursioni etc , di promozione delle attività artigianali come lavorazione in pelle o produzione di carta e colori da fibre e vegetali del territorio, nonche un associazione che si occupi anche di arte con esposizioni e creazione di storie , racconti etc.
Che ti po di associazione bisogna costituire? promozione sociale o culturale? Ovviamente non abbiamo scopo di lucro e corattere commerciale.
grazie
salve, sono salvatore, avevo una partita iva e gestivo un diving. in seguito ad un incidente ho dovuto chiudere l’attività.
ma senza il mare è difficile per me vivere. allora ho aperto una a.s.d.. purtroppo non sono per niente esperto e ne sono il presidente.
questo è il terzo anno(inizio), maancora non ho fatto il resoconto del 2 anno. come vedete sono proprio non abile anche di fatto.
Posso avere un aiuto e consigli…? grazie
P.S. aggiungo che la attività associativa include escursioni sopra e sotto il mare e corsi sub. abbiamo delle barche in comodato d’uso gratuito.
salve, sono salvatore, avevo una partita iva e gestivo un diving. in seguito ad un incidente ho dovuto chiudere l’attività.
ma senza il mare è difficile per me vivere. allora ho aperto una a.s.d.. purtroppo non sono per niente esperto e ne sono il presidente.
questo è il terzo anno(inizio), maancora non ho fatto il resoconto del 2 anno. come vedete sono proprio non abile anche di fatto.
Posso avere un aiuto e consigli…? grazie
Vorrei costituire insieme ad amici, un gas (gruppo d’acquisto solidale), ma informale. Si puo’ e quali regole seguire? grazie e saluti
Buongiorno sono un’ostetrica con contratto a tempo indeterminato, posso costituire un’associazione culturale con le mie colleghe per proporre alle mamme e alle famiglie dei corsi per la gravidanza, il dopo parto e per il bambino?
Grazie per l’attenzione
salve,
io sono artigiana e produco articoli per persone che vogliono stimolare la propria creatività (per esempio libri da colorare). ho quindi la p.iva da artigiano.
vorrei però, parallelamente, offrire dei corsi per insegnare alcune tecniche alle persone interessate e coinvolgerle in attività creative magari con incontri settimanali. ho pensato quindi che per fare questo, ovvero per creare questa specie di piccola scuola, potrei fare una associazione in modo da erogare corsi ai soci.
può essere una giusta idea? ci sarebbero problemi se la sede dove tenere i corsi dell’associazione e la mia bottega artigianale fossero effettivamente lo stesso locale, anche se in zone distinte (ma non delimitate da muri)?
grazie
Salve complimenti per le info sempre precise che date. ho delle domande:
1. mi confermate che il D.lgs 117/2007 ha abrogato la 383/2000 ?
2. se si per la costituzione di una APS devo indicare … ai sensi del D.Lgs 117/2017 come prima avrei indicato ai sensi della L. 383/2000
3. il comma 1 dell’art. 35 del D.Lgs 117/00 dichiara [Le associazioni di promozione sociale sono enti del Terzo settore costituiti in
forma di associazione, riconosciuta o non riconosciuta, da un numero non inferiore a sette persone fisiche…..]
mi confermate che il minimo di soci fondatori per una APs è 7?
4. se si o fondiamo la Aps in 7 o siamo fuorilegge?
5. se no bastano minimo 3 soci?
Grazie siete mitici !!!!
Da poco ho aperto un A.s.d
ho un immobile con un seminterrato
le mie attività sono di meditazione, stretching, respirazione e consulenze olistiche.
I miei corsi sono frequentati solo dai miei soci che sono meno di 50.
il locale è di 100 metri quadri sopra
È il seminterrato è di 60 metri quadri.
Tengo delle conferenze gratuite e pochi corsi alla settimana.
Dopo aver parlato con vari commercialisti con pareri discordanti,mi hanno consigliato un Asd ma sono in dubbio
vi chiedo:
ho l’ obbligo di aprire la scia?
Ho l’obbligo della SIAE?
Essere un A.p.s non mi comporta la modifica dei locali?
L’Asd mi ha classificato in discipline di ginnastica,ma io non faccio ginnastica quindi cosa dovrei fare?
Salve, dall’associazione si dimessi due soci, a chi dobbiamo comunicarlo o cosa dobbiamo fare, siamo rimasti in tre. Grazie
Salve, Ho intensione di costituire un associazione sportiva dilettantistica e culturale , poiché vorremmo unire la nostra passione per la pallavolo e sia per i giochi da tavolo e i giochi di ruolo. Pertanto oltre a creare una squadra di pallavolo che sarà iscritta ad un regolare campionato di un ente di promozione sportiva riconosciuta dal Coni, vorremo anche creare un ritrovo nella nostra sede dove poter giocare con giochi da tavolo, giochi di ruolo e svolgere anche altre attività culturali in caso.
1)La mia domanda è ci possiamo definire un A.S.D. e godere di tutte le agevolazioni in merito anche se oltre allo sport facciamo qualche attività culturale ?
2) E’ giusto mettere nella denominazione dell’ associazione ” Associazione Sportiva Dilettantistica e Culturale NOME ASSOCIAZIONE ” ?
3) In Caso quale tipologia di Associazione ci rispecchia maggiormente ?
Grazie in Anticipo per la vostra disponibilità e per la vostra risposta
Buongiorno, ho in mente di aprire una ludoteca/baby parking sotto forma di Associazione Culturale.
Secondo voi è fattibile lo sviluppo di tale progetto sotto forma associazionistica?
Se si, potrei avvalermi di una Vostra Consulenza pre-costituzione?
Ringrazio anticipatamente e faccio i miei complimenti per il grande lavoro che state svolgendo.
Buongiorno,
ho partecipato ad un vostro incontro in zona tempo fa e sono rimasta molto soddisfatta in quanto davvero competenti.
A questo proposito volevo chiedere se è necessario fondare un’associazione in caso di organizzazione di free walking tour e trekking in lingua straniera e organizzazioni serate linguistico-culturali per promuovere apprendimento delle lingue e delle culture . Se sì, quale tipo di associazione conviene?
E’ possibile includere anche l’organizzazione di vacanze studio all’estero proponendoci come accompagnatori durante il viaggio e consulenza linguistica come attività di traduzioni/interpretariato?
Grazie mille
salve sono inesperto di associazioni e vorrei un vostro consiglio…. mi piacerebbe unire 2 grandi temi che mi sono a cuore: sport ed educazione alimentare per bambini. I consigli che vi chiedo sono: 1) quale associazione scegliere dato che una disciplina e’ sportiva e l’altra educativa-ludica, 2) dovendo trovare ed allestire una struttura di dimensioni importanti dove presentare un progetto di finanziamento per le tutte le opere ed attrezzature. Nell’attesa di un vostro riscontro vi porgo cordiali saluti.
Ciao Gianluca, ho di recente fondato il Buongusto italiano associazione che si occupa della tutela e promozione del prodotto italiano di nicchia da produzioni non intensive.
Uno dei nostri scopi e fare cultura alimentare per i bimbi.
Sentiamoci magari possiamo collaborare.
Grazie.
Silvia
Per costituire un comitato salute contro pesticidi cosa debbo fare
Buongiorno.sono un fotografo professionista con partita iva vorremmo con altre persone aprire una associazione per la divulgazione della fotografia naturalistica per cui fotografia abbinata a percorsi tipo trekking quale può essere la formula migliore e se ci sono conflitti con la mia partita iva.
Grazie per la cortese risposta.
Salve. Sono socia e atleta di una asd affiliata alla Figc,nata nel 2016. Visti i costi della scorsa stagione, si è riunito il consiglio e la maggioranza (4 su 5) ha deciso di dimettersi. A questo punto mi hanno proposto di prendere in mano l’associazione e trovarmi altre 4 persone che diventino soci. Queste 4 persone le ho trovate..ma:
1.queste 4 persone devono diventare soci PRIMA che gli altri si dimettano, poi eleggere di nuovo presidente e tutte le altre cariche?oppure possono diventare soci anche dopo le dimissioni delle precedenti 4?
2.nel caso le nuove 4 persone debbano diventare soci prima, la data di registrazione dei 4 nuovi soci deve essere diversa da quella di dimissione dei vecchi 4?
Per poter finanziare le nostre attività abbiamo trovato delle aziende che vogliono aiutarci tramite delle erogazioni liberali in cambio di pubblicità, per dare loro possibilità di scaricare nella loro dichiarazione dei redditi questa erogazione liberale la transizione di denaro deve essere tracciabile tramite bonifico oppure è necessaria soltanto una nostra ricevuta e possono pagare in contanti?
3. È obbligatorio avere un conto corrente a nome dell’associazione? Se no è sufficiente una carta prepagata oppure si può stare anche senza?
1&2) non è necessario che diventino soci prima delle dimissioni degli altri 4 membri.
3) Sì, è obbligatorio avere un conto corrente intestato all’associazione, non basta una prepagata.
Dalle domande poste penso ci sia un po’ di confusione in merito all’attuale situazione.
Perchè non acquistate una consulenza da 1H? Vedi qui —> https://www.teamartist.com/consulenza/
Una domanda :
Una SSD srl con socio unico (COMUNE) gestisce un impianto piscina e svolge attività profit e sportive inerenti il nuoto o altre discipline collegate. Puo’ gestire altri impianti (Campi da tennis-Calcio-Palestre) senza poi fare le attività sportive di riferimento e demandando a terze ASD lo svolgimento delle stesse ?
Buongiorno, vorrei essere contattato in quanto sto valutando di costituire una asd per un lago di pesca sportiva, sembra facile ma non lo e’!il terreno in cui sorgerebbe l’attivita’ sarebbe in affitto e comprenderebbe anche un bar/ristorante con gia regolare licenza e tutto cio che serve ad avviare. Inoltre in futuro puo esserci anche la possibilita di avviare un allevamento di specie ittiche da salvaguardare come ad esempio gli storioni.
Mi servirebbe un po di chiarezza se il tutto puo ricadere in una asd o come eventualmente far collimare il tutto.
Vorrei capire inoltre i tipo di costi immediati da sostenere per dare vita all’associazione e a quanto ammontano.
Certo di un vs riscontro porgo cordiali saluti
Buon giorno. Ho avuto il piacere di conoscere il Vostro studio su internet. Spiego:
Stiamo costituendo un’associazione a carattere Nazionale la quale difende diritti di tutti i volontari Italiani e delle richieste al Governo. La cosa e piuttosto complessa e richiede sicuramente una consulenza verbale presso il Vostro studio, in quanto all’interno della stessa vi saranno delle persone che dovranno percepire uno stipendio ecc. ecc… Se potete contattarmi ve ne sarei grato. La mail indicata non fa parte dell’associazione ma potete scrivermi temporaneamente a quell’indirizzo. Gianni Franzero
In attesa di un Vostro contatto ringrazio e mi complimento per ciò che ho letto.
Salve, sarà contattato a breve. Grazie del contatto.
Buongiorno e complimenti per le risposte ai quesiti: concise ed esaurienti allo stesso tempo. Vorrei costituire un’associazione avente come focus il cibo in tutte le sue declinazioni – corsi, degustazioni, serate, ecc. Qual’è la forma giuridica più appropriata? Grazie in anticipo. Andrea
Direi una Associazione di Promozione Sociale o Culturale generica.
Buongiorno, nell’interessante articolo scrivete che alcuni danno come possibile la costituzione di una associazione con sole due persone, ma che è sconsigliabile.
1. Noi ci troviamo proprio nella situazione di essere in due, come procedere? Uno diventa presidente e l’altro vice più segretario?
3. Basta inserire nello statuto che il consiglio deve essere composto da minimo 2 persone al posto del canonico 3?
1. Trovate il terzo.
2. No, perchè è bene che il direttivo sia dispari. Date retta a me, non fondate l’associazione in due.
Ciao!
Sai se l’attivita’ di yoga puo’ rientrare nell’associazione culturale? O e’ necessario costituire un’asd?
Grazie.
Il problema è al contrario. Sicuramente può rientrare tra le attività di una associazione culturale. Più difficile farla risultare sportiva…
Buongiorno,
presumo che il problema delle associazioni yoga registrate come ASD nasca ora, in seguito alla decisione del CONI di escluderlo dall’elenco delle attività sportive riconosciute. Creando un’associazione culturale come si può gestire il compenso degli insegnanti? Grazie
Dipende, uno dei metodi è retribuirli versando una ritenuta d’acconto del 20%, fino a €5000.
Tuttavia, per quanto riguarda il pagamento dei collaboratori non esiste una linea generale.
Bisogna sempre valutare caso per caso.
Se vuoi possiamo fissare una consulenza privata e analizzare insieme il problema.
Vedi qui —> https://www.teamartist.com/consulenza/
Salve, scrivo per chiedere se secondo le nuove delibere del CONI può essere una scelta opportuna quella di:
1. inquadrare un centro servizi alla persona che svolge attività di “personal training” come ASD o SSD rl.?
2. In questo caso la società (o l’associazione) potrà avere degli utili che non dovranno per forza essere reinvestiti nell’attività?
1. Non capisco. Il “centro servizi alla persona” è già costituito?
2. No.
ero presidente di un asd; Vorrei consulenza x sistemare eventuali errori fatti in un associazione chiusa un anno fa e come riaprire e campare con una associazione nuova
Ciao! Abbiamo un servizio ad hoc per queste necessità. Si tratta della nostra Ispezione Fiscale Simulata: http://www.teamartist.com/ispezione-fiscale-simulata/
Buongiorno, complimenti prima di tutto per la chiarezza delle informazioni. Vi scrivo perché sarei interessata a costituire un associazione culturale dedicata ad attività olistiche nel senso proprio del termine (condivisione di idee, laboratori di crescita personale, meditazione, attività artistiche etc). Verrebbe costituita da me, dal mio compagno e da una persona esterna, tutti e tre effettivamente attivi e appassionati di ciò che l’associazione si occuperebbe.
La mia domanda riguarda la regolamentazione delle spese della sede: l’intenzione è quella di fissarla nell’immobile dove si trova il mio studio professionale (nella vita lavorativa sono un avvocato), utilizzando una sala che è stata fin da principio riservata per il futuro a tal fine, oltre agli spazi comuni.
1. Io e il mio compagno siamo comproprietari dell’immobile, per cui la mia domanda è questa: è possibile prevedere un rimborso spese per le utenze dell’immobile (già esistenti e che sono onorate dalla scrivente), oltre che per le pulizie (di cui già mi occupo io), indicando una misura forfettaria mensile?
Il dubbio è quello del conflitto di interessi vista la proprietà in capo a due dei fondatori, ma d’altronde si tratta di servizi di cui usufruirebbe anche l’associazione.
1. Certamente, basta che tu emetta fattura all’associazione.
Buongiorno,
si può fare un’associazione senza far pagare quote annuali ai soci?
Negli anni ’80 feci parte di un circolo culturale che non chiedeva quote annue.
Grazie, Alberto.
No, non è possibile. Il minimo di prassi tipicamente accettato dall’Agenzia delle Entrate è di 5 euro.
salve, sono un insegnante di difesa personale, sino ad ora ho insegnato per conto di ASD con qualifiche rilasciate da EPS riconosciuti CONI.
Ho usufruito sino ad ora del regime agevolato per compensi sportivi dei 7500 annui.
– non ho più lavoro e non sono a carico di altre persone e quindi insegnando difesa personale non potrei più usufruire del regime 7500.
– la difesa personale in tutte le sue forme non rientra nella lista delle discipline sportive stilata di recente dal CONI, quindi niente iscrizione per l’asd all’albo nazionale CONI e seconda ragione per cui non posso più usufruire del regime 7500.
– voglio continuare a insegnare difesa personale ma farlo nel pieno rispetto delle leggi in vigore, quindi non mi importa del regime dei 7500.
1. Quale sarebbe il modo migliore di svolgere questa attività?
2. come libero professionista con nuovo regime forfettario?
3. quali sono gli enti ai quali devo fare riferimento?
4. le persone a cui offrirei il servizio dovrebbero comunque presentare certificato medico per attività sportiva?
5. Le mie qualifiche rilasciate dagli EPS riconosciuti CONI sarebbero valide comunque per poter lavorare o servirebbe il riconoscimento da parte di qualche altro ente?
6. gli utenti andrebbero assicurati?
7. se si sempre tramite EPS come si fa con le ASD?
grazie in anticipo e scusate per le tante domande
1. Direi in partita iva col regime dei minimi per i primi 3 anni almeno.
2. Vedi 1.
3. Nessuno in particolare. Io ti inquadrerei come personal trainer.
4. Non è obbligatorio ma io lo richiederei comunque
5. Vedi 3.
6. Sarebbe bene tu avessi una RCT che copra ogni tipo di danno che potresti causare direttamente o indirettamente ai clienti
7. No, assicurazioni private.
Buongiorno, complimenti per la chiarezza delle informazioni. Vorrei costituire un’Associazione per la promozione del turismo in una località Marina ancora poco conosciuta. Lo scopo principale e fare arrivare i turisti soci e dargli la possibilità di alloggiare in case di privati che le mettono a disposizione sotto compenso.
1. Vorrei chiedere che rapporto si deve creare tra l’associazione ed i proprietari?
2. I turisti soci pagherebbero direttamente il proprietario o l’associazione?
3. Io ingegnere, posso fatturare il lavoro di incoming all’associazione?
4. Potrei mettere a disposizione dei soci barche e gommoni assicurati a nome dell’associazione?
1. Perchè non possono essere soci anche loro?
2. Il proprietario
3. Si
4. Si
Buongiorno,
sono una professionista ai sensi della Legge n.4 del 2013 (mediatrice familiare), assieme a due amiche disoccupate, vorrei aprire un’associazione che si occupi di servizi alla famiglia (disbrigo commissioni per anziani, prenotazioni visite, organizzazione attività per anziani e ragazzi, orientamento nella ricerca del lavoro soprattutto per donne post maternità). Tra questi servizi volevo inserire uno sportello per la mediazione familiare e la gestione dei conflitti.
1) Posso fare parte del direttivo o essere presidente se sono in possesso di una mia P.IVA?
2) Posso fatturare all’associazione le ore dedicate allo sportello?
3) Cambierebbe qualcosa se lo sportello fosse gratuito o soggetto a contributo da parte dell’utente (socio)?
4) Se l’associazione fosse in possesso di P.IVA potrebbe fornire il servizio anche a Terzi?
5) Sarebbe possibile per l’associazione invitare altri professionisti (Psicologi, Counselor) per consulenze o corsi?
6)Fatturerebbero all’associazione o direttamente all’utente (socio)?
7)Potrebbero fornire servizi anche a terzi ?
Vi ringrazio per l’attenzione. Cordiali saluti.
1. Si
2. Si, salvo che lo Statuto non lo impedisca
3. No
4. Si
5. Si
6. Consulenze al socio, Corsi all’associazione.
7. Si
Buonasera vi scrivo in merito ad un dubbio che ho: io sono titolare di una ditta individuale. Ho acquistato un pulmino 9 posti e vorrei organizzare escursioni nelle Marche.
1. Fondare una associazione culturale senza scopo di lucro creerebbe un conflitto d’interesse con la mia ditta?
Perché con la mia ditta praticamente mi è impossibile operare senza la licenza di noleggio con conducente.. vi ringrazio molto
1. Direi di no. Cosa fa la tua ditta individuale?
Grazie della risposta.
La mia ditta individuale si occupa di consulenza .. ma adesso il problema è un altro perché la licenza del noleggio con conducente è praticamente impossibile prenderla in quanto è una licenza contingentata e quindi sto richiedendo il noleggio senza conducente, che in questo caso il vincolo sta nel fatto che io sono proprietaria del mezzo (pulmino 9 posti) e da proprietaria non potrei guidarlo.
Adesso mi iscriverò ad un associazione culturale senza scopo di lucro che sta già organizzando delle gite nella mia città. Nella figura dell’associato o in caso anche da vicepresidente potrei guidare il mezzo? Grazie ancora
Dipende. Chi parteciperebbe a queste gite?
Solo gli associati…
Non vedo particolari problemi. Chi pagherebbe l’utilizzo del pulmino?
Vorrei Informazioni sul creare un Associazione Culturale Musicale –
Ciao, quali informazioni ti servono che non hai trovato nella Guida?
Vorrei costituire una Associazione culturale:
1. al momento della costituzione, l’atto costitutivo deve NECESSARIAMENTE essere firmato dai soci costituenti con firme autentiche?
2. I soci costituenti firmano anche la prima copia dello statuto?
1. Si
2. Si
Buona sera, vorrei anzi tutto, fare i miei complimenti per la vostra professionalità, le mie richieste:
Volevamo creare un associazione dedita alla formazione professionale, che non rispecchiasse una categoria specifica ma spaziasse nei settori del mercato del lavoro, per esempio dal food ( corso cucina ), alla fotografica, ai video, alla pizzeria e così via, chiudendo collaborazioni con altre associazioni di categoria specifica, usufruendo dei loro formatori, mettendo da conto nostro metodologie di insegnamento e linee di apprendimento mirate, pertanto saranno i nostri soci a seguire i corsi, ma i docenti, gli assistenti le location le materie prime di lavorazione saranno tutte esterne, pertanto:
1. Possiamo creare un associazione che abbia come scopo la formazione a 360 grandi, e non settoriale.
2. se i docenti o gli assistenti o terzi siamo anche soci, con delibera che certifica la loro posizione all’interno del corso, potranno essere pagati.
3. posso per il primo anno mettere la quota associativa gratuita, ed i proventi scaturiti solo dai soci corsisti.
4. puo il presidente con delibera decidere quante persone saranno pagate per un percorso formativo, senza che questi abbiamo una specifica specializzazione nel settore.
5. possono esserci compensi annuali per il presidente o il collegio direttivo.
6. gli importi per la costituzione dell’associazione o per avere il vostro servizio, in considerazione ad un anticipo dei soci fondatori, potranno essere ripresi.
7. L’associazione può avere dei dipendenti.
Grazie infinite per la vostra disponibilità
1. Si
2. Si, dipende anche però dalla tipologia di Associazione che andrete a scegliere.
3. No.
4. Il Presidente no, il direttivo si.
5. Dipende anche però dalla tipologia di Associazione che andrete a scegliere. Leggi questo nostro post.
6. Si, leggi questo nostro post.
7. Si, certamente.
Salve, abbiamo in progetto di aprire una palestra dedicata alla boxe ed alle arti marziali, siamo all’idea iniziale e non sappiamo ancora con quale modalità (probabilmente a.s.d.) per questo ci rivolgeremo senz’altro a voi, ma il fondo che avremmo intenzione di affittare necessita di lavori di ristrutturazione,quindi una spesa importante da sostenere, per valutare questo vi chiedo:
1. Dove posso trovare le normative e i requisiti che necessita il locale per essere idoneo a svolgere tale attività?
2. Può essere anche un fondo commerciale?
3. I requisiti necessari per adibire il locale ad uso palestra sono gli stessi sia per le società che per le associazioni?
Grazie
1. Dipendono dalla tipologia di ente che va a svolgere le attività. Dovete rifarvi al vigente regolamento di igiene locale nel comune ove avrete questo locale e dalle NORME CONI PER L’IMPIANTISTICA SPORTIVA, approvate con deliberazione del Consiglio Nazionale del CONI n. 1379 del 25 giugno 2008.
2. Si.
3. No. Le società sono attività produttive ed hanno molto più vincoli… anche perchè aprono al pubblico (e quindi devono sottostare ai requisiti legati alla pubblica sicurezza).
Buongiorno,
Vorremmo riaprire un’asd ( equitazione) e vorremmo chiedere quale sia il pacchetto migliore per noi:
1. (procreo+ software gestionale, blindo?)
2. poi in caso di eventuale accertamento voi date assistenza?
3. Sarà possibile poi ,diventando vostri clienti, avere assistenza anche telefonicamente
1. Per iniziare ProCreo e poi, quando sarete operativi, Blindo.
2. Certamente.
3. Certamente. Se ci lasci il tuo numero ti chiamiamo.
Buongiorno, grazie per le informazioni del post molto utili, ho però una ulteriore domanda.
Siamo 7 ragazzi che vogliamo creare una asd per affiliarci al csi e partecipare al campionato provinciale di calcio a 5.. La mia domanda é: é obbligatorio registrare su un libro contabile ogni operazione ( per esempio acquisto dei palloni, costo di affitto del campo) al fine di poter redigere a fine anno un rendiconto economico?
Non obbligatorio ma CALDAMENTE consigliato!
Complimenti per gli articoli molto utili. Vorrei chiedervi alcuni consigli ed informazioni se possibile. Con mia sorella vorremmo creare un’associazione x praticare Yoga, thai chi e promuovere attività olistiche sia per adulti che per bambini. Le attività si svolgerebbero in un appartamento ad uso abitativo di nostra proprietà non abitato.
1. Meglio Aps o Asd?
2. Nel caso ASD è necessario cambiare la destinazione d’uso?
3. Nel caso ASD è necessario rendere accessibile l appartamento ai disabili e realizzare bagni distinti uomo donna disabili?
4. Bisogna comunicare qualcosa al comune per aprire il centro?
5. Anche x le APS come x le Asd è possibile in qualche modo retribuite gli insegnanti che presterebbero la loro attività nel centro senza stipulare contratti subordinati?
Grazie mille.
1. Asd
2. No, se vi affilierete ad un EPS Nazionale (che sono anche APS nazionali)
3. No
4. No
5. Con i Voucher o le ritenute d’acconto.
Buongiorno.
Le scrivo per chiedere un consiglio in merito alla destinazione d’uso di una asd.
Tutti prendono come riferimento la legge 383/2000, ma questo vale solo se si tratta di una associazione di promozione sociale. Ho letto tutto quello che ho trovato sul web e qualcuno sostiene che la destinazione d’uso per una associazione generica deve essere compatibile con la presenza di persone. Lei invece sostiene che per ovviare al problema basta affiliare l’associazione ad un ente di promozione sociale a carattere nazionale, in modo da ottenere la qualifica di APS. Ma se il fine dell’asd non è di promozione sociale, che senso avrebbe? E poi risolverebbe davvero il problema? E poi non bisognerebbe fare una modifica di statuto per ottenere la qualifica di APS? Spero di essermi spiegato. Vorremmo affittare un capannone per fare crossfit. Si tratterebbe di un locale che precedentemente era affittato ad una tessitura, dove ovviamente erano presenti persone. Che ne pensa?
Grazie per qualsiasi risposta.
Buona giornata,
Massimiliano
Ciao,
prima di tutto ottima guida…
Vorrei tuttavia chiedervi alcuni chiarimenti sui costi di gestione futura.
Con degli amici vorremmo aprire un’associazione che gestisca una WEB Radio (senza pubblicità e quindi senza entrate fiscali), vorremmo tuttavia capire quanti saranno indicativamente i costi di gestione annuale (al di la della piattaforma che ospita e trasmette la nostra radio). Penso a SIAE e altri enti statali simili.
Grazie mille,
Ciao
Ciao Andrea. Purtroppo non sono in grado di aiutarti perchè ci sono troppe variabili. Suggerisco di sentire direttamente in Siae.
Se però vuoi iscriverti nel nostro Gruppo di SuperDirigenti di Facebook: https://www.facebook.com/groups/teamartist.italia vi sono altre Associazioni che fanno cose simili e sapranno aiutarti.
Salve, sto per aprire una asd finalizzata all’utilizzo condiviso di un campo di calcetto. Volevo sapere:
1. C’è la possibilità di far giocare anche i “non soci” o meno?
2. e se per farli giocare devono esibirmi lo stesso il certificato medico o meno?
3. Se si, questi utilizzi (da parte dei non soci) devono essere “occasionali” o possono essere anche continuativi?
4. Lo chiedo perché tutte le asd che ho frequentato finora, hanno sempre la tariffazione differenziata (soci/non soci).
5. C’è la possibilità da parte di una Asd di “noleggiare” a terzi, e al di fuori della propria sede, i propri impianti mobili (campo da calcio a 3 smontabile ad esempio)?
Grazie
1. Certamente. Dovrete aprire partita iva, aderire al regime 398/1991 ed emettere ricevuta fiscale/fattura.
2. Non è obbligatorio, leggi questo nostro post: http://www.teamartist.com/blog/2015/09/25/risolto-il-grande-rebus-delle-lezioni-di-prova-nelle-asd-non-e-obbligatorio-il-certificato-medico/
3. Indifferente
4. Giustamente. Non sarebbe corretto trattarli nello stesso modo.
5. Si, certamente. Sempre con partita iva ed emissione di ricevuta fiscale/fattura.
buongiorno sono un consigliere di una asd di tennis costituita 5 anni fa.Purtroppo non è stato fatto l’eas.Secondo lei posso oggi a distanza di tempo pagare la tassa di 258 euro e farla oppure sciogliere la società e crearne una nuova e registrarla nei tempi giusti?
Ciao. Non ha alcun senso o utilità sciogliere questa associazione per poi andare a crearne una nuova (se chiudi una Associazione non è che passa ingiudicata nel caso di controllo fiscale).
Presenta il modello EAS a marzo 2017, senza pagare la mora di 258 euro. Sarete in regola dal 2017 in poi e per gli altri anni speriamo che chiudano un occhio in caso di controllo (non è una dimenticanza imperdonabile).
Buonasera, da qualche tempo mi balena in mente l’idea di costituire una asd ciclistica che oltre a fornire i normali servizi a volte mal corrisposti dalle simili ASD già esistenti (del tipo tesseramento presso fci, iscrizioni alle gare e ‘vendita’ dell’abbigliamento sportivo sociale da utilizzare in gara e allenamento), offra anche la possibilità di acquistare da fornitori mezzi, attrezzature per la bici, per l’allenamento e per l’atleta oltre che consigli per la preparazione sportiva tramite preparatori e che possa offrire tutte queste cose ai propri soci/tesserati ed esclusivamente soci/tesserati e a prezzi praticamente di costo
(una asd che agisca praticamente come un negozio del settore ma senza lucro ma solo per la crescita del team in ambito ‘agonistico’ amatoriale).
1. Chiedo dunque questo sarebbe possibile?
2. sarebbe permesso dalle aziende fornitrici?
2. Agire come un negozio è possibile?
1. Si. Sarebbe di fatto un gruppo di acquisto. Il tema vero è non avere un ricarico.
2. Ne sarebbero ben felici!
3. Questo lo vedo più difficile… sarebbe visto come concorrenza sleale o, peggio, una Azienda mascherata da Associazione No Profit.
Grazie per questo post molto dettagliato, Ho visto anche tutta la parte sulle entrate istituzionali e commerciali. molto interessante. A questo punto vorrei stilare un profilo di domande:
1. Dopo aver registrato la associazione con codice fiscale all’agenzia delle entrate dovrei passare tramite la camera di commercio per la REA e partita iva?
2. A quanto ammonta l’aliquota delle entrate commerciali con il regime agevolato? 3%?
3. E’ l’associazione con partita iva dovuta a pagare l’IRAP regionale? o qualche altra tassa?
4. Posso intestare il contratto di affitto dello spazio all’associazione? in modo tale da utilizzare le entrate commerciali per il canone?
5. Quanto possono percepire al massimo i soci come rimborso spese?
6. Può il suddetto rimborso avvenire tramite i fondi delle entrate commerciali?
1. La partita IVA puoi aprirla sempre all’AdE. Il Rea si fa attraverso un professionista abilitato all’uso del software ComUnica.
2. L’Ires è il 27,5% del 3%. Circa l’1% dell’imponibile quindi.
3. Irap e Iva.
4. Certamente
5. Il rimborso spese a piè di lista è illimitato. Quello forfettario è parificato ad un reddito e quindi soggetto alle medesime limitazioni.
6. Certamente.
Salve, innanzitutto vorrei farvi i complimenti per il vostro portale, leggendo diversi articoli e le vostre guide mi sono chiarita le idee su alcuni aspetti delle associazioni. Ho avuto modo di vedere anche la vostra offerta ProCreo e sarei interessata, sempre che costituire un’associazione sia l’idea giusta per il progetto che ho in mente. E’ da diversi mesi che io con alcune amiche stiamo pensando di costituire un’associazione rivolta ai bambini, per seguirli nei compiti, per fare dei corsi d’inglese, informatica, yoga per bambini, organizzare dei laboratori didattici.
Come altre attività pensavamo anche di organizzare corsi per i soci adulti come ad esempio corsi d’informatica per anziani, corsi per la pasta fresca, corsi cucito ecc. Inoltre avevamo pensato di usare la sede per permettere ai bambini di festeggiare il compleanno.
Mi è chiaro che gli eventuali utili resterebbero dell’associazione, ma il nostro obiettivo non è arricchirci personalmente, bensì creare una opportunità per il nostro paesino che attualmente non offre nulla del genere, le eventuali retribuzioni con i Voucher verrebbero erogate solo a soci/amministratori che prestano attività.
Secondo lei questo tipo di progetto può essere realizzato sotto forma di associazione?
Grazie mille per la sua risposta
cordiali saluti
Silvia
Ciao Silvia. Si, è certamente possibile.
Buonasera, Ho registrato appuntamento con Voi per il 27 Gennaio 2017 h11.00. Inizialmente vorrei proprio capire il tipo di Associazione che si vorrebbe creare. Aps? No profit? Onlus? Non conoscendo le diverse caratteristiche e benefici, vorrei appunto farmi una idea.
La Ns futura Associazione vorrebbe essere/fare da vetrina ai creativi (grafici, designers, illustrator, pittrici, etc. su tshirt inizialmente) esponendo i loro prodotti senza prezzo, bensì indicandone un contatto diretto. In seguito, vorrebbe poi rivolgersi ai vari laboratori/prodotti handmade sparsi sul territorio italiano, indicando generalità e contatti delle persone stesse!
Ottimo, ci sentiamo domani!
Grazie mille dell’articolo, davvero esaustivo.
Io avrei ancora qualche dubbio: vorrei aprire un’associazione a scopo editoriale, per avere il 4% di IVA sui costi di stampa, per poi fare massimo 2-3 progetti l’anno, il più antologici, e con tirature di massimo 800 copie per progetto. I profitti sarebbero tutti necessari a coprire le spese (in parte coperte anche da campagne crowdfunding) e a dare un contributo agli artisti in percentuale al loro lavoro.
1. Eventualmente sarebbe possibile registrare ciò che è raccolto in Crowdfunding e le vendite in fiere di settore come donazioni?
2. pagare gli artisti in rimborso spese o simili?
Grazie dell’ascolto!
1. Assolutamente no (a meno che gli eventi siano massimo due l’anno), leggi questo nostro post: http://www.teamartist.com/blog/2012/09/27/erogazioni-liberali-associazioni-onlus-aps/
2. Assolutamente no. Le retribuzioni devono seguire le normative italiane del Lavoro…
Sera e grazie per i tanti spunti. Avrei un paio di quesiti prima di valutare la costituzione di un’associazione
1) dal punto di vista di apertura al pubblico è necessario accompagnare l’iter burocratico con altri adempimenti?
2) Ossia una volta costituita l’associazione è già di per se aperta a terzi?
3) l’associazione di promozione sociale (es servizi di assistenza) può coesistere ossia avere la propria sede nello stesso luogo dove sono svolte altre attività e queste ultime sono commerciali?
1. Le Associazioni non hanno una vera e propria “apertura al pubblico” (salvi casi da valutare ad hoc) ma sono aperte ai soli soci.
2. No, appunto. Poi dipende da cosa fa.
3. In linea di massima, si. Ma si dovrebbe valutare caso per caso.
Buongiorno
vorrei creare un organizzazione di promozione sportiva culturale e sociale all’interno del mio territorio comunale.
Un organizzazione che si occupi di marketing territoriale/turistico . Un unico organo che comunichi con tutte le società sportive , le iniziative culturali e sociali presenti , organizzando eventi di varia natura .
Quale sarebbe secondo voi la soluzione migliore?
grazie
Emanuela Biondani
Una Associazione di Promozione Sociale.
La nostra ASD deve provvedere alla nomina di un nuovo Presidente (causa grave infermità dell’attuale). Abbiamo già indetto l’assemblea ordinaria dei soci per le elezioni del nuovo consiglio direttivo che provvederà quindi alla nomina del nuovo Presidente. Per quanto riguarda la designazione della nuova Sede Legale (attualmente presso il domicilio del Presidente) occorre un atto a parte, oppure è possibile farlo nello stesso verbale di assemblea? (nello statuto della ASD non è attualmente menzionata la procedura per la variazione della sede legale..)
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti.
Dipende da come è redatto lo Statuto ma, di norma, la sede legale è una modifica statutaria e, come tale, richiede una Assemblea Straordinaria e non ordinaria dei soci.
Salve, vorrei costituire un associazione, per la pratica delle arti marziali orientali e difesa personale, senza partecipare a nessun tipo di competizioni sportive:
1- devo ugualmente affiliarmi ad una federazione o ente di promozione sportiva CONI?
2- se NO come devo comportarmi per l’assicurazione dei tesserati?
Grazie
1. No, non sei obbligato (ma non potrai accedere al regime dei 7500 euro per lo sport dilettantistico).
2. L’assicurazione per gli atleti è obbligatoria solo se sei una ASD iscritta al Registro Coni. Altrimenti ti basterà una buona RCT da Presidente.
Salve,
Dovrei costituire un Asd o associazione più adatta alle mie necessità. Sono un militare e vorrei una consulenza riguardo la compatibilitá con il mio status giuridico.
In attesa di un vostro riscontro.
Distinti saluti
Nessun problema. Vai tranquillo ma informa i tuoi superiori per iscritto.
Salve,
esiste un modello standard o qualcosa che potrei compilare per avvisare il mio Comandante (datore di lavoro)?, un format per intenderci;
Avvisarlo di cosa?
Da due mesi abbiamo costituito una ASD per attività e sport da mare. Siamo in procinto di affiliarci alla UISP o all’ ACSI del territorio competente.
Visto che in futuro vorremmo lavorare anche con scuole e ragazzi per fomentare lo sport nelle scuole, volevamo sapere se l’ affiliazione a un ente con relativo tesseramento prevedeva anche una assicurazione per i soci e allievi che dovessero svolgere le attività sportiva o se è preferibile sottoscrivere una assicurazione in maniera privata.
Grazie in anticipo.
Con l’affiliazione avrete sia una RC per il Presidente che una assicurazione personale per ogni atleta che TESSERERETE all’Eps. Ma potete chiedere a UISP e ACSI maggiori dettagli direttamente.
salve,
rileggendo i suggerimenti che date non posso che manifestare l’apprezzamento per l’attività che svolgete.
Vorrei capire una cosa in merito al punto 4)
ove affermate che per una ASD è indispensabile essere affiliati ad una federazione e/o associazione nazionale mentre per una APS (o altro tipo di associazione) tale affiliazione sarebbe comunque un’OTTIMA scelta.
Siamo una APS culturale che statutariamente non ha tra le proprie finalità la pratica sportiva, ma che tra le varie offerte di corsi ai propri soci promuove anche l’attività motoria.
Ora si da il caso che una associazione, che ci consente l’utilizzo della sua struttura, per farci un costo agevolato (senza IVA) ci richiede l’affiliazione ad una associazione nazionale di tipo sportivo.
domanda –
1) il fatto che consigliate l’affiliazione ad una associazione nazionale, come ricordato in premessa, va riferito alle finalità societarie stabilite nello statuto quindi un’associazione culturale non può iscriversi ad una qualsivoglia organizzazione al solo scopo di riscontrare dei benefici economici.
2) a mio avviso così facendo l’APS culturale va a cacciarsi in un ginepraio di norme stabilite per le ASD che non le competono.
1. Diciamo che può ma non dovrebbe… si tratta di questione etica però non formale.
2. No. Rimane comunque una APS e le norme delle ASD non possono competere loro.
Vorrei aprire un associazione che contenga all’interno professionisti diversi: dal commercialista all’avvocato dal promotore finanziario al mediatore creditizio dal geometra al caf.
tutti hanno proprie professioni ma vorrebbero riunirsi per offrire servizi finanziari-legali ai meno abbienti a costi etici e con alcuni servizi gratuiti.
1. si può fare?
2. quale formula adottare?
3. si possono immaginare comunque delle prestazioni professionali, anche occasionali, remunerate da parte dell’associazione?
4. ci vorrebbe la partita iva?
1. Si
2. Quella del patronato
3. Si
4. Dipende dal tipo di prestazione e a chi è rivolta
Salve. Spiegato abbastanza bene ed in modo dettagliato. Rimangono, ovviamente,s empre delle lacune (a livello personale intendo) nel decidere ed in quale modo il tipo di associazione.
Aps? Onlus? Quali i vantaggi di ognuna?
Penso e stavo leggendo sotto il link delle associazioni riconosciute… (forse in seguito si farà).
Comunque mi farò sentire per inizio anno 2017 (gennaio-febbraio) per avere idee più precise, anche sul tipo di associazione.
Associazione tuUnica
Fb associazionetuunica
Bene! A presto.
Salve, vorrei intanto ringraziarvi di aver pubblicato questa guida che serve sicuramente.
ma io avrei ancora delle domande, magari più specifiche.
Siamo 3 soci (infermiere, OSS, assistente sociale), vorremmo creare una onlus per assistenza infermieristica e socio-sanitaria, sia domiciliare che extra domiciliare (per extra domiciliare intendo nell’aiuto fuori casa ad esempio fare la spesa, farmacia ecc), cosa ci converrebbe fare?
Un’associazione o una cooperativa? Ovviamente per ottenere accreditamenti regionali per quanto riguarda di utenti malati di Alzheimer o demenza senile.
Aspetto una vostra risposta, un vostro aiuto, una guida ed un consiglio.
Grazie anticipatamente, cordiali saluti.
Dipende dal motivo per cui volete fare tutto ciò. Se è per avere un reddito, la Cooperativa. Se è per fornire un servizio alla comunità, l’Associazione. Se è un mix delle due, dipende dalla prevalenza di una motivazione sull’altra.
Buongiorno,
vorrei costituire una ASD per promuovere in Italia un nuovo sport, il Table Shuffleboard, che al momento è molto praticato negli Stati Uniti ma sconosciuto qui da noi. In questo caso essendo un nuovo sport come si fa a capire a quale ente di promozione sportiva bisogna affiliarsi? Ho fatto qualche ricerca ma non ho trovato nessun ente che contempli fra le sue discipline questo sport. Grazie, Mino.
La questione è complessa. Leggi questo post: http://www.teamartist.com/blog/2017/01/09/ministro-lotti-sospenda-delibera-1566-coni/
A questo punto mi permetto di chiederti alcune cose.
Io (imprenditore agricolo con p.iva) e altre 2 amiche (psicologhe, una con p.iva) abbiamo lavorato per molti anni in un azienda agricola (inquadrata come cooperativa) nella quale gestivamo come dipendenti il settore della didattica rivolta ai bambini ed adolescenti ospitando sia gruppi privati sia scuole pubbliche.
Il nostro lavoro nello specifico era quello di sviluppare laboratori didattici con finalità educative sull’agricoltura, ambiente, alimentazione.
Oggi noi vorremmo costituire una realtà indipendente e prendere in gestione delle realtà rurali, quindi aziende agricole o spazi all’interno di aziende agricole già avviate e sviluppare questa attività proponendo la stessa offerta.
Vorremo capire se quella delle associazioni senza fine di lucro è una strada percorribile e quale tipo di associazione sia la più adatta alle nostre finalità.
Partendo dal presupposto che le attività e le prestazioni che offriremmo nell’ambito della realtà associativa dovrà contribuire sostanzialmente alla formazione del nostro reddito.
Grazie
Certamente si. Direi una Associazione di Promozione Sociale o una Onlus.
Salve, indubbiamente le informazioni sono estremamente utili e precise (per le quali ovviamente, si ringrazia!), ma mi resta un dubbio:
1. un’ASD può occuparsi di più discipline sportive (e.g.: softair/motocross/pitbike/calcio/calcetto)?
2. Se si, tali discipline devono essere indicate già nell’atto costitutivo/statuto (con le relative affiliazioni del caso)?
3. In caso contrario sarà necessario creare diverse ASD che si occupino di determinati sport?
Vi ringrazio in anticipo le le informazioni e chiarificazioni.
A presto,
Matteo
1. Si
2. Dipende. Nella maggior parte dei casi, no.
3. Sarebbe una scelta… fantasiosa!
buongiorno, volevo chiedere se:
1. sia possibile modificare la forma associativa da Onlus a Aps mantenendo la stessa dicitura associativa depositata e medesimo codice fiscale.
Abbiamo incontrato sempre troppi problemi a giustificare attività per i nostri soci (sempre forfettarie) per l’erogazione di servizi (prestazioni con passaggio di denaro).
2. inoltre mi pare non vi sia la possibilità di percepire come amministratori nessun tipo di parcella cosa che mi pare possa fare la Aps. Corretto?
Grazie!
1. No. Va modificato lo Statuto e va cambiata la denominazione.
2. No.
Buongiorno,
vorrei aprire con mia sorella e mio cognato un “bar a tricot”, cioè un luogo ricreativo dove le persone possono venire a lavorare a maglia, uncinetto, cucire, ricamare, seguire corsi di apprendimento di queste tecniche e contestualmente poter bere un the, un caffè, mangiare una fetta di torta ecc.
Le persone che ci lavorano (cioè noi) dovrebbero essere retribuite mensilmente.
Un’amica mi ha consigliato di aprire un’associazione cultural/ricreativa ma non so se sia la soluzione più appropriata.
Grazie
Elisa
Direi di no. Meglio una SRL.
Salve volevo avere delucidazioni sul eventuale possibilità di creare un associazione di coltivatori e fumatori di cannabis a scopo terapeutico, sul modello delle associazioni presenti in Spagna da almeno 4 o 5 anni,senza infrangere la legge. La libertà di associazione è il diritto di ogni cittadino e anche la libertà di curarsi e soprattuto nelle prossime settimane il governo ha nel suo programma di parlare di leggi sulle Droghe leggere e sulla Cannabis terapeutica e penso che ci si sposterà in un sistema simile a quello spagnolo almeno per la Cannabis terapeutica.
Grazie mille in anticipo per un eventuale risposta
Riccardo
Al momento temo non sia ancora legale. Qualora lo diventasse saremo felici di seguirvi.
Salve vorrei essere seguita nella valutazione e nel subentrare al nuovo presidente di una associazione sportiva. Cortesemente attendo vs contatto telefonico e modalità per ottenere quanto richiestovi. Cordialità
Certamente, sarà nostra premura chiamarla.
Salve devo costituire un associazione e vorrei capire qual è la differenza tra registrare personalmente lo statuto e l atto costitutivo presso l agenzia delle entrate oppure farlo registrare con atto pubblico dal notaio.
Soprattutto ha un maggior costo ma ha anche un altro “peso” la registrazione in atto pubblico presso il notaio.
La registrazione in atto pubblico inoltre è indispensabile per costituire una Associazione riconosciuta. Leggi qui di cosa si tratta.
Salve, vorrei costituire un team per correre il campionato di motocross. Approfondendo non ho chiaro la differenza tra un ASD in cui c’è un presidente ed un direttivo con punti da rispettare sia a livello di statuto che fiscale con la possibilità dell’agevolazione della legge 398/91 e costituire un team che nulla a che vedere con un asd. Costituire un team è come costituire una società? Grazie per la risposta
L’ASD è una forma giuridica ben definita: si tratta di una Associazione Sportiva Dilettantistica, un Ente Non Commerciale (ENC) volgarmente detto “no profit”. “Team” invece non significa nulla… è una parola inglese che significa squadra, gruppo di persone che lavorano insieme. Non è una forma giuridica prevista dall’ordinamento italiano. Anche “Società” in sé non significa nulla… ci sono infatti Ditte Individuali, Sas, Srl, Snc, Spa… Per rispondere alla tua domanda, un “Team” di Motocross può agire sotto una qualsiasi forma giuridica di quelle che ti ho elencato ma la maggior parte, in Italia, sono ASD.
Buongiorno. Scrivo per avere un chiarimento riguardo al nome della società ASD da costituire. Volevo sapere se posso chiamarla con lo stesso nome della società chiusa nel 2006 pur avendo sede diversa. O devo aggiungere qualche sigla al nome. Ringrazio x la cortesia.
Glielo sconsiglio. Sempre meglio mantenere una differenza per non fare confusione.
Salve, sono socio della più grande società italiana di mutuo soccorso, percepisco delle spettanze per il mio contributo nel diffondere i valori mutualistici e volevo a mia volta costituire una mia associazione.
Vorrei capire se potete aiutare ?
Cordiali saluti
Certamente, siamo specializzati proprio in questo! Hai delle domande particolari?
Buongiorno, vorrei istituire una Asd ma ho alcune domande relative alla gestione e costi…
Ciao, chiedi pure.
Vorrei lumi sui biglietti delle serate da ballo. Noi siamo ads di tango affiliata ACSI e FAITANGO, senza scopo di lucro, solo volontariato puro. Vedo in giro che quasi nessuno dà scontrini fiscali per l’ingresso in milonga che ovviamente è previsto solo per i soci e affiliati. Moltissimi usano ricevute normali o addirittura quelle per il sorteggio lotteria. Vanno bene ugualmente? Non é obbligatorio l’acquisto presso sSae o Buffetti di scontrini fiscali numerati come noi abbiamo sempre fatto?
Le ricevute fiscali (cioè PRENUMERATE) servono per le attività commerciali soggette a tassazione. Le attività rivolte ai soci soggette a contributo di partecipazione generalmente sono attività istituzionali detassate per le Associazioni No Profit (checché ne dica, spesso, la SIAE). Come attività detassate non sono soggette all’obbligo di emissione di una ricevuta fiscale e va benissimo una ricevuta generica. Per approfondire ti consiglio la lettura di questo post.
Buongiorno,
abbiamo da poco costituito un\’associazione di promozione sociale e già ottenuto il c.f. (depositando con la richiesta copia di atto e statuto), ora dobbiamo registrare atto e statuto. Ci siamo accorti però che l\’atto è formato da 101 righe (comprese le firme). E\’ possibile fare una modifica sugli spazi (non sui contenuti) in modo da arrivare a 100 righe? o deve corrispondere perfettamente con la copia depositata insieme alla richiesta del C.F.? Grazie
Ciao Barbara, l’importante è che corrisponda il contenuto ma tieni conto che il 90% degli impiegati dell’Agenzia non contano le righe ma attribuiscono a ogni pagina 25 righe a prescindere…
Detto ciò in tutti i casi in cui si è cambiata versione agli atti tra apertura e registrazione, nessuno si è mai accorto di nulla.
Attenzione! Sei sicura che lo Statuto sia a posto? Leggi questo nostro articolo: http://www.teamartist.com/blog/2014/02/19/perche-uno-statuto-valido-deve-essere-rivisto-da-un-professionista/
Salve, io vorrei aprire a Palermo in associazione Asd di poker, potreste spiegarmi qualcosina in più ed eventualmente incontrarmi con qualcuno? Grazie anticipatamente
Ciao Francesco. Possiamo senz’altro aiutarti. Quali informazioni ti servono in più che non trovi su questa pagina?
Ottimo lavoro, guida sintetica ben fatta e completa.
Solo due note.
1. Nella sezione sulla scelta della sede legale io ribadirei l’importanza di tale scelta indicando che per cambiarla in seguito, va cambiato lo statuto, operazione non banale.
2. Osservazione generale sulle tipologie di associazione, che forse esula dall’obiettivo di questa miniguida: sarebbe interessante affrontare le problematiche relative alle associazioni a carattere nazionale (sia come soci che come ambito di attività). Credo siano poche, ma presentano problemi particolari non sempre facilmente risolvibili.
Grazie di tutto il vostro lavoro.
Luca B.
Grazie Luca, ne teniamo conto.
Guida molto ben fatta. Se l’avessi letta prima della costituzione della mia associazione sarei stata parecchio agevolata.
A me successe, al momento della registrazione all’agenzia delle entrate dello statuto e atto costitutivo dell’associazione, che l’impiegata mi disse che le marche da bollo dovevano per forza riportare la data di costituzione dell’associazione e non successiva. Mi “fece il favore” di farmi andare avanti la pratica.
Quindi, secondo l’impiegata le marche da bollo vanno applicate contestualmente alla costituzione dell’associazione e non successivamente.
Se l’impiegata che ho trovato ha ragione, forse varrebbe la pena riportare nella guida di ricordarsi di acquistare le marche da bollo nel giorno riportato nell’atto costitutivo.
Vero, grazie. Abbiamo affrontato questo tema in uno dei link interni citati nella pagina: http://www.teamartist.com/blog/2013/04/30/quando-come-registrare-statuto-atto-costitutivo/
1) non vi siete soffermati sull’opportunità di costituire una ASD&APS, strutturazione verso la quale molti sodalizi stanno optando per ottenere i contributi pubblici;
2) non specificate in merito alla “polisportiva” qualora l’associazione sia costretta ad affiliarsi a più FSN/EPS, in relazione a diverse discipline gestite ed organizzate.
Ottima idea PROCREO, ma siete fuori mercato…una associazione nasce dal volontariato e dal basso, 1.200 euro + gli oneri della registrazione + le tasse di affiliazione federale, è già si é sotto di 2.000 euro prima di iniziare….servizio domanda/risposta a pagamento su whattsapp…guadagnerete molto di più ed accontenterete tanti utenti in più
1. In realtà al punto 3 abbiamo linkato tutte le specifiche del caso.
2. Vero, non abbiamo voluto complicare ma si potrebbe citare l’argomento. Grazie
Siamo fuori mercato? Dipende… Vuoi essere seguito dai migliori in Italia per costituire la tua Associazione? Bene, quello che avrai è tutto quello che ti serve, alla qualità necessaria. Anche in questo caso sono indicati 2 modi di dire dei nostri nonni: “Chi più spende meno spende” – “Si ha quel che si ha pagato” (Spendi poco=servizio scadente).
Buongiorno, premesso che i 12 punti sopra elencati sono un ottimo inizio per sedersi a tavolino e meditare se e come costituire un’Associazione Sportiva Dilettantistica, mi preme segnalarvi che manca un’indicazione su un punto a mio avviso di pari importanza e cioè, DOVE METTO IN PRATICA MATERIALMENTE L’OGGETTO SOCIALE DELLO STATUTO. Capisco che molte Associazioni svolgono attività in strutture pubbliche ma il mio consiglio a chi fa una scelta di questo genere è fare attenzione perché se la struttura è fatiscente, sporca, scarsamente illuminata e aerata possono nascere motivazioni che spingono i soci ad allontanarsi e scegliere un’Associazione con caratteristiche migliori. La mia segnalazione si riferisce a coloro che vogliono aprire un’Associazione non in una struttura pubblica. Il punto 6 riguarda probabilmente solo le spese di costituzione di base, ma poi, quando si decide di stabilirsi in una sede dove praticare realmente l’attività di cui si è appassionati si scopre che questo consiste nel dover affrontare DELLE SPESE che possono essere enormi e sbagliate se NON COSIGLIATE DA PROFESSIONISTI ADEGUATI. I costi e i consigli di cui parlo da prendere in considerazione sono a titolo di esempio: l’affitto dei locali, l’adeguare e adattare i locali all’attività che si vuole svolgere, la messa a norma dei locali stessi, l’acquisto del materiale didattico… A mio avviso è importante anche sapere che l’aprire un’Associazione può comportare una spesa che a volte si sottovaluta. Grazie per l’attenzione, Negrini Gian Patrizio.
Grazie dei suggerimenti Gian Patrizio.
Lle Associazioni Culturali non compaiono nell’elenco delle possibili tipologie associative. Nel caso delle A. C. non vi è necessariamente una federazione alla quale iscriversi, pertanto il punto relativo potrebbe indurre a confusione se non lo si delimita con una frase tipo “ove richiesta”. Gestisco un’Associazione Culturale che è un Centro Yoga. I Centri Yoga in Italia sono o Associazioni Culturali o Associazioni Sportive. Ve ne sono molte.
Buon lavoro.
Grazie, ottimo suggerimento.
Tra le associazioni istituibili non avete messo quelle generiche tipo le associazioni culturali. Mi sembra sbagliato dire che la quota annuale di iscrizione vada messa nello statuto poiché se la vuoi aumentare poi è complicatissimo
Ciao Fabio. Abbiamo indicato tale suggerimento per l’Atto Costitutivo e non per lo Statuto. Infatti se non si provvede a decidere la quota sociale annuale per il primo anno in sede di atto costitutivo, si dovrà fare un successivo verbale di Consiglio Direttivo (o di Assemblea Soci a seconda di cosa si sarà scritto a Statuto) e non si potrà, nel frattempo, nemmeno procedere con nuove iscrizioni…
Una precisazione: se io volessi creare una semplice associazione non profit (civilmente: una associazione non riconosciuta; fiscalmente: un ente associativo non commerciale, senza iscrizione in alcun registro e senza attività di tipo sportivo) senza rientrare in nessuna delle categorie elencate al punto 3? Lo si può fare, ma dal vostro elenco non sembra…
Hai ragione, ottima segnalazione. Lo spieghiamo in un post di approfondimento successivo ma vale la pena inserirlo anche qui. Grazie.
Ad integrazione del punto 12 segnalo che l’affiliazione a Federazione/EPS comporta l’automatica iscrizione al Registro CONI, così pure il rinnovo annuale alla Federazione/EPS determina il rinnovo dell’iscrizione al CONI. In pratica nessun adempimento diretto l’ASD deve fare verso il CONI (ovviamente se affiliato).
Purtroppo “dovrebbe” essere automatico. Capita infatti molto spesso che FSN ed EPS “dimentichino” di farlo…
Bravi, bravissimi!!! Tutto molto chiaro… ottimo servizio, e se ci fosse stato tempo fa, mi sarei risparmiato un sacco di grattacapi.
Salve.
1. Nei punti di costituzione manca l’importantissima comunicazione alla SIAE di competenza dell’eventuale opzione alla legge 398/91.
2. Inoltre mi permetto di comunicare che lo statuto/atto costitutivo va registrato all’ADE entro 20 gg se trattasi di associazione sportiva, nel caso di associazione culturale o altro ENC va registrato entro 30 gg.
Complimenti per l’articolo, sicuramente molto utile per tante persone.
Ciao Flavia.
1. Quello è uno degli obblighi conseguenti all’eventuale apertura di Partita Iva (che noi facciamo sempre fare, nel caso, SUCCESSIVAMENTE).
2. Non mi risulta che esista questa differenza. Qual è la fonte?
Grazie
L’Agenzia delle Entrate locale mantiene da sempre questa differenza. Sinceramente non ne conosco la fonte, ho sempre dato fiducia alle impiegate.
He he he… mi viene da dire che hai fatto male 😉
Vogliamo aprire un’associazione e iscriverci alla UISP per far giocare a pallavolo e a basket dei ragazzi e ci darebbero loro lo statuto.
1. Mi devo fidare?
2. Volevamo anche fare una cassa comune per avere i soldi che ci servono, potremmo mai riaverli indietro?
3. Se faccio il presidente cosa rischio? Rischio solo io o anche gli altri?
4. Quelli della UISP ci avevano detto che sarebbe bastato prendere i moduli che ci davano loro e cambiare i dati, ma a questo punto mi sembra una cavolata.
Grazie
1. La UISP è un ottimo ente, capace. Pur tuttavia, come abbiamo scritto nel nostro Blog, tutti i loro materiali sono improntati al vincolare a vita le Associazioni ad affiliarsi con loro. Noi riteniamo invece che una Associazione debba essere libera, un anno sportivo con l’altro, di potersi affiliare ad altri enti. Non è infatti detto che per voi la UISP sia per sempre la scelta ideale.
2. Certamente. Spieghiamo qui come si fa: “Quanto costa fondare una Associazione? Dipende da come lo fai ma si va da un minimo di 300 euro ad un massimo di 3000. Al di là di ciò, vi sono due possibilità: o i soci fondatori donano questi soldi oppure fanno un prestito infruttifero all’Associazione che dovrà essere loro restituito appena possibile (NOI CONSIGLIAMO QUESTA SOLUZIONE) infatti un socio può fare un prestito alla sua associazione.”
3. Tutto. La responsabilità legale di tutto ciò che accade per nome e per conto dell’Associazione è sua. Per questo le cose vanno fatte al meglio. Il Codice civile attribuisce le responsabilità anche ai membri del Direttivo. Ma è solo teoria perchè nella pratica ci va quasi e solo sempre il Presidente (nel 99% dei casi per la nostra esperienza).
4. Pare anche a me. Come ho scritto: “C’è infatti un chiarissimo conflitto di interesse: l’ente ha dei vantaggi nella nascita di una nuova Associazione che si affili con loro. Più soldi dall’affiliazione, dai tesseramenti, dai contributi pubblici (più associazioni affiliate e più tesserati si hanno, maggiore sarà il peso “politico” e quindi la possibilità di attrarre denari)”